Commissario interno in due scuole

E' possibile?

se ha una coe con due quinte divise è possibile, anche se non consigliabile

Si, è una coe... Grazie...

Aiutatemi, sono piena di dubbi anche se è ancora presto per pensarci...
Insegno in una classe terza media statale e quindi quest'anno sarò in commissione d'esami.
Contemporaneamente insegno anche in una 5 liceo di una scuola paritaria; e se la mia materia esce interna? come faccio? Gli esami delle medie finiscono prima dell'inizio della maturità?
Grazie del vostro aiuto!

bigighe ha scritto:Aiutatemi, sono piena di dubbi anche se è ancora presto per pensarci...
Insegno in una classe terza media statale  e quindi quest'anno sarò in commissione d'esami.
Contemporaneamente insegno anche in una 5 liceo di una scuola paritaria; e se la mia materia esce interna? come faccio? Gli esami delle medie finiscono prima dell'inizio della maturità?
Grazie del vostro aiuto!

i commissari interni sono designati dal consiglio di classe, quindi puoi anche non essere scelta

se devi essere scelta per forza per tipo di cdc, nel caso di materia scritta ad esempio, sei esonerata dal fare gli esami di terza media  

I dirigenti degli istituti comprensivi presso i quali funzionino corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado
e i docenti nominati nelle commissioni degli esami di Stato di cui alla presente circolare, sono esonerati dagli esami di licenza
di scuola secondaria di primo grado e dagli esami di idoneità nelle scuole di istruzione secondaria di secondo grado , sempreché vi sia sovrap posizione temporale di attività


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Ciao a tutti,
Insegno in due istituti e penso che in entrambi potrei essere ritenuto nominabile come commissario interno (sempre che non siano le attribuzioni ministeriali a fare la scelta). Quali criteri si seguono in questi casi? La scuola che fa il CDC prima ha precedenza a nominare? Senza ulteriori considerazioni didattiche?
Prevale la scuola dove si fanno più ore di servizio?
E se i CDC si svolgono nello stesso giorno? La scelta di essere presente in un CDC implica che nell'altro non si potrebbe essere "nominati in assenza" del nominato? Oppure occorre far presente la sovrapposizione in modo che uno dei CDC venga spostato?
Grazie...help

Credo che si possa essere commissario interno anche in due scuole diverse.

Dec ha scritto:Credo che si possa essere commissario interno anche in due scuole diverse.

Ehhh ma vorrei evitarmi almeno questo!! O:-)

Confermo, si può essere nominati commissari interni in due scuole diverse. In genere si cerca di sondare la possibile composizione prima di arrivare al consiglio di classe per evitare lungaggini nella riunione. In ogni modo fai presente eventuali orientamenti preimpostati in una delle due scuole o l'avvenuta attribuzione. E' importante che tu non faccia l'interna in entrambe le scuole perché ai tuoi disagi (non trascurabili) si aggiunge la rogna di coordinare i calendari di due commissioni distinte: questo comporta parecchie riunioni di pomeriggio e altre forzature dato che alcune scadenze sono rigide. L'anno scorso in una scuola in cui ero presidente c'era una commissione in questa situazione che ha dovuto fare qualche salto mortale. Peraltro l'interna "sdoppiata" aveva anche una certa età ed è stata colta da malore, presumo, a causa dello stress.
Insomma, punta i piedi, arrampicati su tutti i vetri che incontri ma fai di tutto per farti escludere da una delle due scuole!

E invece si può essere contemporaneamente commissari interni in una scuola ed esterno in un'altra?

Nel senso, se si viene nominati come commissari esterni e durante (o poco prima) l'esame la scuola di appartenenza ti chiama a sostituire un commissario interno della medesima classe di concorso come ci si comporta? E' compatibile?

apm ha scritto:E invece si può essere contemporaneamente commissari interni in una scuola ed esterno in un'altra?

Nel senso, se si viene nominati come commissari esterni e durante (o poco prima) l'esame la scuola di appartenenza ti chiama a sostituire un commissario interno della medesima classe di concorso come ci si comporta? E' compatibile?

non è possibile

apm ha scritto:E invece si può essere contemporaneamente commissari interni in una scuola ed esterno in un'altra?

Nel senso, se si viene nominati come commissari esterni e durante (o poco prima) l'esame la scuola di appartenenza ti chiama a sostituire un commissario interno della medesima classe di concorso come ci si comporta? E' compatibile?

Assolutamente no. Nel momento in cui un docente è nominato come commissario (interno o esterno) non è più disponibile per essere impiegato in altra funzione.

Buonasera a tutti,
anche io ho dei dubbi su questo argomento. Io ho delle ore di sostegno in una scuola media in cui seguo un alunno di terza (quindi sarò impegnata negli esami) e ho altre ore alle superiori in una classe quinta in cui insegno la mia materia e con molta probabilità potrei essere nominata commissaria interna agli esami di maturità. Secondo voi è possibile accettare di fare la commissaria in entrambe le scuole? E' fattibile?

baberascal ha scritto:Buonasera a tutti,
anche io ho dei dubbi su questo argomento. Io ho delle ore di sostegno in una scuola media in cui seguo un alunno di terza (quindi sarò impegnata negli esami) e ho altre ore alle superiori in una classe quinta in cui insegno la mia materia e con molta probabilità potrei essere nominata commissaria interna agli esami di maturità. Secondo voi è possibile accettare di fare la commissaria in entrambe le scuole? E' fattibile?

Il caso non è contemplato perciò è teoricamente fattibile o, al contrario, incompatibile. Comunque è opportuno evitare di creare un precedente: i due esami si sovrappongono e la tua presenza come docente di sostegno nell'esame di terza e al tempo stesso commissario interno in una commissione che potrebbe operare in due scuole diverse rischia di generare ostacoli di non facile superamento. Per esperienza ti garantisco che è già difficile un coordinamento dei calendari fra commissioni distinte che condividono un commissario interno, figuriamoci il coordinamento fra due commissioni che operano in contesti completamente distinti!

La cosa migliore, a mio parere, è che tu faccia presente il contesto nella scuola superiore e, a meno che non sia il docente di una delle due materie oggetto di prova scritta, è opportuno che tu sia esentata in modo da occuparti solo del sostegno nell'esame di terza. E' chiaro che nell'esame della scuola media si può affidare il sostegno ad un altro docente, ma è sempre consigliato che ad occuparsi di questa funzione sia l'insegnante che ha seguito l'alunno durante l'anno.

PS: non si chiama più "esame di maturità" da 15 anni, evitiamo almeno fra gli addetti ai lavori di usare ancora questa denominazione obsoleta ;-)

Ti ringrazio per la precisazione sull'espressione obsoleta!

Attendo anche altre opinioni....