I dubbi sulle sostituzioni, sulle assenze e sui controlli

Promemoria primo messaggio :


*Invito i soliti utenti a non intervenire per fare chiudere il post.
Questo è un post meramente tecnico, quindi risponda chi sa dare soluzioni. Chi vuole citare link o storie fantasiose scriva altrove.*


Problemi da affrontare al ritorno:

1) La malattia: un docente il 15 settembre prende un raffreddore.
Cosa fa?
Va dal medico? Chiama il medico? Si mette in isolamento (e quindi dal medico non può andarci).
Come procedere per avere un certificato da inviare alla scuola e come procede per capire se dovrà essere sottoposto a tampone?
Questa situazione potrebbe idealmente verificarsi molte volte durante l'anno (raffreddore, mal di gola, abbassamento della voce, tosse, rinite, ecc.). Alcuni docenti potrebbero rimanere assenti per mesi.

2) Il contagio degli studenti.
In base alle linee guida se c'è un studente positivo in classe, tutta la classe va in quarantena per 14 giorni.
Quali insegnanti dovranno andare in quarantena con la classe?
Anche questa situazione potrebbe ripetersi numerose volte durante l'anno. Alcune classi potrebbero dover ricorrere alla DaD per interi mesi.

3) Le sostituzioni.
Con un tasso di assenza teoricamente altissimo è chiaro che sarà impossibile coprire tutte le ore dei docenti assenti. Si può ragionare sull'uscita anticipata, ma per quanto riguarda il resto delle ore, se l'assenza è improvvisa e non ci sono docenti disponibili la classe dovrà essere lasciata sola.
Finora era possibile pensare allo smembramento o, nei casi estremi, ad esempio all'unione con i piccoli di gruppi di alternativa.
Ma ora come sarà possibile agire in questo modo se c'è il continuo rischio che magari proprio il singolo studente mandato in un'altra classe per la sorveglianza risulti poi positivo obbligando l'intera classe (non sua) alla quarantena? I genitori sarebbero inferociti?
C'è da tenere presente, però, che lasciare una classe da sola vuol dire teoricamente esporla al contagio perché nessuno potrebbe controllare il rispetto del distanziamento.

Questi sono tre dei primi problemi che mi vengono in mente.
Chiunque abbia soluzioni o voglia aggiungere altre criticità è invitato a farlo, almeno per trovare qualche spiraglio di luce prima di metà settembre.

Nel 1996 sfioro' la vittoria nel festival di Sanremo una canzone degli Elii che sostanzialmente diceva gia' tutto.

[quote="pepe"][quote="pasqui74"]I politici in carica hanno bisogno di voti e sanno bene che con una nuova chiusura perderebbero i pochi fedeli rimasti a votarli. [/quote]

Non hanno problemi a reperire voti: la PA (tranne la scuola) è in smartworking fine al 31/12.[/quote]

E pensi che tutti questi smart-workers siano contenti di esserlo e che approvino il provvedimento a oltranza?

Nella mia personale esperienza (come penso anche in quella di molti altri di noi), essere obbligati a lavorare da casa di colpo, da un giorno all'altro, senza a essere mai stati abituati a farlo prima e senza aver potuto concordare condizioni e vincoli, non è stata certo un'esperienza piacevole, ma un pesantissimo aumento di stress e di tensione.

Se saremo costretti a un altro anno così, io considererò seriamente la possibilità di prendermi un po' di aspettativa non pagata (non tutto l'anno, ovviamente, ma qualche settimana o un mesetto sì).

Senza considerare che molti non hanno lo spazio attrezzato per lavorare a casa. Io ad esempio non avevo nulla dato che ho a disposizione per lavorare una stanza nell'ufficio di mio marito.

Se le cose si rimettono male , la dad sarà, appunto, il male minore. La concessione dell' aspettativa e' a discrezione del dirigente, a meno che non sia quella prevista dalla legge 104 .Questo secondo tipo di aspettativa e'

A seguire uno stralcio della nota Miur (la più recente credo):

Il CTS ha inoltre precisato, in relazione a quanto riportato complessivamente nel verbale n. 94 del 7 luglio 2020, con riguardo all’affermazione:“L’utilizzo della mascherina è necessario in situazioni di movimento e in generale in tutte quelle situazioni (statiche o dinamiche) nelle quali non sia possibile garantire il distanziamento prescritto”, che, proprio per la dinamicità che caratterizza ilcontesto scolastico, in tutte le eventuali situazioni temporanee in cui dovesse risultare impossibile garantire il distanziamento fisico, lo strumento di prevenzione cardine da adottare rimane l’utilizzo della mascherina, preferibilmente di tipo chirurgico, unitamente alla igienizzazione approfondita dei locali e una loro costante e adeguata areazione, ferma restando la necessità che i Dirigenti scolastici, tramite il supporto tecnico degli Enti locali competenti, ripristinino quanto prima la garanzia del distanziamento sopra richiamata, superando le criticità emerse anche attraverso il ricorso a soluzioni strutturali provvisorie già utilizzate in altri contesti emergenziali. Tale misura, come rilevatodal CTS, è finalizzata agarantire il regolare avvio dell’anno scolastico e rappresenta un equilibrato contemperamento delle esigenze di tutela della salute e di garanzia dell’effettività del diritto all’istruzione.Ilchiarimento consente a tutti gli attori istituzionali coinvolti, a livellonazionale e locale, secondo le rispettive competenze, di proseguire efficacemente il lavoro già compiuto in queste settimane.

Domanda: è possibile tenere in classe 25 alunni (aula idonea per 20 alunni secondo linee guida), non avendo spazi adeguati e personale per sdoppiare la classe, imponendo la mascherina? Fino a ieri avrei risposto negativamente, oggi non saprei. Si, ma per brevi periodi? mi sembra una manovra politica affinchè si parta a settembre senza DAD. Quello che accadrà dopo non importa.

Fossero 25...secondo me alcune classi partiranno anche con 30-32 alunni come sempre (e nessuna sa per quanto tempo).

A mio avviso il tutto in preparazione della DaD che inizierà di lì a poche settimane.
Fra l'altro se i contagi continueranno ad aumentare in queste settimane dubito si possa aprire il 14.

Altrimenti finirà così quasi ovunque nel giro di pochi giorni:

https://www.orizzontescuola.it/ritorno-in-classe-si-ritorna-in-svizzera-ma-e-gia-quarantena-per-58-bambini-e-10-collaboratori-scolastici/?fbclid=IwAR2QoK8GMO9wmr1gOTpMJM0arhsZKRdLOL5RrtUvV0fBaFEjvWdLTB6hpto

[quote="paniscus_2.1"][quote="pepe"][quote="pasqui74"]I politici in carica hanno bisogno di voti e sanno bene che con una nuova chiusura perderebbero i pochi fedeli rimasti a votarli. [/quote]

Non hanno problemi a reperire voti: la PA (tranne la scuola) è in smartworking fine al 31/12.[/quote]

E pensi che tutti questi smart-workers siano contenti di esserlo e che approvino il provvedimento a oltranza?

Nella mia personale esperienza (come penso anche in quella di molti altri di noi), essere obbligati a lavorare da casa di colpo, da un giorno all'altro, senza a essere mai stati abituati a farlo prima e senza aver potuto concordare condizioni e vincoli, non è stata certo un'esperienza piacevole, ma un pesantissimo aumento di stress e di tensione.

Se saremo costretti a un altro anno così, io considererò seriamente la possibilità di prendermi un po' di aspettativa non pagata (non tutto l'anno, ovviamente, ma qualche settimana o un mesetto sì). [/quote]

Lo smart-working per un impiegato pubblico è ben diverso dallo smart-working di un insegnante. La nostra categoria è quella che nel periodo del confinamento ha lavorato più di tutte le altre della PA per garantire la didattica a distanza.

Per fortuna che ora le linee guida riducono del 30% l'impegno rispetto all'orario settimanale e le ore a 45 minuti.
Se DaD sarà cercherò di fare un mix tra lezioni in sincrono ed attività in asincrono, in modo tale da non esaurire me stesso e gli studenti in poco tempo.

[quote="gugu"]Fossero 25...secondo me alcune classi partiranno anche con 30-32 alunni come sempre (e nessuna sa per quanto tempo).

A mio avviso il tutto in preparazione della DaD che inizierà di lì a poche settimane.
Fra l'altro se i contagi continueranno ad aumentare in queste settimane dubito si possa aprire il 14.

Altrimenti finirà così quasi ovunque nel giro di pochi giorni:

https://www.orizzontescuola.it/ritorno-in-classe-si-ritorna-in-svizzera-ma-e-gia-quarantena-per-58-bambini-e-10-collaboratori-scolastici/?fbclid=IwAR2QoK8GMO9wmr1gOTpMJM0arhsZKRdLOL5RrtUvV0fBaFEjvWdLTB6hpto[/quote]

Se si partirà il 14 (?) e poi saliranno i contagi daranno la colpa al personale (in primis ai docenti) perché non è stato in grado di gestire il rientro.

[quote="gugu"]Fossero 25...secondo me alcune classi partiranno anche con 30-32 alunni come sempre (e nessuna sa per quanto tempo).

A mio avviso il tutto in preparazione della DaD che inizierà di lì a poche settimane.
Fra l'altro se i contagi continueranno ad aumentare in queste settimane dubito si possa aprire il 14.

Altrimenti finirà così quasi ovunque nel giro di pochi giorni:

https://www.orizzontescuola.it/ritorno-in-classe-si-ritorna-in-svizzera-ma-e-gia-quarantena-per-58-bambini-e-10-collaboratori-scolastici/?fbclid=IwAR2QoK8GMO9wmr1gOTpMJM0arhsZKRdLOL5RrtUvV0fBaFEjvWdLTB6hpto[/quote]


A queste condizioni non so quanti vorranno continuare a collaborare con il DS, considerate le responsabilità e le continue problematiche. La Dirigenza scolastica si conferma ad alto rischio burnout e stress lavoro correlato.

[quote="pasqui74"]Senza considerare che molti non hanno lo spazio attrezzato per lavorare a casa. Io ad esempio non avevo nulla dato che ho a disposizione per lavorare una stanza nell'ufficio di mio marito.[/quote]

Forse qualche impiegato abituato al lavoro di ufficio trova appetibile la prospettiva di lavorare (del tutto o in parte) da casa per ragioni logistiche, risparmiarsi il pendolarismo, il traffico, la ricerca di parcheggi o i ritardi dei mezzi pubblici, e roba simile,

ma la cosa funziona bene soltanto se si è soli, o se almeno si hanno a disposizione diverse ore al giorno di movimento e spazio autonomo.

Nel momento in cui si bloccassero di nuovo anche le scuole e gli asili, e l'impiegato o impiegata di cui sopra si trova a dover lavorare da casa e contemporaneamente aiutare i figli a seguire la didattica a distanza, o rispondere ai richiami martellanti dei figli ancora più piccoli, o condividere la stessa scrivania con *l* consorte, o ricevere in continuazione telefonate private dalla mamma, dalla suocera o dal cuGGIno, convinti che "tanto stai a casa e quindi hai un sacco di libertà", la voglio vedere tutta 'sta gente entusiasta...

[quote="kelila"] La Dirigenza scolastica si conferma ad alto rischio burnout e stress lavoro correlato.[/quote]

Ah, mbe', l'hanno scelto loro di fare i dirigenti, mica hanno vinto un incarico alla lotteria di Babilonia (*)




(*) Borges

[quote="paniscus_2.1"][quote="kelila"] La Dirigenza scolastica si conferma ad alto rischio burnout e stress lavoro correlato.[/quote]

Ah, mbe', l'hanno scelto loro di fare i dirigenti, mica hanno vinto un incarico alla lotteria di Babilonia (*)




(*) Borges[/quote]


Per me e' maggiore lo stress di un insegnante ....al di la del covid....di chi e' la responsabilita prima se un alunno si fa male ? Pensiamo al caso di Milano di quest autunno...
Tornando al covid ...i docenti in caso di sintomi influenzali oltre ai genitori devono avvisare anche l autorita sanitaria ?
E rimasta questa norma ? Anche li una bella responsabilita ...

[quote="luna7"]

Per me e' maggiore lo stress di un insegnante ...
[/quote]

Fai conto che un anno fa una DS è stata condannata ad un anno di carcere perché qualcuno non aveva chiuso una porta col lucchetto e uno studente era caduto al piano di sotto a casa della pavimentazione instabile.

[quote="luna7"]
Tornando al covid ...i docenti in caso di sintomi influenzali oltre ai genitori devono avvisare anche l autorita sanitaria ?

[/quote]

Dove hai letto che i DOCENTI devono avvisare i genitori e l'ATS?

[quote="luna7"]
Tornando al covid ...i docenti in caso di sintomi influenzali oltre ai genitori devono avvisare anche l autorita sanitaria ?

[/quote]

Stai a casa e avverti il medico.

[quote="paniscus_2.1"][quote="kelila"] La Dirigenza scolastica si conferma ad alto rischio burnout e stress lavoro correlato.[/quote]

Ah, mbe', l'hanno scelto loro di fare i dirigenti, mica hanno vinto un incarico alla lotteria di Babilonia (*)




(*) Borges[/quote]

Che la scuola sia governabile è interesse di tutti gli operatori scolastici. "Hai voluto la bicicletta? adesso pedala!" non vale se il mezzo è senza pedali e se l'unico percorso sta in salita.

el momento in cui si bloccassero di nuovo anche le scuole e gli asili, e l'impiegato o impiegata di cui sopra si trova a dover lavorare da casa e contemporaneamente aiutare i figli a seguire la didattica a distanza, o rispondere ai richiami martellanti dei figli ancora più piccoli, o condividere la stessa scrivania con *l* consorte, o ricevere in continuazione telefonate private dalla mamma, dalla suocera o dal cuGGIno, convinti che "tanto stai a casa e quindi hai un sacco di libertà", la voglio vedere tutta 'sta gente entusiasta...[/quote]
Non me lo ricordare.....in caso di nuova chiusura mi consumò il congedo parentale al 30%. Vorrei evitare l'esaurimento.

Capitolo oggetti:

come si potrà vietare a tutti gli studenti di scambiarsi libri, matite, gomme?

Capitolo supplenze:

come si potrà (dovrà) vietare agli studenti di muoversi anche durante le ore di supplenza?
(dobbiamo scordarci lavori di gruppo, di laboratorio, di ascolto - a meno che tutto non venga completamente sanificato ogni volta...)


Quale scuola vivremo?

[quote="pasqui74"]Non me lo ricordare.....in caso di nuova chiusura mi consumò il congedo parentale al 30%. Vorrei evitare l'esaurimento.[/quote]

Io l'esaurimento (nel senso sia cronologico sia nervoso) del congedo parentale l'ho superato da un pezzo, avendo sfornato l'ultimo figlio 13 anni fa. [ (nel giorno di Ferragosto, compleanno domani :-) ]

[quote="gugu"][quote="luna7"]
Tornando al covid ...i docenti in caso di sintomi influenzali oltre ai genitori devono avvisare anche l autorita sanitaria ?

[/quote]

Dove hai letto che i DOCENTI devono avvisare i genitori e l'ATS?[/quote]

Non mi riferivo ai sintomi dei docenti ma degli alunni ...

l'esaurimento (nel senso sia cronologico sia nervoso) del congedo parentale l'ho superato da un pezzo, avendo sfornato l'ultimo figlio 13 anni fa.    [  (nel giorno di Ferragosto, compleanno domani  :-)  ][/quote]
Io ho tutto il congedo parentale al 30% di entrambi i figli e lo tenevo in caso di ruolo in sedi scomode. Ma per avere il ruolo prima devo  avere il tempo di studiare per il concorso, e la chiusura a casa con i figli non aiuta, poi con un blocco di 5 anni ci faccio poco. Perciò l'anno prossimo lo userò appena la situazione si prospettera tragica.

[quote="paniscus_2.1"]
Io l'esaurimento (nel senso sia cronologico sia nervoso) del congedo parentale l'ho superato da un pezzo, avendo sfornato l'ultimo figlio 13 anni fa.    [  (nel giorno di Ferragosto, compleanno domani  :-)  ]
[/quote]

I wish all the best for you son ... tornando alla tua tesi di fondo ... vuoi dirci che l'ultima "sfornata" ti ha resa immune da qualche forma di patologia mentale?

Sono cose che solo voi donne potete capire oppure c'è una possibilità anche per noi maschietti?

Ma no, col cavolo... cambia solo la tipologia di "esaurimento"!
Con i figli adolescenti si diventa scemi per altri motivi, rispetto a quelli dei primissimi anni!

Ma non è un'esclusiva femminile, vale anche per i padri, eh!

Io divento scemo per le strxxxxxate che sento dai giuseppi in tv, per queste misure sanitarie da film horror e per l angoscia di essere tracciato dalla gestapo sanitaria ( evito ogni ristorante dovechiedono i documenti,) . Al confronto capricci e problemi con mio figlio sono acqua di rose, rispetto a questo futuro sempre più nero e inquietante