assistenza familiare disabile convivente

Per quanto riguarda l'assistenza a familiare disabile in situazione di gravità convivente, sapete se la decorrenza dell'iscrizione anagrafica presso lo stesso domicilio deve essere anteriore di almeno 3 mesi alla presentazione della domanda così come per l'assegnazione del punteggio di ricongiungimento?
Sul CCNI non sono riuscita a trovare indicazioni in merito.

Grazie

Temo che tu confonda domanda di mobilità con domanda di assegnazione provvisoria.

Per la mobilità, che è ciò di cui ci occupiamo adesso, dato che il contratto sulle assegnazioni provvisorie uscirà più avanti, non è necessario il requisito della convivenza.
Per usufruire della precedenza occorre però fare richiesta per scuole/ambito della residenza del convivente (se insegni a Firenze e chiedi mobilità a Firenze, mentre il disabile risiede a Bari non usufruirai della precedenza, anche se la tua residenza dovesse coincidere con quella del disabile).

Ci sono poi altre cose: nella mobilità INTERPROVINCIALE il requisito della L. 104 art. 3 comma 3 (riconoscimento di handicap GRAVE) dà precedenza solo nel caso di assistenza a figlio/coniuge, non a genitore. In home page trovi un articolo su un ricorso vinto per assistenza a genitore, ma al momento le cose stanno così e la presentazione del ricorso non garantisce nulla.
Per la mobilità PROVINCIALE, invece, è necessario che il richiedente sia l'unico parente che assiste il disabile (una sola persona può usufruire dei benefici della 104 per assistenza a disabile grave).

Il requisito della convivenza al genitore, molto discusso, era nel contratto per le assegnazioni provvisorie dello scorso anno e riguardava la richiesta di ricongiungimento al genitore. Essendo però un nodo irrisolto, è possibile che nel contratto di quest'anno le cose vengano riviste. Se ne parlerà nei prossimi mesi e dopo le elezioni, che vuol dire che potrà succedere di tutto.

Grazie Stefania Biancani per la risposta.

Intendo proprio la mobilità territoriale...
Spiego la mia situazione in modo da essere più chiara:
il familiare che assisto è mia nonna, sono l'unico suo familiare rimasto in vita;
dopo un (altro) periodo di degenza in ospedale, adesso vive con me ma ancora non ho fatto il cambio di residenza (ecco perché ho chiesto se l'elezione del domicilio dovesse essere anteriore di almeno 3 mesi alla presentazione della domanda).

Il tipo di trasferimento alla quale sono interessata è interprovinciale... e, sì, chiaramente farei richiesta per una scuola nel comune/ambito in cui vivo con mia nonna.

Vinzoe ha scritto:Grazie Stefania Biancani per la risposta.

Intendo proprio la mobilità territoriale...
Spiego la mia situazione in modo da essere più chiara:
il familiare che assisto è mia nonna, sono l'unico suo familiare rimasto in vita;
dopo un (altro) periodo di degenza in ospedale, adesso vive con me ma ancora non ho fatto il cambio di residenza (ecco perché ho chiesto se l'elezione del domicilio dovesse essere anteriore di almeno 3 mesi alla presentazione della domanda).

Il tipo di trasferimento alla quale sono interessata è interprovinciale... e, sì, chiaramente farei richiesta per una scuola nel comune/ambito in cui vivo con mia nonna.

Nei trasferimenti interprovinciali non è prevista la precedenza per assistenza a parente con 104, mentre in genere vale come precedenza per le assegnazioni provvisorie.
In ogni caso, quando in qualche modo è richiesta la convivenza, in genere deve risultare da almeno 3 mesi.

Perdonate il mio italiano!
Grazie, arrubiu, per la risposta.
Ahimè, penso non sia prevista nemmeno per i trasferimenti provinciali.

Ma davvero per l'assegnazione provvisoria c'è bisogno della convivenza??