Per chi il concorso non vuole farlo...

...Come me!

Praticamente mi sono iscritta ma ho deciso di non farlo.

Mi è arrivata la mail che mi chiede di aggiornare la scheda delle professionalità, se non lo facessi, ci sarebe qualche problema a livello di aggiornamento?

Cioè, nel 2013/2014 ci sarà l'aggiornamento per le graduatorie, si rivaluteranno in quel momento i titoli e il punteggio maturato?

Posso chiederti perché hai deciso di non farlo?

Le motivazioni sarebbero molteplici:

insegno nel sostegno, primaria, ho speso soldi e fatica per arrivarci, perchè era il mio sogno. Poi scopro che non c'è una classe di concorso e se vincessi, dovrei ripiegare sulla comune.

Poi ho 3 bambini piccoli e con un bel punteggio lavoro cmq ad 80km di distanza, ma il concorso è regionale, rischio di essere mandata anche più lontano.

Così ho deiciso che utilizzerò forze e denaro per prendermi un'altra laurea e a settembre mi riscrivo all'università!

Capisco. Grazie per la risposta.

Per quanto riguarda le tue domande, io so che la scheda professionalità non è obbligatoria. Inoltre con l'aggiornamento si rivaluterà tutto.
Ma aspetta conferme!

Di nulla, figurati!


Bene, il fatto che non sia obbligatoria già è un buon segno!

Grazie a te!

Maestrasimo ha scritto:Le motivazioni sarebbero molteplici:

insegno nel sostegno, primaria, ho speso soldi e fatica per arrivarci, perchè era il mio sogno. Poi scopro che non c'è una classe di concorso e se vincessi, dovrei ripiegare sulla comune.

Poi ho 3 bambini piccoli e con un bel punteggio lavoro cmq ad 80km di distanza, ma il concorso è regionale, rischio di essere mandata anche più lontano.

Così ho deiciso che utilizzerò forze e denaro per prendermi un'altra laurea e a settembre mi riscrivo all'università!

Io invece non capisco, è gratis e non è obbligatorio studiare, per settembre sarà tutto finito.
Provalo, se va va se no pazienza, se lo vinci vedi cosa ti offrono, sei sempre in tempo per rifiutarlo.
Niente da perdere, tutto da guadagnare.

Roberto_R ha scritto:

Maestrasimo ha scritto:Le motivazioni sarebbero molteplici:

insegno nel sostegno, primaria, ho speso soldi e fatica per arrivarci, perchè era il mio sogno. Poi scopro che non c'è una classe di concorso e se vincessi, dovrei ripiegare sulla comune.

Poi ho 3 bambini piccoli e con un bel punteggio lavoro cmq ad 80km di distanza, ma il concorso è regionale, rischio di essere mandata anche più lontano.

Così ho deiciso che utilizzerò forze e denaro per prendermi un'altra laurea e a settembre mi riscrivo all'università!

Io invece non capisco, è gratis e non è obbligatorio studiare, per settembre sarà tutto finito.
Provalo, se va va se no pazienza, se lo vinci vedi cosa ti offrono, sei sempre in tempo per rifiutarlo.
Niente da perdere, tutto da guadagnare.

Concordo con Roberto, se hai già la specializzazione per il sostegno potresti continuare a lavorare su sostegno e diventare anche di ruolo qualora superassi le prove del concorso. Tentalo poi decidi cosa fare, gettare la spugna ora, per quanto possa avere mille motivazioni valide, mi sembra un peccato.

ma che significa "tentare" un concorso? un concorso si deve praparare. anche questa preselezione deve essere preparata, bisognerebbe esercitarsi. come pensare di superare degli esami senza preaprazione nè motivazione? per me, maestrasimo, fai bene a non "tentarlo" se non ne hai voglia e a studiare per la tua laurea.

Un concorso bisogna prepararlo, è vero. Ma se non ha tempo per studiare secondo me potrebbe comunque presentarsi alla selezione visto che si è iscritta. Immagino che quando si è iscritta tutte le motivazioni per cui non parteciperà al concorso fossero già presenti: figli, lavoro ecc. Io sono dell'idea che bisogna sempre provare. Se poi va male, pazienza visto che non era molto interessata, se invece va bene potrebbe avere + possibilità di lavoro.

Non credo che un concorso si debba tentare, bisognerebbe impegnarsi e non c'è di certo tanto tempo per farlo, la preselezione mi sembra un costituita da quiz rompicapo, i posti son pochi, a che serve? A che serve soprattutto se si è già fatto tanto e di più?
Un conto è aggiornarsi, un conto è ricominciare sempre di nuovo.
Direi che è avvilente! Vale la pena spendersi ancora per nulla poi? I fortunati saranno pochissimi!!

Nel 1999 ne ho vinto uno (vinto non superato) senza quasi studiare, a quel tempo avevo un lavoro ben più remunerativo e l'ho fatto "perchè non si sa mai".
Di quel concorso mi è rimasta l'abilitazione e l'iscrizione in GaE; buttale via !
Ok, la mia era una cdc "facile", intendo dire senza troppa concorrenza.
Di che studio e di che laurea parlate ? Si deve iscrivere a settembre ! per allora il concorso sarà storia vecchia.
Meglio avere pentimenti che rimpianti !

Maestrasimo ha scritto:Le motivazioni sarebbero molteplici:

insegno nel sostegno, primaria, ho speso soldi e fatica per arrivarci, perchè era il mio sogno. Poi scopro che non c'è una classe di concorso e se vincessi, dovrei ripiegare sulla comune.

Poi ho 3 bambini piccoli e con un bel punteggio lavoro cmq ad 80km di distanza, ma il concorso è regionale, rischio di essere mandata anche più lontano.

Se tu dovessi vincere il concorso e dovessero mandarti molto più lontano rispetto a dove insegni ora, penso ma non sono sicura, che puoi rinunciare al ruolo che ti viene dato dalla graduatoria regionale. O non c'é questa possibilità e bisogna accettare "per forza"?

serena ha scritto:

Maestrasimo ha scritto:Le motivazioni sarebbero molteplici:

insegno nel sostegno, primaria, ho speso soldi e fatica per arrivarci, perchè era il mio sogno. Poi scopro che non c'è una classe di concorso e se vincessi, dovrei ripiegare sulla comune.

Poi ho 3 bambini piccoli e con un bel punteggio lavoro cmq ad 80km di distanza, ma il concorso è regionale, rischio di essere mandata anche più lontano.

Se tu dovessi vincere il concorso e dovessero mandarti molto più lontano rispetto a dove insegni ora, penso ma non sono sicura, che puoi rinunciare al ruolo che ti viene dato dalla graduatoria regionale. O non c'é questa possibilità e bisogna accettare "per forza"?

Il ruolo viene offerto non dato, tanto è vero che devi (se vuoi) firmare per accettazione.
Almeno fin ora, tutto si può dire, tranne che gli insegnanti vengano deportati.

i due concorsi vinti, non passati, nel '99 li ho "preparati" ripassando la mia materia e studiando la parte burocratica.
ma questo lo tenterò e basta.
ma cosa voglio preparare?! insegno da quindici anni, se non fossi certa di sapere (e bene) ciò che insegno...avrei giá cambiato lavoro.
e prepararmi per i quizzetti, vaghi, per me spesso incomprensibili (soprattutto matematica e inglese) sarebbe davvero una perdita di tempo.
e per cosa? per due miseri posti DUE in tutta la lombardia?!
ma siamo seri.
questo concorso va fatto per pricipio.
con quello che comunque economicamente ci costerá (a tutti quelli che pagano le tasse) va fatto così come potrei perdere quei due minuti con un gratta e vinci.

Quella sugli insegnanti deportati mi è piaciuta!!! :-)

Siete davvero gentilissimi ad incoraggiarmi, magari mi tentate pure, ma sarò strana, questo concorso non mi va giù.

Studio da anni ormai e sinceramente non mi sarei fermata cmq, vedi la nuova iscrizione a settembre per la Laurea in sfp indirizzo primaria. Mi piace conoscere, leggere, studiare, adoro tutto questo.

Ma chiedere una giornata di permesso, magari passare la preselezione, studiare, arrovellarmi per un qualcosa che cmq non vorrei, preferisco di no. La Puglia è lunga... rischierei di andare a lavorare dall'altra parte e parliamoci chiaro, se lo vincessi, riuscirei mai a rinunciare ad una cattedra?

Se per vari e fortuiti casi, vincessi questo concorso, come potrei non apporre quella firma?

Allora preferisco migliorare una situazione che onestamente non è male, lavoro da 4 anni tramite incarichi a tempo determinato. Speravo nel ruolo risalendo la graduatoria, ma questo arriverà tra molti anni, perchè le cose son cambiate...

Allora di mio, cosa posso fare? Prendermi qualche altra laurea, aumentando il punteggio e magari sperando che si riaprano le graduatorie per le quali avrei altre abilitazioni.

Mi permetterebbe di lavorare, crescere i miei figli e riuscire ad incastrare qualche esame al mese.

Adoro il mio lavoro, ma vivo per la mia famiglia.

"tentare" il concorso in questo modo a me sembra inutile e privo di senso. E'comprensibile ciò che scrivete: per pochissimi posti banditi non vale la pena impeganrsi. Ma perchè tentarci, allora? Cosa vi spinge a "provare" se non ci credete? Capisco che la preparazione sulle materie che insegnamo possa essere più semplice (io, però, dovrei ripassare gli argomenti che concosco e approfondire quelli che concosco poco; voi conoscete e ricordate tutto?), ma come pensare di superare la prova preselettiva senza esercitarsi? Non ho mai affrontato un quiz di questo tipo, da svolgere in 50 minuti, è una novità per me, non potrei mai superarlo senza esercitarmi. Trovo questo concorso inutile eingiusto per noi precari sfruttati, per questo non riesco ad impegnarmi, ma non ho voglia neanche di "provarlo", perchè, senza esercizio, non potrei supereare la prova preselattiva.

lisarena: le mie motivazioni sono diverse, ma capisco anche il tuo punto di vista.

Farlo o meno è una scelta, forse come tu dici, se fosse stato più improntato sulle nostre discipline, o magari organizzato in modo diverso, non sarebbe stato accolto con tanto dissapore.

Io non l'avrei fatto cmq, ma avrei accettato la possibilità di meritarlo in modo diverso, no so se riesco a spiegarmi.

Un test improntato sul sostegno mi avrebbe dato una spinta maggiore...

Il concorso non mi piace comunque, Maestrasimo, ma se fosse stato privo di quel test, forse sarebbe stato più stimolante, preparami forse non mi sraebbe sembrato tempo perso. Forse, perchè l'idea del concorso la trovo veramente insopportabile.

Come non capirti?

il problema invece è che per molti, che adorano questo lavoro, non è stato nemmeno possibile farsi una famiglia.
e ora si trovano a vivere, o meglio a sopravvivere, quando va bene, solo per se stessi...(che ribadisco: comunque non è poco).

Io sogno ancora che il concorso venga bloccato per intercessione della Provvidenza Divina.....

Io sogno ancora che il concorso venga bloccato per intercessione della Provvidenza Divina.....

Anch'io ;-)

a questo punto, pur non essendo del tutto contraria ad un nuovo concorso, considerate le modalità delle prove stesse e la pessima organizzazione iniziale, che fa presagire una altrettanto pessima gestione in corso d'opera........mi unisco al sogno e ci aggiungo una prece...

testudo46 ha scritto:

Io sogno ancora che il concorso venga bloccato per intercessione della Provvidenza Divina.....

Anch'io ;-)

Siiiiiiiiiiiii!!!!!! Sarebbe fantastico!!

tellina ha scritto:il problema invece è che per molti, che adorano questo lavoro, non è stato nemmeno possibile farsi una famiglia.
e ora si trovano a vivere, o meglio a sopravvivere, quando va bene, solo per se stessi...(che ribadisco: comunque non è poco).

Guarda, non dirlo a me.

Ma è arrivato un momento che ho detto basta, perchè davvero sono stata male, cercando di rincorrere un aquilone nella tempesta, tanti anni di studio, sacrifici, lavoretti part-time e ansie, per cosa?

Ho deciso di sposarmi, di avere dei figli e di crescerli, almeno nei primi anni, con una madre al 100%.

Ora sento che devo ritornare anche a riprendere lo spago di quel sogno, ma sinceramente il concorso non è la spinta migliore, almeno per me.

Cmq pensaci, sei sempre in tempo per tutto! ;-)