Documentazione ruolo

Promemoria primo messaggio :

Visto che ci saranno soltanto 3 giorni per produrre la documentazione necessaria, vorrei sapere quali sono questi documenti per certo. Considerando anche che siamo in agosto....

cri ha scritto:Perchè dovete polemizzare anche su una cosa giusta e sacrosanta? I controlli vanno fatti e non c'è nulla di ILLEGALE come qualcuno sostiene. Se vogliono entro tre giorni tutti i documenti perchè non inviarglieli? Io mi sto muovendo a fare tutto con tempestività...perchè non lo fate anche voi invece di dire che è ILLEGALE????? Basta lamentarsi di tutto e ringraziate Dio che passate di ruolo mentre c'è gente che vorrebbe tanto stare al vostro posto!

hai fatto il controllo dell'attuale punteggio in Gae con i titoli che hai in mano? io ho 100 punti e mettendo insieme tutti gli stati di servizio mi trovo Ok? Ho solo un dubbio, ho lavorato in contemporanea con l'abilitazione,ovviamente il servizio non è stato dichiarato. Devo cmq preparare i certificati?

calligrafia ha scritto: I nominati in ruolo non dovranno produrre entro 3 giorni i documenti già in possesso dell’amministrazione e delle scuole, ma dovranno solo citarne i luoghi e i tempi in cui sono stati conseguiti e gli uffici provvederanno a recuperarli.


Vi chiedo una cosa: ma le scuole che documenti hanno in riferimento alle GAE? Le domande non vanno presentate all'AT?
Io ho sempre autoceritificato tutto! Forse il passaggio si riferisce al controllo che andrà fatto confrontando le cose dichiarate nel modello di domanda e i certificati che le segreterie invieranno all'AT, inerenti le GAE?
Cosa ne pensate?

le amministrazioni e le scuole hanno tutto: laurea e abilitazioni (università), servizi (le singole scuole dove sono stati svolti), comune (dati anagrafici, figli, servizi presso altra amministrazione), per questo per la legge basta dire l'ente dove si trova l'informazione e l'amministrazione deve chiedere direttamente a loro. E' la legge. Fa eccezione il certificato medico e la richiesta di benefici economici (disoccupazione, ecc).
Gli AT devono acquisire d'ufficio tutti i certificati relativi alle autocertificazioni direttamente dalle scuole, ecc, per controllare se sono veritiere. Ad esempio chiederanno gli esami sostenuti all'università, le abilitazioni alle ssis, i servizi alle singole scuole, il numero dei figli al comune, ecc ecc.
La legge vieta di chiederli al cittadino, dato che l'amministrazione li può ottenere da sola in meno tempo!
Ma scusate, come può un cittadino pretendere un certificato (non 50!) in soli 3 giorni? solo l'amministrazione lo può.
E la nota, una volta per tutte, non dice che i docenti debbano produrre i certificati! dice che gli AT se li devono procurare, e secondo la legge li devono chiedere alle scuole e alle altre amministrazioni. Non solo, la legge vieta espressamente di chiederli al cittadino, salvo le eccezioni già dette. E' REATO! L'AT di brescia rischia una bella denuncia! Spero per loro che qualcuno li avverta subito per evitare problemi.

calligrafia ha scritto:

cri ha scritto:Perchè dovete polemizzare anche su una cosa giusta e sacrosanta? I controlli vanno fatti e non c'è nulla di ILLEGALE come qualcuno sostiene. Se vogliono entro tre giorni tutti i documenti perchè non inviarglieli? Io mi sto muovendo a fare tutto con tempestività...perchè non lo fate anche voi invece di dire che è ILLEGALE????? Basta lamentarsi di tutto e ringraziate Dio che passate di ruolo mentre c'è gente che vorrebbe tanto stare al vostro posto!

hai fatto il controllo dell'attuale punteggio in Gae con i titoli che hai in mano? io ho 100 punti e mettendo insieme tutti gli stati di servizio mi trovo Ok? Ho solo un dubbio, ho lavorato in contemporanea con l'abilitazione,ovviamente il servizio non è stato dichiarato. Devo cmq preparare i certificati?

Non servono allora. Vanno inoltrati solo i titoli che hanno fatto maturare quel punteggio che si ha in graduatoria nel momento che ottieni il ruolo....

ALLORA SE HO CAPITO BENE! L'AT CHE TI DARA' la nomina,ha un candidato con 100 punti, chiederà lei alle scuola che hai dichiarato nel modello delle GAE, i servizi. Mentre la Laurea all'Università. Giusto!

cri ha scritto:Perchè dovete polemizzare anche su una cosa giusta e sacrosanta? I controlli vanno fatti e non c'è nulla di ILLEGALE come qualcuno sostiene. Se vogliono entro tre giorni tutti i documenti perchè non inviarglieli? Io mi sto muovendo a fare tutto con tempestività...perchè non lo fate anche voi invece di dire che è ILLEGALE????? Basta lamentarsi di tutto e ringraziate Dio che passate di ruolo mentre c'è gente che vorrebbe tanto stare al vostro posto!

è illegale chiedere al cittadino di produrre in un tempo assolutamente irragionevole, dei certificati che l'amministrazione può controllare comodamente da sola in pochi secondi, senza possibilità di imbrogli e falsificazioni. Io posso portare anche un certificato falso, sai? Invece se l'AT chiede il mio servizio direttamente alla scuola il controllo è più sicuro e veloce.

Puccina ha scritto:

calligrafia ha scritto: I nominati in ruolo non dovranno produrre entro 3 giorni i documenti già in possesso dell’amministrazione e delle scuole, ma dovranno solo citarne i luoghi e i tempi in cui sono stati conseguiti e gli uffici provvederanno a recuperarli.


Vi chiedo una cosa: ma le scuole che documenti hanno in riferimento alle GAE? Le domande non vanno presentate all'AT?
Io ho sempre autoceritificato tutto! Forse il passaggio si riferisce al controllo che andrà fatto confrontando le cose dichiarate nel modello di domanda e i certificati che le segreterie invieranno all'AT, inerenti le GAE?
Cosa ne pensate?

le amministrazioni e le scuole hanno tutto: laurea e abilitazioni (università), servizi (le singole scuole dove sono stati svolti), comune (dati anagrafici, figli, servizi presso altra amministrazione), per questo per la legge basta dire l'ente dove si trova l'informazione e l'amministrazione deve chiedere direttamente a loro. E' la legge. Fa eccezione il certificato medico e la richiesta di benefici economici (disoccupazione, ecc).
Gli AT devono acquisire d'ufficio tutti i certificati relativi alle autocertificazioni direttamente dalle scuole, ecc, per controllare se sono veritiere. Ad esempio chiederanno gli esami sostenuti all'università, le abilitazioni alle ssis, i servizi alle singole scuole, il numero dei figli al comune, ecc ecc.
La legge vieta di chiederli al cittadino, dato che l'amministrazione li può ottenere da sola in meno tempo!
Ma scusate, come può un cittadino pretendere un certificato (non 50!) in soli 3 giorni? solo l'amministrazione lo può.
E la nota, una volta per tutte, non dice che i docenti debbano produrre i certificati! dice che gli AT se li devono procurare, e secondo la legge li devono chiedere alle scuole e alle altre amministrazioni. Non solo, la legge vieta espressamente di chiederli al cittadino, salvo le eccezioni già dette. E' REATO! L'AT di brescia rischia una bella denuncia! Spero per loro che qualcuno li avverta subito per evitare problemi.

Non commento il tuo punto di vista per evitare discussioni accese. La legge dovrebbe essere usata su cose più serie che su controlli che tutelano tutti! Io sarò felicissima di inoltrare i miei certificati se questi possono sveltire un lavoro. Comunque per i certificati di servizio è strano che tu non ne abbia almeno una copia in casa.....Comunque, oggi, subito in una segreteria mi hanno fatto i certificati di servizio che mi mancavano. Volere è potere....questo è il mio motto! Saluti

calligrafia ha scritto:ALLORA SE HO CAPITO BENE! L'AT CHE TI DARA' la nomina,ha un candidato con 100 punti, chiederà lei alle scuola che hai dichiarato nel modello delle GAE, i servizi. Mentre la Laurea all'Università. Giusto!

la legge dice così, e alcuni sindacati l'hanno giustamente detto. L'AT di Brescia deve avere capito male la nota. Comunque è il teatro dell'assurdo.

calligrafia ha scritto:ALLORA SE HO CAPITO BENE! L'AT CHE TI DARA' la nomina,ha un candidato con 100 punti, chiederà lei alle scuola che hai dichiarato nel modello delle GAE, i servizi. Mentre la Laurea all'Università. Giusto!

Devi inoltrare tu i certificati di servizio, lauree, master che ti danno quel punteggio.....

Ma tipo la laurea, nelle GAE non è mai stata inserita! Il certificato di abilitazione si, l'università all'atto della partecipazione al corso di abilitazione, ha già controllato se il candidato è realmente laureato in quella disciplina!.

cri ha scritto:

Puccina ha scritto:

calligrafia ha scritto: I nominati in ruolo non dovranno produrre entro 3 giorni i documenti già in possesso dell’amministrazione e delle scuole, ma dovranno solo citarne i luoghi e i tempi in cui sono stati conseguiti e gli uffici provvederanno a recuperarli.


Vi chiedo una cosa: ma le scuole che documenti hanno in riferimento alle GAE? Le domande non vanno presentate all'AT?
Io ho sempre autoceritificato tutto! Forse il passaggio si riferisce al controllo che andrà fatto confrontando le cose dichiarate nel modello di domanda e i certificati che le segreterie invieranno all'AT, inerenti le GAE?
Cosa ne pensate?

le amministrazioni e le scuole hanno tutto: laurea e abilitazioni (università), servizi (le singole scuole dove sono stati svolti), comune (dati anagrafici, figli, servizi presso altra amministrazione), per questo per la legge basta dire l'ente dove si trova l'informazione e l'amministrazione deve chiedere direttamente a loro. E' la legge. Fa eccezione il certificato medico e la richiesta di benefici economici (disoccupazione, ecc).
Gli AT devono acquisire d'ufficio tutti i certificati relativi alle autocertificazioni direttamente dalle scuole, ecc, per controllare se sono veritiere. Ad esempio chiederanno gli esami sostenuti all'università, le abilitazioni alle ssis, i servizi alle singole scuole, il numero dei figli al comune, ecc ecc.
La legge vieta di chiederli al cittadino, dato che l'amministrazione li può ottenere da sola in meno tempo!
Ma scusate, come può un cittadino pretendere un certificato (non 50!) in soli 3 giorni? solo l'amministrazione lo può.
E la nota, una volta per tutte, non dice che i docenti debbano produrre i certificati! dice che gli AT se li devono procurare, e secondo la legge li devono chiedere alle scuole e alle altre amministrazioni. Non solo, la legge vieta espressamente di chiederli al cittadino, salvo le eccezioni già dette. E' REATO! L'AT di brescia rischia una bella denuncia! Spero per loro che qualcuno li avverta subito per evitare problemi.

Non commento il tuo punto di vista per evitare discussioni accese. La legge dovrebbe essere usata su cose più serie che su controlli che tutelano tutti! Io sarò felicissima di inoltrare i miei certificati se questi possono sveltire un lavoro. Comunque per i certificati di servizio è strano che tu non ne abbia almeno una copia in casa.....Comunque, oggi, subito in una segreteria mi hanno fatto i certificati di servizio che mi mancavano. Volere è potere....questo è il mio motto! Saluti

a me non servono i certificati perché non vado in ruolo, non ho detto quanti ne ho e non parlavo della mia situazione. La legge secondo me andrebbe sempre seguita dall'amministrazione, a maggior ragione per rendere più attendibili e accurati i controlli. Inoltra pure tutti i certificati che vuoi. Ho già scritto altrove che se uno li ha, ben venga, sveltirà forse il lavoro, ma qui ha scritto gente che deve andare su e giù per l'Italia a recuperare titoli e servizi di decenni di precariato, alcuni a pagamento, con addetti che hanno detto chiaramente che non saranno pronti in tempo e che non servono. Il mio punto di vista è che l'AT di Brescia ha capito male la nota e ha dato un'informazione sbagliata. Non capisco cosa ti disturbi nel fatto che espongo quello che dice la legge, a tutela di persone per le quali recuperare i certificati può essere molto più difficile che per te. Non sei contenta di andare di ruolo? Su con la vita, dai!

calligrafia ha scritto:Ma tipo la laurea, nelle GAE non è mai stata inserita! Il certificato di abilitazione si, l'università all'atto della partecipazione al corso di abilitazione, ha già controllato se il candidato è realmente laureato in quella disciplina!.

Se non l'hai prodotta all'At la devi presentare.

calligrafia ha scritto:Ma tipo la laurea, nelle GAE non è mai stata inserita! Il certificato di abilitazione si, l'università all'atto della partecipazione al corso di abilitazione, ha già controllato se il candidato è realmente laureato in quella disciplina!.

L'AT chiederà all'università se la tua laurea è un titolo di accesso adeguato.

Per i certificati di servizio e altri titoli valutabili, correggetemi se sbaglio!
Ricordo di aver inserito nella prima domanda di insegnamento della graduatorie d'istituto un post diploma che mi fu valutato 1,50
Poi ho continuato ad aggiornare la graduatoria d'istituto e in contemporanea mi sono abilitata, effettuando la domanda per le GAE nel 2007 dove NON ho inserito il post diploma perchè NON era titolo valutabile. Ho inserito solo l'abilitazione e l'anno di insegnamento fatto da GI.
Domanda: Adesso devo procurarmi anche la copia di quel postdiploma, visto che con il suo 1,50 mi diede la prima volta la possibilità di lavorare? Oppure preparo tutti i certificati di servizio etc che hanno cumulato il punteggio fino all'attuale nelle GAE dal 2007?
Insomma la norma vale per le GAE giusto?

calligrafia ha scritto:Per i certificati di servizio e altri titoli valutabili, correggetemi se sbaglio!
Ricordo di aver inserito nella prima domanda di insegnamento della graduatorie d'istituto un post diploma che mi fu valutato 1,50
Poi ho continuato ad aggiornare la graduatoria d'istituto e in contemporanea mi sono abilitata, effettuando la domanda per le GAE nel 2007 dove NON ho inserito il post diploma perchè NON era titolo valutabile. Ho inserito solo l'abilitazione e l'anno di insegnamento fatto da GI.
Domanda: Adesso devo procurarmi anche la copia di quel postdiploma, visto che con il suo 1,50 mi diede la prima volta la possibilità di lavorare? Oppure preparo tutti i certificati di servizio etc che hanno cumulato il punteggio fino all'attuale nelle GAE dal 2007?
Insomma la norma vale per le GAE giusto?

Oppure preparo tutti i certificati di servizio etc che hanno cumulato il punteggio fino all'attuale nelle GAE dal 2007?
Inoltra questi e tutti i titoli che ti hanno dato il punteggio che hai.

Da una fonte della PA a caso (concordano tutte):

http://www.comuneacqui.com/acqui_terme/servizi_online/autocertificazione.php#cinco

CHI E' TENUTO AD ACCETTARE L'AUTOCERTIFICAZIONE
Le pubbliche amministrazioni in genere sono OBBLIGATE ad accettare l’autocertificazione
La novità consiste nel fatto che l’onere di produrre i certificati non grava più sul cittadino; al contrario sarà l’amministrazione procedente ad acquisire d’ufficio i certificati occorrenti, richiedendoli direttamente all’amministrazione che detiene i dati. Lo scambio di informazioni avviene così tra pubbliche amministrazioni, senza coinvolgere l’utente.

Il pubblico impiegato che si ostina a richiedere certificati ai cittadini, anziché accettare l’autocertificazione, commette violazione dei doveri d’ufficio e corre il rischio di incorrere in sanzioni disciplinari che possono arrivare sino all’estinzione del rapporto di lavoro.

Le imprese che gestiscono servizi pubblici (RAI, Enel, Telecom, Omnitel, Italgas, Ente ferrovie, Ente poste, aziende municipalizzate, aziende di trasporto pubblico, ecc.) sono equiparate alla pubbliche amministrazioni e sono pertanto soggette alle norme in materia di autocertificazione.

I privati (ad esempio banche ed assicurazioni) possono decidere se accettare o meno il ricorso all’autocertificazione da parte dei loro utenti. Per i privati, a differenza delle amministrazioni pubbliche, accettare l’autocertificazione non è un obbligo, ma una facoltà.

ECCEZIONI ALLA REGOLA GENERALE
I certificati medici, sanitari, veterinari, di origine, di conformità CE, di marchi o brevetti non possono essere sostituiti da una dichiarazione sostitutiva di certificazione
Le regole dell’autocertificazione non si applicano inoltre ai procedimenti di competenza dei tribunali.

LA RESPONSABILITA' DI CHI AUTOCERTIFICA
Il cittadino è responsabile di quanto dichiara con l’autocertificazione. Le amministrazioni che ricevono un’autocertificazione effettuano controlli a campione. In caso di dichiarazioni false il cittadino viene denunciato all’autorità giudiziaria, può subire una condanna penale e decade dagli eventuali benefici ottenuti.

ATTENZIONE
Il ricorso all’autocertificazione presenta evidenti vantaggi in termini di tempo (si evitano code agli sportelli) e in termini di costi (l’autocertificazione non è mai soggetta né ad imposta di bollo né a diritti di segreteria o di rimborso stampati).
Tuttavia l’autocertificazione rimane una facoltà e non un obbligo per il cittadino. Chi lo desidera, può continuare ad avvalersi dei tradizionali certificati.

Ecco il testo della legge:



Testo in vigore dal: 7-3-2001

Art. 43 (L-R)
Accertamenti d'Ufficio

1. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi non
possono richiedere atti o certificati concernenti stati, qualita'
personali e fatti che risultino elencati all'art. 46, che siano
attestati in documenti gia' in loro possesso o che comunque esse
stesse siano tenute a certificare. In luogo di tali atti o
certificati i soggetti indicati nel presente comma sono tenuti ad
acquisire d'ufficio le relative informazioni, previa indicazione, da
parte dell'interessato, dell'amministrazione competente e degli
elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei
dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva
prodotta dall'interessato. (R)
2. Fermo restando il divieto di accesso a dati diversi da quelli di
cui e' necessario acquisire la certezza o verificare l'esattezza, si
considera operata per finalita' di rilevante interesse pubblico, ai
fini di quanto previsto dal decreto legislativo 11 maggio 1999, n.
135, la consultazione diretta, da parte di una pubblica
amministrazione o di un gestore di pubblico servizio, degli archivi
dell'amministrazione certificante, finalizzata all'accertamento
d'ufficio di stati, qualita' e fatti ovvero al controllo sulle
dichiarazioni sostitutive presentate dai cittadini. Per l'accesso
diretto ai propri archivi l'amministrazione certificante rilascia
all'amministrazione procedente apposita autorizzazione in cui vengono
indicati i limiti e le condizioni di accesso volti ad assicurare la
riservatezza dei dati personali ai sensi della normativa vigente. (L)
3. Quando l'amministrazione procedente opera l'acquisizione
d'ufficio ai sensi del precedente comma, puo' procedere anche per fax
e via telematica. (R) 4. Al fine di agevolare l'acquisizione
d'ufficio di informazioni e dati relativi a stati, qualita' personali
e fatti, contenuti in albi, elenchi o pubblici registri, le
amministrazioni certificanti sono tenute a consentire alle
amministrazioni procedenti, senza oneri, la consultazione per via
telematica dei loro archivi informatici, nel rispetto della
riservatezza dei dati personali. (R)
5. In tutti i casi in cui l'amministrazione procedente acquisisce
direttamente informazioni relative a stati, qualita' personali e
fatti presso l'amministrazione competente per la loro certificazione,
il rilascio e l'acquisizione del certificato non sono necessari e le
suddette informazioni sono acquisite, senza oneri, con qualunque
mezzo idoneo ad assicurare la certezza della loro fonte di
provenienza. (R)
6. I documenti trasmessi da chiunque ad una pubblica
amministrazione tramite fax, o con altro mezzo telematico o
informatico idoneo ad accertarne la fonte di provenienza, soddisfano
il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve
essere seguita da quella del documento originale. (R)



Nota all'art. 43:
- Il decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 135,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 113 del 17 maggio
1999, reca "Disposizioni integrative della legge 31
dicembre 1996, n. 675, sul trattamento di dati sensibili da
parte dei soggetti pubblici".

Art. 46 (R)
Dichiarazioni sostitutive di certificazioni

1. Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali
all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione
delle normali certificazioni i seguenti stati, qualita' personali e
fatti:
a) data e il luogo di nascita;
b) residenza;
c) cittadinanza;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero;
f) stato di famiglia;
g) esistenza in vita;
h) nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o
discendente;
i) iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche
amministrazioni;
l) appartenenza a ordini professionali;
m) titolo di studio, esami sostenuti;
n) qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione,
di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione
tecnica;
o) situazione reddituale o economica anche ai fini della
concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi
speciali;
p) assolvimento di specifici obblighi contributivi con
l'indicazione dell'ammontare corrisposto;
q) possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di
qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;
r) stato di disoccupazione;
s) qualita' di pensionato e categoria di pensione;
t) qualita' di studente;
u) qualita' di legale rappresentante di persone fisiche o
giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
v) iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di
qualsiasi tipo;
z) tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi
militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello
stato di servizio;
aa) di non aver riportato condanne penali e di non essere
destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione (( di
misure di sicurezza e )) di misure di prevenzione, di decisioni
civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario
giudiziale ai sensi della vigente normativa;
bb) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a
procedimenti penali;
(( bb-bis) di non essere l'ente destinatario di provvedimenti
giudiziari che applicano le sanzioni amministrative di cui al decreto
legislativo 8 giugno 2001, n. 231; ))
cc) qualita' di vivenza a carico;
dd) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti
nei registri dello stato civile;
ee) di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di
non aver presentato domanda di concordato. (R) ((3))
---------------
AGGIORNAMENTO (3)
Il D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313 ha disposto (con l'art. 55,
comma 1) che le presenti modifiche hanno effetto a decorrere dal
quarantacinquesimo giorno a partire dalla data di pubblicazione del
suddetto decreto nella Gazzetta Ufficiale.

http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:presidente.repubblica:decreto:2000-12-28;445!vig=

Ma va benissimo l'autocertificazione che non è altro che la fotocopia del tuo titolo con data e firma e con su scritto copia conforme all'originale.

Sono sconvolta dall'isteria che ha generato questa discussione e mi chiedo come avete fatto a controllare i punteggi..La cosa mi fa paura.Un titolo,per quanto vecchio è sempre valido,ciò che preoccupa è il fatto di non averli mai richiesti Diamine.....anche per soddisfazione......scusate se mi intrometto.

Aggiungiamo allora il comunicato di Viterbo.

- Immissioni in ruolo - Documentazione


Si sottolinea che , per il personale neo immesso in ruolo, è previsto l’obbligo di esibire tutta la documentazione in virtù della quale è stato attribuito l’attuale punteggio di graduatoria.
Suddetta documentazione dovrà essere presentata a questo Ufficio Scolastico Territoriale entro tre giorni dalla stipula del contratto in originale o copia conforme all’originale).


Esibire...presentata a questo UST...entro tre giorni...

cri ha scritto:Ma va benissimo l'autocertificazione che non è altro che la fotocopia del tuo titolo con data e firma e con su scritto copia conforme all'originale.

no, l'autocertificazione non è la fotocopia del titolo. è la tua dichiarazione. quella che dici tu è la copia.

Paolo1974 ha scritto:Aggiungiamo allora il comunicato di Viterbo.

- Immissioni in ruolo - Documentazione


Si sottolinea che , per il personale neo immesso in ruolo, è previsto l’obbligo di esibire tutta la documentazione in virtù della quale è stato attribuito l’attuale punteggio di graduatoria.
Suddetta documentazione dovrà essere presentata a questo Ufficio Scolastico Territoriale entro tre giorni dalla stipula del contratto in originale o copia conforme all’originale).


Esibire...presentata a questo UST...entro tre giorni...

scusa Paolo, ma secondo te allora la legge sull'autocertificazione che ho postato non è più valida? eppure dice che l'amministrazione deve acquisire, esattamente come la circolare! non è che gli AT hanno frainteso?

catella ha scritto:Sono sconvolta dall'isteria che ha generato questa discussione e mi chiedo come avete fatto a controllare i punteggi..La cosa mi fa paura.Un titolo,per quanto vecchio è sempre valido,ciò che preoccupa è il fatto di non averli mai richiesti Diamine.....anche per soddisfazione......scusate se mi intrometto.

Te non hai letto dall'inizio mi sa..... C'è qualcuna che dice che non è costretta a presentare nulla in quanto illegale ed io replico sostenendo che è suo dovere farlo!

Paolo1974 ha scritto:Aggiungiamo allora il comunicato di Viterbo.

- Immissioni in ruolo - Documentazione


Si sottolinea che , per il personale neo immesso in ruolo, è previsto l’obbligo di esibire tutta la documentazione in virtù della quale è stato attribuito l’attuale punteggio di graduatoria.
Suddetta documentazione dovrà essere presentata a questo Ufficio Scolastico Territoriale entro tre giorni dalla stipula del contratto in originale o copia conforme all’originale).


Esibire...presentata a questo UST...entro tre giorni...

Grazie

catella ha scritto:Sono sconvolta dall'isteria che ha generato questa discussione e mi chiedo come avete fatto a controllare i punteggi..La cosa mi fa paura.Un titolo,per quanto vecchio è sempre valido,ciò che preoccupa è il fatto di non averli mai richiesti Diamine.....anche per soddisfazione......scusate se mi intrometto.

io personalmente non devo presentare niente perché non vado di ruolo, e anche se ci andassi ho solo cattedre annuali in 2 scuole, laurea e abilitazioni, che farei alla svelta a chiedere (non so a ricevere) ma non mi hanno mai chiesto. Non esiste il problema di controllare i punteggi, almeno per me, sono molto facili, anche senza certificati di sorta ; )

alcuni sono un po' in panico perché magari mancano loro pochi certificati ma difficilmente reperibili. ad esempio alcuni AT ad agosto non li rilasciano, o sono dall'altra parte d'Italia... per cui mi sembra giusto capire se questi certificati siano davvero necessari in tre giorni.

Io non sono affatto agitata, solo un po' infastidita dalla solita confusione e mancanza di chiarezza del MIUR, che denota a mio avviso una mancanza di rispetto verso noi docenti. Ci vuole tanto a dare una direttiva chiara?

Puccina ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:Aggiungiamo allora il comunicato di Viterbo.

- Immissioni in ruolo - Documentazione


Si sottolinea che , per il personale neo immesso in ruolo, è previsto l’obbligo di esibire tutta la documentazione in virtù della quale è stato attribuito l’attuale punteggio di graduatoria.
Suddetta documentazione dovrà essere presentata a questo Ufficio Scolastico Territoriale entro tre giorni dalla stipula del contratto in originale o copia conforme all’originale).


Esibire...presentata a questo UST...entro tre giorni...

scusa Paolo, ma secondo te allora la legge sull'autocertificazione che ho postato non è più valida? eppure dice che l'amministrazione deve acquisire, esattamente come la circolare! non è che gli AT hanno frainteso?

Volevo sottolineare come ormai ogni AT fa da sé. E, soprattutto, come ogni USR fa da sé (L'AT è ormai una "periferia", con un potere assimilabile a quello di un dirigente scolastico. E' l'USR ormai il "potere").

Non pochi giorni fa con Lalla prefiguravamo, con alcuni elementi documentati , che sarebbe finita così anche la questione dei ricorrenti. E cioè che ogni USR avrebbe agitp da sé. Lo abbiamo scongiurato fino alla fine, confidando che Chiappetta non avrebbe commesso l'errore che sta oggi commettendo, o meglio che rimediasse a qualcosa che già aveva commesso.

Invece no. E così su questa, come su molte cose, ogni USR e quindi AT fa da sé.

Per questo io ormai non do nulla di scontato. Neanche sulla legge dell'autocertififazione. Che comunque io ritengo validissima.

Vuol dire quindi che al momento dell'assunzione bisognerà litigare con l'AT di Viterbo. Questa è la realtà.

Poi possiamo parlarne quanto vogliamo.