Regionalizzazione della scuola.
+39
chicca70
sparviero.
Lola78
Cozza
Delfi.1
circo
Annaangelaelvira
Telecaster
gugu
Stefania Biancani
seasparrow
GG82
catiusciagr
Mairu
arrubiu
frankenstin
Kuru-nee
fischietto
balanzoneXXI
L'ALTRO POLO
sempreconfusa1
Paddington
boston
Francesca4
Paolo Tuguri
Nera
eragon
mordekayn
Dec
Erodoto
lucetta10
@melia
lucylucy
paniscus_2.1
giginogigetto
Sconcertato_2
ni82
franco71
mac67
43 partecipanti
Pagina 17 di 43
Pagina 17 di 43 • 1 ... 10 ... 16, 17, 18 ... 30 ... 43
Regionalizzazione della scuola.
Promemoria primo messaggio :
Da OS: "Bussetti assicura che la regionalizzazione della scuola si farà e riuscirà a convincere i sindacati “la scuola regionale si farà”. Lo dice al Corriere del veneto in un articolo di oggi.
Il Ministro nega che ci sia stata una bocciatura su tutta la linea da parte del Movimento 5 Stelle e che il modello al quale guarda è quello del Trentino e della Valle d’Aosta.”
Un altro ministro che ama e capisce il mondo della scuola...Questi ministri i governi li vanno cercando con il lanternino.
Da OS: "Bussetti assicura che la regionalizzazione della scuola si farà e riuscirà a convincere i sindacati “la scuola regionale si farà”. Lo dice al Corriere del veneto in un articolo di oggi.
Il Ministro nega che ci sia stata una bocciatura su tutta la linea da parte del Movimento 5 Stelle e che il modello al quale guarda è quello del Trentino e della Valle d’Aosta.”
Un altro ministro che ama e capisce il mondo della scuola...Questi ministri i governi li vanno cercando con il lanternino.
Ospite- Ospite
Re: Regionalizzazione della scuola.
catiusciagr,
ignoro il meraviglioso percorso formativo che ha portato alcuni (come kuru-nee) ad essere le punte di diamante della nostra scuola, ma vi ricordo che SSIS, TFA, PAS, ecc... hanno già formato moltissimi neurochirurghi, quelli che voi considerate sostanzialmente degli accattoni.
Tra l'altro, a quanto ricordo i formatori erano a loro volta docenti, gli stessi che (a sentire voi) sfornano dalle loro università degli inetti senza arte né parte... Voi esclusi naturalmente.
ignoro il meraviglioso percorso formativo che ha portato alcuni (come kuru-nee) ad essere le punte di diamante della nostra scuola, ma vi ricordo che SSIS, TFA, PAS, ecc... hanno già formato moltissimi neurochirurghi, quelli che voi considerate sostanzialmente degli accattoni.
Tra l'altro, a quanto ricordo i formatori erano a loro volta docenti, gli stessi che (a sentire voi) sfornano dalle loro università degli inetti senza arte né parte... Voi esclusi naturalmente.
frankenstin- Messaggi : 580
Data d'iscrizione : 13.09.13
Re: Regionalizzazione della scuola.
É un errore secondo me frankenstin farne una questione personale e non è, bada bene, neppure una questione generazionale. Semmai, con riferimento agli ultimi anni il combinato disposto 107 - crisi economica ha fatto in modo che nel paese crescesse la percezione che chiunque con titoli più o meno discutibili possa insegnare a qualsiasi categoria di studenti... I vuoti degli organici in alcune zone e in alcune classi di concorso hanno fatto il resto: A volte cani, a volte porci, a volte geni, a volte, e meno male, onesti docenti che tirano la carretta come me e come credo la maggior parte di coloro i quali scrivono qui. Possiamo però lasciare che sia la contingenza a decidere? O vogliamo riconoscere che un'emergenza esiste, e, al netto del riconoscimento del lavoro svolto da chi ha permesso che la Scuola continuasse ad andare avanti in questi anni, vadano ripensati il ruolo e la professionalità di tutto il personale della stessa? Possiamo pure fingere che tutto vada bene, ma non è così, basta fare un passo di lato alla cattedra e se ne avrà la netta percezione.
Paolo Tuguri- Messaggi : 241
Data d'iscrizione : 27.03.15
Re: Regionalizzazione della scuola.
Non mi piace proprio la piega che ha preso questa discussione. Cani, porci, incapaci..... ma che razza di colleghi avete? Se qualcuno che non lavora nella scuola leggesse qui, rimarrebbe inorridito dall'opinione che i docenti hanno uno dell'altro. E poi ci lamentiamo della scarsa considerazione che ha di noi l"opinione pubblica! Io ho tanti splendidi colleghi, precari e non, ho qualcosa da imparare da ciascuno di loro, non giudico e non mi sento giudicata e non so nulla del sistema di reclutamento del quale si sono avvalsi. Condividiamo una scuola difficile, ognuno dà il massimo e nessun percorso di formazione avrebbe potuto insegnarci a fronteggiare le difficoltà che incontriamo, perché sono imprevedibili e sempre diverse.
Nera- Messaggi : 399
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
Nera ha scritto:Non mi piace proprio la piega che ha preso questa discussione. Cani, porci, incapaci..... ma che razza di colleghi avete? Se qualcuno che non lavora nella scuola leggesse qui, rimarrebbe inorridito dall'opinione che i docenti hanno uno dell'altro.
Guarda che di solito è esattamente il contrario: da parte di chi non lavora nella scuola, i docenti vengono sempre accusati di fare troppo fronte compatto comune, di coprirsi le magagne a vicenda, e di non fare niente per prendere le distanze dai colleghi incapaci.
Decidiamoci.
Un docente serio e coscienzioso che ritiene sinceramente che un collega sia impreparato o che agisca in maniera non professionale, deve ammetterlo chiaramente, dissociandosi dai suoi metodi, o deve stare zitto e buono perché "bisogna avere spirito di corpo", perché cane non morde cane, e perché i panni sporchi si lavano dentro casa?
Tanto, qualsiasi cosa faccia tra le due, verrà accusato lo stesso.
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
paniscus_2.1 ha scritto:Nera ha scritto:Non mi piace proprio la piega che ha preso questa discussione. Cani, porci, incapaci..... ma che razza di colleghi avete? Se qualcuno che non lavora nella scuola leggesse qui, rimarrebbe inorridito dall'opinione che i docenti hanno uno dell'altro.
Guarda che di solito è esattamente il contrario: da parte di chi non lavora nella scuola, i docenti vengono sempre accusati di fare troppo fronte compatto comune, di coprirsi le magagne a vicenda, e di non fare niente per prendere le distanze dai colleghi incapaci.
Decidiamoci.
Un docente serio e coscienzioso che ritiene sinceramente che un collega sia impreparato o che agisca in maniera non professionale, deve ammetterlo chiaramente, dissociandosi dai suoi metodi, o deve stare zitto e buono perché "bisogna avere spirito di corpo", perché cane non morde cane, e perché i panni sporchi si lavano dentro casa?
Tanto, qualsiasi cosa faccia tra le due, verrà accusato lo stesso.
Dipende dalla sede.
In pubblico, non spetta a noi fare certe valutazioni, per altro a rischio di denuncia per diffamazione (o calunnia, non riesco mai a ricordare la differenza tra le due).
In privato, se conosco bene l'interlocutore, è un'altra faccenda.
mac67- Messaggi : 7123
Data d'iscrizione : 09.04.12
Località : Pianeta Terra
Re: Regionalizzazione della scuola.
Non è, credimi Nera, un'affronto ad una categoria, anzi é proprio il rispetto infinito che ho per il mio mestiere che mi spinge ad essere critico, ed essere critico ed auto-critico é uno dei primi doveri di un docente. Tendiamo a dimenticarlo, fanno di tutto per farcelo dimenticare, ma é così.
Qui però, Nera, c'è in gioco qualcosa di più dell'orgoglio e del senso d'appartenenza; ad essere in pericolo é il futuro di un paese, in lento ed inesorabile declino. Non credo che quello che si offre e quello che si chiede ai lavoratori della Scuola sia adeguato ad invertire questa tendenza. Lo dico, pronto ad essere smentito sui contenuti per rispetto soprattutto di quei colleghi che sottopagati fanno il loro dovere tutti i giorni continuando a formarsi non certo per appagare Sofia. Lo dico soprattutto per i nostri ragazzi che si meritano di più e di meglio.
Pensavo, evidentemente sbagliando, che il corporativismo fosse l'unico difetto da cui fossimo immuni, evidentemente mi sbagliavo.
Rivendico il mio dovere a criticare una situazione manifesta.
Qui però, Nera, c'è in gioco qualcosa di più dell'orgoglio e del senso d'appartenenza; ad essere in pericolo é il futuro di un paese, in lento ed inesorabile declino. Non credo che quello che si offre e quello che si chiede ai lavoratori della Scuola sia adeguato ad invertire questa tendenza. Lo dico, pronto ad essere smentito sui contenuti per rispetto soprattutto di quei colleghi che sottopagati fanno il loro dovere tutti i giorni continuando a formarsi non certo per appagare Sofia. Lo dico soprattutto per i nostri ragazzi che si meritano di più e di meglio.
Pensavo, evidentemente sbagliando, che il corporativismo fosse l'unico difetto da cui fossimo immuni, evidentemente mi sbagliavo.
Rivendico il mio dovere a criticare una situazione manifesta.
Paolo Tuguri- Messaggi : 241
Data d'iscrizione : 27.03.15
Re: Regionalizzazione della scuola.
Siamo un corpo molto diviso, altro che corporativismo.
1 milioni di persone dovrebbero far paura al politico di turno, eppure siamo sempre bistrattati da tutti perché siamo fortemente disuniti ed incapaci di reagire facendo fronte comune.
Ai docenti piace credersi superiore ai colleghi, essi sono sempre pronti a criticare gli altri pensando di essere migliori. Questo forum è solo l'ennesima dimostrazione.
1 milioni di persone dovrebbero far paura al politico di turno, eppure siamo sempre bistrattati da tutti perché siamo fortemente disuniti ed incapaci di reagire facendo fronte comune.
Ai docenti piace credersi superiore ai colleghi, essi sono sempre pronti a criticare gli altri pensando di essere migliori. Questo forum è solo l'ennesima dimostrazione.
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Regionalizzazione della scuola.
Nera ha scritto:Non mi piace proprio la piega che ha preso questa discussione. Cani, porci, incapaci..... ma che razza di colleghi avete? Se qualcuno che non lavora nella scuola leggesse qui, rimarrebbe inorridito dall'opinione che i docenti hanno uno dell'altro. E poi ci lamentiamo della scarsa considerazione che ha di noi l"opinione pubblica! Io ho tanti splendidi colleghi, precari e non, ho qualcosa da imparare da ciascuno di loro, non giudico e non mi sento giudicata e non so nulla del sistema di reclutamento del quale si sono avvalsi. Condividiamo una scuola difficile, ognuno dà il massimo e nessun percorso di formazione avrebbe potuto insegnarci a fronteggiare le difficoltà che incontriamo, perché sono imprevedibili e sempre diverse.
E a me non piace la piega che da anni ha preso il reclutamento nella scuola pubblica.
Sono inorridita dalla quantità di personale impreparato e non formato che sta entrando a scuola, protesto e non faccio per niente fronte comune con questa gente, che afferma di avere il diritto di entrare in ruolo senza mettersi alla prova solo in virtù di fortuite supplenze. Faccio fronte comune con chi ha un curriculum di tutto rispetto e mostra capacità innegabili in questo mestiere, per fortuna ancora una larga maggioranza.
Ho il diritto di conoscere il percorso formativo dei miei colleghi e pretendere che esso sia adeguato, mentre se diano il massimo o se siano competenti con il minimo sforzo non è affare mio.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
giobbe ha scritto:Si. Dal 2002lucetta10 ha scritto:E trova applicazione con la 11/2011. Tu hai mai lavorato in un istituto comprensivo?
...visto che non è male essere speciosi?
Confermo. Dalle mie parti nel 2002 (quando ho cominciato le medie) quasi tutte le scuole erano istituti comprensivi da un po' di tempo. Ho cominciato le elementari con una direzione didattica, le ho terminate con un comprensivo.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
@Kuru-nee Dopo aver preteso di conoscere il percorso formativo dei tuoi colleghi.. cosa fai se scopri che non è adeguato secondo i tuoi standard? Li privi del tuo saluto? E cosa significa che non fai fronte comune con questa gente? L'attività di docenza è anche collaborazione con i colleghi. Ti sottrai ai tuoi doveri?
Nera- Messaggi : 399
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
Kuru-nee ha scritto:
Ho il diritto di conoscere il percorso formativo dei miei colleghi e pretendere che esso sia adeguato
Ah bè, se lo pretendi...
Non ti stai riferendo ancora ai neurochirurghi, vero?
frankenstin- Messaggi : 580
Data d'iscrizione : 13.09.13
Re: Regionalizzazione della scuola.
Pretendere di conoscere il percorso formativo?
Immagino che la pretesa che esso sia adeguato sia riferito a una pretesa "politica", nel senso della formazione.
Immagino che la pretesa che esso sia adeguato sia riferito a una pretesa "politica", nel senso della formazione.
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: Regionalizzazione della scuola.
Nera ha scritto:@Kuru-nee Dopo aver preteso di conoscere il percorso formativo dei tuoi colleghi.. cosa fai se scopri che non è adeguato secondo i tuoi standard? Li privi del tuo saluto? E cosa significa che non fai fronte comune con questa gente? L'attività di docenza è anche collaborazione con i colleghi. Ti sottrai ai tuoi doveri?
Non appoggio le loro iniziative, petizioni, scioperi, manifestazioni a favore del loro entrare in ruolo facilitato, opponendomi anzi a proposte di questo tipo (come faccio anche qui sul forum). Non reclamo vendetta o uccido qualcuno, chiaro.
Non è che non sia adeguato secondo i miei standard: se ad alcuni, a partire da una certa annata, è richiesto di aver preso una laurea e aver superato un concorso per entrare di ruolo, significa che tutti coloro che sono entrati di ruolo dopo quell'anno devono avere quella formazione, perché evidentemente a livello normativo quella formazione è considerata necessaria per il docente.
Le norme cambiano e la gente si deve adeguare, invece in virtù della pigrizia si chiedono sanatorie anche per chi entra 30 anni dopo che la normativa è cambiata.
L'attività di docenza è collaborazione, all'infanzia più che in tutti gli altri gradi, per questo, quando mi arriva un docente impreparato (e se la sua formazione non è adeguata stai tranquilla che si nota dopo un'ora a lavorare insieme, anche se non glielo chiedo), devo sopperire alle sue mancanze, perché ciò che non progetta lui lo devo progettare io, le routine che non porta avanti o che stravolge a caso, senza alcuna pianificazione o obiettivo ma semplicemente perché non ne comprende il senso o il modo di funzionare, fanno regredire in autonomia o disorientare immediatamente i bambini, le valutazioni che non fa lui le devo fare io. Se è un incaricato su sostegno senza titolo di solito non ha idea di dove partire con il Pei e tutto il resto, e devo farlo io, non in collaborazione, ma al suo posto.
E la cosa che più mi fa imbestialire è che spesso queste persone ne sono consapevoli e lo ammettono candidamente, ma non se ne vergognano: "Tu sei più preparata in queste cose, hai la laurea, lo fai certamente meglio di me."
Questo dopo aver fatto i leoni sui social dicendo che qualche anno di servizio (magari 3 o 4 anni) non li rende affatto meno preparati di un laureato e quindi hanno lo stesso diritto, se non di più, di entrare in ruolo senza selezione.
Dovrei fare fronte comune con loro ed essere d'accordo sulle sanatorie proposte? Sarei una vera masochista.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
arrubiu ha scritto:Pretendere di conoscere il percorso formativo?
Immagino che la pretesa che esso sia adeguato sia riferito a una pretesa "politica", nel senso della formazione.
Non ho capito cosa intendi, arrubiu, pardon.
Pretendo che sia adeguato a quello che è lo standard formativo previsto per qualla cdc in quel momento.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
E come pensi di pretenderlo? Non capisco cosa tu possa "pretendere" in una situazione di questo tipo.Kuru-nee ha scritto:arrubiu ha scritto:Pretendere di conoscere il percorso formativo?
Immagino che la pretesa che esso sia adeguato sia riferito a una pretesa "politica", nel senso della formazione.
Non ho capito cosa intendi, arrubiu, pardon.
Pretendo che sia adeguato a quello che è lo standard formativo previsto per qualla cdc in quel momento.
Ultima modifica di arrubiu il Mar Lug 23, 2019 4:11 pm - modificato 1 volta.
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: Regionalizzazione della scuola.
Kuru-nee ha scritto:Nera ha scritto:Non mi piace proprio la piega che ha preso questa discussione. Cani, porci, incapaci..... ma che razza di colleghi avete? Se qualcuno che non lavora nella scuola leggesse qui, rimarrebbe inorridito dall'opinione che i docenti hanno uno dell'altro. E poi ci lamentiamo della scarsa considerazione che ha di noi l"opinione pubblica! Io ho tanti splendidi colleghi, precari e non, ho qualcosa da imparare da ciascuno di loro, non giudico e non mi sento giudicata e non so nulla del sistema di reclutamento del quale si sono avvalsi. Condividiamo una scuola difficile, ognuno dà il massimo e nessun percorso di formazione avrebbe potuto insegnarci a fronteggiare le difficoltà che incontriamo, perché sono imprevedibili e sempre diverse.
E a me non piace la piega che da anni ha preso il reclutamento nella scuola pubblica.
Sono inorridita dalla quantità di personale impreparato e non formato che sta entrando a scuola, protesto e non faccio per niente fronte comune con questa gente, che afferma di avere il diritto di entrare in ruolo senza mettersi alla prova solo in virtù di fortuite supplenze. Faccio fronte comune con chi ha un curriculum di tutto rispetto e mostra capacità innegabili in questo mestiere, per fortuna ancora una larga maggioranza.
Ho il diritto di conoscere il percorso formativo dei miei colleghi e pretendere che esso sia adeguato, mentre se diano il massimo o se siano competenti con il minimo sforzo non è affare mio.
Hai 54 anni e lavori al ministero con incarichi ispettivi o sei una docente come tutti noi, visto che pretendi?
L'ALTRO POLO- Messaggi : 10398
Data d'iscrizione : 24.01.14
Re: Regionalizzazione della scuola.
arrubiu ha scritto:E come pensi di pretenderlo? Non capisco tu possa "pretendere" in una situazione di questo tipo.
Pretendere non significa ottenere, ma esigere, volere, reclamare, richiedere fermamente qualcosa. Esattamente ciò che faccio.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
Ma che presunzione...solo perché a 28 si é in ruolo dopo aver superato una selezione...senza parole!
L'ALTRO POLO- Messaggi : 10398
Data d'iscrizione : 24.01.14
Re: Regionalizzazione della scuola.
Kuru-nee ha scritto:Nera ha scritto:@Kuru-nee Dopo aver preteso di conoscere il percorso formativo dei tuoi colleghi.. cosa fai se scopri che non è adeguato secondo i tuoi standard? Li privi del tuo saluto? E cosa significa che non fai fronte comune con questa gente? L'attività di docenza è anche collaborazione con i colleghi. Ti sottrai ai tuoi doveri?
Non appoggio le loro iniziative, petizioni, scioperi, manifestazioni a favore del loro entrare in ruolo facilitato, opponendomi anzi a proposte di questo tipo (come faccio anche qui sul forum). Non reclamo vendetta o uccido qualcuno, chiaro.
Non è che non sia adeguato secondo i miei standard: se ad alcuni, a partire da una certa annata, è richiesto di aver preso una laurea e aver superato un concorso per entrare di ruolo, significa che tutti coloro che sono entrati di ruolo dopo quell'anno devono avere quella formazione, perché evidentemente a livello normativo quella formazione è considerata necessaria per il docente.
Le norme cambiano e la gente si deve adeguare, invece in virtù della pigrizia si chiedono sanatorie anche per chi entra 30 anni dopo che la normativa è cambiata.
L'attività di docenza è collaborazione, all'infanzia più che in tutti gli altri gradi, per questo, quando mi arriva un docente impreparato (e se la sua formazione non è adeguata stai tranquilla che si nota dopo un'ora a lavorare insieme, anche se non glielo chiedo), devo sopperire alle sue mancanze, perché ciò che non progetta lui lo devo progettare io, le routine che non porta avanti o che stravolge a caso, senza alcuna pianificazione o obiettivo ma semplicemente perché non ne comprende il senso o il modo di funzionare, fanno regredire in autonomia o disorientare immediatamente i bambini, le valutazioni che non fa lui le devo fare io. Se è un incaricato su sostegno senza titolo di solito non ha idea di dove partire con il Pei e tutto il resto, e devo farlo io, non in collaborazione, ma al suo posto.
E la cosa che più mi fa imbestialire è che spesso queste persone ne sono consapevoli e lo ammettono candidamente, ma non se ne vergognano: "Tu sei più preparata in queste cose, hai la laurea, lo fai certamente meglio di me."
Questo dopo aver fatto i leoni sui social dicendo che qualche anno di servizio (magari 3 o 4 anni) non li rende affatto meno preparati di un laureato e quindi hanno lo stesso diritto, se non di più, di entrare in ruolo senza selezione.
Dovrei fare fronte comune con loro ed essere d'accordo sulle sanatorie proposte? Sarei una vera masochista.
Diciamo che talvolta l'esperienza rende le persone più capaci e adatte al ruolo di chi ha solo studiato sulla carta.
Condivido comunque in pieno il tuo pensiero quando ritieni che tutti debbano rispettare lo stesso iter formativo e di selezione, senza vie brevi e senza intraprendere strade alternative da condonare successivamente.
Quel che non capisco: cosa c'entra tutto questo col threat che ha come titolo la regionalizzazione?
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Regionalizzazione della scuola.
Esigere da chi? Non mi è chiaro chi dovrebbe essere l'oggetto di questa pretesa.Kuru-nee ha scritto:arrubiu ha scritto:E come pensi di pretenderlo? Non capisco tu possa "pretendere" in una situazione di questo tipo.
Pretendere non significa ottenere, ma esigere, volere, reclamare, richiedere fermamente qualcosa. Esattamente ciò che faccio.
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: Regionalizzazione della scuola.
Kuru-nee ha scritto:arrubiu ha scritto:E come pensi di pretenderlo? Non capisco tu possa "pretendere" in una situazione di questo tipo.
Pretendere non significa ottenere, ma esigere, volere, reclamare, richiedere fermamente qualcosa. Esattamente ciò che faccio.
A che titolo non ho ancora capito
L'ALTRO POLO- Messaggi : 10398
Data d'iscrizione : 24.01.14
Re: Regionalizzazione della scuola.
L'ALTRO POLO ha scritto:Ma che presunzione...solo perché a 28 si é in ruolo dopo aver superato una selezione...senza parole!
Presunzione il volere che il collega di 50 anni che potrebbe entrare nel 2020 abbia la stessa laurea e lo stesso concorso con selezione superato richiesti al ragazzo di 24 anni per entrare di ruolo sempre nel 2020?
Chiamala presunzione se preferisci, ma io lo richiedo fermamente, perché ritengo vergognoso considerare ugualamente preparati il primo e il secondo.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
Lo richiedi fermamente a chi? Al collega che ti trovi in sala docenti o nel consiglio di classe?Kuru-nee ha scritto:L'ALTRO POLO ha scritto:Ma che presunzione...solo perché a 28 si é in ruolo dopo aver superato una selezione...senza parole!
Presunzione il volere che il collega di 50 anni che potrebbe entrare nel 2020 abbia la stessa laurea e lo stesso concorso con selezione superato richiesti al ragazzo di 24 anni per entrare di ruolo sempre nel 2020?
Chiamala presunzione se preferisci, ma io lo richiedo fermamente, perché ritengo vergognoso considerare ugualamente preparati il primo e il secondo.
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: Regionalizzazione della scuola.
arrubiu ha scritto:Esigere da chi? Non mi è chiaro chi dovrebbe essere l'oggetto di questa pretesa.
Da chi produce la normativa sul reclutamento, ovvio. Da chi potrei esigerlo?
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
Re: Regionalizzazione della scuola.
Kuru-nee ha scritto:L'ALTRO POLO ha scritto:Ma che presunzione...solo perché a 28 si é in ruolo dopo aver superato una selezione...senza parole!
Presunzione il volere che il collega di 50 anni che potrebbe entrare nel 2020 abbia la stessa laurea e lo stesso concorso con selezione superato richiesti al ragazzo di 24 anni per entrare di ruolo sempre nel 2020?
Chiamala presunzione se preferisci, ma io lo richiedo fermamente, perché ritengo vergognoso considerare ugualamente preparati il primo e il secondo.
Queste frasi si commentano da sole.
Secondo me gente di questo genere é la prima che non trasmette niente. Altro che docenti impreparati
L'ALTRO POLO- Messaggi : 10398
Data d'iscrizione : 24.01.14
Pagina 17 di 43 • 1 ... 10 ... 16, 17, 18 ... 30 ... 43
Argomenti simili
» Regionalizzazione della scuola
» Regionalizzazione della scuola e mobilità
» La famiglia richiede ai futuri insegnanti della scuola secondaria di secondo grado di partecipare al GLH della scuola secondaria di primo grado
» La scuola riceve notifica della convalida della domanda di mobilità?
» La riforma della "buona scuola". Verità dal Corriere della Sera.
» Regionalizzazione della scuola e mobilità
» La famiglia richiede ai futuri insegnanti della scuola secondaria di secondo grado di partecipare al GLH della scuola secondaria di primo grado
» La scuola riceve notifica della convalida della domanda di mobilità?
» La riforma della "buona scuola". Verità dal Corriere della Sera.
Pagina 17 di 43
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark