SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
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SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Promemoria primo messaggio :
Pare che la decisione di negare la deroga al vincolo triennale per le prossime assegnazioni provvisorie sia maturata con lo scopo di garantire la continuità didattica dal Lazio in su.
Perché non si pensa anche agli studenti del sud ed in special modo a quelli disabili?
Tutti i docenti che lavorano quest'anno con l'assegnazione provvisoria nelle province meridionali perché dovrebbero allontanarsi dai propri studenti se in esse i posti esistono realmente?
Io personalmente sto svolgendo con grande dedizione il mio lavoro di docente di sostegno visto che mi è stato affidato un alunno che si trova in situazione di disabilità grave, al suo primo anno di scuola primaria.
Perché non tutelare anche il suo diritto alla continuità didattica?
Pare che la decisione di negare la deroga al vincolo triennale per le prossime assegnazioni provvisorie sia maturata con lo scopo di garantire la continuità didattica dal Lazio in su.
Perché non si pensa anche agli studenti del sud ed in special modo a quelli disabili?
Tutti i docenti che lavorano quest'anno con l'assegnazione provvisoria nelle province meridionali perché dovrebbero allontanarsi dai propri studenti se in esse i posti esistono realmente?
Io personalmente sto svolgendo con grande dedizione il mio lavoro di docente di sostegno visto che mi è stato affidato un alunno che si trova in situazione di disabilità grave, al suo primo anno di scuola primaria.
Perché non tutelare anche il suo diritto alla continuità didattica?
Ultima modifica di FRANCI88 il Mar Mag 09, 2017 12:09 pm - modificato 1 volta.
FRANCI88- Messaggi : 1643
Data d'iscrizione : 14.03.11
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
mordekayn ha scritto:arrubiu ha scritto:Beh i modi si riducono eh. Almeno i modi pagati.
Cazzo, ma si stanno attrezzando con i congedi biennali (104) e i dottorati di ricerca senza assegni (paga il miur). Poi ogni tre anni hanno 9 mesi al 100%.
Il miur ha fatto una gigantesca cazzata..gigantesca. Negli anni a venire le scuole dovranno stipulare CENTINAIA di contratti (noi quest'anno siamo arrivati a 204) per coprire questo delirio di assenze.
Poi romperanno i coglioni e ci chiederanno persino i monitoraggi..sto casino chi lo ha creato?
A me non risulta che ottenere un dottorato di ricerca, anche senza assegno, sia così facile e scontato.
I congedi biennali di cui parli mi sembra che siano legati alla 104; ma se sei titolare di 104 hai comunque diritto all'ap, a che ti serve la deroga?
C'è la possibilità di chiedere un anno di aspettativa non retribuito, ma ne hai uno ogni dieci anni.
Togliere la deroga al vincolo triennale, in verità, costringerà molti docenti a fare le valigie e partire.
costanza15- Messaggi : 990
Data d'iscrizione : 03.04.15
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
rita 76 ha scritto:arrubiu ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/mobilita-201718-nastrini-liberi-uniti-posti-ritornare-provincia-serve-piano-straordinario-rientro/
dall' articolo:
"Rendiamo quindi pubblici gli obiettivi fondamentali che animano la nostra battaglia.
Ottenere un piano di rientro definitivo entro l’a. s. 2018/2019 dei docenti assunti in fase B e C da GAE nell’a. s. 2015/2016 e che si sono visti assegnare forzatamente una sede di titolarità fuori dalla propria regione di residenza. L’accordo politico tra MIUR e Sindacati dello scorso 29 dicembre, che ha sancito la deroga al vincolo, ma ha riservato il 30 percento dell’organico disponibile ai trasferimenti interprovinciali, non cambierà lo stato delle cose. I posti in organico di diritto per il futuro anno scolastico sono pochi. Per sanare l’ingiustizia professionale e sociale creata dalla L.107/15, occorre una presa di posizione netta a favore di un piano di rientro straordinario e mirato, non palliativi o soluzioni tampone. L’alternativache si sta delineando è una giungla inaccettabile di ricorsi e sentenze: non è sano un sistema che necessita il ricorso continuo al diritto ed alla giustizia per porre rimedio ad un problema emergenziale di natura politico-sociale creando nuove discriminazioni verso chi non ha le risorse economiche per ricorrere alla giustizia anche più di una volta.
Lottare contro le disuguaglianze del corpo docente sancite dalla L.107/’15. Occorre far cessare il surreale stato di fatto in base al quale “i docenti sono tutti uguali. Ma alcuni sono più uguali degli altri”. Niente più fasi nella mobilità futura, certo, ma finché gli errori ed i diritti lesi dalle fasi nazionali B e C di assunzione, riunite nell’unica fase C della mobilità forzata non verranno sanati, la disuguaglianza permane, gravida di conseguenze."
1) Ottenere un piano di rientro definitivo entro l’a. s. 2018/2019 dei docenti assunti in fase B e C da GAE nell’a. s. 2015/2016??? e questi della fase B e C ora vogliono pure un altro straordinario piano di mobilità???
2) forzatamente??? ma quando mai??? qualcuno li ha obbligati a fare la domanda per il ruolo? NO!!!
3) Ingiustizia??? ma quale ingiustizia??? quelli della fase B e C del piano di assunzioni sapevano benissimo che se volevano il ruolo dovevano fare la valigia e stare MINIMO tre anni dove sarebbero andati a finire
4) i docenti sono tutti uguali??? e certo... già hanno avuto il ruolo e ora si lamentano che gli altri (quelli che erano già di ruolo e quelli della fase 0-A che avevano cambiato provincia PRIMA della riforma) non tornassero a casa o pretendono di tornare ANCHE a casa? quante cose vogliono? due? una non basta? gli altri (quelli che erano già di ruolo) ne hanno avuto una e una spetta anche a loro (immessi fase B e C del piano di assunzioni) visto che "i docenti sono tutti uguali"
il miur è stato GIUSTO: ne ha fatto uno straordinario di mobilità per chi era già di ruolo e per i pochi fortunati della fase 0 e A che avevano cambiato provincia e uno straordinario di immissioni in ruolo per quelli che non erano di ruolo ma che hanno 'dovuto' (anzi... VOLUTO) cambiare provincia.
ma quanti piani straordinari bisogna fare? e se ne fanno in continuazione, che straordinari sono???
In cosa è stato giusto?
Ha fatto un bando con tot cattedre e poi le cattedre sono scomparse. Ha promesso priorità assoluta sui posti a quelli rimasti senza cattedra e poi gliel'ha data al nord, subito dopo sono comparse le cattedre per la fase c che che è rimasta a casuccia. Quando ha avuto la possibilità di fare tornare i vincitori con le immissioni o con la mobilità dell'anno successivo, ha dimenticato che esistevano. Ci hanno dato il contentino dell'a.p per un anno e adesso buh e per finire molti ricorsi sono stati insabbiati. Se in tutto questo ci trovi un pizzico di giustizia, dimmi pure che sono tutta orecchi
ZiaPatty- Messaggi : 396
Data d'iscrizione : 24.06.16
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
ZiaPatty ha scritto:rita 76 ha scritto:arrubiu ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/mobilita-201718-nastrini-liberi-uniti-posti-ritornare-provincia-serve-piano-straordinario-rientro/
dall' articolo:
"Rendiamo quindi pubblici gli obiettivi fondamentali che animano la nostra battaglia.
Ottenere un piano di rientro definitivo entro l’a. s. 2018/2019 dei docenti assunti in fase B e C da GAE nell’a. s. 2015/2016 e che si sono visti assegnare forzatamente una sede di titolarità fuori dalla propria regione di residenza. L’accordo politico tra MIUR e Sindacati dello scorso 29 dicembre, che ha sancito la deroga al vincolo, ma ha riservato il 30 percento dell’organico disponibile ai trasferimenti interprovinciali, non cambierà lo stato delle cose. I posti in organico di diritto per il futuro anno scolastico sono pochi. Per sanare l’ingiustizia professionale e sociale creata dalla L.107/15, occorre una presa di posizione netta a favore di un piano di rientro straordinario e mirato, non palliativi o soluzioni tampone. L’alternativache si sta delineando è una giungla inaccettabile di ricorsi e sentenze: non è sano un sistema che necessita il ricorso continuo al diritto ed alla giustizia per porre rimedio ad un problema emergenziale di natura politico-sociale creando nuove discriminazioni verso chi non ha le risorse economiche per ricorrere alla giustizia anche più di una volta.
Lottare contro le disuguaglianze del corpo docente sancite dalla L.107/’15. Occorre far cessare il surreale stato di fatto in base al quale “i docenti sono tutti uguali. Ma alcuni sono più uguali degli altri”. Niente più fasi nella mobilità futura, certo, ma finché gli errori ed i diritti lesi dalle fasi nazionali B e C di assunzione, riunite nell’unica fase C della mobilità forzata non verranno sanati, la disuguaglianza permane, gravida di conseguenze."
1) Ottenere un piano di rientro definitivo entro l’a. s. 2018/2019 dei docenti assunti in fase B e C da GAE nell’a. s. 2015/2016??? e questi della fase B e C ora vogliono pure un altro straordinario piano di mobilità???
2) forzatamente??? ma quando mai??? qualcuno li ha obbligati a fare la domanda per il ruolo? NO!!!
3) Ingiustizia??? ma quale ingiustizia??? quelli della fase B e C del piano di assunzioni sapevano benissimo che se volevano il ruolo dovevano fare la valigia e stare MINIMO tre anni dove sarebbero andati a finire
4) i docenti sono tutti uguali??? e certo... già hanno avuto il ruolo e ora si lamentano che gli altri (quelli che erano già di ruolo e quelli della fase 0-A che avevano cambiato provincia PRIMA della riforma) non tornassero a casa o pretendono di tornare ANCHE a casa? quante cose vogliono? due? una non basta? gli altri (quelli che erano già di ruolo) ne hanno avuto una e una spetta anche a loro (immessi fase B e C del piano di assunzioni) visto che "i docenti sono tutti uguali"
il miur è stato GIUSTO: ne ha fatto uno straordinario di mobilità per chi era già di ruolo e per i pochi fortunati della fase 0 e A che avevano cambiato provincia e uno straordinario di immissioni in ruolo per quelli che non erano di ruolo ma che hanno 'dovuto' (anzi... VOLUTO) cambiare provincia.
ma quanti piani straordinari bisogna fare? e se ne fanno in continuazione, che straordinari sono???
In cosa è stato giusto?
Ha fatto un bando con tot cattedre e poi le cattedre sono scomparse. Ha promesso priorità assoluta sui posti a quelli rimasti senza cattedra e poi gliel'ha data al nord, subito dopo sono comparse le cattedre per la fase c che che è rimasta a casuccia. Quando ha avuto la possibilità di fare tornare i vincitori con le immissioni o con la mobilità dell'anno successivo, ha dimenticato che esistevano. Ci hanno dato il contentino dell'a.p per un anno e adesso buh e per finire molti ricorsi sono stati insabbiati. Se in tutto questo ci trovi un pizzico di giustizia, dimmi pure che sono tutta orecchi
alcune cose non quadrano, è vero ma in altre mi sembra ci sia stato un 'minimo' di giustizia.
quando ha immesso tutte le persone delle gae non ha fatto distinzioni di cdc e ha immesso pure compresi quelli della ex A019 (diritto) che sono persino arrivati alla scuola media solo ed esclusivamente per fare supplenze.
per carità, non ho niente contro di questi; è solo che io, magari, avrei immesso solo nelle cdc che soddisfacevano le reali necessità.
in questo senso non ha fatto nessuna distinzione.
poi, ovviamente, nessuno è perfetto in questo mondo
Ospite- Ospite
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
costanza15 ha scritto:
A me non risulta che ottenere un dottorato di ricerca, anche senza assegno, sia così facile e scontato.
Certo, il discorso era più generale.
Una volta il dottorato era mirato a formare nuovi ricercatori a livello universitario. Certo, la lottizzazione estrema tra baroni era sbagliata, ma almeno era un titolo "pesante".
Con l'introduzione dei dottorati senza borsa di studio si è formata una nuova classe di addottorati che o hanno passato tre anni affrontando la ricerca in parallelo a mille lavoretti per sopravvivere, oppure, se già beneficiari di uno stipendio statale, hanno approfittato dell'occasione (pur meritata, c'è sempre un concorso da superare) per prendersi qualche anno di pausa dalla didattica. La mia critica sta nel fatto che, in parallelo alla crescita esponenziale del numero dei dottori di ricerca le qualità-finalità del corso sono scivolate in basso.
Un tempo chi faceva un dottorato sapeva che aveva delle prospettive future nel campo della ricerca e vi si dedicava a tempo pieno. Oggi un docente di scuola che vince un dottorato senza borsa non ha, salvo eccezioni rarissime, nessuna possibilità di carriera universitaria. Perché gli concedono di partecipare? Perché all'università non costa nulla, mentre a livello statistico ci si fa belli coi grandi numeri.
Se questo è sviluppare le nostre prospettive di ricerca...
Stefania Biancani- Messaggi : 7010
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Lascerei fuori il discorso delle prospettive, assolutamente corretto, ma a livello mondiale mi sembra che molto meno del 10% dei PhD. (vado a memoria) ottengano un posto nella ricerca. Un dottorato, fatto bene, è comunque il titolo più alto dato dall'università e dimostra un approfondimento della materia impossibile da ottenere in altro modo. Il punto è che se viene fatto seriamente è un impegno totalizzante, che non lascia spazio ad altro. Con i dottorati senza borsa si è aperta un'altra possibilità, o si trova qualche altro fondo per pagare il dottorando (ho visto farlo), oppure sarà una persona a cui non potrà essere chiesto lo stesso impegno. Se poi il dottorando ha già uno stipendio e la partecipazione al corso è utile per non avere impegni di prestazione d'opera col datore di lavoro...
defraz- Messaggi : 723
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
La circolare fa un po' di chiarezza. Prevedo parecchi Dottorati all'estero ( annuali soprattutto) on line. Paghi 2500/3000 euro, stai a casa, ti paga il Miur. Saranno felici i figli di Stachanov.
http://m.tecnicadellascuola.it/images/cm15_11.pdf
http://m.tecnicadellascuola.it/images/cm15_11.pdf
royalstefano- Messaggi : 6279
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Dottorati annuali online?
Stefania Biancani- Messaggi : 7010
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Non sapevo, ci sono anche dottorati triennali online, sinceramente non so se l'aspettativa retribuita possa essere chiesta per 3 anni..Stefania Biancani ha scritto:Dottorati annuali online?
arrubiu- Moderatore
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
arrubiu ha scritto:Non sapevo, ci sono anche dottorati triennali online, sinceramente non so se l'aspettativa retribuita possa essere chiesta per 3 anni..Stefania Biancani ha scritto:Dottorati annuali online?
http://www.orizzontescuola.it/guida/aspettativa-motivi-famiglia-personali-e-studio-come-quando-e-quali-motivi-possibile-fruizione/
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
L'aspettativa si può anche chiedere "Per motivi di studio, compresa la frequenza di un corso universitario (Corte dei Conti sez. contr. 03 febbraio 1984, n. 1415);".
Cioè mi iscrivo all'università e boh?
Cioè mi iscrivo all'università e boh?
arrubiu- Moderatore
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
arrubiu ha scritto:L'aspettativa si può anche chiedere "Per motivi di studio, compresa la frequenza di un corso universitario (Corte dei Conti sez. contr. 03 febbraio 1984, n. 1415);".
Cioè mi iscrivo all'università e boh?
mi fai morire dalle risate!!! ;-)
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Io ci stavo anche pensando a prendere una seconda laurea (non ai fini di una eventuale aspettativa), ma per ora avevo rinunciato per questioni economiche e soprattutto.. perchè non sapevo dove mi avrebbero stuppato.
Ora tutto assume una luce diversa:D
Ora tutto assume una luce diversa:D
arrubiu- Moderatore
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Conosco diversi insegnanti che hanno preso una seconda laurea, ma non mi risulta che siano stati a casa...
Avranno avuto dei permessi per seguire le lezioni, ma non tre anni di stipendio per studiare a casa propria.
Gli studenti lavoratori sono sempre esistiti, un dottorato è una cosa un po' diversa, perché, nonostante l'informatizzazione crescente, è difficile fare ricerca senza una frequenza costante di laboratori/biblioteche/archivi...
Avranno avuto dei permessi per seguire le lezioni, ma non tre anni di stipendio per studiare a casa propria.
Gli studenti lavoratori sono sempre esistiti, un dottorato è una cosa un po' diversa, perché, nonostante l'informatizzazione crescente, è difficile fare ricerca senza una frequenza costante di laboratori/biblioteche/archivi...
Stefania Biancani- Messaggi : 7010
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Comunque si parla di aspettativa genericamente, non credo che la laurea dia diritto a un'aspettativa continuativa.
arrubiu- Moderatore
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Stefania Biancani- Messaggi : 7010
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
arrubiu ha scritto:Io ci stavo anche pensando a prendere una seconda laurea (non ai fini di una eventuale aspettativa), ma per ora avevo rinunciato per questioni economiche e soprattutto.. perchè non sapevo dove mi avrebbero stuppato.
Ora tutto assume una luce diversa:D
anch' io ero sul punto di prendere la seconda laurea ma subito dopo la prima mentre adesso non mi pongo proprio il problema.
sai, l' età si fa sentire... ;-)
Ospite- Ospite
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Si, all'estero ( così mi hanno riferito colleghi interessati in prima persona). Senza borsa di studio; paghi iscrizione Dottorato; salti un anno di lavoro e percepisci lo stipendio Miur. Non ripetibile per altri Dottorati.Stefania Biancani ha scritto:Dottorati annuali online?
Il tema della discussione era "come fare per non prendere servizio in una sede disagiata o fuori provincia".
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
royalstefano ha scritto:Si, all'estero ( così mi hanno riferito colleghi interessati in prima persona). Senza borsa di studio; paghi iscrizione Dottorato; salti un anno di lavoro e percepisci lo stipendio Miur. Non ripetibile per altri Dottorati.Stefania Biancani ha scritto:Dottorati annuali online?
Il tema della discussione era "come fare per non prendere servizio in una sede disagiata o fuori provincia".
:-D
I dottorati all'estero di cui ero a conoscenza anni fa prevedevano frequenza obbligatoria pluriennale; non so però se in Albania.. ;-)
(sicuro che un dottorato a pagamento di anno sia riconosciuto come PhD e non come corso annuale post-laurea?)
Stefania Biancani- Messaggi : 7010
Data d'iscrizione : 01.07.16
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Ecco, Paesi come quello che hai citato. Gli interessati erano sicuri del fatto loro: Dottorato annuale, tassa d'iscrizione, no insegnamento, Sì stipendio Miur. Poi non so, non mi interessa e non approfondirò. Se a ottobre ci incontreremo al Bar e confermeranno l'iscrizione e lo stipendio, mi congratulerò con loro per la buona riuscita del piano.Stefania Biancani ha scritto:royalstefano ha scritto:Si, all'estero ( così mi hanno riferito colleghi interessati in prima persona). Senza borsa di studio; paghi iscrizione Dottorato; salti un anno di lavoro e percepisci lo stipendio Miur. Non ripetibile per altri Dottorati.Stefania Biancani ha scritto:Dottorati annuali online?
Il tema della discussione era "come fare per non prendere servizio in una sede disagiata o fuori provincia".
:-D
I dottorati all'estero di cui ero a conoscenza anni fa prevedevano frequenza obbligatoria pluriennale; non so però se in Albania.. ;-)
(sicuro che un dottorato a pagamento di anno sia riconosciuto come PhD e non come corso annuale post-laurea?)
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Quando hai tempo potresti riassumermi quest'altro articolo? continuità is back!arrubiu ha scritto:Quest'articolo è più leggibile dai:)
http://www.orizzontescuola.it/nastrini-rossi-chiedono-assegnazioni-provvisorie-deroga-garantire-continuita-didattica/
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Riassuntino per punti:royalstefano ha scritto:Quando hai tempo potresti riassumermi quest'altro articolo? continuità is back!arrubiu ha scritto:Quest'articolo è più leggibile dai:)
http://www.orizzontescuola.it/nastrini-rossi-chiedono-assegnazioni-provvisorie-deroga-garantire-continuita-didattica/
- ci si lamenta una politica scolastica che penalizza la popolazione scolastica del sud
- si segnala il fatto che i posti in deroga al sud (in proporzione) siano di più rispetto che al nord (in Puglia il 26% dei posti di sostegno risulta in deroga, in Campania il 30%, in Sicilia il 20%, in Basilicata il 21% a fronte del13% di posti in deroga attivati in Emilia Romagna, il 18% in Veneto, e il 19% in Lombardia)
- si denuncia che tutto questo è stato pagato dalla "“manovalanza intellettuale”, quasi tutta al femminile e di 45 anni di età media, deportata dalla legge 107 dal sud al nord, che invece prima del tempo indeterminato, con continuità occupava le cattedre della propria terra." (tornano le 45enni, per non parlare dell'orribile termine "deportazione")
- si lamenta che molta parte dell'organico al sud sia stato coperto da docenti non abilitati al sostegno (come se al nord fosse diverso..)
- alla fine si chiede la deroga per garantire la continuità
Di tutto questo c'è un solo punto che trovo utile, ovvero la percentuale dei posti in deroga.
Mi piacerebbe trovare la fonte di questi dati per vedere una comparazione completa delle regioni (se ne citano solo alcune. Non ho capito se le nostre amiche 45enni deportate comprendano la Sardegna nel sud o no).
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Grazie. Non credo che tra i Fiocchi Rossi ci siano 45enni deportate Sarde. La Sardegna non viene mai citata.
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
http://www.orizzontescuola.it/cobas-scuola-no-al-vincolo-triennale-le-assegnazioni-provvisorie/
SARA25- Messaggi : 1332
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Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Novità sull'incontro di oggi?
speranza- Messaggi : 1491
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI
Gli incontri erano previsti tra ieri e il 9 giugno. Speriamo in una svolta positiva.
FRANCI88- Messaggi : 1643
Data d'iscrizione : 14.03.11
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