Collegio docenti e occhiali da sole

Promemoria primo messaggio :

Salve scusate

mi rendo conto che probabilmente questa non è la sede adatta dove porgere la mia domanda, ma chiedo lumi lo stesso ringraziando anticipatamente quanti vorranno aiutarmi.
all'ultimo colleggio docenti mi trovavo seduto al mio solito posto e indossavo gli occhiali da soli per un problema che pere adesso mi costringe a soffrire una forma di fotofobia. prima dell'inizio dei lavori si avvicina la dirigente e mi intima di togliere gli occhiali. io le dico che non lo avrei fatto e questa mi dice che pretenderà da me al più presto il certificato medico. ma scusate è proprio così? no dico dovrò presentarle il certificato medico? qualcuno sa mettermi a conoscenza del fatto che possa vigere una legge che vieta nelle assemblee collegiali di indossare gli occhiali scuri?
grazi

giovanna onnis ha scritto:Ma che caspita c'entra l'ordine di servizio con gli occhiali da sole??

Mi pare stiate trasformando in "affare di Stato" una questione legata esclusivamente alla buona educazione, problemi di salute a parte.

Io ai miei studenti non consento occhiali da sole e cappellino in classe e credo che anche un docente non dovrebbe utilizzarli durante un Collegio docenti. Non c'è chiaramente una norma che lo impedisce e il DS non può dare imposizioni in merito (ci mancherebbe altro), ma a mio parere si tratta, come detto sopra, di buona educazione e rispetto nei confronti dei nostri interlocutori

Evidentemente non hai letto bene il post di Astronotus.

Non è una questione di educazione ma di prevaricazione,.

Si discute se un dirigente abbia il diritto di comportarsi come ha fatto quello di Astronotus.Cioe',si dovrebbe discutere ,dato che diversi utenti hanno preferito baloccarsi con Monsignor Della Casa.
Non so perché , ma da alcuni giorni continua a frullarmi nella testa un' immagine che somiglia tanto a un famoso label discografico.

Il regolamento d' istituto che dice quali occhiali i docenti possono portare?Mi sembra improbabile.
[/quote]

Infatti...ma volevo sottolineare che persino in quell'improbabile caso, il DS non poteva comportarsi in quel modo.

"il dirigente si è avvicinato" il che presuppone magari tatto,
ma poi gli "ha intimato di togliere gli occhiali" e qui ha mostrato atteggiamento autoritario
infine "pretenderà un certificato medico" ed è indubbio orami che il DS abbia pienamente TORTO

è però già tutto finito lì così perché quel DS non farà un ordine scritto per una richiesta illegittima come quella del certificato medico per indossare gli occhiali da sole

Astronotus può indossare i suoi occhiali da sole ogni volta che davvero li ritenga necessari, ma altrettanto non è bene che li indossi all'interno della scuola quando non ne sente il bisogno perché c'è differenza dal far valere un proprio diritto al farlo apposta per sfidare il suo DS

Usa gli occhiali da sole quando le luci ti danno fotofobia anche dentro la scuola, ma toglili quando non ne necessiti per rispettare anche la sensibilità del tuo DS ogni volta che ti è possibile senza danno alla tua salute.

astronotus ha scritto:Salve scusate

mi rendo conto che probabilmente questa non è la sede adatta dove porgere la mia domanda, ma chiedo lumi lo stesso ringraziando anticipatamente quanti vorranno aiutarmi.
all'ultimo colleggio docenti mi trovavo seduto al mio solito posto e indossavo gli occhiali da soli per un problema che pere adesso mi costringe a soffrire una forma di fotofobia. prima dell'inizio dei lavori si avvicina la dirigente e mi intima di togliere gli occhiali. io le dico che non lo avrei fatto e questa mi dice che pretenderà da me al più presto il certificato medico. ma scusate è proprio così? no dico dovrò presentarle il certificato medico? qualcuno sa mettermi a conoscenza del fatto che possa vigere una legge che vieta nelle assemblee collegiali di indossare gli occhiali scuri?
grazi

Dai su è uno scherzo ... non può esistere questo livello di idiozia in una scuola.

durbans2 ha scritto:

astronotus ha scritto:Salve scusate

mi rendo conto che probabilmente questa non è la sede adatta dove porgere la mia domanda, ma chiedo lumi lo stesso ringraziando anticipatamente quanti vorranno aiutarmi.
all'ultimo colleggio docenti mi trovavo seduto al mio solito posto e indossavo gli occhiali da soli per un problema che pere adesso mi costringe a soffrire una forma di fotofobia. prima dell'inizio dei lavori si avvicina la dirigente e mi intima di togliere gli occhiali. io le dico che non lo avrei fatto e questa mi dice che pretenderà da me al più presto il certificato medico. ma scusate è proprio così? no dico dovrò presentarle il certificato medico? qualcuno sa mettermi a conoscenza del fatto che possa vigere una legge che vieta nelle assemblee collegiali di indossare gli occhiali scuri?
grazi

Dai su è uno scherzo ... non può esistere questo livello di idiozia in una scuola.

No Durbans
non è affatto uno scherzo, è andata proprio così, qualche istante prima dell collegio si è avvicinata a me e mi ha detto, professore si levi gli occhiali da sole, io ho risposto senza troppi fronzoli che non me li sarei tolti e mi ha risposto " mi dovrà portare il certificato medico". da allora ( il 20 novembre) non ho saputo più nulla ma ieri, tramite un bidello sono venuto a conoscenza che mi vuole parlare.
tutto qui,

Hai solo detto che non te li saresti tolti, senza addurre motivo?

arrubiu ha scritto:Hai solo detto che non te li saresti tolti, senza addurre motivo?

non mi ha nemmeno dato il tempo, è nel suo stile, richiesta perentoria e successiva bordata intimidatoria, non è la prima volta, solo che con me rosica perché sono piuttosto tosto! del resto non le avrei nemmeno concesso le spiegazioni del perchè porto gli occhiali da sole, non penso che lo debba. Quanto al sembrare poco educato, beh, non sarei ne il primo e nemmeno l'ultimo capace di dare in un convivio come il collegio docenti questa impressione: non so se lei ha mai partecipato a quegli interessanti convivi, i più ammodo si fanno i benemeriti caXXi loro senza tanto riservo o cura alcuna!

Fai come ritieni, ognuno si comporta come ritiene.

astronotus ha scritto:

durbans2 ha scritto:

astronotus ha scritto:Salve scusate

mi rendo conto che probabilmente questa non è la sede adatta dove porgere la mia domanda, ma chiedo lumi lo stesso ringraziando anticipatamente quanti vorranno aiutarmi.
all'ultimo colleggio docenti mi trovavo seduto al mio solito posto e indossavo gli occhiali da soli per un problema che pere adesso mi costringe a soffrire una forma di fotofobia. prima dell'inizio dei lavori si avvicina la dirigente e mi intima di togliere gli occhiali. io le dico che non lo avrei fatto e questa mi dice che pretenderà da me al più presto il certificato medico. ma scusate è proprio così? no dico dovrò presentarle il certificato medico? qualcuno sa mettermi a conoscenza del fatto che possa vigere una legge che vieta nelle assemblee collegiali di indossare gli occhiali scuri?
grazi

Dai su è uno scherzo ... non può esistere questo livello di idiozia in una scuola.

No Durbans
non è affatto uno scherzo, è andata proprio così, qualche istante prima dell collegio si è avvicinata a me e mi ha detto, professore si levi gli occhiali da sole, io ho risposto senza troppi fronzoli che non me li sarei tolti e mi ha risposto " mi dovrà portare il certificato medico". da allora ( il 20 novembre) non ho saputo più nulla ma ieri, tramite un bidello sono venuto a conoscenza che mi vuole parlare.
tutto qui,

Esatto, "tutto lì" e infatti certi topic vanno avanti per giorni perché i partecipanti si appassionano a contesti che a volte sembrano anche romanzati. Invece, tutto lì, davvero. Non ha ancora fatto nulla dal 20 novembre? Direi che non c'è motivo di preoccuparsi, allora.
Se è così come racconti, mi sembra solo un atrito a livello personale (magari anche reciproco) tra di voi, che nei fatti concreti nulla produce, soltanto scaramucce.
Sto seguendo anche un altro topic alquanto strano, di una docente che presta servizio pur non essendo in servizio...e ancora non è giunto il seguito di questa strana storia, che vorrei invece leggere...macché.
Certe volte si tira il pallone del dibattito, e si finisce a parlare di sé stessi, di come si è di come si affronta la vita, più che del fatto in sé che presto viene completato. (oppure come qui un giro enorme per arrivare alle conclusioni di sotto).

arrubiu ha scritto:Fai come ritieni, ognuno si comporta come ritiene.

si infatti, ciò che mi necessitava sapere pare come traspare dal dibattito sia pacifico: posso portare gli occhiali da sole come, quanto e quando mi pare.
grazie ancora

astronotus ha scritto:
si infatti, ciò che mi necessitava sapere pare come traspare dal dibattito sia pacifico: posso portare gli occhiali da sole come, quanto e quando mi pare.
grazie ancora

Veramente io nelle pagine di questo dibattito ci leggo che alcuni ti appoggiano nel poterli portare quanto ti pare, altri ti dicono che è maleducazione, ed io ti dico che dovresti portarli solo quando davvero ti servono per veri problemi agli occhi a volte con certe luci.

Direi che potresti concludere invece che da questo lungo dibattito emergono pareri DISCORDANTI in merito alla questione occhiali da sole in collegio docenti. Per legge puoi, per educazione non puoi, per la salute... puoi ogni volta che ti serve senza però abusarne.

Ora sei tu l'unico a doverne tirare le somme e prenderti la responsabilità delle tue scelte personali sul come porti al riguardo qualcosa argomento del colloquio col DS a cui dici ti ha convocato, uscisse l'argomento "occhiali da sole".

balanzoneXXI ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Ma che caspita c'entra l'ordine di servizio con gli occhiali da sole??

Mi pare stiate trasformando in "affare di Stato" una questione legata esclusivamente alla buona educazione, problemi di salute a parte.

Io ai miei studenti non consento occhiali da sole e cappellino in classe e credo che anche un docente non dovrebbe utilizzarli durante un Collegio docenti. Non c'è chiaramente una norma che lo impedisce e il DS non può dare imposizioni in merito (ci mancherebbe altro), ma a mio parere si tratta, come detto sopra, di buona educazione e rispetto nei confronti dei nostri interlocutori

Evidentemente non hai letto bene il post di Astronotus.

Non è una questione di educazione ma di prevaricazione,.

Si discute se un dirigente abbia il diritto di comportarsi come ha fatto quello di Astronotus.Cioe',si dovrebbe discutere ,dato che diversi utenti hanno preferito baloccarsi con Monsignor Della Casa.
Non so perché , ma da alcuni giorni continua a frullarmi nella testa un' immagine che somiglia tanto a un famoso label discografico.

Forse non hai letto bene il mio intervento e ti è sfuggita la parte in cui sostengo che "...il DS non può dare imposizioni in merito (ci mancherebbe altro)..."

PS) L'ultima parte del tuo post in cui fai riferimenti a "label discografico", scusa, ma non la capisco....mi piacerebbe che tu me la spiegassi

giovanna onnis ha scritto: L'ultima parte del tuo post in cui fai riferimenti a "label discografico", scusa, ma non la capisco....mi piacerebbe che tu me la spiegassi

Credo che abbia a che fare con il vecchio logo della "Voce del Padrone"...

tutto sommato pensandoci bene

i colleghi maleducati da disprezzare non sono poi tanti,

e' che i pochi che lo sono valgono per dieci in negativo

oggi una in aula insegnanti urlava nel telefono

il tutto con la bocca piena perche' stava mangiando biscotti

e aveva lasciato la sua borsa davanti a un PC acceso

cosi' un collega che aveva bisogno del pc (tutti gli altri in uso)

ha anche dovuto (e' stato pure cortese) dire: se non lo usi posso usarlo io?

risposta: certooo (con la bocca piena)

lo so che quando si raccontano queste storie

uno che non le ha vissute pensa siano inventate da uno

che non ha di meglio da fare dietro a una tastiera

seasparrow ha scritto: tutto sommato pensandoci bene
i colleghi maleducati da disprezzare non sono poi tanti,
e' che i pochi che lo sono valgono per dieci in negativo
oggi una in aula insegnanti urlava nel telefono
il tutto con la bocca piena perche' stava mangiando biscotti

E quelli che fumano a scuola nonostante tutti i divieti?

Ovviiamente adesso non si azzardano più a fumare all'interno dell'edificio, si limitano a fumare appena fuori, cioè sempre all'interno del comprensorio della scuola (il che sarebbe vietato comunque), ma nelle seguenti situazioni:

- esattamente sul portone di ingresso, in maniera che se appena appena c'è una piccola differenza di pressione tra dentro e fuori, tutto il fumo si riversa dentro;

- quando in cortile non c'è nessuno perché sono tutti in classe, durante l'ora libera, fumano praticamente abbarbicati alla parete dell'edificio, ossia direttamente sotto alle finestre delle aule, comprese quelle con i vetri aperti.

paniscus_2.1 ha scritto:[
- esattamente sul portone di ingresso, in maniera che se appena appena c'è una piccola differenza di pressione tra dentro e fuori, tutto il fumo si riversa dentro;

- quando in cortile non c'è nessuno perché sono tutti in classe, durante l'ora libera, fumano praticamente abbarbicati alla parete dell'edificio, ossia direttamente sotto alle finestre delle aule, comprese quelle con i vetri aperti.

Forse mancano i cartelli col divieto di fumo all'esterno della vostra scuola?
La legge dice che c'è una certa metratura, non ricordo quanto, da rispettare nelle prossimità delle scuole per cui diventa vietato fumare vicino all'ingresso ecc.
Da noi avevano messo i cartelli ed istruito le bidelle a rimproverare con modi gentili facendo notare la segnaletica così che i genitori/fumatori venissero informati del divieto. Piano piano... hanno imparato e adesso non succede più ormai da diversi anni.

Di solito i bidelli fumano quanto e più dei docenti stessi; come possono rimproverare chi? Non c'è storia.

sempreconfusa1 ha scritto:Di solito i bidelli fumano quanto e più dei docenti stessi; come possono rimproverare chi? Non c'è storia.

Ma in che razza di scuola sei finita ... ? Mi spiace moltissimo sentire che queste di un tempo succedano ancora in alcune scuole.
Sei forse in una piccola scuola di montagna o di piccola isola ? :-(
Hai colleghi e bidelli INCIVILI con un DS menefreghista. :-((((((

no no ma quale isola felice o scuola di montagna...città grossa e quindi molti fumatori. Mi stupisco del tuo stupore. Semmai verrebbe da chiedere se sei tu in una scuola ideale o idealizzata. E mi succede in tante, non parlo di una attuale.

sempreconfusa1 ha scritto:no no ma quale isola felice o scuola di montagna...città grossa e quindi molti fumatori. Mi stupisco del tuo stupore. Semmai verrebbe da chiedere se sei tu in una scuola ideale o idealizzata. E mi succede in tante, non parlo di una attuale.

:-(

non fumo e fortunatamente sono molti anni che vedo solo battaglie contro i genitori che fumano davanti alla scuola e si stanno abituando persino loro ormai quindi da noi si sta bene da questo punto di vista :-)

Per quale motivo nei piccoli paesi di provincia o nelle isole si dovrebbe fumare di più che nelle grandi città? Questa è nuova...

paniscus_2.1 ha scritto:Per quale motivo nei piccoli paesi di provincia o nelle isole si dovrebbe fumare di più che nelle grandi città? Questa è nuova...

Non capivo dove fosse che ancora fumano quindi ho solo "ipotizzato" realtà molto diverse da quelle in cui mi sono trovata ad insegnare io, tutto qui. Solo chiedevo in quale realtà scolastiche avvengono ancora queste palesi infraizoni così odiose ed inaccettabili oggigiorno.

seasparrow ha scritto:non penso possa esistere l'ordine di servizio sugli occhiali da sole
sarebbe interessante uno studio su eventuale normativa
se saro' ancora vivo e non esiste la possibilita' di questo ordine l'ultimo AS di lavoro avro' addosso a tutti gli impegni comuni gli occhiali da sole in segno di massimo disprezzo della maggior parte dei colleghi (far sentire suonerie assurde /avvisi sms ridicoli /parlare /telefonare a voce alta in aula insegnanti, uscire dalle classi mentre la classe 'svolge un esercizio' per telefonare, raccontare ad alta voce quanto i propri figli sono bravi vicino alla collega che al primo tentativo e' stata male e ha avuto un aborto spontaneo

davanti a studenti e genitori no, per rispetto, anche se non studiano contestano ci hanno dato le classi per avere il contratto

(146)

quasi ovviamente non manca il collega
che la mattina riempe l'aula insegnanti dei plin plon
di tutti gli sms che riceve

mettere in silenzio no?

evidentemente deve far sentire che esiste, non sentirsi una nullita'

conoscevo il plin plin della famosa pubblicità, questo plin plon mi mancava :-D

Volete voi una scuola di stampo anglosassone, dove i dirigenti scelgono i docenti con i casting e dispongono cosa e come devono insegnare; dove i dirigenti stabiliscono a loro talento il dress code di insegnanti e ata; dove le maestre che negano l' esistenza di Babbo Natale o non preparano il presepe vengono licenziate?  Iscrivetevi dunque al club  " La voce del padrone" ,accodatevi al cagnolino in ascolto...minima moralia, minima moralia.
Verso una scuola siffatta tende la buona sola, e questo per loro è solo l' inizio.Il modello Erdogan rappresenterebbe l' optimum, ma qui il pollo lo si spenna gradualiter.