riconversione docenti di sostegno

Promemoria primo messaggio :

http://www.orizzontescuola.it/node/21491
avete letto?si cercano tutor per riconvertire i docenti di altre materie su sostegno...faranno dei corsi farsa di poke ore poi avran risolto il problema dei sovrannumerari d ruolo e dei precari, che nn lavoreranno+..belle news ..bel regalo d Natale

Ragazzi perchè non postate questa lettera sul forum? In questo modo potremmo inviarla a tutti gli indirizzi di cui sopra...aspetto notizie

Ragazzi io e altri miei colleghi abbiamo appena mandato le lettere. Nel mio istituto questo decreto ha scosso davvero gli animi sia dei precari che del personale di ruolo. A mio avviso dobbiamo essere pronti ad una grossa mobilitazione per le nomine, in quanto nei prossimi tre anni a causa del completamento della riforma e delle riconversioni, tantissimi docenti che fino a quaest'anno hanno lavorato rimarranno a casa.
Io starei pensando di organizzarci e a settembre occupare tutti gli usp (tanto se non si lavora più al posto di stare a casa meglio farci sentire).

spang ha scritto:Ragazzi io e altri miei colleghi abbiamo appena mandato le lettere. Nel mio istituto questo decreto ha scosso davvero gli animi sia dei precari che del personale di ruolo. A mio avviso dobbiamo essere pronti ad una grossa mobilitazione per le nomine, in quanto nei prossimi tre anni a causa del completamento della riforma e delle riconversioni, tantissimi docenti che fino a quaest'anno hanno lavorato rimarranno a casa.
Io starei pensando di organizzarci e a settembre occupare tutti gli usp (tanto se non si lavora più al posto di stare a casa meglio farci sentire).

forse sarebbe meglio organizzare la mobilitazione prima delle nomine....cerchiamo anche l'appoggio dei sindacati, se capiscono che siamo in tanti (e lo siamo..) qualcosa possiamo ottenere... come ad esempio il fatto che essa sia a numero ristretto e riguardi solo i docenti effettivamente in esubero e non tutti...

Anche io ho scritto...Ecco la risposta della FISH.....

Gentile Professoressa,
la fish ha dovuto prendere atto dell'art 19 comma 11 della l.bn. 111del 2011 che ha previsto i corsi di riconversione per i docenti sovrannumerari.
Non abbiamo alcun potere di impugnare in Corte costituzionale tale norma; siamo invece intervenuti sui contenuti dei corsi che abbiamo resi con frequenze obbligatorie in presenza; sono ammesse lezioni on line al solo fine di recuperare le assenze alle lezioni che non possono superare il 10% pena l'esclusione; siamo riusciti ad ottenre un maggior numero di ore nei labvoratori e nel tirocinio diretto ed abbiamo ottenuto un esame finale. Più di questo non siamo riusciti a fare.
Cordiali saluti.
Salvatore Nocera

norel6 ha scritto:Anche io ho scritto...Ecco la risposta della FISH.....

Gentile Professoressa,
la fish ha dovuto prendere atto dell'art 19 comma 11 della l.bn. 111del 2011 che ha previsto i corsi di riconversione per i docenti sovrannumerari.
Non abbiamo alcun potere di impugnare in Corte costituzionale tale norma; siamo invece intervenuti sui contenuti dei corsi che abbiamo resi con frequenze obbligatorie in presenza; sono ammesse lezioni on line al solo fine di recuperare le assenze alle lezioni che non possono superare il 10% pena l'esclusione; siamo riusciti ad ottenre un maggior numero di ore nei labvoratori e nel tirocinio diretto ed abbiamo ottenuto un esame finale. Più di questo non siamo riusciti a fare.
Cordiali saluti.
Salvatore Nocera

Veramente le lezione online sono previste fino al 50% del monte ore previsto...e già con il "livello base" viene data la possibilità di insegnare...

Ecco la risposta che mi è pervenuta......continuiamo a mandare mail per evitare il disastro.

I corsi sono stati previsti dall'art 19 comma 11 della L.n. 111/11 e noi non siamo legittimati a proporre ricorso alla Corte costituzionale, cosa che eventualmente possono fare i dovcenti specializzati e le loro associazioni.Noi abbiamo ottenuto dal Ministero di rendere i programmi dei corsi quanto più seri possibili eliminando le lezioni on line, ammesse solo per recuperare assenze nella misura massima del 10%; abbiamo ottenuto la massima serietà possibile nei lavoratori e nei tirocinii con tutors specializzati ed un esame finale serio.
Più di questo non potevamo fare.

Cordiali saluti
Salvatore Nocera

Scusa Salvatore , le lezioni on line previste sono al 50%
http://lascuolaonline.blogspot.it/2012/04/scuola-11mila-esuberi-saranno.html

Mandare email a chi? e per ottenere cosa se il decreto è già uscito?

Non generiamo inutili allarmismi ( i corsi saranno programmati ma per il momento non si conosce la quota!!!).

Cmq la formazione per riconverstirsi comporta 420 ore con tanto di esame finale (come l'abbiamo ottenuta noi della sos 400) e per un diplomato non è una semplice passeggiata!!!
Saranno sicuramente facilitati ma per adesso aspettiamo come si evolve la situazione!!!

Snell ha scritto:Scusa Salvatore , le lezioni on line previste sono al 50%
http://lascuolaonline.blogspot.it/2012/04/scuola-11mila-esuberi-saranno.html

Mandare email a chi? e per ottenere cosa se il decreto è già uscito?

Non generiamo inutili allarmismi ( i corsi saranno programmati ma per il momento non si conosce la quota!!!).

Cmq la formazione per riconverstirsi comporta 420 ore con tanto di esame finale (come l'abbiamo ottenuta noi della sos 400) e per un diplomato non è una semplice passeggiata!!!
Saranno sicuramente facilitati ma per adesso aspettiamo come si evolve la situazione!!!

Non credo che i diplomati avranno difficoltà a specializzzarsi, sarà più o meno come superare un corso forcom con la differenza che ci saranno degli incontri in presenza ed una tesina finale... non a caso ai futuri specializzati viene già data la possibilità di insegnare con l'acquisizione del solo livello base (circa 140 ore di cui la metà online...)
Dobbiamo protestare, visto che il decreto è già uscito, per cercare di limitare al massimo i danni, ossia per far si che l'accesso a tali corsi sia ristretto al massimo... Attualmente le voci che girano non sono positive neanche in questo senso...

spang ha scritto:eliminando le lezioni on line, ammesse solo per recuperare assenze nella misura massima del 10%

Sarebbe auspicabile che Nocera si informasse meglio, visto che le lezioni online saranno il 50% del monte ore di lezione!

La fish stessa parla di possibile incostituzionalità..sarebbe il caso di organizzare un ricorso collettivo

norel6 ha scritto:La fish stessa parla di possibile incostituzionalità..sarebbe il caso di organizzare un ricorso collettivo

in tal caso io ci sono!

leggete questo articolo!

http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-2477386.html

Più che un ricorso, che di solito ha tempi lunghi e può essere bloccato con qualche leggina ad ok, sarebbe il caso di scendere in PIAZZA ed andare ad incontrare il sig. CHIAPPETTA...
Propongo di fare una bella convocazione di massa sotto casa sua e di sfilare fino al ministero.. ormai non abbiamo più nulla da perdere..

manux2 ha scritto:Più che un ricorso, che di solito ha tempi lunghi e può essere bloccato con qualche leggina ad ok, sarebbe il caso di scendere in PIAZZA ed andare ad incontrare il sig. CHIAPPETTA...
Propongo di fare una bella convocazione di massa sotto casa sua e di sfilare fino al ministero.. ormai non abbiamo più nulla da perdere..

qualunque azione si decida di intraprendere io la appoggio, cercherò anche di informare i miei ex colleghi sissini

ho scritto anche all'anief come tesserato, non hanno avuto neanche la correttezza di rispondere, domani revoco l'iscrizione...che pagliacci..Muoviamoci ad agire i tempi sono brevi ..

Scrivete anche in massa ai sindacati, sono loro che alla fine siedono accanto al signor Chiappetta,
io ho appena scritto alla CGIL un email con oggetto: "vergogna: licenziati 10.000 docenti precari di sostegno", e nel contenuto ho specificato che a breve avrei restituito la tessera dopo averla utilizzata per i miei bisogni fisiologici!

Ecco gli indirizzi che ho raccolto della CGIL, a breve posterò anche quelli di altri sindacati...diffondete anche nei gruppi facebook...

FLC CGIL e regione lazio:
organizzazione@flcgil.it; lazio@flcgil.it; romacentro@flcgil.it; civitavecchia@flcgil.it; romanord@flcgil.it; romaest@flcgil.it; romasud@flcgil.it; romaovest@flcgil.it; castelli@flcgil.it; frosinone@flcgil.it; latina@flcgil.it; rieti@flcgil.it; viterbo@flcgil.it
Tutte le province:
piemonte@flcgil.it; torino@flcgil.it; alessandria@flcgil.it; asti@flcgil.it; biella@flcgil.it; cuneo@flcgil.it; novara@flcgil.it; verbania@flcgil.it; vercelli@flcgil.it; lombardia@flcgil.it; milano@flcgil.it; bergamo@flcgil.it; brescia@flcgil.it; como@flcgil.it; cremona@flcgil.it; lecco@flcgil.it; lodi@flcgil.it; mantova@flcgil.it; monza@flcgil.it; pavia@flcgil.it; sondrio@flcgil.it; varese@flcgil.it; veneto@flcgil.it; venezia@flcgil.it; belluno@flcgil.it; padova@flcgil.it; rovigo@flcgil.it; treviso@flcgil.it; verona@flcgil.it; vicenza@flcgil.it; friuliveneziagiulia@flcgil.it; udine@flcgil.it; gorizia@flcgil.it; pordenone@flcgil.it; trieste@flcgil.it; emiliaromagna@flcgil.it; bologna@flcgil.it; ferrara@flcgil.it; forli@flcgil.it; modena@flcgil.it; parma@flcgil.it; piacenza@flcgil.it; ravenna@flcgil.it; reggioemilia@flcgil.it; rimini@flcgil.it; liguria@flcgil.it; genova@flcgil.it; imperia@flcgil.it; laspezia@flcgil.it; savona@flcgil.it; toscana@flcgil.it; firenze@flcgil.it; arezzo@flcgil.it; grosseto@flcgil.it; livorno@flcgil.it; lucca@flcgil.it; massacarrara@flcgil.it; pisa@flcgil.it; pistoia@flcgil.it; prato@flcgil.it; siena@flcgil.it; marche@flcgil.it; ancona@flcgil.it; ascolipiceno@flcgil.it; macerata@flcgil.it; pesaro@flcgil.it; umbria@flcgil.it; perugia@flcgil.it; terni@flcgil.it; abruzzo@flcgil.it; chieti@flcgil.it; aquila@flcgil.it; pescara@flcgil.it; teramo@flcgil.it; campobasso@flcgil.it; isernia@flcgil.it; molise@flcgil.it; campania@flcgil.it; napoli@flcgil.it; avellino@flcgil.it; benevento@flcgil.it; caserta@flcgil.it; salerno@flcgil.it; puglia@flcgil.it; bari@flcgil.it; bat@flcgil.it; brindisi@flcgil.it; foggia@flcgil.it; lecce@flcgil.it; taranto@flcgil.it; calabria@flcgil.it; catanzaro@flcgil.it; cosenza@flcgil.it; crotone@flcgil.it; reggiocalabria@flcgil.it; vibovalentia@flcgil.it; sicilia@flcgil.it; agrigento@flcgil.it; caltanissetta@flcgil.it; catania@flcgil.it; enna@flcgil.it; messina@flcgil.it; palermo@flcgil.it; ragusa@flcgil.it; siracusa@flcgil.it; trapani@flcgil.it; sardegna@flcgil.it; cagliari@flcgil.it; oristano@flcgil.it; sassari@flcgil.it

Concordo con Manux!!!! Umiliamoli con email in successioni!!!
Ottimo anche l'articolo della prof.ssa Perinetti
http://www.orizzontescuola.it/node/23378
Con la riconversione si risponde con i Ribaltoni!!!!

Capisco lo scoramento e la rabbia, ma non mi è ben chiaro su quali basi giuridiche potete protestare ottenendo ciò che chiedete.

Dovreste di mostrare che il corso che si sta preparando non è idoneo alla formazione professionale dei colleghi e che quindi si cagionerebbe un danno agli alunni disabili.

Trovo molto difficile che si dimostri ciò (e capisco quindi che persino l'ANIEF non se la senta di affrontare una simile battaglia).

Inoltre non dimenticate che per il MIUR un docente di ruolo, almeno fino a quando non si potrà liberamente e facilmente licenziare anche nella Pubblica Amministrazione, viene sempre e comunque prima del più titolato dei precari.

Infatti non ho apprezzato due passaggi della lettera della prof.ssa Perinetti relativamente ai docenti diplomati: in uno in qualche modo si sottolinea che, in quanto diplomati, non sarebbero adatti a lavorare sul sostegno (implicitamente ritenendo di serie B le maestre elementari che ancora in grossissimo numero sono diplomate e non laureate); nel secondo informo che per i docenti di 2° grado diplomati, gli ITP appunto, tranne che in pochissime sedi (l'unica a mia conoscenza è stata il Suor'Orsola Benincasa di Napoli) il SOS era precluso a tali docenti (ne conosco vari che avrebbero voluto specializzarsi ma che non l'hanno potuto fare).

Insomma, capisco la rabbia e la frustrazione, ma allora mi concentrerei su quella, e quindi sui tagli che sono stati fatti e che hanno portato ad avere tanti docenti in esubero, e non sulla presunta inidoneità preventiva dei colleghi che si riconvertiranno sul sostegno, altrimenti è matematicamente certo che al MIUR faranno orecchie da mercanti quanto e più di prima, perché è una posizione insostenibile.

Ragazzi apprezzo molto la lettera mandata dalla prof. Merinetti.
Io sto informando tutti i colleghi, che sono preoccupatissimi. In molti di noi stanno mandando lettere di proteste ai sindacati e stanno rimandando in dietro le tessere.
Io e i miei colleghi appoggiamo qualunque azione di protesta si inetnda intraprendere.

Albith ha scritto:Capisco lo scoramento e la rabbia, ma non mi è ben chiaro su quali basi giuridiche potete protestare ottenendo ciò che chiedete.

Dovreste di mostrare che il corso che si sta preparando non è idoneo alla formazione professionale dei colleghi e che quindi si cagionerebbe un danno agli alunni disabili.

Trovo molto difficile che si dimostri ciò (e capisco quindi che persino l'ANIEF non se la senta di affrontare una simile battaglia).

Inoltre non dimenticate che per il MIUR un docente di ruolo, almeno fino a quando non si potrà liberamente e facilmente licenziare anche nella Pubblica Amministrazione, viene sempre e comunque prima del più titolato dei precari.

Infatti non ho apprezzato due passaggi della lettera della prof.ssa Perinetti relativamente ai docenti diplomati: in uno in qualche modo si sottolinea che, in quanto diplomati, non sarebbero adatti a lavorare sul sostegno (implicitamente ritenendo di serie B le maestre elementari che ancora in grossissimo numero sono diplomate e non laureate); nel secondo informo che per i docenti di 2° grado diplomati, gli ITP appunto, tranne che in pochissime sedi (l'unica a mia conoscenza è stata il Suor'Orsola Benincasa di Napoli) il SOS era precluso a tali docenti (ne conosco vari che avrebbero voluto specializzarsi ma che non l'hanno potuto fare).

Insomma, capisco la rabbia e la frustrazione, ma allora mi concentrerei su quella, e quindi sui tagli che sono stati fatti e che hanno portato ad avere tanti docenti in esubero, e non sulla presunta inidoneità preventiva dei colleghi che si riconvertiranno sul sostegno, altrimenti è matematicamente certo che al MIUR faranno orecchie da mercanti quanto e più di prima, perché è una posizione insostenibile.

nessuna rabbia contro i "diplomati", ma A NOI hanno chiesto laurea + prima abilitazione+ seconda (sostegno)...adesso è tutto più semplice...del resto c'è già gente che col diploma, avendo un certo toto d'insegnam si abilitò e poi prese pure sostegno "saltando" la laurea.,...quindi...

E il ministero ci rassicura....che bella rassicurazione!!!!

http://www.gildacuneo.it/2012/04/dallesubero-al-sostegno-le-preoccupazioni-dei-docenti-le-rassicurazioni-del-miur/

E tra 2 anni cosa facciamo??? laviamo i vetri.....al primo semaforo!!!!

Ragazzi io non voglio scoraggiare nessuno anzi utilizzare tutti i mezzi possibili per individuare un canale d'ascolto col MIUR. Circa 2 anni fa, prima dei tagli effettuati con la riforma insieme ai docenti di ruolo sulla mia classe di ccncorso raccogliemmo numerosissime firme per una petizione e sapete cos'è successo? Oggi la nostra classe di concorso è stata quella più penalizzata, nessuna cattedra annuale per supplenza figuriamoci gli spezzoni e ben 10 docenti di ruolo dico di ruolo sono diventati in "esubero".
WWW il governo italiano che investe sull'Istruzione.WWW

scusate, c'è qualche link in cui si elencano i soprannumerari provincia per provincia? giusto per stimare i danni....

vanilla77 ha scritto:scusate, c'è qualche link in cui si elencano i soprannumerari provincia per provincia? giusto per stimare i danni....

a breve spero di postarlo... cmq la situazione sarà tragica per la scuola secondaria di 2 grado, dove gli esuberi in tante province superano gli incarichi dati ai precari.. inoltre la più cosa più grave, se non ho capito male, è che hai corsi potranno partecipare tutti i docenti appartenenti alle classi in esubero, quindi anche chi non ha perso la titolarità..questo secondo me bisogna cercare di evitarlo a tutti i costi...

vanilla77 ha scritto:

Albith ha scritto:Capisco lo scoramento e la rabbia, ma non mi è ben chiaro su quali basi giuridiche potete protestare ottenendo ciò che chiedete.

Dovreste di mostrare che il corso che si sta preparando non è idoneo alla formazione professionale dei colleghi e che quindi si cagionerebbe un danno agli alunni disabili.

Trovo molto difficile che si dimostri ciò (e capisco quindi che persino l'ANIEF non se la senta di affrontare una simile battaglia).

Inoltre non dimenticate che per il MIUR un docente di ruolo, almeno fino a quando non si potrà liberamente e facilmente licenziare anche nella Pubblica Amministrazione, viene sempre e comunque prima del più titolato dei precari.

Infatti non ho apprezzato due passaggi della lettera della prof.ssa Perinetti relativamente ai docenti diplomati: in uno in qualche modo si sottolinea che, in quanto diplomati, non sarebbero adatti a lavorare sul sostegno (implicitamente ritenendo di serie B le maestre elementari che ancora in grossissimo numero sono diplomate e non laureate); nel secondo informo che per i docenti di 2° grado diplomati, gli ITP appunto, tranne che in pochissime sedi (l'unica a mia conoscenza è stata il Suor'Orsola Benincasa di Napoli) il SOS era precluso a tali docenti (ne conosco vari che avrebbero voluto specializzarsi ma che non l'hanno potuto fare).

Insomma, capisco la rabbia e la frustrazione, ma allora mi concentrerei su quella, e quindi sui tagli che sono stati fatti e che hanno portato ad avere tanti docenti in esubero, e non sulla presunta inidoneità preventiva dei colleghi che si riconvertiranno sul sostegno, altrimenti è matematicamente certo che al MIUR faranno orecchie da mercanti quanto e più di prima, perché è una posizione insostenibile.

nessuna rabbia contro i "diplomati", ma A NOI hanno chiesto laurea + prima abilitazione+ seconda (sostegno)...adesso è tutto più semplice...del resto c'è già gente che col diploma, avendo un certo toto d'insegnam si abilitò e poi prese pure sostegno "saltando" la laurea.,...quindi...

Albith, Vanilla ha delineato in modo chiaro e preciso qual'è il nostro stato d'animo, in questo momento. Aggiungo che nella scuola in cui insegno questi "diplomati" nel frattempo sono diventati anche Coordinatori di Materia provocando disastri non solo nella divisione delle ore di sostegno ai vari ragazzi diversamente abili ( riducendo al minimo le ore di supporto), ma anche le loro competenze e soprattutto la sopportazione che mostrano nei confronti dei ragazzi e a volta anche nei confronti dei colleghi non è assolutamente tollerabile. Quindi mi dispiace contraddirti, la preparazione professionale viene prima di tutto in ogni lavoro che si rispetti allora che incomincino anche loro a conseguire l'iter formativo che ci è costato a noi laureati e abilitati tanti sacrifici in ordine di tempo, di denaro, e di duro studio. Adesso per colpa di un ulteriore incapace "Chiappetta" (basta ricordare i disordini che ha generato nelle convocazioni degli anni precedenti a Milano per capire chi è) noi precari dovremo casomai prenderci un ulteriore abilitazione solo perchè gli Itp in esubero non si riesce a collocarli???? Possono benissimo ricoprire posti nella pubblica amministrazione come lo svolgono già tantissima altra gente (diplomata o laureata).