obbligo di green pass per lavorare?

Promemoria primo messaggio :

Il green pass vale 9 mesi, dopo bisognerà rifare 2 dosi di vaccino, cioè 2 dosi di vaccino ogni 9 mesi a vita? ho capito bene?? nessuno ha nulla da ridire? un vaccino non è acqua santa, farlo così spesso avrà delle conseguenze sul corpo, possibile che siate tutti d'accordo? sono basito

Patty21 ha scritto:Chiedo scusa, non cerchiamo di fare i "furbi"..Noi stiamo parlando di vaccino anti-Covid e delle sue dosi da richiamare a distanze ravvicinate, e ovviamente i bambini sappiamo tutti che ne sono esclusi (per il momento)

E tu cerca di non attaccarti alle virgole. Ho spiegato quello che intendevo dire e credo che il discorso possa anche finire qui.
Quella delle dosi di vaccino anti covid da richiamare a distanze ravvicinate è solo un'ipotesi.

Certamente. Qualche mese fa, infatti, nessuno avrebbe mai pensato che ci avrebbero preso di mira come categoria di lavoratori da obbligare al Green Pass quando gli studenti non sono chiamati obbligatoriamente a fare lo stesso, eppure è successo.
Chiedo anche scusa di non poter postare i link agli articoli che leggo per chiarezza nei confronti degli altri utenti, ma è la regola del forum dei neo iscritti.
Bisogna però fare attenzione:
ecco qui di seguito il titolo di un articolo da "Il Messaggero":
Terza dose vaccino, Speranza: «Italia ha gia acquistato vaccini, aspettiamo ok comunità scientifica»
E ancora: articolo da Today online:
[...]Per la terza dose di vaccino anti covid in Italia "ci vorrà probabilmente un anno" dal primo ciclo. "Abbiamo iniziato a vaccinare a fine dicembre 2020, quindi le terze dosi potrebbero essere somministrate a fine dicembre". Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite di CusanoItaliaTv.[...]

Patty21 ha scritto:
Terza dose vaccino, Speranza: «Italia ha gia acquistato vaccini, aspettiamo ok comunità scientifica»
E ancora: articolo da Today online:
[...]Per la terza dose di vaccino anti covid in Italia "ci vorrà probabilmente un anno" dal primo ciclo. "Abbiamo iniziato a vaccinare a fine dicembre 2020, quindi le terze dosi potrebbero essere somministrate a fine dicembre". Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite di CusanoItaliaTv.[...]

Ma quale sarebbe il problema? Io credo sia molto peggio per coloro che al vaccino, in molti paesi del mondo, non hanno potuto avere accesso.

Pur se invaderanno la nostra privacy e consentiranno agli alunni di vaccinarsi volontariamente e di infettarci allo stesso modo, non possiamo fare altro che assentarci per precauzione ogni qualvolta abbiamo il raffreddore o altro sintomo simile all'influenza, così rispettiamo le regole e pure gli alunni che sono bombe a orologeria di contagio...

Patty21 ha scritto:Certamente. Qualche mese fa, infatti, nessuno avrebbe mai pensato che ci avrebbero preso di mira come categoria di lavoratori da obbligare al Green Pass quando gli studenti non sono chiamati obbligatoriamente a fare lo stesso, eppure è successo.
Chiedo anche scusa di non poter postare i link agli articoli che leggo per chiarezza nei confronti degli altri utenti, ma è la regola del forum dei neo iscritti.
Bisogna però fare attenzione:
ecco qui di seguito il titolo di un articolo da "Il Messaggero":
Terza dose vaccino, Speranza: «Italia ha gia acquistato vaccini, aspettiamo ok comunità scientifica»
E ancora: articolo da Today online:
[...]Per la terza dose di vaccino anti covid in Italia "ci vorrà probabilmente un anno" dal primo ciclo. "Abbiamo iniziato a vaccinare a fine dicembre 2020, quindi le terze dosi potrebbero essere somministrate a fine dicembre". Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite di CusanoItaliaTv.[...]

Il governo dev'essere pronto ad ogni evenienza, poi si vedrà in quel momento cosa sarà opportuno fare. Sarebbe molto peggio se si facessero trovare impreparati e dicessero "sì, sarebbe meglio fare la terza dose, ma non ne abbiamo" come è successo con le mascherine a febbraio-marzo 2020.

Eh sì, NEP, credo ahimè che la strada della malattia del docente per il rispetto degli alunni e dei colleghi sarà un tantino battuta in questo sconfortante scenario..soprattutto se non si intenderà vaccinarsi e non si potranno, per forza di cose, tre tamponi a settimana. Insostenibile sia fisicamente che mentalmente, credo, alla lunga, a meno di mettersi in malattia "a singhiozzo"..

NEP@ ha scritto:Pur se invaderanno la nostra privacy e consentiranno agli alunni di vaccinarsi volontariamente e di infettarci allo stesso modo, non possiamo fare altro che assentarci per precauzione ogni qualvolta abbiamo il raffreddore o altro sintomo simile all'influenza, così rispettiamo le regole e pure gli alunni che sono bombe a orologeria di contagio...

Questo è un obbligo che era già previsto l'anno scorso.

Auspico, per agevolare il lavoro di tutti, che trovino al più presto risposte alle perplessità sulle modalità operative del rispetto del GP che anche i DS si stanno ponendo. Ve lo immaginate che caos dal 1 settembre?..e quanti assenti da gestire? e supplenze da conferire, poi, nel marasma degli altri mille adempimenti che i DS sono chiamati a rispettare?..Certo questo provvedimento, non ci voleva, caspita..

Perplessa ha scritto:
Ma quale sarebbe il problema? Io credo sia molto peggio per coloro che al vaccino, in molti paesi del mondo, non hanno potuto avere accesso.

Ecco.

Patty21 ha scritto:Auspico, per agevolare il lavoro di tutti, che trovino al più presto risposte alle perplessità sulle modalità operative del rispetto del GP che anche i DS si stanno ponendo. Ve lo immaginate che caos dal 1 settembre?..e quanti assenti da gestire? e supplenze da conferire, poi, nel marasma degli altri mille adempimenti che i DS sono chiamati a rispettare?..Certo questo provvedimento, non ci voleva, caspita..

Lo auspico anch'io, ma sono convinto che alla fine non saranno così tanti.

Non hai capito cosa ho scritto infatti.
Lo stato fa il furbo, violando i diritti fondamentali del cittadino ed il professionista lavoratore ogni volta che è necessario, si assenta perché la salute viene prima di tutto...

Fai come credi.

NEP@ ha scritto:Non hai capito cosa ho scritto infatti.
Lo stato fa il furbo, violando i diritti fondamentali del cittadino ed il professionista lavoratore ogni volta che è necessario, si assenta perché la salute viene prima di tutto...

Il professionista lavoratore ha sempre avuto diritto alla malattia. Quando è malato sta a casa.
Se invece sta a casa in malattia senza essere malato deve essere denunciato per frode.

gugu ha scritto:

NEP@ ha scritto:Non hai capito cosa ho scritto infatti.
Lo stato fa il furbo, violando i diritti fondamentali del cittadino ed il professionista lavoratore ogni volta che è necessario, si assenta perché la salute viene prima di tutto...

Il professionista lavoratore ha sempre avuto diritto alla malattia. Quando è malato sta a casa.
Se invece sta a casa in malattia senza essere malato deve essere denunciato per frode.

Tutti paladini della legge senza macchia e senza paura... Mi immagino...
Peccato che in Italia ogni secondo la legge viene ignorata e vanno avanti solo i raccomandati...

NEP@ ha scritto:

gugu ha scritto:

NEP@ ha scritto:Non hai capito cosa ho scritto infatti.
Lo stato fa il furbo, violando i diritti fondamentali del cittadino ed il professionista lavoratore ogni volta che è necessario, si assenta perché la salute viene prima di tutto...

Il professionista lavoratore ha sempre avuto diritto alla malattia. Quando è malato sta a casa.
Se invece sta a casa in malattia senza essere malato deve essere denunciato per frode.

Tutti paladini della legge senza macchia e senza paura... Mi immagino...
Peccato che in Italia ogni secondo la legge viene ignorata e vanno avanti solo i raccomandati...

Hai ragione, è tutto un magna magna.

NEP@ ha scritto:

gugu ha scritto:

NEP@ ha scritto:Non hai capito cosa ho scritto infatti.
Lo stato fa il furbo, violando i diritti fondamentali del cittadino ed il professionista lavoratore ogni volta che è necessario, si assenta perché la salute viene prima di tutto...

Il professionista lavoratore ha sempre avuto diritto alla malattia. Quando è malato sta a casa.
Se invece sta a casa in malattia senza essere malato deve essere denunciato per frode.

Tutti paladini della legge senza macchia e senza paura... Mi immagino...
Peccato che in Italia ogni secondo la legge viene ignorata e vanno avanti solo i raccomandati...

Attenzione ad inventarti la malattia giusta perché se inventi un'influenza dovrai fare il tampone ugualmente

baustelle ha scritto:

NEP@ ha scritto:

gugu ha scritto:

NEP@ ha scritto:Non hai capito cosa ho scritto infatti.
Lo stato fa il furbo, violando i diritti fondamentali del cittadino ed il professionista lavoratore ogni volta che è necessario, si assenta perché la salute viene prima di tutto...

Il professionista lavoratore ha sempre avuto diritto alla malattia. Quando è malato sta a casa.
Se invece sta a casa in malattia senza essere malato deve essere denunciato per frode.

Tutti paladini della legge senza macchia e senza paura... Mi immagino...
Peccato che in Italia ogni secondo la legge viene ignorata e vanno avanti solo i raccomandati...

Attenzione ad inventarti la malattia giusta perché se inventi un'influenza dovrai fare il tampone ugualmente

Con il ginocchio della lavandaia va sul sicuro.

balanzoneXXI ha scritto:
Con il ginocchio della lavandaia  va sul sicuro.

La gita in barca con il cane la passerà la mutua?

Corto Circuito ha scritto:

balanzoneXXI ha scritto:
Con il ginocchio della lavandaia  va sul sicuro.

La gita in barca con il cane la passerà la mutua?

Forse qualche regione passa le cure termali, ma la gita sul Po o su qualsivoglia altro corso d' acqua se la dovrà pagare lei, per tacer del cane.

balanzoneXXI ha scritto:... per tacer del cane.

Montmorency? :-))

Buongiorno a tutti, sono nuova nel forum e cercherò di entrare in questo forum con educazione e discrezione.

Ho letto molto attentamente le varie argomentazioni poste, a sostegno dell'una o dell'altra tesi, ma di fondo c'è un tema che non potrà mai essere superato: nessuna delle due campane ha ragione al 100%.
Chi sostiene l'obbligo vaccinale non può, ad oggi, garantire la totale immunità delle persone da reazioni avverse o da influenze del vaccino sul proprio pregresso stato di salute. Nessuno può dare una simile certezza perché il vaccino è somministrato da pochi mesi, mentre tali effetti potrebbero prodursi in anni e anni. Chi dice il contrario non sa di cosa parla.

Al tempo stesso, chi insiste nel non volersi vaccinare dovrebbe valutare seriamente la propria decisione, perché accanto a migliaia di persone con patologie pregresse (e dunque oggettivamente e legittimamente spaventati dal fare il vaccino) ce ne sono altrettante che non intendono vaccinarsi perché "così è". Anche questa presa di posizione è estrema e andrebbe rivalutata.

Spero comprendiate il mio ragionamento.

Ho trovato alcune ore fa sul web questo articolo, che pone alcune considerazioni in ordine sparso - ma oggettive - in merito alla illegittimità dell'obbligo vaccinale. Potrebbe servire a qualcuno per sostenere la propria tesi, magari davanti a un Giudice: bit.ly/3kuBpCP

Un abbraccio a tutti!

angela.85 ha scritto:Buongiorno a tutti, sono nuova nel forum e cercherò di entrare in questo forum con educazione e discrezione.

Ho letto molto attentamente le varie argomentazioni poste, a sostegno dell'una o dell'altra tesi, ma di fondo c'è un tema che non potrà mai essere superato: nessuna delle due campane ha ragione al 100%.
Chi sostiene l'obbligo vaccinale non può, ad oggi, garantire la totale immunità delle persone da reazioni avverse o da influenze del vaccino sul proprio pregresso stato di salute. Nessuno può dare una simile certezza perché il vaccino è somministrato da pochi mesi, mentre tali effetti potrebbero prodursi in anni e anni. Chi dice il contrario non sa di cosa parla.

Al tempo stesso, chi insiste nel non volersi vaccinare dovrebbe valutare seriamente la propria decisione, perché accanto a migliaia di persone con patologie pregresse (e dunque oggettivamente e legittimamente spaventati dal fare il vaccino) ce ne sono altrettante che non intendono vaccinarsi perché "così è". Anche questa presa di posizione è estrema e andrebbe rivalutata.

Spero comprendiate il mio ragionamento.

Ho trovato alcune ore fa sul web questo articolo, che pone alcune considerazioni in ordine sparso - ma oggettive - in merito alla illegittimità dell'obbligo vaccinale. Potrebbe servire a qualcuno per sostenere la propria tesi, magari davanti a un Giudice: bit.ly/3kuBpCP

Un abbraccio a tutti!

Se una una delle due campane ha ragione al 90% cambia qualcosa?
Per caso hai anche un indirizzo di un buon studio legale per fare ricorso?

Io leggo solo in giro tanti avvocati che si stanno buttando sull'affare, tanti inviti a ricorrere agli avvocati, tante nuove associazioni con avvocati che offrono supporto benevolo...
L'Avvocatura è per l'obbligo vaccinale... Vogliamo scommettere quale fatturato aumenterà nei prossimi mesi e chi lo foraggera'? Così oltre ad avere gli ospedali che non curano le malattie ordinarie per i troppi accessi covid avremo anche i tribunali intasati dai ricorsi covid

franco71 ha scritto:

angela.85 ha scritto:Buongiorno a tutti, sono nuova nel forum e cercherò di entrare in questo forum con educazione e discrezione.

Ho letto molto attentamente le varie argomentazioni poste, a sostegno dell'una o dell'altra tesi, ma di fondo c'è un tema che non potrà mai essere superato: nessuna delle due campane ha ragione al 100%.
Chi sostiene l'obbligo vaccinale non può, ad oggi, garantire la totale immunità delle persone da reazioni avverse o da influenze del vaccino sul proprio pregresso stato di salute. Nessuno può dare una simile certezza perché il vaccino è somministrato da pochi mesi, mentre tali effetti potrebbero prodursi in anni e anni. Chi dice il contrario non sa di cosa parla.

Al tempo stesso, chi insiste nel non volersi vaccinare dovrebbe valutare seriamente la propria decisione, perché accanto a migliaia di persone con patologie pregresse (e dunque oggettivamente e legittimamente spaventati dal fare il vaccino) ce ne sono altrettante che non intendono vaccinarsi perché "così è". Anche questa presa di posizione è estrema e andrebbe rivalutata.

Spero comprendiate il mio ragionamento.

Ho trovato alcune ore fa sul web questo articolo, che pone alcune considerazioni in ordine sparso - ma oggettive - in merito alla illegittimità dell'obbligo vaccinale. Potrebbe servire a qualcuno per sostenere la propria tesi, magari davanti a un Giudice: bit.ly/3kuBpCP

Un abbraccio a tutti!

Se una una delle due campane ha ragione al 90% cambia qualcosa?
Per caso hai anche un indirizzo di un buon studio legale per fare ricorso?

Questo articolo credo proprio sia stato redatto da un avvocato, lo trovi qui bit.ly/3kuBpCP

lucetta10 ha scritto:Io leggo solo in giro tanti avvocati che si stanno buttando sull'affare, tanti inviti a ricorrere agli avvocati, tante nuove associazioni con avvocati che offrono supporto benevolo...
L'Avvocatura è per l'obbligo vaccinale... Vogliamo scommettere quale fatturato aumenterà nei prossimi mesi e chi lo foraggera'? Così oltre ad avere gli ospedali che non curano le malattie ordinarie per i troppi accessi covid avremo anche i tribunali intasati dai ricorsi covid

Non è una questione di buttarsi per fare fatturato, è una questione che per come è impostata ad oggi la norma è parecchio problematica.

Ne ho parlato alcuni giorni fa con un legale, e mi ha dimostrato come il governo non abbia tenuto conto di alcune imposizioni dell'unione europea ai paesi membri, sull'argomento... la violazione di tali direttive rende le norme italiane nulle per contrasto con l'ordinamento dell'unione europea.
Dunque, quegli avvocati che si stanno proponendo per tutelare gli insegnanti altro non stanno facendo che il loro mestiere. Ed è giusto così.