Concorso scuola secondaria 2019: bando entro luglio, 50.000 posti in tre anni. I requisiti

Visto che la mia deve ancora aprire le GMRE 2018 che ci metterà anni già di suo ad esaurirsi

Spero che non sia così, ma trovo davvero indecente che ai dottori di ricerca sia consentito di partecipare al concorso senza il requisito del servizio e dei 24 cfu.
Il giudice ordinario si è già espresso più volte sul fatto che i dottorati non hanno valore abilitante.
Che c'è, non trovano posto negli atenei e bisogna riciclarli nelle scuole pubbliche, senza avervi mai messo piede?

Possono partecipare al pas, non al concorso, almeno per ora. Certo, una volta abilitati, potranno chiedere un concorso riservato per accedere al ruolo e, visti i precedenti, sarà difficile che venga loro negato.

A te sembra giusto, mi sembra di capire... A me no, poiché il Dottorato è un triennio cui accedono i soliti "meritevoli" e non è servizio di insegnamento.

Non ho scritto che mi sembra giusto: ho semplicemente ricordato la normativa che dovrebbe essere approvata nei prossimi giorni.
Se vuoi sapere la mia opinione, mi sono sempre espresso contro qualsiasi tipo di pas, servizio straordinario o riservato; quindi, se dipendesse da me, sia i dottori di ricerca sia i docenti con servizio dovrebbero superare lo stesso concorso che dovranno superare coloro che non hanno questi titoli. Al massimo titoli e servizio potrebbero garantire un punteggio aggiuntivo in graduatoria.

Si Dec, si conosce la tua opinione e sarei concorde con te, ciò nonostante sarebbe opportuno ricordare che uno dei problemi  dei concorsi  ordinari è la loro cadenza irregolare, le regole dettate dai bandi volte ad escludere impropriamente alcune categorie di docenti, vedi quello del 2012.
La valanga di ricorsi accolti ha portato a profondi scompensi in quello del 2016 perché le commissioni giudicanti di alcune classi di concorso sono state invitate a essere particolarmente "rigorose", e chi non ha ricorso nel 2012 è stato fregato due volte. Le commissioni giudicanti, queste si che negli ultimi anni sono state veramente vergognose, gli accessi agli atti - consapevoli tutti che il loro giudizio è insindacabile - mostrano verità indecenti: commissari con soli 3-4 anni di superiori che giudicano dall'alto della loro preparazione accademica, commissari che valutano prove pratiche e non conoscono la tecnica estratta ma sono perfettamente in grado di giudicare un elaborato in soli due minuti, compresa la valutazione della relazione progettuale redatta a mano. Commissioni che permettono di portare materiali da casa quando il bando lo vieta espressamente, incapacità di leggere il bando? Mala fede? Corruzione?
L'ammissione, per legge, a commissario giudicante anche ha chi non aveva i titoli per partecipare al concorso (precari di III fascia).
Basterebbe una cadenza regolare dei concorsi, commissioni selezionate, giustamente retribuite e sollevate dal servizio obbligatorio, e credo che molti precari non avrebbero nessuna remora ad affrontare un concorso. Magari commissari del genere potrebbero dimostrare a tutti di essere almeno in grado di leggere correttamente  il bando di concorso, la relativa tabella dei tutoli, senza dover rettificare le graduatorie 3 o 4 volte, con le conseguenze che tutti conosciamo per le immissioni.
Ho assistito a 2 giornate di orali nel 2016, il presidente è sempre e solo stato attaccata al telefonino, il suo ruolo lo ha svolto impropriamente il membro aggregato di informatica, compreso formulare la griglia di valutazione per lo scritto. Ebbene si, i commissari di classe di concorso non sono stati in grado di proporre nemmeno una griglia di valutazione.
Il concorso si ma le commissioni farsa no.

Tutte le procedure si svolgono a cadenza irregolare, i concorsi ordinari, ma anche a maggior ragione quelli straordinari e i pas. Questo naturalmente non è un bene, ma continuo a non capire come un provvedimento una tantum possa servire a renderli più regolari.
Non capisco perché l'invito ad essere particolarmente rigorose sia stato rivolto ad alcune commissioni e non ad altre; diciamo piuttosto che tutte le commissioni hanno un loro metro di valutazione e sicuramente possono aver commesso degli errori, anche gravi.
Nessuno dice che le cose che tu denunci vadano bene e non vadano corrette per i prossimi concorsi, ma permettimi di dire che le motivazioni portate per sostenere la necessità di pas e concorsi straordinari (qui invece docenti e commissari sono tutti bravissimi e correttissimi?) sono sempre state ben altre (non possiamo essere messi alla pari con i neolaureati, non siamo più freschi di studi e quindi siamo svantaggiati, abbiamo acquisito dei diritti, abbiamo famiglia e figli e non abbiamo più tempo di studiare ecc.ecc.).
Tra l'altro io ho sempre scritto che i concorsi ordinari come quelli del 2012 e del 2016 non mi piacciono per niente e che preferivo il modello scuola di specializzazione (possibilmente subito dopo la laurea) con selezione all'ingresso e inserimento in una graduatoria in attesa del ruolo, però insisto sul fatto che una selezione ci dev'essere e che non può essere basata sugli anni di servizio.

Dec ha scritto:Tutte le procedure si svolgono a cadenza irregolare, i concorsi ordinari, ma anche a maggior ragione quelli straordinari e i pas. Questo naturalmente non è un bene, ma continuo a non capire come un provvedimento una tantum possa servire a renderli più regolari.
Non capisco perché l'invito ad essere particolarmente rigorose sia stato rivolto ad alcune commissioni e non ad altre; diciamo piuttosto che tutte le commissioni hanno un loro metro di valutazione e sicuramente possono aver commesso degli errori, anche gravi.
Nessuno dice che le cose che tu denunci vadano bene e non vadano corrette per i prossimi concorsi, ma permettimi di dire che le motivazioni portate per sostenere la necessità di pas e concorsi straordinari (qui invece docenti e commissari sono tutti bravissimi e correttissimi?) sono sempre state ben altre (non possiamo essere messi alla pari con i neolaureati, non siamo più freschi di studi e quindi siamo svantaggiati, abbiamo acquisito dei diritti, abbiamo famiglia e figli e non abbiamo più tempo di studiare ecc.ecc.).
Tra l'altro io ho sempre scritto che i concorsi ordinari come quelli del 2012 e del 2016 non mi piacciono per niente e che preferivo il modello scuola di specializzazione (possibilmente subito dopo la laurea) con selezione all'ingresso e inserimento in una graduatoria in attesa del ruolo, però insisto sul fatto che una selezione ci dev'essere e che non può essere basata sugli anni di servizio.

Concordo in pieno!

Gentilissimi, io sono nella condizione che posso accedere al bando straordinario perchè rientro nella categoria prevista , ma leggevo che eventualmente si supererà il concorso ma non si rientrerà nei posti disponibili, dunque, si risulterà solo idoneo si potrebbe conseguire l'abilitazione a patto che si abbia un contratto in una scuola sino al 30 giugno, e haimè nonostante negli anni passati ho avuto più contratti sino a tale periodo quest'anno ingannata da colleghe non ho risposto ad alcune convocazioni e credo abbia perso il treno del 30 giugno.
Credo sia altamente discriminante che l'elemento basilare debba essere il contratto sino al 30 giugno, quando sappiamo che per la categoria dei precari conseguire un contratto al 30 giugno dipende da tante circostanze fortuite e non sicuramente dalla preparazione o merito del singolo docente.
Voi cosa ne pensate?

Io credo che il contratto al 30 giugno bisognerà averlo nell'a.s. 2020/2021 e non nel 2019/2020, ma staremo a vedere. Mi sembra presto per preoccuparsi, anche perché non sai se ti troverai in questa situazione oppure no (potresti rientrare nei posti programmati o al contrario non superare la prova scritta).
La ragione del contratto al 30 giugno è semplicemente che la prova orale dovrà essere svolta davanti al comitato di valutazione di una scuola e quindi bisogna sapere in quale scuola il docente è in servizio in quell'anno scolastico, altrimenti in quale scuola sosterrà la prova? Però prima di arrivare a questo bisogna sostenere la prova scritta e acquisire i 24 cfu. Mi sembra improbabile che si possa fare tutto in quest'anno scolastico, tanto più che per i vincitori è già previsto che i 24 cfu vengano acquisiti nell'a.s. 2020/2021.

Qualcuno potrebbe rispondere alle seguenti domande di uno che, pur avendo tentato di leggere il decreto e aver fatto varie ricerche su internet, ha le idee più confuse di prima?

1) Ho due anni di servizio, il terzo lo completerò quest'anno, ma ho i 24 cfu, ergo posso comunque partecipare al concorso, non come docente, ma come laureato. Esatto?

2) Riguardo alle prove. Si parla di prima prova generale, seconda prova sui 24 cfu, e orale. Esatto?

3) Ma allora, riguardo ad esempio alla classe A01, il DM95_PROVE_PROGRAMMI_ESAME non va preso alla lettera, visto che per A01 parla anche di prova pratica con "progettazione ed esecuzione di un elaborato, a scelta del candidato..." ecc.
Sbaglio? o sono previste tutte le prove elencate nel DM 95?

Grazie mille!

1) Al concorso ordinario, non a quello straordinario (a meno di modifiche in parlamento).
2) Per l'ordinario sì. La prima prova è sulla disciplina per cui concorri.
3) Mi sembra di aver letto che la prova pratica rientri in quella orale, ma su questo aspetta altre conferme perché potrei aver capito male.

Dec ha scritto:1) Al concorso ordinario, non a quello straordinario (a meno di modifiche in parlamento).
2) Per l'ordinario sì. La prima prova è sulla disciplina per cui concorri.
3) Mi sembra di aver letto che la prova pratica rientri in quella orale, ma su questo aspetta altre conferme perché potrei aver capito male.

Grazie Dec! Gentilissimo come sempre.

I docenti con servizio pluriennale interamente sul sostegno (senza specializzazione) possono partecipare al Concorso Straordinario sulla Cdc incrociata per la nomina?
Scusate la ripetitività della domanda ma anche la stampa di settore a riguardo è alquanto contraddittoria.
Dobbiamo aspettare che il Decreto venga (eventualmente) emendato in Parlamento?
O come per il PAS del 2013 le FAQ del MIUR?
Se, come scrive OS, la ratio della norma sono i 3 anni di servizio, in caso di esclusione, un ricorso sarebbe fondato?

Non si sa ancora. La redazione di OS propende per il sì (ma non è sicura), io ho qualche dubbio in più. Bisogna aspettare tutti i passaggi: l'approvazione del decreto, il bando, eventuali faq.
Di ricorsi non ci occupiamo mai, come ormai dovreste sapere.

Grazie mille Dec per la consueta disponibilità e scusami per l'off topic.

Buonasera, con i miei titoli di laurea ho accesso alla cdc A-22 i"taliano, storia e geografia" per la scuola secondaria di primo grado. Ho altresì acquisito i 24 cfu per l'insegnamento ed ho inoltre il certificato DITALS di II livello. Rientrerei anche nella classe di concorso A-23 "lingua italiana per discenti di lingua straniera"? Grazie mille per l'attenzione

Salve,
sono una docente di ruolo nella scuola primaria. Avendo una laurea in Lingue Straniere (inglese e francese) mi piacerebbe insegnare le mie materie, cosa che nella scuola primaria, essendo il posto comune, non posso fare. Sto valutando di dare anche il concorso per la scuola secondaria..qual'è la procedura da seguire? Bisogna prima prendere i 24 crediti formativi? Si tratta di riscriversi all'università per degli esami specifici? Quando sarà il prossimo concorso?

Grazie per tutte le informazioni che saprete darmi!

1 24 cfu non ti servono. Stiamo cercando di capire se puoi accedere al concorso straordinario (facilitato) che dovrebbe essere bandito a breve o se dovrai aspettare il concorso ordinario. Non devi reiscriverti all'università. Si dice che entrambi saranno banditi all'inizio del 2020, ma il miur non è famoso per il rispetto delle scadenze, come probabilmente saprai già.

Ma l'eventuale prova preselettiva dipende dalla regione che si sceglie? cioè dal numero dei concorrenti in una data regione oppure dal numero totale di tutte le regioni d'Italia?

E si diceva BANDO ENTRO LUGLIO?
Siamo a dicembre e nessun bando in vista...

[quote="john_mat"]Ma l'eventuale prova preselettiva dipende dalla regione che si sceglie? cioè dal numero dei concorrenti in una data regione oppure dal numero totale di tutte le regioni d'Italia?[/quote]

Al momento non si parla di nessuna preselettiva per il concorso della secondaria (a differenza di quello della primaria e dell'infanzia). Mi sembra impossibile ed inutile andare avanti con le ipotesi.

[quote="Dec"][quote="john_mat"]Ma l'eventuale prova preselettiva dipende dalla regione che si sceglie? cioè dal numero dei concorrenti in una data regione oppure dal numero totale di tutte le regioni d'Italia?[/quote]

Al momento non si parla di nessuna preselettiva per il concorso della secondaria (a differenza di quello della primaria e dell'infanzia). Mi sembra impossibile ed inutile andare avanti con le ipotesi.[/quote]

Beh in generale concordo che bisogna aspettare il bando ma avevo letto che in generale (anche per la secondaria) la prova preselettiva c'è per legge se c'è un gran numero di partecipanti.

Il concorso che sia ordinario o straordinario è nazionale ma le prove saranno nella regione che si sceglie oppure tipo a Roma?

Nella regione che si sceglie.