GIO 28 - Scuola dell'infanzia

Promemoria primo messaggio :

Se per ogni regione inserite un nuovo post con link esatto al documente con la lista degli ammessi alla prova successiva e fate anche il conteggio del totale degli ammessi posso aggiornare facilmente questa tabella. Grazie.

Posti Regione Posti Abruzzo 38 Basilicata 37 Calabria 124 Campania 243 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 17 Lombardia 96 Marche 47 Molise 11 Piemonte 76 Puglia 121 Sardegna 43 Sicilia 216 Toscana 99 Umbria 20 Veneto 51 Totale 1411

Candidati Regione Candidati Abruzzo 536 Basilicata 197 Calabria 806 Campania 3,376 Emilia Romagna 1,453 Lazio 1,667 Liguria 309 Lombardia 2,768 Marche 744 Molise 80 Piemonte 1,193 Puglia 1,658 Sardegna 544 Sicilia 3,307 Toscana 1,369 Umbria 256 Veneto 1,344 Totale 21,607

Promossi (*) Regione Candidati Abruzzo 180 Basilicata 63 Calabria circa 430 Campania 1263 Emilia Romagna 280 circa Lazio n.d. Liguria 29 Lombardia 142 Marche 179 Molise 32 Piemonte circa 420 Puglia 411 Sardegna 150 Sicilia circa 2430 Toscana n.d. Umbria 55 Veneto 275 Totale n.d.

(*) Cliccando sul link col nome della regione si accede alla lista ufficiale degli ammessi.

Rapporto: 15 candidati per ogni singolo posto in concorso.

Grazie

Quesiti

daniela_buono ha scritto:Ecco i quesiti:
1. Se a un Gruppo D bambini di 4 anni vieni chiesto scrivere come sanno fare loro il nome di un oggetto conosciuto e di parlarne tra loro, quale dovrebbe essere lo scopo dell'insegnante nella conduzione dell'attività?

2. Quali tipi di abilita' possono mettere in atto i bambini nella partecipazione alla routine della merenda/ colazione?

3. Quali Sono le condizioni organizzative e didattiche che un insegnante deve costruire in sezione per poter lavorare con piccoli gruppi di Bambini?

4.  Quale può essere il ruolo delle tecnologie nell'intervento educativo con bambini disabili?

ma solo io ho trovato un po' bizzarra la prima domanda?

Da noi dovevamo essere in 25 ma eravamo in 18 inoltre due di loro sono uscite al termine delle due ore svolgendo solo 2 tracce e in genere da quello che ho potuto percepire perche' avevo altro per la testa qualcuno lamentava il fatto che questo era uno scritto ad hoc per i PRECARI STORICI io nel mio piccolo sono una di queste pero' sono concorde in parte perche' oltre ad essere per i precari era anche per chi ha spirito di iniziativa e creativita' e non solo ,competenze che forse non tutti hanno nonostante l'esperienza ma speriamo bene e un grosso in bocca al lupo a tutti e' stata comunque una bella esperienza a prescindere

Trilogy2: ma solo io ho trovato un po' bizzarra la prima domanda?


a me invece è piaciuta più di tutte o forse al pari della seconda... ci potevi mettere del tuo sempre che piaccia a chi corregge!

anche a me è piaciuta più di tutte laprima mi ci ero sbizzarrita peccato non averla copiata subito in bella guarda mi mangerò sempre le mani per quest'errore

trilogy2 ha scritto:ma solo io ho trovato un po' bizzarra la prima domanda?

anche io la prima l'ho trovata bizzarra.. quel "scrivere come loro sanno fare" io l'ho interpretato "quindi anche graficamente, con un disegno" (campo di epserienza immagini suoni e colori) e poi ho parlato dell'apprendimento cooperativo e ho incluso il campo di esperienza (discorsi e linguaggi)
la seconda l'ho portata al campo di esperienza "il corpo in movimento (alimentazione e igiene),

la terza ho parlato del curriculo esplicito e implicito e dello sfondo integratore..
L'ultima l'ho inventata perchè non sapevo cosa scrivere.. ho solo detto che a causa di alcune disabilità fisiche i bambini che non riescono a utilizzare penne, colori e matite , grazie all'uso di nuove teconologie possono esprimersi senza l'utilizzo di "carta e penna" ma non ho specificato nè che tipo di tecnologie nè il tipo di disabilità... scrivete anche voi ciò che avete sviluppato.. magari possiamo confrontarci..

musicista83 ha scritto:
L'ultima l'ho inventata perchè non sapevo cosa scrivere.. ho solo detto che a causa di alcune disabilità fisiche i bambini che non riescono a utilizzare penne, colori e matite , grazie all'uso di nuove teconologie possono esprimersi senza l'utilizzo di "carta e penna" ma non ho specificato nè che tipo di tecnologie nè il tipo di disabilità... scrivete anche voi ciò che avete sviluppato.. magari possiamo confrontarci..

infatti non bisognava elencare le tecnologie, secondo me. la domanda era: il ruolo delle tecnologie!
e quale se non quello di integrare le facoltà mancanti o ridotte? o di rendere l'apprendimento più facilitato. tutto ciò nell'ambito della progettaz specifica, quindi PEI basato su PD ecc ecc.

cr73 ha scritto:

musicista83 ha scritto:
L'ultima l'ho inventata perchè non sapevo cosa scrivere.. ho solo detto che a causa di alcune disabilità fisiche i bambini che non riescono a utilizzare penne, colori e matite , grazie all'uso di nuove teconologie possono esprimersi senza l'utilizzo di "carta e penna" ma non ho specificato nè che tipo di tecnologie nè il tipo di disabilità... scrivete anche voi ciò che avete sviluppato.. magari possiamo confrontarci..

infatti non bisognava elencare le tecnologie, secondo me. la domanda era: il ruolo delle tecnologie!
e quale se non quello di integrare le facoltà mancanti o ridotte? o di rendere l'apprendimento più facilitato. tutto ciò nell'ambito della progettaz specifica, quindi PEI basato su PD ecc ecc.

personalmente ho ritenuto opportuno parlare della legge 4/2004, la quale si occupa nello specifico dell'uso delle tecnologie da parte dei soggetti disabili attraverso l'abbattimento delle barriere digitali e l'estensione del concetto di accessibilità.
per quanto riguarda la terza domanda quindi a quanto vedo non sono l'unica ad averla strutturata parlando del curricolo esplicito ed implicito....

LIbido, mi dai un sollievo.. hai anche parlato dello sfondo integratore?

c'è qualcuno che ha fatto la prova a bari, all'ist. marconi? lo chiedo perchè non è stato fatto il sorteggio della lettera per l'orale...o almeno io non ho saputo nulla!

Ciao ragazze anch'io non le ho trovate semplici...ma questo perchè oltre alla teoria era necessaria una buona dose di pratica...che io non ho, visto che lavoro in una scuola paritaria da solo un anno. però molto interessanti.
In molte occasioni credo di essere uscita fuori tema ed essermi un pò arrancata sugli specchi...però ho fatto quello che ho èpotuto. Dopo provo a riassumere le 4 risposte.
Dimenticavo: a milano nella mia sede, eravamo presenti quasi tutti. Non ci hanno lasciato uscire prima della fine delle 2 ore e mezza e tutto si è verificato in modo regolare...massima serietà...almeno questa è una nota positiva.

libido ha scritto:

cr73 ha scritto:

musicista83 ha scritto:
L'ultima l'ho inventata perchè non sapevo cosa scrivere.. ho solo detto che a causa di alcune disabilità fisiche i bambini che non riescono a utilizzare penne, colori e matite , grazie all'uso di nuove teconologie possono esprimersi senza l'utilizzo di "carta e penna" ma non ho specificato nè che tipo di tecnologie nè il tipo di disabilità... scrivete anche voi ciò che avete sviluppato.. magari possiamo confrontarci..

infatti non bisognava elencare le tecnologie, secondo me. la domanda era: il ruolo delle tecnologie!
e quale se non quello di integrare le facoltà mancanti o ridotte? o di rendere l'apprendimento più facilitato. tutto ciò nell'ambito della progettaz specifica, quindi PEI basato su PD ecc ecc.

personalmente ho ritenuto opportuno parlare della legge 4/2004, la quale si occupa nello specifico dell'uso delle tecnologie da parte dei soggetti disabili attraverso l'abbattimento delle barriere digitali e l'estensione del concetto di accessibilità.
per quanto riguarda la terza domanda quindi a quanto vedo non sono l'unica ad averla strutturata parlando del curricolo esplicito ed implicito....

Citare la legge non è un male, anzi, ma parlare della legge, non credo fosse quello che chiedeva la traccia

dafne7 ha scritto:

libido ha scritto:

cr73 ha scritto:

musicista83 ha scritto:
L'ultima l'ho inventata perchè non sapevo cosa scrivere.. ho solo detto che a causa di alcune disabilità fisiche i bambini che non riescono a utilizzare penne, colori e matite , grazie all'uso di nuove teconologie possono esprimersi senza l'utilizzo di "carta e penna" ma non ho specificato nè che tipo di tecnologie nè il tipo di disabilità... scrivete anche voi ciò che avete sviluppato.. magari possiamo confrontarci..

infatti non bisognava elencare le tecnologie, secondo me. la domanda era: il ruolo delle tecnologie!
e quale se non quello di integrare le facoltà mancanti o ridotte? o di rendere l'apprendimento più facilitato. tutto ciò nell'ambito della progettaz specifica, quindi PEI basato su PD ecc ecc.

personalmente ho ritenuto opportuno parlare della legge 4/2004, la quale si occupa nello specifico dell'uso delle tecnologie da parte dei soggetti disabili attraverso l'abbattimento delle barriere digitali e l'estensione del concetto di accessibilità.
per quanto riguarda la terza domanda quindi a quanto vedo non sono l'unica ad averla strutturata parlando del curricolo esplicito ed implicito....

Citare la legge non è un male, anzi, ma parlare della legge, non credo fosse quello che chiedeva la traccia

infatti non mi sono limitata a citare la legge. sono partita da quella per aprire poi il discorso sul ruolo delle tecnologie nell'integrazione dei disabili a scuola ed ho fatto un breve accenno a qualche esempio di tecniche assistive.

1. ho parlato della cooperative learning e tutto quello che devono mettere in campo i bambini con essa. Ruolo dell'insegnante facilitatore per aiutare il bambino a passare dal fare al saper fare da solo, ponendosi domande, cfr risposte con gli altri... motivazione. assecondare il desiderio del bambino, tipico a 4 anni, di voler dare un nome scritto ad ogni oggetto che conosce, senza mai dire che è sbagliato come ha scritto. far notare come dei segni, se codificati da tutti, possono diventare simboli.

2. varie aree messe in campo. Autonomia. cura del corpo e igiene import per una sana crescita del sè. il lavarsi le mani e poi far merenda implica una sequenzialità:ambito spazio temporale: prima e dopo.
viene poi messa in atto l'ambito della logico-matematica. qui ho fatto es. Se viene chiesto ad un bambino di dare tanti biscotti quanti son i suoi compagni: deve numerare, classificare, ecc... se a turno fanno i camerieri: il rispetto della sequenza

3. ho diviso in condizioni organizzative: allestire ambienti in modo che i bambini che non partecipano all'attività possano giocare in modo autonomo senza disturbare gli altri. altra condizione organizzativa potrebbe essere lavorare in intersezione per cui il gruppo che non fa l'attività esce a fare altre attività con un'altra insegnante.
condizioni didattiche: dividere i gruppi per età in modo da calibrare attività e obiettivi in base ai diversi traguardi di sviluppo. Altra possibilità: gruppetto plurietà in cui il più grande funge da tutor nei cfr del piccolo.
importante la predisposizione degli ambienti per tali attività

4. ho parlato del ruolo positivo delle tic: in quanto stimolante e accattivante. inoltre indispensabile per quei deficit che riguardano l'area sensoriale, motricità fine e visiva.
importanza che queste tecnologie siano utilizzate all'interno del gruppo classe con funzione aggregante, altrimenti il connotato diverrebbe negativo perchè porterebbe il bambino ad essere segregato all'esterno del gruppo sezione.


non credo di aver centrato le domande 3 e 4...bho...

musicista83 ha scritto:LIbido, mi dai un sollievo.. hai anche parlato dello sfondo integratore?

anche tu mi hai dato sollievo ma il dubbio comunque mi rimane visto che si parla di piccoli gruppi di bambini.... Ascoltando alcuni commenti c'è chi ha parlato del cooperative learning e delle indicazioni 2004.

laura_sunce ha scritto:1. ho parlato della cooperative learning e tutto quello che devono mettere in campo i bambini con essa. Ruolo dell'insegnante facilitatore per aiutare il bambino a passare dal fare al saper fare da solo, ponendosi domande, cfr risposte con gli altri... motivazione. assecondare il desiderio del bambino, tipico a 4 anni, di voler dare un nome scritto ad ogni oggetto che conosce, senza mai dire che è sbagliato come ha scritto. far notare come dei segni, se codificati da tutti, possono diventare simboli.

2. varie aree messe in campo. Autonomia. cura del corpo e igiene import per una sana crescita del sè. il lavarsi le mani e poi far merenda implica una sequenzialità:ambito spazio temporale: prima e dopo.
viene poi messa in atto l'ambito della logico-matematica. qui ho fatto es. Se viene chiesto ad un bambino di dare tanti biscotti quanti son i suoi compagni: deve numerare, classificare, ecc... se a turno fanno i camerieri: il rispetto della sequenza

3. ho diviso in condizioni organizzative: allestire ambienti in modo che i bambini che non partecipano all'attività possano giocare in modo autonomo senza disturbare gli altri. altra condizione organizzativa potrebbe essere lavorare in intersezione per cui il gruppo che non fa l'attività esce a fare altre attività con un'altra insegnante.
condizioni didattiche: dividere i gruppi per età in modo da calibrare attività e obiettivi in base ai diversi traguardi di sviluppo. Altra possibilità: gruppetto plurietà in cui il più grande funge da tutor nei cfr del piccolo.
importante la predisposizione degli ambienti per tali attività

4. ho parlato del ruolo positivo delle tic: in quanto stimolante e accattivante. inoltre indispensabile per quei deficit che riguardano l'area sensoriale, motricità fine e visiva.
importanza che queste tecnologie siano utilizzate all'interno del gruppo classe con funzione aggregante, altrimenti il connotato diverrebbe negativo perchè porterebbe il bambino ad essere segregato all'esterno del gruppo sezione.


non credo di aver centrato le domande 3 e 4...bho...

mi piace come hai risposto alle prime due.. e in parte anche alla 3... solo la 4 forse è un po fuori.. però tutto sommato non è male..

La domanda sulle tic poteva essere non solo per la scuola dell'infanzia. Non era specificato e infatti ho aggiunto che alla scuola primaria è una disciplina e che l'utilizzo della tecnologia per i disabili può essere usata anche nelle scuole di altri ordini. Da una parte avevo paura di andare fuori tema dall'altra di non scrivere cose invece importanti.

lola2011 ha scritto:La domanda sulle tic poteva essere non solo per la scuola dell'infanzia. Non era specificato e infatti ho aggiunto che alla scuola primaria è una disciplina e che l'utilizzo della tecnologia per i disabili può essere usata anche nelle scuole di altri ordini. Da una parte avevo paura di andare fuori tema dall'altra di non scrivere cose invece importanti.

ma secondo me ci stiamo confondendo tra tecnologie e TIC... se avessero voluto intendere queste ultime lo avrebbero specificato, credo... le tecnologie possono essere anche una semplice radio con cd... non so più cosa pensare!!!

io non penso che si riferivano alle tic.. si parlava di disabilità in genere che potrebbero andare dalla sclerosi multipla ai bambini down.. io non citato le tic ma degli strumenti tecnologici che possono favorire la rappresentazione grafica di qualcosa o la scrittura senza bisogno di utilizzare carta e matita.. tipo un pc o una tastiera predisposta a questo..

Io ho parlato della tecnologia in generale e ho fatto riferimento in modo + specifico al computer. Ai software utilizzati per i disabili e ai tipi di tastiere che ne agevolano l'utilizzo. Sono così amareggiata...non so se sono andata fuori tema nelle varie domande, non ho fatto riferimenti a niente di ciò che ho studiato e non ho idea di come verremo valutati.

io ho fatto riferimenti alle intelligenze multiple di gardner per quella sui lavori di gruppo , personalizzazione , la costituzione e le legge 104/92 per le tecnologie e il cooperative learning per i lavori di gruppo ma non so quanto abbia azzeccato e l ultima non l ho completata mi sa che sono fuori

io credo che siano state molto molto specifiche, ma allo stesso tempo era facile uscire fuori tema! Se si incominciava con la filippica della legislazione e teorie psico-pedagogiche si tralasciava quello che la traccia chiedeva nello specifico,ruolo insegnante e via dicendo.

Quello che trovo veramente ingiusto è la disparità di trattamento delle varie commissioni: brutta si o no, niente sforamenti di orario o clemenza ai limiti della decenza! non mi va molto giù...

abc ha scritto:io credo che siano state molto molto specifiche, ma allo stesso tempo era facile uscire fuori tema! Se si incominciava con la filippica della legislazione e teorie psico-pedagogiche si tralasciava quello che la traccia chiedeva nello specifico,ruolo insegnante e via dicendo.

Quello che trovo veramente ingiusto è la disparità di trattamento delle varie commissioni: brutta si o no, niente sforamenti di orario o clemenza ai limiti della decenza! non mi va molto giù...

a noi ci avevano detto assolutamente di non cancellare alla mia amica in un altra scuola che si poteva

raffybb ha scritto:

abc ha scritto:io credo che siano state molto molto specifiche, ma allo stesso tempo era facile uscire fuori tema! Se si incominciava con la filippica della legislazione e teorie psico-pedagogiche si tralasciava quello che la traccia chiedeva nello specifico,ruolo insegnante e via dicendo.

Quello che trovo veramente ingiusto è la disparità di trattamento delle varie commissioni: brutta si o no, niente sforamenti di orario o clemenza ai limiti della decenza! non mi va molto giù...

a noi ci avevano detto assolutamente di non cancellare alla mia amica in un altra scuola che si poteva

A noi invece ci hanno detto che si potevano fare cancellature e che non avrebbero influito sul voto. Ovviamente non bisognava farne troppe. Il mio timore + grande è di essere andata fuori tema con una introduzione troppo lunga o di non aver centrato l'argomento.

All'oriani - mazzini aula 4 è stao tutto perfetto e mi sono pure divertita nel creare situazioni esempio in3/4 quesiti l'ultima mi ha preso un pò di tempo....sono stata molto pratica e non ho fatto citazioni...non ho mai avuto esperienza d'insegnamento ma mi è sempre piaciuto stare ad osservare i bambini e questo mi è servito insieme alla teoria che mi ha spiegato il come eil perché, inconsapevolmente, io mi rapportavo a loro ASSURDO!!!!!!! la prima lettera per infanzia prova orale in lombardia sarà la P...io sono L e se tutto va bene lo farò dopo 2 mesi!!!!!!!ahahahah IN fin dei conti abbiamo fatto del nostro meglio e ne dobbiao essere orgogliosi!!!!!

ma quando usciranno i risultati (indicativamente, si intende)?