Immissione in ruolo,Requisiti Legge 104

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti,
sono nuova del forum.
Vivo da 7 anni lontana dalla città' dove sono nata e dove risiede mia madre e mia sorella.
Quest'anno,essendo prima nella graduatoria docenti della mia classe di concorso,dovrei essere immessa in ruolo.
Purtroppo mia madre negli ultimi tempi ha avuto diversi problemi di salute e non riesce più' ad occuparsi di mia sorella che ha l'invalidità'(ormai da 15 anni) al 100%.
Non essendo più' in vita mio padre ed essendo figlia unica sono l'unica persona che può' assistere mia sorella in maniera assidua.
Considerando che mia madre e' ultrasettantacinquenne e che soffre di diverse patologie il mio desiderio sarebbe quello di ricongiungermi con la mia famiglia quanto prima.
So che c'e' il blocco quinquennale per i neoassunti ma so che,per chi ha la 104, questo blocco non vale.
Vorrei dunque sapere se la mia situazione famigliare rientra nella normativa per poter accedere ai benefici della 104.
Grazie a chiunque mi sapra' dare informazioni o consigli

margherita60 ha scritto:Scusa assuntina, ma consentimi di dissentire dall'espressione "fatta la legge trovato l'inganno"! In realtò la legge andrebbe concessa con il contagocce e, spero che in futuro, ad eccezione di casi particolarissimi (genitori che assistono i figli o persone che ne usufruiscono per se stessi, o figli unici che assistono un genitore) mi auguro che tale precedenza sia tolta. Perché appunto si ragiona con "fatta la legge, trovato l'inganno"!

margherita, sei ancora così illusa? forse al nord conceddono con il contagocce, al sud te assicuro che si concede tutto quello che al nord non se da e pure di più!
trovati la via giusta, basta ungere le ruote e quelle girano, e ti trovi con una bella invalidità confezionata e così te salti i cinque anni di vincolo al nord; poi aggiungici un pò de diplomifici che non te pagano ma te danno i punti, magari la stessa materia se la dividdono due o tre persone, tanto anche solo con poche ore te prendi i punti pieni, e il gioco è fatto! te cerchi una provincia buona, quando riaprono le graduatorie te trasferisci un annetto, porti i punti e la 104 e poi te prepari a rifà le valigie.

scusate sapete dirmi se con la mia situazione ho la possibilità di avere un posto nelle vicinanze del mio paese di residenza?
vi spiego:
ho una bambina di 20 mesi (disabile al 100%)
ho la L104
sono entrata di ruolo da retrodatate scuola primaria a roma
il sindacato mi ha fatto fare domanda di trasferimento sia x roma sia x la mia provincia di residenza (FR) dove però ci sono sovrannumerari.
ho qualche possibilità di avvicinarmi con il trasferimento ho devo aspettare le assegnazioni.
vi ringrazio

se ci sono soprannumerari, speranze non ne hai; con le assegnazioni ne hai molte di più

monica.porrino ha scritto:NN ti arriva nulla x la "referenza unica"....essa è data automaticamente dopo l'autocertificazione dell'impossibilità di tua madre a prendersi cura di tua sorella. I 3 giorni sono un tuo diritto per cui nn sono sottoposti al parere di nessuno nè al alcuna decisione. La scuola te li da e basta. I tempi sono immediati e dipendono dai tempi delle tue autocertificazioni.

Allora riepilogando:presento alla scuola la documentazione dell'invalidita' di mia sorella e la dichiarazione autocertificata di mia madre che attesta l'impossibilita' di prendersi cura di lei.
La scuola mi concede i 3 giorni al mese;poi ha Marzo presento domanda per trasferirmi nella città' dove vive mia sorella?
E' ESATTO?
Ho saltato qualche passaggio?
E se la scuola mi nega i 3 giorni?E obbligata a concedermelo?Basta la dichiarazione di mia madre?

Per me è stato così.

assuntina ha scritto:

margherita60 ha scritto:Scusa assuntina, ma consentimi di dissentire dall'espressione "fatta la legge trovato l'inganno"! In realtò la legge andrebbe concessa con il contagocce e, spero che in futuro, ad eccezione di casi particolarissimi (genitori che assistono i figli o persone che ne usufruiscono per se stessi, o figli unici che assistono un genitore) mi auguro che tale precedenza sia tolta. Perché appunto si ragiona con "fatta la legge, trovato l'inganno"!

margherita, sei ancora così illusa? forse al nord conceddono con il contagocce, al sud te assicuro che si concede tutto quello che al nord non se da e pure di più!
trovati la via giusta, basta ungere le ruote e quelle girano, e ti trovi con una bella invalidità confezionata e così te salti i cinque anni di vincolo al nord; poi aggiungici un pò de diplomifici che non te pagano ma te danno i punti, magari la stessa materia se la dividdono due o tre persone, tanto anche solo con poche ore te prendi i punti pieni, e il gioco è fatto! te cerchi una provincia buona, quando riaprono le graduatorie te trasferisci un annetto, porti i punti e la 104 e poi te prepari a rifà le valigie.

E' uno scherzo, vero? La sintassi, il contenuto del messaggio..non si tratta di essere illusi, ma tutti uguali sì. Ad una mia parente a Ravenna l'invalidità è arrivata venti giorni prima che morisse. Le cose affermate sono di una gravità assoluta. Strano che io sia l'unica a rilevarlo.

non riesco a credere a quello che leggo...ma sicuramente deve essere uno scherzo...come dice nicoletta72. Aggiungo che è pure di cattivo gusto...Lalla, Giulia...forse un vostro intervento non guasterebbe!

ignorare questa gente è l'arma migliore!
Sono del sud e lavoro al nord, ma non chiedo la 104 per avvicinarmi al sud dato che i miei si sono trasferiti a causa della malattia di mio padre al nord, per ricevere le dovute cure,io mi sposterei nord/nord, per essergli vicina!!!!

elfoka ha scritto:ignorare questa gente è l'arma migliore!
Sono del sud e lavoro al nord, ma non chiedo la 104 per avvicinarmi al sud dato che i miei si sono trasferiti a causa della malattia di mio padre al nord, per ricevere le dovute cure,io mi sposterei nord/nord, per essergli vicina!!!!

onde evitare ogni polemica chiudo