Buste per l'orale e materiali

Promemoria primo messaggio :

Io e i colleghi abbiamo partecipato giorni fa ad un seminario di aggiornamento sul nuovo esame di stato.

Il relatore, che ci ha esposto le novità, ci ha detto che nelle buste da preparare per il colloquio orale va inserito un solo materiale da cui parte il colloquio del discente.

Come consiglio di classe stiamo mettendo a punto i percorsi trasversali su cui già ci eravamo confrontati durante l'anno, ma l'estrema diversità delle discipline non permette di individuare percorsi che le tocchino tutte.

Secondo voi è possibile inserire nel Documento del 15 maggio più percorsi che però non contemplino proprio tutte le materie? Ad esempio, quella che è presente in uno è assente nell'altro, ma comunque collegando in ogni percorso la maggior parte delle discipline del curriculum.

Voi come vi state organizzando?

...

Certamente. L'intento è di consentire che tutte le materie siano coinvolte nel colloquio.

Per quanto riguarda il documento del 15 maggio trovo che non sia corretto inserire possibili percorsi, ma che esso debba essere utile ai fini della redazione delle buste nella parte dei contenuti delle discipline. SI tratta però di una mia personale interpretazione.

haran banjo ha scritto:L'USR Campania ha fornito chiarimenti in merito ai numerosi dubbi, tutti leciti, che avete sollevato. è stata dunque fornita un'interpretazione da parte di un organo ufficiale al lato oscuro dell'OM 205.

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In sintesi:
- i materiali da inserire nella busta sono 1 per busta.
- non vanno specificati i collegamenti possibili, che non devono essere essere di tutte le materie per forza.
- i commissari delle materie per le quali non risultano collegamenti si inseriranno nel colloquio in autonomia proponendo altri argomenti.

Appunto, di tratta di interpretazione ("si ritiene...") di uno dei tanti use regionali.
Non si può concludere nulla relativamente all'obbligo che ci sia un solo materiale all'interno. Potrebbero essercene due (uno più umanistico uno più tecnico) ed il candidato sceglie da quale ambito partire. Se parte da quello umanistico poi la commissione non ha il divieto di trarre lo spunto per le materie tecniche dal secondo documento inserito.

Mi sembra, correggetemi se sbaglio, che proprio usr Campania abbia fornito gli unici esempi di materiale, uno se non sbaglio per liceo sportivo. Sinceramente, una delle due scelte mi è sembrata assurda, quasi ridicola per la lunghezza del testo (quasi due pagine che il candidato avrebbe dovuto leggere e capire con 7 commissari che lo guardano in silenzio e con un orale che deve restare sotto i 60 minuti...).

Ormai in assenza di esempi ministeriali (se non sbaglio annunciati) le scuole hanno deciso e le simulazioni sono già state fatte o saranno fatte nella prossima settimana. Il 15 maggio non è che si può spostare, spero che a Roma abbiano presente il problema.

Il testo dovrebbe essere già noto al candidato, quindi non c'è bisogno di leggerlo tutto, ma dovrebbe bastare uno sguardo per capire di cosa si tratta.
Sinceramente la tua ipotesi (due documenti nella stessa busta e il candidato che sceglie da quale partire) non mi sembra trovi fondamento nei documenti ministeriali.

Già noto? Ma non si è detto e scritto da più parti che i materiali non devono essere precedentemente conosciuti dagli studenti?

Dec ha scritto:Il testo dovrebbe essere già noto al candidato, quindi non c'è bisogno di leggerlo tutto, ma dovrebbe bastare uno sguardo per capire di cosa si tratta.
Sinceramente la tua ipotesi (due documenti nella stessa busta e il candidato che sceglie da quale partire) non mi sembra trovi fondamento nei documenti ministeriali.

La mia ipotesi non è presente nei documenti ministeriali esattamente come altre: nei documenti ministeriali tutto è lasciato in forma vaga (si era già parlato nei post precedenti di termini al singolare ed al plurale, questi ultimi più ricorrenti). La mia ipotesi penso lasci una certa libertà al candidato (che almeno sceglie da che mondo partire) e alla commissione (che non deve sforzarsi di inserire un documento che inglobi forzosamente troppe cose oppure uno che trattati, ad esempio, un tema prettamente umanistico. Mentre un altro candidato potrebbe ritrovarne uno prettamente tecnico ed entrambi lamentarsi del caso fortuito).

Il testo pubblicato da USR Campania era generico e sicuramente non noto al candidato quindi andava letto con attenzione. Ovviamente se intendi una poesia, certamente andrebbe messa una poesia di un autore trattato.

Ricordiamoci comunque che stiamo a fare tutti questi solfeggi interpretativi perché il ministero non ha fornito tre (tre) esempi di buste, uno per liceo, uno per tecnico e uno per professionale.

Big MEC ha scritto:Già noto? Ma non si è detto e scritto da più parti che i materiali non devono essere precedentemente conosciuti dagli studenti?

Gli studenti non devono sapere quali materiali saranno inseriti nelle buste, ma i materiali saranno tratti dai programmi scritti nel documento del 15 maggio (per italiano, ad esempio, una poesia studiata o un brano in prosa inserito in programma), quindi sono materiali analizzati nel corso dell'anno scolastico e studiati dallo studente sia durante l'anno sia in preparazione all'esame.

precary80 ha scritto:

Dec ha scritto:Il testo dovrebbe essere già noto al candidato, quindi non c'è bisogno di leggerlo tutto, ma dovrebbe bastare uno sguardo per capire di cosa si tratta.
Sinceramente la tua ipotesi (due documenti nella stessa busta e il candidato che sceglie da quale partire) non mi sembra trovi fondamento nei documenti ministeriali.

La mia ipotesi non è presente nei documenti ministeriali esattamente come altre: nei documenti ministeriali tutto è lasciato in forma vaga (si era già parlato nei post precedenti di termini al singolare ed al plurale, questi ultimi più ricorrenti). La mia ipotesi penso lasci una certa libertà al candidato (che almeno sceglie da che mondo partire) e alla commissione (che non deve sforzarsi di inserire un documento che inglobi forzosamente troppe cose oppure uno che trattati, ad esempio, un tema prettamente umanistico. Mentre un altro candidato potrebbe ritrovarne uno prettamente tecnico ed entrambi lamentarsi del caso fortuito).

Il testo pubblicato da USR Campania era generico e sicuramente non noto al candidato quindi andava letto con attenzione. Ovviamente se intendi una poesia, certamente andrebbe messa una poesia di un autore trattato.

Sì, intendevo una poesia o un documento tratto dal libro di storia. Non ho presente il testo pubblicato dall'usr Campania, ma sono d'accordo con te che non si possa introdurre un testo sconosciuto allo studente che debba essere letto e compreso sul momento, altrimenti si rifà la prima prova scritta, per la quale però si hanno sei ore di tempo.

Dec ha scritto:

precary80 ha scritto:

Dec ha scritto:Il testo dovrebbe essere già noto al candidato, quindi non c'è bisogno di leggerlo tutto, ma dovrebbe bastare uno sguardo per capire di cosa si tratta.
Sinceramente la tua ipotesi (due documenti nella stessa busta e il candidato che sceglie da quale partire) non mi sembra trovi fondamento nei documenti ministeriali.

La mia ipotesi non è presente nei documenti ministeriali esattamente come altre: nei documenti ministeriali tutto è lasciato in forma vaga (si era già parlato nei post precedenti di termini al singolare ed al plurale, questi ultimi più ricorrenti). La mia ipotesi penso lasci una certa libertà al candidato (che almeno sceglie da che mondo partire) e alla commissione (che non deve sforzarsi di inserire un documento che inglobi forzosamente troppe cose oppure uno che trattati, ad esempio, un tema prettamente umanistico. Mentre un altro candidato potrebbe ritrovarne uno prettamente tecnico ed entrambi lamentarsi del caso fortuito).

Il testo pubblicato da USR Campania era generico e sicuramente non noto al candidato quindi andava letto con attenzione. Ovviamente se intendi una poesia, certamente andrebbe messa una poesia di un autore trattato.

Sì, intendevo una poesia o un documento tratto dal libro di storia. Non ho presente il testo pubblicato dall'usr Campania, ma sono d'accordo con te che non si possa introdurre un testo sconosciuto allo studente che debba essere letto e compreso sul momento, altrimenti si rifà la prima prova scritta, per la quale però si hanno sei ore di tempo.

Eccolo: l'esempio 1 linkato al fondo (use Lazio non Campania, chiedo scusa)
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E' un racconto che potrebbe anche essere stato proposto agli studenti nel corso dell'anno scolastico. Naturalmente si parla di una situazione ipotetica. E' come se all'insegnante di italiano di un liceo sportivo si raccomandasse di far leggere ed analizzare in classe testi di questo tipo perché particolarmente adatti a questo tipo di liceo.

A noi allE conferenzE di servizio hanno proprio ribadito di inserire materiali simili a quelli trattati in classe ma MAI visti dagli studenti, rendendoci tutto più difficile. Uf!

Io pensvo a cose più semplici:
una immagine del fungo nucleare a Hiroshima (storia, fisica)
un brano in inglese dalla BBC sulla fine della seconda guerra mondiale (inglese, storia, fisica)

Noi stiamo pensando a cose tipo una frase una di Orwell in inglese (lo abbiamo affrontato in Storia, quindi in lingua italiana, a proposito di propaganda), ad un'immagine storica a loro sconosciuta ma fortemente evocativa (magari con brevissima didascalia esplicativa, se proprio rischiamo di confonderli), ad un breve articolo recente de IlSole24ore che li riporti in maniera inoppugnabile a tematiche studiate, ecc.

Materiali visti? Il colloquio dura due ore. Devono essere cose a comprensione immediata, quindi o noti oppure brevissimi e con chiaro riferimento.

Il colloquio dura UN'ORA.

Anche noi stiamo pensando ad immagini, brevi stralci di testi letterari, ecc.

Noi pensiamo anche a singoli articoli di legge, a grafici di immediata lettura e a cartine storiche semiconosciute. Ma non ho finito di capire se devo allegare le proposte al documento del 15 maggio secretandole o se appunto addirittura debbano essere spunti già noti ai candidati! Che casino

Il bello è che ognuno ha capito una cosa diversa: il documento del 15 maggio è pubblico (a parte i dati su disabili e Dsa, per questione di privacy); non mi pare che sia prevista la possibilità di allegare dei materiali e secretarli; secondo me, i materiali li sceglierà la commissione in base a delle indicazioni generiche che saranno state inserite nel documento del 15 maggio e che saranno quindi note anche agli studenti.
Io non ho quinte, quindi in questo momento non mi preoccupo più di tanto, ma se sarò nominato commissario esterno in una scuola in cui hanno capito tutto il contrario di quello che si è capito nella mia e magari con un presidente che ha capito una terza cosa ci sarà da divertirsi.

Big MEC ha scritto:Noi pensiamo anche a singoli articoli di legge, a grafici di immediata lettura e a cartine storiche semiconosciute. Ma non ho finito di capire se devo allegare le proposte al documento del 15 maggio secretandole o se appunto addirittura debbano essere spunti già noti ai candidati! Che casino

Qualunque cosa allegherete al 15 maggio non potrà essere usata dalla commissione. Sarà la commissione a preparare i materiali non voi per loro.
Voi potrete allegare, ad esempio se farete una simulazione di orale (molto consigliata quest'anno), i materiali che avete deciso di mettere nella simulazione, motivando magari la scelta. In assenza di simulazione è comunque utile indicare delle scelte con degli esempi. Sapendo comunque che quei materiali nel 15 maggio non saranno utilizzati; verrà piuttosto seguita quella soluzione dalla commissione se la ritiene accettabile (un po' come le tipologie di simulazione terza prova). Ovvio che se nel 15 maggio si sono allegate domande (parla della 2 guerra mondiale...) invece che materiali, la commissione non proseguirà questa scelta perché non corretta.

Sì sì, grazie, per le simulazioni ci stiamo già attrezzando credo correttamente. ;-) Il coccolone mi è venuto soprattutto sui documenti noti o meno. Il fatto è che la Commissione potrebbe inserire nelle buste e roba già trattata (i colleghi interni stessi non conoscono, per dire, tutte le fonti storiche che io ho fatto visionare durante l'anno. Idem per quanto riguarda le altre materie esterne) e roba totalmente nuova. Il rischio è che qualche candidato estragga qualcosa di già visto, qualche altro materiale totalmente sconosciuto. Bah!

@melia ha scritto:Io pensvo a cose più semplici:
una immagine del fungo nucleare a Hiroshima (storia, fisica)
un brano in inglese dalla BBC sulla fine della seconda guerra mondiale (inglese, storia, fisica)

Ma da voi fate Fisica Nucleare nel programma di quinta?

Titti76 ha scritto:Ma da voi fate Fisica Nucleare nel programma di quinta?

Un po' (una decina di lezioni), soprattutto quest'anno dato che ad ottobre siamo stati al Cern e il mese scorso all'INFN di Padova.

Gli studenti devono confrontarsi con una situazione “non nota” ma strettamente attinente al percorso didattico svolto :

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Buonasera,
esprimo anch'io un mio dubbio sull'argomento: se inserisco un testo nel documento del 15 Maggio come ho sempre fatto (es. L'uomo Folle) diventa automatico che non possa essere inserito nella busta?

Elirpe, io non inserisco nel documento nessuna delle fonti che ho letto perché vorrei proporne qualcuna alla commissione.