Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
+77
Nefertiti
condor2000
libe
elisac
garrel
aleanto
belmonte
double812
Sasha73
Rosd
dero74
annina83
tatabiss
totalrec
mollica70
Morna25
carletto
dolente scuola superiore
giggi
stefania.c
filbos
serenissima
Stellastellina1975
zeusi
mauro80
Andreina
bardonecchio
apollonius
Summano
Bobbetta
pinguinellamatta
SOEMIA
maxplanck
gf
ciampox
gugu
mickiscul
paolopaolo
minuzzola11
vince
Telecaster
Jankele
StefanoB
nemo
avvocatodeldiavolo
eemm
robertacorsini
boston
profsos
Galene
roxcano
fabrizio80
Dec
metalmeccanico
davide 76
platone
giovanna onnis
nessuno
Antonio2379
sorel1968
nemo78
Disillusa
lishenko
no73
annari
sconcertato
massimiliano.malgieri
enricastella
Armadillo
adamo
mr
vale123
juno*
Marcos2k
LucaPS
Danitristesse
prever1968
81 partecipanti
Pagina 10 di 15
Pagina 10 di 15 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 15
Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Promemoria primo messaggio :
Tagli alla scuola - "Abbiamo saputo, ma finora non abbiamo visto nulla di scritto - spiega il segretario generale della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo - che avrebbero intenzione di aumentare l'orario degli insegnanti, compresi quelli a '18 ore'. Verrebbero portati tutti a 22/24 ore. Un aumento di quattro o sei ore che coinvolgerebbe anche gli insegnanti di sostegno". "Il taglio dei posti di lavoro - aggiunge il sindacalista - sarebbe una conseguenza di questo intervento: se aumenta l'orario di lavoro diminuisce il numero delle supplenze e poi, quando si va a definire l'organico di diritto, avrà un impatto anche lì. Un maggior numero di sovrannumerari dunque e minori immissioni in ruolo". Naturalmente - fa notare Pantaleo - "a ciò si aggiunge un aumento del carico di lavoro". I timori del sindacato, ma anche del Pd (oggi Bersani ha quantificato il taglio in 6.300- 6.400 posti di lavoro), troverebbero fondamento anche nelle tabelle allegate alla spending review di luglio dove si indicava per la scuola un "risparmio" di 183 milioni di euro.
La notizia si commenta da sola, speriamo che si tratti solo di una comunicazione male interpretata tra governo e sindacati altrimenti è da brividi quello che ci aspetta per il futuro.
Tagli alla scuola - "Abbiamo saputo, ma finora non abbiamo visto nulla di scritto - spiega il segretario generale della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo - che avrebbero intenzione di aumentare l'orario degli insegnanti, compresi quelli a '18 ore'. Verrebbero portati tutti a 22/24 ore. Un aumento di quattro o sei ore che coinvolgerebbe anche gli insegnanti di sostegno". "Il taglio dei posti di lavoro - aggiunge il sindacalista - sarebbe una conseguenza di questo intervento: se aumenta l'orario di lavoro diminuisce il numero delle supplenze e poi, quando si va a definire l'organico di diritto, avrà un impatto anche lì. Un maggior numero di sovrannumerari dunque e minori immissioni in ruolo". Naturalmente - fa notare Pantaleo - "a ciò si aggiunge un aumento del carico di lavoro". I timori del sindacato, ma anche del Pd (oggi Bersani ha quantificato il taglio in 6.300- 6.400 posti di lavoro), troverebbero fondamento anche nelle tabelle allegate alla spending review di luglio dove si indicava per la scuola un "risparmio" di 183 milioni di euro.
La notizia si commenta da sola, speriamo che si tratti solo di una comunicazione male interpretata tra governo e sindacati altrimenti è da brividi quello che ci aspetta per il futuro.
prever1968- Messaggi : 272
Data d'iscrizione : 27.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
ma...quando fu del ritorno al maestro unico, non si trattò pure di modifica del CCNL o no?
Com'è stato possibile farlo?
Com'è stato possibile farlo?
filbos- Messaggi : 912
Data d'iscrizione : 08.09.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Come è stato possibile...Il problema è che in questa legislatura sono state forzate molte volte le maglie della legalità, proprio mentre invece il dissenso è stato confinato in forme salottiere. Come cittadini abbiamo il dovere di difendere le istituzioni, ma in questo preciso momento storico difendere le istituzioni può significare difenderle prima di tutto da chi le presiede. La dittatura del pareggio di bilancio sta affamando i popoli di tutta Europa, mentre i poteri forti accrescono i loro privilegi. Solo abbandonando il legalismo in favore di un senso della legalità superiore, che onori prima di tutto la Carta costituzionale, è possibile una protesta sensata. E allora dobbiamo essere pronti allo sciopero a oltranza, a occupare provveditorati e sedi ministeriali, a organizzare blocchi stradali e ferroviari, organizzare dei turni perché la lotta sarà lunga, e tutti rischiamo qualcosa.
Una cosa importantissima è non mescolare mille battaglie: questa è la battaglia contro i nuovi tagli alla scuola, e in particolar modo contro l'aumento a 24 ore dell'orario. Non possiamo metterci dentro anche l'insegnamento della religione, il concorso inutile, le spese militari. è chiaro che in realtà è tutto collegato, ma solo le proteste mirate possono aver senso quando non si hanno i numeri per un cambiamento generale di rotta.
Una cosa importantissima è non mescolare mille battaglie: questa è la battaglia contro i nuovi tagli alla scuola, e in particolar modo contro l'aumento a 24 ore dell'orario. Non possiamo metterci dentro anche l'insegnamento della religione, il concorso inutile, le spese militari. è chiaro che in realtà è tutto collegato, ma solo le proteste mirate possono aver senso quando non si hanno i numeri per un cambiamento generale di rotta.
Jankele- Messaggi : 273
Data d'iscrizione : 29.08.12
mi chiedo a cosa possano servire il TFA e il fantastico concorsone?
bene ora la scuola può chiudere i battenti........a scuola ci sono già molti docenti di ruolo in esubero e gli esuberi il prossimo anno aumenteranno (per i regali che nel passato sono stati fatti)..considerando che si sono allungati i tempi dei pensionamenti non resta che sperare nella dipartita altrui (è ironico..ovvio..)...ma no! qualcuno regala una speranza ..organizzano il TFA...i numeri non coincidono??? ci sono pochi posti liberi e tanti aspiranti TFA...???? per il TFA ci vuole troppo tempo???? No problem arriva...il concorsone...ovvero il suppostone per la brava gente che ha sempre lavorato...il concorsone che metterà in regola gli amici..i parenti....e si.. perchè in Italia i concorsi sono tutti una truffa....e comunque ..non voglio essere maligna..e cado dalle nubi...il concorsone verrà superato da grandi professionisti che ...non essendoci i posti nella scuola.. potranno usare il titolo "vincitore di concorso statale" per accedere ad altri concorsi..sindacati....se ci siete...battete un colpo..
stefania.c- Messaggi : 140
Data d'iscrizione : 27.02.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Jankele ha scritto:Come è stato possibile...Il problema è che in questa legislatura sono state forzate molte volte le maglie della legalità, proprio mentre invece il dissenso è stato confinato in forme salottiere. Come cittadini abbiamo il dovere di difendere le istituzioni, ma in questo preciso momento storico difendere le istituzioni può significare difenderle prima di tutto da chi le presiede. La dittatura del pareggio di bilancio sta affamando i popoli di tutta Europa, mentre i poteri forti accrescono i loro privilegi. Solo abbandonando il legalismo in favore di un senso della legalità superiore, che onori prima di tutto la Carta costituzionale, è possibile una protesta sensata. E allora dobbiamo essere pronti allo sciopero a oltranza, a occupare provveditorati e sedi ministeriali, a organizzare blocchi stradali e ferroviari, organizzare dei turni perché la lotta sarà lunga, e tutti rischiamo qualcosa.
concordo in pieno.
giggi- Messaggi : 424
Data d'iscrizione : 30.09.09
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Relax, colleghi, relax. Se questo schifo passerà, l’accetteremo e diremo pure grazie. Ci hanno rovesciato addosso in questi anni, senza la benché minima reazione da parte nostra: blocco degli stipendi, taglio feroce delle ore con la pseudo riforma Gelmini, abolizione indennità per viaggi d’istruzione, decurtazioni per malattia, privilegi miracolosi ai docenti di religione, prove INVALSI; abbiamo assistito alla trasformazione della nostra professione in quella di scribacchini, ragionieri, sorveglianti; della scuola in progettificio e in supermercato; dei presidi in dirigenti scolastici, con relativo feudo e pretoriani al loro servizio.
Risultato: il barone Profumo propone (impone), da parte nostra, un atto di generosità, ci prende perfino in giro, mentre usa un linguaggio degno del Cile di Pinochet. Forse perché ce lo meritiamo.
Dal forum comincio però a vedere un po’ di reazione. Strano, di solito i colleghi sono ignari di tutto, non conoscono i fatti, cadono dalle nuvole. Quando si reagisce è solo perché si ha paura di essere colpiti personalmente. Ricordo colleghi minacciare fuoco e fiamme dopo aver saputo della riforma Gelmini (sì, qualcuno non ne era a conoscenza!), rientrare nei ranghi appena avuta l’assicurazione che nonostante i tagli sarebbero rimasti in sede.
Ennesimo esempio di come siamo privi di quella che i marxisti una volta chiamavano “coscienza di classe”. Siamo individualisti, presuntuosi, narcisisti, smidollati e pezzenti. Tra di noi non c’è nessuna solidarietà (esempio banale: quanti colleghi che viaggiano 30,40,50 km hanno un orario da schifo, e i locali uno bello compatto; quanti di voi che viaggiano si trovano appioppati collegi e consigli alle ore più assurde perché i colleghi locali strillano e si stracciano le vesti se si anticipa di qualche ora?); si propone uno sciopero e si attacca la litania: a che serve, non voglio perdere 50 euro, è inutile. I sindacati da anni deplorano, criticano, attaccano e poi firmano. Quanti hanno stracciato la tessera del proprio sindacato?
A questo punto mi si chiederà se ho delle proposte, nel caso la proposta venisse approvata? Sono più provocazioni, ma a questo punto…
Prima di qualunque iniziativa, secondo me bisogna INFORMARE L’OPINIONE PUBBLICA. Convocare giornalisti radio TV spiegare il significato dell’eventuale iniziativa, cosa significano 18 ore frontali, invitare qualcuno (genitore, giornalista) a seguire il docente in una giornata di lezione, preferibilmente quando si hanno 5 ore di seguito.
INFORMARE I COLLEGHI. Sì, avete letto bene. Come ho detto prima, troppi colleghi non sanno mai niente, non si informano. Ricordo le volte in cui chiedevo ai colleghi il loro parere su determinati provvedimenti, e mi si rispondeva con un’altra domanda: Che stai dicendo? Veramente? Non lo sapevo!
Convocare il collegio dei docenti per prendere eventuali provvedimenti da tutti sostenuti.
Creare reti di collegamento tra diverse scuole anche per discutere iniziative da prendere.
Corsi di recupero: alla fine del primo quadrimestre: 6 a tutti, così non si attivano.
Gite, viaggi di istruzione – nessuna disponibilità.
Esami di stato: partecipare, vigilare e lasciare copiare. Agli orali il massimo dei voti.
(come detto sopra, qualche provocazione ci vuole).
Qualcuno spera nel PD (meno L). Mi pare che sia lo stesso partito (con nome diverso) di un altro barone, tale Berlinguer, quello della scuola-azienda e supermercato, pardon, della scuola dell’autonomia con relativo POF. Di D’Alema, quello dei soldi alle scuole private ed aspirante Padre della seconda Repubblica (delle banane) insieme all’unto di Arcore. Di De Mauro, quello che il voto in condotta era roba fascista. Dell’Obama dei poveri, il gggiovane Renzi, pellegrino in terra di Arcore. Tale partito ha votato tutto quello che questo governo tecnico-massonico-clerico-fascista ha potuto partorire. Tagli tagli tagli ai soliti noti, roba da fare rimpiangere, se non ripugnasse moralmente a molti di noi, perfino Andreotti.
Risultato: il barone Profumo propone (impone), da parte nostra, un atto di generosità, ci prende perfino in giro, mentre usa un linguaggio degno del Cile di Pinochet. Forse perché ce lo meritiamo.
Dal forum comincio però a vedere un po’ di reazione. Strano, di solito i colleghi sono ignari di tutto, non conoscono i fatti, cadono dalle nuvole. Quando si reagisce è solo perché si ha paura di essere colpiti personalmente. Ricordo colleghi minacciare fuoco e fiamme dopo aver saputo della riforma Gelmini (sì, qualcuno non ne era a conoscenza!), rientrare nei ranghi appena avuta l’assicurazione che nonostante i tagli sarebbero rimasti in sede.
Ennesimo esempio di come siamo privi di quella che i marxisti una volta chiamavano “coscienza di classe”. Siamo individualisti, presuntuosi, narcisisti, smidollati e pezzenti. Tra di noi non c’è nessuna solidarietà (esempio banale: quanti colleghi che viaggiano 30,40,50 km hanno un orario da schifo, e i locali uno bello compatto; quanti di voi che viaggiano si trovano appioppati collegi e consigli alle ore più assurde perché i colleghi locali strillano e si stracciano le vesti se si anticipa di qualche ora?); si propone uno sciopero e si attacca la litania: a che serve, non voglio perdere 50 euro, è inutile. I sindacati da anni deplorano, criticano, attaccano e poi firmano. Quanti hanno stracciato la tessera del proprio sindacato?
A questo punto mi si chiederà se ho delle proposte, nel caso la proposta venisse approvata? Sono più provocazioni, ma a questo punto…
Prima di qualunque iniziativa, secondo me bisogna INFORMARE L’OPINIONE PUBBLICA. Convocare giornalisti radio TV spiegare il significato dell’eventuale iniziativa, cosa significano 18 ore frontali, invitare qualcuno (genitore, giornalista) a seguire il docente in una giornata di lezione, preferibilmente quando si hanno 5 ore di seguito.
INFORMARE I COLLEGHI. Sì, avete letto bene. Come ho detto prima, troppi colleghi non sanno mai niente, non si informano. Ricordo le volte in cui chiedevo ai colleghi il loro parere su determinati provvedimenti, e mi si rispondeva con un’altra domanda: Che stai dicendo? Veramente? Non lo sapevo!
Convocare il collegio dei docenti per prendere eventuali provvedimenti da tutti sostenuti.
Creare reti di collegamento tra diverse scuole anche per discutere iniziative da prendere.
Corsi di recupero: alla fine del primo quadrimestre: 6 a tutti, così non si attivano.
Gite, viaggi di istruzione – nessuna disponibilità.
Esami di stato: partecipare, vigilare e lasciare copiare. Agli orali il massimo dei voti.
(come detto sopra, qualche provocazione ci vuole).
Qualcuno spera nel PD (meno L). Mi pare che sia lo stesso partito (con nome diverso) di un altro barone, tale Berlinguer, quello della scuola-azienda e supermercato, pardon, della scuola dell’autonomia con relativo POF. Di D’Alema, quello dei soldi alle scuole private ed aspirante Padre della seconda Repubblica (delle banane) insieme all’unto di Arcore. Di De Mauro, quello che il voto in condotta era roba fascista. Dell’Obama dei poveri, il gggiovane Renzi, pellegrino in terra di Arcore. Tale partito ha votato tutto quello che questo governo tecnico-massonico-clerico-fascista ha potuto partorire. Tagli tagli tagli ai soliti noti, roba da fare rimpiangere, se non ripugnasse moralmente a molti di noi, perfino Andreotti.
dolente scuola superiore- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Mi sfugge l'utilità di queste proposte. Con i ds che ci sono in giro rischi che ti assumano subito a tempo indeterminato con un aumento di stipendio e che ti nominino anche vicepreside (era questa l'idea?).dolente scuola superiore ha scritto:Corsi di recupero: alla fine del primo quadrimestre: 6 a tutti, così non si attivano.
Esami di stato: partecipare, vigilare e lasciare copiare. Agli orali il massimo dei voti.
(come detto sopra, qualche provocazione ci vuole).
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
dec, proposte? l'avevo detto che erano provocazioni! comunque sono di ruolo (senza aumento di stipendio), perchè mi vuoi così male da augurarmi di essere vice preside?
Dec, che ne dici di un'altra provocazione. Facciamo pure 24 ore, e nel nome dell'autonomia scolastica ogni scuola riduca l'ora a 40 minuti (adesso che ci penso con la Gelmini le ore però per legge sono di 60 minuti).
In ogni caso, seriamente, ho tenuto a precisare di essere di ruolo perchè questa battaglia per la civiltà non è solo dei precari (grazie a cui molte scuole stanno in piede, e alla cui categoria appartenevo fino a qualche anno fa), ma anche di noi "arruolati". Si tratta del nostro lavoro, io di questo vivo (come molti altri), se i precari rischiano di non vedere più il portone di una scuola, qualcuno di noi potrebbe finire in esubero. Anni di sacrifici per ottenere il lavoro, avvinicarci, ed ecco l'incubo di viaggiare di nuovo, fare altri sacrifici. Se passa questa legge, nessuno può prevedere quali saranno le prossime mosse di questo governo sulla scuola (pubblica, beninteso). é intollerabile il modo in cui questo Paese tratta la scuola, quasi fosse un servizio inutile, un parcheggio, ingombrante e fastidioso. Del resto nel paese della Controriforma senza riforma, del conformismo, del ventennio fascista, del governo pluridecennale democristiano, del più grande partito comunista d'Occidente, di Berlusconi, è inutile tenere in piede un'istituzione come la scuola che rischia, quando funziona bene, di formare coscienze critiche. Adesso tutti a vedere Pechino Express, la De Filippi, e quindi a nanna. E domani non dimenticate di reclamare il ritorno del programma Grande Fratello, così anche il governo dorme sonni tranquilli sapendo il popolino addomesticato.
Dec, che ne dici di un'altra provocazione. Facciamo pure 24 ore, e nel nome dell'autonomia scolastica ogni scuola riduca l'ora a 40 minuti (adesso che ci penso con la Gelmini le ore però per legge sono di 60 minuti).
In ogni caso, seriamente, ho tenuto a precisare di essere di ruolo perchè questa battaglia per la civiltà non è solo dei precari (grazie a cui molte scuole stanno in piede, e alla cui categoria appartenevo fino a qualche anno fa), ma anche di noi "arruolati". Si tratta del nostro lavoro, io di questo vivo (come molti altri), se i precari rischiano di non vedere più il portone di una scuola, qualcuno di noi potrebbe finire in esubero. Anni di sacrifici per ottenere il lavoro, avvinicarci, ed ecco l'incubo di viaggiare di nuovo, fare altri sacrifici. Se passa questa legge, nessuno può prevedere quali saranno le prossime mosse di questo governo sulla scuola (pubblica, beninteso). é intollerabile il modo in cui questo Paese tratta la scuola, quasi fosse un servizio inutile, un parcheggio, ingombrante e fastidioso. Del resto nel paese della Controriforma senza riforma, del conformismo, del ventennio fascista, del governo pluridecennale democristiano, del più grande partito comunista d'Occidente, di Berlusconi, è inutile tenere in piede un'istituzione come la scuola che rischia, quando funziona bene, di formare coscienze critiche. Adesso tutti a vedere Pechino Express, la De Filippi, e quindi a nanna. E domani non dimenticate di reclamare il ritorno del programma Grande Fratello, così anche il governo dorme sonni tranquilli sapendo il popolino addomesticato.
dolente scuola superiore- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
dolente scuola superiore ha scritto:dec, proposte? l'avevo detto che erano provocazioni!
Ok, ma non ho capito cosa c'entrassero. Allora io propongo di dare solo i voti dall'1 al 4. Cosa ci guadagniamo se non partono i corsi di recupero o se escono tutti con 100 alla maturità?
comunque sono di ruolo (senza aumento di stipendio), perchè mi vuoi così male da augurarmi di essere vice preside?
Pensavo ad una carica che potesse esserti elargita da un preside. Se non ti interessa, rifiuta pure; ma non mi sembra che siano in molti a farlo.
Dec, che ne dici di un'altra provocazione. Facciamo pure 24 ore, e nel nome dell'autonomia scolastica ogni scuola riduca l'ora a 40 minuti (adesso che ci penso con la Gelmini le ore però per legge sono di 60 minuti).
Inoltre, se la riduzione non è dovuta a cause di forza maggiore, deve essere recuperata. C'è il rischio invece di avere 11 classi di averne molte di più. Neanche questo mi sembra un gran vantaggio.
In ogni caso, seriamente, ho tenuto a precisare di essere di ruolo perchè questa battaglia per la civiltà non è solo dei precari (grazie a cui molte scuole stanno in piede, e alla cui categoria appartenevo fino a qualche anno fa), ma anche di noi "arruolati". Si tratta del nostro lavoro, io di questo vivo (come molti altri), se i precari rischiano di non vedere più il portone di una scuola, qualcuno di noi potrebbe finire in esubero. Anni di sacrifici per ottenere il lavoro, avvinicarci, ed ecco l'incubo di viaggiare di nuovo, fare altri sacrifici. Se passa questa legge, nessuno può prevedere quali saranno le prossime mosse di questo governo sulla scuola (pubblica, beninteso).
Per questo governo in questa legislatura spero proprio che non ce ne siano altre. Con l'approvazione di questa legge si arriverà a dicembre e credo che al massimo a febbraio il Parlamento debba essere sciolto. In quei due mesi si occuperanno d'altro (oltre a fare una pausa di un mese per le meritate vacanze natalizie). Il prossimo governo vedremo.
é intollerabile il modo in cui questo Paese tratta la scuola, quasi fosse un servizio inutile, un parcheggio, ingombrante e fastidioso. Del resto nel paese della Controriforma senza riforma, del conformismo, del ventennio fascista, del governo pluridecennale democristiano, del più grande partito comunista d'Occidente, di Berlusconi, è inutile tenere in piede un'istituzione come la scuola che rischia, quando funziona bene, di formare coscienze critiche. Adesso tutti a vedere Pechino Express, la De Filippi, e quindi a nanna. E domani non dimenticate di reclamare il ritorno del programma Grande Fratello, così anche il governo dorme sonni tranquilli sapendo il popolino addomesticato.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Dolente scuola superiore è il nuovo nick di quale vecchio utente?
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
io scommetto sul pastore di ovini, venuto a più miti consigli.
carletto- Messaggi : 1971
Data d'iscrizione : 27.07.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Perfettamente d'accordo con dolente.
Non capisco come possiate essere ancora possibilisti. Non mi pare che dai tagli si sia mai tornato indietro, anzi. Accetteremo anche questo e altro che sciopero a oltranza... I colleghi precari continuano a temere la perdita di 80 euro, ma non hanno capito che dal prossimo anno perderemo l'intero stipendio.
Non capisco come possiate essere ancora possibilisti. Non mi pare che dai tagli si sia mai tornato indietro, anzi. Accetteremo anche questo e altro che sciopero a oltranza... I colleghi precari continuano a temere la perdita di 80 euro, ma non hanno capito che dal prossimo anno perderemo l'intero stipendio.
Morna25- Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 24.07.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Fatevi due risate con queste farneticazioni
http://www.orizzontescuola.it/news/stipendi-pi-bassi-docente-che-non-accetter-24-ore
http://www.orizzontescuola.it/news/stipendi-pi-bassi-docente-che-non-accetter-24-ore
StefanoB- Messaggi : 192
Data d'iscrizione : 18.07.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Non perdiamo di vista il punto fondamentale :
l'aver cambiato in modo UNILATERALE, senza alcuna contrattazione , il CCNL in una dei suoi punti fondamentali cioe' l'orario di servizio .
Questo e' l'unico motivo per cui , forse , i partiti di sinistra e i sindacati potrebbero opporsi a questa parte del DDl .
Del fatto che cio' si traduca in un abissale taglio ai posti di lavoro o in un enorme abbassamento della qualita' dell'insegnamento non gliene frega niente !!!.
Mentre la perdita di potere puo' farli intervenire. Ditemi a cosa servirebbero ancora i sindacati se neanche nel contratto collettivo nazionale fossero piu' interpellati ?
Non parliamo piu' per favore di nuovo taglio alla scuola , perche' non lo e ' ! E' un taglio alla DEMOCRAZIA !!
l'aver cambiato in modo UNILATERALE, senza alcuna contrattazione , il CCNL in una dei suoi punti fondamentali cioe' l'orario di servizio .
Questo e' l'unico motivo per cui , forse , i partiti di sinistra e i sindacati potrebbero opporsi a questa parte del DDl .
Del fatto che cio' si traduca in un abissale taglio ai posti di lavoro o in un enorme abbassamento della qualita' dell'insegnamento non gliene frega niente !!!.
Mentre la perdita di potere puo' farli intervenire. Ditemi a cosa servirebbero ancora i sindacati se neanche nel contratto collettivo nazionale fossero piu' interpellati ?
Non parliamo piu' per favore di nuovo taglio alla scuola , perche' non lo e ' ! E' un taglio alla DEMOCRAZIA !!
robertacorsini- Messaggi : 78
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
QUOTO robertacorsini.
Morna25- Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 24.07.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
http://gruppodifirenze.blogspot.it/
annari- Messaggi : 1366
Data d'iscrizione : 26.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
...se passa il provvedimento in queste 6 ore rientreranno tutte le attività possibili e immaginabili (supplenze brevi, spezzoni, recuperi, progetti ecc...) pur di risparmiare...ancora un pò e vi daranno scope e spazzoloni per tagliare gli Ata...e a noi precari un cappello per la questua...
Bobbetta- Messaggi : 345
Data d'iscrizione : 10.09.11
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
In realta' io sono per il motto " rimbocchiamoci le maniche " e mi spiego
L'italia e' in grave difficolta'. Premettendo che i vertici dovrebbro dare il buon esempio prima di chiedere sacrifici al popolo e, quindi , dovrebbero tagliare alla grande i loro compensi ( talvolta pure rubati ) , sia politici che grandi manager , dopodiche' se anche a noi fosse chiesto di fare e dare ancora qualcosa per risparmiare, per esempio,appunto ,i corsi di recupero , gli sportelli ... gratuitamente, non sarei contraria .
E dico anche di piu' : si potrebbe anche pensare a contratti di solidarieta' , previa contrattazione , stipulati a tempo , per es per 12 mesi e poi riverificare la situazione .
Ma l'azione di tipo dittatoriale di pretendere da un dipendente che lavori di piu' e GRATIS , decisa in modo unilaterale, minacciandolo se non obbedisce di diminuirgli lo stipendio , con la conseguenza di lasciare a casa il 25% del corpo docente ( in pratica TUTTI i precari ) e' fuori dal mondo , mi lascia senza fiato dalla rabbia .
Trovatemi un precedente del genere dalla nascita della repubblica!
( marchionne stara ' dicendo : " ma perche' non ci ho pensato io !? " )
Che capiscano i lavoratori italiani che se si lascia passare questa , noi docenti saremo solo le prime vittime di una lunga serie di soprusi !!
FAR LAVORARE DI PIU' E GRATIS UN DIPENDENTE e' il SOGNO di ogni datore di lavoro !
L'italia e' in grave difficolta'. Premettendo che i vertici dovrebbro dare il buon esempio prima di chiedere sacrifici al popolo e, quindi , dovrebbero tagliare alla grande i loro compensi ( talvolta pure rubati ) , sia politici che grandi manager , dopodiche' se anche a noi fosse chiesto di fare e dare ancora qualcosa per risparmiare, per esempio,appunto ,i corsi di recupero , gli sportelli ... gratuitamente, non sarei contraria .
E dico anche di piu' : si potrebbe anche pensare a contratti di solidarieta' , previa contrattazione , stipulati a tempo , per es per 12 mesi e poi riverificare la situazione .
Ma l'azione di tipo dittatoriale di pretendere da un dipendente che lavori di piu' e GRATIS , decisa in modo unilaterale, minacciandolo se non obbedisce di diminuirgli lo stipendio , con la conseguenza di lasciare a casa il 25% del corpo docente ( in pratica TUTTI i precari ) e' fuori dal mondo , mi lascia senza fiato dalla rabbia .
Trovatemi un precedente del genere dalla nascita della repubblica!
( marchionne stara ' dicendo : " ma perche' non ci ho pensato io !? " )
Che capiscano i lavoratori italiani che se si lascia passare questa , noi docenti saremo solo le prime vittime di una lunga serie di soprusi !!
FAR LAVORARE DI PIU' E GRATIS UN DIPENDENTE e' il SOGNO di ogni datore di lavoro !
robertacorsini- Messaggi : 78
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Caro Dec e colleghi, il senso della provocazione era quello di fare il minimo possibile. Dopo averci ridotti a sottoproletariato, chi ha più voglia di fare, per esempio, corsi di recupero, esami di riparazione ad agosto e altro? La provocazione può essere intelligente surreale stupida, ma volevo vedere se era possibile ottenere una qualche forma di reazione.
Siamo ancora consapevoli del ruolo che svolgiamo in questa società, o siamo diventati degli zombie, dei borghesucci preoccupati solo dell’auto nuova e delle vacanze dell’anno prossimo, per cui altro non ci tocca? Saremo come i soldati della Wehrmacht, che giustificavano ogni misfatto con la scusa che stavano seguendo solo degli ordini?
“Distruggete la scuola pubblica, e che non ne rimanga traccia!” “Jawohl, Herr Komandant!”
Voglio sapere se saremo capaci di reagire all’ennesimo abuso nei nostri confronti; se la risposta è no, aspettatevi altro (come la seguente proposta di legge, che può non essere fantascientifica: 35 ore lezioni frontali, decurtazione stipendio del 15%, valutazione del proprio operato davanti a un comitato formato dal Preside, alunni, genitori, rappresentanti dell’Ente finanziatore della scuola).
So bene che ci sarà sempre il/la collega anima bella cui non andrà a genio nessuna proposta, e già conosciamo la litania dei perchè: “ma a che serve?”, “è inutile sbattere la testa” “ormai c’è poco da fare” “si danneggiano i ragazzi” e via cianciando.
Se ci sarà una risposta, deve essere di TUTTI i docenti. Resistiamo alla diffusione delle leggende metropolitane che il regime già cerca di diffondere con tre letterine: RIP (riguarda i precari). In questo modo, i docenti di ruolo dormono sonni tranquilli, in attesa che il governo divida anche questo gruppo (come pare stia avvenendo con la distinzione tra “mattinieri” e gli altri).
Nel mio piccolo stamane ho parlato con i pochi colleghi presenti in sala docenti alla prima ora prima di entrare in classe. Sono nuovo nella scuola, appena trasferito, per cui la conoscenza è ancora limitata, ma ho chiesto se era possibile riunire un collegio docenti, per vedere se era possibile concordare qualche iniziativa, come e quando. Non so, voglio aspettare, non voglio arrivare al martedì e scoprire che di questo disegno di legge non si parli più. Dovesse succedere, avranno vinto e come si diceva una volta VAE VICTIS.
Se può interessare, due cose: la prima, non so chi sia questo pastore di ovini, non sono io; ho avuto stamane un mini assaggio della nuova legge: due giorni con 5 ore consecutive!
Siamo ancora consapevoli del ruolo che svolgiamo in questa società, o siamo diventati degli zombie, dei borghesucci preoccupati solo dell’auto nuova e delle vacanze dell’anno prossimo, per cui altro non ci tocca? Saremo come i soldati della Wehrmacht, che giustificavano ogni misfatto con la scusa che stavano seguendo solo degli ordini?
“Distruggete la scuola pubblica, e che non ne rimanga traccia!” “Jawohl, Herr Komandant!”
Voglio sapere se saremo capaci di reagire all’ennesimo abuso nei nostri confronti; se la risposta è no, aspettatevi altro (come la seguente proposta di legge, che può non essere fantascientifica: 35 ore lezioni frontali, decurtazione stipendio del 15%, valutazione del proprio operato davanti a un comitato formato dal Preside, alunni, genitori, rappresentanti dell’Ente finanziatore della scuola).
So bene che ci sarà sempre il/la collega anima bella cui non andrà a genio nessuna proposta, e già conosciamo la litania dei perchè: “ma a che serve?”, “è inutile sbattere la testa” “ormai c’è poco da fare” “si danneggiano i ragazzi” e via cianciando.
Se ci sarà una risposta, deve essere di TUTTI i docenti. Resistiamo alla diffusione delle leggende metropolitane che il regime già cerca di diffondere con tre letterine: RIP (riguarda i precari). In questo modo, i docenti di ruolo dormono sonni tranquilli, in attesa che il governo divida anche questo gruppo (come pare stia avvenendo con la distinzione tra “mattinieri” e gli altri).
Nel mio piccolo stamane ho parlato con i pochi colleghi presenti in sala docenti alla prima ora prima di entrare in classe. Sono nuovo nella scuola, appena trasferito, per cui la conoscenza è ancora limitata, ma ho chiesto se era possibile riunire un collegio docenti, per vedere se era possibile concordare qualche iniziativa, come e quando. Non so, voglio aspettare, non voglio arrivare al martedì e scoprire che di questo disegno di legge non si parli più. Dovesse succedere, avranno vinto e come si diceva una volta VAE VICTIS.
Se può interessare, due cose: la prima, non so chi sia questo pastore di ovini, non sono io; ho avuto stamane un mini assaggio della nuova legge: due giorni con 5 ore consecutive!
dolente scuola superiore- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
dolente scuola superiore ha scritto:Caro Dec e colleghi, il senso della provocazione era quello di fare il minimo possibile. Dopo averci ridotti a sottoproletariato, chi ha più voglia di fare, per esempio, corsi di recupero, esami di riparazione ad agosto e altro?
I corsi di recupero non sei obbligato a farli e, almeno finora, se li fai sei pagato extra.
La provocazione può essere intelligente surreale stupida, ma volevo vedere se era possibile ottenere una qualche forma di reazione.
Siamo ancora consapevoli del ruolo che svolgiamo in questa società, o siamo diventati degli zombie, dei borghesucci preoccupati solo dell’auto nuova e delle vacanze dell’anno prossimo, per cui altro non ci tocca?
Magari potessi permettermi auto nuova e vacanze:-( Nel ruolo che vorrei svolgere nella società non rientrano il lasciar copiare e il 10 politico, mi dispiace.
Saremo come i soldati della Wehrmacht, che giustificavano ogni misfatto con la scusa che stavano seguendo solo degli ordini?
Gli ordini mi sembra che siano di promuovere tutti, di far copiare, di gonfiare i voti, di risparmiare sui corsi di recupero e sugli esami di riparazione. Ogni volta che non faccio questo, che sono rigoroso, che boccio, che rimando mi sembra di disobbedire a questi ordini, di difendere il mio ruolo nella società e di dare un piccolo contributo per non permettere la distruzione della scuola pubblica. Per questo mi chiedevo il senso di questa provocazione che mi sembra andare esattamente nella direzione opposta a quella che sarebbe necessaria e nella direzione auspicata dal sistema e da chi vuole distruggere la scuola pubblica.
“Distruggete la scuola pubblica, e che non ne rimanga traccia!” “Jawohl, Herr Komandant!”
Voglio sapere se saremo capaci di reagire all’ennesimo abuso nei nostri confronti; se la risposta è no, aspettatevi altro (come la seguente proposta di legge, che può non essere fantascientifica: 35 ore lezioni frontali, decurtazione stipendio del 15%, valutazione del proprio operato davanti a un comitato formato dal Preside, alunni, genitori, rappresentanti dell’Ente finanziatore della scuola Chi avrà fatto copiare, non avrà mai bocciato nessuno, avrà dato il massimo dei voti non avrà nulla da temere da questo comitato; sarà sempre giudicato il migliore).
So bene che ci sarà sempre il/la collega anima bella cui non andrà a genio nessuna proposta, e già conosciamo la litania dei perchè: “ma a che serve?”, “è inutile sbattere la testa” “ormai c’è poco da fare” “si danneggiano i ragazzi” e via cianciando.
Questo non lo dicono le anime belle, lo dicono i rassegnati e non è una bella cosa esserlo; ma peggio sono quelli che se ne approfittano e fanno esattamente quello che gli viene richiesto per avere dei tornaconti personali.
Se ci sarà una risposta, deve essere di TUTTI i docenti. Resistiamo alla diffusione delle leggende metropolitane che il regime già cerca di diffondere con tre letterine: RIP (riguarda i precari). In questo modo, i docenti di ruolo dormono sonni tranquilli, in attesa che il governo divida anche questo gruppo (come pare stia avvenendo con la distinzione tra “mattinieri” e gli altri).
Nel mio piccolo stamane ho parlato con i pochi colleghi presenti in sala docenti alla prima ora prima di entrare in classe. Sono nuovo nella scuola, appena trasferito, per cui la conoscenza è ancora limitata, ma ho chiesto se era possibile riunire un collegio docenti, per vedere se era possibile concordare qualche iniziativa, come e quando. Non so, voglio aspettare, non voglio arrivare al martedì e scoprire che di questo disegno di legge non si parli più. Dovesse succedere, avranno vinto e come si diceva una volta VAE VICTIS.
Se può interessare, due cose: la prima, non so chi sia questo pastore di ovini, non sono io; ho avuto stamane un mini assaggio della nuova legge: due giorni con 5 ore consecutive!
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
dec, mi pare che ci stiamo dilungando un po' troppo sulla provocazione. Dici che va nella direzione auspicata dal sistema? certo, lo so, almeno c'è stata una reazione a quello che ho scritto.
Dispiace però vedere che solo questa parte del mio discorso di prima è stata presa in considerazione, ho detto anche altre cose (e lì ero serio), anche perchè lagnarsi e non proporre nulla è inutile. Le altre cose che ho scritto sono proposte, potranno essere sciocche, utili, non so, qui ho letto delle altre, e ho deciso di dare un mio piccolo contributo (i miei due centesimi per intenderci).
per finire, se vuoi proprio sapere, la mia auto ha 13 anni (qualche collega mi ha consigliato di portarla allo scasso), ai test e durante gli esami non faccio copiare (e ho avuto anche la ramanzina di qualche collega, perchè con il mio atto il povero studente avrebbe subito un trauma!), ho contribuito alla bocciatura di diversi alunni (naturalmente il fallimento era mio/nostro a detta dei presidi), i miei voti non sono stratosferici (da cui l'accusa di essere tirato con i voti, perchè si sa bisogna dare 8 all'alunno che balbetta almeno due cose del tipo Garibaldi unì l'Italia).
Dispiace però vedere che solo questa parte del mio discorso di prima è stata presa in considerazione, ho detto anche altre cose (e lì ero serio), anche perchè lagnarsi e non proporre nulla è inutile. Le altre cose che ho scritto sono proposte, potranno essere sciocche, utili, non so, qui ho letto delle altre, e ho deciso di dare un mio piccolo contributo (i miei due centesimi per intenderci).
per finire, se vuoi proprio sapere, la mia auto ha 13 anni (qualche collega mi ha consigliato di portarla allo scasso), ai test e durante gli esami non faccio copiare (e ho avuto anche la ramanzina di qualche collega, perchè con il mio atto il povero studente avrebbe subito un trauma!), ho contribuito alla bocciatura di diversi alunni (naturalmente il fallimento era mio/nostro a detta dei presidi), i miei voti non sono stratosferici (da cui l'accusa di essere tirato con i voti, perchè si sa bisogna dare 8 all'alunno che balbetta almeno due cose del tipo Garibaldi unì l'Italia).
dolente scuola superiore- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora tagli per la scuola ma anche qualcosa di peggio!
Ok, il mio non voleva essere un attacco personale, ma solo alla proposta. Io sulle tue altre proposte non ho nulla da obiettare, altrimenti l'avrei fatto, ma in questi giorni leggo tanti post di persone che vogliono fare la rivoluzione e poi nella realtà non vedo comportamenti conseguenti. Qualche anno fa un mio collega precario, per esempio, che si diceva molto impegnato nella tutela della categoria, era andato sul giornale cittadino dicendo che i precari, in segno di protesta verso la riforma Gelmini, non avrebbero accettato la nomina per gli esami di fine agosto. Io mi sono molto infastidito perchè non ho capito chi lo avesse delegato a parlare a nome nostro, visto che nemmeno io, che pure lo conoscevo, ero stato consultato in merito. Ho accettato la nomina, come faccio tutti gli anni, e indovina chi c'era seduto a fianco a me? Un'altra volta un'assemblea sindacale ha votato all'unanimità il blocco delle gite. Il mese dopo c'erano i consigli di classe e più di metà aveva cambiato idea: sono partiti come accompagnatore o hanno votato a favore; in un consiglio di classe mi sono ritrovato solo a votare contro, mentre i colleghi mi prendevano in giro.
Ecco, io non sono molto propositivo e non mi entusiasmo a leggere questi post, ma almeno se prendo una posizione non sono una banderuola. Quando vedrò qualcosa di concreto, molto probabilmente aderirò anch'io, ma finchè il tutto si riduce a scrivere post di fuoco sui forum faccio fatica a crederci.
Ecco, io non sono molto propositivo e non mi entusiasmo a leggere questi post, ma almeno se prendo una posizione non sono una banderuola. Quando vedrò qualcosa di concreto, molto probabilmente aderirò anch'io, ma finchè il tutto si riduce a scrivere post di fuoco sui forum faccio fatica a crederci.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Pagina 10 di 15 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 15
Argomenti simili
» Aumento orario di lavoro.
» Tagli Scuola Infanzia.
» Comunicato stampa su Scuola Pubblica tagli e Federalismo
» Scuola, stop ai tagli degli organici
» Salvini e Di Maio tradiscono la scuola: arrivano i tagli
» Tagli Scuola Infanzia.
» Comunicato stampa su Scuola Pubblica tagli e Federalismo
» Scuola, stop ai tagli degli organici
» Salvini e Di Maio tradiscono la scuola: arrivano i tagli
Pagina 10 di 15
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark