Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
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Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Promemoria primo messaggio :
Dalla bozza pubblicata ora sul sito...non so che dire. Ed è meglio se non dico nulla
Sicuro dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento
Conoscenza critica delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici ...
Conoscenza dei principali strumenti didattici delle discipline di riferimento e dei criteri per valutarli;
Conoscenze nel campo dei media per la didattica e degli strumenti interattivi per la gestione della classe.
conoscenza della sitografia ...
Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo e della psicologia dell'educazione.
Conoscenze approfondite pedagogico - didattiche finalizzate
Capacità di progettazione curriculare.
Competenze sociali, relative all'organizzazione dell'apprendimentodell’apprendimento, alla gestione di gruppi e alle relazioni interpersonali,....
Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all'attuazione di una didattica personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione ai bisogni educativi speciali.
Conoscenza delle problematiche legate alla continuità didattica e all’orientamento.
Padronanza delle tematiche legate alla valutazione (sia interna sia che esterna), ...
Conoscenza delle prospettive teoriche riferite alla valutazione e all’autovalutazione, ...
Conoscenza approfondita delle Indicazioni nazionali vigenti per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo e per i licei, e delle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, ....
Conoscenza della legislazione e della normativa scolastica con riferimento ai seguenti temi:
a) la Costituzione italiana e linee essenziali
dell’ordinamento amministrativo dello Stato
b) l’evoluzione storica della scuola italiana, dalla Legge Casati alla Legge 107/2015;
c) la Legge 107/2015;
d) l’autonomia scolastica e l’organizzazione del sistema educativo di istruzione e formazione (dPR 275/1999, dlgs 15 aprile 2005, n. 76, DM 22 agosto 2007, n. 139);
e) gli ordinamenti didattici: norme generali comuni e, relativamente alle procedure concorsuali, al relativo grado di istruzione (L. 107/2015, dPR 89/2009, dPR 87/2010, dPR 88/2010 e dPR 89/2010, dPR 122/2009);
f) la governance delle istituzioni scolastiche (Testo Unico, Titolo I capo I);
g) lo stato giuridico del docente, il contratto di lavoro, la disciplina del periodo di formazione e di prova;
h) i compiti e le finalità degli organi tecnici di supporto: l’Invalsi e l’Indire.
i) il sistema nazionale di valutazione (dPR 80/2013)
Conoscenza dei seguenti documenti europei in materia educativa recepiti dall’ordinamento italiano:
a) Quadro Europeo delle Qualifiche per l’apprendimento permanente e relative definizioni di competenza, capacità e conoscenza (raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23 aprile 2008);
b) la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente
c) Programmi di scambi/mobilità di docenti e studenti: programma Erasmus+.
Conoscenza di una lingua straniera comunitaria al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere.
Competenze digitali inerenti all’uso e le potenzialità delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Dalla bozza pubblicata ora sul sito...non so che dire. Ed è meglio se non dico nulla
Sicuro dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento
Conoscenza critica delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici ...
Conoscenza dei principali strumenti didattici delle discipline di riferimento e dei criteri per valutarli;
Conoscenze nel campo dei media per la didattica e degli strumenti interattivi per la gestione della classe.
conoscenza della sitografia ...
Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo e della psicologia dell'educazione.
Conoscenze approfondite pedagogico - didattiche finalizzate
Capacità di progettazione curriculare.
Competenze sociali, relative all'organizzazione dell'apprendimentodell’apprendimento, alla gestione di gruppi e alle relazioni interpersonali,....
Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all'attuazione di una didattica personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione ai bisogni educativi speciali.
Conoscenza delle problematiche legate alla continuità didattica e all’orientamento.
Padronanza delle tematiche legate alla valutazione (sia interna sia che esterna), ...
Conoscenza delle prospettive teoriche riferite alla valutazione e all’autovalutazione, ...
Conoscenza approfondita delle Indicazioni nazionali vigenti per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo e per i licei, e delle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, ....
Conoscenza della legislazione e della normativa scolastica con riferimento ai seguenti temi:
a) la Costituzione italiana e linee essenziali
dell’ordinamento amministrativo dello Stato
b) l’evoluzione storica della scuola italiana, dalla Legge Casati alla Legge 107/2015;
c) la Legge 107/2015;
d) l’autonomia scolastica e l’organizzazione del sistema educativo di istruzione e formazione (dPR 275/1999, dlgs 15 aprile 2005, n. 76, DM 22 agosto 2007, n. 139);
e) gli ordinamenti didattici: norme generali comuni e, relativamente alle procedure concorsuali, al relativo grado di istruzione (L. 107/2015, dPR 89/2009, dPR 87/2010, dPR 88/2010 e dPR 89/2010, dPR 122/2009);
f) la governance delle istituzioni scolastiche (Testo Unico, Titolo I capo I);
g) lo stato giuridico del docente, il contratto di lavoro, la disciplina del periodo di formazione e di prova;
h) i compiti e le finalità degli organi tecnici di supporto: l’Invalsi e l’Indire.
i) il sistema nazionale di valutazione (dPR 80/2013)
Conoscenza dei seguenti documenti europei in materia educativa recepiti dall’ordinamento italiano:
a) Quadro Europeo delle Qualifiche per l’apprendimento permanente e relative definizioni di competenza, capacità e conoscenza (raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23 aprile 2008);
b) la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente
c) Programmi di scambi/mobilità di docenti e studenti: programma Erasmus+.
Conoscenza di una lingua straniera comunitaria al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere.
Competenze digitali inerenti all’uso e le potenzialità delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Ultima modifica di precary80 il Dom Gen 17, 2016 3:05 pm - modificato 1 volta.
precary80- Messaggi : 2100
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Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Concorso scuola docenti al vaglio CSPI, Bagni: no per soli abilitati, no a nozionismo all'orale, il servizio dovrebbe valere di più
Dani83- Messaggi : 563
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piuccia- Messaggi : 490
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Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Beppe Bagni (Presidente CIDI) è membro del CSPI, appena insediatosi dopo 8 mesi dalle elezioni. Tra i primi provvedimenti che dovrà analizzare, il concorso scuola docenti, attorno al quale in questi giorni si è alzanto un gran polverone. Abbiamo affrontato in una intervista i punti più caldi delle bozze pubblicate dalla nostra redazione.
"Ho letto le bozze - esordisce Bagni al telefono - mercoledì il CSPI entrerà nel merito del giudizio del concorso. Il parere sarà preparato dall'ufficio di presidenza."
Qual è il tuo giudizio complessivo? Chiedo.
"Mi sembra si sia operato correttamente rispetto alla 107, anche se nella legge c'è il problema dell'accesso per soli abilitati. Se gli insegnanti con tre anni di servizio e senza abilitazione perdono il treno TFA sono fuori dalla scuola. Invece di farlo riservato, si poteva pensare di aprirlo a quanti hanno i 36 mesi di servizio indicati dalla Corte di giustizia europea. Non sarebbe stata una sanatoria, ma un accesso ad un concorso che seleziona. Questi docenti saranno colpiti, il prossimo TFA sarà l'ultimo e, con l'avvio della riforma sulla formazione iniziale, dovranno ricominicare daccapo con i neolaureati. Un insegnante che non ha più 26 anni e che ha insegnato e ha lavorato è in difficoltà a ripetere un concorso pubblico come quello che si profila.
Dopo la pubblicazione delle bozze del concorso da parte della nostra redazione si è scatenato un putiferio attorno ai programmi di studio. I docenti si sono lamentati del carattere nozionistico della prova scritta, in particolare.
Lo dico anche io. Si continua a pensar di controllare il docente per la propria disciplina, ci ha già pensato l'Università e va data per accertata. L'impegno da chiedere era sulla capacità di progettazione, co-progettazione, conoscenza delle norme. Bisognava riprendere lo spirito della legge delega sulla formazione iniziale dei docenti. La logica sarebbe dovuta essere: hai degli insegnanti abilitati, laureati, perché controllare ancora il nozionistico, quando c è una marea di roba che già è saputa? Bisognava puntare su didattica disciplinare, progettazione, alternanza.
Ci sono i tempi per una modifica?
A questo punto può darsi di sì, anche se i tempi sono brevi, la decretazione al CSPI è già d'urgenza: 15 giorni. Ci riuniamo mercoledì e giovedì va consegnato il parere. Spero che l'ufficio di presidenza evidenzi il problema e che questo tipo di concorso non ci sarà più.
Comunque lo scritto è già un passo avanti rispetto ai concorsi di qualche anno fa.
E' uno spazio che si apre, ma si parla tanto di didattica per competenze e poi si lascia in subordine. Il potenziale rivoluzionario viene smorzato. Non me l'aspettavo. Visto l'andamento, vista la 107, mi immaginavo un concorso diverso.
Polemiche anche sulla tabella di valutazione, in particolare relativamente agli equilibri tra punteggio per l'abilitazione TFA e valore del servizio. Per pareggiare i punti dell'abilitazione sono necessari 10 anni di servizio.
Mi sembra troppo. Un anno di servizio, è vero che non è un anno di studio, ma 10 sono troppi. Il problema è anche che da una marea di anni non si fa formazione nelle scuole. I docenti spesso attuano una didattica uguale a quella universitaria, ma 10 anni sono troppi. Anche stando dentro la scuola qualcosa la impari, un anno di scuola non può corrispondere ad un anno di TFA, ma magari 5/6. Allora andrebbe abolito lo scatto di anzianità, che se viene valutato ai fini stipendiali concordiamo che comunque produce competenza.
Altra polemica riguarda il livello di lingua straniera necessario per affrontare i quesiti allo scritto e all'orale. Si richiede il B2, mentre il titolo più basso che viene valutato dalla tabella di valutazione è il C1.
Mi sembra incoerente che si richieda il B2 e che poi allo scritto ci siano solo due quesiti in lingua. Essendo un concorso per abilitati e con anni di servizio non avrei insistito troppo sul livelli così alti. Si tratta di un concorso per persone lontane da un percorso di studi universitari e che hanno esperienza scolastica. La richiesta delle conoscenze così elevata poteva essere giusta se pensiamo ad un sistema che nasce ex novo e che entra a regime. Per un concorso riservato, no.
C'è anche la questione del sostegno che fa discutere. Mentre si lavora ad una riforma che vorrebbe competenze anche per i docenti curriculari, avviando corsi formazione specifici, il servizio specifico del sostegno varrà come punteggio nei titoli solo per il bando sul sostegno e non per i posti comuni. Cosa ne pensa?
E' una contraddizione evidente, nel senso che tutti gli insegnanti di sostegno da anni lavorano su competenze disciplinari, non sono specialisti come dice Faraone, il punteggio deve valere anche per i posti comuni.
Su tutti questi aspetti, pensa che ci sarà attenzione da parte del CSPI?
Tra noi c'è voglia di lavorare, di esprimere pareri sensati. L'impressione relazionale è positiva. Abbiamo Chiappetta, con la sua esperienza, insegnanti precari, ci troviamo davanti ad un quadro interessante.
Pensa che il Ministero prenderà in considerazione i vostri pareri "non vincolanti"?
Noi siamo favorevolmente orientati verso un'operazione vera. Anche se il fatto che siamo stati convocati dopo 8 mesi dalla elezione, che il Ministro non sia più il presidente, ci permette da un lato autonomia, ma non è un segnale di attenzione da parte del Ministero.
"Ho letto le bozze - esordisce Bagni al telefono - mercoledì il CSPI entrerà nel merito del giudizio del concorso. Il parere sarà preparato dall'ufficio di presidenza."
Qual è il tuo giudizio complessivo? Chiedo.
"Mi sembra si sia operato correttamente rispetto alla 107, anche se nella legge c'è il problema dell'accesso per soli abilitati. Se gli insegnanti con tre anni di servizio e senza abilitazione perdono il treno TFA sono fuori dalla scuola. Invece di farlo riservato, si poteva pensare di aprirlo a quanti hanno i 36 mesi di servizio indicati dalla Corte di giustizia europea. Non sarebbe stata una sanatoria, ma un accesso ad un concorso che seleziona. Questi docenti saranno colpiti, il prossimo TFA sarà l'ultimo e, con l'avvio della riforma sulla formazione iniziale, dovranno ricominicare daccapo con i neolaureati. Un insegnante che non ha più 26 anni e che ha insegnato e ha lavorato è in difficoltà a ripetere un concorso pubblico come quello che si profila.
Dopo la pubblicazione delle bozze del concorso da parte della nostra redazione si è scatenato un putiferio attorno ai programmi di studio. I docenti si sono lamentati del carattere nozionistico della prova scritta, in particolare.
Lo dico anche io. Si continua a pensar di controllare il docente per la propria disciplina, ci ha già pensato l'Università e va data per accertata. L'impegno da chiedere era sulla capacità di progettazione, co-progettazione, conoscenza delle norme. Bisognava riprendere lo spirito della legge delega sulla formazione iniziale dei docenti. La logica sarebbe dovuta essere: hai degli insegnanti abilitati, laureati, perché controllare ancora il nozionistico, quando c è una marea di roba che già è saputa? Bisognava puntare su didattica disciplinare, progettazione, alternanza.
Ci sono i tempi per una modifica?
A questo punto può darsi di sì, anche se i tempi sono brevi, la decretazione al CSPI è già d'urgenza: 15 giorni. Ci riuniamo mercoledì e giovedì va consegnato il parere. Spero che l'ufficio di presidenza evidenzi il problema e che questo tipo di concorso non ci sarà più.
Comunque lo scritto è già un passo avanti rispetto ai concorsi di qualche anno fa.
E' uno spazio che si apre, ma si parla tanto di didattica per competenze e poi si lascia in subordine. Il potenziale rivoluzionario viene smorzato. Non me l'aspettavo. Visto l'andamento, vista la 107, mi immaginavo un concorso diverso.
Polemiche anche sulla tabella di valutazione, in particolare relativamente agli equilibri tra punteggio per l'abilitazione TFA e valore del servizio. Per pareggiare i punti dell'abilitazione sono necessari 10 anni di servizio.
Mi sembra troppo. Un anno di servizio, è vero che non è un anno di studio, ma 10 sono troppi. Il problema è anche che da una marea di anni non si fa formazione nelle scuole. I docenti spesso attuano una didattica uguale a quella universitaria, ma 10 anni sono troppi. Anche stando dentro la scuola qualcosa la impari, un anno di scuola non può corrispondere ad un anno di TFA, ma magari 5/6. Allora andrebbe abolito lo scatto di anzianità, che se viene valutato ai fini stipendiali concordiamo che comunque produce competenza.
Altra polemica riguarda il livello di lingua straniera necessario per affrontare i quesiti allo scritto e all'orale. Si richiede il B2, mentre il titolo più basso che viene valutato dalla tabella di valutazione è il C1.
Mi sembra incoerente che si richieda il B2 e che poi allo scritto ci siano solo due quesiti in lingua. Essendo un concorso per abilitati e con anni di servizio non avrei insistito troppo sul livelli così alti. Si tratta di un concorso per persone lontane da un percorso di studi universitari e che hanno esperienza scolastica. La richiesta delle conoscenze così elevata poteva essere giusta se pensiamo ad un sistema che nasce ex novo e che entra a regime. Per un concorso riservato, no.
C'è anche la questione del sostegno che fa discutere. Mentre si lavora ad una riforma che vorrebbe competenze anche per i docenti curriculari, avviando corsi formazione specifici, il servizio specifico del sostegno varrà come punteggio nei titoli solo per il bando sul sostegno e non per i posti comuni. Cosa ne pensa?
E' una contraddizione evidente, nel senso che tutti gli insegnanti di sostegno da anni lavorano su competenze disciplinari, non sono specialisti come dice Faraone, il punteggio deve valere anche per i posti comuni.
Su tutti questi aspetti, pensa che ci sarà attenzione da parte del CSPI?
Tra noi c'è voglia di lavorare, di esprimere pareri sensati. L'impressione relazionale è positiva. Abbiamo Chiappetta, con la sua esperienza, insegnanti precari, ci troviamo davanti ad un quadro interessante.
Pensa che il Ministero prenderà in considerazione i vostri pareri "non vincolanti"?
Noi siamo favorevolmente orientati verso un'operazione vera. Anche se il fatto che siamo stati convocati dopo 8 mesi dalla elezione, che il Ministro non sia più il presidente, ci permette da un lato autonomia, ma non è un segnale di attenzione da parte del Ministero.
Dani83- Messaggi : 563
Data d'iscrizione : 29.11.12
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Il problema è uno solo: 60 mila posti per 200/300 mila persone che vogliono partecipare?
Vabbè, prima ancora di incominciare, vediamo di tagliare.
A esempio, lingua straniera: l'insegnante di mia nipote, laureata, masterizzata, tutto quello che volete... dovreste sentire le castronerie che dice quando tenta di parlare in inglese in classe... mia nipote parla l'inglese quasi a livello di madrelingua e due suoi amici stranieri lo parlano da che sono nati... bene, la docente si lamenta che i bambini la correggono...
qui non si tratta di docenti di matematica piuttosto che diritto, pure gli insegnanti di lingue in Italia non sanno la lingua che vorrebbero insegnare...
Vabbè, prima ancora di incominciare, vediamo di tagliare.
A esempio, lingua straniera: l'insegnante di mia nipote, laureata, masterizzata, tutto quello che volete... dovreste sentire le castronerie che dice quando tenta di parlare in inglese in classe... mia nipote parla l'inglese quasi a livello di madrelingua e due suoi amici stranieri lo parlano da che sono nati... bene, la docente si lamenta che i bambini la correggono...
qui non si tratta di docenti di matematica piuttosto che diritto, pure gli insegnanti di lingue in Italia non sanno la lingua che vorrebbero insegnare...
FRANCY2- Messaggi : 2477
Data d'iscrizione : 31.08.10
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Non so in cosa sia laureata e masterizzata l'insegnante cui ti riferisci, purtroppo una delle tante realtà "assurde" in Italia è che i laureati in lingue che non abbiano un diploma magistrale conseguito entro il (mi pare) 2002 o una laurea anche in SFP non possono insegnare inglese alle elementari. Almeno questo è quanto mi è stato più volte ribadito. Quindi molto spesso alla scuola primaria ci sono insegnanti di inglese che non sono specializzate in inglese. Io ho conosciuto maestre che avevano studiato un'altra lingua alle superiori e che poi hanno dovuto, dopo tanti anni, mettersi a insegnare l'inglese seguendo una serie di brevi corsi, con esercitazioni on-line. Forse il problema si sente meno con le maestre che hanno studiato all'università e che hanno voluto approfondire lo studio dell'inglese.
Ad ogni modo, sì posso confermare che anch'io ho visto quaderni di inglese di bambini della primaria e sentito varie storie che mi fanno pensare che sia abbastanza insensato escludere la possibilità di insegnamento della lingua straniera ai laureati di lingua inglese senza abilitazione per la primaria... Forse farebbero meno danni... Oppure, meglio ancora (ma è solo la mia opinione, naturalmente discutibile), far fare inglese alle elementari a un madrelingua: almeno migliorerebbe la pronuncia...
Ad ogni modo, sì posso confermare che anch'io ho visto quaderni di inglese di bambini della primaria e sentito varie storie che mi fanno pensare che sia abbastanza insensato escludere la possibilità di insegnamento della lingua straniera ai laureati di lingua inglese senza abilitazione per la primaria... Forse farebbero meno danni... Oppure, meglio ancora (ma è solo la mia opinione, naturalmente discutibile), far fare inglese alle elementari a un madrelingua: almeno migliorerebbe la pronuncia...
Swallow- Messaggi : 722
Data d'iscrizione : 13.01.11
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
In ogni caso anche molti docenti di ruolo non sanno parlare la lingua straniera, nemmeno nei licei. Quelli però Renzi se li tiene così come sono, fino a 66 anni. Sono i prossimi assunti a dover essere verificati su tutto.
Ma alla fine, se esce una bozza di programma dove ti chiedono tutto, coloro che ci tengono si mettono a studiare fino allo sfinimento, anche se già abilitati. Ora che decidono cosa mettere nel programma del concorso e magari scelgono di tagliare, chi si è messo a studiare è comunque sfinito per il giorno dello scritto. Siamo nel 2015 e ancora in Italia si crede che il bravo insegnante sia quello che sa tutto della sua disciplina. Scandaloso.
Ma alla fine, se esce una bozza di programma dove ti chiedono tutto, coloro che ci tengono si mettono a studiare fino allo sfinimento, anche se già abilitati. Ora che decidono cosa mettere nel programma del concorso e magari scelgono di tagliare, chi si è messo a studiare è comunque sfinito per il giorno dello scritto. Siamo nel 2015 e ancora in Italia si crede che il bravo insegnante sia quello che sa tutto della sua disciplina. Scandaloso.
JaneEyre- Messaggi : 1988
Data d'iscrizione : 25.11.11
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
...eh, siamo nel 2016 ormai...
Antonia_70- Messaggi : 522
Data d'iscrizione : 03.03.15
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Eh già, pensavo al concorso 2015, verifiche, studio, scrutini e i neuroni vanno...
JaneEyre- Messaggi : 1988
Data d'iscrizione : 25.11.11
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Segnalo che nel topic "facciamoci sentire dai TG" si raccolgono suggerimenti da inserire nella lettera che si trova in apertura del topic, con l'idea di mandare poi un'unica lettera ai vari mezzi di informazione.
Swallow- Messaggi : 722
Data d'iscrizione : 13.01.11
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
JaneEyre ha scritto:In ogni caso anche molti docenti di ruolo non sanno parlare la lingua straniera, nemmeno nei licei. Quelli però Renzi se li tiene così come sono, fino a 66 anni. Sono i prossimi assunti a dover essere verificati su tutto.
Ma alla fine, se esce una bozza di programma dove ti chiedono tutto, coloro che ci tengono si mettono a studiare fino allo sfinimento, anche se già abilitati. Ora che decidono cosa mettere nel programma del concorso e magari scelgono di tagliare, chi si è messo a studiare è comunque sfinito per il giorno dello scritto. Siamo nel 2015 e ancora in Italia si crede che il bravo insegnante sia quello che sa tutto della sua disciplina. Scandaloso.
Sicuramente non conoscere la disciplina certo non fa bene!!!
Ospite- Ospite
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Essendo tutti abilitati la cosa più giusta sarebbe stato uno scritto in cui date delle possibili tracce uno doveva preparare un'unità didattica con tutte le metodologie e le caxxate che ci hanno insegnato (le chiamo con il loro nome perché nella pratica nel 90% non ti servono a nulla...) poi all'orale si estrae una traccia e con 15 g. di preavviso si imposta un percorso didattico,magari multidisciplinare così che ci infili anche la lingua straniera...ovviamente la Giustizia non è di questo mondo, quindi non si farà perché così non scremi nemmeno allo scritto, a meno che non ti affidi alla discrezionalità della commissione nel valutare la tua UDA (ma quanti sono i docenti di ruolo che sanno cosa sono?) e all'orale dovrebbero poi leggerseli questi percorsi, quindi alla fine siamo al punto di partenza: si deve sfoltire prima ancora di cominciare e l'unico modo è puntare sul nozionismo....tanto qualcuno che non sappia che Isocrate ha scritto un "A Nicocle" lo trovano sempre!!!!! (testo pregnissimo che si traduce in tutti i Licei del regno! P.S. lo cito perché so cosa sia....). L'importante è che 200.000 persone si iscrivano e paghino la quota concorsuale poi dopo sarà tutto fatto alla carlona per far passare i soliti predestinati!
Αρης- Messaggi : 2934
Data d'iscrizione : 26.07.12
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
15 gg mi pare troppo,una settimana o 5 giorni sarebbe stato ragionevole.Aresgr ha scritto:Essendo tutti abilitati la cosa più giusta sarebbe stato uno scritto in cui date delle possibili tracce uno doveva preparare un'unità didattica con tutte le metodologie e le caxxate che ci hanno insegnato (le chiamo con il loro nome perché nella pratica nel 90% non ti servono a nulla...) poi all'orale si estrae una traccia e con 15 g. di preavviso si imposta un percorso didattico,magari multidisciplinare così che ci infili anche la lingua straniera...ovviamente la Giustizia non è di questo mondo, quindi non si farà perché così non scremi nemmeno allo scritto, a meno che non ti affidi alla discrezionalità della commissione nel valutare la tua UDA (ma quanti sono i docenti di ruolo che sanno cosa sono?) e all'orale dovrebbero poi leggerseli questi percorsi, quindi alla fine siamo al punto di partenza: si deve sfoltire prima ancora di cominciare e l'unico modo è puntare sul nozionismo....tanto qualcuno che non sappia che Isocrate ha scritto un "A Nicocle" lo trovano sempre!!!!! (testo pregnissimo che si traduce in tutti i Licei del regno! P.S. lo cito perché so cosa sia....). L'importante è che 200.000 persone si iscrivano e paghino la quota concorsuale poi dopo sarà tutto fatto alla carlona per far passare i soliti predestinati!
Ospite- Ospite
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Ma è sicuro che si pagherà per fare il concorso? Nel 2012 non si pagava...
piuccia- Messaggi : 490
Data d'iscrizione : 17.10.12
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
seasparrow ha scritto:se si dovra' pagare io paghero' ... e poi provero' a fare ricorso per farmeli restituire ... secondo me con questo governo marcio(come i precedenti) l'unica via per parlarci e' quella giudiziariapiuccia ha scritto:Ma e' sicuro che si paghera' per fare il concorso? Nel 2012 non si pagava...
In alternativa si potrebbe provare la guerra civile con distruzione del parlamento....
Se proprio non lo si vuole distruggere...occupazione del parlamento perenne fin quando non fanno un concorso per titoli (quelli giusti però).
Ricordiamoci che le bozze della tabella di valutazione sono ancora passibili di modifiche.
Mi aspetto 2 punti per aver avuto incarico annuale come ristoratore per mense universitarie, come collaboratore scolastico in atenei o essere stato , anche senza assegno di ricerca, al servizio (anche domestico) di un professore universitario purchè sia ordinario e non associato.
Se poi sei stato il domestico di un rettore universitario per soli 6 mesi certificati con foto delle frustate e mozziconi di sigaretta sulle braccia sono 3 punti (6 anni di servizio scolastico).
maverik- Messaggi : 497
Data d'iscrizione : 28.12.15
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
La soluzione sarebbe nn partecipare al concorso .....ma vista la nostra categoria dove ognuno vive sulle disgrazie degli altri e ci si ammazza di corsi a pagamento per avere un punto in più ed essere sempre davanti a tutti ......la vedo molto dura !
geki- Messaggi : 572
Data d'iscrizione : 18.07.12
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Salve, anch'io dovrò partecipare al concorso. So che la prima prova si terrà tra marzo e aprile; per adesso non si hanno altre notizie perché il bando non è ancora uscito. Io a fine aprile dovrò accompagnare per qualche giorno in gita una classe: se la prima prova del concorso sarà in quei giorni, che faccio?
Nashef- Messaggi : 2352
Data d'iscrizione : 04.05.13
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
geki ha scritto:La soluzione sarebbe nn partecipare al concorso .....ma vista la nostra categoria dove ognuno vive sulle disgrazie degli altri e ci si ammazza di corsi a pagamento per avere un punto in più ed essere sempre davanti a tutti ......la vedo molto dura !
No, dico, scusa, ma ti sembra normale la tua osservazione?
Se il concorso non si fa è un conto (ma è inutile sperarci). Se si fa, secondo te, per solidarietà noi poverelli non partecipiamo, così partecipano solo i soliti raccomandati per i quali il concorso è stato pensato? E' vero che ci risparmieremmo soldi e fatica, ma chiedi l'mpossibile. E' un concorso nazionale!!!
mariposita- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 14.10.09
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Nashef ha scritto:Salve, anch'io dovrò partecipare al concorso. So che la prima prova si terrà tra marzo e aprile; per adesso non si hanno altre notizie perché il bando non è ancora uscito. Io a fine aprile dovrò accompagnare per qualche giorno in gita una classe: se la prima prova del concorso sarà in quei giorni, che faccio?
Come si fa a fare previsioni? Il ritardo rispetto alle date annunciate è molto probabile, ma non si sa nulla.
Immagino che tu l'impegno lo abbia già preso molto prima, vedi se c'è qualche possibilità di defilarti, ma la vedo difficile, saranno in tanti a partecipare.
mariposita- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 14.10.09
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
mariposita ha scritto:geki ha scritto:La soluzione sarebbe nn partecipare al concorso .....ma vista la nostra categoria dove ognuno vive sulle disgrazie degli altri e ci si ammazza di corsi a pagamento per avere un punto in più ed essere sempre davanti a tutti ......la vedo molto dura !
No, dico, scusa, ma ti sembra normale la tua osservazione?
Se il concorso non si fa è un conto (ma è inutile sperarci). Se si fa, secondo te, per solidarietà noi poverelli non partecipiamo, così partecipano solo i soliti raccomandati per i quali il concorso è stato pensato? E' vero che ci risparmieremmo soldi e fatica, ma chiedi l'mpossibile. E' un concorso nazionale!!!
La mia provocazione ha lo stesso valore di chi raccoglie le firme per annullarlo...se fossimo più uniti come categoria (a cominciare dai sindacati)
Basterebbe decidere di non farlo per lasciare tutto come sta.
geki- Messaggi : 572
Data d'iscrizione : 18.07.12
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
In realtà ho appena preso l'impegno e sono stato uno stupido, perché non ho pensato al concorso né al fatto che le prove potessero svolgersi così presto. Me lo ha fatto notare una collega a cose fatte. Del resto anche la mia sostituta deve fare il concorso, quindi al limite dovrei trovare un altro sostituto, ma nessuno lo vorrà fare. Che mi consigliate? Le date delle prove si sapranno con il bando?
Nashef- Messaggi : 2352
Data d'iscrizione : 04.05.13
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Nashef ha scritto:In realtà ho appena preso l'impegno e sono stato uno stupido, perché non ho pensato al concorso né al fatto che le prove potessero svolgersi così presto. Me lo ha fatto notare una collega a cose fatte. Del resto anche la mia sostituta deve fare il concorso, quindi al limite dovrei trovare un altro sostituto, ma nessuno lo vorrà fare. Che mi consigliate? Le date delle prove si sapranno con il bando?
Tra i docenti di ruolo, nessuno è disponbile? (Figurati!) Io cerco di evitare, a meno di non essere accompagnata da altri colleghi. Non saprei se ci siano scappatoie, ma tu prova comunque a trovare qualcun altro, magari inventa un altro pretesto, non parlare del concorso.
mariposita- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 14.10.09
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
geki ha scritto:mariposita ha scritto:geki ha scritto:La soluzione sarebbe nn partecipare al concorso .....ma vista la nostra categoria dove ognuno vive sulle disgrazie degli altri e ci si ammazza di corsi a pagamento per avere un punto in più ed essere sempre davanti a tutti ......la vedo molto dura !
No, dico, scusa, ma ti sembra normale la tua osservazione?
Se il concorso non si fa è un conto (ma è inutile sperarci). Se si fa, secondo te, per solidarietà noi poverelli non partecipiamo, così partecipano solo i soliti raccomandati per i quali il concorso è stato pensato? E' vero che ci risparmieremmo soldi e fatica, ma chiedi l'mpossibile. E' un concorso nazionale!!!
La mia provocazione ha lo stesso valore di chi raccoglie le firme per annullarlo...se fossimo più uniti come categoria (a cominciare dai sindacati)
Basterebbe decidere di non farlo per lasciare tutto come sta.
"Basterebbe", dici? Come se fosse una cosa facile! Chi decide, come ti coordini? Ci sono persone che il concorso lo aspettano, altro che decidere di non farlo. Io sono così stanca che mi starebbe benissimo non farlo, tanto lo so che non sarò io a superarlo, ma c'è gente che lo aspetta. E' una provocazione vana, dammi retta.
mariposita- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 14.10.09
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
Ci sono troppi interessi in ballo, è ovvio che chiedere di annullare il concorso annunciato ormai da tempo è impensabile. D'altra parte noi non chiediamo sconti né avanziamo pretese assurde. Chiediamo solo ciò che è ragionevole. Che ci venga data la possibilità di prepararci seriamente e con un minimo di tranquillità su un programma preciso e aderente alla realtà scolastica che sperimentiamo tutti i giorni. Due mesi scarsi per affrontare uno scritto del genere sono troppo pochi, soprattutto tenendo conto che la maggior parte di noi lavora sia mattina che pomeriggio, per non parlare di chi fa il pendolare (come me). Inoltre obbligare chi è stato già ampiamente testato ad affrontare 8 domande a risposta aperta in due ore e mezzo su un programma così macroscopico e dispersivo è né più né meno che un bieco ricatto. E l' ennesima mancanza di rispetto e considerazione per chi svolge un lavoro di pubblica utilità per uno stipendio da fame.
CarmillaK.- Messaggi : 248
Data d'iscrizione : 16.11.15
Re: Programmi (uscita bozza alleg. A): se dobbiamo sapere tutto questo allora addio
CarmillaK. ha scritto:Ci sono troppi interessi in ballo, è ovvio che chiedere di annullare il concorso annunciato ormai da tempo è impensabile. D'altra parte noi non chiediamo sconti né avanziamo pretese assurde. Chiediamo solo ciò che è ragionevole. Che ci venga data la possibilità di prepararci seriamente e con un minimo di tranquillità su un programma preciso e aderente alla realtà scolastica che sperimentiamo tutti i giorni. Due mesi scarsi per affrontare uno scritto del genere sono troppo pochi, soprattutto tenendo conto che la maggior parte di noi lavora sia mattina che pomeriggio, per non parlare di chi fa il pendolare (come me). Inoltre obbligare chi è stato già ampiamente testato ad affrontare 8 domande a risposta aperta in due ore e mezzo su un programma così macroscopico e dispersivo è né più né meno che un bieco ricatto. E l' ennesima mancanza di rispetto e considerazione per chi svolge un lavoro di pubblica utilità per uno stipendio da fame.
Comunque è da notare che anche nel 2012 per la preparazione allo scritto ci furono circa un mese e mezzo scarsi... perchè i mesi prima ci si preparava per la prova quiz, che fu durissima. adesso la prova non c'è, il tempo c'è per studiare. (anche allora c'era chi insegnava... vi aveva famiglia... eccc e i gruppi di studio qui furono fondamentali... ) Direi che sarebbe meglio studiare e non lagnarsi, anche perchè allora c'erano tantissimi con l'abilitazione e lo fecero senza vantarsi troppo
neve- Messaggi : 473
Data d'iscrizione : 06.07.12
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