AP l'unico vincolo è un castigo

Promemoria primo messaggio :

Salve,
chiedo per cortesia che a rispondermi sia chi davvero ha certezza.
Sono titolare ad Ercolano, in provincia di NA.
Ho fatto domanda di trasferimento per la provincia di Salerno, dove risiedono, con me, mia moglie e mio figlio di tre anni.
La provincia di Salerno è immensa e l'ultimo ambito che ho inserito comprende comuni distanti anche oltre 120km da casa mia.
Al momento della compilazione pensavo ovviamente alla possibilità di avvalermi della precedenza su AP.
Ora invece leggo che sarei vincolato, cioè che ottenendo trasferimento su qualunque ambito di Salerno non potrò fare domanda di AP.
In pratica è l'unico vincolo e ci sono cascato in pieno.
E' possibile, mi chiedo, applicare un vincolo di tale portata dopo la scadenza delle domande di trasferimento?
Chiedo inoltre ... Il vincolo varrà per tre anni? Tre anni senza AP?
Se così fosse si tratterebbe di una vera e propria punizione, un castigo ingiusto.

Grazie dell'attenzione

Stefania Biancani ha scritto:Però, Matissebianca, vale quanto ho già detto in altro topic:
dato che questa è una terribile guerra tra poveri, chi ti dice che non ci sia qualche altro concorrente al posto (un altro richiedente ap o un precario in graduatoria d'istituto che aspetta la supplenza annuale) che faccia ricorso e ti denunci per aver dichiarato requisiti non validi?

Lo dico per metterti in guardia, non perché condivida la norma..

Guarda, io so chi andrà a lavorare da supplente nella cattedra che volevo io: ci va stabilmente...
Ma dopo 10 anni di servizio, un corso abilitante, un concorso vinto, non ho nemmeno il diritto di scegliere il posto prima di un collega che insegna da 5 anni, che non ha superato la selezione per il tfa e che è pure stato trombato al concorso 2012 (lui poteva parteciparvi)?
Dopotutto non gli rubo nulla, sarebbe solo uno scambio di posto.
Di nuovo, ma quale datore di lavoro preferisce tutelare i dipendenti meno qualificati, che magari (come in questo caso) usano la scuola come stipendio aggiuntivo, perché il loro primo lavoro è la libera professione? E dovrei anche lasciarli fare?

arrubiu ha scritto:L'utilizzazione su sostegno, se sei titolare su posto comune, la puoi chiedere.

Per l'ap pare che possa chiederla solo se godevi di precedenza nella mobilità e la mobilità non ti ha portato nel comune su cui vantavi la precedenza.

Sì,ma l'art.13 nom cita i figli di età inferiore ai 6 anni.

matissebianca7 ha scritto:Un consiglio per tutti, tanto non lo pagate, se a qualcuno di voi dovesse   accadere di incappare in questo vincolo assurdo producete lo stesso la domanda di ap provinciale al massimo vi cestinano la domanda ( cosa di cui dubito fortemente)  di certo non vi arrestano...

Staranno già tutti i candidati AP con la lista in mano dei nomi dei trasferiti, pronti a segnalare agli USP e sindacati.

dubitoergosum ha scritto:Infatti, io ho scoperto ieri che ho elevatissime probabilità di essere assegnata nella provincia di ricongiungimento ma a 60 km da casa.
Sotto casa in una scuola non hanno fatto cattedra pur essendoci 20 ore disponibili.
Io farò domanda di ap e, se la  cestineranno, vedremo a chi darà ragione il gdl.
Ma la cosa che mi delude profondamente è questo accanimento del MIUR verso i suoi dipendenti.Ma che senso ha? Ho una famiglia, c'è posto, non ti costa un centesimo, perché impedirmi di ridurre ad un terzo i tempi del viaggio! Non è un favore, è solo BUONSENSO.
Non si rendono conto della fatica, non hanno la minima considerazione, per chi ha dei figli, eppure i bambini sono una risorsa per tutti. Davvero, mi rattrista questa totale insensibilità da parte di chi si occupa di scuola. Sindacati compresi.

Pistoia o un'altra provincia si è comportata nel medesimo modo?

gugu ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:Infatti, io ho scoperto ieri che ho elevatissime probabilità di essere assegnata nella provincia di ricongiungimento ma a 60 km da casa.
Sotto casa in una scuola non hanno fatto cattedra pur essendoci 20 ore disponibili.
Io farò domanda di ap e, se la  cestineranno, vedremo a chi darà ragione il gdl.
Ma la cosa che mi delude profondamente è questo accanimento del MIUR verso i suoi dipendenti.Ma che senso ha? Ho una famiglia, c'è posto, non ti costa un centesimo, perché impedirmi di ridurre ad un terzo i tempi del viaggio! Non è un favore, è solo BUONSENSO.
Non si rendono conto della fatica, non hanno la minima considerazione, per chi ha dei figli, eppure i bambini sono una risorsa per tutti. Davvero, mi rattrista questa totale insensibilità da parte di chi si occupa di scuola. Sindacati compresi.

Pistoia o un'altra provincia si è comportata nel medesimo modo?

Firenze Gugu,
sono le solite 11 ore al diurno più 9 al serale. Ma la dotazione non è stata pubblicata, ho scoperto che non hanno fatto la COE (la settimana scorsa ho telefonato alla scuola e mi hanno confermato che ci sono sempre le 11+9 ore) dalla pubblicazione dei bandi per la chiamata diretta. La mia cdc non c'è.
Purtroppo ho visto, su Firenze, un'enormità di COE al I grado: secondo me non è rimasto quasi niente per il II.

[quote="arrubiu"]Comunque il vincolo in cui sei "cascato" è valido quest'anno, come tutto il contratto sulla mobilità.
L'anno prossimo si fa contratto nuovo e, secondo me, essendo già in provincia l'anno prossimo potrai chiedere ap.

L'hanno già scritto, ma riuscire a tornare in provincia è una cosa molto importante.[/

Invito Arrubiu e altri colleghi che hanno come me cercato di interpetrare l'art. 7 del CCNI a fare una riflessione riguardo al vincolo di cui tanto abbiamo discusso e chiedo cosa pensate della mia conclusione.
Il vincolo che viene dedotto dall'art. 7 del CCNI si rifà all'art. 108 della Legge 107/2015 ?
Se si, l'art. 108 a sua volta fa riferimento al DLvo 297/94 art. 399 comma 3 che cita testualmente:
3. I docenti immessi in ruolo non possono chiedere il trasferimento ad altra sede nella stessa provincia prima di due anni scolastici e in altra provincia prima di tre anni scolastici. La disposizione del presente comma non si applica al personale di cui all'art. 21 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Se le cose stanno così, chi è entrato di ruolo nel 2010 o comunque a fatto passare tre anni  dalla immissione in ruolo e ottiene il trasferimento nella provincia di ricongiungimento ma non nel comune, dovrebbe poter fare assegnazione provvisoria provinciale !

In poche parole il vincolo del blocco della mobilità (e quindi anche della AP) che è stato derogato dal contratto per molte categorie di docenti, trae origine dalla legge 107 e dal Dlvo 297/94 ?
Perchè se è così dovrebbe riferirsi solo a chi non ha trascorso tre anni (o due) nella propria sede.

Il vincolo triennale di cui si parla è quello secondo cui, dall'immissione giuridica in ruolo, per 3 anni non si possono fare movimenti interprovinciali.

e se in provincia i movimenti si possono fare dopo due anni

No.
Dopo un anno.

quindi ho ragione nel ritenere che chi è stato immesso in ruolo più di tre anni fa non è soggetto ad alcun vincolo

sasal ha scritto:quindi ho ragione nel ritenere che chi è stato immesso in ruolo più di tre anni fa non  soggetto ad alcun vincolo

Esatto. Il vincolo per l'AP provinciale c'è, quest'anno, in riferimento al tipo di mobilità interprovinciale che si è eventualmente ottenuto.

mi spiego meglio:
ho ragione nel ritenere che chi è stato immesso in ruolo più di tre anni fa e nel 2017/2018 ottiene trasferimento interprovinciale nella provincia di ricongiungimento non è soggetto ad alcun vincolo quindi può produrre domanda di assegnazione provisoria provinciale ?

Non c'entra niente.
Il vincolo triennale è stato sospeso, quest'anno, per chi ci si trovava. E il blocco sull'ap provinciale di cui parliamo non c'entra niente col vincolo triennale.
Il docente di cui parli farà una normale AP interprovinciale secondo il contratto di quest'anno, secondo cui appunto c'è il limite all'AP provinciale (così pare) nel caso in cui ottenga mobilità interprovinciale nella provincia del comune di ricongiungimento.

allora da quale fonte deriva il blocco delle assegnazioni provvisorie

sasal ha scritto:allora da quale fonte deriva il blocco delle assegnazioni provvisorie

Da una norma di qualche anno, che è quella che ti ho spiegato prima: blocco per tre anni di TUTTI i movimenti interprovinciali (compresi quelli annuali, quindi le AP), a partire dall'anno giuridico di immissione in ruolo.
Prima era 5 anni, voluto dalla Lega mi pare, e poi qualche anno dopo ridotto a 3.
Non chiedermi gli estremi della norma perchè non me li ricordo, ma è questa.

la norma che dici secondo me è quella che postato prima, legge 107 art. 108 che fa riferimento al Dlvo 297/94

No, è successiva, mi pare.
Ma non riesco a trovarla..

se c'e un'altra disposizione che afferma quello dici e di cui sei così sicuro ti esorto a postarla cosi almeno sappiamo di cosa parliamo

Ecco qui ci sono i riferimenti: http://www.orizzontescuola.it/mobilita-2017-e-vincolo-triennale-questanno-deroga-cosa-si-prospetta-per-i-prossimi/

dovrebbe trattarsi della rimodulazione del comma 3 art. 399 Dlvo 297/94 che ti ripeto ho postato prima

praticamente conferma tutto quanto di ho detto io

sasal ha scritto:praticamente conferma tutto quanto di ho detto io

Ovvero?
Che chi è fuori dal vincolo è fuori anche dal vincolo provinciale che si sono inventati quest'anno?

secondo me si

sasal ha scritto:secondo me si

E in quale parte del contratto per AP&utilizzazioni di quest'anno si fa questa differenza che dici tu, tra chi era nel vincolo e chi non lo è?
Tieni presente che il limite riguarda le AP provinciali, non quelle interprovinciali.