Supplenza al 9 giugno e scrutini finali

Buongiorno avrei bisogno di un chiarimento, premetto che ho provato a cercare nel forum ma non ho trovato risposta.
Ho un contratto fino al 9 giugno e mi hanno detto che dovrò partecipare agli scrutini del 15 giugno per la classe che seguo (sono su sostegno secondaria secondo grado).
Visto che il contratto però scade il 9 giugno, devo chiedere in segreteria che mi facciano un ordine di servizio per il 15 giugno? Un mio collega di ruolo mi ha detto "tranquilla ti pagano il giorno", però non ho capito bene come devo muovermi
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi

Per il 15 devono farti un contratto.

fradacla ha scritto:Per il 15 devono farti un contratto.

Grazie mille fradacla e scusami se ne approfitto, quindi prima che mi scade il contratto del 9 vado in segreteria e dico di farmi fare altro contratto per il 15, giusto? Grazie e buona giornata

Non è che glielo devi dire tu, lo sanno :-)
Senza contratto quel giorno tu non avresti titolo per partecipare alla seduta e alle deliberazioni

Salve! Mi trovo in una situazione simile a quella di angy ed ho dei dubbi riguarda all'indennità di disoccupazione. Terminate le lezioni, posso presentare la domanda di Naspi? Se mi fanno il contratto di 1 giorno per gli scrutini, la Naspi si interrompe? Bisogna comunque inviare comunicazione all'Inps?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere!

chanel ha scritto:Salve! Mi trovo in una situazione simile a quella di angy ed ho dei dubbi riguarda all'indennità di disoccupazione. Terminate le lezioni, posso presentare la domanda di Naspi? Se mi fanno il contratto di 1 giorno per gli scrutini, la Naspi si interrompe? Bisogna comunque inviare comunicazione all'Inps?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere!

la naspi decorre dal 7mo giorno dopo la cessazione del contratto, presumo gli scrutini cadranno in quel periodo, quindi non interrompi nulla.

Grazie per la risposta C080, ma la data degli scrutini è oltre il settimo giorno dalla fine del contratto. Come posso regolarmi in questo caso?

chanel ha scritto:Grazie per la risposta C080, ma la data degli scrutini è oltre il settimo giorno dalla fine del contratto. Come posso regolarmi in questo caso?

scusa ma se il contratto cessa il 9 tu puoi fare la domanda di naspi dal 17, il 15 sta dentro il periodo di vacanza.

mi sembra strano che gli scrutini siano oltre 7 gironi dopo la fine delle lezioni visto che ci sono gli esami.

Anche io mi "infilo" quale neofita per la medesima problematica.
Se ho ben capito  termino il mio incarico il giorno (es. 9/06) per poi venir "ri-assunto" nei singoli giorni degli scrutini ( da me 7gg e 14gg dopo il temine delle lezioni).  E' così ??.  Aggiungo..  l'insegnante che supplisco non rientrerà nemmeno a settembre: posso vantare qualche prelazione o si convocherà ex novo ??

Per la Naspi, invece posso aggiungere che i rapporti di lavoro inferiori ai 5 gg comunque non la interromperebbero.

Grazie.

A settembre si ricomincia ex-novo: non c'è diritto di prelazione per nessun contratto, nemmeno quelli scaduti il 31 agosto.

angy2607 ha scritto:

fradacla ha scritto:Per il 15 devono farti un contratto.

Grazie mille fradacla e scusami se ne approfitto, quindi prima che mi scade il contratto del 9 vado in segreteria e dico di farmi fare altro contratto per il 15, giusto? Grazie e buona giornata

La scuola non è obbligata a farti un contratto per il 15. Può benissimo sostituirti con un docente interno se ne ha la possibilità. Generalmente rinominano il supplente. Ma anche tu non sei obbligata ad accettare l'eventuale nomina del 15.

C080 ha scritto:

chanel ha scritto:Grazie per la risposta C080, ma la data degli scrutini è oltre il settimo giorno dalla fine del contratto. Come posso regolarmi in questo caso?

scusa ma se il contratto cessa il 9 tu puoi fare la domanda di naspi dal 17, il 15 sta dentro il periodo di vacanza.

Il 10 può presentare la domanda di disoccupazione in quanto l'eventuale nomina, solo per il giorno 15, non interropmper la stessa.
Perché il periodo di disoccupazione venga interrotto sono necessari almeno 5 giorni continuativi di "nuovo" lavoro.

giobbe ha scritto:
Il 10 può presentare la domanda di disoccupazione in quanto l'eventuale nomina, solo per il giorno 15, non interropmper la stessa.
Perché il periodo di disoccupazione venga interrotto sono necessari almeno 5 giorni continuativi di "nuovo" lavoro.

può presentarla, ma la prima settimana non viene pagata.

C080 ha scritto:

giobbe ha scritto:
Il 10 può presentare la domanda di disoccupazione in quanto l'eventuale nomina, solo per il giorno 15, non interropmper la stessa.
Perché il periodo di disoccupazione venga interrotto sono necessari almeno 5 giorni continuativi di "nuovo" lavoro.

può presentarla, ma la prima settimana non viene pagata.

Questo si e vale per tutte le domande.

giobbe ha scritto:
La scuola non è obbligata a farti un contratto per il 15. Può benissimo sostituirti con un docente interno se ne ha la possibilità. Generalmente rinominano il supplente. Ma anche tu non sei obbligata ad accettare l'eventuale nomina del 15.

Mi risulta che il supplente fino al termine delle lezioni abbia diritto al contratto per scrutini ed eventuali esami.
http://www.orizzontescuola.it/node/594

Per il restante personale docente supplente temporaneo che – al di fuori delle ipotesi di cui al sopraccitato art.37 – si trovi in servizio al termine delle lezioni, dovrà essere disposto non il mantenimento in servizio sino al termine delle attività di valutazione ma bensì uno specifico contratto che, per i giorni strettamente necessari, includa il periodo che va dal primo all'ultimo giorno di presenza del docente supplente interessato nelle predette attività di scrutinio e valutazione finale

La scuola insomma non ha facoltà di sostituirlo con un docente interno, come accade per le assenze improvvise di componenti dei cdc.

giobbe ha scritto:fradacla, resta comunque il fatto che il supplente non è obbligato ad accettare: ha un diritto ma non un dovere.
Ma la domanda principale del quesito è: essendoci un periodo di interruzione contrattuale tra la fine delle lezioni e il giorno degli scrutini il supplente ha diritto al riconoscimento dell'anno? Stante alla normativa in essere sembrerebbe di no in quanto il contratto non è stato ininterrottamente portato avanti fino al giorno degli scrutini.

1) No, resta il fatto che la scuola è obbligata a fare il contratto: questo ho messo in discussione. Non ho mai citato l'obbligo del supplente di accettare la coda contrattuale.

giobbe ha scritto:
La scuola non è obbligata a farti un contratto per il 15. Può benissimo sostituirti con un docente interno se ne ha la possibilità.

2) In questo topic nessuno ha mai tirato in ballo la validità dell'anno scolastico con l'interruzione fra lezione e scrutini.
In primo luogo la questione riguarda solo chi non ha i 180 giorni comunque prestati; in secondo luogo è molto dibattuto se servizio ininterrotto dal 1 febbraio allo scrutinio abbia oggi il senso che aveva negli anni '70, quando i supplenti in servizio dal 1 febbraio avevano anche diritto allo stipendio estivo.
I cambiamenti normativi che hanno ridotto la durata dei contratti al minimo indispensabile suggeriscono di leggere quella frase come servizio ininterrotto dal 1 febbraio al termine delle lezioni e partecipazione allo scrutinio.

Hai cancellato il tuo post mentre ti rispondevo? :-)

L'ho cancellato perché era diretto al quesito posto da esageranio, erroneamente inserito qui.
Per quanto riguarda la tua osservazione sul secondo punto io la penso come te. Si tratta comunque di un'opinione personale perché stante a quanto scritto nella norma c'è interruzione.

Chiedo scusa, ma da solo non riesco a risolvere la questione: sono in servizio per 8 ore da settembre 2015, la collega ha una 104, e ad ogni festa o ponte, rientra virtualmente, senza però aver mai messo piede in aula. Ora ho un contratto fino al 09/06, la segreteria dice che mi farà contratto solo per i giorni in cui sono realmente impegnato negli scrutini ed esami di 3 media.
Il mio dubbio è se rientro o meno nell'art.37 più volte citato, visto che la collega non è rientrata e non rientra. Ho quindi diritto ad un contratto per tutto il periodo (10/06-29/06) oppure solo per i giorni che sono effettivamente impegnato?
Grazie

fabiobe ha scritto:Chiedo scusa, ma da solo non riesco a risolvere la questione: sono in servizio per 8 ore da settembre 2015, la collega ha una 104, e ad ogni festa o ponte, rientra virtualmente, senza però aver mai messo piede in aula. Ora ho un contratto fino al 09/06, la segreteria dice che mi farà contratto solo per i giorni in cui sono realmente impegnato negli scrutini ed esami di 3 media.
Il mio dubbio è se rientro o meno nell'art.37 più volte citato, visto che la collega non è rientrata e non rientra. Ho quindi diritto ad un contratto per tutto il periodo (10/06-29/06) oppure solo per i giorni che sono effettivamente impegnato?
Grazie

Hai sommato tutti i giorni di supplenza che hai fatto finora, compresi i giorni che andranno dalla riunione preliminare degli esami di licenza fino alla ratifica finale degli stessi? Penso che farai abbondantemente oltre i 180 giorni di servizio, nonostante i rientri strategici della collega assente.

Si, ovviamente, li raggiungo abbondantemente

Mi interessa però sapere se ho diritto a tutto il periodo, oppure a contratti giorno per giorno, solo per i giorni che sono utilizzato.

Contratti spezzettati.

Ok, grazie.

Continuativo:

http://www.orizzontescuola.it/guide/supplenze-fino-al-termine-delle-lezioni-proroga-contratti-scrutini-ed-esami-pagamento-sabato-e

https://www.orizzontescuolaforum.net/t125325-proroga-supplenza-da-iii-fascia-per-esami-di-stato#1424893