indicazioni ministeriali per la riapertura a settembre

Promemoria primo messaggio :

https://www.orizzontescuola.it/wp-content/uploads/2020/05/cts_rientro_settembre.pdf

A quanto pare le tanto attese indicazioni del ministero si risolvono in un "vedetevela voi". Le misure da adottare saranno sostanzialmente le stesse che vigono in ristoranti ecc., che però presuppongono un'utenza adulta. Larghissimo spazio all'autonomia di ogni scuola di organizzare bene spazi, turnazioni, pulizie, presìdi sanitari ecc., ma anche di organizzare male tutto ciò.

No, attenzione. I 150mila in terapia intensiva previsti per l'8 giugno erano stati calcolati sulla base delle riaperture di inizio maggio e sugli effetti delle stesse, qualora fossero state "complete" (scenario A).

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/04/28/se-si-riapre-tutto-le-terapie-intensive-in-crisi-l8-giugno/5784212/

[quote="mac67"][quote="Clavicembalo"]Beh, quando i medici che sanno poco di matematica si mettono a fare i modelli matematici;)))
Ad inizio giugno non dovevano esserci 100.000 e fischia in rianimazione?  Sono poche centinaia,  vabbè errori del 10000% sono tollerabili in virologia
Adesso questi stessi geni faranno un modello matematico per la "seconda ondata"..:)))
65 morti su un Paese di 60.000.000 di abitanti..
Se poi teniamo conto che l 80% aveva altre patologie gravissime hai più possibilità di morire colpito da un fulmine che di coronavirus
[/quote]

100 mila e fischia se non avessimo preso provvedimenti. Non fare finta di non averlo capito. E non fare finta di non sapere che cos'è un modello matematico e quali sono i suoi limiti.[/quote]


Il leone da tastiera non fa finta, è che proprio non ci arriva.

"Pregherò....
.perche...
Hai la notte nel cuor"
Lo sconcertato merita questa dedica celentanesca
Speriamo che rimuova al più presto certe brutture mediatiche del virus e torni nella sua dimensione più serena
Nel frattempo tra bambini investito e cantanti morti di cancro, la signora con la falce ci ricorda come "la conta dei morti di borrelli" sia l ultimo dei pensieri nella sua macabra lista della spesa

[quote="Clavicembalo"]"Pregherò....
.perche...
Hai la notte nel cuor"
Lo sconcertato merita questa dedica celentanesca  
Speriamo che rimuova al più presto certe brutture mediatiche del virus e torni nella sua dimensione più serena
[/quote]



Ma guarda, io sono serenissimo. Qui l'unico inquieto sei tu che sproloqui da settimane scatenando la tua ira verso virologi, politici, docenti, dottori, TV, giornalisti e chi più ne ha più ne metta. Speri forse di trovare pace ai tuoi tormenti d'animo attraverso l'uso incessante di una tastiera che, poverina, è costretta a subire un tal uso spasmodico.

Prega per la tua anima angosciata e vivi sereno.

https://www.repubblica.it/cronaca/2020/06/09/news/bolzano_mascherine-258798560/?ref=RHPPTP-BH-I258704444-C12-P5-S3.4-T1

In Alto Adige niente più mascherine nemmeno nei luoghi chiusi, purché si stia seduti e distanziati a norma di legge. E a quanto mi risulta, a scuola si sta seduti (o si dovrebbe...).

[quote="mattopris"]https://www.repubblica.it/cronaca/2020/06/09/news/bolzano_mascherine-258798560/?ref=RHPPTP-BH-I258704444-C12-P5-S3.4-T1

In Alto Adige niente più mascherine nemmeno nei luoghi chiusi, purché si stia seduti e distanziati a norma di legge. E a quanto mi risulta, a scuola si sta seduti (o si dovrebbe...).[/quote]

Certo , si sta solo seduti. Bisogna vedere , pero' , in quale universo parallelo succede questo.

Nello stesso di ristoranti e locali. Superate le alpi si entra in europa, non ci sono più buche per strada, alberi che cadono al primo venticello, pullman che prendono fuoco da soli e mascherine all day long.
Ripeto: basta copiare l'oltralpe . Per il canton ticino non serve nemmeno

Concordo con Balanzone. Il problema non è il panico (o meglio non solo, perchè il clima instaurato in questi 3 mesi è pericoloso per l'economia e la società) ma è il fatto oggettivo: l'Europa occidentale è stata colpita da un'epidemia per la quale, a distanza di mesi, le uniche misure efficaci sono quelle "fisiche" e cioè distanziamento e mascherine, che sarebbero state ottime nella peste del 1348 (se tematizzate con la lucidità di oggi) ma impraticabili a lungo termine in una società complessa e interconnessa come questa.
E' chiaro che tutti noi non ne vogliamo più sapere di sentir parlare di mascherine, ospedali, respiratori, ma questo non cambia minimamente la questione di cui sopra: siamo ancora nel pieno di un'epidemia e siamo ancora in una situazione emergenziale, la nostra percezione non cambia le cose.

Inoltre torno a proporvi queste alternative chiedendovi quale ritenete più verosimili per la secondaria di secondo grado:

1.Tornare come se niente fosse in classe; praticamente impraticabile, anche ipotizzando un doppio zero per un mese.
2.Raddoppiare l'orario di lavoro ai docenti, sdoppiare le classe e fare turni al mattino e al pomeriggio; illegale, foriero di gigantesche proteste e per quello che ne so mai preso in considerazione.
3.Dimezzare la durata delle ore, sdoppiare le classe, fare i turni; didatticamente disastroso, difficile anche da organizzare.
4.Fare 50 e 50, con metà classe collegata; pessima soluzione che porterà disguidi tecnici a non finire (ma che secondo me è al 90 % quella che verrà seguita).
5.Assumere più docenti e individuare nuovi locali a norma; incoerente con la politica di tagli degli ultimi 10 anni, logisticamente improponibile in soli 3 mesi.
6.DAD al 100%; improponibile per l'ondata di proteste delle famiglie (io la troverei invece la soluzione migliore).

6. La Dad mi sembra, sul lungo periodo, improponibile anche didatticamente, al di là delle proteste delle famiglie. Alcune discipline si trovano nella completa impossibilità di lavorare, molte lavorano senza poter valutare seriamente gli esiti della didattica, molti studenti per diverse ragioni (accessibilità, disabilità, condizioni familiari ecc) sono tagliati fuori... Onestamente per me è il peggiore scenario possibile.

[quote="serpina"]6. La Dad mi sembra, sul lungo periodo, improponibile anche didatticamente, al di là delle proteste delle famiglie. Alcune discipline si trovano nella completa impossibilità di lavorare, molte lavorano senza poter valutare seriamente gli esiti della didattica, molti studenti per diverse ragioni (accessibilità, disabilità, condizioni familiari ecc) sono tagliati fuori... Onestamente per me è il peggiore scenario possibile.[/quote]

Per fortuna che qualcuno si rende conto che per certe discipline non discorsive alle superiori dad al 100% significa impossibilità di valutare in modo serio e invece a marzo ci è toccato sentire la ministra affermare "didattica a distanza, ma i voti saranno veri" (d'altra parte anche lei è stata insegnante di filosofia...in realtà non ho mai capito se la ministra abbia mai messo piede in classe, tra distacchi sindacali o altro), allora chissà perché hanno garantito a tutti la promozione.

E anche tutto il resto citato da serpina è assolutamente condivisibile, senza contare che se le scuole rimanessero chiuse alle condizioni attuali, ossia con la curva del contagio che sta chiaramente tendendo verso zero, rischieremmo noi docenti di essere "lapidati", già la stima della categoria non è propriamente alta.

[quote="luiblofeo"]Inoltre torno a proporvi queste alternative chiedendovi quale ritenete più verosimili per la secondaria di secondo grado:

1.Tornare come se niente fosse in classe; praticamente impraticabile, anche ipotizzando un doppio zero per un mese.
2.Raddoppiare l'orario di lavoro ai docenti, sdoppiare le classe e fare turni al mattino e al pomeriggio; illegale, foriero di gigantesche proteste e per quello che ne so mai preso in considerazione.
3.Dimezzare la durata delle ore, sdoppiare le classe, fare i turni; didatticamente disastroso, difficile anche da organizzare.
4.Fare 50 e 50, con metà classe collegata; pessima soluzione che porterà disguidi tecnici a non finire (ma che secondo me è al 90 % quella che verrà seguita).
5.Assumere più docenti e individuare nuovi locali a norma; incoerente con la politica di tagli degli ultimi 10 anni, logisticamente improponibile in soli 3 mesi.
6.DAD al 100%; improponibile per l'ondata di proteste delle famiglie (io la troverei invece la soluzione migliore).

[/quote]

Difficile valutare la "verosimiglianza" delle varie ipotesi, visto che, almeno da quanto si legge sui giornali, anche i politici non paiono avere le idee molto chiare. Leggendo anche le ultime dichiarazioni della Ascani, potrebbero anche richiedere un distanziamento "non eccessivo"; la Ascani citava i 2 mq già previsti dalla previgente normativa (richiesta che nella mia scuola taglierebbe fuori 1/3 degli alunni di quasi TUTTE le classi, ma probabilmente in altre realtà, soprattutto nella primaria o in provincia, non sono messe così male). E magari con qualche iniezione di organico aggiuntivo mirata per la primaria, magari là potrebbero ripartire in presenza.
Alle superiori la vedo molto più dura; forse con un mix di riduzione delle unità orarie di lezione, un po' di DaD, eventuale anche ripensamento dei piani orari complessivi, forse ce la si potrebbe fare.
Quello che mi lascia certamente perplesso è la tempistica: siamo a metà giugno e soluzioni COMPLESSE da implementare non possono essere improvvisate dopo ferragosto.

Cosa intendi x ripensamento dei piani orari complessivi?

Comunque leggere su un forum di insegnanti che si paragona la peste del '300 ,del 1630 a questa " pandemia" fa abbastanza rabbrividire. Evidentemente per molti docenti italiani la maggior parte degli appestati era asintomatica con la stessa mortalità del coronavirus.
.. e poi si parla di terrapiattisti

[quote="donadoni"]Cosa intendi x ripensamento dei piani orari complessivi?[/quote]

Ho riportato quello che si legge dalle indiscrezioni del rapporto prodotto task force di Bianchi (che, chissà perché, però non è stato mai reso pubblico); immagino che intendano qualcosa del genere: ad esempio matematica in prima scientifico prevede 5 ore a settimana per 33 settimane, ossia 165 ore all'anno. Se si passasse a 4 ore a settimana, a parità di organico di diritto (che è calcolato sulle 5 ore a settimana), è chiaro che recuperi risorse; in ogni caso, sono solo congetture, vedremo.
La ministra ha detto che a breve ci saranno le linee guida per la riapertura, ma temo che potrebbero essere assai generiche, lasciando molti oneri alle singole scuole o comunque agli enti locali.

pazzoide di Zaia

(quello che ha imposto per un periodo ai veneti

di andare nell'alimentari piu' vicino a casa causa virus)

(io sono andato lo stesso (a piedi) dove volevo rischiando la denucia)

il governatore vuole modificare
le linee guida del ministero: la mascherina va limitata ai docenti
a rischio di contagio

(ATA e presidi no)

https://nuovavenezia.gelocal.it/regione/2020/06/08/news/rebus-istruzione-in-veneto-zaia-a-settembre-in-classe-con-gli-studenti-a-volto-scoperto-1.38944659

quindi per questo losco figuro a scuola avere la mascherina
sarebbe come dichiarare a tutta la scuola: sono malato e/o vecchio
sai i commenti dei genitori aziendalisti:

questi malati e vecchi
dovrebbero essere espulsi dalla scuola prima possibile

https://www.orizzontescuolaforum.net/t170578-dalla-scuola-della-costituzione-alla-scuola-azienda-col-padrone

(8603)

vecchi: da 56 anni in su

https://www.orizzontescuola.it/maturita-2020-lavoratori-fragili-sono-anche-i-docenti-di-eta-superiore-ai-55-anni/

ovviamente per ata e presidi l'eta' non conta
in un'ottica di innovazione didattica conta soltanto per i docenti

altro documento pieno di bugie e affermazioni deliranti e' questo

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/06/09/scuola-bianchi-bisogna-semplificare-o-a-settembre-non-parte_681db4c0-1e50-4280-ae8c-fbe504defdcd.html

poi vorrei capire se questi esperti e politici
hanno studiato un minimo di geometria chi lo sa

quando si parla di un metro di distanza cosa intendono ?

ipotizzando per semplicita'
uno studente puntiforme ( non lo e' in realta' ! )
intendono mezzo metro sui quattro versi del piano ?
davanti dietro ai lati ?

e mezzo + mezzo = uno ?

gia' questo non sarebbe facile da fare

o intendono un metro al confine virtuale dello spazio area studente ?

e quindi 1m + 1m = 2m => (2m)^2 = 4mq ?

e questa dottoressa Ascani come ha calcolato due metri quadri ?

facciamo un lato di radice quadrata di due (metri) ?
o dividiamo l'area della classe in rettangoli perche' il virus
e' pericoloso diversamente nello spazio ? (1m x 2m = 2mq)
forse il ragionamento e' che il virus non va all'indietro
perche' gli studenti non si potranno girare neanche una volta
in tutta la mattina ?

Ascani: rispettare il criterio del metro di distanza
vuol dire garantire due metri quadrati ad alunno nelle classi

https://www.orizzontescuola.it/riapertura-settembre-ascani-ingresso-studenti-scaglionati-uso-mascherine-decidiamo-a-ridosso-ripresa/

io se saro' ancora insegnante il prossimo AS saro' molto scAglionato

non e' mia; l'originale e'

Maturita',
tra dispenser e tabelle di marcia
io ci arrivero' <scaglionata> di sicuro

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/05/19/maturita-tra-dispenser-e-tabelle-di-marcia-io-ci-arrivero-scaglionata-di-sicuro/5805071/

vi rendete conto in che mani e' la scuola pubblica italiana ?

(8610)

Martedi' 9 Giugno 2020

https://www.ilmessaggero.it/scuola/scuola_settembre_2020_linee_guida_news_coronavirus_oggi-5277965.html

[quote="seasparrow3"]Martedi' 9 Giugno 2020

https://www.ilmessaggero.it/scuola/scuola_settembre_2020_linee_guida_news_coronavirus_oggi-5277965.html[/quote]

Per come interpreto io l'articolo, andranno ad affiancarci 'professionisti' ed enti locali che si inseriranno a gamba tesa nel nostro lavoro con contratti di collaborazione e ai quali magari un giorno dovremo adeguarci. Diventeremo tutti 'consulenti'.
Sono molto preoccupata, soprattutto come genitore, per la qualità della scuola del futuro.

Per intanto nella scuola di mio figlio niente più tempo pieno. Usciranno tutti alle 13. D altronde dalle scioperanti pelandrone che ci sono li dentro non ci si poteva aspettare altro

Inutile dire che è uno dei rari casi in cui concordo con Zaia relativamente alle mascherine. Ieri passeggiata a Jesolo: avrò contato almeno tre gruppi di ragazzotti intenti a giocare furiosamente a pallone sulla spiaggia; gli stessi che poi, qualche ora dopo, avranno fatto aperitivo e/o bevute varie, con tanti saluti al distanziamento. Ora l'ultima di giornata è che riapriranno le discoteche, "ma si ballerà a distanza di due metri!" Si, come no? "a par fin vera", per i miei corregionali.

Questa è la situazione. Ma che non si pensi di riaprire le scuole, mi raccomando! Sui giornali leggo di deliri assoluti relativi alla prossima maturità, presi da questa o da quella scuola: docenti della commissione sistemati a ferro di cavallo distanti due metri tra loro; sedie rotanti con mini-banchi incorporati; presidi solerti che hanno già plexiglassificato tutto e se ne vantano pure; sanificazione dei bagni dopo ogni utlizzo (! ma manco nei ristoranti!); sindacati che chiedono per i docenti le mascherine FFP2 "perché sono più protettive". E non sia mai che si possa presentare un elaborato cartaceo! Scherziamo? Passerebbe di mano in mano...vade retro Satana!

A me tutto questo sembra un qualcosa di distopico, ma sarò l'ultimo giapponese della Seconda guerra mondiale...

[quote="mattopris"]Inutile dire che è uno dei rari casi in cui concordo con Zaia relativamente alle mascherine. Ieri passeggiata a Jesolo: avrò contato almeno tre gruppi di ragazzotti intenti a giocare furiosamente a pallone sulla spiaggia; gli stessi che poi, qualche ora dopo, avranno fatto aperitivo e/o bevute varie, con tanti saluti al distanziamento. Ora l'ultima di giornata è che riapriranno le discoteche, "ma si ballerà a distanza di due metri!" Si, come no? "a par fin vera", per i miei corregionali.

Questa è la situazione. Ma che non si pensi di riaprire le scuole, mi raccomando! Sui giornali leggo di deliri assoluti relativi alla prossima maturità, presi da questa o da quella scuola: docenti della commissione sistemati a ferro di cavallo distanti due metri tra loro; sedie rotanti con mini-banchi incorporati; presidi solerti che hanno già plexiglassificato tutto e se ne vantano pure; sanificazione dei bagni dopo ogni utlizzo (! ma manco nei ristoranti!); sindacati che chiedono per i docenti le mascherine FFP2 "perché sono più protettive". E non sia mai che si possa presentare un elaborato cartaceo! Scherziamo? Passerebbe di mano in mano...vade retro Satana!

A me tutto questo sembra un qualcosa di distopico, ma sarò l'ultimo giapponese della Seconda guerra mondiale...[/quote]

Ti dico solo che nella mia scuola per la maturità né gli insegnanti né i ragazzi possono inserire una chiavetta USB sul pc collegato alla LIM... è vero che ora esiste il cloud, però anche a me sembra tutto un delirio.

[quote="mattopris"]Inutile dire che è uno dei rari casi in cui concordo con Zaia relativamente alle mascherine. Ieri passeggiata a Jesolo: avrò contato almeno tre gruppi di ragazzotti intenti a giocare furiosamente a pallone sulla spiaggia; gli stessi che poi, qualche ora dopo, avranno fatto aperitivo e/o bevute varie, con tanti saluti al distanziamento. Ora l'ultima di giornata è che riapriranno le discoteche, "ma si ballerà a distanza di due metri!" Si, come no? "a par fin vera", per i miei corregionali.

Questa è la situazione. Ma che non si pensi di riaprire le scuole, mi raccomando! Sui giornali leggo di deliri assoluti relativi alla prossima maturità, presi da questa o da quella scuola: docenti della commissione sistemati a ferro di cavallo distanti due metri tra loro; sedie rotanti con mini-banchi incorporati; presidi solerti che hanno già plexiglassificato tutto e se ne vantano pure; sanificazione dei bagni dopo ogni utlizzo (! ma manco nei ristoranti!); sindacati che chiedono per i docenti le mascherine FFP2 "perché sono più protettive". E non sia mai che si possa presentare un elaborato cartaceo! Scherziamo? Passerebbe di mano in mano...vade retro Satana!

A me tutto questo sembra un qualcosa di distopico, ma sarò l'ultimo giapponese della Seconda guerra mondiale...[/quote]





Non mi sembra ragionamento corretto. Poiché c'è chi non rispetta le regole allora togliamo le regole per tutti. Va beh, che dire non fa una piega.


Direi che possiamo anche estendere questo nuovo modello di vita ovunque. Per esempio si può applicare ai mezzi di trasposto e dire: poiché ci sono quelli che non pagano i biglietti togliamo le biglietterie e non se ne parla più. Se vuoi posso continuare. Mi piace.

[quote="kirserk"]
Ti dico solo che nella mia scuola per la maturità né gli insegnanti né i ragazzi possono inserire una chiavetta USB sul pc collegato alla LIM... è vero che ora esiste il cloud, però anche a me sembra tutto un delirio.[/quote]


Hanno forse paura che il covid sia diventato anche un virus informatico?

[quote="Clavicembalo"]Per intanto nella scuola di mio figlio niente più tempo pieno. Usciranno tutti alle 13. D altronde dalle scioperanti pelandrone che ci sono li dentro non ci si poteva aspettare altro[/quote]


Eccolo lì che riparte il rancoroso leone da tastiera.