indicazioni ministeriali per la riapertura a settembre

Promemoria primo messaggio :

https://www.orizzontescuola.it/wp-content/uploads/2020/05/cts_rientro_settembre.pdf

A quanto pare le tanto attese indicazioni del ministero si risolvono in un "vedetevela voi". Le misure da adottare saranno sostanzialmente le stesse che vigono in ristoranti ecc., che però presuppongono un'utenza adulta. Larghissimo spazio all'autonomia di ogni scuola di organizzare bene spazi, turnazioni, pulizie, presìdi sanitari ecc., ma anche di organizzare male tutto ciò.

[quote="kirserk"]
Ti dico solo che nella mia scuola per la maturità né gli insegnanti né i ragazzi possono inserire una chiavetta USB sul pc collegato alla LIM... è vero che ora esiste il cloud, però anche a me sembra tutto un delirio.[/quote]


E' totalmente assurdo, anche perché il protocollo prevede la sanificazione della postazione dopo ogni colloquio.
Anche noi abbiamo eliminato la chiavetta mettendo tutto su Drive, ma più per praticità che altro.

[quote="kirserk"]
Ti dico solo che nella mia scuola per la maturità né gli insegnanti né i ragazzi possono inserire una chiavetta USB sul pc collegato alla LIM... è vero che ora esiste il cloud, però anche a me sembra tutto un delirio.[/quote]

Se avete attivato una qualche piattaforma, mi pare ottimo. Nel mio istituto c'è un malware che gira da almeno 2 anni e non si riesce a estirparlo, rispunta continuamente, grazie a tutte le USB usate.

[quote="Sconcertato_2"] Non mi sembra ragionamento corretto. Poiché c'è chi non rispetta le regole allora togliamo le regole per tutti. Va beh, che dire non fa una piega.

Direi che possiamo anche estendere questo nuovo modello di vita ovunque. Per esempio si può applicare ai mezzi di trasposto e dire: poiché ci sono quelli che non pagano i biglietti togliamo le biglietterie e non se ne parla più. Se vuoi posso continuare. Mi piace.[/quote]

Per me, invece, si tratta di adeguarsi alla realtà fattuale, nulla più. Io per primo sono uno molto rigoroso e rispettoso delle norme (credo di essere l'unico, in questi giorni, che quando prenota per una cena con gli amici chiede un tavolo con distanza di un metro tra i commensali...); però tutta questa situazione mi fa sentire preso per i fondelli.

Si mettono delle regole? Bene, allora si fanno rispettare, punto. Sempre ieri, in spiaggia, ho visto pure altro: nel mio stabilimento i 12 metri quadri per ombrellone esistono solo nei sogni; al chiosco, poi, devono aver usato un metro particolare per calcolare le distanze tra le sedie. I ragazzini (ma non solo loro, poveretti) camminano in gruppo tutti compatti; alle manifestazioni (Pappalardo, 2 Giugno, Frecce tricolori, per la morte di Floyd...) sono tutti attaccati tra loro (ieri pure a Brescia in piazza della Loggia, tanto per dire una zona dove il virus ha colpito duro). E potrei continuare.

Dico che tutto questo va bene? No. Dico però che di fronte ad un mondo che funziona in questo modo in TUTTI i suoi aspetti, non accetto di aprire la porta della scuola e trovarla simile ad un ospedale o a un lazzaretto, con oggettivi eccessi che superano di netto il buon senso (oltre a quello che ho detto io, leggi anche l'ultima qui sopra, il divieto di portare una penna USB per il computer!!!). Sembra che il virus lasci tutti immuni fino al 15 settembre; poi il 16 mattina, quando riapriranno (?) le scuole, si piazzerà di fronte ad ogni plesso e comincerà a contagiare chiunque. A me questa cosa manda proprio in bestia.

E nel frattempo continuano a cadere i totem; due negli ultimi due giorni. Prima i guanti, che da feticcio indispensabile sono diventati sconsigliati, in quanto portatori di germi (ma va? ben svegliati!), poi gli asintomatici che pare abbiano molto meno potere di contagio. E non le ho dette io, ma "solo" l'OMS.

[quote="mattopris"]
Dico che tutto questo va bene? No. Dico però che di fronte ad un mondo che funziona in questo modo in TUTTI i suoi aspetti, non accetto di aprire la porta della scuola e trovarla simile ad un ospedale o a un lazzaretto, con oggettivi eccessi che superano di netto il buon senso (oltre a quello che ho detto io, leggi anche l'ultima qui sopra, il divieto di portare una penna USB per il computer!!!). Sembra che il virus lasci tutti immuni fino al 15 settembre; poi il 16 mattina, quando riapriranno (?) le scuole, si piazzerà di fronte ad ogni plesso e comincerà a contagiare chiunque. A me questa cosa manda proprio in bestia.

[/quote]

Giusto!
Scrivi al ministro e rivendica anche per la scuola il diritto all'italianità... nella scuola si deve poter trasgredire, rubare, sopraffare e paraculare come al bar della spiaggia, così i ragazzi i capiscono da subito come si vive

Il virus infatti sta solo attendendo la riapertura delle scuole..è in agguato dietro i cancelli..
Gia a marzo dissi che i demolitori della scuola pubblica avrebbero ovviamente approfittato di questa sedicente pandemia per darci dentro. E in effetti così è:" basta nozionismo ", " lezioni a teatro ", " corriamo nei prati con i bambini"," tutti promossi"..
In effetti l idea di aprire le discoteche e ballare a 2 metri è qualcosa di distopico, se penso ai lenti in discoteca, alle pomiciare e gli strusciamenti che negli anni 90 e 2000 erano il motivo principale per cui si andava a ballare..poveri giovani, che mondo allucinante gli stanno costruendo.
" il distanziamento sociale" da adolescenti.. da bambini . Una cosa angosciante.
Ne approfitto per fare un po il punto degli ultimi tre mesi, circa questa armata brancaleone di "esperti" che ha condizionato e condiziona la vita di un Paese.
- più contagiati meno morti
- meno contagiati più morti
- le mascherine non servono, solo negli ospedali al personale sanitario
- MASCHERINE PER TUTTI OVUNQUE O VI MANDO CARABINIERI CON LANCIAFIAMME
- guanti obbligatori nei luoghi pubblici
- i guanti non servono, vanno vietati
- se becco un assembramento vi mando la polizia e gli elicotteri..
- oh che bravi i nostri giovani manifestanti che in mandria girano per le città sbombolettando tutto .
- con le riaperture, 151.000 in terapia intensiva ln8 giugno!!!!!!
- 10 giugno, circa 200 in terapia intensiva.
- un metro è sufficiente
- 2 metri! L aerosol rimane nell aria
- sulle superfici il virus è attivo per 2 ore.
- sulle superfici il virus rimane per giorni
- lavate la frutta!!
- non serve lavare la frutta!
- tarro contro burioni, capua contro tarro, bassetti contro tarro fazio contro sgarbi Capua contro il San Raffaele..muoia sansone con tutti i filistei. praticamente una serie netflix..
- CACCIA AGLI ASINTOMATICI!! tamponi a tappeto, patente sanitaria, ti becco per strada e ti faccio l analisi sierologici!
- gli asintomatici non trasmettono il virus
Insomma, cecchetto poteva farci un altro ballo di gruppo, distanziati, tipo gioca jouer di 40 anni fa ;)))))

[quote="lucetta10"]

Giusto!
Scrivi al ministro e rivendica anche per la scuola il diritto all'italianità... nella scuola si deve poter trasgredire, rubare, sopraffare e paraculare come al bar della spiaggia, così i ragazzi i capiscono da subito come si vive[/quote]

Vabbè, ci rinuncio, se non volete capire cosa intendo dire pazienza, vivo lo stesso. Se invece siete davvero contenti della prospettiva di lavorare in un ambiente sterilizzato che manco una sala operatoria, per poi vedere il mondo al contrario appena uscite da scuola, liberissimi...io mi sentirei solo un attimino preso per i fondelli, ma sono punti di vista. D'altronde ci sono docenti che hanno alzato le barricate al solo pensiero di dover andare a scuola per gli scrutini, ancor prima dell'uscita del DPCM che vietava le riunioni in presenza (8-10 persone in una stanza: scenario pericolosissimo, in effetti) fino al 14 giugno...

Passando ad altri temi, sezione "revival": ecco che rispunta l'aumento dell'orario dei docenti. Stavolta in un emendamento del M5S al decreto Rilancio; ipotesi, fino ad ora, sempre negata persino dal ministro stesso:
https://www.orizzontescuola.it/dl-rilancio-casa-m5s-aumento-orario-settimanale-docenti-retribuito-assunzione-personale-anche-non-docente/


Quanti, come me, scommettono sin da ora che, se tale emendamento passa, non si tornerà più indietro?

[quote="mattopris"][quote="lucetta10"]

Giusto!
Scrivi al ministro e rivendica anche per la scuola il diritto all'italianità... nella scuola si deve poter trasgredire, rubare, sopraffare e paraculare come al bar della spiaggia, così i ragazzi i capiscono da subito come si vive[/quote]

Vabbè, ci rinuncio, se non volete capire cosa intendo dire pazienza, vivo lo stesso. Se invece siete davvero contenti della prospettiva di lavorare in un ambiente sterilizzato che manco una sala operatoria, per poi vedere il mondo al contrario appena uscite da scuola, liberissimi...io mi sentirei solo un attimino preso per i fondelli, ma sono sensibilità diverse. D'altronde ci sono docenti che hanno alzato le barricate al solo pensiero di dover andare a scuola per gli scrutini, ancor prima dell'uscita del DPCM che vietava le riunioni in presenza (8-10 persone in una stanza: scenario pericolosissimo, in effetti) fino al 14 giugno...

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Non ritieni invece possibile che il tuo sia soltanto un ragionamento irragionevole?
Possibile che non si possa mettere in conto che sembri banalmente illogico sul piano dialettico argomentare dicendo che "visto che fuori dalla scuola è diverso" la scuola si dovrebbe allineare con l'esterno? A me parte francamente abbastanza banale da rilevare e non mi è chiaro perché non si proponga di rovesciare lo schema, chiedere cioè maggiori cautele e controlli ovunque, in mancanza dei quali difendere "almeno" quelle per la scuola (non eri tu quello del rovesciamento dei paradigmi?).

Non so in che mondo lavori tu, ma a me la scuola sembra SEMPRE il mondo alla rovescia... in tanti casi per fortuna!

A me pare banale perfino preservare la scuola in modo particolare rispetto ad altri luoghi, ma in ogni caso, visto che evidentemente tu non rilevi la specificità, perché mai l'allineamento dovrebbe riguardare solo questo?
Perché non invochi la possibilità del lavoro nero e del caporalato nella scuola? O contratti per i precari simili a quelli nelle aziende tipo il lavoro a chiamata, la partita iva...? O i congedi per maternità facoltativa fruiti e remunerati come nel privato? o... o... o...

Ma guarda che capisco benissimo questo punto che tu evidenzi.
Sto dicendo che trovo assurdo che certe regole stringenti, e ripeto, spesso ben oltre il buonsenso, si prospettino solo per la scuola! Sembra che solo a scuola ci si possa contagiare, e che invece gli stessi atteggiamenti tenuti fuori dalle sue mura siano innocui.
Troverei assurdo dover lavorare mascherato/plexiglassato/visierato, di fronte a 10-15 alunni mascherati/plexiglassati/visierati, dovendoli controllare nei loro minimi movimenti (hai igienizzato le mani? non togliere la mascherina! allontanati dal tuo compagno!...) quando poi questi stessi ragazzi faranno probabilmente tutt'altro appena usciti da scuola!
Lo trovo, semplicemente, ipocrita. Siamo convinti che le misure e le disposizioni anticontagio servano? Bene, posso pure concordare; ma allora le facciamo rispettare manu militari in tutti i frangenti, non solo a scuola "perché si deve mandare un messaggio". Io ritengo che un cambiamento così radicale del nostro modo di lavorare (anche dal punto di vista didattico: quanto si perde della scuola "normale" in una condizione di questo tipo?) sia accettabile solo se si rema tutti in una direzione; ma se alla mattina, ripeto, si vive in un modo e al pomeriggio in quello opposto a me sa tanto da rogna/fregatura/presa in giro.
...o invece si tratta prima di tutto di pararsi il didietro da parte di tutti noi (presidi, docenti, sindacati) per non avere rogne in caso di contagio? Se fosse così diciamolo chiaramente...ma sarebbe un po' diverso dal dire che lo si fa per tutelare la salute.

[quote="mattopris"]Ma guarda che capisco benissimo questo punto che tu evidenzi.
Sto dicendo che trovo assurdo che certe regole stringenti, e ripeto, spesso ben oltre il buonsenso, si prospettino solo per la scuola! Sembra che solo a scuola ci si possa contagiare, e che invece gli stessi atteggiamenti tenuti fuori dalle sue mura siano innocui.
Troverei assurdo dover lavorare mascherato/plexiglassato/visierato, di fronte a 10-15 alunni mascherati/plexiglassati/visierati, dovendoli controllare nei loro minimi movimenti (hai igienizzato le mani? non togliere la mascherina! allontanati dal tuo compagno!...) quando poi questi stessi ragazzi faranno probabilmente tutt'altro appena usciti da scuola!
Lo trovo, semplicemente, ipocrita. Siamo convinti che le misure e le disposizioni anticontagio servano? Bene, posso pure concordare; ma allora le facciamo rispettare manu militari in tutti i frangenti, non solo a scuola "perché si deve mandare un messaggio".
...o invece si tratta prima di tutto di pararsi il didietro da parte di tutti noi (presidi, docenti, sindacati) per non avere rogne in caso di contagio? Allora diciamolo chiaramente...ma sarebbe un po' diverso dal dire che lo si fa per tutelare la salute.[/quote]


Non entro nel merito dei singoli provvedimenti perché, pur invidiando (ma nemmeno tanto) certe solide certezze altrui, non so dare un parere sensato, ma veramente credi che la scuola non abbia una specificità tale da giustificare un diverso protocollo? A me pare assurdo pensare che per l'ufficio del catasto con 4 impiegati e la scuola dell'infanzia ci spossano essere regole comuni!

Certo che sì, certe differenze ci sono eccome! Però tu spiegami perché si può andare da quasi un mese al ristorante, stando seduti al tavolo a parlare senza mascherine, spesso in sale piene (40-50 persone), e invece in un'aula scolastica una situazione quasi identica è vista come veicolo di contagio. O perché si siano in certi casi alzate vere e proprie barricate contro gli scrutini in presenza, quando i numeri dei partecipanti sono davvero esigui e ci sarebbero benissimo stati in un'aula, alla giusta distanza. Ecco, a me sembra che la scuola in questa fase viva in un mondo tutto suo.

[quote="mattopris"]Certo che sì, certe differenze ci sono eccome! Però tu spiegami perché si può andare da quasi un mese al ristorante, stando seduti al tavolo a parlare senza mascherine, spesso in sale piene (40-50 persone), e invece in un'aula scolastica una situazione quasi identica è vista come veicolo di contagio. O perché si siano in certi casi alzate vere e proprie barricate contro gli scrutini in presenza, quando i numeri dei partecipanti sono davvero esigui e ci sarebbero benissimo stati in un'aula, alla giusta distanza. Ecco, a me sembra che la scuola in questa fase viva in un mondo tutto suo.[/quote]



Nei ristoranti si deve rispettare la legge, ovvero almeno 1 Mt di distanza e niente assembramenti. Se qualcuno non lo fa è da denuncia.

Stiamo sempre lì, qualcuno viola le regole e tutti possono farlo secondo i tuoi ragionamenti.

Attenzione, anche io sono per il ritorno in aula a settembre. Ma farlo secondo le giuste regole a tutela della salute di tutti, compreso la tua. Se poi a settembre non vi sarà bisogno di alcuna regola perché il pericolo è rientrato allora io sarò il primo ad esser felice.

[quote="Sconcertato_2"]

Stiamo sempre lì, qualcuno viola le regole e tutti possono farlo secondo i tuoi ragionamenti. [/quote]

Non ho mai detto nemmeno questo, tua libera interpretazione.

[quote="mattopris"][quote="Sconcertato_2"]

Stiamo sempre lì, qualcuno viola le regole e tutti possono farlo secondo i tuoi ragionamenti. [/quote]

Non ho mai detto nemmeno questo, tua libera interpretazione.[/quote]

Sarà, ma non sono l'unico.

Pensavo che magari le regole possono anche essere differenti a seconda della regione, in fin dei conti sappiamo come la diffusione sia sta differente.

[quote="mattopris"]Certo che sì, certe differenze ci sono eccome! Però tu spiegami perché si può andare da quasi un mese al ristorante, stando seduti al tavolo a parlare senza mascherine, spesso in sale piene (40-50 persone), e invece in un'aula scolastica una situazione quasi identica è vista come veicolo di contagio. O perché si siano in certi casi alzate vere e proprie barricate contro gli scrutini in presenza, quando i numeri dei partecipanti sono davvero esigui e ci sarebbero benissimo stati in un'aula, alla giusta distanza. Ecco, a me sembra che la scuola in questa fase viva in un mondo tutto suo.[/quote]

perché è un ristorante, l'aula scolastica non è nemmeno lontanamente paragonabile!
Al ristorante devi andare obbligatoriamente? Ha un'utenza di soli minori? E' un luogo pubblico frequentato da malati immunodepressi e portatori di handicap cui è difficile far rispettare il distanziamento sociale? Ci sarebbero altre millanta cose da aggiungere
Ma come si fa a proporre certi paragoni?

Secondo gli esperti,con la riapertura delle scuole 7 milioni 500.000 nuovi malati in terapia intensiva il giorno dopo la riapertura.
Apri le scuole, tutto in terapia intensiva

Sconcertato, non mi conosci e ti chiederei di non giungere a conclusioni affrettate sul mio conto. Restiamo, per favore, al merito della questione.

Curiosa la tesi della collega esperta, secondo cui il ristorante NON sarebbe un luogo frequentabile da immunodepressi i disabili o bambini..ingresso vietato

kirserk : >

mia risposta

> ti dico soltanto che nella mia scuola
per la maturita' ne' gli insegnanti ne' i ragazzi
possono inserire una chiavetta USB sul pc collegato alla LIM

non c'entra l'igiene del virus
sono stato su scuole dove e' cosi' da tempo
la chiavetta e' uno dei metodi piu' facili per infettare di malware vari

a essere precisi poi proteggersi non e' molto difficile

https://www.pandasecurity.com/italy/mediacenter/consigli/come-proteggere-chiavetta-usb/

soltanto che i tecnici di informatica
o non sono competenti o vogliono lavorare
il minimo del minimo

> e' vero che ora esiste il cloud
pero' anche a me sembra tutto un delirio

si lo e'

[quote="seasparrow3"]kirserk : >

mia risposta

> ti dico soltanto che nella mia scuola
per la maturita' ne' gli insegnanti ne' i ragazzi
possono inserire una chiavetta USB sul pc collegato alla LIM

non c'entra l'igiene del virus
sono stato su scuole dove e' cosi' da tempo
la chiavetta e' uno dei metodi piu' facili per infettare di malware vari
[/quote]

c'entra eccome, perché prima della chiusura non c'era alcun divieto del genere.

NO FERMI TUTTI: da quanto trapela dal ministero dell'istruzione, i giorni di ferie per l'anno prossimo saranno dimezzati. infatti nel calcolo delle ore di quest'anno molte vanno tolte proprio per via dell'emergenza covid. personalmente la trovo un'ingiustizia totale e globale!!! i nostri avi nei sindacati hanno combattuto contro il governo ladro per poterci assicurare giorni di vacanza con la nostra famiglia e i nostri amici! nei prossimi mesi pubblicheranno un decreto per ufficializzare il tutto, ma fidatevi ho amici al ministero che possono confermare

vero kirserk?

kirserk : >

mia risposta

> c'entra eccome,
perche' prima della chiusura non c'era alcun divieto del genere

questo e' un esempio del virus usato come cavallo di troia

come ho detto prima (hai letto ?)

soltanto che i tecnici di informatica
o non sono competenti o vogliono lavorare
il minimo del minimo

quando dico che il virus sara' usato come cavallo di troia
per massacrare gli insegnanti con piu' di 55 anni so quello che sto dicendo

RISPETTO PER GLI INSEGNANTI !!!

[quote="seasparrow3"]

quando dico che il virus sara' usato come cavallo di troia
per massacrare gli insegnanti con piu' di 55 anni so quello
che sto dicendo

[/quote]

https://www.orizzontescuolaforum.net/t170578-dalla-scuola-della-costituzione-alla-scuola-azienda-col-padrone