art. 42 bis d.lgs 26 marzo 2001, n 151

Promemoria primo messaggio :

Ciao Lalla ..ti ho scritto cica 20 gg fa...sono la moglie di un docente immesso in ruolo con decorrenza 1 settembre 2011. Mio Marito lavora in Lombardia e da 3 aa insegna nella stessa scuola (i primi 2 anni con contratto 1 settembre-31 agosto, poi di ruolo). Io sono un medico di guardia medica con turni di 12 (a volte 24-36) ore e per raggiungere la sede di lavoro impiego circa 1 ora ...Lavoro a circa 600 km di distanza da mio marito..nella nostra regione di residenza ma in una provincia diversa dalla stessa....tutto ciò non è mai stato un problema...ma ora abbiamo una bimba di 9 mesi....che mio marito vede crescere tramite skipe...Quando io vado a lavoro "impacchetto" nostra figlia e la porto a casa dei nonni che abitano in un altro comune...così la bimba oltre a non vedere il papà è privata anche della mamma per 14...26 o 38 ore....Se riesco ad avvicinare i miei turni ho la possibilità di avere 6-7 giorni liberi al mese...così posso "impacchettare" nuovamente nostra figlia per andare dal papà...Mio marito non può tornare nei week end perchè sabato e lunedì lavora...Poi abbiamo un mutuo..un affitto e le bollette di 2 case aperte....Ora vorrei sapere se l’articolo 42-bis del decreto 151/01 (assegnazione temporanea dei lavoratori dipendenti alle amministrazioni pubbliche ad altra sede) esiste ancora, se la legge Gelmini con il blocco quinquennale lo ha abrogato e se possiamo fare effettivamente qualcosa per migliorare la vita della nostra bambina...a chi possiamo rivolgerci??????aiutaci..
Grazie, Stefania

ho avuto dei problemi con il computer, adesso finalmente sono di nuovo in linea e leggo con molto piacere l'intervento e le notizie di giavis, voglio anch'io portare avanti la discussione sull'assegnazione temporanea, premetto che prima d'ora non ne avevo mai sentito parlare, è qualcosa di importante!!!
Contate su di me!
Inoltre vorrei sapere se posso farne richiesta anch'io, mio marito l'anno scorso ha chiesto di essere trasferito in una città diversa dalla mia, posso chiedere di avvicinarmi a lui con la nostra bimba di 10 mesi? Lui non ha ancora chiesto la residenza nella nuova città, è obbligatoria?

Chiaro che si, Elfoka. Potrai farla anche tu.
La norma non richiede anche la residenza (dice infatti che il genitore... può chiedere di essere assegnato temporaneamente nella stessa provincia o regione in cui l'altro genitore esercita la propria attività lavorativa).

che bello, che bello, che bello
sono veramente contenta e felice per tutte le mamme e soprattutto per tutti quei bimbi che potranno crescere tra le braccia delle loro mamme.
giavis ci hai dato un barlume di speranza. grazie ancora.

diciamo che ogni bimbo dovrebbe avere la mamma accanto ....mia figlia ha compiuto 4 anni a fine marzo. Non avrebbe gli stessi diritti!!!! sono disperata se non riuscissi a restare incinta il prox anno mi tocca lasciarla di nuovo (è la mia unica soluzione), mi sto perdendo ogni giorno!!!!

Giavis ha scritto:Scusate, ma tutto ciò che ho letto sull'argomento "assegnazione temporanea" chiuso dalla redazione e su questo, merita una replica.


A dimostrazione della mia buona fede, poi, sono pronto a dare anche nel forum quelle informazioni date privatamente, ma preferirei parlarne prima con i moderatori - a questo punto evidentemente privatamente concordando preventivamente il tutto - per evitare di fare un danno, con questa polemica, a chi in realtà vorremmo aiutare.

finora non abbiamo ricevuto alcun contatto da parte tua. questo è proprio quello di cui ci lamentavamo, noi non chiudiamo i topic togliendo le "occasioni" per i docenti (mi sembra veramente un torto al lavoro che da quasi 10 anni Orizzonte Scuola porta avanti), ma ci sembra corretto avvertire che le informazioni non sono filtrate da noi e che noi non consigliamo avvocati ai quali rivolgersi.

mi sembra dunque che finora noi abbiamo mantenuto un atteggiamento coerente (tant'è vero che nessuno ha messo in discussione quanto da te affermato), ma il modo in cui tu porti avanti la conversazione sul forum (e il risentimento per il nostro modo di tutelarci) non giovano al lavoro

Scusate, non voglio davvero alimentare più alcuna polemica.
Io stimo questo forum e chi lo gestisce da anni, tanto che OS è stato ed è anche per me un punto di riferimento nella mia attività. Non nutro risentimenti ne rancori nei confronti di nessuno. Mi scuso, anzi, se ho creato problemi o malintesi.
Per il resto non so come contattare Lalla in privato. Qualcuno me lo dica e lo farò.
Mi piacerebbe poter continuare a scrivere senza sentirmi condizionato. Diversamente, chiuderò i miei interventi.

Giavis ha scritto:Scusate, non voglio davvero alimentare più alcuna polemica.
Io stimo questo forum e chi lo gestisce da anni, tanto che OS è stato ed è anche per me un punto di riferimento nella mia attività. Non nutro risentimenti ne rancori nei confronti di nessuno. Mi scuso, anzi, se ho creato problemi o malintesi.
Per il resto non so come contattare Lalla in privato. Qualcuno me lo dica e lo farò.
Mi piacerebbe poter continuare a scrivere senza sentirmi condizionato. Diversamente, chiuderò i miei interventi.

prova con:

chiediloalalla.orizzontescuola.it

redazione@orizzontescuola.it

Giavis ha scritto:Scusate, non voglio davvero alimentare più alcuna polemica.
Io stimo questo forum e chi lo gestisce da anni, tanto che OS è stato ed è anche per me un punto di riferimento nella mia attività. Non nutro risentimenti ne rancori nei confronti di nessuno. Mi scuso, anzi, se ho creato problemi o malintesi.
Per il resto non so come contattare Lalla in privato. Qualcuno me lo dica e lo farò.
Mi piacerebbe poter continuare a scrivere senza sentirmi condizionato. Diversamente, chiuderò i miei interventi.

i nostri indirizzi sono quelli indicati da francy2

meglio redazione@orizzontescuola.it, anche perchè non si tratta di una consulenza ;-)

Giavis e Lalla grazie! Il vostro confronto sull'argomento gioverebbe a tutti. Continuate ad aiutarci. Lalla vorrei tanto conoscere la tua opinione in merito. Grazie.

sarebbe interessante leggere la sentenza (se non ho capito male è solo una) alla quale giavis accenna

Si tratta di più ordinanze (sei) emesse dai Tribunali di Lecce (2), Brindisi (2), Bari e Monza.
L'orientamento ormai è consolidato.
Come ben sapete, non si tratta di atti pubblici come per le sentenze e senza l'autorizzazione del cliente non si possono mettere a disposizione.
Ma di questo ed altro ne parlerò con Lalla quanto prima, lavoro permettendo...
Lo contatterò quanto prima.

grazie mille

Scusi se la disturbo ancora GIAVIS, ma volevo farle
un'altra domanda. Premesso che ho letto la sua risposta sul forum e ho
capito che la domanda si potrà fare a luglio quando la situazione
dell'assegnazione sarà chiara, ma appunto volevo chiederle se esiste un
prestampato di questa domanda, perchè su internet non ho trovato nulla
tranne che l'elenco delle autocertificazioni da allegarvi, quindi
presumo sia in carta semplice ma se così fosse come e in quale numero
sarebbero da inserire le sedi preferenziali? funzionerebbe come le
domande di trasferimento con le 15 preferenze o no?
Grazie
anticipatamente.

Non esiste un modulo standard per l’istanza, che va prodotta in carta semplice ed adattata caso per caso.

La domanda va inviata all'USP della provincia in cui si chiede di essere assegnati temporaneamente e, per conoscenza, all'USP della provincia in cui si è titolari di cattedra che dovrà trasmettere il relativo nulla osta.

Essa andrà inoltrata entro la scadenza del termine per la presentazione della domanda di assegnazione provvisoria: NON ADESSO (!!!) ma quando si apriranno i termini per proporre assegnazione provvsisoria, quindi rilassatevi tutti ancora per qualche mese.

L'assegnazione può essere richiesta solo per la provincia o regione in cui lavora il proprio coniuge e, quindi, non per le province limitrofe [ciò vale nel caso in cui i due coniugi lavorino già nella medesima regione (con questo rettifico quanto detto in altra sede a M.C.)].

Nulla vieta che nell'istanza si indichino alcuni comuni di preferenza all'interno della provincia prescelta, escludendone altri magari perchè troppo lontani da casa.

Lo stesso dicasi per la regione: anche qui nulla vieta che nell'istanza si indichino, in via gradata, le province di preferenza all'interno della regione in cui si chiede l'assegnazione, escludendone altre perchè più disagevoli (ciò vale, però, solo nel caso in cui i due coniugi non lavorino già nella medesima regione).

Grazie dell'aiuto prezioso, interessa anche me!

Giavis ha scritto:Non esiste un modulo standard per l’istanza, che va prodotta in carta semplice ed adattata caso per caso.

La domanda va inviata all'USP della provincia in cui si chiede di essere assegnati temporaneamente e, per conoscenza, all'USP della provincia in cui si è titolari di cattedra che dovrà trasmettere il relativo nulla osta.

Essa andrà inoltrata entro la scadenza del termine per la presentazione della domanda di assegnazione provvisoria: NON ADESSO (!!!) ma quando si apriranno i termini per proporre assegnazione provvsisoria, quindi rilassatevi tutti ancora per qualche mese.

L'assegnazione può essere richiesta solo per la provincia o regione in cui lavora il proprio coniuge e, quindi, non per le province limitrofe [ciò vale nel caso in cui i due coniugi lavorino già nella medesima regione (con questo rettifico quanto detto in altra sede a M.C.)].

Nulla vieta che nell'istanza si indichino alcuni comuni di preferenza all'interno della provincia prescelta, escludendone altri magari perchè troppo lontani da casa.

Lo stesso dicasi per la regione: anche qui nulla vieta che nell'istanza si indichino, in via gradata, le province di preferenza all'interno della regione in cui si chiede l'assegnazione, escludendone altre perchè più disagevoli (ciò vale, però, solo nel caso in cui i due coniugi non lavorino già nella medesima regione).

Allora se io lavoro nella regione A e mio marito nella regione B e mio marito lavora nella provincia C e siamo residenti nella provincia D sempre della regione B posso fare domanda per la regione B mettendo le province di preferenza C e D giusto? ma potrei anche indicare di entrambi i comuni, per esempio ....chiedo di avere assegnazione temporanea nella provincia C : 1) comune di .... 2) comune di ... ecc
nella provincia D: 1) comune di ... 2) comune di ... ecc
Forse è chiedere troppo?
Spero di essere stata chiara
Grazie

Poichè mi sono perso tra le tue lettere A, B, C .... ti faccio due esempi.

Es. 1: tu e tuo marito lavorate in regioni diverse, tu in Puglia in provincia di Bari e tuo marito in Toscana a Firenze (non centra nulla la residenza ed indicarla crea solo confusione). In questo caso potrai fare domanda nella provincia di Firenze e se vorrai indicherai anche i comuni preferiti, in ordine di preferenza, e quelli esclusi. Siccome la norma permette di fare domanda anche nella stessa regione, però, lavorando in regioni diverse, potrai farla anche per le provincie limitrofe a quella di Firinze, ma sempre nella regione Toscana, ed anche in tal caso le indicherai tutte o ne escluderai alcune e, per quelle incluse, indicherai se lo vorrai anche i comuni preferiti.... Il ragionamento è quello di prima.

Es. 2: tu e tuo marito lavorate nella stessa regione (Puglia) ma in province diverse: Tu in quella di Bari, tuo marito in quella di Lecce dove vuoi avvicinarti.
In questo caso potrai fare solo domanda nella provincia di Lecce e se vorrai vi indicherai anche i comuni preferiti, in ordine di preferenza, e quelli esclusi. Siccome ti trovi già a lavorare nella stessa regione in cui lavora tuo marito, però, in tal caso non potrai indicare province limitrofe. Sul punto vi è giurisprudenza in tal senso.
Chiaro?

Scusa per la confusione:))))
tutto chiaro grazie

quindi Giavis..anche mio marito secondo te in base a qs articolo può fare domanda di assegnazione prevvisoria anche se è entrato in ruolo a settembre 2011?

Non provvisoria, stefania.c, TEMPORANEA!

rabbia!!!! mia figlia ha avuto la sfortuna di aver compiuto 4 anni ad aprile, caro stato, mi costringi a prendere altre misure....MIA FIGLIA VALE PIù DI OGNI ALTRA COSA...... E NON ACCETTO CRITICHE!!!!

Scusa giavis ma si potrebbe aver "traccia" delle ordinanze vinte? Così da leggere le motivazioni che portano alla vittoria? Potresti linkarle? Vorrei avvisare una collega ma senza un reale "appoggio" sarebbero più che altro "chiacchiere" e non saprei bene come darle una spiegazione esaustiva. Grazie :-)

Scusa ori79. Ho già scritto che le ordinanze non sono atti pubblici come le sentenze e non possono essere pubblicate senza il consenso del diretto interessato.
Fai tu: consulta un avvocato e verifica se son "chiacchiere". Al di là delle ordinanze, poi, la Legge è lì sotto gli occhi di tutti.

Giavis ha scritto:Poichè mi sono perso tra le tue lettere A, B, C .... ti faccio due esempi.

Es. 1: tu e tuo marito lavorate in regioni diverse, tu in Puglia in provincia di Bari e tuo marito in Toscana a Firenze (non centra nulla la residenza ed indicarla crea solo confusione). In questo caso potrai fare domanda nella provincia di Firenze e se vorrai indicherai anche i comuni preferiti, in ordine di preferenza, e quelli esclusi. Siccome la norma permette di fare domanda anche nella stessa regione, però, lavorando in regioni diverse, potrai farla anche per le provincie limitrofe a quella di Firinze, ma sempre nella regione Toscana, ed anche in tal caso le indicherai tutte o ne escluderai alcune e, per quelle incluse, indicherai se lo vorrai anche i comuni preferiti.... Il ragionamento è quello di prima.

Es. 2: tu e tuo marito lavorate nella stessa regione (Puglia) ma in province diverse: Tu in quella di Bari, tuo marito in quella di Lecce dove vuoi avvicinarti.
In questo caso potrai fare solo domanda nella provincia di Lecce e se vorrai vi indicherai anche i comuni preferiti, in ordine di preferenza, e quelli esclusi. Siccome ti trovi già a lavorare nella stessa regione in cui lavora tuo marito, però, in tal caso non potrai indicare province limitrofe. Sul punto vi è giurisprudenza in tal senso.
Chiaro?

Quindi potrei fare la domanda così:

Alla Regione Toscana

province di preferenza
1) Pisa comuni: .......
2) Firenze comuni: .....

è corretto così oppure va per prima per forza Firenze dove lavora mio marito?[b] e inoltre siccome le altre province non mi interessano devo proprio specificarlo "escludo pertanto le province di...." o non c'è bisogno?
Grazie

Papu, innanzitutto alla Regione Toscana cosa? Non vorrai spedirla lì? La richiesta va spedita all'USP di provenienza e di destinazione.
L'inciso dovrà essere del tipo: .... chiede di essere assegnata temporaneamente ai sensi dell'art. 42 bis d.lgs. 151/01 ad una sede di servizio ubicata nella provincia di .... [(con esclusione dei comuni di .... (opzionale)].
In subordine chiede di essere assegnata nell'ambito della regione ...... nelle province di ....
Personalmente consiglio di chiedere l'assegnazione solo per la provincia dove lavora il coniuge.
In ogni caso, quello che ho scritto ha solo scopo indicativo ed ovviamente non mi assumo responsabilità per eventuali domande sbagliate. Fatevi seguire da qualcuno, avvocato o no.