La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
+14
herman il lattoniere
balanzone21
saracinesca
serpina
paniscus_2.1
MWM
Ciccio.8
franco71
antalia
Scuola70
Arvark01
Ire
ESSM_Block_2_1
hypernova
18 partecipanti
Pagina 4 di 4
Pagina 4 di 4 • 1, 2, 3, 4
La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
Promemoria primo messaggio :
Salve
Come in oggetto avrete già capito, si tratta di una vexata quaestio.
Vorrei che la mia valutazione per alcuni allievi risentisse anche al ribasso del comportamento indecente( note e provvedimenti vari) tenuto nelle mie ore. Si tratta ovviamente di portare dei 7 a 6, non certo di assegnare delle insufficienze dove la media( per favore lo so che la valutazione non può essere una media dei voti, da qui infatti la mia questione) non potrebbe affatto motivarlo. Lo so qualcuno potrebbe chiedere, ma come fanno ad avere 7 con te persone che si comportano male durante le tue lezioni? Beh, ovviamente è possibile benissimo, basta studiare le 4 cazzate che dico in classe o sul libro e poi nelle verifiche @ risposta multipla tutti i santi ti aiutano! La valutazione deve rispecchiare anche la collaborazione dell’allievo e la correttezza dello stesso nell’ istaurare una giusta relazione educativa(tutte quelle cose lì che in un professionale fanno ridere). Comunque credo di non sbagliare se dico che posso proporli anche una valutazione minore al valore medio, basta motivare adeguatamente. Chiedo cortesemente il vostro parere in proposito
Grazie
Salve
Come in oggetto avrete già capito, si tratta di una vexata quaestio.
Vorrei che la mia valutazione per alcuni allievi risentisse anche al ribasso del comportamento indecente( note e provvedimenti vari) tenuto nelle mie ore. Si tratta ovviamente di portare dei 7 a 6, non certo di assegnare delle insufficienze dove la media( per favore lo so che la valutazione non può essere una media dei voti, da qui infatti la mia questione) non potrebbe affatto motivarlo. Lo so qualcuno potrebbe chiedere, ma come fanno ad avere 7 con te persone che si comportano male durante le tue lezioni? Beh, ovviamente è possibile benissimo, basta studiare le 4 cazzate che dico in classe o sul libro e poi nelle verifiche @ risposta multipla tutti i santi ti aiutano! La valutazione deve rispecchiare anche la collaborazione dell’allievo e la correttezza dello stesso nell’ istaurare una giusta relazione educativa(tutte quelle cose lì che in un professionale fanno ridere). Comunque credo di non sbagliare se dico che posso proporli anche una valutazione minore al valore medio, basta motivare adeguatamente. Chiedo cortesemente il vostro parere in proposito
Grazie
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
State tirando fuori delle robe che farebbero incartare pure gli UFI.
Qualcuno bravo in complotti di matrice massonica direbbe che mission e vision, sbarcate dall'America del "In God We Trust", non sono altro che fumo negli occhi per motivare a marciare compatti tutti in una direzione prestabilita... magari con la bandiera piantata lì dove Altan ci infilava l'ombrello...
Però dai, basta rifiutarsi di usare certi termini quando si svolge il proprio lavoro (magari anche meglio di come la mission pre-stabilisce e di come la vision pre-vede). Ormai è quasi mezzo secolo che ci esprimiamo come idioti, vantandocene pure.
Un comico degli anni Ottanta diceva che l'inglese, promosso dalla visione aziendalistica della società, veniva usato come vaselina. Era già qualcosa, sia rendersene conto che il termine stesso.
Oggi le cose sono cambiate, qualcuno direbbe che trattasi invece di "natural personal lube for wonderful sensations".
Qualcuno bravo in complotti di matrice massonica direbbe che mission e vision, sbarcate dall'America del "In God We Trust", non sono altro che fumo negli occhi per motivare a marciare compatti tutti in una direzione prestabilita... magari con la bandiera piantata lì dove Altan ci infilava l'ombrello...
Però dai, basta rifiutarsi di usare certi termini quando si svolge il proprio lavoro (magari anche meglio di come la mission pre-stabilisce e di come la vision pre-vede). Ormai è quasi mezzo secolo che ci esprimiamo come idioti, vantandocene pure.
Un comico degli anni Ottanta diceva che l'inglese, promosso dalla visione aziendalistica della società, veniva usato come vaselina. Era già qualcosa, sia rendersene conto che il termine stesso.
Oggi le cose sono cambiate, qualcuno direbbe che trattasi invece di "natural personal lube for wonderful sensations".
Ciccio.8- Messaggi : 3319
Data d'iscrizione : 24.02.15
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
ci siamo allontanati un tantinello dall'oggetto della discussione, no? :-)
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
Ho l’impressione che una parte non marginale del problema derivi dal fatto che i registri elettronici riportano, di base e senza possibilità di scelta da parte del docente, la media (di norma, aritmetica semplice) delle valutazioni espresse e offrono al massimo l’opzione di escludere una valutazione dal computo della media (non quella di non calcolare o di non visualizzare la media). In questo modo si assume che tutte le valutazioni espresse siano omogenee (il che non è affatto scontato), ma soprattutto si genera negli studenti e nelle famiglie l’aspettativa che la media delle valutazioni sia decisiva o in qualche modo vincolante (per la valutazione intermedia e finale - che, tra l’altro, è espressa dal CdC e non del docente) e che una valutazione che non viene computata nel calcolo della media non conti.
Si tratta di aspettative prive di alcun fondamento normativo, docimologico o deontologico, generate unicamente da uno strumento - il registro elettronico - che dovrebbe servire a una comunicazione più chiara e trasparente con le famiglie e che invece finisce per distorcere sistematicamente il senso della valutazione scolastica, ridotto a pura computazione.
Ricordo che il registro in cui si annotano le valutazioni è il registro del docente - non il registro di classe - e che nei vecchi registri dei docenti cartacei, per quanto opachi, non potevano generarsi simili equivoci. Non avendo nostalgie passatiste o simpatia per le manovre oscure, finché il registro elettronico non mi consentirà opzioni più ragionevoli (per esempio, escludere la visualizzazione delle medie), mi limito a spuntare invariabilmente, per ognuna delle valutazioni registrate, l’opzione che la esclude dal calcolo della media, così che questa segni sempre e solo zero.
Si tratta di aspettative prive di alcun fondamento normativo, docimologico o deontologico, generate unicamente da uno strumento - il registro elettronico - che dovrebbe servire a una comunicazione più chiara e trasparente con le famiglie e che invece finisce per distorcere sistematicamente il senso della valutazione scolastica, ridotto a pura computazione.
Ricordo che il registro in cui si annotano le valutazioni è il registro del docente - non il registro di classe - e che nei vecchi registri dei docenti cartacei, per quanto opachi, non potevano generarsi simili equivoci. Non avendo nostalgie passatiste o simpatia per le manovre oscure, finché il registro elettronico non mi consentirà opzioni più ragionevoli (per esempio, escludere la visualizzazione delle medie), mi limito a spuntare invariabilmente, per ognuna delle valutazioni registrate, l’opzione che la esclude dal calcolo della media, così che questa segni sempre e solo zero.
Ultima modifica di MWM il Ven Dic 24, 2021 9:46 am - modificato 3 volte.
MWM- Messaggi : 535
Data d'iscrizione : 30.07.15
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
ottima osservazione MWM, molto pertinente che accolgo in pieno e interesse
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
Quest'anno mi sono ritrovata con tre classi su quattro completamente nuove, di cui due terze in inizio di triennio (che hanno cambiato anche quasi tutti gli altri insegnanti oltre a me) e una prima, quindi diciamo una settantina di ragazzi che non mi conoscevano e che mi vedono come "nuova".
Bene, sono tre mesi che sono sottoposta tutti i giorni a un fuoco di fila soffocante di domande ansiose:
"ma lei è di quelli che seguono esattamente la media aritmetica o no?",
"ma lei come si regola con i mezzi punti?",
"ma lei aveva detto che se la media è al di sopra del mezzo punto, è obbligatorio arrotondare verso l'alto!" (evidentemente qualcuno ha frainteso le mie indicazioni per l'approssimazione delle misure in fisica),
"ma se a me viene 5+ in matematica e 7- in fisica, non si può fare 6 e 6, tanto la media è la stessa?"
e roba del genere.
L'ultima volta, pochissimo giorni fa, ho sbottato di brutto, ho ripetuto per l'ennesima volta i punti principali (che nessuno è obbligato a fare la media aritmetica e che comunque nei casi dubbi il voto si discute in consiglio di classe) e ho detto che non voglio più sentire domande del genere. Ma sono sicura che a partire dal 7 gennaio ripartiranno all'attacco...
Bene, sono tre mesi che sono sottoposta tutti i giorni a un fuoco di fila soffocante di domande ansiose:
"ma lei è di quelli che seguono esattamente la media aritmetica o no?",
"ma lei come si regola con i mezzi punti?",
"ma lei aveva detto che se la media è al di sopra del mezzo punto, è obbligatorio arrotondare verso l'alto!" (evidentemente qualcuno ha frainteso le mie indicazioni per l'approssimazione delle misure in fisica),
"ma se a me viene 5+ in matematica e 7- in fisica, non si può fare 6 e 6, tanto la media è la stessa?"
e roba del genere.
L'ultima volta, pochissimo giorni fa, ho sbottato di brutto, ho ripetuto per l'ennesima volta i punti principali (che nessuno è obbligato a fare la media aritmetica e che comunque nei casi dubbi il voto si discute in consiglio di classe) e ho detto che non voglio più sentire domande del genere. Ma sono sicura che a partire dal 7 gennaio ripartiranno all'attacco...
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
Io le proposte di voto le comunico alle classi prima dello scrutinio così spiego subito le mie ragioni (ed evito di spiegarle dopo). In più se poi gli viene regalato qualcosa per voto di consiglio almeno sanno che si tratta di un regalo.
serpina- Messaggi : 1455
Data d'iscrizione : 21.02.13
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
In una scuola ho usato un registro che permetteva di dare un peso diverso ai voti. Era molto comodo per me perché potevo inserire anche i voti dei compiti per casa o delle domandine veloci e farli pesare meno rispetto alle verifiche standard. Ovviamente poi la media calcolata non era preso per oro colato, ma comunque teneva già in considerazione molti più fattori.
saracinesca- Messaggi : 381
Data d'iscrizione : 25.09.15
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
Ciccio.8 ha scritto:State tirando fuori delle robe che farebbero incartare pure gli UFI.
Qualcuno bravo in complotti di matrice massonica direbbe che mission e vision, sbarcate dall'America del "In God We Trust", non sono altro che fumo negli occhi per motivare a marciare compatti tutti in una direzione prestabilita... magari con la bandiera piantata lì dove Altan ci infilava l'ombrello...
Però dai, basta rifiutarsi di usare certi termini quando si svolge il proprio lavoro (magari anche meglio di come la mission pre-stabilisce e di come la vision pre-vede). Ormai è quasi mezzo secolo che ci esprimiamo come idioti, vantandocene pure.
Un comico degli anni Ottanta diceva che l'inglese, promosso dalla visione aziendalistica della società, veniva usato come vaselina. Era già qualcosa, sia rendersene conto che il termine stesso.
Oggi le cose sono cambiate, qualcuno direbbe che trattasi invece di "natural personal lube for wonderful sensations".
Come quello che vendeva El Pube , immagino.
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
franco71 ha scritto:Inutile, sempre lì vai a parare.stringiamciacoorte ha scritto:...
Mi ci pulisco il beep con la mission aziendale, fra due ore sarò in classe e spiegherò il teorema dei seni ...
E' una coazione a ripetere.
Mi sta venendo in mente " Berta" degli Squallor, non so perché.
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
MWM ha scritto:Ho l’impressione che una parte non marginale del problema derivi dal fatto che i registri elettronici riportano, di base e senza possibilità di scelta da parte del docente, la media (di norma, aritmetica semplice) delle valutazioni espresse e offrono al massimo l’opzione di escludere una valutazione dal computo della media (non quella di non calcolare o di non visualizzare la media). In questo modo si assume che tutte le valutazioni espresse siano omogenee (il che non è affatto scontato), ma soprattutto si genera negli studenti e nelle famiglie l’aspettativa che la media delle valutazioni sia decisiva o in qualche modo vincolante (per la valutazione intermedia e finale - che, tra l’altro, è espressa dal CdC e non del docente) e che una valutazione che non viene computata nel calcolo della media non conti.
Si tratta di aspettative prive di alcun fondamento normativo, docimologico o deontologico, generate unicamente da uno strumento - il registro elettronico - che dovrebbe servire a una comunicazione più chiara e trasparente con le famiglie e che invece finisce per distorcere sistematicamente il senso della valutazione scolastica, ridotto a pura computazione.
Ricordo che il registro in cui si annotano le valutazioni è il registro del docente - non il registro di classe - e che nei vecchi registri dei docenti cartacei, per quanto opachi, non potevano generarsi simili equivoci. Non avendo nostalgie passatiste o simpatia per le manovre oscure, finché il registro elettronico non mi consentirà opzioni più ragionevoli (per esempio, escludere la visualizzazione delle medie), mi limito a spuntare invariabilmente, per ognuna delle valutazioni registrate, l’opzione che la esclude dal calcolo della media, così che questa segni sempre e solo zero.
Io lo vado dicendo da anni, inascoltato, che il registro elettronico è una iattura, perché oltre a informare sui singoli voti presi crea una media artificiale che per molti registri, come spaggiari, non è "pesabile" in modo da dare una rilevanza diversa alla domandina di un secondo o all'interrogazione di un'ora o alla verifica. Questo crea false aspettative per le famiglie che immaginano dei voti che in realtà non sono quelli che il docente metterebbe in base all'analisi complessa del rendimento didattico e che soprattutto scaturiscono da una metodologia di calcolo assolutamente priva di un riscontro legislativo, come giustamente ricorda Paniscus. In alcuni anni ho informato preventivamente le famiglie che, ai sensi della normativa vigente, la media dei voti fornita dal registro elettronico non era da considerarsi indicativa del reale andamento didattico e che comunque il voto veniva deciso dal consiglio di classe. Oggi mi limito ad avvisare le famiglie i cui alunni hanno una situazione di voti sbilanciata.
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
paniscus_2.1 ha scritto: nessuno è obbligato a fare la media aritmetica
Prova a portare un 5,6 a 5 e che questo 5 contribuisca alla bocciatura. Poi mi dici come va a finire il ricorso...
MarcoTerzi82- Messaggi : 640
Data d'iscrizione : 16.03.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
non sono del tutto d'accordo.MarcoTerzi82 ha scritto:paniscus_2.1 ha scritto: nessuno è obbligato a fare la media aritmetica
Prova a portare un 5,6 a 5 e che questo 5 contribuisca alla bocciatura. Poi mi dici come va a finire il ricorso...
Una sola materia che da 5,6 viene portata a 5 "contribuirebbe alla bocciatura"? il tuo è uno scenario molto poco probabile.
detto questo ricordo che l'oggetto della discussione non era portare da 7 a 5, semmai un 6,87 invece che farlo diventare 7 lasciarlo a 6 perché il discente non ha tenuto un comportamento adeguato in classe. lo stesso dicasi un 7,66 lasciarlo a 7 e non arrotondarlo a 8, qualora dovessero presentarsi analoghe circostanze. Credo che il parere a questo punto( al netto di divagazioni varie) sia favorevole.
o sbaglio?
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
grande anche io ascoltavo gli Squallor quando ero all'università e passavo i miei pomeriggi in montagnola a dilettarmi con i miei passatempi preferitibalanzone21 ha scritto:franco71 ha scritto:Inutile, sempre lì vai a parare.stringiamciacoorte ha scritto:...
Mi ci pulisco il beep con la mission aziendale, fra due ore sarò in classe e spiegherò il teorema dei seni ...
E' una coazione a ripetere.
Mi sta venendo in mente " Berta" degli Squallor, non so perché.
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
MarcoTerzi82 ha scritto:paniscus_2.1 ha scritto: nessuno è obbligato a fare la media aritmetica
Prova a portare un 5,6 a 5 e che questo 5 contribuisca alla bocciatura. Poi mi dici come va a finire il ricorso...
Se i criteri di valutazione delle verifiche sono trasparenti, e la motivazione della bocciatura è ben documentata sul verbale, non vedo perché si dorebbe avere paura del ricorso.
Se le cose stessero come dici tu, e temi che quella sia davvero una motivazione valida per accettare il ricorso, vorrebbe dire che da qualche parte esiste una norma ufficiale che dice che in caso di 5.6 è obbligatorio arrotondare a 6, e che questa è stata indebitamente disattesa... cosa che appunto non è vera.
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
è pure vero paniscus che in un caso del genere si deve ben motivare l'insufficienza, per cui è consigliato annotare sul registro il tipo di verifiche fatte, quelle saltate, l'incidenza di una sottodisciplina o dell'altra...
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: La valutazione del profitto può essere influenzata dal comportamento dello studente?
Intanto esiste un grosso criterio di distinzione in base al progresso (o regresso) nel corso del tempo.
SE Giannino ha 5,6 perché ha preso prima un 4, poi un 6- e poi un 7, e magari ha preso il 7 in una verifica che prevedeva anche dei richiami su quello che aveva sbagliato clamorosamnete la prima volta e che adesso invece sa fare, io glielo arrotondo al 6 di sicuro.
Ma se Paolino, nella stessa classe, ha 5,6 perché ha preso prima un 6 e mezzo, poi un 6- e poi un 4 e mezzo, essendo peggiorato perfino sugli argomenti in cui la sufficienza l'aveva presa, mi sento perfettamente in diritto di arrotondarglielo a 5.
Se i calcoli esatti delle medie non tornano, mi scuso ma sono di corsa, devo chiudere...
SE Giannino ha 5,6 perché ha preso prima un 4, poi un 6- e poi un 7, e magari ha preso il 7 in una verifica che prevedeva anche dei richiami su quello che aveva sbagliato clamorosamnete la prima volta e che adesso invece sa fare, io glielo arrotondo al 6 di sicuro.
Ma se Paolino, nella stessa classe, ha 5,6 perché ha preso prima un 6 e mezzo, poi un 6- e poi un 4 e mezzo, essendo peggiorato perfino sugli argomenti in cui la sufficienza l'aveva presa, mi sento perfettamente in diritto di arrotondarglielo a 5.
Se i calcoli esatti delle medie non tornano, mi scuso ma sono di corsa, devo chiudere...
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Contenuto sponsorizzato
Pagina 4 di 4 • 1, 2, 3, 4
Argomenti simili
» Media valutazione studente ASL
» Curriculum dello studente
» Assenza dello studente quale giustifica?
» valutazione comportamento
» Valutazione del comportamento: quali novità?
» Curriculum dello studente
» Assenza dello studente quale giustifica?
» valutazione comportamento
» Valutazione del comportamento: quali novità?
Pagina 4 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark