TFA - SOSTEGNO

Promemoria primo messaggio :

Art. 13

Percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione
per le attivita' di sostegno didattico agli alunni con disabilita'

1. In attesa della istituzione di specifiche classi di abilitazione
e della compiuta regolamentazione dei relativi percorsi di
formazione, la specializzazione per l'attivita' di sostegno didattico
agli alunni con disabilita' si consegue esclusivamente presso le
universita'. Le caratteristiche dei corsi di formazione per il
conseguimento della specializzazione per le attivita' di sostegno
didattico agli alunni con disabilita', che devono prevedere
l'acquisizione di un minimo di 60 crediti formativi, comprendere
almeno 300 ore di tirocinio pari a 12 crediti formativi universitari
e articolarsi distintamente per la scuola dell'infanzia, primaria,
secondaria di primo grado e secondo grado, sono definite nel
regolamento di ateneo in conformita' ai criteri stabiliti dal
Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, sentiti
il Consiglio universitario nazionale e le associazioni nazionali
competenti per materia. Ai corsi, autorizzati dal Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, possono accedere
gli insegnanti abilitati.
2. Le universita' possono avvalersi, per lo svolgimento di
specifici insegnamenti non attivati nell'ambito dell'ateneo, di
personale in possesso di specifica e documentata competenza nel campo
delle didattiche speciali.
3. I corsi sono a numero programmato dal Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca tenendo conto delle esigenze del
sistema nazionale di istruzione e presuppongono il superamento di una
prova di accesso predisposta dalle universita'.
4. A conclusione del corso il candidato che supera con esito
favorevole l'esame finale consegue il diploma di specializzazione per
l'attivita' di sostegno didattico agli alunni con disabilita'.
5. La specializzazione di cui al comma 4 consente l'iscrizione
negli elenchi per il sostegno ai fini delle assunzioni a tempo
indeterminato ed a tempo determinato sui relativi posti disponibili.

barbarapalermo ha scritto:posso condividere, anzi sicuro mi trovo a convenire cn te, ma nn amo essere attaccata così, siamo compagni di sventura purtroppo, quando si sceglie di cambiare città per trovare lavoro e pensi che nn lo avrai mai nonostante il sacrificio ti appigli anche ai tempi troppo corti, mi spiace cmq avere trovato il tuo commento, perchè ero felice di partecipare alle vostre comunicazioni utili; detto questo buona fortuna a tutti

Non ho attaccato te come persona e collega ma ho contestato la tua idea che chi si abiliterà ora lo farà non per passione ma solo per il ruolo, quasi fosse una colpa o un delitto; dato che accuse reciproche fra i docenti provenienti dai diversi canali abilitanti (concorsi, corsi speciali, ssis) in questi anni non sono mancate (e spesso a un livello tale per cui i moderatori hanno anche deciso in certe occasioni di chiudere il forum) non mi sembra il caso di riproporli addirittura nei confronti di una categoria, i tieffini, che nemmeno esiste ancora e neanche è detto che esisterà.

Si può non essere d'accordo con una legge, è chiaro, ma i beneficiari di quella legge non possono essere ipso facto considerati dei furbetti o peggio dei criminali.

A me spiace avere letto il tuo di commento, come quelli simili di qualsiasi altro collega, e che chioso in modo identico se non più forte, perché trovo che siano commenti squalificanti per un docente.

mi metti in bocca parole che nn ho detto, tua libera interpretazione, capisco che magari mi sarò espressa male ma leggo ancora offese quindi lascio lo spazio a te che sai sempre cosa sia giusto o sbagliato

barbarapalermo ha scritto:mi metti in bocca parole che nn ho detto, tua libera interpretazione, capisco che magari mi sarò espressa male ma leggo ancora offese quindi lascio lo spazio a te che sai sempre cosa sia giusto o sbagliato

abbaimo detto più volte che coloro che supereranno i TFA non potranno nuocere nell'immediato e forse neanche in quello gli iscritti in GE, perché non potranno inserirsi in suddette graduatorie ma solo in GI II fascia, dovranno sostenere un concorso a data da destinarsi per ottenere il ruolo, che divideranno ,qualora espletate tutte le operazioni concorsuali, al 50% con le GE. Inoltre a tali concorsi potranno partecipare anche i già inseriti in GE, se lo vogliono, quindi questi ultimi avranno due possibilità di essere nominati in ruolo, mentre i tieffini solo una. Visto che litigate chiudo

PS: i concorsi di cui sopra per ora sono solo chiacchiere; il sistema di reclutamento attuale non li prevede, occorre una nuova legge , portata avanti da chissà quale governo, visto come naviga la situazione politica e soprattutto economica attuale