DS cerca docenti su fb

http://www.orizzontescuola.it/emergenza-supplenze-cercare-docenti-su-fb-l-extrema-ratio-di-un-ds-di-torino/

a che punto si arriva...

Per forza come dicevo in altri post i numeri di scienze della formazione primaria al nord non coprono il turn-over e la situazione per la primaria e infanzia (visto anche lo 0-6) è destinata a peggiorare nei prossimi 5 anni, visto che scienze della formazione primaria dura 5 anni. Si risolverà facendo fare supplenze ai tirocinanti temo. Urge un aumento dei posti a scienze della formazione primaria. Finora ci si è salvati coi diplomati magistrali entro il 2002 ma ora giocoforza diminuiscono quelli tra questi che entrano nuovi nel sistema di istruzione... Troviamo qualcuno che sappia fare i conti!!!

anche dove lavoro io la situazione è critica da questo punto di vista e penso lo sia in tutto il nord come in Piemonte, ecc.

quelli del sud a questo punto non si possono lamentare che non lavorano perchè basta fare le valigie , con un 'minimo' di sacrificio e il problema è risolto!!!

quindi, chi è al sud e non lavora è perchè non vuole lavorare!!!

ci sono quelli che non si possono spostare e che hanno problemi familiari grossi ma ci sono anche tanti che vogliono la vita facile e comoda.

I posti sono pochi dappertutto:

http://2.flcgil.stgy.it/files/pdf/20160808/decreto-ministeriale-618-del-5-agosto-2016-posti-disponibili-per-scienze-della-formazione-primaria-2016-2017.pdf

L'unica regione che ha posti adeguati è la lombardia. Al sud si salvano perché è maggiore il calo demografico. In piemonte a parità di alunni hanno 50 posti in più del veneto. Dovrei studiare un po' gli organici ma questi numeri non sono sufficienti e da quando se ne accorgono passeranno 5 anni per rimediare...

Per dare una idea ci sono posti simili a scienze della formazione primaria che a farmacia...

rita 76 ha scritto:
quelli del sud a questo punto non si possono lamentare che non lavorano perchè basta fare le valigie , con un 'minimo' di sacrificio e il problema è risolto!!!

quindi, chi è al sud e non lavora è perchè non vuole lavorare!!!

ci sono quelli che non si possono spostare e che hanno problemi familiari grossi ma ci sono anche tanti che vogliono la vita facile e comoda.

Da nordico non concordo con questa tua opinione...

circo ha scritto:I posti sono pochi dappertutto:

http://2.flcgil.stgy.it/files/pdf/20160808/decreto-ministeriale-618-del-5-agosto-2016-posti-disponibili-per-scienze-della-formazione-primaria-2016-2017.pdf

L'unica regione che ha posti adeguati è la lombardia. Al sud si salvano perché è maggiore il calo demografico. In piemonte a parità di alunni hanno 50 posti in più del veneto. Dovrei studiare un po' gli organici ma questi numeri non sono sufficienti e da quando se ne accorgono passeranno 5 anni per rimediare...

dal sud si spostano in tanti in lombardia perchè è collegata bene con i mezzi pubblici e, quindi, facilmente raggiungibile.

il veneto è piuttosto scomodo per raggiungere il sud tanto che bisogna fare vari cambi sia con gli aerei, sia con i treni, sia con gli autobus ed il piemonte è ancora peggio.

in più c'è il clima che in piemonte non è buono ed in veneto rispetto al piemonte è 'ORO'.

una volta a carnevale, che da me ci sono 4 giorni di vacanza, sono andata a trovare una mia amica in piemonte e mi sono detta: "e mi lamento io che da me il freddo è molto 'relativo'?"

A Venezia ci sono 3000 posti in OD, moltiplichiamo per 5,6 ( 5 province con alunni simili e 2 piccole) e otteniamo i posti in OD in Veneto cioè circa 17000. Considerando attualmente una vita lavorativa di 30 anni per i docenti in ruolo, facendo un conto a spanne servono circa tra i 500 e i 600 laureati, non iscritti a SFP, solo per la scuola primaria e invece sono 300 compresa l'infanzia e senza considerare le scuole private. Cioè gli iscritti sono circa la metà del necessario di laureati, considerando che qualcuno non arriverà alla laurea per vari motivi...
Questa è la situazione...

ho letto che in veneto mancano in generale 7-8000 insegnanti.

ora con l' introduzione dei potenziamenti lavora anche chi è basso in terza fascia d' istituto oltre al fatto che tante scuole hanno difficoltà a trovare docenti

circo ha scritto:A Venezia ci sono 3000 posti in OD, moltiplichiamo per 5,6 ( 5 province con alunni simili e 2 piccole) e otteniamo i posti in OD in Veneto cioè circa 17000. Considerando attualmente una vita lavorativa di 30 anni per i docenti in ruolo, facendo un conto a spanne servono circa tra i 500 e i 600 laureati, non iscritti a SFP, solo  per la scuola primaria e invece sono 300 compresa l'infanzia e senza considerare le scuole private. Cioè gli iscritti sono circa la metà del necessario di laureati, considerando che qualcuno non arriverà alla laurea per vari motivi...
Questa è la situazione...

a venezia, poi, si lavora molto di più delle altre province venete, specialmente nelle isole dove non vuole andare nessuno

circo ha scritto:

rita 76 ha scritto:
quelli del sud a questo punto non si possono lamentare che non lavorano perchè basta fare le valigie , con un 'minimo' di sacrificio e il problema è risolto!!!

quindi, chi è al sud e non lavora è perchè non vuole lavorare!!!

ci sono quelli che non si possono spostare e che hanno problemi familiari grossi ma ci sono anche tanti che vogliono la vita facile e comoda.

Da nordico non concordo con questa tua opinione...

per "non vuole lavorare" intendo che non è disposto a sacrificarsi più di tanto

stare lontani da casa è veramente difficile e lo capisco benissimo visto che io vivo a 1400 km dai miei genitori per quanto abbia ora una casa mia al nord e per quanto viva in una cittadina/città bellissima che offre tanto e dove non ci si annoia mai.

io mi chiedo come si faccia a vivere a venezia e la stessa padova, stando a quanto mi dicono delle mie amiche che ogni tanto vado a trovare lì a padova, offre ma non più di tanto o, cmq, meno di dove abito io :-))))))

rita 76...dire che quelli del Sud non hanno voglia di lavorare, non è riduttivo per loro ma per te stessa. Dato che la realtà è un'altra. Quanti ATA e supplenti meridionali ci sono nelle scuole? Tantissimi. Io sono del Sud, sto facendo i sacrifici che tanto vanti di fare tu, ma non tutti hanno la possibilità anzi la fortuna di potersi spostare. Magari per la loro situazione familiare ed economica. Quindi per piacere evita considerazioni semplicistiche, come spesso fai.

Pitt ha scritto:rita 76...dire che quelli del Sud non hanno voglia di lavorare, non è riduttivo per loro ma per te stessa. Dato che la realtà è un'altra. Quanti ATA e supplenti meridionali ci sono nelle scuole? Tantissimi. Io sono del Sud, sto facendo i sacrifici che tanto vanti di fare tu, ma non tutti hanno la possibilità anzi la fortuna di potersi spostare. Magari per la loro situazione familiare ed economica. Quindi per piacere evita considerazioni semplicistiche, come spesso fai.

Ma pare che io non ho i miei problemi familiari? So solo io i pensieri che ho dei miei genitori.

Cmq, io non ho detto nulla sui docenti meridionali che lavorano al nord.

Ci sono alcuni che vogliono la scuola SOTTO CASA e che considerano lontana anche una scuola a 15 km di distanza.  Io lo scorso anno mi 'sparavo' 4 ore di viaggio al giorno e ci sono alcuni che vogliono tutto, vicino e subito.

In ogni caso ci sono tanti che al minimo mal di testa stanno a casa mentre io quest' anno sono andata due volte che avevo (quasi, anzi... un po ce l' avevo) l' influenza e questo per non creare problemi alla scuola.

La parola "sacrificio" è una parola che a tanti non piace perché scomoda

Pitt ha scritto:rita 76...dire che quelli del Sud non hanno voglia di lavorare, non è riduttivo per loro ma per te stessa. Dato che la realtà è un'altra. Quanti ATA e supplenti meridionali ci sono nelle scuole? Tantissimi. Io sono del Sud, sto facendo i sacrifici che tanto vanti di fare tu, ma non tutti hanno la possibilità anzi la fortuna di potersi spostare. Magari per la loro situazione familiare ed economica. Quindi per piacere evita considerazioni semplicistiche, come spesso fai.

Cmq forse tu non sei a conoscenza di TUTTI quelli che al nord hanno preso il posto e non si sono MAI presentati specialmente dopo la riforma

O per caso questi hanno fatto bene a fare così? Mi auguro che tu non affermi questo

Io certe cose non le tollero soprattutto da parte degli adulti che dovrebbero avere una certa maturità perché i ragazzini devono ancora maturare...

Ma perché ogni topic deve ridursi ad una lotta nord contro sud? Chi non vuole trasferirsi avrà i suoi motivi e non sta a noi sindacarli e questo non c'entra nulla con chi invece accetta il posto e poi manda il certificato medico.
L'analisi seria è quella di circo, ma per quanto ne so nei test di scienze della formazione non c'è grande selezione perché gli iscritti superano di poco i posti messi a bando; perciò penso che aumentare il numero dei posti serva a poco; bisognerebbe trovare il modo di rendere più attraente la professione di insegnante di scuola primaria.

Dec ha scritto:Ma perché ogni topic deve ridursi ad una lotta nord contro sud? Chi non vuole trasferirsi avrà i suoi motivi e non sta a noi sindacarli e questo non c'entra nulla con chi invece accetta il posto e poi manda il certificato medico.
L'analisi seria è quella di circo, ma per quanto ne so nei test di scienze della formazione non c'è grande selezione perché gli iscritti superano di poco i posti messi a bando; perciò penso che aumentare il numero dei posti serva a poco; bisognerebbe trovare il modo di rendere più attraente la professione di insegnante di scuola primaria.

Grazie, comunque già aumentate i posti sarebbe una indicazione che c'è possibilità di lavoro.

Dec ha scritto:bisognerebbe trovare il modo di rendere piu' attraente la professione di insegnante di scuola primaria

il problema principale secondo me e' la femminilizzazione spinta al massimo della prima fase dell'insegnamento, unita alla possibilita' di essere accusati anche ingiustamente di pedofilia, io alla primaria da solo coi bambini non ci andrei neanche a TREMILA euri al mese

sarei disponibile a insegnare materie come informatica (scratch) soltanto con in compresenza di una maestra FEMMINA DONNA

Dec infatti mi pento sempre di intervenire in discussioni che rasentano il ridicolo. Penserò fino a 30 la prossima volta.

rita 76 ha scritto:

circo ha scritto:

rita 76 ha scritto:
quelli del sud a questo punto non si possono lamentare che non lavorano perchè basta fare le valigie , con un 'minimo' di sacrificio e il problema è risolto!!!

quindi, chi è al sud e non lavora è perchè non vuole lavorare!!!

ci sono quelli che non si possono spostare e che hanno problemi familiari grossi ma ci sono anche tanti che vogliono la vita facile e comoda.

Da nordico non concordo con questa tua opinione...

per "non vuole lavorare" intendo che non è disposto a sacrificarsi più di tanto

Concordo. Molti di loro non vogliono sacrificarsi e pretendono il posto sotto casa, anche se non c'è.

seasparrow ha scritto:

Dec ha scritto:bisognerebbe trovare il modo di rendere piu' attraente la professione di insegnante di scuola primaria

il problema principale secondo me e' la femminilizzazione spinta al massimo della prima fase dell'insegnamento, unita alla possibilita' di essere accusati anche ingiustamente di pedofilia, io alla primaria da solo coi bambini non ci andrei neanche a TREMILA euri al mese

sarei disponibile a insegnare materie come informatica (scratch) soltanto con in compresenza di una maestra FEMMINA DONNA

https://scratch.mit.edu/

seasparrow ha scritto:

Dec ha scritto:bisognerebbe trovare il modo di rendere piu' attraente la professione di insegnante di scuola primaria

il problema principale secondo me e' la femminilizzazione spinta al massimo della prima fase dell'insegnamento, unita alla possibilita' di essere accusati anche ingiustamente di pedofilia, io alla primaria da solo coi bambini non ci andrei neanche a TREMILA euri al mese

http://m.vanityfair.it/news/italia/14/06/22/rignano-flaminio

Nel caso che citi tu, a subire l'accusa (delirante) di pedofilia sono state soprattutto donne, quindi non mi sembra un caso di discriminazione dei maestri o degli operatori maschi.

In ogni caso, tornando al topic iniziale: io se fossi un DS non mi sognerei di "cercare docenti su facebook"... perché in tal modo troverei solo gente abituata a stare su facebook, e mi precluderei la possibilità di trovare qualcuno che su facebook NON ci sta, il che mi sembra una caratteristica decisamente positiva e incoraggiante  : - )

paniscus_2.0 ha scritto:In ogni caso, tornando al topic iniziale: io se fossi un DS non mi sognerei di "cercare docenti su facebook"... perché in tal modo troverei solo gente abituata a stare su facebook, e mi precluderei la possibilità di trovare qualcuno che su facebook NON ci sta, il che mi sembra una caratteristica decisamente positiva e incoraggiante  : - )

Ad essere sincera non sarebbe venuto in testa neanche a me :-)