congedo parentale - astensione facoltativa

Promemoria primo messaggio :

salve, come al solito sono alla ricerca di chiarimenti.
Ho un contratto a t.d. del CSA fino al 30 giugno e un bambino di 5 anni e mezzo per il quale finora non ho esaurito i mesi di astensione facoltativa prima del terzo anno di età. Posso prendere alcuni giorni di questa tipologia di congredo parentale adesso che ha 5 anni e mezzo ? se si, sarei pagata ?
Grazie a chi vorrà chiarirmi le idee

tina2005 ha scritto:grazie giulia e paolo, siete insostituibili!
per avere le idee più chiare, se io rientro il giorno prima della scadenza della supplenza e poi viene prorogata, il"mio" supplente perde la supplenza?

Sì. La proroga è tua.

Paolo1974 ha scritto:

tina2005 ha scritto:grazie giulia e paolo, siete insostituibili!
per avere le idee più chiare, se io rientro il giorno prima della scadenza della supplenza e poi viene prorogata, il"mio" supplente perde la supplenza?

Sì. La proroga è tua.

ah ok! chissà come andrà a finire.se mio marito o mia mamma venissero con me potrei anche provare a lavorare, sono nella confusione più totale! ma se provassi e poi mi accorgessi che non è possibile il DS avrebbe bisogno per forza di 15 gg di preavviso o potrebbe anche darmi il congedo in 48 ore? Cioè lo dà entro 48 ore solo se chiesto alla presa di servizio?

devi comunque prendere servizio per richiedere congedo, senza contratto non ci sono i diritti del contratto

giulia sai che volevo chiedere? questo di cui abbiamo parlato per supplenze relativamente"lunghe", ma in caso di supplenze molto brevi come tante che arrivano da sp, di 5gg, 7 gg, 3 gg per esempio, per noi neo mamme come funziona?è possibile richiedere la facoltativa lo stesso? o bisogna andare e basta, come sia sia,visto che di norma servono 15 gg di preavviso, per non perdere un anno di punteggio?

Infatti, questo è uno di quei casi in cui le 48 ore tornano utili, ma come ti dicevo bisogna sempre parlare col DS

giulia boffa ha scritto:Infatti, questo è uno di quei casi in cui le 48 ore tornano utili, ma come ti dicevo bisogna sempre parlare col DS

capito. ma in tal caso il ds potrebbe anche rifiutarsi con la motivazione che servono 15 gg, andando di fatto contro a quello che in realtà è un diritto?

non credo che un DS possa negarti il congedo nelle 48 ore se la motivazione della richiesta è valida

giulia boffa ha scritto:non credo che un DS possa negarti il congedo nelle 48 ore se la motivazione della richiesta è valida

in questo caso la motivazione starebbe nel fatto stesso che la supplenza è così breve da non dare il tempo di fare la richiesta 15 gg prima...! vabbè tempo al tempo e vediamo che succede.

Mi inserisco qui con una richiesta che non ho trovato altrove e mi scuso anticipatamente per tale intrusione..
Nel passaggio da astensione obbligatoria a facoltativa nell'ambito dello stesso incarico si deve prendere servizio o ciò può avvenire in modo continuativo?
La docente che io sostituisco avrebbe l'obbligatoria che scade il 12 gennaio e vorrebbe rientrare il 13 per poi entrare in facoltativa il 14... ma è possibile?Dovrebbero riscorrere le graduatorie?

http://www.gildalatina.org/normativa/2009/NotaMEF250309PROT34463[1].pdf

mariola ha scritto:Mi inserisco qui con una richiesta che non ho trovato altrove e mi scuso anticipatamente per tale intrusione..
Nel passaggio da astensione obbligatoria a facoltativa nell'ambito dello stesso incarico si deve prendere servizio o ciò può avvenire in modo continuativo?
La docente che io sostituisco avrebbe l'obbligatoria che scade il 12 gennaio e vorrebbe rientrare il 13 per poi entrare in facoltativa il 14... ma è possibile?Dovrebbero riscorrere le graduatorie?

Il discorso è se "vuole" o se "può".

Come ti ha linkato Giulia, la docente, se vuole, può non rientrare. Quindi non si deve per forza prendere servizio tra l'obbligatoria e la facoltativa.

Bisogna quindi vedere se vuole comunque rientrare, anche se a questo punto non si capirebbe il motivo dal momento che rientra per poi andare in facoltativa il giorno dopo.

Il problema è che siccome si presume che la domanda per la facoltativa l'abbia già prodotta (siamo al 10, e fino al 14 ci sono solo 4 gg. Quindi si presume che la richiesta l'abbia effettuata almeno 15 gg prima la data del 14, cioè durante le vacanze di Natale), bisogna capire se è possibile che sapendo di non dover per forza rientrare cambia la data della facoltativa e se le permettono di fare ciò.

Diciamo che in questi casi ci vorrebbe anche un ds e una segreteria svegli tanto da consigliare i docenti, soprattutto per la continuità didattica che spetterebbe in primis agli allievi, e poi ai docenti.

In ogni caso, se il 13 rientra la supplenza decade e il 14 devono riscorrere le liste del sp.

Salve, ho preso supplenza 18 ore dal 27 novembre 2010 al 22 dicembre 2010. Dal 13 dicembre 2010 al 22 dicembre 2010 o usufruito di astensione facoltativa al 100%. La titolare decide di prorogare dal 23 dicembre 2010 al 23 gennaio 2011. A questo punto faccio domanda per astensione facoltativa dal 10 gennaio 2011 al 23 gennaio 2011. P.S. il 23 dicembre 2010 mi sono recata presso l'istituto per firmare la proroga contrattuale. Chiedo: dal 23/12/2010 al 10/01/2011 vengo pagata normalmente oppure come astensione facoltativa? Eventualmente posso interrompere l'astensione e rientrare subito in servizio?
Altresì, chiedo: se la titolare proroga dal 23 gennaio 2011 in poi, devo rientrare oppure continuare con astensione facoltativa?

Il 23 dicembre quindi hai preso servizio, voglio credere , altrimenti la tua supplenza sarebbe saltata; inoltre in casi come il tuo le festività devono essere tutte pagate come congedo; per l'ultima domanda, quello che chiedi, cioè se la proroga spetta a te o no e quindi se devi riprendere servizio, sarebbe già dovuto succedere prima di Natale se il 23 tu non hai solo firmato ma sei rientrata in servizio

Mi spiego meglio. Io il 23 dicembre 2010 sono stato invitato ad andare a scuola per firmare la proroga contrattuale. Possibile che valga come congedo?

La proroga contrattuale parte dal 23 dicembre 2010 ma l'astensione facoltativa partirebbe dal 10 gennaio 2011.

aì, ma tu prima del 23 eri in congedo. Quando sei tornata il 23 a firmare , eri in servizio o eri ancora sotto congedo? Il congedo si stacca solo con la malattia e con il servizio altrimenti è tutto congedo. Tu hai dichiarato di essere in servizio il 23 o no?

dario-firpo@libero.it ha scritto:Salve, ho preso supplenza 18 ore dal 27 novembre 2010 al 22 dicembre 2010. Dal 13 dicembre 2010 al 22 dicembre 2010 o usufruito di astensione facoltativa al 100%. La titolare decide di prorogare dal 23 dicembre 2010 al 23 gennaio 2011. A questo punto faccio domanda per astensione facoltativa dal 10 gennaio 2011 al 23 gennaio 2011. P.S. il 23 dicembre 2010 mi sono recata presso l'istituto per firmare la proroga contrattuale. Chiedo: dal 23/12/2010 al 10/01/2011 vengo pagata normalmente oppure come astensione facoltativa? Eventualmente posso interrompere l'astensione e rientrare subito in servizio?
Altresì, chiedo: se la titolare proroga dal 23 gennaio 2011 in poi, devo rientrare oppure continuare con astensione facoltativa?

Come spiegato dettagliatamente in questo topic http://orizzontescuola.forumattivo.com/t5170-maternita-e-proroga-contratto-a-chi-spetta#47768, se c'era un supplente che ti ha sostituito fino al 22 spetta a lui la proroga (o la conferma, a seconda dei casi) e non a te, che eri assente e quindi non effittavamente in servizio nel momento in cui il titolare rinnovava la sua assenza senza mai rientrare in classe.

La segreteria ha quindi commesso un errore.

Io fino al 22 ero in astensione facoltativa. Dal 23 dicembre al 9 gennaio disponibile per la scuola. Il 25 dicembre o fatto la domanda per astensione facoltativa dal 10 gennaio 2011 al 23 gennaio 2011. Essendo disponibile per la scuola giorno 23 dicembre sono andata a firmare la proroga. Ieri o ricevuto il cedolino del mese di dicembre e le vacanze sono state pagate non come astensione facoltativa. Giusto? Il 23 gennaio 2011 scadendo l'astensione facoltativa e ricevendo la eventuale proroga, devo rientrare almento un giorno oppure posso andare subito in astensione facoltativa? Io o già presentato la domanda per proseguire con l'astensione.

La titolare si assenta, quindi assumi servizio con un contratto dal 27/11 al 22/12, cioè copri la prima assenza del titolare che termina il 22/12.

Il 13 vai in astensione fino al 22, cioè fino all'ultimo giorno di contratto. Il 23 è il primo giorno di vacanza, giusto?

La domanda fondamentale è: hanno o no nominato un supplente (quindi il secondo supplente) per coprire la tua assenza?

Questo è importante. Perché se la risposta è sì, cioè un supplente ti ha sostituito fino al 22, cioè fino all'ultimo giorno di lezione prima delle vacanze ultimo giorno di contratto, vuol dire che spetta al secondo supplente la supplenza e quindi la proroga del contratto nel momento in cui il 23 dicembre il titolare ha rinnovato la sua assenza.

Se non c'è stato nessun supplente, quindi sei stato sostituito dagli interni o comunque non c'è stata una seconda nomina per scorrimento da graduatoria per coprire la tua assenza, allora è un altro discorso.

Se non date tutti i particolari, diviene a volte difficile rispondere se non per ipotesi.

Scasatemi se mi intrometto... Ma se si interrompesse il congedo il giorno precedente al giorno libero e si attaccasse la malattia (propria o del bambino, per es.) il giorno dopo, quel giorno libero varrebbe come presa di servizio o, comunque, bisogna presentarsi a scuola?!?

secondo me devi rientrare in servizio effettivo, lo scopo è far saltare la tua supplente, per non pagarne due; la malattia è comunque assenza e quindi la proroga è sempre della tua supplente

quello di cui parli non è problema della scuola, visto che si tratta di interdizione, dunque, il pagamento dovrebbe essere effettuato dal Tesoro... Io, chiaramente, non vorrei far saltare la supplente... Quindi cosa dovrei fare? Coprire sempre il giorno libero con il congedo o con la malattia?!?

spiegati meglio, non ho capito: tu sei in interdizione per gravidanza a rischio o in congedo parentale?

Non ho capito se stai parlando di interdizione o di congedo...


per ciò che riguarda il congedo:

Il congedo parentale può essere fruito frazionatamente, solo che la norma stabilisce che fra un periodo e l'altro bisogna prendere servizio effettivo.

Il servizio effettivo può però essere preso anche quando si tratta di giorno libero oppure quando c'è interruzione di attività.

Anche in questo caso il congedo si interrompe. Ciò vuol dire che se io ho il mercoledì libero e prendo congedo fino a martedì, il mercoledì, giorno libero, posso recarmi a scuola e interrompere il congedo. Poi da giovedì malattia bambino.

Facendo così interrompo il congedo e la supplente, per continuità, rimane lì dov'è.

Ultimamente, in alcune faq, qualche sindacato auspica che la presenza effettiva a scuola del docente si possa "sostituire" con la pec, in modo che il dirigente, che è colui che deve attestare l'interruzione, spedisca una mail in cui appunto si attesta che la docente ha interrotto il congedo e quindi è formalmente in servizio.

Questo per esempio nei casi in cui qualche docente che prende congedo fino al 23 dicembre con la scuola a distanza di 700 km non debba per forza presentarsi fisicamente a scuola (come nella faq che abbiamo letto nelle guida. In quel caso, se non ci si può presentare a scuola, non si può che interrompere con la malattia)

io sono in congedo parentale (quello al 30%, mio figlio ha quasi 2 anni ed ho già usufruito del mese al 100) e sostituisco la collega in interdizione anticipata... Se ho capito bene quello che dice Paolo, posso interrompere il congedo il giorno precedente il mio giorno libero (es. martedi), andare a scuola il mercoledi (g. libero) non rientrando in classe ed il giorno successivo certificato del bambino o mio... Giusto?!?