ragioni per non svolgere il concorso straordinario docenti 2020

Promemoria primo messaggio :

io concordo con tutta la lettera

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[quote="nome6"] basta leggere sui vari gruppi fb, il livello medio delle proposte di risposta ai vecchi quesiti 2016 fa accapponare la pelle. Un misto di fuffa metodologica senza senso che i commissari (ancora devono trovarli!) cestineranno in due secondi.
[/quote]

Non capisco cosa tu intenda con "fuffa metodologica". Non ho presente le risposte su FB a cui fai riferimento, ma se nella domanda chiedono le "metodologie utili per favorire l'apprendimento" di quel concetto, dovrò scrivere le metodologie, no?

bellissime tutte queste disquisizioni, cari miei, ma avete dimenticato il problema centrale, l'ospite ingrato, l'innominato o innominabile, che rende il 2020 un anno concorsuale diverso da tutti. vabbe', ma che ve lo spiego affa'.

[quote="Antesignano"]Però mi ridanno i soldi che ho sborsato. Minimo.[/quote]

che venale...ahahah...scherzo eh, comunque i soldi te li restituirebbero di certo, (se l'ha fatto persino alitalia, rimborsando i biglietti annullati, figurati il ministero per un concorso non svolto).

Anch'io personalmente sarei per un allungamento dei tempi, non ho letto ancora la lettera postata, ma questo autunno è troppo incerto. Lo strordinario poi, per come l'hanno impostato, l'ho avuto sempre in antipatia dall'inizio.

L'hanno sbandierato come un concorso per sistemare i precari, e a me pare tutt'altro. Ma è opinione personale, eh.

La cosa curiosa è che inizialmente si prevedeva una prova a risposta multipla e ci si è opposti fino a che i sindacati non hanno ottenuto la modifica della prova. Ora che la prova è stata cambiata ci si lamenta della nuova modalità... A me pare che sostanzialmente si volesse la sanatoria, tutti dentro o quasi, senza alcuna selezione...

A chi lamenta il fatto che in epoca covid non si possa fare un concorso bisognerebbe ricordare che si sono già svolte, si stanno svolgendo e continueranno a svolgersi prove, concorsi e selezioni di ogni tipo. Per rimanere all'ambito scolastico, proprio questa settimana, se non erro, inizieranno le selezioni per il tfa...

[quote="Carlo8002020"]La cosa curiosa è che inizialmente si prevedeva una prova a risposta multipla e ci si è opposti fino a che i sindacati non hanno ottenuto la modifica della prova. Ora che la prova è stata cambiata ci si lamenta della nuova modalità... A me pare che sostanzialmente si volesse la sanatoria, tutti dentro o quasi, senza alcuna selezione...
(...)
[/quote]

infatti la prova a risposta multipla era uno scandalo. Indici un concorso per ---e lo dici tu che lo indici, mica io-----, risolvere il problema del precariato e mi ritrovo una prova che sa tanto di "preselettiva", di quiz televisivo, dove poi non c'è altra prova disponibile, se magari va male qualcosa? Se non sei abbastanza veloce?

Il fatto è che i punti deboli del concorso straordinario sono stati vari, ridurli tutti alla prova a crocette è semplicemente fuorviante.

Se di problema di precariato si parlava, allora si deve concepire una prova a misura di questo precariato, e non un concorso copia di quello ordinario, ma con meno prove, così per tentare la fortuna, o la va o la spacca.

Quanto al covid, sta di fatto che sta cambiando molte delle nostre abitudini quotidiane, c'è poco da disquisire. E siamo ancora "potenzialmente" in estate, appena arriveranno i primi freddi ve ne renderete conto meglio

[quote="Carlo8002020"]La cosa curiosa è che inizialmente si prevedeva una prova a risposta multipla e ci si è opposti fino a che i sindacati non hanno ottenuto la modifica della prova. ... ... [/quote]
Forse ricordo male, ma oltre a chiedere la modifica delle prove a risposta multipla, i sindacati non volevano un concorso per titoli?

[quote="franco71"][quote="Carlo8002020"]La cosa curiosa è che inizialmente si prevedeva una prova a risposta multipla e ci si è opposti fino a che i sindacati non hanno ottenuto la modifica della prova. ... ... [/quote]
Forse ricordo male, ma oltre a chiedere la modifica delle prove a risposta multipla, i sindacati non volevano un concorso per titoli?[/quote]

Anche. Sanatoria bisogna vedere, le alternative possono essere tante.
E non parlo per me, che di esperienza ne ho relativamente poca, ma immagino qui docenti che veramente lavorano da decenni, e che si ritrovano con la prova di velocità e sennò ciccia. Un po' di rispetto in più per il lavoro non sarebbe male.

[quote="sempreconfusa1"]...
Quanto al covid, sta di fatto che sta cambiando molte delle nostre abitudini quotidiane, c'è poco da disquisire. E siamo ancora "potenzialmente" in estate, appena arriveranno i primi freddi ve ne renderete conto meglio[/quote]
Se dovesse svolgersi in autunno credo che laddove siano previsti accorpamenti tra regioni come minimo ognuno svolgerà la prova nella sua regione. Ma appunto si sta sottovalutando l'incognita della situazione contagi e la sua probabile evoluzione.

[quote="sempreconfusa1"]...

Anche. Sanatoria bisogna vedere, le alternative possono essere tante.
E non parlo per me, che di esperienza ne ho relativamente poca, ma immagino qui docenti che veramente lavorano da decenni, e che si ritrovano con la prova di velocità e sennò ciccia. Un po' di rispetto in più per il lavoro non sarebbe male.[/quote]
In un concorso per precari "storici", ammesso che questa sia stata l'intenzione, bisognava dare più peso al servizio svolto.

Proprio perché in autunno/inverno le cose potrebbero andare peggio, anzi è quasi sicuro che così sia, è bene che almeno lo straordinario si faccia. Aggiungo che da questo punto di vista è molto più semplice dato che i numeri sono ridotti rispetto all'ordinario: se non ricordo male, si parla di circa 64mila allo straordinario ruolo contro il mezzo milione (!) dell'ordinario. In più ci si può organizzare riducendo al minimo i rischi, facendo svolgere, ad esempio, le prove nella regione d'appartenenza per ridurre gli spostamenti. Poi se si vuol seguire la logica che in tempo di covid niente concorsi allora bisogna aspettare il 2022 (quando, si spera, ci saranno dosi di vaccino sufficienti per tutti): vi pare accettabile? A me no...

Per il merito della questione concorso straordinario/sanatoria/concorso per titoli, io penso che qualsiasi modalità avrebbe trovato una parte scontenta. Mettiamo, ad esempio, che avessero deciso di fare una procedura per titoli dando grandissimo peso al servizio (del tipo che, grossomodo, sarebbero entrati quelli con il maggior numero di anni di servizio), sempre coi numeri che conosciamo: quanti si sarebbero lamentati poiché esclusi, sulla base dei "soli" titoli, senza nemmeno potersi mettere alla prova? La risposta è facile: tutti gli esclusi.

mi fate ridere, quei numeri sono per lo più di posti su sostegno. Il grosso del concorso.

Allora perché non chiamarlo "concorso per assumere un congruo numero di docenti di sostegno, vista la cronica necessità"

L'avrei accettato con maggiore serenità.

Poi qualcuno mi spieghi anche il perché esistano ancora persone da assumere da precedenti concorsi.

Beh che i numeri siano veramente esigui per la stragrande maggioranza delle cdc non ci piove. È un dato di fatto, non è che ci sia da discutere... Questo vale per lo straordinario e, ancor di più, per l'ordinario per il quale il numero dei partecipanti è notevolmente superiore. Se vuoi saperlo, per quanto mi riguarda, bisognerebbe abolire la "riforma" Gelmini, rivedere la normativa che disciplina il numeor minimo di alunni per classe e assumere tanti docenti in più...

Detto ciò, non capisco cosa c'entra questo con ciò di cui si discuteva, cioè i motivi per cui rimandare o meno i concorsi...

Io personalmente mi riferivo allo straordinario, non ai concorsi in generale.

Parlavo di allungamento nei tempi, non di blocco (visto che ormai sono stati banditi) per una questione meramente organizzativa e di migliore gestione di tutte le procedure.
Se poi si possono apportare anche modifiche, tanto meglio.

Partivo dal presupposto che di fretta ne abbiamo vista già abbastanza, con tutto il casino delle gps in corsa, che ancora stiamo cercando di capire come funzionano, e con mesi estivi passati davanti al pc per capire come si stavano evolvendo le cose, e con le scadenze sempre dietro l'angolo. Questo già da solo, per quanto mi riguarda, basta e avanza per reclamare un po' di tempo in più per gestire meglio ogni cosa, in futuro.

Ma perché avete invece voi tutta questa fretta? Con la call veloce (guarda un'altra coincidenza, la velocità), non si è risolto un bel nulla; i prossimi mesi penso che al ministero stiano pensando più ad assumere personale temporaneo da rimandare a casa al momento opportuno, piuttosto che assumere a tempo indeterminato una mole imponente di precari.
Perché avete fretta, voi? Di casini dovuti alla fretta già ne abbiamo avuti a iosa.
Adesso c'è bisogno di una calmata, non di accelerare. Calibrare meglio le necessità effettive, non sparare numeri a casaccio.

Probabilmente quella che suggerisci potrebbe essere una soluzione e immagino che, proprio per questo, difficilmente la si prenderà in considerazione, paradossalmente.

Comunque il concorso straordinario, appunto perché tale, dovrebbe avere carattere di eccezionalità; non mi risulta che si consideri la possibilità di ripeterlo con regolarità, così come si richiede e si auspica per i concorsi in genere. Se così fosse, avrei una ragione in più per chiedere che venga organizzato nel rispetto dei tempi dovuti.
Vorrei anche capire bene cosa succede ai candidati che si trovassero, causa covid, impediti a farlo perché magari a casa, e vorrei poterlo sapere ---prima---che la cosa si verifichi, non dopo, vorrei che venissero prese in considerazione prima queste eventualità, e non comunicate dopo, che a non essere aggiornati quotidianamente rischi quasi di essere escluso! Ma basta con queste pretese di organizzare tutto come se stessimo ancora nei mesi di marzo-aprile! Basta!
Ora ci vuole chiarezza e le tempistiche adeguate!

Se viceversa, si assicurasse un concorso riservato ai precari con varie annualità di servizio almeno ogni due anni, allora qualche pasticcio in più sarebbe almeno ammortizzabile nel tempo.

Il succo della faccenda è che siamo in ansia perché, finalmente, qualcosa si intravede all'orizzonte.
Tutto il resto, tutte le altre considerazioni, sono in subordine.





Appunto.
I concorsi sono stati banditi, il contingente è stato deciso ed approvato dal MEF. Il resto sono chiacchiere, soprattutto tornare ora a discutere sull'abolizione o sulla modifica dei concorsi. Di quelli banditi ora, mica di quelli futuri. Chiacchiere lunari, fuori dal mondo.

Si cerca di buttare in caciara la questione, tirando dentro il Covid. C'è, lo sappiamo e sarà con noi per tutto il prossimo anno (solare) almeno... e dunque? Le prove sono computer-based, i candidati possono essere dislocati sul territorio, niente spostamenti, lo straordinario non sarà un concorsone centralizzato, con migliaia di candidati in uno stadio. Potrebbe capitare anche fuori dalla pandemia che subisca un'operazione e sia impossibilitato a sostenere la prova. I candidati positivi sono tanti? Ordine di un centinaio, un migliaio? Basterebbe vedere la media dei positivi rispetto ai tamponi. Si potrebbe proporre, ma la vedo dura, una sessione straordinaria per loro, come si fa con gli esami oppure pensare ad altre soluzioni. In ogni caso, i concorsi li stanno facendo: test di ingresso a medicina, TFA, etc...



Quindi ragazzi, a parte l'ansia... ma di che stiamo parlando? Non si sta accelerando un bel nulla, si sta regolarmente procedendo verso prove concorsuali pensate da anni e bandite da mesi (e rimandate per TROPPO tempo), cercando di convivere con una emergenza sanitaria che durerà ancora tanto tempo, purtroppo.
Lo vedremmo con chiarezza se, appunto, non fossimo coinvolti con tutto il carico emotivo che questo comporta.

Avere fretta? Certo che abbiamo "fretta", di uscire dalle graduatorie e dal precariato.
Voi ci tenete tanto a rimanerci dentro ancora per anni e anni e anni (e anni), attendendo la prossima sanatoria?

[quote="nome6"]Il succo della faccenda è che siamo in ansia perché, finalmente, qualcosa si intravede all'orizzonte.
Tutto il resto, tutte le altre considerazioni, sono in subordine

Appunto.
I concorsi sono stati banditi, il contingente è stato deciso ed approvato dal MEF. Il resto sono chiacchiere, soprattutto tornare ora a discutere sull'abolizione o sulla modifica dei concorsi. Di quelli banditi ora, mica di quelli futuri. Chiacchiere lunari, fuori dal mondo.

Si cerca di buttare in caciara la questione, tirando dentro il Covid. (...) Basterebbe vedere la media dei positivi rispetto ai tamponi.
Si potrebbe proporre, ma la vedo dura, una sessione straordinaria per loro, come si fa con gli esami oppure pensare ad altre soluzioni. In ogni caso, i concorsi li stanno facendo: test di ingresso a medicina, TFA, etc...

Quindi ragazzi, a parte l'ansia... ma di che stiamo parlando? Non si sta accelerando un bel nulla, si sta regolarmente procedendo (...)

Avere fretta? Certo che abbiamo "fretta", di uscire dalle graduatorie e dal precariato.
Voi ci tenete tanto a rimanerci dentro ancora per anni e anni e anni (e anni), attendendo la prossima sanatoria?[/quote]

Se permetti, per me in subordine sono le tue forzate rassicurazioni.

"Basterebbe", "Si potrebbe" a me non bastano, guarda un po'.

Per le Gps, lo stesso tutti ad acclamare in fretta e furia l'aggiornamento, e la ministra a dire che ci sarebbe voluta una procedura "straordinaria" per forzare l'iter parlamentare e procedere per decreto al bando.
E mi dici ma che fretta c'è?

Mi fai ridere ancora, parlando di immissione in ruolo imminente: per lo straordinario già abbiamo detto di che immissioni si tratti, nei numeri, ma quale uscita dalle graduatorie!
Molti dei partecipanti resteranno fermamente stabili nelle graduatorie precari, perciò non mischiamo capre e cavoli, e parliamo di concorsi con i dovuti distinguo.

E ancora non mi si è spiegato  il perché esistano persone da assumere di precedenti concorsi, me lo vuoi dire tu?

E non è avere fretta gridare  "ottobre ottobre", con le scuole che aprono a singhiozzo (e adesso ne dobbiamo ancora vedere delle belle da fine mese), con i docenti che ancora non sono in cattedra, ma voi -----solo in virtù del fatto che aspettate con ansia il concorso---- non sapete comprendere che dire ottobre o dicembre o gennaio non sarebbe questa grande differenza?

Ah, sicché questo acclamare "subito subito" non sarebbe avere fretta?

A me pare il contrario, evidentemente sulla luna abbiamo concezioni diverse del tempo!
Comunque lo stesso si diceva con le graduatorie, adesso adesso o mai più.
Da stolti.

A latere, le prove per medicina riguardano l'università; io parlo di scuola.

Che il tempo non scorra allo stesso modo per tutti è un fatto acclarato dal 1905.

A latere ho espresso già con troppe parole il mio pensiero.
I concorsi fortunatamente sono lì sul tavolo e nessuno può fare più nulla per fermarli (anche se stanno partendo petizioni lunari, certo "lunari", per chiedere al MIUR di bloccarli).

Si sta procedendo normalmente, ed anche troppo placidamente (io questa fretta nel farlo ancora non l'ho vista, davvero, è solo una nostra percezione, fermati un attimo a riflettere): c'è stato un bando, ora reclutamento commissari, collaudo dei mezzi, date e luoghi. E si fa sto' benedetto concorso pubblico. E si assumono persone che è quello che vogliamo tutti, pur tra le mille difficoltà. Finalmente. Se i concorsi slitteranno di altri mesi, la differenza ci potrebbe essere eccome, altroché. Già l'ordinario è quasi andato, a causa di tutto il can can sullo straordinario, dunque manderà in cattedra gente nel futuro, a.s. 2022/2023.

Tutto il resto, ripeto, è solo ansia (di sostenere l'imminente straordinario) e chiacchiere.

p.s.
Se il motivo, l'unico che vedo come vagamente ragionevole, per cui dovremmo attendere è il Covid (gli altri motivi li lascio ai discorsi da sindacalisti), saggezza imporrebbe di accelerare ben più di quello che stanno facendo, vista l'evoluzione dell'epidemia. Ma non l'hanno potuto fare proprio per il delirante inizio di quest'anno scolastico. E non mescoliamo i discorsi, sono cose diverse. Davvero, altrimenti, entro un mese dalla scadenza del bando, si potrebbe iniziare un concorso del genere, data la sua modalità "leggera". Invece no, siamo abituati ai tempi barocchi che conosciamo da sempre. Anni, eoni.
E pensiamo che un mese sia un battito di ciglia, una improvvisa accelerazione.
Accidenti, benvenuti nella normalità.
E' la geometria in cui viviamo che modifica il tempo, la sua misura ed anche la sua percezione.

[quote="nome6"]p.s.
Se il motivo, l'unico che vedo come vagamente ragionevole, per cui dovremmo attendere è il Covid (gli altri motivi li lascio ai discorsi da sindacalisti),
(...)
E' la geometria in cui viviamo che modifica il tempo, la sua misura ed anche la sua percezione.[/quote]

Ok, pare invece che tu abbia trovato “la quadratura del cerchio”:

1)“ il ritardo del concorso ordinario dovuto al “can can” generato da quello straordinario” (!)

2)“il delirante inizio dell’anno scolastico” causato…da che? Dai sindacalisti, magari?

Se la fretta è quella di non rimandare oltre l’ordinario, allora facciamolo partire subito! Invertiamo l’ordine! Chi l’ha deciso che sono come perline di una collana, e se rallenta uno rallentano tutti?

Le prove dell’ordinario sono tante, ok, si cominci almeno con la preselettiva.
E’ questa la tua preoccupazione? Che l’ordinario rallenti ancora a causa dello straordinario? Che parta subito, così l’ansia scompare. Largo ai giovani!

Ma pretendere che neppure si possa disquisire su un concorso come quello voluto per i precari, e poter reclamare equità e trasparenza, definendo il tutto come “can can”, mi pare proprio da altro pianeta. Forse è lo stesso su cui ci vogliono far vivere nel prossimo futuro, ma per ora, per fortuna, ancora possiamo ragionare e valutare cosa va o cosa non va in quello che vediamo.

Certo, lasciamo pure il discorso ai sindacalisti: anche io, come vedi, ti ho letto come un semplice utente che esprimeva la propria opinione, e perciò ho detto che le tue ipotesi “al condizionale” (basterebbe, si potrebbe) a me non bastano affatto, e le metto in subordine.
Io vorrei che fosse il ministero a garantire nei fatti, non le ipotesi degli utenti del forum, per quanto ragionevoli, perché se questo non avviene, le letture del forum si riducono a un passatempo.

A latere, “il delirante inizio dell’anno scolastico” non è di certo dovuto alla nuvoletta fantozziana formatasi sopra il nostro bel paese, ma a una condizione di pandemia che non ci abbandona e che, volenti o nolenti, ha modificato il nostro modo di vivere.
Unita ovviamente al “clamoroso ritardo” del governo nel gestire con chiarezza tutte le operazioni legate alla riapertura, per tempo.

In definitiva: velocità nella riapertura delle graduatorie e nell’aggiornamento, nel bandire i concorsi (in vista delle regionali, secondo me) , ----ma----conseguente ritardo nelle procedure che riguardavano l’avvio dell’anno scolastico in presenza (tanto non si voleva investire denaro e dunque poco si era intenzionati a fare, tranne le propagande in tv).

L’unica vera novità di rilievo, secondo me, sono i supplenti covid; assicurano di tappare le buche, quando si formano, e permettono un bel risparmio in termini economici. Vuoi mettere?

Cara Confusa, il re è nudo, come si suol dire.

Qui si stava discutendo di questo concorso, mica del futuro.
Ed invece, al solito, lo slittamento del discorso: eh, ma non si può discutere, vogliono fare largo ai giovani con prove aziendali, non si può riflettere, è tutto così accelerato. Accelerato? Son quasi due anni che si sta discutendo ed è tutto bloccato, se questa è accelerazione...

Il concorso straordinario in pochi lo vogliono fare: non vogliamo le crocette, non vogliamo farlo a fine agosto, c'è poco tempo per prepararsi, non vogliamo farlo perché c'è il Covid, vogliamo essere assunti per soli titoli. Nulla cambierebbe in primavera, su, anzi c'è possibilità che sia pure peggio.

Dunque, spero vivamente che le ultime indiscrezioni siano vere: prossima settimana date del concorso straordinario in Gazzetta.

Infine, Confusa, c'è almeno un'altra possibilità a "breve" in parallelo: c'è il concorso ordinario, eh, almeno per coloro che si sono iscritti. Dovrebbe essere quasi una passeggiata per docenti con diversi anni di esperienza, preparati sulle proprie materie e competenti sulle altre qualità richieste ad un docente.

Io ero addirittura favorevole a fare i concorsi straordinari ad agosto, per il fatto che si supponeva che poi i contagi sarebbero aumentati di nuovo

Pensiero molto, troppo ragionevole ed intelligente (se consideriamo l'intelligenza come capacità di anticipare il futuro): non sei in buona compagnia, ti assicuro.
E proprio per questo non ci hanno neppure provato.

Lo sapevamo tutti, la situazione sarebbe purtroppo peggiorata (ed è matematico che continuerà a farlo) ed ora sta venendo usata come cuneo per far scricchiolare di nuovo l'edificio, sempre pericolante: ma sì, chiediamo ancora una volta a gran voce, con le date quasi in Gazzetta, il ruolo per soli titoli, accampiamo le "ragioni per non svolgere lo straordinario". Facciamo petizioni.

Se questo non è stare sulla Luna.

Scendere sulla Terra, invece, sarebbe pensare e fare proposte per limitare i danni nei confronti dei candidati in quarantena che tecnicamente è come se fossero ricoverati. Innanzitutto conteggiarli. E poi: prova suppletiva? Partecipazione in altra modalità? Visto che, a quanto pare, il Covid non ci lascerà tanto facilmente. Ma gli insegnanti si sentono di far parte, oppure no, della classe intellettuale del Paese?

Invece no, cerchiamo di buttarla in caciara: vogliono fare largo ai giovani, qua si accelera, ho un CV lungo km ed n anni di esperienza che volete ancora. Poi non ci lamentiamo se, all'esterno, la nostra immagine è pessima. I governi di certo non hanno aiutato né aiutano a migliorarla, ma anche noi ci mettiamo tanto (ma davvero tanto) del nostro.

[quote="nome6"](...)[/quote]

siccome la caciara penso la stia facendo tu, con discorsi più di ideologia  che attinenti a quanto sta avvenendo, lascio pure che tu viva nel tuo pianeta di ideologia (la stessa "futuristica" del governo).

Di ordinario che slitta a causa dello straordinario ne hai parlato tu; io ho soltanto replicato che per me si può partire subito da quello e si risolvono i tuoi problemi.

Che l'ordinario non si sia potuto ancora fare anche a causa dell'inizio delirante dell'anno scolastico lo hai scritto tu; io ti ho fatto piuttosto notare che hai scritto una fesseria, giacché l'inizio delirante è dovuto al covid e a come si è affrontata la problematica delle lezioni in presenza a scuola.

Tutte le recriminazioni che riguarderebbero i precari "che vogliono restare precari, che non vogliono i concorsi, che vogliono bazzicare in eterno nelle graduatorie, etc etc "  (e che dunque si devono subire non solo le angherie di un sistema che li penalizza e li sfrutta miserevolmente, ma anche i commenti di certe parti del forum) lascio proprio perdere.
Le considero solo posizioni di tipo ideologico, e pertanto, visto che abbiamo detto veramente tutto in merito alle nostre posizioni, ritengo chiuso questo confronto.

p.s. Ah, evviva la trasparenza delle Gps...poi spetta al singolo rincorrere l'ufficio perché il sistema pubblica e ripubblica graduatorie sempre sbagliate. Ma il futuro è qui!