Concorso e "mobilità professionale" (passaggi di ruolo e/o cattedra)

Promemoria primo messaggio :

Il nuovo concorso porterà cambiamenti nel sistema dei passaggi di ruolo e di cattedra?

Un insegnante già di ruolo su una cdc che volesse passare ad altro grado, deve tentare il concorso o deve provare a chiedere annualmente il passaggio finché non lo ottiene?

giovanna onnis ha scritto:Purtroppo ho appena letto in home page di OS.it che il concorso non ha valore abilitante :-(

dove l'hai letto? non lo trovo :-(

giovanna onnis ha scritto:Purtroppo ho appena letto in home page di OS.it che il concorso non ha valore abilitante :-(

Neanche se vinci e rinunci alla cattedra per rimanere dove sei???

Probabilmente se vinci potrai avere il ruolo nella nuova cdc, rinunciando all'altro in tuo possesso per un'altra cdc...ma il mio interesse al concorso ha un altro obiettivo...avere in mano l'abilitazione, mantenedo finchè è possibile la titolarità nella cdc di attuale appartenenza

giovanna onnis ha scritto:Probabilmente se vinci potrai avere il ruolo nella nuova cdc, rinunciando all'altro in tuo possesso per un'altra cdc...ma il mio interesse al concorso ha un altro obiettivo...avere in mano l'abilitazione, mantenedo finchè è possibile la titolarità nella cdc di attuale appartenenza

Mi sono espresso male, si potrà fare come hai esplicitato nel tuo obiettivo per avere una seconda abilitazione?

pipo26 ha scritto:

filbos ha scritto:io credo che la mobilità professionale sia un diritto del lavoratore...almeno lo è sempre stata...
Ormai fra qualche settimana sicuramente i sindacati inizieranno a incontrarsi per il contratto di mobilità 2013...vediamo che succederà...

per lalla
secondo te chi ha già acquisito un'abilitazione nei concorsi precedenti a questo che verrà prossimamente bandito, potrà fare sempre e comunque il passaggio di ruolo o è obbligato per poter fare il passaggio concorrere e vincere questo concorso?

l'abilitazione conseguita rimane valida

il concorso può essere occasione per ottenere passaggio ad altra classe di concorso che non è stato possibile ottenere con la mobilità professionale

lallaorizzonte ha scritto:

pipo26 ha scritto:

filbos ha scritto:io credo che la mobilità professionale sia un diritto del lavoratore...almeno lo è sempre stata...
Ormai fra qualche settimana sicuramente i sindacati inizieranno a incontrarsi per il contratto di mobilità 2013...vediamo che succederà...

per lalla
secondo te chi ha già acquisito un'abilitazione nei concorsi precedenti a questo che verrà prossimamente bandito, potrà fare sempre e comunque il passaggio di ruolo o è obbligato per poter fare il passaggio concorrere e vincere questo concorso?

l'abilitazione conseguita rimane valida

il concorso può essere occasione per ottenere passaggio ad altra classe di concorso che non è stato possibile ottenere con la mobilità professionale

Ma il mio dubbio è proprio questo chi invece non partecipa al concorso con l'abilitazione precedente può comunque sempre partecipare alla mobilità professionale?

"6. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali."

selva ha scritto:"6. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali."

ecco... prima cancellati dalle gae, poi esclusi dal concorso...
vabbè che un posto l'abbiamo, però magari a qualcuno ogni tanto piacerebbe cambiare...

docenti di ruolo esclusi dal concorso!!!
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Rimane la mobilità, in bocca al lupo ai colleghi precari!

gretchen ha scritto:

selva ha scritto:"6. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali."

ecco... prima cancellati dalle gae, poi esclusi dal concorso...
vabbè che un posto l'abbiamo, però magari a qualcuno ogni tanto piacerebbe cambiare...

C'è chi si è preso un ruolo obtorto collo (sul sostegno) pena la cancellazione dalle graduatorie.
E' davvero un sopruso!

io non so se è giusta o meno questa scelta, diciamo che l'accolgo positivamente perché mi solleva dal dubbio di scegliere se partecipare o meno (non è una buona motivazione, lo so!)

Però sono contento di mettermi da parte a favore della stabilizzazione di altri colleghi precari.

Spero che non ci siano novità nella usuale mobilità professionale annuale.

Mi chiedo però: questa decisione è del tutto compatibile con la normativa preesistente?
E' possibile che la norma venga interpretata nel senso che non possono partecipare docenti di ruolo nella stessa classe di concorso per cui si partecipa?
Sono sicuro che fioccheranno cmounque i ricorsi...

filbos ha scritto:io non so se è giusta o meno questa scelta, diciamo che l'accolgo positivamente perché mi solleva dal dubbio di scegliere se partecipare o meno (non è una buona motivazione, lo so!)

Però sono contento di mettermi da parte a favore della stabilizzazione di altri colleghi precari.

Spero che non ci siano novità nella usuale mobilità professionale annuale.

Mi chiedo però: questa decisione è del tutto con la normativa preesistente?
E' possibile che la norma venga interpretata nel senso che non possono partecipare docenti di ruolo nella stessa classe di concorso per cui si partecipa?
Sono sicuro che fioccheranno cmounque i ricorsi...

la norma è generale, non possono partecipare i docenti che al 25 settembre 2012 sono di ruolo

E quindi x avere ulteriori abilitazioni come si fa???

lallaorizzonte ha scritto:

filbos ha scritto:io non so se è giusta o meno questa scelta, diciamo che l'accolgo positivamente perché mi solleva dal dubbio di scegliere se partecipare o meno (non è una buona motivazione, lo so!)

Però sono contento di mettermi da parte a favore della stabilizzazione di altri colleghi precari.

Spero che non ci siano novità nella usuale mobilità professionale annuale.

Mi chiedo però: questa decisione è del tutto con la normativa preesistente?
E' possibile che la norma venga interpretata nel senso che non possono partecipare docenti di ruolo nella stessa classe di concorso per cui si partecipa?
Sono sicuro che fioccheranno cmounque i ricorsi...

la norma è generale, non possono partecipare i docenti che al 25 settembre 2012 sono di ruolo

Ci hanno cancellati dalle Gae, la mobilità è quasi bloccata, ci vietano di partecipare al concorso.
A questo punto spero che fiocchino i ricorsi!

Vediamo se ho capito: chi lavora come docente ha meno diritti di chi non lavora come docente. Io posso partecipare al concorso, tu con gli stessi titoli miei sei servo della gleba e non puoi abbandonare l'appezzamento che ti è stato assegnato.
Chissà se in costituzione si possa trovare qualche cavillo a riguardo; chessò, una norma secondaria tipo l'uguaglianza dei cittadini difronte alla legge ad esempio.
Minchia che tecnici !

Il mio timore è che questo concorso possa rappresentare un ulteriore ostacolo alla mobilità professionale: se metà dei posti resi disponibili in seguito ai pensionamenti andrà al concorso e metà alle GE, resterà qualcosa per i passaggi di ruolo/ di cattedra?
E' davvero paradossale: se negli ultimi 10 anni, invece di abilitarmi tramite SSIS su 3 cdc e di specializzarmi sul sostegno, accettando nel frattempo supplenze nelle scuole più sperdute della provincia, avessi fatto tutt'altro o fossi rimasta allegramente a girarmi i pollici adesso, in virtù della mia vecchia laurea quadriennale conseguita entro il 2002, potrei partecipare al concorso e magari (con molto studio e un pizzico di fortuna) ottenere l'immissione immediata in ruolo nella cdc in cui sogno di poter un giorno insegnare. Invece, essendo stata immessa in ruolo sul sostegno alle medie, rischio di non ottenere mai l'agognato passaggio sulla materia alle superiori!
Non giudicatemi male: sono contentissima per il ruolo e cerco di svolgere al meglio il delicatissimo compito che mi è stato affidato (che, sono certa, mi arricchirà molto, sia a livello umano che a livello professionale), però forse non me la sentirei di svolgerlo da adesso fino alla remota età della pensione. Sarei un'ipocrita se negassi che la mia vera aspirazione (per lo meno da quando ho scelto a quale facoltà universitaria iscrivermi) è insegnare la mia materia...

martina81 ha scritto:E quindi x avere ulteriori abilitazioni come si fa???

TFA, le cui selezioni sono tuttora in corso

Il concorso genera una nuova immissione in ruolo, quindi poi si rientra nel blocco dei 5 anni. Magari per molti non è un problema, ma per altri sì.

Si discuteva anche dei punti nella mobilità (12 punti possono fare una discreta differenza), che quindi a chi è già di ruolo e puntava a ottenerli così, restano preclusi, e i sindacati non hanno alcuna intenzione di rivedere la tabella dei titoli per la mobilità.

Rimane l'abilitazione: ma per quella forse basterebbe accettare l'accesso dei docenti di ruolo ai TFA speciali, potendo vantare 3 anni di servizio (a quanto pare l'indirizzo è di accettare 3 anni su qualsiasi cdc).

Sul sostegno non so che dire: chi è fuori dal ruolo si danna che non ci sia un concorso diretto su quei posti; chi è di ruolo parla persino di "ruolo imposto" e di "ingiusto blocco" su tale posizione.

Su queste basi capisco da dove Profumo (ma soprattutto i dirigenti del MIUR) trovino appigli, anche "umorali", per pensare di cancellare tale figura dalla scuola...

Albith ha scritto:Il concorso genera una nuova immissione in ruolo, quindi poi si rientra nel blocco dei 5 anni. Magari per molti non è un problema, ma per altri sì.

Si discuteva anche dei punti nella mobilità (12 punti possono fare una discreta differenza), che quindi a chi è già di ruolo e puntava a ottenerli così, restano preclusi, e i sindacati non hanno alcuna intenzione di rivedere la tabella dei titoli per la mobilità.

Rimane l'abilitazione: ma per quella forse basterebbe accettare l'accesso dei docenti di ruolo ai TFA speciali, potendo vantare 3 anni di servizio (a quanto pare l'indirizzo è di accettare 3 anni su qualsiasi cdc).

Sul sostegno non so che dire: chi è fuori dal ruolo si danna che non ci sia un concorso diretto su quei posti; chi è di ruolo parla persino di "ruolo imposto" e di "ingiusto blocco" su tale posizione.

Su queste basi capisco da dove Profumo (ma soprattutto i dirigenti del MIUR) trovino appigli, anche "umorali", per pensare di cancellare tale figura dalla scuola...

Ruolo sul sostegno: annosa questione.
Dall'anno scorso è stata consentita la rinuncia preventiva al ruolo sul sostegno e chi ha voluto se n'è avvalso. Nel 2010 o ruolo o depennamento.
Fare sostegno, sul serio, comporta una mole di lavoro enorme ed un carico emotivo pesantissimo. In tre anni mi sono dovuta sottoporre a due gastroscopie.
In quattro scuole diverse mi hanno sempre dato i casi più gravi. A volte genitori sensibili ed intelligenti hanno apprezzato i miei sforzi, in altre circostanze la disabilità del figlio, secondo loro, era colpa mia.
E allora mi chiedo: è un delitto ambire a tornare ad insegnare la propria disciplina?
Magari lasciando a chi è ancora fresco e lontano dal burnout il compito di aiutare questi ragazzi?

Esistono anche classi da paura, e il burn out coglie anche, e forse più spesso, i docenti curricolari (basta vedere quanti inidonei ci sono).

Non voglio però tornare sull'argomento: c'è la sezione SOSTEGNO per queste discussioni.

lallaorizzonte ha scritto:

martina81 ha scritto:E quindi x avere ulteriori abilitazioni come si fa???

TFA, le cui selezioni sono tuttora in corso

Lalla, scusami ma...prendi il mio caso.
Ho fatto il concorso del 1999 con cui mi sono abilitata.
Poi ho fatto la SSIS contemporaneamente alle prime supplenze, ed è stato massacrante, anche se mi ha permesso di entrare in ruolo qualche anno prima del previsto.
Adesso, se ipoteticamente volessi conseguire un'ulteriore abilitazione per ottenere il diritto alla mobilità su altra classe di concorso (avendone i titoli universitari) dovrei fare il TFA? Tabula rasa di tutto?
E come si concilia il TFA con il lavoro? Dovrei forse prendermi un anno di aspettativa? E chi se lo può permettere?

Lalla, conosco persone che, nemmeno molti anni fa (sembrano secoli), si sono abilitate o sono diventate presidi dopo aver frequentato un corso-concorso: un CORSO-CONCORSO. Senza nessuna selezione.
Non voglio dire che tali pratiche siano state scorrette e non so quanto potessero fondarsi sul merito. Ma adesso stiamo passando all'estremità opposta e, in nome dell'abolizione del precariato (sacrosanta, per carità), si vuole abolire tutto l'esistente e il pregresso. Forse si potevano studiare altre modalità, più eque per tutti, nessuno escluso.
Sono disgustata.

gretchen ha scritto:

selva ha scritto:"6. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali."

ecco... prima cancellati dalle gae, poi esclusi dal concorso...
vabbè che un posto l'abbiamo, però magari a qualcuno ogni tanto piacerebbe cambiare...

E a qualcuno avere un posto fisso.

Fedup ha scritto:
E allora mi chiedo: è un delitto ambire a tornare ad insegnare la propria disciplina?
Magari lasciando a chi è ancora fresco e lontano dal burnout il compito di aiutare questi ragazzi?

Credo che il problema sia sempre il solito: prima si prende il ruolo sul SOS perchè " si fa presto ad entrare in ruolo" e poi si immagina il posto curricolare dopo 2 giorni di servizio sul SOS, mentre chi è solo sulla cdc curricolare dovrebbe "attendere" che quelli entrati sul SOS, perchè ormai di ruoli, passino sulla cdc curricolare. Il ragionamento, sotto diversi punti di vista (etici, morale e amministrativi) fa un po' molto pensare.

gugu ha scritto:

gretchen ha scritto:

selva ha scritto:"6. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali."

ecco... prima cancellati dalle gae, poi esclusi dal concorso...
vabbè che un posto l'abbiamo, però magari a qualcuno ogni tanto piacerebbe cambiare...

E a qualcuno avere un posto fisso.

E quando avrai quel posto fisso non ti sarà permesso godere di alcun tipo di mobilità professionale, non potrai crescere professionalmente, perché non ti permetteranno di conseguire nessun'altra abilitazione, se non tramite TFA e a prezzo di tanti, tanti sacrifici. Dovrai accontentarti e ritenerti fortunato. Perché ciò che fino a pochi anni fa era considerato un diritto di tutti, ora è diventato un privilegio di pochi.

Mi ripeto, lo so, ma purtroppo le nostre generazioni stanno pagando per tutti gli innumerevoli danni che sono stati fatti in passato dai nostri governatori, per mezzo di leggi che facevano e disfacevano ad un tempo...
Non c'è equità, né per i precari né per noi. E nessuno pare accorgersene. Si discute addirittura di promuovere ricorsi avverso la tabella di valutazione dei titoli.
Che disgusto!