Fedeli: Concorso per abilitati bandito in anticipo

Promemoria primo messaggio :

La Fedeli sostiene che il concorso per docenti abilitati previsto entro febbraio verrà bandito in anticipo:

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Quindi ? Per quando ? Come è possibile se sono già in ritardo con il decreto che dovrà stabilire criteri e modalità ?

Speriamo il MIUR apporti le giuste modifiche, in particolare sul servizio di sostegno e la cancellazione dalle GI dopo il ruolo effettivo. Quali altri pareri mancano ora ? Quali i prossimi passaggi dell'iter del decreto, anzi dei due decreti ?

mara88 ha scritto:Speriamo il MIUR apporti le giuste modifiche, in particolare sul servizio di sostegno e la cancellazione dalle GI dopo il ruolo effettivo.  Quali altri pareri mancano ora ? Quali i prossimi passaggi dell'iter del decreto, anzi dei due decreti ?

Mara88 I passaggi non li so, infatti avevo chiesto lumi anche io per cercare di capire meglio le tempestiche
In un mio precedente post Lalla mi aveva risposto che secondo lei il decreto era previsto per la fine di dicembre e che poi il bando poteva anche essere pubblicato dopo una settimana. di più non so, se qualcuno ha più certezze ci illumini.

Grazie Rossana63 per il link, speriamo nelle modifiche...

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Dunque che vuol dire che il miur prenderà un momento "di riflessione"? Previsioni?

che forse il bando uscirà nel duemilamai...
ma ho letto che gente dice che la fedeli si è dimessa... io non ho trovato indicazioni ufficiali in tal senso, qualcuno ne sa di più?

LetiziaF ha scritto:che forse il bando uscirà nel duemilamai...
ma ho letto che gente dice che la fedeli si è dimessa... io non ho trovato indicazioni ufficiali in tal senso, qualcuno ne sa di più?

La fedeli se ho capito bene ha detto che non rifarebbe il ministro dell'istruzione.

Su Tecnica delle scuola continuano ad affermare addirittura che le prove avranno inizio nella giorni di gennaio........

arrubiu ha scritto:

LetiziaF ha scritto:che forse il bando uscirà nel duemilamai...
ma ho letto che gente dice che la fedeli si è dimessa... io non ho trovato indicazioni ufficiali in tal senso, qualcuno ne sa di più?

La fedeli se ho capito bene ha detto che non rifarebbe il ministro dell'istruzione.

si, esatto. ha affermato questo.
comunque io credo che il decreto uscirà entro fine anno...il bando non ho davvero idea a questo punto

L'Istruzione è una patata bollente, ogni ministro che si è insediato negli ultimi anni è riuscito nella straordinaria e tragicomica impresa di far peggio del precedente. A mio avviso il danno per eccellenza, quello cui fa capo tutto il groviglio, è stato fatto da Berlinguer con la fine dei concorsi e l'indizione delle SISS, fu un fallimento su tutti i fronti: pochi posti laddove sarebbero serviti (geograficamente e per disciplina) e molti in più rispetto al fabbisogno in discipline musicali, artistiche per esempio; assunzioni centellinate (ho amici che hanno preso incarichi su cattedre vacanti per più di un lustro nonostante fossero in GAE abilitati e ai primi posti) che hanno creato sacche di precariato di ogni qualità. Quando ho iniziato io nel 2004/05 si iniziò poi a far ricorso massicciamente alle graduatorie d'istituto per le discipline letterarie e scientifiche data la scarsità di abilitati conseguenza della politica restrittiva dell'accesso alle scuole di specializzazione e ciò ci ha condotto ai PAS......intanto però la gente va in pensione, il numero degli studenti grazie agli immigrati rimane stabile....dove porterà un percorso che dura addirittura tre anni, di cui due nemmeno a stipendio regolare, tutto ciò nell'epoca in cui i ventenni laureati per prima cosa guardano gli annunci di lavoro all'estero.

Lettura interessante...
Scegliere ministri che non sanno nulla di scuola non aiuta, tra l'altro.

VITAK ha scritto:Lettura interessante...
Scegliere ministri che non sanno nulla di scuola non aiuta, tra l'altro.

Su questo non sono d'accordo. Non perché pensi che la Fedeli abbia fatto bene, o la Giannini o la Gelmini.
Il ministro è una carica politica, non credo che sia necessario che il ministro dell'istruzione debba essere una persona che "capisce" di scuola o così altre cariche di questo tipo (alla difesa dovremmo mettere quindi un generale? Alla sanità un medico?).
Il grosso del lavoro lo fa il suo team ed è lì che devono esserci le persone veramente competenti in materia (oltre ovviamente ai funzionari che stanno lì a prescindere dai cambi di governo).
Io non penso che il ministro stia lì a controllare ogni dettaglio. Piuttosto ha la responsabilità politica di quello che esce dal Miur e ovviamente se fanno cappellate i diretti "sottoposti" dovrebbero risponderne.

Io non proponevo di mettere un insegnante/preside a fare il ministro, ma una persona competente in materia di legislazione scolastica. Poi sicuramente il grosso del lavoro lo fanno i "tecnici" che stanno dietro le quinte, ma mettere una persona che non ha neanche il diploma (a differenza di migliaia di disoccupati ai quali si dice che neanche la laurea è più sufficiente) è stato un palese autogoal. Alla fine, la Fedeli non mi sembra neanche peggio di altre ministre recenti, anche perché ha potuto fare e, quindi, nuocere pochino, ma l'impressione netta che hanno avuto i protagonisti del mondo della scuola è stata che il MIUR fosse un ministero di serie B, affidato prima alla Giannini di Scelta Civica (0,0%) e adesso a questa signora.

VITAK ha scritto:Io non proponevo di mettere un insegnante/preside a fare il ministro, ma una persona competente in materia di legislazione scolastica. Poi sicuramente il grosso del lavoro lo fanno i "tecnici" che stanno dietro le quinte, ma mettere una persona che non ha neanche il diploma (a differenza di migliaia di disoccupati ai quali si dice che neanche la laurea è più sufficiente) è stato un palese autogoal. Alla fine, la Fedeli non mi sembra neanche peggio di altre ministre recenti, anche perché ha potuto fare e, quindi, nuocere pochino, ma l'impressione netta che hanno avuto i protagonisti del mondo della scuola è stata che il MIUR fosse un ministero di serie B, affidato prima alla Giannini di Scelta Civica (0,0%) e adesso a questa signora.

Scusami ma questa frase che ho evidenziato mi sembra molto demagogica. L'accesso all'insegnamento è un'altra cosa, non vedo perchè confrontarlo. Siccome lei non è diplomata avrebbe dovuto dare l'accesso all'insegnamento a chi non è neanche diplomato? Ovviamente no. Usare la sua carriera scolastico come argomento.. lo trovo fuori luogo.
Il problema, per come la vedo io, non è certo la mancanza di titoli della Fedeli quanto il suo operato o il suo non-operato rispetto a quanto fatto precedentemente. Ma non mi stupisce, ha operato in linea con le politiche degli ultimi anni, non mi aspettavo niente di diverso.

Mi sono espressa male, forse. Non ho certo detto che, in quanto non diplomata, doveva dare l'accesso all'insegnamento ai non diplomati. Dico solo che noi ci sforziamo di sottolineare ai nostri ragazzi l'importanza della cultura e dell'istruzione e il nostro ministro è la prova vivente del fatto che la militanza partitica o in un sindacato possa azzerare qualsiasi meritocrazia... Sicuramente sono argomenti demagogici, ma che purtroppo fanno breccia...
Così come, a mio avviso, è stato sbagliato mettere la Carrozza e la Giannini (per motivi diversi dalla Fedeli). Il vero problema è che il ministro dell'istruzione non conta niente dal punto di vista politico e quindi mettono persone che magari non sbagliano in prima persona ma che sono facili bersagli a causa del loro curriculum

P.S. Naturalmente anch'io penso che dobbiamo giudicare il suo operato e non il suo percorso scolastico-lavorativo. E da questo punto di vista, non mi pare che abbia fatto molto, anche a causa della situazione politica del dopo-referendum

VITAK ha scritto:Mi sono espressa male, forse. Non ho certo detto che, in quanto non diplomata, doveva dare l'accesso all'insegnamento ai non diplomati. Dico solo che noi ci sforziamo di sottolineare ai nostri ragazzi l'importanza della cultura e dell'istruzione e il nostro ministro è la prova vivente del fatto che la militanza partitica o in un sindacato possa azzerare qualsiasi meritocrazia... Sicuramente sono argomenti demagogici, ma che purtroppo fanno breccia...
Così come, a mio avviso, è stato sbagliato mettere la Carrozza e la Giannini (per motivi diversi dalla Fedeli). Il vero problema è che il ministro dell'istruzione non conta niente dal punto di vista politico e quindi mettono persone che magari non sbagliano in prima persona ma che sono facili bersagli a causa del loro curriculum

Il fatto che siano argomenti demagogici, per come ragiono io, è sufficiente per non usarli, ma sono gusti:)
L'avere esperienza politica e sindacale non vedo perché non debba essere significativo ai fini del diventare ministro, dato che si tratta appunto di un incarico politico. Sempre che non ci vogliamo fare prendere dalla foga demagogica e populista per cui "i partiti" e "i sindacati" sono ilMale®. Ma me ne tiro fuori molto volentieri.
Alla fine mi sembra che la questione, al di là di quello che ha fatto (e abbiamo visto fior di acculturati fare disastri, non sarà certo la laurea a migliorare le cose), ricada sempre sulla questione del titolo di studi. È una questione "di facciata", per come la vedo. Da un punto di vista "simbolico" certo che sarebbe stato meglio un ministro più "titolato", ma se ci fermiamo al simbolo non andiamo molto lontano.

Stiamo dicendo la stessa cosa, comunque... Non credo assolutamente che partiti e sindacati siano il Male, ma da una ministra non ci si aspetta che faccia dichiarazioni da bar, ma che agisca. Ha detto che, secondo lei, gli insegnanti dovrebbero prendere il doppio di quello che percepiscono in Italia: bene, brava, bis! In concreto, probabilmente ci saranno solo 85 euro in più in busta paga, a causa dei quali alcuni insegnanti perderebbero gli 80 euro di Renzi... Questo è il problema della Fedeli, ma il suo curriculum, secondo me, non la aiuta affatto.
Spero che adesso ci siamo capiti.

Sì sì:)
Il punto è che non è lei a decidere se dare 85 o 200 euro ma il Mef. Lei può anche pensarlo, ma poi..
Sono ovviamente sparate mediatiche, non dimentichiamoci che tra pochi mesi si vota.

Appunto. Il vero ministro dell'istruzione è sempre il ministro dell'economia e della finanza.

Da quel che ho capito io, sia il concorso per gli abilitati, ma soprattutto quello per non abilitati saranno delle farse assurde in cui saranno promossi oltre il 95% dei candidati. Lo scopo è molto chiaro, assumere tramite FIT personale a bassissimo costo che consentirà allo Stato di risparmiare moltissimo, almeno nel breve periodo, rispetto a precari assunti con contratto a tempo determinato standard. Per il futuro? Poi si vedrà! Troveranno un altro modo per risparmiare!

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a quanto pare non sarà una cosa lunga...

questa vicenda degli itp è davvero scandalosa,solo in Italia succedono cose simili

Non intendevo certo innescare una polemica "off topic", il mio è stato più un mero sfogo. Certo Arrubiu che la politica c'entra eccome e in questo ultimo decennio è stata protagonista in negativo delle vicende nostre, di noi che attendiamo con ansia questo concorso e che siamo stati messi di fronte a una resa da parte del Miur che ha finalmente deposto le armi nei nostri confronti. No, non è solo una questione economica far rimanere sospesi nel limbo noi della cara vecchia "terza fascia" divenuta poi "seconda" , è stata sopratutto un'ostilità di natura politica, ma cosa se n'è cavato di utile? Nulla a mio parere, tanto precariato che è gravato sopratutto sugli studenti costretti a subire sfilate e balletti di di insegnanti precari spesso proprio nelle materie fondamentali (matematica e italiano). Se avessero riaperto le GAE o avessero più semplicemente evitato, nel 2016, di bocciare a spron battuto i candidati (cosa ci faceva quel codice fiscale stampigliato sullo scritto?) sopratutto i "vecchietti" non sarebbe stato più logico? Ora devono correre ai ripari e tutta questa fretta di bandire in anticipo, correre, anticipare segue ancora una volta i giochetti della politica piuttosto che gli interessi (legittimi) dei lavoratori, ci sono le elezioni e il concorso dev'essere bandito prima così credono di riagganciare una fetta di elettorato persa. Scusa, Arrubiu, ma io tutto ciò lo trovo inaccettabile.

triny84 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

a quanto pare non sarà una cosa lunga...

Mi pare che questo articolo non dica nulla in merito ai tempi. La sensazione è che, essendo diventata una questione troppo complessa da gestire, si lascerà tutto in mano al nuovo esecutivo (che potrebbe anche prendere decisioni completamente diverse in materia di reclutamento e ripartire da zero). Sembra proprio che il concorso per abilitati non sia affatto imminente.

Namla ha scritto:

triny84 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

a quanto pare non sarà una cosa lunga...

Mi pare che questo articolo non dica nulla in merito ai tempi. La sensazione è che, essendo diventata una questione troppo complessa da gestire, si lascerà tutto in mano al nuovo esecutivo (che potrebbe anche prendere decisioni completamente diverse in materia di reclutamento e ripartire da zero). Sembra proprio che il concorso per abilitati non sia affatto imminente.

Lo dicevo perché se devono cambiare la parte relativa ai requisiti d'accesso non credo ci voglia tempo e, conoscendo il miur, le infinite graduatorie che si verranno a creare non sono un problema suo bensì nostro... Poi ci hanno abituato a fare in fretta e male (vedi passato esecutivo con il concorso 2016...e questo esecutivo altro non è che quello passato...)

triny84 ha scritto:

Namla ha scritto:

triny84 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

a quanto pare non sarà una cosa lunga...

Mi pare che questo articolo non dica nulla in merito ai tempi. La sensazione è che, essendo diventata una questione troppo complessa da gestire, si lascerà tutto in mano al nuovo esecutivo (che potrebbe anche prendere decisioni completamente diverse in materia di reclutamento e ripartire da zero). Sembra proprio che il concorso per abilitati non sia affatto imminente.

Lo dicevo perché se devono cambiare la parte relativa ai requisiti d'accesso non credo ci voglia tempo e, conoscendo il miur, le infinite graduatorie che si verranno a creare non sono un problema suo bensì nostro... Poi ci hanno abituato a fare in fretta e male (vedi passato esecutivo con il concorso 2016...e questo esecutivo altro non è che quello passato...)

Anche questo é vero... mah, tutto puó essere. Vedremo cosa succede nei prossimi mesi.

Namla ha scritto:

triny84 ha scritto:

Namla ha scritto:

triny84 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

a quanto pare non sarà una cosa lunga...

Mi pare che questo articolo non dica nulla in merito ai tempi. La sensazione è che, essendo diventata una questione troppo complessa da gestire, si lascerà tutto in mano al nuovo esecutivo (che potrebbe anche prendere decisioni completamente diverse in materia di reclutamento e ripartire da zero). Sembra proprio che il concorso per abilitati non sia affatto imminente.

Lo dicevo perché se devono cambiare la parte relativa ai requisiti d'accesso non credo ci voglia tempo e, conoscendo il miur, le infinite graduatorie che si verranno a creare non sono un problema suo bensì nostro... Poi ci hanno abituato a fare in fretta e male (vedi passato esecutivo con il concorso 2016...e questo esecutivo altro non è che quello passato...)

Anche questo é vero... mah, tutto puó essere. Vedremo cosa succede nei prossimi mesi.

Addirittura in questo articolo si parla di decisioni che verranno prese in questi giorni... boh, vedremo...