CONSEGUENZE PER LA MOBILITà CON LA RIFORMA RENZI

Promemoria primo messaggio :

Premetto che parlare di qualcosa che ancora non ha certezza che venga realizzata non è il massimo... ma mi chiedo:

cosa succederà alla mobilità annuale con le assegnazioni provvisorie se con i 150000 neo assunti non ci saranno più cattedre in organico di diritto?

questo organico funzionale potrebbe essere un bacino che permetterà i trasferimenti interprovinciali senza più i vincoli che ci sono stati fino ad oggi (1:2)...

in sostanza anche la mobilità dei docenti di ruolo sarà rivista o si prospetta un esilio forzato per chi ha scelto di cambiare provincia gli anni scorsi?

Per prof.76, già che hai un incontro importante... bisogna ragionare su più aspetti e ti pregherei di non lasciarne nessuno sotto silenzio, dato che ognuno di noi ha la propria esigenza e l'unico modo per fare del Bene è tenere in considerazione le esigenze di tutti e trovare un equilibrio:

1. il problema dei VINCOLI (triennale per interprovinciale o quinquennale per sostegno) non permetterà agli assunti degli ultimi anni parità di trattamento con i diritti di chi precede. Se non si vogliono abolire i vincoli (anche qui per disparità di trattamento con chi li ha dovuti accettare...), che almeno si consideri che al termine dei vincoli le persone coinvolte devono godere delle stesse possbilità concesse agli altri, una sorta di priorità sui neoimmessi col piano Renzi

2. il problema della mobilità concessa oggi solo su organico di diritto limita di molto la possibilità di ottenere trasferimenti, perchè se poi i neoimmessi saranno anche su organico di fatto e ancor più su organico funzionale satureranno tutti i posti. E' quindi necessario fare in modo che PRIMA si ampli l'organico unificando diritto e fatto, si conceda mobilità con priorità su organico allargato per ampliare le possibilità del personale di tornare a casa, poi eventualmente si coprano i posti vacanti

3. il problema delle fasi di mobilità con aliquote limitate già oggi (pensiamo alla III fase, il 25% dei posti) renderà impossibile la mobilità professionale se non si cambia ottica. Bisogna far presente che i colleghi che aspirano alla mobilità e hanno fatto scelte di lavoro in previsione di quella rischiano con l'organico saturato di vedere azzerata la possibilità di carriera professionale.

Insisterei, nel discorso con questo deputato, sui concetti da una parte di MOTIVAZIONE del personale docente, dall'altra sulla TUTELA dei diritti dei docenti alla parità di trattamento con i colleghi che hanno goduto finora di queste regole, e ancora spingerei per una soluzione EQUILIBRATA che non leda i diritti dei docenti di ruolo per la "copertura" dei posti.
La mia sensazione è che per il governo i docenti di ruolo sono "a posto", perchè hanno il "posto", ma bisogna sensibilizzare sul fatto che questo non è sinonimo di motivazione o qualità e che le regole di assunzione degli anni di taglio hanno pesantemente penalizzato questi docenti.

Spero che questo contributo lo porto col deputato, prof76, poi fammi sapere!
grazie GiGi79

manux2 ha scritto:La preoccupazione è sicuramente giustificata, l altro giorno anche all'assemblea sindacale della gilda ci è stato detto che i trasferimenti interprovinciali non ci saranno quasi più...
A parte questo non ci vuole tanto a capire che se l'organico sarà saturo o addirittura sovradimensionato (organico funzionale) i posti su cui fare i trasferimenti e le assegnazioni provvisorie non ci saranno più...
le possibilità di limitare i danni sicuramente ci sono ma ci vorrà la volontà politica e sindacale per farlo....

La preoccupazione è sicuramente giustificata, ma non possono formare un organico funzionale solo per i neoimmessi non è possibile creare posti riservati la mobilità dovrà contare anche su questi posti in caso contrario si avvieranno le procedure per bloccare le immissioni secondo me è incostituzionale

L'Unione Europea non ha bocciato la legge di stabilità ma neanche promossa qunidi aspettiamo perchè la faccenda non è così liscia. La cosa più bella è vedere Renzi che ormai da politico di un certo tempo, a me ricorda CRAXI, minimizza dicendo "e che sono 2 o 3 miliardi che ci separano per noi che abbiamo un bilancio di 800 miliardi!". Un'altra cosa l'Italia unico paese che ha pubblicato la lettera dell'Europa contravvenendo alle regole.
VI RENDETE CONTO IN CHE PAESE CI TROVIAMO...............PASTCCI SU PASTICCI ALL'ITALIANA, ANCHE PER QUANTO CI RIGUARDA CHIARAMENTE!

Ciao gigi79 ... Con il deputato cercherò di rendere la discussione quanto piu semplice possibile.
Gli dirò che la mobilità è prevista nel nostro contratto e che la mobilità viene fatta prima delle neo-immissionie che quindi per salvaguardare i diritti acquisiti e la motivazione professionale dei tanti docenti di ruolo che negli anni dei tagli di tremontiana e gelminiana memoria si sono spostati al Nord, affrontando grossi sacrifici, visto il piano straordinario di immissione che venga:

1) garantito a tutti i docenti di ruolo, in DEROGA a tutti i vincoli previsti, il diritto alla mobilità;
2) riconosciuto un diritto alla mobilità su TUTTO l'organico sia di diritto, di fatto che funzionale, essendo questi i posti su
cui saranno immessi in ruolo i 150.000 (si evita così una disparità di trattamento).

Gli farò capire che la proposta, è ragionevole perchè:
- tutela i diritti dei tanti docenti gia di ruolo;
- riconosce il diritto al ruolo ai tanti docenti precari (peraltro, chiamati già da dicembre a dare la propria disponibilità alla mobilità nazionale)
- eviterà la presentazione di migliaia e migliaia di ricorsi che potrebbero far inceppare tutto il sistema;




Dimmi che ne pensi

GiGi79 ha scritto:Per prof.76, già che hai un incontro importante... bisogna ragionare su più aspetti e ti pregherei di non lasciarne nessuno sotto silenzio, dato che ognuno di noi ha la propria esigenza e l'unico modo per fare del Bene è tenere in considerazione le esigenze di tutti e trovare un equilibrio:

1. il problema dei VINCOLI (triennale per interprovinciale o quinquennale per sostegno) non permetterà agli assunti degli ultimi anni parità di trattamento con i diritti di chi precede. Se non si vogliono abolire i vincoli (anche qui per disparità di trattamento con chi li ha dovuti accettare...), che almeno si consideri che al termine dei vincoli le persone coinvolte devono godere delle stesse possbilità concesse agli altri, una sorta di priorità sui neoimmessi col piano Renzi

2. il problema della mobilità concessa oggi solo su organico di diritto limita di molto la possibilità di ottenere trasferimenti, perchè se poi i neoimmessi saranno anche su organico di fatto e ancor più su organico funzionale satureranno tutti i posti. E' quindi necessario fare in modo che PRIMA si ampli l'organico unificando diritto e fatto, si conceda mobilità con priorità su organico allargato per ampliare le possibilità del personale di tornare a casa, poi eventualmente si coprano i posti vacanti

3. il problema delle fasi di mobilità con aliquote limitate già oggi (pensiamo alla III fase, il 25% dei posti) renderà impossibile la mobilità professionale se non si cambia ottica. Bisogna far presente che i colleghi che aspirano alla mobilità e hanno fatto scelte di lavoro in previsione di quella rischiano con l'organico saturato di vedere azzerata la possibilità di carriera professionale.

Insisterei, nel discorso con questo deputato, sui concetti da una parte di MOTIVAZIONE del personale docente, dall'altra sulla TUTELA dei diritti dei docenti alla parità di trattamento con i colleghi che hanno goduto finora di queste regole, e ancora spingerei per una soluzione EQUILIBRATA che non leda i diritti dei docenti di ruolo per la "copertura" dei posti.
La mia sensazione è che per il governo i docenti di ruolo sono "a posto", perchè hanno il "posto", ma bisogna sensibilizzare sul fatto che questo non è sinonimo di motivazione o qualità e che le regole di assunzione degli anni di taglio hanno pesantemente penalizzato questi docenti.

Spero che questo contributo lo porto col deputato, prof76, poi fammi sapere!
grazie GiGi79

http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-organico-funzionale-preoccupa-insegnanti-ruolo-trasferimenti-interprovinciali

Prof76 ha scritto:Ciao gigi79 ... Con il deputato cercherò di rendere la discussione quanto piu semplice possibile.

1) garantito a tutti i docenti di ruolo, in DEROGA a tutti i vincoli previsti,  il diritto alla mobilità;
2) riconosciuto un diritto alla mobilità su TUTTO l'organico sia di diritto, di fatto che funzionale, essendo questi i posti su  
   cui saranno immessi in ruolo i 150.000 (si evita così una disparità di trattamento).  

ciao Prof76, a me piace molto l'idea di rendere tutto semplice, il problema però è che letteralmente NON SANNO che pesci pigliare... nel senso che a febbraio/marzo, quando si presenta la domanda di mobilità, fanno già fatica a istituire l'organico di diritto... quello di fatto, se va bene, lo fanno a luglio-agosto per le assegnazioni e utilizzi ed è così da 30 anni... in più quest'anno avranno anche la gatta dal pelare dell'organico funzionale. Vedrai che bordello viene fuori, questi posti vanno contati e messi sul piatto prima, ma non hanno i tempi tecnici per farlo.

Io ho parlato con un tecnico del MIUR. che mi ha detto che quest'anno hanno solo 1 miliardo da investire e non 3, quindi l'ampliamento organico lo prevedono dal prossimo anno e non da questo... se fai due conti, vorrà dire che per ora c'è solo organico di diritto, poi faranno i conti. E' aberrante, quindi bisogna riuscire a far capire loro che PRIMA devono mettere a disposizione i posti...

Sono d'accordo che bisogna essere chiari e semplici, ma non semplicistici, perchè se no non si rendono conto del problema. Un deputato di queste questioni tecniche sa onestamente proprio poco (e spesso, anche se è insegnante, è uno di quelli di ruolo tranquillo da una vita che manco si ricorda della mobilità, tanto è in esonero...), molto varrebbe la pena SUBISSARE i sindacati di mail dei docenti di ruolo, perchè in questo periodo va di moda la tutela delle immissioni, sacrosanta ma che lede noi. I sindacati finora hanno ragionato sul concetto de "il posto ce l'hai", se non capiscono che ci sono decine di migliaia di persone ingabbiate sarà un bel problema...
grazie tienimi aggiornata
GiGi79

L'abbiamo capito che hanno solo un 1mld..del resto c'è scritto..abbiamo pure capito che nessuno si é posto il problema della nostra mobilitá, anche perchè se si ponessero il problema non potrebbero promettere le 148000 assunzioni (secondo me).é un cane che si morde la coda..peró c'è un peró  se hanno solo un miliardo e i posti vacanti sono 50000, gli altri 98000 senza organico funzionale immediato (mi ricollego a ciò che ha scritto Gigi79)in che modo li assumeranno?fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare..x questo dico che invece di pensare a piani faraonici nn sarebbe piu logico distribuire tutte le assunzioni in tre anni?senza prevedere tagli a danno di altri precari, mobilità incerta, blocco di contratti e scatti ?

Per il momento l'UE ha chiesto chiarimenti..staremo a vedere..

certo con tutti i c***i che ci sono nella scuola e in generale in italia non porsi il problema da subito della mobilità per i prof di ruolo è proprio una grossa svista ahahha

1 miliardo è per il 2015 perchè i soldi si impegnano da settembre 2015, cioè da quando inizieranno le nuove immissioni. Infatti sono necessari 3.5 mil per anno che invece saranno necessari per il 2016 !

ps
Salutatemi il fantomatico "tecnico" del miur , ahahah

viduran ha scritto:certo con tutti i c***i che ci sono nella scuola e in generale in  italia non porsi il problema da subito della mobilità per i prof di ruolo è proprio una grossa svista ahahha
ps
Salutatemi il fantomatico "tecnico" del miur  , ahahah

Carissimo viduran... qua siamo già di ruolo e siamo contenti per le nuove assunzioni!!!
Detto ciò, se ci sarà un organico funzionale, cioè senza cattedra e con un ruolo ancora indefinito, qua c'è gente mortificata che pur di tornare a casa, dalla famiglia, dagli affetti, dai propri valori immateriali e materiali, vuole delle risposte in merito alla mobilità... se potrà mai trasferirsi, se lo potrà fare in organico funzionale, se potrà mai avere una assegnazione provvisoria in organico funzionale.

Quoto domedome!!!!!!!!!!!!! Non si rendono conto che ci sono conseguenze e quindi si chiede di tenerne conto...............

Scusate se forse già qualcuno ha risposto al quesito che vi propongo ma tra i tanti impegni scolastici non ho letto con attenzione tutti i post. Mi chiedo se la riforma prevede la possibilità per i docenti di ruolo di chiedere il trasferimento interprovinciale nell'organico funzionale. Io che sono fuori provincia dalla mia immissione in ruolo (2007) sarei ben felice di dedicarmi alle attività previste dall'organico funzionale pur di avvicinarmi alla mia famiglia. E comunque credo che i sindacati non debbano sottovalutare i problemi legati alla mobilità che potrebbero scaturire con questa riforma. Magari partecipando alla consultazione della "buona (?) scuola" proponiamo questo tipo di riflessione...

davide74 ha scritto:Scusate se forse già qualcuno ha risposto al quesito che vi propongo ma tra i tanti impegni scolastici non ho letto con attenzione tutti i post. Mi chiedo se la riforma prevede la possibilità per i docenti di ruolo di chiedere il trasferimento interprovinciale nell'organico funzionale. Io che sono fuori provincia dalla mia immissione in ruolo (2007) sarei ben felice di dedicarmi alle attività previste dall'organico funzionale pur di avvicinarmi alla mia famiglia. E comunque credo che i sindacati non debbano sottovalutare i problemi legati alla mobilità che potrebbero scaturire con questa riforma. Magari partecipando alla consultazione della "buona (?) scuola" proponiamo questo tipo di riflessione...

nella buona scuola l'organico funzionale è trattato marginalmente.

di fatto deve ancora essere creato (pensato, non lo so)

Proposte
• Considerato che alla data del 31/08/2014 in molte regioni d’Italia (in particolare la Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Puglia, Basilicata) l’organico di diritto è pressoché esaurito in quanto tutti i posti sono stati già coperti in occasioni delle recenti immissioni in ruolo, chiediamo che la trasformazione dei 140.000 posti da organico di fatto a organico di diritto e la costituzione dell’organico cd. funzionale vengano effettuate entro il 28/02/2015, data utile per le operazioni di mobilità;

• Desideriamo venga data precedenza alle operazioni di mobilità che si effettuano in un periodo compreso tra 01/03/2015 e 31/03/2015, valutando la possibilità di dare priorità ai trasferimenti, anche ai sensi della citata Circolare Ministeriale n° 4/2008 emanata dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione Pubblica;

• Chiediamo la trasformazione delle graduatorie ad esaurimento da Provinciali a Nazionale. Ciò garantirebbe anche i precari poiché essi avrebbero sempre a loro disposizione 140.000 posti disponibili per il ruolo su tutto il territorio nazionale.

Associazione “Insegnanti in movimento”
Gruppo facebook

ma io mi sono fatta undici anni in veneto...quale graduatoria nazionale...io voglio tornare a casa!!!!

La mobilità deve essere garantita sempre...non solo quest'anno prima delle assunzioni..ci sono docenti ke possono fare domanda ques'anno e docenti ke posssono farla negli anni successivi..dobbiamo essere coerenti,altrimenti nn ha senso!! Il contratto prevede la mobilità..su questo va fatta la discussione.allora chi è stato assunto quest'anno o l'anno scorso é fuori?sbaglio?tanto i posti verranno comunque occupati e non é detto che chi fa domanda quest'anno ottenga trasferimenti passagg ecc..dobbiamo pensare anche al futuro.x tutti

E io dico un'altra cosa. Sono di ruolo sulla mia provincia e per la mia classe di concorso, posto comune A048. E se domani diventassi soprannumeraria? Cosa accadrebbe? Visto e considerato che tutti i posti sono stati occupati? Potrebbero spostarmi di forza sulla A017? Visto che sono abilitata anche in quella classe? Oppure potrebbero mettermi sul sostegno a forza, visto che ho la specializzazione? O finirei sull'organico funzionale rimanendo titolare su posto comune A048? Vorrei proprio sapere del mio futuro. Anche per garantire una buona qualità di lavoro. Non si può sbattere un lavoratore a destra e a manca da una scuola all'altra, da una materia all'altra... Sono di ruolo sulla A048, ma non vorrei che a causa di contrazioni non trovassi più collocamenti finendo nell'OF. L'organico di fatto è sempre rimasto distinto dall'organico di diritto proprio per queste ragioni.

Vista la si uazione di eccezionalità che il piano staordinario di immissioni in ruolo comporterà ritengo più giusto, prima, garantire la mobilità a tutti i docenti di ruolo intetessati, eliminando qualsiasi vincolo e bloccho che l'attuale normativa prevede. Infatti, chi,  per "velocizzare"  la propria stabilizzazione avrebbe lasciato la propria famiglia, trasferendosi al nord, se conosceva in anticipo (maggio scorso) dell'attuale intenzione del governo?

sud74 ha scritto:Vista la si uazione di eccezionalità che il piano staordinario di immissioni in ruolo comporterà ritengo più giusto, prima, garantire la mobilità a tutti i docenti di ruolo intetessati, eliminando qualsiasi vincolo e bloccho che l'attuale normativa prevede. Infatti, chi,  per "velocizzare"  la propria stabilizzazione avrebbe lasciato la propria famiglia, trasferendosi al nord, se conosceva in anticipo (maggio scorso) dell'attuale intenzione del governo?

Mi associo.
Io sono vincitrice di concorso del 2012 a su tutta la Lombardia assumevano 7 persone in provincia di Milano nella mia classe di concorso. Ho quindi dovuto accettare un'altra provincia, alquanto scomoda, col vincolo dei tre anni ma pensando di poter un giorno rientrare nella mia provincia.
Se avessi saputo a priori che avrebbero assunto 150000 precari sarei rimasta per un anno in seconda fascia ad insegnare a Milano.
scusate lo sfogo ma ho tre bambini e un marito da raggiungere ogni giorno.

nannapanna ha scritto:

sud74 ha scritto:Vista la si uazione di eccezionalità che il piano staordinario di immissioni in ruolo comporterà ritengo più giusto, prima, garantire la mobilità a tutti i docenti di ruolo intetessati, eliminando qualsiasi vincolo e bloccho che l'attuale normativa prevede. Infatti, chi,  per "velocizzare"  la propria stabilizzazione avrebbe lasciato la propria famiglia, trasferendosi al nord, se conosceva in anticipo (maggio scorso) dell'attuale intenzione del governo?

Mi associo.
Io sono vincitrice di concorso del 2012 a su tutta la Lombardia assumevano 7 persone in provincia di Milano nella mia classe di concorso. Ho quindi dovuto accettare un'altra provincia, alquanto scomoda, col vincolo dei tre anni ma pensando di poter un giorno rientrare nella mia provincia.
Se avessi saputo a priori che avrebbero assunto 150000 precari sarei rimasta per un anno in seconda fascia ad insegnare a Milano.
scusate lo sfogo ma ho tre bambini e un marito da raggiungere ogni giorno.

Ti capisco e come se non ti capisco, anche io ho moglie e figli a 1500 Km di distanza.

http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-scuola-tutti-ruolo-graduatoria-ad-esaurimento-e-concorso-si-pu-lorganico-funzionale


Cosa fa l'organico funzionale:

Si tratta di un team di docenti che aiuti la scuola a gestire da sola, o in rete con altre, le molte attività complementari all’ordinaria attività didattica:

sviluppo delle eccellenze
recupero e integrazione
sostegno ai ragazzi diversamente abili
programmazione del fabbisogno scolastico
gestione delle supplenze
aumento del tempo scuola
gestione di progetti e – più in generale – all’ampliamento dell’offerta formativa.
Segui su Facebook gli aggiornamenti della scuola e partecipa alle conversazioni

L'organico funzionale è parte integrante del Piano straordinario di assunzioni (148mila, con svuotamento delle Graduatorie ad esaurimento) avrà quindi come obiettivi

ampliare l’offerta formativa
svolgere le tante attività didattiche complementari alle lezioni in classe
abolire le supplenze annuali
istituire contingente stabile di docenti per coprire la maggior parte delle supplenze brevi
I nuovi assunti in ruolo quindi costituiranno il futuro organico di diritto, ma alcuni copriranno posti attualmente scoperti (ruolo tradizionale insegnanti), altri ricopriranno una posizione funzionale che consentirà di potenziare l’offerta formativa (organico funzionale).

148 mila assunzioni nel 2015/16. Come

50mila saranno assunti per coprire le cattedre attualmente scoperte (cattedre intere oppure i c.d. “spezzoni di cattedra”)- leggasi insegnante tradizionale

18.800 docenti saranno assunti su per rafforzamento offerta formativa classi di concorso

• 8.100 educazione artistica
e storia dell’arte;
• 5.300 educazione fisica;
• 5.400 musica.

80 mila docenti iscritti per infanzia e primaria:

circa 20 mila serviranno per coprire le cattedre scoperte (rientrano nei 50 mila menzionati sopra)
i restanti 60 mila saranno utilizzati come organico funzionale di questi cicli, sostituendo i colleghi nei momenti delle assenze (che nel caso delle primarie, per i periodi brevi, costituiscono in alcuni periodi dell’anno circa il 90% del fabbisogno complessivo di tutta la scuola italiana) o sostenendo i passaggi più delicati tra i diversi snodi del percorso scolastico – dalla scuola dell’infanzia alle elementari, tra i cicli delle primarie – o rendendo possibile il tempo prolungato e
il tempo pieno nelle scuole.
20 mila docenti saranno assunti nell'organico funzionale

Saranno a disposizione delle scuole, o di reti di scuole, sia per insegnamenti extra- curricolari, predisposizione di contenuti innovativi per la didattica, progettualità di vario tipo, affiancamento ai tirocinanti, ecc., sia, per coprire una
parte delle supplenze brevi.


Volevo chiedervi se i 18800 docenti da assumere dalle classi di concorso A025-A028,A029-A030,A031-A032,sono destinati all'organico funzionale di medie e superiori o saranno utilizzati nella scuola primaria(mi sembrava di aver letto qualcosa di simile negli ultimi tempi).

Sono proprio i politici che vogliono creare una guerra tra poveri!
Qui mi sembra di vedere che ognuno tira l'acqua al proprio mulino!
Quelli di ruolo non hanno nulla contro le immissioni dei precari anzi ben vengano! Ma voi precari per piacere astenetevi da commenti acidi contro quelli di ruolo perché ad ognuno i propri diritti..a voi precari il diritto al ruolo e a chi è di ruolo il diritto alla mobilità! E poi per i precari che andranno di ruolo con mobilità forzata poi vorranno anche loro il diritto alla mobilità!
E poi non è giusto per chi è di ruolo che gli vengono cambiate le regole del gioco a gioco iniziato!
Che le regole cambiano non a svantaggio di chi ha giocato perché c'erano certe regole. .!

[quote="Prof76"]Ciao gigi79 ... Con il deputato cercherò di rendere la discussione quanto piu semplice possibile.
Gli dirò che la mobilità è prevista nel nostro contratto e che la mobilità viene fatta prima delle neo-immissionie che quindi per salvaguardare i diritti acquisiti e la motivazione professionale dei tanti docenti di ruolo che negli anni dei tagli di tremontiana e gelminiana memoria si sono spostati al Nord, affrontando grossi sacrifici, visto il piano straordinario di immissione che venga:

1) garantito a tutti i docenti di ruolo, in DEROGA a tutti i vincoli previsti,  il diritto alla mobilità;
2) riconosciuto un diritto alla mobilità su TUTTO l'organico sia di diritto, di fatto che funzionale, essendo questi i posti su  
   cui saranno immessi in ruolo i 150.000 (si evita così una disparità di trattamento).  

Gli farò capire che la proposta, è ragionevole perchè:
- tutela i diritti dei tanti docenti gia di ruolo;
- riconosce il diritto al ruolo ai tanti docenti precari (peraltro, chiamati già da dicembre a dare la propria disponibilità alla mobilità nazionale)
- eviterà la presentazione di  migliaia e migliaia di ricorsi che potrebbero far inceppare tutto il sistema;

Grazie Prof 76 per tutto il tuo interessamento:
sopratutto il primo punto ritengo sia non solo essenziale ma, cosa ancora più' importante, politicamente realizzabile.
Infatti sul secondo punto potrebbero sorgere problematiche di carattere tecnico-tempistico:l'organico funzionale difficilmente sarà' disponibile prima di fine Luglio quando le operazioni della mobilita' si saranno concluse(anzi mi risulta che dal ministero quest'anno vorrebbero anticipare le operazioni a Febbraio per non arrivare alle immissioni in ruolo senza avere prima concluso le operazioni dei trasferimenti in considerazione anche del fatto che visti i numeri,ci vorra' più' tempo per completarle).
Mentre sul primo punto basterebbe inserire,in via eccezionale solo per quest'anno(così' come e' eccezionale avere 1500000 ruoli in un'anno),un'emendamento al Decreto Legge sulla Buona Scuola(che il governo approverà' definitivamente in Gennaio) che preveda la deroga,nelle operazioni di mobilita' dai vincoli di permanenza provinciale.
Grazie di tutto e tienici informati

Prof76 ha scritto:Ciao gigi79 ... Con il deputato cercherò di rendere la discussione quanto piu semplice possibile.
Gli dirò che la mobilità è prevista nel nostro contratto e che la mobilità viene fatta prima delle neo-immissionie che quindi per salvaguardare i diritti acquisiti e la motivazione professionale dei tanti docenti di ruolo che negli anni dei tagli di tremontiana e gelminiana memoria si sono spostati al Nord, affrontando grossi sacrifici, visto il piano straordinario di immissione che venga:

1) garantito a tutti i docenti di ruolo, in DEROGA a tutti i vincoli previsti,  il diritto alla mobilità;
2) riconosciuto un diritto alla mobilità su TUTTO l'organico sia di diritto, di fatto che funzionale, essendo questi i posti su  
   cui saranno immessi in ruolo i 150.000 (si evita così una disparità di trattamento).  

Gli farò capire che la proposta, è ragionevole perchè:
- tutela i diritti dei tanti docenti gia di ruolo;
- riconosce il diritto al ruolo ai tanti docenti precari (peraltro, chiamati già da dicembre a dare la propria disponibilità alla mobilità nazionale)
- eviterà la presentazione di  migliaia e migliaia di ricorsi che potrebbero far inceppare tutto il sistema;

Mi permetto di inserirmi in questa discussione con una proposta, vedi poi tu se farla tua.
Riguardo al salvaguardare la mobilità per tutti i docenti già di ruolo: sono perfettamente d'accordo, ma credo che la soluzione di derogare a tutti i vincoli previsti - una tantum - per concedere la mobilità a chi è già in ruolo, su tutti i posti disponibili e che si creeranno, in un colpo solo, sia un po' estrema.
Non sarebbe meglio chiedere una quota prestabilita (per es. il 50%) di posti da assegnare alla mobilità del personale entrato in ruolo entro il corrente anno scolastico, per i prossimi 3, 4, o 5 anni a venire?

E cosa mi dite di quei precari storici che quest'anno si sono trasferiti in altra provincia per passare di ruolo a 55 anni? E che questi sono i precari che a suo tempo hanno fatto ricorso per la famosa stabilità dopo tanti anni di incarichi a tempo determinato? Certo è che se si fosse saputo prima tutto sto parapiglia di immettere in ruolo migliaia di precari, e specialmente quelli con tanto di punteggio, pochi si sarebbero trasferiti. Ma insomma dovremmo essere superfelici di essere stati immessi in ruolo, lontanissimi da casa, e invece ora siamo qui a roderci!!!