Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
+25
elisetta
Danitristesse
profsos
mac67
ombre
Albith
viduran
loisel
laby
Miles75
Nessunpericolo
flo
jazzist
silviaa
paniscus
carla75
Posidonia
Laura70
lucetta10
giovanna onnis
jasmine
anecoico
Fedup
Sasha73
daniela_buono
29 partecipanti
Pagina 4 di 8
Pagina 4 di 8 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8
Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
Promemoria primo messaggio :
Letta ha appena ufficializzato i nomi dei ministri.. La Carrozza all'istruzione. Che ne pensate?
Letta ha appena ufficializzato i nomi dei ministri.. La Carrozza all'istruzione. Che ne pensate?
daniela_buono- Messaggi : 1308
Data d'iscrizione : 02.10.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
Analisi perfetta!paniscus ha scritto:Questa storia della variazione del numero di ore è sempre, sistematicamente, usata in maniera contraddittoria e incoerente..........
Per l'opinione pubblica gli insegnanti lavorano poco e basta. Il tam tam fatto dal governo e dai mass media in questi ultimi anni hanno fatto breccia nell'opinione pubblica. E' inutile che stai a spiegare che quattro ore di lavoro mentale in classe con alunni vivaci, sotto tensione più o meno continua, sono massacranti. Il ragionamento è solo matematico: 18 ore è meno di 36 ore alla settimana, anche se queste 36 ore le passi a grattarti la pancia....
Esempio concreto:
Ho un parente che lavora 36 ore alla settimana in un Ente finanziato dalla stato. Il suo orario di lavoro, di IV livello-diplomati, è flessibile, quindi entra ed esce quando vuole, l'importante è che faccia 36 ore alla settimana. Cosa fa durante il suo lavoro? Poco o niente, passa la maggior parte del tempo coi due colleghi del suo ufficio a parlare di problemi della vita o alla bouvette. Prende 1350 euro al mese, come un insegnante. Eppure quando gli dico che per un insegnante 1350 euro al mese sono pochi, subito mi risponde che lui, per la stessa cifra, lavora 36 ore alla settimana.
Ultima modifica di giobbe il Dom Apr 28, 2013 1:42 pm - modificato 2 volte.
Ospite- Ospite
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
"Allora, per l'amor del cielo decidiamoci: tutta 'sta preoccupazione sul fatto che gli insegnanti lavorino troppo poco e che bisogna aumentarne l'orario, dove vuole andare a parare?
Sul fatto che lavorino troppo poco IN ASSOLUTO, perché quando stanno a casa non li controlla nessuno, e che quindi dovrebbero essere tenuti a fare programmazione, preparazione e correzione a scuola invece che a casa "
ho il sospetto che il 99% della popolazione mondiale la penserebbe così, ma saranno tutti "fuorviati" da chissà quale macchinazione
Sul fatto che lavorino troppo poco IN ASSOLUTO, perché quando stanno a casa non li controlla nessuno, e che quindi dovrebbero essere tenuti a fare programmazione, preparazione e correzione a scuola invece che a casa "
ho il sospetto che il 99% della popolazione mondiale la penserebbe così, ma saranno tutti "fuorviati" da chissà quale macchinazione
viduran- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 12.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
esatto Lisa, dovrebbero stare tutti sul posto di lavoro .
E' compito del datore poi preoccuparsi di come impiegare le risorse, CONTROLLARE e non lasciare il tutto all'autogestione volontaria ; e mentre lo dico mi viene da ridere solo all'idea che si possano organizzare le cose seriamente nella prassi attuale .
senza polemica,
ciao :-)
E' compito del datore poi preoccuparsi di come impiegare le risorse, CONTROLLARE e non lasciare il tutto all'autogestione volontaria ; e mentre lo dico mi viene da ridere solo all'idea che si possano organizzare le cose seriamente nella prassi attuale .
senza polemica,
ciao :-)
viduran- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 12.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
Io non avrei altro che da guadagnarci. Da quasi dieci anni utilizzo fogli, inchiostro, stampante, ecc. per piani di lavoro iniziale, programmazioni, verifiche, relazioni finali, piani di progetto, relazioni di progetto, materiali di recupero, materiali per dsa, h e bes, ecc. tutto ovviamente fatto a casa mia A SPESE MIE (moltiplicato per 6 classi) senza contare la connessione internet CHE MI PAGO per necessità di aggiornamento / approfondimento / forum di insegnanti, ecc.
Non ho mai fatto un calcolo preciso ma sono certa che sia una cifra non indifferente.
Se poi la moltiplichiamo per tutti i docenti in servizio, riusciamo ad avere idea della cifra a cui si può arrivare ?
E' vero che il mio lavoro a casa non viene controllato, ma sarò ben felice di svolgerlo a scuola (e quindi non a spese mie) quando la scuola mi assicurerà una mia postazione pc con stampante e collegamento internet e materiali di consumo annessi. Quando la smetterà di contarmi con il contagocce il numero di fotocopie che "posso" fare in un anno - e tra l'altro non ci sto mai dentro, nonostante fotocopi solo i testi delle verifiche (persino le tre copie di tutte le relazioni / programmazioni che la burocrazia ci impone le stampo a casa mia).
Non ho nessuna intenzione di mettermi a litigare con altri 40 colleghi per poter stampare una verifica perché c'è la fila per l'unica stampante funzionante a scuola, non ho nessuna intenzione di aspettare DUE MESI perché finalmente arrivino i ricambi delle cartucce, e non ho infine nessuna intenzione di mettermi a pregare i colleghi per poter utilizzare l'unico pc con collegamento a internet funzionante (non sempre) perché ho necessità di fare una ricerca in internet ( a casa mia ci sto anche tre ore se necessario).
In conclusione, soltanto quando la scuola pubblica mi potrà offrire tutto ciò sarò lieta di svolgere anche questa parte del mio lavoro a scuola. Altrimenti il discorso non si può nemmeno affrontare.
Sarebbe meglio partire da un discorso ben più urgente: sicurezza degli edifici scolastici.
Non ho mai fatto un calcolo preciso ma sono certa che sia una cifra non indifferente.
Se poi la moltiplichiamo per tutti i docenti in servizio, riusciamo ad avere idea della cifra a cui si può arrivare ?
E' vero che il mio lavoro a casa non viene controllato, ma sarò ben felice di svolgerlo a scuola (e quindi non a spese mie) quando la scuola mi assicurerà una mia postazione pc con stampante e collegamento internet e materiali di consumo annessi. Quando la smetterà di contarmi con il contagocce il numero di fotocopie che "posso" fare in un anno - e tra l'altro non ci sto mai dentro, nonostante fotocopi solo i testi delle verifiche (persino le tre copie di tutte le relazioni / programmazioni che la burocrazia ci impone le stampo a casa mia).
Non ho nessuna intenzione di mettermi a litigare con altri 40 colleghi per poter stampare una verifica perché c'è la fila per l'unica stampante funzionante a scuola, non ho nessuna intenzione di aspettare DUE MESI perché finalmente arrivino i ricambi delle cartucce, e non ho infine nessuna intenzione di mettermi a pregare i colleghi per poter utilizzare l'unico pc con collegamento a internet funzionante (non sempre) perché ho necessità di fare una ricerca in internet ( a casa mia ci sto anche tre ore se necessario).
In conclusione, soltanto quando la scuola pubblica mi potrà offrire tutto ciò sarò lieta di svolgere anche questa parte del mio lavoro a scuola. Altrimenti il discorso non si può nemmeno affrontare.
Sarebbe meglio partire da un discorso ben più urgente: sicurezza degli edifici scolastici.
ombre- Messaggi : 243
Data d'iscrizione : 03.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
Ciao carissimo Giobbe, ci incontriamo di nuovo dopo parecchio tempo e, come è spesso capitato, siamo sulla stessa lunghezza d'onda!!!giobbe ha scritto:
Secondo il futuro Ministro è necessario ridare dignità e valore alla funzione docente anche attraverso un “nuovo contratto nazionale che attribuisca una retribuzione più alta per chi decide di svolgere a scuola nel pomeriggio le attività svolte oggi a casa come la correzione dei compiti, la preparazione delle lezioni, la formazione”.
Forse quest'ultimo punto vuole accontentare quell'opinione pubblica che giudica il lavoro degli insegnanti solo ed esclusivamente con la misurazione del tempo occupato, quasi fossero dei semplici impiegati di concetto.
Gli insegnanti a scuola ci sono anche di pomeriggio molto spesso e per tantissime ragioni. E certe cose , come correggere i compiti, preparare le lezioni, autoaggiornarsi, richiedono un'autonomia spazio-temporale che è caratteristica propria dell'insegnamento e che non può essere ingessata rigidamente in luoghi e tempi fissati a priori.
giovanna onnis- Messaggi : 22246
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
ombre,
facciamo cosi : domani vado in ufficio e gli dico che siccome la stampante non funziona me ne resto casa .
scommettiamo che è causa di licenziamento e manco un giudice del lavoro simpatizzante della cgil mi salverebbe ?
paniscus
tu sul lavoro ti devi presentare anche se dovessi guardarti il muro, altrimenti o stai in cassa integrazione (se hai questa fortuna e forse non sai manco di che si tratta ) o sei stato licenziato.
facciamo cosi : domani vado in ufficio e gli dico che siccome la stampante non funziona me ne resto casa .
scommettiamo che è causa di licenziamento e manco un giudice del lavoro simpatizzante della cgil mi salverebbe ?
paniscus
tu sul lavoro ti devi presentare anche se dovessi guardarti il muro, altrimenti o stai in cassa integrazione (se hai questa fortuna e forse non sai manco di che si tratta ) o sei stato licenziato.
viduran- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 12.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
viduran ha scritto:ombre,
facciamo cosi : domani vado in ufficio e gli dico che siccome la stampante non funziona me ne resto casa .
scommettiamo che è causa di licenziamento e manco un giudice del lavoro simpatizzante della cgil mi salverebbe ?
paniscus
tu sul lavoro ti devi presentare anche se dovessi guardarti il muro, altrimenti o stai in cassa integrazione (se hai questa fortuna e forse non sai manco di che si tratta ) o sei stato licenziato.
Perdonami Viduran, in ufficio la stampante rotta è l'eccezione (ma puoi usare quella dei colleghi), a scuola è la norma (ma non ne puoi usare altre, non ce ne sono).
ombre- Messaggi : 243
Data d'iscrizione : 03.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
viduran ha scritto:ombre,
facciamo cosi : domani vado in ufficio e gli dico che siccome la stampante non funziona me ne resto casa .
scommettiamo che è causa di licenziamento e manco un giudice del lavoro simpatizzante della cgil mi salverebbe ?
paniscus
tu sul lavoro ti devi presentare anche se dovessi guardarti il muro, altrimenti o stai in cassa integrazione (se hai questa fortuna e forse non sai manco di che si tratta ) o sei stato licenziato.
forse non hai capito che l'insegnamento non è uguale al lavoro di ufficio.
Pensi che lo stato sia disposto a pagarci di più se stiamo a scuola a non fare niente? e mi dici che senso avrebbe?
e i soldi per i collaboratori scolastici che tengono aperti la scuola dove li prende?
e per l'esempio della stampante rotta. Forse la tua è rotta, non tutte le stampanti di tutto l'ufficio. Nella mia scuola noi insegnanti non abbiamo stampante da poter usare, mi spieghi come facciamo a stampare le verifiche o altro?
Laura70- Messaggi : 3702
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
Non ho parole Paniscus....sei miticaaaaa!!paniscus ha scritto:anecoico ha scritto:Non capisco il senso polemico del tuo intervento.Quello che leggi e non capisci non mi interessa. Altri non hanno il tuo problema. Starò più attento e andrò a lezione di matematica.paniscus ha scritto:anecoico ha scritto:Se leggi la somma ok, io intendevo passare da 18 a 24. Senza bisogno di scomodare i compianti.paniscus ha scritto:anecoico ha scritto:18+24 se retribuiti e volontari perchè no?
Sì, e "la risposta è quarantadue", come diceva il compianto Douglas Adams...
Be', se vedo due numeri scritti in sequenza e separati da un segno "più", non è colpa mia se ci leggo una somma.
Non mi pare un'interpretazione fantasiosa, ma l'evidenza di quello che c'è scritto!
anecoico
Allora riprendo il discorso precedente e vedo di spiegarmi con più chiarezza.
Questa storia della variazione del numero di ore è sempre, sistematicamente, usata in maniera contraddittoria e incoerente, come in una sorta di gioco delle tre carte. L'UNICO messggio di fondo che viene sempre mantenuto alto ed evidente (perché a livello mediatico e propagandistico funziona benissimo), è l'insistenza sul fatto che "gli insegnanti lavorino troppe poche ore", e che bisogna fare qualcosa per interrompere questo scandaloso scempio. Poi, di volta in volta, vengono proposte varianti sempre diverse, che non c'entrano niente l'una con l'altra, e che non hanno NESSUNA ripercussione sulla qualità effettiva della didattica o sul miglioramento dei servizi offerti (oppure che potrebbero anche avercela hanno ma che si alternano a caso), e che palesemente hanno come unico obiettivo quello demagogico di "accontentare" la gente che schiuma dalla rabbia perché pensa che gli insegnanti lavorino troppo poco.
Perché poi, alla lunga, le possibili proposte si alternato esattamente come nel gioco delle tre carte.
la sequenza tipica è questa:
- il detrattore afferma che gli insegnanti lavorano solo 18 ore alla settimana, e che questo privilegio scandaloso non è più accettabile;
- l'insegnante (o il difensore del punto di vista degli insegnanti) fa notare che NON E' VERO che si lavora solo 18 ore alla settimana, perché esiste una significativa mole di lavoro che si fa lo stesso (e che non è volontariato gratuito fatto solo per passione, ma che si DEVE fare perché è NECESSARIA per l'insegnamento, altrimenti non si potrebbe proprio insegnare);
- allora il primo ribatte: "Bene, ma allora quello stesso lavoro non è giusto che possiate farlo liberamente dove volete, ma dovreste essere costretti a farlo nel luogo di lavoro, come fa qualsiasi altro impiegato di qualunque altra funzione pubblica e privata ";
- il secondo fa notare che gli impiegati fanno tutto sul luogo di lavoro perché lì hanno uffici, postazioni, strutture e materiale di consumo che invece gli insegnanti non hanno;
- allora il primo replica che comunque, anche se queste postazioni di lavoro non ci sono, questa "non è una scusa valida" per lavorare solo 18 ore, perché comunque si potrebbero mettere gli insegnanti a fare altre attività CON GLI ALUNNI anche di pomeriggio, tenendo le scuole aperte per più ore, in modo da consentire ai ragazzi di fare recupero, approfondimento, laboratori facoltativi, arte, musica, teatro, sport, tutoraggio, volontariato, centro di ascolto psicologico, e aggregazione sociale.
E allora che fine avrebbe fatto la rivendicazione di pochi minuti prima, ossia che gli insegnanti dovrebbero essere tenuti a stare più ore a scuola per svolgere a scuola le stesse famose attività attività funzionali e necessarie all'insegnamento che attualmente svolgono a casa, dalle quali si era partiti? Cosa c'entrano tali attività con il fatto di stare per delle ore in più in presenza diretta coi ragazzi per far fare loro altre attività didattiche, facoltative sì, ma sempre attività didattiche? Allora le attività di cui sopra, necessarie e funzionali all'insegnamento, si continuerebbe a doverle effettuare lo stesso, ma non certo a scuola, bensì a casa esattamente come prima, e sarebbero pure aumentate, essendo aumentate le ore di didattica? E continuerebbe sempre ad esserci qualcuno che dice che quelle ore, finché si fanno a casa, non esistono, non contano niente, e che si dovrebbe farle a scuola, pur avendo degli impegni didattici IN PIU'?
Allora, per l'amor del cielo decidiamoci: tutta 'sta preoccupazione sul fatto che gli insegnanti lavorino troppo poco e che bisogna aumentarne l'orario, dove vuole andare a parare?
Sul fatto che lavorino troppo poco IN ASSOLUTO, perché quando stanno a casa non li controlla nessuno, e che quindi dovrebbero essere tenuti a fare programmazione, preparazione e correzione a scuola invece che a casa...
o sul fatto che lavorino troppo poco IN CLASSE, e che quindi dovrebbero fare delle ore di lezione in più, e delle attività di programmazione, preparazione e correzione chi se ne frega, tanto la gente non le vede e quindi non esistono?
Vediamo di deciderci, prima di avanzare qualsiasi proposta!
L.
giovanna onnis- Messaggi : 22246
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
una volta che ci stai sul posto di lavoro hai tutte le argomentazioni per pretendere che ti forniscano il necessario e se hai voglia di lavorare ho il sospetto che si riesce a trovare una soluzione .
La stampante è rotta ? non stampi e nessuno ti potrà incolpare di nulla , fai quello che puoi e punto . E ti posso assicurare che già e tanto visto che non stimo parlando di COME fai il tuo lavoro .
La stampante è rotta ? non stampi e nessuno ti potrà incolpare di nulla , fai quello che puoi e punto . E ti posso assicurare che già e tanto visto che non stimo parlando di COME fai il tuo lavoro .
viduran- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 12.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
viduran ha scritto:una volta che ci stai sul posto di lavoro hai tutte le argomentazioni per pretendere che ti forniscano il necessario e se hai voglia di lavorare ho il sospetto che si riesce a trovare una soluzione .
La stampante è rotta ? non stampi e nessuno ti potrà incolpare di nulla , fai quello che puoi e punto . E ti posso assicurare che già e tanto visto che non stimo parlando di COME fai il tuo lavoro .
Non ho capito cosa vuoi dire.
ombre- Messaggi : 243
Data d'iscrizione : 03.09.12
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
viduran ha scritto:una volta che ci stai sul posto di lavoro hai tutte le argomentazioni per pretendere che ti forniscano il necessario e se hai voglia di lavorare ho il sospetto che si riesce a trovare una soluzione .
La stampante è rotta ? non stampi e nessuno ti potrà incolpare di nulla , fai quello che puoi e punto . E ti posso assicurare che già e tanto visto che non stimo parlando di COME fai il tuo lavoro .
non fai fare le verifiche?
noi abbiamo dovuto inserire da casa i voti nell'apposito programma, dunque questo presuppone che tu insegnante disponi di pc e di adsl. i voti vanno inseriti punto e basta, un pc per 60 insegnanti non basta e dunque ci si arrangia.
Laura70- Messaggi : 3702
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Maria Chiara Carrozza nuovo ministro dell'Istruzione
ombre , voglio dire semplicemente che non si può pretendere di lavorare sulla fiducia e senza controlli .
Che il datore ti richieda di stare sul posto di lavoro è il minimo. Non ci sono i supporti necessari per ... capisco la difficoltà ma il problema non lo deve risolvere il dipendente (pubblico o privato) ma l'amministrazione .
Poi sul posto di lavoro chi è più bravo ed ottiene buoni risultati, misurabili, deve essere premiato anche economicamente . Chi all'estremo non ha voglia di fare nulla ( e ce ne sono) se ne può stare a casa a fare altro.
Un metodo diciamo utilizzato in tutto il mondo ...
Che il datore ti richieda di stare sul posto di lavoro è il minimo. Non ci sono i supporti necessari per ... capisco la difficoltà ma il problema non lo deve risolvere il dipendente (pubblico o privato) ma l'amministrazione .
Poi sul posto di lavoro chi è più bravo ed ottiene buoni risultati, misurabili, deve essere premiato anche economicamente . Chi all'estremo non ha voglia di fare nulla ( e ce ne sono) se ne può stare a casa a fare altro.
Un metodo diciamo utilizzato in tutto il mondo ...
viduran- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 12.09.12
Pagina 4 di 8 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8
Argomenti simili
» Ex Ministro Istruzione Chiara Carrozza (PD) contro la riforma.
» Nuovo ministro
» L'ex ministro Carrozza a favore della seconda fascia GI
» 8000 immissioni sostegno decreto ministro Carrozza
» nuovo ministro all'istruzione
» Nuovo ministro
» L'ex ministro Carrozza a favore della seconda fascia GI
» 8000 immissioni sostegno decreto ministro Carrozza
» nuovo ministro all'istruzione
Pagina 4 di 8
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark