soft skills: valutare empatia grinta e autocontrollo (da roars)

https://www.roars.it/online/invalsi-in-arrivo-i-test-per-valutare-empatia-grinta-e-auto-controllo-del-futuro-lavoratore-ideale/

Uno scenario terrificante, servitoci per benino mentre stavamo pensando alla pandemia

Perchè, esisterà ancora il lavoro?

"Così il prof. Ben Williamson, della Facoltà di Scienze sociali dell’Università di Stirling, Regno Unito, descrive il recente campo di interesse di quella comunità transnazionale fatta di organizzazioni governative e non, agenzie pubbliche e private, think thanks e gruppi accademici di varie aree disciplinari[3], capace di incidere e dettare indirizzi economico-politici in campo educativo anche a livello nazionale["
No no..questa È una pandemia.
Distruttiva

Perché sarebbe uno scenario terrificante? In realtà è giusto essere positivi, collaborativi, con elevata autostima, resilienti, empatici e resistenti alle difficoltà, con emozioni positive, non inclini a tristezza e malinconia, questo è il modo giusto di essere. Essere invece negativi, pessimisti, incapaci di affrontare le sfide della vita, asociali, porta soltanto ad attirare altra energia negativa nella tua vita e sugli altri, quindi è giusto che le persone siano fin da piccole educate alla positività e a scacciare le interpretazioni negative e limitanti della realtà.

Scuola70 ha scritto:Perché sarebbe uno scenario terrificante? In realtà è giusto essere positivi, collaborativi, con elevata autostima, resilienti, empatici e resistenti alle difficoltà, con emozioni positive, non inclini a tristezza e malinconia, questo è il modo giusto di essere. Essere invece negativi, pessimisti, incapaci di affrontare le sfide della vita, asociali, porta soltanto ad attirare altra energia negativa nella tua vita e sugli altri, quindi è giusto che le persone siano fin da piccole educate alla positività e a scacciare le interpretazioni negative e limitanti della realtà.

Sicuramente è l aria che si respirava nei favolosi anni 80..
Sarei invece curioso di sapere oggi in che modo ,dopo 2 anni di terrore mediatico, terapie intensive messe in onda h24, bollettino dei morti, chiusure e lockdown e worst case scenario sempre previsto , in che modo bambini e ragazzi possono essere " ottimisti" e " con emozioni positive "

."questo é il modo giusto di essere"... Hai colto in pieno il problema, ma dubito che tu ne sia consapevole

Junio78 ma ce l'hai una vita oltre al forum e al covid?

herman il lattoniere ha scritto:Junio78 ma ce l'hai una vita oltre al forum e al covid?

Dad:covid=Junio78:forum
Un male necessario.

herman il lattoniere ha scritto:Junio78 ma ce l'hai una vita oltre al forum e al covid?

Non voglio fare l'avvocato del diavolo, però ... perché lo chiedi solo a lui? C'è da temere se lo si chiede anche agli altri utenti sempre presenti?

Soprattutto a chi si ricicla con infiniti nick.

Hai la memoria corta: sono stato sospeso!
Ora ho tutto il tempo a mia disposizione.

p.s. il nick l'ho rifatto perché bannato, once more

Puoi ricordarmi il tuo nick nella tua vita precedente?
Edit (forse ex bread&butter)

Uno nessuno e centomila

Io nella mia vita sono sempre stato pessimista. Posso insegnare di tutto, tranne l’ottimismo.

Scuola70 ha scritto:Perché sarebbe uno scenario terrificante? In realtà è giusto essere positivi, collaborativi, con elevata autostima, resilienti, empatici e resistenti alle difficoltà, con emozioni positive, non inclini a tristezza e malinconia, questo è il modo giusto di essere. Essere invece negativi, pessimisti, incapaci di affrontare le sfide della vita, asociali, porta soltanto ad attirare altra energia negativa nella tua vita e sugli altri, quindi è giusto che le persone siano fin da piccole educate alla positività e a scacciare le interpretazioni negative e limitanti della realtà.

Ma equiparare nella stessa lista concetti come "positivo" e "malinconico", considerando il primo adeguato per lavorare e il secondo no mi sembra anche più terrificante. Vuoi forse dire che, in futuro, unmalinconico non dovrà lavorare, in quanto ritenuto incapace? E la "tristezza" insita nell'animo di un impiegato, che però fa bene e coscientemente il proprio lavoro, dovrebbe avere più rilievo della incapacità o disonestà di un inguaribile ottimista?
No, perché, sarà un caso se nell'elenco tuo (e di chi propone certe rivoluzioni) non esista più la parola onestà, coscienza, etica, etc.etc... e io, sfiorando il limite della provocazione (ma solo sfiorandolo) potrei anche considerare quel "resistenti alle difficoltà" come un invito a piegare la schiena laddove il datore di lavoro e le circostanze del luogo di lavoro lo richiedano, pur andando contro la propria coscienza...

Quindi, in conclusione, crdo sia sempre meglio fare dei distinguo doverosi, anziché mettere tutti gli aggettivi insieme, indifferentemente.

sempreconfusa1 ha scritto:

Scuola70 ha scritto:Perché sarebbe uno scenario terrificante? In realtà è giusto essere positivi, collaborativi, con elevata autostima, resilienti, empatici e resistenti alle difficoltà, con emozioni positive, non inclini a tristezza e malinconia, questo è il modo giusto di essere. Essere invece negativi, pessimisti, incapaci di affrontare le sfide della vita, asociali, porta soltanto ad attirare altra energia negativa nella tua vita e sugli altri, quindi è giusto che le persone siano fin da piccole educate alla positività e a scacciare le interpretazioni negative e limitanti della realtà.

Ma equiparare nella stessa lista concetti come "positivo" e "malinconico", considerando il primo adeguato per lavorare e il secondo no mi sembra anche più terrificante. Vuoi forse dire che, in futuro, unmalinconico non dovrà lavorare, in quanto ritenuto incapace? E la "tristezza" insita nell'animo di un impiegato, che però fa bene e coscientemente il proprio lavoro, dovrebbe avere più rilievo della incapacità o disonestà di un inguaribile ottimista?
No, perché, sarà un caso se nell'elenco tuo (e di chi propone certe rivoluzioni) non esista più la parola onestà, coscienza, etica, etc.etc... e io, sfiorando il limite della provocazione (ma solo sfiorandolo) potrei anche considerare quel "resistenti alle difficoltà" come un invito a piegare la schiena laddove il datore di lavoro e le circostanze del luogo di lavoro lo richiedano, pur andando contro la propria coscienza...

Quindi, in conclusione, crdo sia sempre meglio fare dei distinguo doverosi, anziché mettere tutti gli aggettivi insieme, indifferentemente.

Ma infatti il concerto insano e inquietante di " resilienza " che il nostro cita, rappresenta proprio il cittadino ideale del dopo pandemia: ubbidiente, mansueto, che sopporta qualsiasi imposizione a capo chino considerando tutto ciò una dote

Junio78 ha scritto:"Così il prof. Ben Williamson, della Facoltà di Scienze sociali dell’Università di Stirling, Regno Unito, descrive il recente campo di interesse di quella comunità transnazionale fatta di organizzazioni governative e non, agenzie pubbliche e private, think thanks e gruppi accademici di varie aree disciplinari[3], capace di incidere e dettare indirizzi economico-politici in campo educativo anche a livello nazionale["

Esattamente. E tutto alla luce del sole, altro che complotto. Ormai si fa tutto dichiarandolo ma rivestendolo di "grande bontà e altruismo". Per cui è sempre politically correct e si può imporre con il sorriso dell'ottimista.

&cassandra ha scritto:Hai la memoria corta: sono stato sospeso!
Ora ho tutto il tempo a mia disposizione.

p.s. il nick l'ho rifatto perché bannato, once more

Ora però ti sei scelto quello femminile (ricordo una volta chiesi se lo eri), prima almeno eri circuitO.

franco71 ha scritto:Puoi ricordarmi il tuo nick nella tua vita precedente?
Edit (forse ex bread&butter)

Forse e' lo sfigato capriccioso che vuole il vaccino al pistacchio , beve vino da due soldi e si  diverte a fare previsioni  apocalittiche ( tranne che sulla pandemia, essendo un negazionista).Da qui il suo nuovo nickname.

sempreconfusa1 ha scritto:Ora però ti sei scelto quello femminile (ricordo una volta chiesi se lo eri), prima almeno eri circuitO.

Quindi ti ponevi la domanda se ero o ci facevo nel senso del genere? E io che pensavo mettessi in dubbio le mie spiccate qualità intellettive-culturali, come sono maligno.

balanzone21 ha scritto:

franco71 ha scritto:Puoi ricordarmi il tuo nick nella tua vita precedente?
Edit (forse ex bread&butter)

Forse e' lo sfigato capriccioso che vuole il vaccino al pistacchio , beve vino da due soldi e si  diverte a fare previsioni  apocalittiche ( tranne che sulla pandemia, essendo un negazionista).Da qui il suo nuovo nickname.

Non si capisce come mai uno come te che non fa altro che insultare in modo viscido non sia stato ancora bannato.

Se si potessero rendere trasparenti a tutti le connessioni, il tuo ip apparirebbe quasi ovunque sulla rete.

&cassandra ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

franco71 ha scritto:Puoi ricordarmi il tuo nick nella tua vita precedente?
Edit (forse ex bread&butter)

Forse e' lo sfigato capriccioso che vuole il vaccino al pistacchio , beve vino da due soldi e si  diverte a fare previsioni  apocalittiche ( tranne che sulla pandemia, essendo un negazionista).Da qui il suo nuovo nickname.

Non si capisce come mai uno come te che non fa altro che insultare in modo viscido non sia stato ancora bannato.

Se si potessero rendere trasparenti a tutti le connessioni, il tuo ip apparirebbe quasi ovunque sulla rete.

Ma perché  "viscido"?

Che sei una mezza calzetta, un poveraccio che ha paura   dei vaccini due secoli e mezzo dopo Jennet, un untorello da quattro soldi che ciancia di funghi atomici, te lo  scrivo chiaramente. 

Dovreste vergognarvi  ,  cari  " colleghi" , a cazzeggiare  su questo disastro

balanzone21 ha scritto:

&cassandra ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

franco71 ha scritto:Puoi ricordarmi il tuo nick nella tua vita precedente?
Edit (forse ex bread&butter)

Forse e' lo sfigato capriccioso che vuole il vaccino al pistacchio , beve vino da due soldi e si  diverte a fare previsioni  apocalittiche ( tranne che sulla pandemia, essendo un negazionista).Da qui il suo nuovo nickname.

Non si capisce come mai uno come te che non fa altro che insultare in modo viscido non sia stato ancora bannato.

Se si potessero rendere trasparenti a tutti le connessioni, il tuo ip apparirebbe quasi ovunque sulla rete.

Ma perché  "viscido"?

Che sei una mezza calzetta, un poveraccio che ha paura   dei vaccini due secoli e mezzo dopo Jennet, un untorello da quattro soldi che ciancia di funghi atomici, te lo  scrivo chiaramente. 

Dovreste vergognarvi  ,  cari  " colleghi" , a cazzeggiare  su questo disastro

Caro Herman

herman il lattoniere ha scritto:Junio78 ma ce l'hai una vita oltre al forum e al covid?

sul baldanzoso, non dici nulla?

Tutti tacciono.

Ma cara profetessa di sventura, perché  mai tiri per la giacchetta  lattonieri e  moderatori? Mi ricordi certi scolari  frignatori dei miei tempi : " Ihhh, signora maestra, Balanzone mi detto  scemo." Al che,  io : " ma tu sei scemo."

Non ti sai difendere da sola con la tua eloquenza oracolare?

Se in nome della libertà di espressione si deve riconoscere ai negazionisti il diritto di fare disinformazione sulla pandemia( ma a mio avviso non quando sono  in servizio se si tratta  di docenti e medici), allo stesso modo e' sacrosanto sottolineare quanto siano spregevoli e   ripugnanti tali esternazioni, perché  con la salute e la vita non si scherza.

E comunque, se la profetessa  si riferisce al sottoscritto   i miei interventi non sono poi così  numerosi  e chilometrici da indurre il sospetto che io non abbia altro e di meglio da fare .