CONTRATTO SCUOLA PARITARIA COCOPRO

CUBA71 ha scritto:Scusa Giulia questa risposta era per me?
Se così fosse c'era da aspettarselo, non mi sono mai serviti nemmeno come servizio valutabile nelle G.E
grazie

viandante ha scritto:
b) se io rescindessi oggi il contratto con la paritaria A, sarei sottoposto alle stesse sanzioni di chi recede da un contratto stipulato con la scuola statale (e cioè l'impossibilità di assumere futuri incarichi, compreso quello proposto dalla scuola C)?
Oppure questa sanzione che impedisce di recedere, si applica solo alla scuola statale, ma non si applica alla scuola paritaria?
Cioè posso rescindere oggi il contratto con la scuola paritaria A, ed accettare oggi l'incarico della scuola statale C, senza sanzioni?

jacaranda ha scritto:
I contratti di collaborazione con le paritarie fanno maturare punteggio, ma il calcolo deve essere fatto per gli effettivi giorni di servizio prestato. Dunque se tu ad esempio raccogli un servizio di 16 giorni in 2 mesi solari, farai 2 punti e non 4 punti.

viandante ha scritto:

jacaranda ha scritto:
I contratti di collaborazione con le paritarie fanno maturare punteggio, ma il calcolo deve essere fatto per gli effettivi giorni di servizio prestato. Dunque se tu ad esempio raccogli un servizio di 16 giorni in 2 mesi solari, farai 2 punti e non 4 punti.

non riesco a capire certi aspetti di ciò che hai scritto per vari motivi:

a) perchè non ho mai lavorato nella scuola prima di quest'anno.

b) perchè non possiedo il contratto che ho firmato con la paritaria (me lo devono restituire firmato dal titolare, ma ogni volta mi dicono che non è ancora pronto!) Avere una copia del contratto è un tuo diritto, tu l'hai firmato? o stai lavorando a fiducia e senza contratto? se l'hai firmato basta che loro stampino una copia, non è necessario che lo fabbrichino!

Ora espongo ciò che non mi è chiaro.

Coloro che attribuiscono i punteggi, come fanno a sapere quanti giorni alla settimana mi sono recato alla scuola paritaria? Lo sanno perchè sempre nel contratto risulta che tu lavori tot ore, inoltre firmi un registro in dati giorni, esempio martedì e giovedì, che sono 2 giorni settimanali ovvero 8 al mese. Tu devi dichiarare il vero quando ti fai caricare il punteggio
Intendo dire, con un contatto di 4 ore alla settimana, io posso recarmi a lavoro un giorno, o due gorni, o tre giorni, o quattro giorni
alla settimana. Sempre la firma sul registro conta, a meno che sei malato allora è assenza giustificata, ma in questo caso si vede sempre con la certificazione INPS per la malattia.
In questi 4 casi i giorni di servizio effettivo, e pertanto i punteggi attribuiti, sono diversi (anche se il lavoro e le ore svolte sono gli stessi). Non ha importanza, se fai 4 ore in 1 giorno conta 1 giorno, se le fai in 4 giorni conterai 4 giorni di servizio.
Ma come fanno i valutatori dei punteggi a sapere quale è l'orario settimanale della scuola paritaria che determina il numero reale dei giorni in cui si è lavorato? Il registro e le tue dichiarazioni del vero in primis
Vanno a controllare in sede alla scuola paritaria? O sta scritto sul contatto stesso?
Cioè sul contratto d collaborazione sta scritto il numero di ore alla settimana da svolgere, o il numero di giorni alla settimana di lavoro da svolgere? Il numero di ore settimanali di sicuro
E se il contratto di collaborazione con la paritaria viene stipulato prima della stesura dell'orario definitivo, come si può scrivere a priori,
sul contratto, quanti giorni alla settimana ci si deve recare alla scuola paritaria?

Un'ultima domanda: quando si apriranno le graduatorie d'istituto, la segreteria che valuterà il mio punteggio vorrà vedere il contratto stipulato con la paritaria, o basterà una mia autocertificazione? Ormai si usano le autocertificazioni ma a richiesta e se sottoposto a controllo emerge tutto, quindi il contratto, i registri ecc.

grazie,

viandante

MARTINA2009 ha scritto:
nella statale hai un contratto a T.D. continuativo fino al 30 giugno, quindi il problema punti e contratti con la paritaria non si pongono, caricherai comunque 12 punti tramite òla statale.

viandante ha scritto:
Trattasi di contratto di "collaborazione coordinata a progetto", da inizio ottobre al 30 giugno, senza specificare quante ore alla settimana di lezione io svolgo.

Purtroppo sul contratto non c'è scritto quale materia insegno: informatica A042.
Allora ho chiesto chiarimenti alla preside, esponendo come sia fondamentale scrivere sul contratto quale materia insegno per due motivi:

a) per aggiornare il punteggio nelle graduatorie nella classe di concorso corretta.

b) per partecipare, in futuro, al nuovo PAS (infatti per partecipare al PAS nella classe A042, devo provare che io abbia insegnato almeno un anno scolastico nella A042)

Ella mi ha risposto che:

c) il contratto non conta niente, nè al fine "a", nè al fine "b".
Infatti, secondo lei, il contratto è un documento che si limita solo a regolare il rapporto fra me e la scuola, e non interessa al ministero.

d) tutto ciò che viene svolto nella scuola (anche i registri) viene trasferito al ministero come se si trattasse di una scuola pubblica, e pertanto il ministero è, e sarà anche in futuro, a conoscenza di tutte le lezioni che ho svolto quest'anno, giorno per giorno.

e) ad ogni fine anno scolastico (a giugno) ogni docente può chiedere un documento ove la mia scuola paritaria attesta che quel docente ha svolto la tale materia dal giorno x al giorno y.
Sarà proprio questo documento (e non il contratto che ho firmato) che sarà rilevante per perseguire i miei obbiettivi "a" e "b" sopra esposti.

Ora io chiedo: è davvero così?
Avviene questo anche nelle altre scuole paritarie ove voi insegnate, o avete insegnato in passato?

viandante

letterata ha scritto:Anche io ho un problemaa simile con contratto a progetto: le mie materie rientrano nelle COMPETENZE BASE.
Il piano di studio prevede poi competenze trasversali e tecnico-profess.
In quale dei casi indicati da fradacla rientro?