Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
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Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Promemoria primo messaggio :
Tagli alla scuola - "Abbiamo saputo, ma finora non abbiamo visto nulla di scritto - spiega il segretario generale della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo - che avrebbero intenzione di aumentare l'orario degli insegnanti, compresi quelli a '18 ore'. Verrebbero portati tutti a 22/24 ore. Un aumento di quattro o sei ore che coinvolgerebbe anche gli insegnanti di sostegno". "Il taglio dei posti di lavoro - aggiunge il sindacalista - sarebbe una conseguenza di questo intervento: se aumenta l'orario di lavoro diminuisce il numero delle supplenze e poi, quando si va a definire l'organico di diritto, avrà un impatto anche lì. Un maggior numero di sovrannumerari dunque e minori immissioni in ruolo". Naturalmente - fa notare Pantaleo - "a ciò si aggiunge un aumento del carico di lavoro". I timori del sindacato, ma anche del Pd (oggi Bersani ha quantificato il taglio in 6.300- 6.400 posti di lavoro), troverebbero fondamento anche nelle tabelle allegate alla spending review di luglio dove si indicava per la scuola un "risparmio" di 183 milioni di euro.
La notizia si commenta da sola, speriamo che si tratti solo di una comunicazione male interpretata tra governo e sindacati altrimenti è da brividi quello che ci aspetta per il futuro.
Tagli alla scuola - "Abbiamo saputo, ma finora non abbiamo visto nulla di scritto - spiega il segretario generale della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo - che avrebbero intenzione di aumentare l'orario degli insegnanti, compresi quelli a '18 ore'. Verrebbero portati tutti a 22/24 ore. Un aumento di quattro o sei ore che coinvolgerebbe anche gli insegnanti di sostegno". "Il taglio dei posti di lavoro - aggiunge il sindacalista - sarebbe una conseguenza di questo intervento: se aumenta l'orario di lavoro diminuisce il numero delle supplenze e poi, quando si va a definire l'organico di diritto, avrà un impatto anche lì. Un maggior numero di sovrannumerari dunque e minori immissioni in ruolo". Naturalmente - fa notare Pantaleo - "a ciò si aggiunge un aumento del carico di lavoro". I timori del sindacato, ma anche del Pd (oggi Bersani ha quantificato il taglio in 6.300- 6.400 posti di lavoro), troverebbero fondamento anche nelle tabelle allegate alla spending review di luglio dove si indicava per la scuola un "risparmio" di 183 milioni di euro.
La notizia si commenta da sola, speriamo che si tratti solo di una comunicazione male interpretata tra governo e sindacati altrimenti è da brividi quello che ci aspetta per il futuro.
prever1968- Messaggi : 272
Data d'iscrizione : 27.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
[quote="Andreina"]Sono docente di ruolo. Oggi avevo il giorno libero ma ho aderito ugualmente allo sciopero. Dobbiamo essere tutti solidali, ruolo e precari, e, dato che l'unica arma che abbiamo è lo sciopero, anche a costo di sacrifici, abbiamo il dovere di scioperare! Altrimenti...il danno sarà per tutti, nessuno escluso. [/quote]
Questo è lo spirito, manifestare tutti, precari, ruolo, ata, studenti!! facciamo capire che esistiamo anche noi!
Questo è lo spirito, manifestare tutti, precari, ruolo, ata, studenti!! facciamo capire che esistiamo anche noi!
Ospite- Ospite
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Ripeto: secondo me in questo caso lo sciopero è un'arma troppo debole, e oltretutto fa risparmiare chi sta tentando di rovinarci. Bisogna mettere in atto misure estreme: chiudere le scuole e fare in modo che le attività didattiche non possano svolgersi regolarmente.
bardonecchio- Messaggi : 99
Data d'iscrizione : 20.09.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
[quote="sconcertato"][quote="debole"]Colleghi e colleghe visto che si tratta di una legge e visto che ormai noi precari siamo stati cacciati fuori dalla scuola chiedo a tutti e a tutte di protestare in maniera concreta contro la legge sula stabilità in cui è inserita la norma delle 24 ore e siccome per protestare e farsi sentire bisogna creare disagio io propongo una soluzione estrema: [b]non andiamo più a scuola[/b], tanto l'anno prossimo ci cacciano, creiamo un grave disagio e facciamo sentire il nostro peso...forse vuoi vedere che qualcosa cambierà? [/quote]
Guarda che anche i docenti di ruolo (come me) sono incazzati. Dobbiamo unirci per una battaglia comune. E' meglio chiudere le scuole ad oltranza. Amen per tutti[/quote]
Bene, allora forza!! e'arrivato il momento di farci sentire!
Guarda che anche i docenti di ruolo (come me) sono incazzati. Dobbiamo unirci per una battaglia comune. E' meglio chiudere le scuole ad oltranza. Amen per tutti[/quote]
Bene, allora forza!! e'arrivato il momento di farci sentire!
Ospite- Ospite
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Mi pareva di aver mandato già la risposta., comunque...: primo sono un uomo, secondo cercavo le ragioni per unire precari e docenti di ruolo. Se si è visto altro che questo (come ad esempio che mi piaccia lavorare in più non pagato), mi sembra una forzatura. Gli è che quando leggi un post ti fermi ad una parola e scatti senza pensare (a me capita, come sembra a coloro che mi hanno ribattuto). Tuttavia la polemica è sterile oltre che OT. Torniamo a parlare di questa maledetta cavolata.nessuno ha scritto:gugu ha scritto:sorel1968 ha scritto:Come ribadito ieri sono di ruolo. Questa schifezza riguarderebbe esclusivamente (ed è tutto da vedere) i precari. Io ripeto per quel che mi compete che farò nel mio piccolo qualunque cosa per aiutare i colleghi a salvare la cattedra. Ma sopratutto è arrivato il momento di pensare a qualcosa insieme. Che ve ne fate della nostra solidarietà? Avete bisogno anche del nostro aiuto. Ai docenti di ruolo avverto che questo piano inclinato è pericoloso per il loro futuro. Chi impedirà a questi...non so come definirli... azzeccagarbugli di elevare allegramente la quota oraria effettivamente al segno di una nuova codata di crisi? Qui siamo tutti sulla stessa barca. Sarebbe ora che navigassimo insieme.
Carissima, se tu sei di ruolo dovrai fare 6 ore in più GRATIS. Non mi pare non ti tocchi, a meno che a te non piaccia lavorare e non essere pagata.
Io sono in ruolo da decenni ma se decido di prestare la mia opera gratis lo devo decidere io. Nessuno deve lavorare gratis : il lavoro deve essere retribuito . Nessuno puo arrrogarsi il diritto di cancellare le regole della democrazia . Stiamo attenti che il passo tra la democrazia e l'assolutismo in nome dell'economia è breve. L'arroganza è al potere e si autoalimenta.
sorel1968- Messaggi : 101
Data d'iscrizione : 05.07.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Io ho appena scritto una mail a Bersani e a Grillo e ora cercherò altre mail e scriverò ogni giorno perchè mi sono stancata di lamentarmi tra me e me e vedere che le cose peggiorano sempre di più e sempre a danno delle categorie più deboli e meno tutelate...non aspettiamo l'evolversi degli eventi...i passeggeri del titanic hanno continuato a ballare mentre la nave affondava...io sto in terza classe ma anche quelli di prima sono a rischio...damose na mossa!!!
Bobbetta- Messaggi : 345
Data d'iscrizione : 10.09.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
ok ragazzzi scusate ho detto una minchiata, è uno schifo e non è meno peggio del precisto ieri, a volte coglio autoconsolarmi forse perche sono veramente disperata della situazione
enricastella- Messaggi : 2341
Data d'iscrizione : 13.01.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
numeri sulle adesioni
Sarebbe al di sotto del 10% l'adesione allo sciopero del personale della scuola proclamato per oggi dalla Flc Cgil. Nonostante le diverse manifestazioni in varie città, a quanto apprende l'Adnkronos, su un campione del 73% delle scuola l'adesione è arrivata al 9,04%. In particolare, tra i dirigenti ha aderito l'1,89%, piu' altra tra il personale docente dove l'adesione è stata del 9,35%. Tra gli educativi si sarebbe fermata al 3,41% mentre per il personale Ata all'8,23%
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Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/PdZRw
Sarebbe al di sotto del 10% l'adesione allo sciopero del personale della scuola proclamato per oggi dalla Flc Cgil. Nonostante le diverse manifestazioni in varie città, a quanto apprende l'Adnkronos, su un campione del 73% delle scuola l'adesione è arrivata al 9,04%. In particolare, tra i dirigenti ha aderito l'1,89%, piu' altra tra il personale docente dove l'adesione è stata del 9,35%. Tra gli educativi si sarebbe fermata al 3,41% mentre per il personale Ata all'8,23%
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enricastella- Messaggi : 2341
Data d'iscrizione : 13.01.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Bobbetta ha scritto:Io ho appena scritto una mail a Bersani e a Grillo e ora cercherò altre mail e scriverò ogni giorno perchè mi sono stancata di lamentarmi tra me e me e vedere che le cose peggiorano sempre di più e sempre a danno delle categorie più deboli e meno tutelate...non aspettiamo l'evolversi degli eventi...i passeggeri del titanic hanno continuato a ballare mentre la nave affondava...io sto in terza classe ma anche quelli di prima sono a rischio...damose na mossa!!!
OK, ho mandato anch'io un messaggio non proprio amichevole al sito del PD (me lo hanno pure pubblicato!). Tempestate tutti i siti legati al PD del loro vergognoso atteggiamento del tipo non volevamo, non eravamo d'accordo, ci dispiace, ecc., ma poi hanno sempre votato a favore del governo Monti. Od ora o mai più. Devono finalmente prendere una posizione di netto contrasto contro questa porcata contro i diritti dei lavoratori altrimenti è finita per il futuro della scuola, degli studenti, dei disabili e per noi docenti e precari. Se passa questa legge non ci saranno più limiti al peggio la prossima volta (dalla bozza della legge di stabilità: 4. Le disposizioni di cui ai commi dal 4 al 7 non possono essere derogate dai contratti collettivi nazionali di lavoro. Le clausole contrattuali contrastanti sono disapplicate dal 1° settembre 2013). Devono darsi una mossa, lo devono capire una buona volta. E per i siciliani: ricordiamoci e ricordiamogli delle prossime elezioni.
P.S. E non scordiamoci dei sindacati.
prever1968- Messaggi : 272
Data d'iscrizione : 27.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
La dichiarazione di Dario Franceschini, diramata anch’essa poco fa da Pdnews, lascia ben sperare: «In Italia il potere legislativo è ancora del parlamento. La legge di stabilità non è equa, dalla parte fiscale alla scuola. La cambieremo».
mauro80- Messaggi : 196
Data d'iscrizione : 27.01.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
http://www.partitodemocratico.it/doc/244728/il-governo-ascolti-la-voce-della-scuola-pubblica.htm
Mi sembrano interessanti le parole della Puglisi, spero non sia solo propaganda. Vogliamo vedere i fatti PD
Mi sembrano interessanti le parole della Puglisi, spero non sia solo propaganda. Vogliamo vedere i fatti PD
zeusi- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Ho scritto questo appello al PD: Vogliamo vedere i FATTI, difendete il vostro elettorato! Ora come mai prima ho bisogno del contributo di coloro che ho chiamato a rappresentarmi. Non vi ho mai chiesto nulla ma ora vi chiedo di restituire DIGNITA' al lavoro che ho scelto. Di ridare lustro a questa professione, di infondere serenità nelle persone che, come me, ogni mattina si siedono davanti ai decine e decine di giovani a cui vorrebbero infondere entusiasmo e speranza. La politica scolastica degli ultimi governi ci ha privato di tutto e chi ha iniziato questo lavoro con passione e vigorìa ne è stato prosciugato in pochi anni. Siamo all'inizio dell'anno scolastico e già i precari della scuola e non solo hanno ricevuto due mazzate: il concorso e i nuovi tagli, voi politici come pensate che un precario affronterà i prossimi 8 mesi? Ve lo dico io: con terrore. Si questa è la politica del terrore, orchestrata nei confronti di gente inerme e sensibile a cui piano piano è stato privato l'amore per questo lavoro. Mi appello alla vostra sensibilità, Ascoltateci!
Facciamoci sentire tutti, è importante!
Facciamoci sentire tutti, è importante!
zeusi- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Il problema è che con le prossime elezioni è OVVIO che i partiti tendono a fare propaganda. E che questa porcata della legge sulla stabilità doveva essere fatta dal governo tecnico PRIMA delle elezioni. Poichè quest'ultimo, non essendo stato eletto da nessuno, è stato chiamato proprio a fare il lavoro "sporco" di cui nè la destra nè la sinistra si sarebbero volute prendere il demerito. Vi siete chiesti come mai questo aumento delle ore lavorative è un disegno di legge invece che un decreto? Secondo me è perchè in questo modo sarà più difficile per noi capire quali partiti hanno votato a favore... quindi se non facciamo qualcosa SUBITO questo schifo passerà e tanti saluti! Io a sto punto voterò Grillo.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Si tratta del famoso atto di generosita' dichiarato dal ministro Profumo !!
6 ore completamente gratuite ! Chi si faceva pagare 21 h , da l'anno prosssimo ne fara' 24 al prezzo di 18.
Pensavo di aver toccato il fondo con il ministro precedente , ed invece non c'e' limite al peggio
Ma i sindacati non si sentono offesi, sviliti di ogni dignita' , inutili , svuotati di ogni ruolo ? Se tolgono loro anche la contrattazione sui CCNL cosa restano a fare ?
Stiamo tornando a prima della Rivoluzione russa , quando i PADRONI avevano TUTTO IL POTERE !
La mia piu' grande amarezza e' che nessun giornalista di livello abbia detto quale colpo alla democrazia sia questo DDL , ne' alcun politico abbia parlato chiaramente definendolo inaccettabile, offensivo e assolutamente non praticabile .
I TG continuano beatamente a darlo come cosa fatta , come se fosse un taglio qualsiasi . Questa e' assolutamente una questione di principio .Si tratta di qualcosa di molto diverso da un taglio, se passa vuol dire che la contrattazione non ha piu' alcun valore , che i sindacati non contano oiu' nulla , che i lavoratori devono sottostare alle decisioni dei datori di lavoro .
Si innescherebbe una spirale che man mano ci toglierebbe tutti i diritti che con grande fatica i nostri padri e nonni hanno conquistato . Non si tratta di un taglio alla scuola, si tratta di una picconata ai diritti di tutti lavoratori . Niente di questo genere e' stato fatto negli ultimi 60 anni .
6 ore completamente gratuite ! Chi si faceva pagare 21 h , da l'anno prosssimo ne fara' 24 al prezzo di 18.
Pensavo di aver toccato il fondo con il ministro precedente , ed invece non c'e' limite al peggio
Ma i sindacati non si sentono offesi, sviliti di ogni dignita' , inutili , svuotati di ogni ruolo ? Se tolgono loro anche la contrattazione sui CCNL cosa restano a fare ?
Stiamo tornando a prima della Rivoluzione russa , quando i PADRONI avevano TUTTO IL POTERE !
La mia piu' grande amarezza e' che nessun giornalista di livello abbia detto quale colpo alla democrazia sia questo DDL , ne' alcun politico abbia parlato chiaramente definendolo inaccettabile, offensivo e assolutamente non praticabile .
I TG continuano beatamente a darlo come cosa fatta , come se fosse un taglio qualsiasi . Questa e' assolutamente una questione di principio .Si tratta di qualcosa di molto diverso da un taglio, se passa vuol dire che la contrattazione non ha piu' alcun valore , che i sindacati non contano oiu' nulla , che i lavoratori devono sottostare alle decisioni dei datori di lavoro .
Si innescherebbe una spirale che man mano ci toglierebbe tutti i diritti che con grande fatica i nostri padri e nonni hanno conquistato . Non si tratta di un taglio alla scuola, si tratta di una picconata ai diritti di tutti lavoratori . Niente di questo genere e' stato fatto negli ultimi 60 anni .
robertacorsini- Messaggi : 78
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Colleghi leggete questo articolo!!
Scuola, via libera al Ddl Aprea: come cambia il governo degli istituti
Dagli statuti autonomi ai nuclei di autovalutazione, ecco il testo che ora va direttamente al Senato
ROMA - Scuola, passa alla Camera la riforma degli organi di governo degli istituti, il cosiddetto disegno di legge Aprea, dal nome dell'ormai ex deputata Pdl, oggi assessore in Lombardia, che aveva presentato un primo testo nel 2008, poi profondamente modificato.
Il si' alla riforma della governante scolastica e' arrivato in commissione Cultura alla Camera, in sede deliberante. Non ci sara' dunque bisogno del passaggio in aula: si va direttamente al Senato. Il testo ha ricevuto 24 voti a favore, 4 contrari (da Idv e Lega) e c'e' stata un'astensione (quella di Fabio Granata di Fli). Il ddl ha avuto il parere favorevole del governo espresso dal sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria. Si tratta di un testo "largamente condiviso frutto di un percorso fatto insieme", ha commentato la presidente della commissione, la deputata Pd Manuela Ghizzoni, durante la seduta. Diverse le novita' contenute nel ddl: le scuole, per la prima volta, avranno statuti autonomi, avranno nuclei di autovalutazione interni e potranno avere partner pubblico-privati per potersi sostenere economicamente. Ma non potranno costituirsi in Fondazioni come previsto inizialmente da Aprea.
SCUOLE PIÙ AUTONOME - Nel testo si parte dagli statuti: alle istituzioni scolastiche "e' riconosciuta autonomia statutaria". Gli statuti regolano "l'istituzione e la composizione degli organi interni, nonche' le forme e le modalita' di partecipazione della comunita' scolastica". Gli organi di governo delle istituzioni scolastiche promuovono "il patto educativo tra scuola, studenti, famiglia e comunita' locale" con particolare attenzione al "diritto all'apprendimento e alla partecipazione degli alunni alla vita della scuola", al "dialogo costante tra l'espressione della liberta' di insegnamentodella funzione docente e la liberta' e responsabilita' delle scelte educative delle famiglie" e alle "azioni formative ed educative in rete nel territorio, quali piani formativi territoriali".
I NUOVI ORGANI DELLE SCUOLE - Arriva il nuovo Consiglio dell'autonomia scolastica che sostituira' il vecchio Consiglio di istituto o circolo. Il Consiglio dell'autonomia adotta il piano dell'offerta formativa, redige lo statuto, approva il bilancio, designa i componenti del nucleo di valutazione. Dura in carica tre anni. I suoi membri vanno da 9 a 13. Ne fanno parte, oltre al preside, docenti, studenti (per le superiori), genitori e membri del personale Ata. Il consiglio puo' essere integrato dalla presenza di membri esterni. La presidenza spetta ad un genitore.
Altro organo e' il dirigente scolastico e' il legale rappresentante della scuola, "gestisce le risorse umane, finanziarie e strumentali e risponde dei risultati del servizio agli organismi istituzionalmente e statutariamente". C'é' poi il Consiglio dei docenti, che programma la didattica e valuta gli alunni. Consigli di classe, commissioni e dipartimenti sono una articolazione del Consiglio dei docenti. Anche il diritto di assemblea degli studenti e quello di riunione dei genitori sara' normato con autonomia dalle scuole. Le scuole prevedono poi "forme di partecipazione alle attivita' della scuola degli studenti e delle famiglie, di cui garantiscono l'esercizio dei diritti di riunione, di associazione e di rappresentanza".
I NUCLEI DI AUTOVALUTAZIONE - Le scuole dovranno eleggere fra i loro organi di istituto anche un nucleo di autovalutazione (minimo 5, massimo 7 componenti) e questo dovra' lavorare in raccordo con l'Invalsi, l'Istituto nazionale di valutazione, che fornira' i parametri per la valutazione interna. Ogni anno sara' redatto un Rapporto che dovra' essere reso pubblico ma pubblico "secondo modalita' definite dal regolamento della scuola".
LE RETI DI SCUOLE - Le scuole "possono promuovere o partecipare alla costituzione di reti, associazioni e organizzazioni no profit, consorzi e associazioni di scuole autonome,". I partner possono essere pubblici e privati. Le scuole possono ricevere soldi da Fondazioni come forma di "sostegno economico della loro attivita', per il raggiungimento degli obiettivi strategici indicati nel piano dell'offerta formativa e per l'innalzamento degli standard di competenza dei singoli studenti".
IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE SCOLASTICHE - Il ministero dara' vita al nuovo organismo formato da membri eletti fra docenti, presidi e membri dei Consigli dell'autonomia delle scuole. Sara' un organo di "corresponsabilita'" fra Stato, Regioni e scuole nella gestione della pubblica istruzione. Le Regioni possono poi invece la Conferenza regionale del sistema educativo per un maggiore raccordo sui temi dell'istruzione.
FASE DI MONITORAGGIO - E' stata introdotto il monitoraggio dell'applicazione della legge per studiarne gli effetti ed eventuali applicazioni distorsive.
10 ottobre 2012
Scuola, via libera al Ddl Aprea: come cambia il governo degli istituti
Dagli statuti autonomi ai nuclei di autovalutazione, ecco il testo che ora va direttamente al Senato
ROMA - Scuola, passa alla Camera la riforma degli organi di governo degli istituti, il cosiddetto disegno di legge Aprea, dal nome dell'ormai ex deputata Pdl, oggi assessore in Lombardia, che aveva presentato un primo testo nel 2008, poi profondamente modificato.
Il si' alla riforma della governante scolastica e' arrivato in commissione Cultura alla Camera, in sede deliberante. Non ci sara' dunque bisogno del passaggio in aula: si va direttamente al Senato. Il testo ha ricevuto 24 voti a favore, 4 contrari (da Idv e Lega) e c'e' stata un'astensione (quella di Fabio Granata di Fli). Il ddl ha avuto il parere favorevole del governo espresso dal sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria. Si tratta di un testo "largamente condiviso frutto di un percorso fatto insieme", ha commentato la presidente della commissione, la deputata Pd Manuela Ghizzoni, durante la seduta. Diverse le novita' contenute nel ddl: le scuole, per la prima volta, avranno statuti autonomi, avranno nuclei di autovalutazione interni e potranno avere partner pubblico-privati per potersi sostenere economicamente. Ma non potranno costituirsi in Fondazioni come previsto inizialmente da Aprea.
SCUOLE PIÙ AUTONOME - Nel testo si parte dagli statuti: alle istituzioni scolastiche "e' riconosciuta autonomia statutaria". Gli statuti regolano "l'istituzione e la composizione degli organi interni, nonche' le forme e le modalita' di partecipazione della comunita' scolastica". Gli organi di governo delle istituzioni scolastiche promuovono "il patto educativo tra scuola, studenti, famiglia e comunita' locale" con particolare attenzione al "diritto all'apprendimento e alla partecipazione degli alunni alla vita della scuola", al "dialogo costante tra l'espressione della liberta' di insegnamentodella funzione docente e la liberta' e responsabilita' delle scelte educative delle famiglie" e alle "azioni formative ed educative in rete nel territorio, quali piani formativi territoriali".
I NUOVI ORGANI DELLE SCUOLE - Arriva il nuovo Consiglio dell'autonomia scolastica che sostituira' il vecchio Consiglio di istituto o circolo. Il Consiglio dell'autonomia adotta il piano dell'offerta formativa, redige lo statuto, approva il bilancio, designa i componenti del nucleo di valutazione. Dura in carica tre anni. I suoi membri vanno da 9 a 13. Ne fanno parte, oltre al preside, docenti, studenti (per le superiori), genitori e membri del personale Ata. Il consiglio puo' essere integrato dalla presenza di membri esterni. La presidenza spetta ad un genitore.
Altro organo e' il dirigente scolastico e' il legale rappresentante della scuola, "gestisce le risorse umane, finanziarie e strumentali e risponde dei risultati del servizio agli organismi istituzionalmente e statutariamente". C'é' poi il Consiglio dei docenti, che programma la didattica e valuta gli alunni. Consigli di classe, commissioni e dipartimenti sono una articolazione del Consiglio dei docenti. Anche il diritto di assemblea degli studenti e quello di riunione dei genitori sara' normato con autonomia dalle scuole. Le scuole prevedono poi "forme di partecipazione alle attivita' della scuola degli studenti e delle famiglie, di cui garantiscono l'esercizio dei diritti di riunione, di associazione e di rappresentanza".
I NUCLEI DI AUTOVALUTAZIONE - Le scuole dovranno eleggere fra i loro organi di istituto anche un nucleo di autovalutazione (minimo 5, massimo 7 componenti) e questo dovra' lavorare in raccordo con l'Invalsi, l'Istituto nazionale di valutazione, che fornira' i parametri per la valutazione interna. Ogni anno sara' redatto un Rapporto che dovra' essere reso pubblico ma pubblico "secondo modalita' definite dal regolamento della scuola".
LE RETI DI SCUOLE - Le scuole "possono promuovere o partecipare alla costituzione di reti, associazioni e organizzazioni no profit, consorzi e associazioni di scuole autonome,". I partner possono essere pubblici e privati. Le scuole possono ricevere soldi da Fondazioni come forma di "sostegno economico della loro attivita', per il raggiungimento degli obiettivi strategici indicati nel piano dell'offerta formativa e per l'innalzamento degli standard di competenza dei singoli studenti".
IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE SCOLASTICHE - Il ministero dara' vita al nuovo organismo formato da membri eletti fra docenti, presidi e membri dei Consigli dell'autonomia delle scuole. Sara' un organo di "corresponsabilita'" fra Stato, Regioni e scuole nella gestione della pubblica istruzione. Le Regioni possono poi invece la Conferenza regionale del sistema educativo per un maggiore raccordo sui temi dell'istruzione.
FASE DI MONITORAGGIO - E' stata introdotto il monitoraggio dell'applicazione della legge per studiarne gli effetti ed eventuali applicazioni distorsive.
10 ottobre 2012
serenissima- Messaggi : 13
Data d'iscrizione : 10.09.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
robertacorsini ha scritto:Si tratta del famoso atto di generosita' dichiarato dal ministro Profumo !!
6 ore completamente gratuite ! Chi si faceva pagare 21 h , da l'anno prosssimo ne fara' 24 al prezzo di 18.
Pensavo di aver toccato il fondo con il ministro precedente , ed invece non c'e' limite al peggio
Ma i sindacati non si sentono offesi, sviliti di ogni dignita' , inutili , svuotati di ogni ruolo ? Se tolgono loro anche la contrattazione sui CCNL cosa restano a fare ?
Stiamo tornando a prima della Rivoluzione russa , quando i PADRONI avevano TUTTO IL POTERE !
La mia piu' grande amarezza e' che nessun giornalista di livello abbia detto quale colpo alla democrazia sia questo DDL , ne' alcun politico abbia parlato chiaramente definendolo inaccettabile, offensivo e assolutamente non praticabile .
I TG continuano beatamente a darlo come cosa fatta , come se fosse un taglio qualsiasi . Questa e' assolutamente una questione di principio .Si tratta di qualcosa di molto diverso da un taglio, se passa vuol dire che la contrattazione non ha piu' alcun valore , che i sindacati non contano oiu' nulla , che i lavoratori devono sottostare alle decisioni dei datori di lavoro .
Si innescherebbe una spirale che man mano ci toglierebbe tutti i diritti che con grande fatica i nostri padri e nonni hanno conquistato . Non si tratta di un taglio alla scuola, si tratta di una picconata ai diritti di tutti lavoratori . Niente di questo genere e' stato fatto negli ultimi 60 anni .
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Stellastellina1975 ha scritto:robertacorsini ha scritto:Si tratta del famoso atto di generosita' dichiarato dal ministro Profumo !!
6 ore completamente gratuite ! Chi si faceva pagare 21 h , da l'anno prosssimo ne fara' 24 al prezzo di 18.
Pensavo di aver toccato il fondo con il ministro precedente , ed invece non c'e' limite al peggio
Ma i sindacati non si sentono offesi, sviliti di ogni dignita' , inutili , svuotati di ogni ruolo ? Se tolgono loro anche la contrattazione sui CCNL cosa restano a fare ?
Stiamo tornando a prima della Rivoluzione russa , quando i PADRONI avevano TUTTO IL POTERE !
La mia piu' grande amarezza e' che nessun giornalista di livello abbia detto quale colpo alla democrazia sia questo DDL , ne' alcun politico abbia parlato chiaramente definendolo inaccettabile, offensivo e assolutamente non praticabile .
I TG continuano beatamente a darlo come cosa fatta , come se fosse un taglio qualsiasi . Questa e' assolutamente una questione di principio .Si tratta di qualcosa di molto diverso da un taglio, se passa vuol dire che la contrattazione non ha piu' alcun valore , che i sindacati non contano oiu' nulla , che i lavoratori devono sottostare alle decisioni dei datori di lavoro .
Si innescherebbe una spirale che man mano ci toglierebbe tutti i diritti che con grande fatica i nostri padri e nonni hanno conquistato . Non si tratta di un taglio alla scuola, si tratta di una picconata ai diritti di tutti lavoratori . Niente di questo genere e' stato fatto negli ultimi 60 anni .
Quoto in pieno. Questa è la fine definitiva dei diritti dei cittadini e della democrazia (se ce n è mai stata una negli ultimi anni). Sto rimpiangendo la Gelmini e questo è tutto dire. Adesso basta sciperi e manifestazioni innocue, qui ci vuole qualcosa d grosso... dobbiamo fagli paura a questi dittatori bastardi!
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
io pure mi sono iscritta al sito e mandato post di fuoco al pd, dicendo pure che se non parleranno in nostra difesa non solo non bevccheranno mai piu il mio voto, ma li spubblicherò coi miei studenti.
enricastella- Messaggi : 2341
Data d'iscrizione : 13.01.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Sono contro far politica a scuola, ma alla guerra come alla guerra.
enricastella- Messaggi : 2341
Data d'iscrizione : 13.01.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Stellastellina1975 ha scritto:Il problema è che con le prossime elezioni è OVVIO che i partiti tendono a fare propaganda. E che questa porcata della legge sulla stabilità doveva essere fatta dal governo tecnico PRIMA delle elezioni. Poichè quest'ultimo, non essendo stato eletto da nessuno, è stato chiamato proprio a fare il lavoro "sporco" di cui nè la destra nè la sinistra si sarebbero volute prendere il demerito. Vi siete chiesti come mai questo aumento delle ore lavorative è un disegno di legge invece che un decreto? Secondo me è perchè in questo modo sarà più difficile per noi capire quali partiti hanno votato a favore... quindi se non facciamo qualcosa SUBITO questo schifo passerà e tanti saluti! Io a sto punto voterò Grillo.
In realtà tutte le votazioni sono riprese e visibili in TV. Si capirà benissimo chi ha votato cosa. :-)
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Colleghi che svolgeranno quelle ore di attività a titolo gratuito..... Non è che la cosa cambi molto.... I precari non lavoreranno, ok, ma siccome nessuno vuole lavorare per la gloria, poco cambia se i docenti di ruolo dovranno lavorare senza poter riscuotere....[/quote]
OK?????!!! NULLA DA ECCEPIRE???? guarda che siamo tutti nella M se passa sto scempio, ma qui non si tratta 'solo' di lavorare 6 ore in più percependo lo stesso stipendio di una cattedra di 18 ore, cosa di per sè già gravissima e inaccettabile. qui si tratta di sbattere fuori dal mondo della scuola personale con esperienza decennale che si è formata per fare sto lavoro, che vive di precariato da dieci e passa anni e che aspetta di la dignità di un lavoro a tempo determinato. qui si tratta della vita delle persone cazzo
OK?????!!! NULLA DA ECCEPIRE???? guarda che siamo tutti nella M se passa sto scempio, ma qui non si tratta 'solo' di lavorare 6 ore in più percependo lo stesso stipendio di una cattedra di 18 ore, cosa di per sè già gravissima e inaccettabile. qui si tratta di sbattere fuori dal mondo della scuola personale con esperienza decennale che si è formata per fare sto lavoro, che vive di precariato da dieci e passa anni e che aspetta di la dignità di un lavoro a tempo determinato. qui si tratta della vita delle persone cazzo
boston- Messaggi : 1371
Data d'iscrizione : 16.09.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
citavo @Minuzzola tanto per essere chiari.
boston- Messaggi : 1371
Data d'iscrizione : 16.09.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
non capisco tutta la vostra fiducia nel PD che appoggia Monti e si è sempre dichiarato pro Monti. gli unici che sono contro sto maledetto governo di tecnici bancari sono Lega e Idv. Il pd è occupato con le primarie, non mi pare gli importi granchè di social welfare. o ancora credete che il pd perchè 'ideologicamente' di sinistra si prenda a cuore il destino del povero corpo insegnante? il mio voto non l'avrà, nè mai l'ha avuto, non necessariamente un insegnante deve votare il bersani o il renzi di turno. io scrivo indistintamente a tutti, nessun partito politico è ormai degno del mio voto ma siamo ancora in democrazia fino a prova contraria, e da libera cittadina ho il sacrosanto diritto e dovere di difendermi e farmi ascoltare.
boston- Messaggi : 1371
Data d'iscrizione : 16.09.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
enricastella ha scritto:io pure mi sono iscritta al sito e mandato post di fuoco al pd, dicendo pure che se non parleranno in nostra difesa non solo non bevccheranno mai piu il mio voto, ma li spubblicherò coi miei studenti.
Quoto. Anche io ho vinto la mia indole riservata ed ho inziato a discutere pubblicamente su chi votare. Pero' il PD 'deve fare qualcosa di sinistra'.
profsos- Messaggi : 102
Data d'iscrizione : 05.09.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
boston ha scritto:Colleghi che svolgeranno quelle ore di attività a titolo gratuito..... Non è che la cosa cambi molto.... I precari non lavoreranno, ok, ma siccome nessuno vuole lavorare per la gloria, poco cambia se i docenti di ruolo dovranno lavorare senza poter riscuotere...
OK?????!!! NULLA DA ECCEPIRE???? guarda che siamo tutti nella M se passa sto scempio, ma qui non si tratta 'solo' di lavorare 6 ore in più percependo lo stesso stipendio di una cattedra di 18 ore, cosa di per sè già gravissima e inaccettabile. qui si tratta di sbattere fuori dal mondo della scuola personale con esperienza decennale che si è formata per fare sto lavoro, che vive di precariato da dieci e passa anni e che aspetta di la dignità di un lavoro a tempo determinato. qui si tratta della vita delle persone cazzo
Non voglio essere travisata....probabilmente dal mio messaggio è trapelato un significato sbagliato. Non voglio dire che sia corretto levare lavoro ai precari, sono stata precaria anche io e so che vuol dire, ma dal messaggio che io avevo quotato sembrava che ci fosse una guerra tra poveri e che i docenti di ruolo levassero lavoro ai precari 'rubando' le 6 ore di spezzoni e supplenze temporanee. La realtà dei fatti è che comunque ci viene richiesto di lavorare delle ore in più senza poi essere pagati, dandoci il contentino di 15 giorni in più di ferie per compensare questi famosi 75min al giorno in più di lavoro.
Io sono angosciata e schifata quanto te da questa cosa. Sembra di essere in una dittatura in cui si può giocare con la vita delle persone cambiando le regole di contratti senza alcuna forma di trattativa....
minuzzola11- Messaggi : 298
Data d'iscrizione : 29.07.12
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