"Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
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"Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
Promemoria primo messaggio :
Colleghi.... ma avete letto in home la notizia del "nuovo" programma elettorale di Monti per la scuola????????!!!!!!!!!!!!! Ah ah ah!!!!! E dàje col "merito" e gli "incentivi"! Misurare con le invalsi il "merito" dei docenti (e dei dirigenti!!).... O.O
Ma che produciamo panettoni, o automobili, che se ci vengono bene e poi li vendiamo tutti ci danno l'incentivo...!
Ma manco a Natale questi qua hanno di meglio da fare???
Il fatto è che in Italia quando provano la poltrona poi non si schiodano più. Povera scuola - e poveri noi.
Colleghi.... ma avete letto in home la notizia del "nuovo" programma elettorale di Monti per la scuola????????!!!!!!!!!!!!! Ah ah ah!!!!! E dàje col "merito" e gli "incentivi"! Misurare con le invalsi il "merito" dei docenti (e dei dirigenti!!).... O.O
Ma che produciamo panettoni, o automobili, che se ci vengono bene e poi li vendiamo tutti ci danno l'incentivo...!
Ma manco a Natale questi qua hanno di meglio da fare???
Il fatto è che in Italia quando provano la poltrona poi non si schiodano più. Povera scuola - e poveri noi.
Ospite- Ospite
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
La soluzione trovata da Valerie è giusta.
Ma aggiungo e do il mio parere: pagare MOOOOLTO di più e dare punteggi e titoli a chi se la sente di andare a operare in contesti difficili o nella stessa scuola o in altre scuole di margine e formare, aggiornare e dare strumenti a questi docenti. Comunque l'operare in questi luoghi non deve essere per tempi lunghi: vi è il rischio di burn out.
Darci la possibilità di poter scegliere e di essere ricompensati professionalmente aumenterebbe di molto la motivazione e chi se la sente andrebbe a dare un'enorme contributo nel risolvere situazioni impossibili.
Inoltre si aumenterebbe la "produttività" di tutti gli alunni sia quelli che non hanno problemi che quelli ai margini.
Abbassare la qualità di tutti (alunni e docenti) e dare stipendi minimi uguali e diplomi e licenze a gogò senza tener presente il grado di difficoltà e di merito, non è stata la soluzione idonea ed infatti la situazione attuale è frutto di almeno quarantanni di malgoverno scolastico.
Adesso si è messo pure il Sole24 ore a proporre le sue soluzioni, come se non bastassero le sparate carogne date anche dall'ultimo governo e siamo a posto.
Nessuno sta ad ascoltare gli insegnanti, i soli deputati a sapere cosa è meglio. Al solito per noi la censura e l'imposizione del silenzio stampa.
Ma fino a quando? Evidentemente fino a quanto non ci decideremo ad escludere dal nostro voto chi nel passato remoto e in quello prossimo ci ha danneggiato non solo nell'organizzazione ma anche nella considerazione che ha di noi. Ci rimane da scegliere, turandoci il naso, fra il resto oppure possiamo inondare di lettere e email un partito chiedendogli di starci ad ascoltare e accettare le nostre proposte di riforma e a difendere la scuola pubblica se vogliono i nostri voti e quelli dei nostri familiari. Ci è riuscito con le 24 ore a maggior ragione possiamo farlo ora! Siamo un bel serbatoio di voti! Finiamola di fare gli stupidi al traino di incompetenti e di gente in malafede e imponiamoci per questa cosa non solo giusta ma sacrosanta!
Ma aggiungo e do il mio parere: pagare MOOOOLTO di più e dare punteggi e titoli a chi se la sente di andare a operare in contesti difficili o nella stessa scuola o in altre scuole di margine e formare, aggiornare e dare strumenti a questi docenti. Comunque l'operare in questi luoghi non deve essere per tempi lunghi: vi è il rischio di burn out.
Darci la possibilità di poter scegliere e di essere ricompensati professionalmente aumenterebbe di molto la motivazione e chi se la sente andrebbe a dare un'enorme contributo nel risolvere situazioni impossibili.
Inoltre si aumenterebbe la "produttività" di tutti gli alunni sia quelli che non hanno problemi che quelli ai margini.
Abbassare la qualità di tutti (alunni e docenti) e dare stipendi minimi uguali e diplomi e licenze a gogò senza tener presente il grado di difficoltà e di merito, non è stata la soluzione idonea ed infatti la situazione attuale è frutto di almeno quarantanni di malgoverno scolastico.
Adesso si è messo pure il Sole24 ore a proporre le sue soluzioni, come se non bastassero le sparate carogne date anche dall'ultimo governo e siamo a posto.
Nessuno sta ad ascoltare gli insegnanti, i soli deputati a sapere cosa è meglio. Al solito per noi la censura e l'imposizione del silenzio stampa.
Ma fino a quando? Evidentemente fino a quanto non ci decideremo ad escludere dal nostro voto chi nel passato remoto e in quello prossimo ci ha danneggiato non solo nell'organizzazione ma anche nella considerazione che ha di noi. Ci rimane da scegliere, turandoci il naso, fra il resto oppure possiamo inondare di lettere e email un partito chiedendogli di starci ad ascoltare e accettare le nostre proposte di riforma e a difendere la scuola pubblica se vogliono i nostri voti e quelli dei nostri familiari. Ci è riuscito con le 24 ore a maggior ragione possiamo farlo ora! Siamo un bel serbatoio di voti! Finiamola di fare gli stupidi al traino di incompetenti e di gente in malafede e imponiamoci per questa cosa non solo giusta ma sacrosanta!
susanita- Messaggi : 221
Data d'iscrizione : 23.10.12
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
E' su questo che polemizzo, se la scuola è nella media, lo deve sicuramente ai suoi insegnanti e se una parte di questi viene "spostata" su base volontaria (perchè incentivati) nelle scuole difficili e sostituiti con docenti "demotivati" io credo che il livello non rimarrà invariato, ma sicuramente scenderàdami ha scritto:Non credo che premiando il lavoro di un certo numero di insegnanti, disposti a trovare "nuove soluzioni" per classi difficili in cui siano presenti studenti con svantaggi, si ledano i diritti degli altri studenti. Secondo me, anzi, il livello medio degli apprendimenti e dei risultati scolastici complessivamente crescerebbe.
Per le scuole nella media poco cambierebbe.
Può essere...ma perchè devono essere proprio gli studenti meritevoli a fare da cavia????dami ha scritto:
Non pensi invece, Giovanna, che un insegnante oggi demotivato, poiché magari lavora in una classe che non riesce a gestire, anche dal solo fatto di essere reinserito in un ambiente/una classe più favorevole/con meno problemi verrebbe a trarne un beneficio in termini di motivazione, con un aumento della prestazione lavorativa e un rinnovato interesse per l'insegnamento?
Domande difficili cara Dami, alle quali non so darti una risposta, ma tutti noi abbiamo lavorato in scuole difficili ubicate in vere e proprie "zone a rischio", con un'utenza non facilmente gestibili e, malgrado ciò, molti di noi non hanno perso la loro motivazione e sono per questo diventati "svogliati"...ritengo che la scuola in genere non possa essere considerata un luogo dove poter riacquistare un certo "equilibrio psicologico", ma questo equilibrio va cercato in altre sedi e non ci devono rimettere gli studentidami ha scritto:
Bisognerebbe chiedersi: gli insegnanti "svogliati" che oggi si trovano in alcune scuole sono sempre stati così? Al contatto con un'utenza più motivata ed esigente, siamo sicuri che non cambierebbero in meglio, rimettendo in gioco le proprie conoscenze e professionalità?
giovanna onnis- Messaggi : 22246
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
Come possiamo fare, allora, a risolvere il problema delle numerosissime classi difficili?
Possiamo permetterci, come società "moderna" e democratica, di abbandonare a se stesse alcune realtà educative/di formazione?
Leggendo questo forum mi sono resa conto che alcune situazioni scolastiche versano in condizioni pietose: gli studenti demotivati e con prestazioni scolastiche scadenti, spesso con situazioni sociali alle spalle da brivido, non permettono talora neanche lo svolgimento delle lezioni. Chi si trova a lavorare in alcune scuole, da dove tutti scappano appena possono, lo fa a rischio della propria salute psichica (e fisica)...
Io proponevo di pagare di più chi va a lavorare in queste scuole, sia come "risarcimento" per un lavoro effettivamente pesante, sia per spostare le risorse umane migliori nei luoghi dove possono rendersi più utili.
Le proposte montiane mi sembra che vadano ideologicamente altrove: togliere ulteriori risorse economiche alle scuole che non funzionano e premiare quelle che già funzionano - un meccanismo che forse porterà solo alla chiusura definitiva delle scuole malfunzionanti, che moriranno per abbandono da parte dell'utenza e dei vertici scolastici... -. Ma a quel punto chi si occuperà più di quelle fasce della società più svantaggiate e deboli?
Nonostante io abbia toccato con mano la realtà della scuola superiore professionale, rimanendo a mio tempo "scioccata" da alcune situazioni paradossali, lavorando attualmente alla primaria, mi rendo sempre più conto di come alcune situazioni di difficoltà siano presenti già dai primi anni di scuola e di come già con i bambini più piccoli alcune insegnanti si lavino le mani delle situazioni difficili, della scarsa capacità di apprendimento che dimostrano alcuni, andando avanti col "programma" e perdendosi per strada alcuni alunni già dalla prima...
La scuola, secondo me, dovrebbe offrire per questi bambini le risorse più qualificate... Per farlo si dovrebbe avere il coraggio di sperimentare situazioni nuove, di creare una struttura più flessibile, che vada oltre il concetto di gruppo-classe.
Un grosso problema della scuola primaria è infatti, per es., quello della costituzione di classi molto sbilanciate in termini di capacità dimostrate dagli alunni e di risorse umano-professionali delle maestre che le gestiscono. La classe svantaggiata, formatasi casualmente in prima, purtroppo rimane tale per 5 anni e sforna spesso in quinta bambini non preparati alla scuola secondaria.
Che sistema si può trovare per risolvere questo tipo di problematiche?
Possiamo permetterci, come società "moderna" e democratica, di abbandonare a se stesse alcune realtà educative/di formazione?
Leggendo questo forum mi sono resa conto che alcune situazioni scolastiche versano in condizioni pietose: gli studenti demotivati e con prestazioni scolastiche scadenti, spesso con situazioni sociali alle spalle da brivido, non permettono talora neanche lo svolgimento delle lezioni. Chi si trova a lavorare in alcune scuole, da dove tutti scappano appena possono, lo fa a rischio della propria salute psichica (e fisica)...
Io proponevo di pagare di più chi va a lavorare in queste scuole, sia come "risarcimento" per un lavoro effettivamente pesante, sia per spostare le risorse umane migliori nei luoghi dove possono rendersi più utili.
Le proposte montiane mi sembra che vadano ideologicamente altrove: togliere ulteriori risorse economiche alle scuole che non funzionano e premiare quelle che già funzionano - un meccanismo che forse porterà solo alla chiusura definitiva delle scuole malfunzionanti, che moriranno per abbandono da parte dell'utenza e dei vertici scolastici... -. Ma a quel punto chi si occuperà più di quelle fasce della società più svantaggiate e deboli?
Nonostante io abbia toccato con mano la realtà della scuola superiore professionale, rimanendo a mio tempo "scioccata" da alcune situazioni paradossali, lavorando attualmente alla primaria, mi rendo sempre più conto di come alcune situazioni di difficoltà siano presenti già dai primi anni di scuola e di come già con i bambini più piccoli alcune insegnanti si lavino le mani delle situazioni difficili, della scarsa capacità di apprendimento che dimostrano alcuni, andando avanti col "programma" e perdendosi per strada alcuni alunni già dalla prima...
La scuola, secondo me, dovrebbe offrire per questi bambini le risorse più qualificate... Per farlo si dovrebbe avere il coraggio di sperimentare situazioni nuove, di creare una struttura più flessibile, che vada oltre il concetto di gruppo-classe.
Un grosso problema della scuola primaria è infatti, per es., quello della costituzione di classi molto sbilanciate in termini di capacità dimostrate dagli alunni e di risorse umano-professionali delle maestre che le gestiscono. La classe svantaggiata, formatasi casualmente in prima, purtroppo rimane tale per 5 anni e sforna spesso in quinta bambini non preparati alla scuola secondaria.
Che sistema si può trovare per risolvere questo tipo di problematiche?
dami- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 28.08.11
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
Sarebbe giusto retribuire di più docenti che accettano o si trovano a lavorare in scuole "svantaggiate", con ragazzi difficili, che rendono spesso impossibile un lavoro sereno e proficuo. (Io ci ho già rimesso in termini di salute, con una gastrite, per fortuna in via di guarigione.)
Ho avuto momenti di maggior vigore ed entusiasmo, ma qualche settimana fa se avessi potuto scegliere avrei preferito guadagnare di meno (ancora rispetto al salario d'ingresso di noi precari) e lavorare in una scuola più "tranquilla".
Quindi quello che propone dami non è affatto assurdo. Bisognerebbe trovare la soluzione giusta che non mortifichi la professionalità di docenti più combattivi ed ostinati, riconoscendo loro un valore aggiunto, qualora si trovino a lavorare in situazioni da incubo.
Probabilmente la soluzione del problema è a monte: non si dovrebbe proprio arrivare a formare classi da incubo. Ed eventualmente smembrarle se si formano per caso.
Ho avuto momenti di maggior vigore ed entusiasmo, ma qualche settimana fa se avessi potuto scegliere avrei preferito guadagnare di meno (ancora rispetto al salario d'ingresso di noi precari) e lavorare in una scuola più "tranquilla".
Quindi quello che propone dami non è affatto assurdo. Bisognerebbe trovare la soluzione giusta che non mortifichi la professionalità di docenti più combattivi ed ostinati, riconoscendo loro un valore aggiunto, qualora si trovino a lavorare in situazioni da incubo.
Probabilmente la soluzione del problema è a monte: non si dovrebbe proprio arrivare a formare classi da incubo. Ed eventualmente smembrarle se si formano per caso.
stefi2010- Messaggi : 646
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
A parer mio, in molti casi, le classi da incubo non si formano "per caso", ma volutamente per concentrare i "casi difficili e problematici" in una sola classe che diventerà la "classe ghetto" della scuola con tutte le conseguenze didattiche e comportamentali che ben conosciamo. Come dice Stefi bisognerebbe lavorare meglio "a monte", la commissione che si occupa della formazione delle classi deve lavorare in "grazia di Dio" distribuendo equamente nelle diverse classi i casi problematici e gli alunni ripetenti...forse così si eviterebbe la formazione di vere e proprie "classi zoo". Io quest'anno mi ritrovo una classe di 26 alunni dei quali solo 3 hanno un curriculum regolare, gli altri sono tutti ripetenti e pluriripetenti della scuola o di altri istituti della zona....è una classe "difficilissima" e il motivo è legato proprio al fatto che una classe così non doveva essere formata, ma i criteri da seguire dovevano essere sicuramente altri e di questo ne paghiamo le spese noi docenti del Cdc e gli studenti stessi
giovanna onnis- Messaggi : 22246
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
Ecco il Monti pensiero...
http://affaritaliani.libero.it/politica/l-ex-rettore-della-bocconi-a-digiuno-di-universit070113.html
Prima di votare pensate bene...
http://affaritaliani.libero.it/politica/l-ex-rettore-della-bocconi-a-digiuno-di-universit070113.html
Prima di votare pensate bene...
Antonio2379- Messaggi : 143
Data d'iscrizione : 11.10.12
Re: "Nuovo" programma di Monti per la scuola!!!!!!!!
Io parlo di ITC Paniscus e ti assicuro che le prime non sono tutte uguali quando i criteri adottati per la loro formazione non sono corretti. Io ho 6 classi e tra queste ho una "classe zoo" nel vero senso della parola, per i motivi già detti. Nei professionali (ho lavorato anche in questa tipologia di scuola) i casi problematici sono sicuramente più numerosi ed è, quindi, impossibile concentrarli in una sola classe
giovanna onnis- Messaggi : 22246
Data d'iscrizione : 15.04.12
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