Assegnazione su posto sostegno ai docenti di ruolo classe COMUNE che non sono stati soddisfatti nelle assegnazioni

Promemoria primo messaggio :

Fonte sindacato : Assegnazione su posto sostegno ai docenti di ruolo classe comune che nn sono stati soddisfatti nelle assegnazioni. Vi risulta?

cami79 ha scritto:Usp di Napoli dicono che sono in attesa e non ha voluto dirmi altro...

In attesa di cosa? Che inizi l'anno scolastico per mandare a p....ne quel che resta della scuola pubblica?

arrubiu ha scritto:Perché il posto di sostegno è considerato il jolly per gli insegnanti, a cui tutti ambiscono solo quando fa comodo.

Come non darti ragione...
Ci sarebbe molto da dire a tal proposito...
A cominciare dalla ricerca disperata dell'alunno disabile pur di formare una classe in più...e chiudo qua l'argomento. Potrei diventare molto "cattivo".

Pirandello ha scritto:

arrubiu ha scritto:Perché il posto di sostegno è considerato il jolly per gli insegnanti, a cui tutti ambiscono solo quando fa comodo.

Come non darti ragione...
Ci sarebbe molto da dire a tal proposito...
A cominciare dalla ricerca disperata dell'alunno disabile pur di formare una classe in più...e chiudo qua l'argomento. Potrei diventare molto "cattivo".

Il problema è nato dallo "specchietto per allodole" e dal "grande comunicatore", certo Renzi, che ha preso per i fondelli chi sperava di lavorare sotto casa senza fare sacrifici, come fatto da gran parte di noi nel passato.

Pirandello ha scritto:

arrubiu ha scritto:Perché il posto di sostegno è considerato il jolly per gli insegnanti, a cui tutti ambiscono solo quando fa comodo.

Come non darti ragione...
Ci sarebbe molto da dire a tal proposito...
A cominciare dalla ricerca disperata dell'alunno disabile pur di formare una classe in più...e chiudo qua l'argomento. Potrei diventare molto "cattivo".

Puoi spiegarti meglio?

Tanti docenti stanno provando a chiedere che vengano concesse le assegnazioni provvisorie sui posti di sostegno #assegnazioniprovvisoriesusostegno.
Probabilmente martedì ci sarà una manifestazione proprio a Napoli.
Capisco chi, con una lettura superficiale, potrebbe considerarla una squallida ed opportunistica scorciatoia. Però, la richiesta ufficiale è quella di consentirle, previo accantonamento dei posti a favore dei docenti specializzati.
Leggo in giro tanto sprezzante livore, ma veramente non riesco a capire perché sia moralmente più accettabile la supplenza ad un precario ugualmente sprovvisto di specializzazione e, in alcuni casi, della stessa abilitazione all'insegnamento, della concessione di quello stesso posto in assegnazione provvisoria a docente di ruolo.
Nessuno è ancora riuscito a spiegarmelo.
Per carità, la situazione ideale sarebbe che ogni alunno speciale avesse il suo insegnante di sostegno, ma ci sono province e c.d.c. nelle quali gli insegnanti specializzati, siano essi di ruolo o precari, non sono in numero sufficiente a coprire il numero totale dei posti di sostegno.
E allora il trade-off è tra supplenza e assegnazione provvisoria a insegnante non specializzato.
Poi, però, fornisco un dato: sul sito dell'U.S.R. Campania sono stati pubblicati gli elenchi (immagino parziali e provvisori) dei docenti della scuola primaria che hanno ottenuto provvedimenti giudiziali di trasferimento perché penalizzati dell'erroneo funzionamento dell'algoritmo lo scorso anno.
Una cinquantina di docenti collocati quasi tutti in soprannumero che renderanno prossimo allo zero il numero di assegnazioni provvisorie su posto comune (l'anno scorso, in totale, ne furono concesse 73 su circa 1700 richiedenti).
Il Ministero sbaglia e i pochi che potevano sperare almeno nella mobilità annuale PAGANO?
Sinceramente, non mi sembra giusto e mi aspetto che ci sia un'apertura da parte di sindacati e ministero che sembrano sempre rappresentare insieme, compattamente, la parte datoriale con cui confrontarsi.
Me lo aspetto, ma ci spero poco...

v.ame ha scritto:
Capisco chi, con una lettura superficiale, potrebbe considerarla una squallida ed opportunistica scorciatoia. Però, la richiesta ufficiale è quella di consentirle, previo accantonamento dei posti a favore dei docenti specializzati.
Leggo in giro tanto sprezzante livore, ma veramente non riesco a capire perché sia moralmente più accettabile la supplenza ad un precario ugualmente sprovvisto di specializzazione e, in alcuni casi, della stessa abilitazione all'insegnamento, della concessione di quello stesso posto in assegnazione provvisoria a docente di ruolo.
Nessuno è ancora riuscito a spiegarmelo.

Per accantonamento posti cosa intendi? Che intanto gli specializzati si scelgono i posti che prediligono e poi vengono concesse le ap? Andrebbe a finire che le ap vengono concesse a novembre, considerati i tempi che servono per le nomine annuali, di solito. Non la vedo una soluzione operativamente fattibile, a meno che non vengano accantonati i posti solo come numero complessivo. In questo caso non trovo affatto giusto che uno specializzato si prenda un posto dopo un non specializzato, solo perché questo è di ruolo. Chi ha più titoli deve avere più possibilità di scelta, non di meno.

Si conferma l'uso strumentale dei posti in deroga. Vogliamo davvero che ogni alunno abbia un docente specializzato? Stabilizziamo i posti in deroga (almeno la maggior parte), facciamo i ruoli da GAE e GM, garantendo una aliquota decente per la mobilità degli aventi titolo, dopo di che potremo bandire nuovi concorsi DOVE sono i posti liberi.
Sogno di un pomeriggio di agosto...:((

v.ame ha scritto:
Capisco chi, con una lettura superficiale, potrebbe considerarla una squallida ed opportunistica scorciatoia. Però, la richiesta ufficiale è quella di consentirle, previo accantonamento dei posti a favore dei docenti specializzati.
Leggo in giro tanto sprezzante livore, ma veramente non riesco a capire perché sia moralmente più accettabile la supplenza ad un precario ugualmente sprovvisto di specializzazione e, in alcuni casi, della stessa abilitazione all'insegnamento, della concessione di quello stesso posto in assegnazione provvisoria a docente di ruolo.
Nessuno è ancora riuscito a spiegarmelo.

Chi ha aderito al piano assunzioni della 107 sapeva benissimo che la mobilità era nazionale. E' giusto che ognuno cerchi di lavorare per quanto possibile nel posto dove vive, ma il sostegno non è una cosa di cui ricordarsi ad agosto perché fa comodo.
Tre mesi fa è uscito il TFA, costoso, senza dubbio, ma se la prospettiva è pagarsi vitto e alloggio lontano da casa sarebbe stato uno sforzo fattibile per docenti che comunque hanno uno stipendio, purtroppo in Italia si confida sempre nel provvedimento last minute che salvi capra e cavoli così da restare sotto casa senza lo sbattimento di un anno di studio.

La differenza tra un docente senza titolo in A.P. e un precario ugualmente senza titolo è che il precario in quanto tale non ha un lavoro e quindi uno stipendio, magari è giovane e vorrebbe essere indipendente in un territorio come il sud dove le opportunità al di fuori degli impieghi pubblici sono pari a zero. Il docente già di ruolo ha già un posto in cui lavorare e uno stipendio, e ti posso assicurare che "liberare" una cattedra da dare a supplenza in una regione del nord non ha la stessa valenza sociale di poter dare ad un giovane del sud (o ad un precario storico delle GAE in classi di concorso sature) la possibilità di lavorare.

L'anno scorso è stato accantonato il numero complessivo dei posti per i precari specializzati.
Di certo, sarebbe una soluzione perfettibile, ma confrontiamo un precario che deve fare 20 km in più con un docente di ruolo che dovrà farne 1.000.
Però, hai ragione, in assoluto, non sarebbe giusto.
Certo, nemmeno è giusto che l'U.S.P. abbia fatto collezione delle sentenze favorevoli ai docenti emanate da gennaio in poi per tirarle fuori dal cassetto adesso che deve effettuarsi la mobilità annuale.
Avrebbe potuto utilizzare i posti dei trasferimenti qualche mese fa invece di prenderli dalle assegnazioni provvisorie.
Praticamente, a fronte di un docente che aveva diritto ad essere trasferito nel 2015/16 (ciascuno di quelli che hanno vinto i ricorsi), ce n'è uno trasferito l'anno scorso e uno trasferito quest'anno.
Nemmeno questo mi sembra granché giusto.
La giustizia non è di questo mondo...men che meno del mondo della scuola.

Paolo92 ha scritto:

v.ame ha scritto:
Capisco chi, con una lettura superficiale, potrebbe considerarla una squallida ed opportunistica scorciatoia. Però, la richiesta ufficiale è quella di consentirle, previo accantonamento dei posti a favore dei docenti specializzati.
Leggo in giro tanto sprezzante livore, ma veramente non riesco a capire perché sia moralmente più accettabile la supplenza ad un precario ugualmente sprovvisto di specializzazione e, in alcuni casi, della stessa abilitazione all'insegnamento, della concessione di quello stesso posto in assegnazione provvisoria a docente di ruolo.
Nessuno è ancora riuscito a spiegarmelo.

Chi ha aderito al piano assunzioni della 107 sapeva benissimo che la mobilità era nazionale. E' giusto che ognuno cerchi di lavorare per quanto possibile nel posto dove vive, ma il sostegno non è una cosa di cui ricordarsi ad agosto perché fa comodo.
Tre mesi fa è uscito il TFA, costoso, senza dubbio, ma se la prospettiva è pagarsi vitto e alloggio lontano da casa sarebbe stato uno sforzo fattibile per docenti che comunque hanno uno stipendio, purtroppo in Italia si confida sempre nel provvedimento last minute che salvi capra e cavoli così da restare sotto casa senza lo sbattimento di un anno di studio.

La differenza tra un docente senza titolo in A.P. e un precario ugualmente senza titolo è che il precario in quanto tale non ha un lavoro e quindi uno stipendio, magari è giovane e vorrebbe essere indipendente in un territorio come il sud dove le opportunità al di fuori degli impieghi pubblici sono pari a zero. Il docente già di ruolo ha già un posto in cui lavorare e uno stipendio, e ti posso assicurare che "liberare" una cattedra da dare a supplenza in una regione del nord non ha la stessa valenza sociale di poter dare ad un giovane del sud (o ad un precario storico delle GAE in classi di concorso sature) la possibilità di lavorare.

Per ciò che ho potuto constatare, la maggior parte dei posti che si liberano al Nord per AP in uscita su sostegno viene coperta da giovani del Sud privi di titolo. Aggiungerei solo che, a onor del vero, il TFA era aperto anche a molti di loro.

lucylucy ha scritto:

Paolo92 ha scritto:

v.ame ha scritto:
Capisco chi, con una lettura superficiale, potrebbe considerarla una squallida ed opportunistica scorciatoia. Però, la richiesta ufficiale è quella di consentirle, previo accantonamento dei posti a favore dei docenti specializzati.
Leggo in giro tanto sprezzante livore, ma veramente non riesco a capire perché sia moralmente più accettabile la supplenza ad un precario ugualmente sprovvisto di specializzazione e, in alcuni casi, della stessa abilitazione all'insegnamento, della concessione di quello stesso posto in assegnazione provvisoria a docente di ruolo.
Nessuno è ancora riuscito a spiegarmelo.

Chi ha aderito al piano assunzioni della 107 sapeva benissimo che la mobilità era nazionale. E' giusto che ognuno cerchi di lavorare per quanto possibile nel posto dove vive, ma il sostegno non è una cosa di cui ricordarsi ad agosto perché fa comodo.
Tre mesi fa è uscito il TFA, costoso, senza dubbio, ma se la prospettiva è pagarsi vitto e alloggio lontano da casa sarebbe stato uno sforzo fattibile per docenti che comunque hanno uno stipendio, purtroppo in Italia si confida sempre nel provvedimento last minute che salvi capra e cavoli così da restare sotto casa senza lo sbattimento di un anno di studio.

La differenza tra un docente senza titolo in A.P. e un precario ugualmente senza titolo è che il precario in quanto tale non ha un lavoro e quindi uno stipendio, magari è giovane e vorrebbe essere indipendente in un territorio come il sud dove le opportunità al di fuori degli impieghi pubblici sono pari a zero. Il docente già di ruolo ha già un posto in cui lavorare e uno stipendio, e ti posso assicurare che "liberare" una cattedra da dare a supplenza in una regione del nord non ha la stessa valenza sociale di poter dare ad un giovane del sud (o ad un precario storico delle GAE in classi di concorso sature) la possibilità di lavorare.

Per ciò che ho potuto constatare, la maggior parte dei posti che si liberano al Nord per AP in uscita su sostegno viene coperta da giovani del Sud privi di titolo. Aggiungerei solo che, a onor del vero, il TFA era aperto anche a molti di loro.

Insomma si dice ai giovani "andatevene al nord perché dobbiamo far tornare i 40-50enni a casa" una furbata, così poi non ci saranno più neanche gli alunni per formare le classi altro che AP. Comunque i giovani in terza fascia non potevano partecipare al TFA, meno che mai quelli che dopo la laurea avevano mandato le MAD.

http://www.gildanapoli.it/?p=8288

Comunicati- Assegnazioni provvisorie, la Gilda chiede all’UAT di Napoli di annullare quelle non conformi alla normativa contrattuale

cami79 ha scritto:http://www.gildanapoli.it/?p=8288

Comunicati- Assegnazioni provvisorie, la Gilda chiede all’UAT di Napoli di annullare quelle non conformi alla normativa contrattuale

Interessante. Vediamo come finisce questa situazione. Il Miur faceva fatica a indicare chiaramente:
-Chi ottiene trasferimento in O.D. sulla propria provincia e che NON possiede alcuna precedenza prevista dal contratto NON può presentare domanda di ass. provinciale nella stessa.

Il Miur ha fatto anche fatica a scrivere: nell'ordine delle precedenze  basta indicare solo una scuola del comune di ricongiungimento come prima scelta...

cami79 ha scritto:Il Miur ha fatto anche fatica a scrivere: nell'ordine delle precedenze  basta indicare solo una scuola del comune di ricongiungimento come prima scelta...

Vero. Ma se andiamo a spulciare tutti i provvedimenti del Miur, di questi ultimi anni, si riempirebbe un libro dal titolo "Gli strafalcioni degli incompetenti del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca".

Paolo92 ha scritto:

lucylucy ha scritto:

Paolo92 ha scritto:

v.ame ha scritto:
Capisco chi, con una lettura superficiale, potrebbe considerarla una squallida ed opportunistica scorciatoia. Però, la richiesta ufficiale è quella di consentirle, previo accantonamento dei posti a favore dei docenti specializzati.
Leggo in giro tanto sprezzante livore, ma veramente non riesco a capire perché sia moralmente più accettabile la supplenza ad un precario ugualmente sprovvisto di specializzazione e, in alcuni casi, della stessa abilitazione all'insegnamento, della concessione di quello stesso posto in assegnazione provvisoria a docente di ruolo.
Nessuno è ancora riuscito a spiegarmelo.

Chi ha aderito al piano assunzioni della 107 sapeva benissimo che la mobilità era nazionale. E' giusto che ognuno cerchi di lavorare per quanto possibile nel posto dove vive, ma il sostegno non è una cosa di cui ricordarsi ad agosto perché fa comodo.
Tre mesi fa è uscito il TFA, costoso, senza dubbio, ma se la prospettiva è pagarsi vitto e alloggio lontano da casa sarebbe stato uno sforzo fattibile per docenti che comunque hanno uno stipendio, purtroppo in Italia si confida sempre nel provvedimento last minute che salvi capra e cavoli così da restare sotto casa senza lo sbattimento di un anno di studio.

La differenza tra un docente senza titolo in A.P. e un precario ugualmente senza titolo è che il precario in quanto tale non ha un lavoro e quindi uno stipendio, magari è giovane e vorrebbe essere indipendente in un territorio come il sud dove le opportunità al di fuori degli impieghi pubblici sono pari a zero. Il docente già di ruolo ha già un posto in cui lavorare e uno stipendio, e ti posso assicurare che "liberare" una cattedra da dare a supplenza in una regione del nord non ha la stessa valenza sociale di poter dare ad un giovane del sud (o ad un precario storico delle GAE in classi di concorso sature) la possibilità di lavorare.

Per ciò che ho potuto constatare, la maggior parte dei posti che si liberano al Nord per AP in uscita su sostegno viene coperta da giovani del Sud privi di titolo. Aggiungerei solo che, a onor del vero, il TFA era aperto anche a molti di loro.

Insomma si dice ai giovani "andatevene al nord perché dobbiamo far tornare i 40-50enni a casa" una furbata, così poi non ci saranno più neanche gli alunni per formare le classi altro che AP. Comunque i giovani in terza fascia non potevano partecipare al TFA, meno che mai quelli che dopo la laurea avevano mandato le MAD.

Assolutamente no. Non è una questione anagrafica. I posti di sostegno vanno agli specializzati, punto. La loro età e dislocazione geografica sono secondarie. La seconda fascia è piena di docenti che avrebbero potuto partecipare alle selezioni per il TFA, tanto quanto i docenti di ruolo che ora reclamano assegnazioni provvisorie su posti di sostegno. I giovani, del resto, se ne vanno senza bisogno che glielo dica qualcuno e non è certo colpa dei docenti che chiedono e ottengono AP. Sanno benissimo che, già da molto prima della 107, i posti sono al Nord.

@cami79
Notizie della manifestazione di martedì a Napoli?

Pare che le manifestazioni siamo confermate a Napoli e Palermo perdonami 22 Agosto.

Qui i dettagli
http://www.reportweb.tv/unione-docenti-martedi-22-agosto-2017-presso-gli-uffici-scolastici-regionali/

http://m.orizzontescuola.it/immobilizzati-campani-sicilia-22-agosto-manifestazione-assegnazione-provvisoria-sostegno-presentare-piano-rientro/

Infatti... il Sindacato "Fonte" ha organizzato il tutto

Salve, perdente posto su sostegno primaria trasferita a domanda condizionata su altra scuola posto comune. Ho fatto domanda di utilizzazione nella scuola di precedente titolarità sia su posto di sostegno che su posto comune. Uscite le graduatorie di utilizzazione non sono stata inserita nella graduatoria su posto comune ma solo su quelle di sostegno. Fatto reclamo mi è stato risposto che nella scuola di precedente titolarità ho diritto a richiedere l utilizzazione solo su posto di sostegno e non su quello comune. Potrei sapere se è corretto e qual è la normativa di riferimento ?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.

http://m.tecnicadellascuola.it/item/32230-niente-assegnazione-provvisoria-a-migliaia-di-docenti-del-sud-proteste-in-sicilia-e-campania.html

La petizione in linea con questo topic:
https://www.change.org/p/valeria-fedeli-assegnazione-provvisoria-posti-in-deroga-sul-sostegno-piano-di-rientro-al-sud?recruiter=254659161&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink&utm_campaign=share_petition

Ciao @cami79.

La tua fonte che dice?

Siamo come foglie sugli alberi d'autunno. :-(

Verranno dati i posti! Si accantoneranno i posti per gli specializzati e i rimanenti verranno dati ai docenti di ruolo senza specializzazione.