Laboratori estivi "facoltativi"

Promemoria primo messaggio :

Sembra che il Ministo Bianchi in questa vicenda si stia muovendo bene.  Che finalmente  la scuola abbia trovato un bravo Ministro ?

Appare molto positiva la scelta  di non prolungare il calendario scolastico: proposta avversata da tutte le componenti della scuola, assurda, ingiusta e controproducente che avrebbe aperto una stagione di proteste e malcontento nel mondo della scuola già messo a dura prova dalla crisi pandemica.

Il mondo della scuola non ha bisogno di ulteriore sfruttamento per motivazioni ideologiche di stampo liberista, di coercizione e scontri ; c'è  bisogno, soprattutto in questo momento, di motivazione e collaborazione e per questo è molto importante che, se si dovesse ritenere opportuno proporre anche ai docenti la partecipazione a laboratori estivi, questa sia sclusivamente e  rigorosamente facoltativa .

Flc Cgil: bene le attività estive se progettate in autonomia dalle scuole. Ora è urgente programmare la conclusione dell’anno scolastico

https://www.orizzontescuola.it/flc-cgil-bene-le-attivita-estive-se-progettate-in-autonomia-dalle-scuole-ora-e-urgente-programmare-la-conclusione-dellanno-scolastico/

In particolare la proposta prevede che l’eventuale attivazione dei laboratori sarà deliberata dalle scuole, la partecipazione dei docenti sarà su base volontaria con risorse aggiuntive (ad esempio le risorse PON o nuove risorse nazionali), il coinvolgimento delle associazioni di volontariato avverrà all’interno della progettualità e degli obiettivi educativi definiti dalle scuole. In molti casi si tratta di esperienze già viste nella scuola italiana. Per la FLC sarà comunque dirimente, per la buona riuscita dei laboratori, salvaguardare l’autonomia e la centralità progettuale delle scuole e la volontarietà di adesione al progetto del personale scolastico.

stupita78 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:Questa direi che è la degna conclusione di ogni dibattito... Si chiuda la scuola per salvare la prova costume!
D'altra parte siamo già stati in coda al Natale, a ben due pasque, perfino all'aperitivo

Ma alle ferie avremo diritto o no... sono 6 settimane.... quindi o dal 1 di luglio a l 15 agosto o dal 15 luglio a fine agosto (e abbiamo almeno il diritto di scegliere il periodo) ....  o dobbiamo essere considerati scansafatiche perché ci facciamo le ferie? Dopo un anno del genere, praticamente sempre in presenza l, in condizioni non ottimali, non abbiamo più neanche i diritti base? se si considera che chi lavora alle superiori ha la maturità fino almeno alla prima di luglio e per l'ultima di agosto rientra....
Mi sembra che spesso vogliamo farvi del male da soli.... Non Dimentichiamo che il nostro è un lavoro (e non una missione) e come lavoratori abbiamo anche dei diritti

...e chi ha detto qualcosa a proposito delle ferie? Dove?

Non insisterei tra l'altro sull'essere stati "sempre in presenza": credi che chi non lo è stato praticamente mai abbia fatto meno? Abbia minor diritto alle ferie?

No, hanno fatto uguale in modo diverso e la stanchezza rimane tanta per tutta... capisco meno il concetto di recuperare socialità se non sono stati quasi mai in DAD... si dica chiaramente che si vuole fare il centro estivo per aiutare i genitori

stupita78 ha scritto:
Ma alle ferie avremo diritto o no... sono 6 settimane.... quindi o dal 1 di luglio a l 15 agosto o dal 15 luglio a fine agosto (e abbiamo almeno il diritto di scegliere il periodo) ....  

Se insegnassi alla secondaria di secondo grado sapresti che non c'è neppure il diritto di scegliere il periodo. A parte questi due ultimi anni in cui gli esami terminano prima perché non ci sono gli scritti, gli altri anni al massimo c'era una settimana di lasco, e le ferie dovevano stare dal 7 luglio al 20 agosto, prima c'erano gli esami di stato e dopo gli esami degli studenti sospesi.

Secondo me è una buona idea fare i centri estivi per aumentare la socialità e alleggerire le famiglie, bene anche farli nei locali della scuola a carico del ministero dell'istruzione (le famiglie vengono alleggerite anche della spesa), tuttavia per fare gli animatori non c'è bisogno di insegnanti, basta mettere al lavoro le associazioni, sportive, sociali e culturali, che al momento sono disoccupate.

@melia ha scritto:

stupita78 ha scritto:
Ma alle ferie avremo diritto o no... sono 6 settimane.... quindi o dal 1 di luglio a l 15 agosto o dal 15 luglio a fine agosto (e abbiamo almeno il diritto di scegliere il periodo) ....  

Se insegnassi alla secondaria di secondo grado sapresti che non c'è neppure il diritto di scegliere il periodo. A parte questi due ultimi anni in cui gli esami terminano prima perché non ci sono gli scritti, gli altri anni al massimo c'era una settimana di lasco, e le ferie dovevano stare dal 7 luglio al 20 agosto, prima c'erano gli esami di stato e dopo gli esami degli studenti sospesi.

Secondo me è una buona idea fare i centri estivi per aumentare la socialità e alleggerire le famiglie, bene anche farli nei locali della scuola a carico del ministero dell'istruzione (le famiglie vengono alleggerite anche della spesa), tuttavia per fare gli animatori non c'è bisogno di insegnanti, basta mettere al lavoro le associazioni, sportive, sociali e culturali, che al momento sono disoccupate.

Anche perché gli insegnanti non sono " animatori", almeno non ancora

Ma in molte scuole le associazioni organizzano da anni i centri estivi... basterebbe dare direttamente un finanziamento alle famiglie per la frequenza dei centri estivi.... invece così rimane onere della scuola organizzarli utilizzando docenti volontari o associazioni...

@melia ha scritto:
Secondo me è una buona idea fare i centri estivi per aumentare la socialità e alleggerire le famiglie, bene anche farli nei locali della scuola a carico del ministero dell'istruzione (le famiglie vengono alleggerite anche della spesa), tuttavia per fare gli animatori non c'è bisogno di insegnanti, basta mettere al lavoro le associazioni, sportive, sociali e culturali, che al momento sono disoccupate.

Cosa che già avviene

Questa supercazzola sta avendo anche troppa attenzione,i problemi della scuola sono ben altri

E arrivato un caravanserraglio pieno di ...

però almeno, da quanto leggo, come nota positiva del decreto, il giorno utilizzato per vaccinarsi verrà considerata assenza giustificata, e il docente non dovrà preoccuparsi di trattenute et similia.

Scuola74 ha scritto:...,i problemi della scuola sono ben altri

per esempio queste parole di Bianchi mi sembrano molto condivisibili : “Combattere il fatto che i ragazzi del Sud non hanno i servizi dei ragazzi del Nord. Questo è grave“

Aristideprof ha scritto:

Scuola74 ha scritto:...,i problemi della scuola sono ben altri

per esempio queste parole di Bianchi mi sembrano molto condivisibili : “Combattere il fatto che i ragazzi del Sud non hanno i servizi dei ragazzi del Nord. Questo è grave“

Lo andasse a spiegare a De Luca!
...a me paiono parole molto ovvie. I PON non sono nati per questo?

Ha anche detto che bisogna partire dagli "affetti"... mah...

[quote="Aristideprof"][quote="Scuola74"]...,i problemi della scuola sono ben altri[/quote]

per esempio queste parole di Bianchi mi sembrano molto condivisibili : “Combattere il fatto che i ragazzi del Sud non hanno i servizi dei ragazzi del Nord. Questo è grave“[/quote]
Mamma mia,che pensiero profondo.....
Poi ne ha dette altre?Tipo che oggi è il 21 marzo ma non sembra primavera?Non ci sono più le mezze stagioni signora mia,dove andremo a finire di questo passo eh si,si stava meglio quando si stava peggio!!
Parlare di cose più scottanti no....
Detto per inciso sta in un governo totalmente sbilanciato verso il Nord.

[quote="lucetta10"]

Ha anche detto che bisogna partire dagli "affetti"... mah...

[/quote]

si' e' vero (io e lucetta d'accordo per una volta)

https://www.orizzontescuola.it/bianchi-la-variante-inglese-non-risparmia-i-bambini-stiamo-costruendo-una-scuola-affettuosa/

sea_sparrow_iv ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

Ha anche detto che bisogna partire dagli "affetti"... mah...

si' e' vero (io e lucetta d'accordo per una volta)

https://www.orizzontescuola.it/bianchi-la-variante-inglese-non-risparmia-i-bambini-stiamo-costruendo-una-scuola-affettuosa/

Cioè, si intende che negli ultimi 20 anni abbiamo coltivato una scuola troppo formale, troppo rigida e troppo POCO affettuosa, e che quindi bisogna invertire la rotta, ridurre ancora di più l'aspetto culturale e didattico, e renderla ancora più sentimentale e coccolosa di quanto non sia già?

Andiamo bene!

Esite un divario strutturale tra nord e sud che riguarda l'edilizia scolastica,  le dotazioni di reti , strumentazioni , mense e palestre. Pare che, oltre alle parole, si abbia intenzione di mettere mano a queste carenze strutturali che non dipendono dall'efficienza dei singoli governatori delle regioni ma che hanno cause antiche e complesse. Non credo che scambiando di posto Fontana con De Luca o Emiliano si risolverebbe automaticamente il gap strutturale tra nord e sud, anzi...  Servono investimenti e pare che alcune risorse del Recovery plan verranno stanziate a questo scopo; questa mi sembra cosa buona e giusta.

https://www.huffingtonpost.it/entry/scuola-il-58-degli-edifici-non-ha-lagibilita-permane-il-divario-tra-nord-e-sud_it_6048c7e8c5b65bed87d784e4

sempreconfusa1 ha scritto:E arrivato un caravanserraglio pieno di ...

però almeno, da quanto leggo, come nota positiva del decreto, il giorno utilizzato per vaccinarsi verrà considerata assenza giustificata, e il docente non dovrà preoccuparsi di trattenute et similia.

" Come è umano lei! "

Aristideprof ha scritto:Esite un divario strutturale tra nord e sud che riguarda l'edilizia scolastica,  le dotazioni di reti , strumentazioni , mense e palestre. Pare che, oltre alle parole, si abbia intenzione di mettere mano a queste carenze strutturali che non dipendono dall'efficienza dei singoli governatori delle regioni ma che hanno cause antiche e complesse. Non credo che scambiando di posto Fontana con De Luca o Emiliano si risolverebbe automaticamente il gap strutturale tra nord e sud, anzi...  Servono investimenti e pare che alcune risorse del Recovery plan verranno stanziate a questo scopo; questa mi sembra cosa buona e giusta.

https://www.huffingtonpost.it/entry/scuola-il-58-degli-edifici-non-ha-lagibilita-permane-il-divario-tra-nord-e-sud_it_6048c7e8c5b65bed87d784e4

Ci voleva Bianchi per scoprirlo.
Ovviamente non farà nulla.

Scuola74 ha scritto:

Aristideprof ha scritto:Esite un divario strutturale tra nord e sud che riguarda l'edilizia scolastica,  le dotazioni di reti , strumentazioni , mense e palestre. Pare che, oltre alle parole, si abbia intenzione di mettere mano a queste carenze strutturali che non dipendono dall'efficienza dei singoli governatori delle regioni ma che hanno cause antiche e complesse. Non credo che scambiando di posto Fontana con De Luca o Emiliano si risolverebbe automaticamente il gap strutturale tra nord e sud, anzi...  Servono investimenti e pare che alcune risorse del Recovery plan verranno stanziate a questo scopo; questa mi sembra cosa buona e giusta.

https://www.huffingtonpost.it/entry/scuola-il-58-degli-edifici-non-ha-lagibilita-permane-il-divario-tra-nord-e-sud_it_6048c7e8c5b65bed87d784e4

Ci voleva Bianchi per scoprirlo.
Ovviamente non farà nulla.

Ha firmato un decreto per un totale di 1 miliardo e 125 milioni di euro...

Mah temo che quei soldi verranno inghiottiti in un buco nero. Spero di no eh.

paniscus_2.1 ha scritto:

sea_sparrow_iv ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

Ha anche detto che bisogna partire dagli "affetti"... mah...

si' e' vero (io e lucetta d'accordo per una volta)

https://www.orizzontescuola.it/bianchi-la-variante-inglese-non-risparmia-i-bambini-stiamo-costruendo-una-scuola-affettuosa/

Cioè, si intende che negli ultimi 20 anni abbiamo coltivato una scuola troppo formale, troppo rigida e troppo POCO affettuosa, e che quindi bisogna invertire la rotta, ridurre ancora di più l'aspetto culturale e didattico, e renderla ancora più sentimentale e coccolosa di quanto non sia già?

Andiamo bene!

Io ho ascoltato ma mi è parso veramente un intervento molto propagandistico e campato in aria.
Ha parlato della necessità di rinsaldare legami, combattere l'individualismo della società odierna, stimolare il senso di comunità (spiego a parole mie)...
Tutte cose che, pur ammettendo siano prioritarie, non mi pare proprio abbiano bisogno di essere potenziate a scuola, salvo che non abbia in mente una caserma...

La vetta è stata però raggiunta quando ha parlato degli esami di stato: sembrava un venditore di pentole.
Ha infiorettato la nota broda dell'ordinanza (che è quella dello scorso anno), di retorica e assoli... Secondo lui dovremmo passare ALMENO un mese a preparare l'elaborato (guai a dire tesina!), aureo frutto della collaborazione tra consiglio di classe e alunni... e poi parlano di diminuzione degli apprendimenti!

Aristideprof ha scritto:Esite un divario strutturale tra nord e sud che riguarda l'edilizia scolastica,  le dotazioni di reti , strumentazioni , mense e palestre. Pare che, oltre alle parole, si abbia intenzione di mettere mano a queste carenze strutturali che non dipendono dall'efficienza dei singoli governatori delle regioni ma che hanno cause antiche e complesse. Non credo che scambiando di posto Fontana con De Luca o Emiliano si risolverebbe automaticamente il gap strutturale tra nord e sud, anzi...  Servono investimenti e pare che alcune risorse del Recovery plan verranno stanziate a questo scopo; questa mi sembra cosa buona e giusta.

https://www.huffingtonpost.it/entry/scuola-il-58-degli-edifici-non-ha-lagibilita-permane-il-divario-tra-nord-e-sud_it_6048c7e8c5b65bed87d784e4

Guarda che i responsabili dell'edilizia scolastica sono le provincie ed è noto che molti fondi sono stati negli anni inevasi e i controlli carenti.
Ha a che fare eccome con gli amministratori locali! Certo che il gap è complesso da colmare ma non è che ora visto che è complesso e atavico, non è responsabilità di nessuno.
Va da sé che, se chiudi le scuole per salvare l'aperitivo ogni 3x2, le crepe sui muri non le vede nessuno!
Immagino che quello di cui parlasse Bianchi, ben più difficile da colmare, è invece il divario negli apprendimenti tra nord e sud, rilevato chiaramente da ogni rilevamento nazionale e internazionale, e il dato sulla dispersione.
Quella è la vera emergenza a cui mettere mano... Ma su come ha intenzione di migliorare la situazione il ministro non ha detto niente

Scuole aperte in estate, ecco come. Bianchi, nel recovery plan riguardo per Infanzia e Sud

https://www.orizzontescuola.it/scuole-aperte-in-estate-ecco-come-bianchi-nel-recovery-plan-riguardo-per-infanzia-e-sud/

"Dobbiamo combattere il fatto che i ragazzi soprattutto del Sud non hanno tutti i servizi come nel Nord. A nord i bambini possono contare su una copertura dei nidi al 50% in Sicilia al 3%."

lucetta10 ha scritto: Ma su come ha intenzione di migliorare la situazione il ministro non ha detto niente

decreto per un totale di 1 miliardo e 125 milioni di euro.

@melia ha scritto:

stupita78 ha scritto:
Ma alle ferie avremo diritto o no... sono 6 settimane.... quindi o dal 1 di luglio a l 15 agosto o dal 15 luglio a fine agosto (e abbiamo almeno il diritto di scegliere il periodo) ....  

Se insegnassi alla secondaria di secondo grado sapresti che non c'è neppure il diritto di scegliere il periodo. A parte questi due ultimi anni in cui gli esami terminano prima perché non ci sono gli scritti, gli altri anni al massimo c'era una settimana di lasco, e le ferie dovevano stare dal 7 luglio al 20 agosto, prima c'erano gli esami di stato e dopo gli esami degli studenti sospesi.

Secondo me è una buona idea fare i centri estivi per aumentare la socialità e alleggerire le famiglie, bene anche farli nei locali della scuola a carico del ministero dell'istruzione (le famiglie vengono alleggerite anche della spesa), tuttavia per fare gli animatori non c'è bisogno di insegnanti, basta mettere al lavoro le associazioni, sportive, sociali e culturali, che al momento sono disoccupate.

Soltanto che le associazioni sportive, sociali e culturali le devi retribuire: perché farlo se ci sono già gli insegnanti che ricevono regolare stipendio?
Ho letto già i vari commenti dei soliti ignoranti rosiconi che dicono "era ora che lavoraste anche d'estate voi insegnanti, che avete 3 mesi di ferie pagate..."

Aristideprof ha scritto:

lucetta10 ha scritto: Ma su come ha intenzione di migliorare la situazione il ministro non ha detto niente

decreto per un totale di 1 miliardo e 125 milioni di euro.

quanti soldi ci hanno dato lo sappiamo... come ha intenzione di spenderli? Se sei informato illuminami (e magari quota correttamente...).

Nessun accenno per esempio alle assunzioni, che sono un problemone delle scuole del nord e del personale del sud, un bel cetriolone. Tu hai capito se a settembre ci sarà tutto il personale che serve? Ha detto qualcosa sulle classi pollaio?

Che si spenda in edilizia ci vuole poco a concepirlo e d'altra parte ci sono stati stanziamenti anche negli anni precedenti: il mattone è sempre una sicurezza!
Una volta che abbiamo aggiustato il tetto? Improvvisamente miglioreranno i rendimenti e si annullerà il gap nord-sud? Doventeremo come auspica il ministro più "affettuosi"? Caspita... hanno ragione gli scandinavi a promuovere la scuola in babbucce!

Certo che se sono carenti i servi essenziali e struttirali, asili, palestre , mense per il tempo pieno, strumentazioni per la dad, resta difficile fare scuola e recuperare i gap.