Per chi il concorso non vuole farlo...

Promemoria primo messaggio :

...Come me!

Praticamente mi sono iscritta ma ho deciso di non farlo.

Mi è arrivata la mail che mi chiede di aggiornare la scheda delle professionalità, se non lo facessi, ci sarebe qualche problema a livello di aggiornamento?

Cioè, nel 2013/2014 ci sarà l'aggiornamento per le graduatorie, si rivaluteranno in quel momento i titoli e il punteggio maturato?

Anche io mi sono iscritta al concorso ma credo proprio che non lo farò. Sono troppo sfortunata e i gratta e vinci meglio lasciarli a chi ha più fortuna. Beato/a lui/lei!!!

...leggendo i post emergono molte riflessioni...

si un concorso lo si prepara non lo si tenta! ma alla fine dopo laurea, siss, sos, master, tfa (in corso), lavorare a 1500 km da casa (separati dall'altra metà della famiglia), vedere gente con molto meno servizio entrare in ruolo solo per aver azzeccato la provincia giusta e le cose peggiorare progressivamente sfianca e ti fa perdere lucidità. Non si può ricominciare sempre dall'inizio, siamo trattati come criceti costretti a girare sulla rotellina.
Questo concorso è l'ennesima azione che calpesta la nostra dignità lavorativa e, nonostante questo, difficilmente ci tireremo indietro.

Buon lavoro a tutti.

A prescidere dal fatto che io non farò il concorso da motivazioni diverse, non sono d'accordo sul:

chi prepara un concorso non lo tenta.

Perchè in questo caso non parliamo di preparazione, ma di capacità d'intuizione, di ragionamento, conoscenza di una lingua, rapidità nella lettura e comprensione, capacità nel risolvere sillogismi.

E una buona dose di fortuna.

Come si può preparare un concorso che preveda tali modalità di accesso?


Ho speso un'intera estate a prepararmi su argomenti da bando per entrare nella facoltà a numero chiuso di SFP.

Gli argomenti?

Pedagogia, italiano, matematica, biologia, logica, didattica di varie discipline.

Questo è per me prepararsi.

L'equivalente del merito.

Posso assicurare che sono passati tutti coloro che quel giorno hanno svolto il test con cognizione di causa e preparazione (60 posti).


E' così difficile istituire un concorso così strutturato?

si, in effetti sono stata poco chiara. la mia era un'affermazione sarcastica che rispondeva ad un precedente post.
ad ogni modo la fortuna gestisce la prima prova, ma non sarei del tutto sicura che il superamento delle altre prove, sebbene basate principalmente sul nozionismo (aspetto anche questo discutibile), dipenda "esclusivamente" dalla bravura e dalla preparazione.
la realtà è che il reclutamento del personale docente è oggettivamentee complesso; strutturando un concorso come il preesame di cui tu parli avresti sicuramente degli ottimi conoscitori della materia che però non è detto che siano degli ottimi insegnanti.
il modello siss ad esempio, seppur perfettibile, garantiva grazie alle dure selezioni in ingresso buoni conoscitori delle discipline che poi dovevano essere formati per insegnare...dopotutto forse si impara ad insegnare! ;-)

Anche il mio post era sarcastico. E comunque checchè se ne dica tutto dipende dalla prova preselettiva.
Sono pienamente d'accordo con Maestrasimo.

Anch'io non voglio fare il concorso, per tanti motivi....
Sono avvilita: ogni volta che faccio le simulazioni faccio sempre 22 punti...
Mi viene il nervoso!
Questi sillogismi mi fanno sentire una cretina!
E poi, senza offesa, non ritengo che sia giusto fare i test uguali per tutte le classi di concorso: non mi sento all'altezza di un laureato...

cinzia.cin ha scritto:
E poi, senza offesa, non ritengo che sia giusto fare i test uguali per tutte le classi di concorso: non mi sento all'altezza di un laureato...

mi spiace sentire queste parole da una collega.
ritengo offensivo sentire professori che si ritengono più preparati di altri e che pretendono trattamenti diversi a seconda del tipo di laurea, come se esistessero lauree di serie A e lauree di serie B.

il mio preside ci raccomanda sempre di non far emergere divisioni e contrasti tra docenti di fronte a studenti.
spero che tu faccia tesoro di questo consiglio, oltre a essere più modesta nei riguardi di persone che sono laureate come te.

prof di mate ha scritto:

cinzia.cin ha scritto:
E poi, senza offesa, non ritengo che sia giusto fare i test uguali per tutte le classi di concorso: non mi sento all'altezza di un laureato...

mi spiace sentire queste parole da una collega.
ritengo offensivo sentire professori che si ritengono più preparati di altri e che pretendono trattamenti diversi a seconda del tipo di laurea, come se esistessero lauree di serie A e lauree di serie B.

il mio preside ci raccomanda sempre di non far emergere divisioni e contrasti tra docenti di fronte a studenti.
spero che tu faccia tesoro di questo consiglio, oltre a essere più modesta nei riguardi di persone che sono laureate come te.

Non sono laureata!
La mia modestia sta nel fatto che proprio perchè non sono laureata non mi sento preparata come e tanto chi lo è!
Sono una "semplice" maestra!

cinzia.cin ha scritto:

prof di mate ha scritto:

cinzia.cin ha scritto:
E poi, senza offesa, non ritengo che sia giusto fare i test uguali per tutte le classi di concorso: non mi sento all'altezza di un laureato...

mi spiace sentire queste parole da una collega.
ritengo offensivo sentire professori che si ritengono più preparati di altri e che pretendono trattamenti diversi a seconda del tipo di laurea, come se esistessero lauree di serie A e lauree di serie B.

il mio preside ci raccomanda sempre di non far emergere divisioni e contrasti tra docenti di fronte a studenti.
spero che tu faccia tesoro di questo consiglio, oltre a essere più modesta nei riguardi di persone che sono laureate come te.

Non sono laureata!
La mia modestia sta nel fatto che proprio perchè non sono laureata non mi sento preparata come e tanto chi lo è!
Sono una "semplice" maestra!

Io sono laureata, ma avrei taaaaanto da imparare dalle mie colleghe diplomate!

Non è il titolo che fa l'insegnante (e non solo!) dietro un mestiere così bello c'è tanto altro e di certo non sarà questo concorso a farlo emergere. Ma pazienza, alla fine vado avanti per la mia strada, cercando di fare il meglio ogni giorno, d'imparare da chi ha esperienza e magari prendendo qualche altro titolo di studio negli anni, giusto per non perdere l'abitudine! :-)

Maestrasimo ha scritto:


Io sono laureata, ma avrei taaaaanto da imparare dalle mie colleghe diplomate!

ma perchè? adesso le lauree le danno senza aver mai conseguito il diploma???

Io penso che il concorso sarebbe stato giusto farlo anche dopo due anni, ma siccome dai piani alti avevano stabilito che i concorsi erano obsoleti e avevano istituito le SISS e per le medie e superiori e il corso di laurea in SFP per la primaria e la scuola dell'infanzia, questo concorso per me è ingiusto. Purtroppo i precedenti concorsi hanno creato delle graduatorie lunghissime perché ci era stato garantito che prima o poi avremmo avuto un posto, ma così non è stato e noi insegnanti precari stiamo pagando per le scelte sbagliate fatte in passato.