SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI

Promemoria primo messaggio :

Pare che la decisione di negare la deroga al vincolo triennale per le prossime assegnazioni provvisorie sia maturata con lo scopo di garantire la continuità didattica dal Lazio in su.
Perché  non si pensa anche agli studenti del sud ed in special modo a quelli disabili?
Tutti i docenti che lavorano quest'anno con l'assegnazione provvisoria nelle province meridionali perché  dovrebbero allontanarsi dai propri studenti se in esse i posti esistono realmente?
Io personalmente sto svolgendo con grande dedizione il mio lavoro di docente di sostegno visto che mi è stato affidato  un alunno che si trova in situazione di disabilità grave, al suo primo anno di scuola primaria.
Perché non tutelare anche il suo diritto alla continuità didattica?

Ho sbagliato anno, oltre che regione e genere.

arrubiu ha scritto:Ho sbagliato anno, oltre che regione e genere.

non l'ho capita...

Sarei dovuto nascere in Puglia, donna, nel 1972. O 1971, non so se valga l'anno attuale o quello di immissione.

Ah! era riferito a te... no, ti posso assicurare che conosco donne quarantacinquenni (o giù di lì) pugliesi coi piedi per terra e ben consapevoli dei rischi delle proprie scelte. Non generalizziamo, le persone che ululano alla "deportazione" (non si può sentire!!) sono dappertutto.
Ora che ci penso, conosco anche un pugliese maschio un tempo quarantacinquenne...

arrubiu ha scritto:E al nord invece, luogo di titolarità,  cambia ogni anno, perché tu vai al sud.
Ho capito che vuoi tenerti il tuo "bambino", ma proviamo a fare un discorso generale.

Il problemuccio è che alcune docenti qualora non riotterranno di nuovo l'AP troveranno altri modi per non venire a lavorare negli istituti del nord italia, creando ancora più disagio di quello già notevole di quest'anno.
Tutto questo per un folle e assurdo piano di assunzione che il miur evidentemente non è stato in grado di gestire, né di calcolarne gli effetti.
Oggi un'altra doc da noi  (primaria posto comune) ha avuto la titolarità cambiata in altro ambito a seguito di sentenza di un magistrato..se si può andare avanti così fino al 2019 con delle persone che piuttosto di venire a lavorare si taglierebbero un braccio e una gamba..alzo le mani.

mordekayn ha scritto:

arrubiu ha scritto:E al nord invece, luogo di titolarità,  cambia ogni anno, perché tu vai al sud.
Ho capito che vuoi tenerti il tuo "bambino", ma proviamo a fare un discorso generale.

Il problemuccio è che alcune docenti qualora non riotterranno di nuovo l'AP troveranno altri modi per non venire a lavorare negli istituti del nord italia, creando ancora più disagio di quello già notevole di quest'anno.
Tutto questo per un folle e assurdo piano di assunzione che il miur evidentemente non è stato in grado di gestire, né di calcolarne gli effetti.

E comunque senza deroga al vincolo si rimanderebbe solo di un anno... che ci vuoi fare? l'hanno pensata bene...

Un anno han differito (il primo anno della buona "sola") al 1/07 o direttamente al 1/09, un altro anno (questo) hanno ottenuto AP agli inizi di ottobre (coprendo con malattia/congedo legge 104/etc i primi 15-20 giorni), l'anno prossimo venturo hanno sempre 9 mesi di malattia al 100%, na para di mesi al 90%,etc, i congedi parentali fino a 12 anni, la salute del bimbo <3 anni al 100% per 30 gg.
La situazione è assurda..negli anni normali avevi 2-3 persone per comprensivo che facevano così..ora OGNI cavolo di scuola ha se va bene una decina di persone perennemente assenti...questo in primaria...chiamo gli altri colleghi delle segreterie e DAPERTUTTO è così...chi ne ha 10, chi 13, chi 16, etc..noi abbiamo PIU' contratti che personale..a didattica terminata sfonderemo i 250 contratti.
Chi dobbiamo ringraziare per questo scempio?

E nel frattempo in Sicilia abbiamo sui posti di sostegno persone senza titolo e a Milano sul sostegno direttamente gente presa in mezzo alla strada senza uno straccio di titolo perché non c'è nessuno in graduatoria.

Ma che andassero a cagare i grandi riformatori della scuola..una riforma ogni tre anni e andiamo sempre peggio.

mordekayn ha scritto:Un anno han differito (il primo anno della buona "sola") al 1/07 o direttamente al 1/09, un altro anno (questo) hanno ottenuto AP agli inizi di ottobre (coprendo con malattia/congedo legge 104/etc i primi 15-20 giorni), l'anno prossimo venturo hanno sempre 9 mesi di malattia al 100%, na para di mesi al 90%,etc, i congedi parentali fino a 12 anni, la salute del bimbo <3 anni al 100% per 30 gg.
La situazione è assurda..negli anni normali avevi 2-3 persone per comprensivo che facevano così..ora OGNI cavolo di scuola ha se va bene una decina di persone perennemente assenti...questo in primaria...chiamo gli altri colleghi delle segreterie e DAPERTUTTO è così...chi ne ha 10, chi 13, chi 16, etc..noi abbiamo PIU' contratti che personale..a didattica terminata sfonderemo i 250 contratti.
Chi dobbiamo ringraziare per questo scempio?

E nel frattempo in Sicilia abbiamo sui posti di sostegno persone senza titolo e a Milano sul sostegno direttamente gente presa in mezzo alla strada senza uno straccio di titolo perché non c'è nessuno in graduatoria.

Ma che andassero a cagare i grandi riformatori della scuola..una riforma ogni tre anni e andiamo sempre peggio.

Oh be', sarò una dei pochi ma credo ancora nell'esercizio del diritto di voto ;-)

Non puoi che avere la mia comprensione: mio marito è uno di quelli che quest'anno, a scuola ormai iniziata ha lasciato Milano per AP su Bologna. Gli è pure dispiaciuto, ma non cogliere la possibilità di insegnare almeno un anno a casa (il primo dopo venticinque anni) sarebbe stato assurdo. Per fortuna che nel suo caso il collega sul potenziamento ha potuto sostituirlo. L'anno prossimo sarà di nuovo a Milano, ma che dire? Farà ovviamente richiesta di trasferimento tutti gli anni, fino alla pensione.. la malattia però proprio no. E questo grazie a una fase 0 che si è rivelata tutt'altro che un normale turn-over.

Dai tuoi racconti (4 ore di treno) avevo capito che tuo marito lavorasse effettivamente a Milano.
Quindi...è a Bologna.

Stefania Biancani ha scritto:

mordekayn ha scritto:Un anno han differito (il primo anno della buona "sola") al 1/07 o direttamente al 1/09, un altro anno (questo) hanno ottenuto AP agli inizi di ottobre (coprendo con malattia/congedo legge 104/etc i primi 15-20 giorni), l'anno prossimo venturo hanno sempre 9 mesi di malattia al 100%, na para di mesi al 90%,etc, i congedi parentali fino a 12 anni, la salute del bimbo <3 anni al 100% per 30 gg.
La situazione è assurda..negli anni normali avevi 2-3 persone per comprensivo che facevano così..ora OGNI cavolo di scuola ha se va bene una decina di persone perennemente assenti...questo in primaria...chiamo gli altri colleghi delle segreterie e DAPERTUTTO è così...chi ne ha 10, chi 13, chi 16, etc..noi abbiamo PIU' contratti che personale..a didattica terminata sfonderemo i 250 contratti.
Chi dobbiamo ringraziare per questo scempio?

E nel frattempo in Sicilia abbiamo sui posti di sostegno persone senza titolo e a Milano sul sostegno direttamente gente presa in mezzo alla strada senza uno straccio di titolo perché non c'è nessuno in graduatoria.

Ma che andassero a cagare i grandi riformatori della scuola..una riforma ogni tre anni e andiamo sempre peggio.

Oh be', sarò una dei pochi ma credo ancora nell'esercizio del diritto di voto ;-)

Non puoi che avere la mia comprensione: mio marito è uno di quelli che quest'anno, a scuola ormai iniziata ha lasciato Milano per AP su Bologna. Gli è pure dispiaciuto, ma non cogliere la possibilità di insegnare almeno un anno a casa (il primo dopo venticinque anni) sarebbe stato assurdo. Per fortuna che nel suo caso il collega sul potenziamento ha potuto sostituirlo. L'anno prossimo sarà di nuovo a Milano, ma che dire? Farà ovviamente richiesta di trasferimento tutti gli anni, fino alla pensione.. la malattia però proprio no. E questo grazie a una fase 0 che si è rivelata tutt'altro che un normale turn-over.

Quantomeno tutti noi ci auguriamo che ste benedette AP le concludano PRIMA dell'attività didattica e non agli inizi di ottobre..o avremo DI NUOVO il caos di quest'anno, con l'aggravante che quest'anno abbiamo pure le nuove GI di istituto che probabilmente a inizio didattica non saranno neanche definitive.
E' ridicolo dover nominare più e più volte docenti in corso d'anno sullo stesso posto, vuoi per GI scadute, vuoi perché il provveditorato è in ritardo, vuoi perché ad ottobre il posto viene liberato dal docente,etc,etc.

Poi di base da nessuna parte al mondo puoi pensare di spostare 1/5 della pianta organica e pensare che una cosa del genere sia gestibile...è già un miracolo che la scuola. sia partita quest'anno.

@gugu :

Quest'anno sì, l'anno scorso ha fatto il pendolare sugli intercity e le freccebianche. E l'anno prossimo pure, come tutto fa supporre (a meno che non si decida a trovare un appoggio a buon mercato).
Poi si riprenderà con le domande di AP.. che ci vuoi fare? L'immissione in ruolo da concorso è arrivata troppo tardi. Fosse stato chiamato nel 2014 sarebbe già stabile a Bologna, ma è andata così.

mordekayn ha scritto:
Quantomeno tutti noi ci auguriamo che ste benedette AP le concludano PRIMA dell'attività didattica e non agli inizi di ottobre..o avremo DI NUOVO il caos di quest'anno, con l'aggravante che quest'anno abbiamo pure le nuove GI di istituto che probabilmente a inizio didattica non saranno neanche definitive.
E' ridicolo dover nominare più e più volte docenti in corso d'anno sullo stesso posto, vuoi per GI scadute, vuoi perché il provveditorato è in ritardo, vuoi perché ad ottobre il posto viene liberato dal docente,etc,etc.

Poi di base da nessuna parte al mondo puoi pensare di spostare 1/5 della pianta organica e pensare che una cosa del genere sia gestibile...è già un miracolo che la scuola. sia partita quest'anno.

I risultati della mobilità per la secondaria DOVREBBERO uscire il 20 luglio. L'anno scorso fu il 13 agosto.
Ci sarà comunque la fase della contrattazione per i trasferiti su ambito...
mmmm... tutto finito nella prima settimana di settembre se non a fine agosto? buone vacanze, Mordekayn...

Stefania Biancani ha scritto:@gugu :

Quest'anno sì, l'anno scorso ha fatto il pendolare sugli intercity e le freccebianche. E l'anno prossimo pure, come tutto fa supporre (a meno che non si decida a trovare un appoggio a buon mercato).
Poi si riprenderà con le domande di AP.. che ci vuoi fare? L'immissione in ruolo da concorso è arrivata troppo tardi. Fosse stato chiamato nel 2014 sarebbe già stabile a Bologna, ma è andata così.

Allora avevo capito bene.
Cosa ci vuoi fare, per qualcuno il ruolo è una salvezza , per altri una condanna. Ecco perché non vorrei mai entrare.

gugu ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:@gugu :

Quest'anno sì, l'anno scorso ha fatto il pendolare sugli intercity e le freccebianche. E l'anno prossimo pure, come tutto fa supporre (a meno che non si decida a trovare un appoggio a buon mercato).
Poi si riprenderà con le domande di AP.. che ci vuoi fare? L'immissione in ruolo da concorso è arrivata troppo tardi. Fosse stato chiamato nel 2014 sarebbe già stabile a Bologna, ma è andata così.

Allora avevo capito bene.
Cosa ci vuoi fare, per qualcuno il ruolo è una salvezza , per altri una condanna. Ecco perché non vorrei mai entrare.

Guarda, dopo 25 anni di precariato, dei quali 18 continuativi e computabili, ma sempre con il dubbio estivo di riuscire ad avere una supplenza (nel 2014/15 fu l'unico della gae - era ormai primo - ad ottenere l'incarico dal provveditore fino al 30/6), il ruolo è una sicurezza molto importante... e meritata. Certo hanno stravolto le cose in un modo.. come i bambini che pasticciano col pongo: se non sono bambini prodigio come Michelangelo e non sono guidati, alla fine non viene fuori una bella creazione colorata, ma solo una massa informe grigio-verde.

http://www.orizzontescuola.it/sara-assunto-nel-2015-non-fece-domanda-8-000esiliatifaseb-non-certezza-rientrare-provincia/

Con tutta la simpatia che posso provare per gli assunti in "fase B", non riesco a star zitta davanti all'abuso dei termini.
Stavolta almeno non si definiscono "deportati" (un'infamia linguistica e storica semplicemente inaccettabile), ma comunque "esiliati".
Ma ci rendiamo conto? Vogliamo smetterla una buona volta di usare parole a sproposito e renderci credibili come insegnanti e come cittadini?
Il fatto che mio marito, immesso in fase 0 e impossibilitato a rientrare a casa proprio in virtù dell'appartenenza a quella fase è uno schifo, ma non è certo un esiliato! Ha firmato di sua volontà l'immissione in ruolo, mica l'hanno costretto.
Mio suocero fu fatto prigioniero dai tedeschi: in Germania mangiava le bucce di patate. Credo che un po' di rispetto per la Storia (e un po' di conoscenza della Storia!!!) aiuterebbe a farsi ascoltare e non a farsi prendere in giro. Davanti ad un corpo docente che si presenta in questo modo i governanti non possono che fregarsi le mani...

SARA25 non sono riuscito a leggere fino alla fine... mi sono fermato qui:

"Il Miur quindi premierà chi ha boicottato la Buona Scuola e penalizzerà chi invece l’ha accettata."

Ma stiamo scherzando? boicottata? Se un docente non poteva spostarsi che doveva fare? Poteva solo aspettare pazientemente il ruolo nella sua provincia... E aspettando aspettando.. dopo 2 anni sta arrivando anche per loro.

Il problema dei fase B sono i fase C
Se non avessero creato i posti di potenziamento solo dopo aver collocato al nord i fase b, tutto sto casino non ci sarebbe stato, ognuno avrebbe avuto ciò che meritava.
Se lo stato crea casini immani come vuoi che si comporti la gente?

ZiaPatty ha scritto:Il problema dei fase B sono i fase C
Se non avessero creato i posti di potenziamento solo dopo aver collocato al nord i fase b, tutto sto casino non ci sarebbe stato, ognuno avrebbe avuto ciò che meritava.
Se lo stato crea casini immani come vuoi che si comporti la gente?

Andrà a votare, come si fa in tutte le democrazie.
Può pure esercitare il suo diritto di manifestare, nei limiti della legalità e, per essere credibile, dell'espressione appropriata. Non è spaccando vetrine che si possa pensare di ottenere qualcosa, ma neppure usando parole decisamente fuori luogo. Nel primo caso ci si comporta da delinquenti e nel secondo da cialtroni, né più né meno come quelli che scrivono riforme senza conoscere il significato delle parole che usano.

Questa fiducia candida e assoluta nell'effetto del voto politico è veramente commovente.

Ma siamo seri: QUALE voto, a QUALE forza politica, potrebbe realmente annullare questo scempio, o comunque limitarne i danni?

paniscus_2.0 ha scritto:Questa fiducia candida e assoluta nell'effetto del voto politico è veramente commovente.

Ma siamo seri: QUALE voto, a QUALE forza politica, potrebbe realmente annullare questo scempio, o comunque limitarne i danni?

Sono serissima.
Mia nonna (1911) non poté esercitare il diritto di voto fino a dopo la nascita delle sue figlie. Io lo posso fare da quando ho compiuto 18 anni. Sulla conquista di certi diritti mi guardo bene dallo scherzare.

Non è certo mia intenzione dare indicazioni di voto, ma mi accorgo di quanto questo sia ritenuto importante dai politici: sono costantemente in campagna elettorale. Ricordo bene le parole di Craxi che invitava gli italiani ad andare al mare invece di recarsi alle urne, così come ho ben presente la pressione all'astensione da parte delle forze governative in occasione del recente referendum sulle trivelle (non dimenticherò mai il "ciaone" agli italiani recatisi ai seggi). Io, che come vedi mi firmo sempre con nome e cognome, non mi presto al LORO gioco. QUALE voto? Il MIO. Sempre.

QUALE forza politica? Andiamo, su! Siamo tra persone adulte capaci di distinguere e valutare autonomamente, no? Democrazia è anche libertà di non volere esercitare i propri diritti. Non è invece democratico irridere a chi dichiari l'intenzione di volerli esercitare.

Come limitare i danni di questo scempio? Non ho certo io la ricetta, né mi faccio illusioni. Ma, ripeto, non mi presto al loro interesse, che è esattamente quello di avere sotto di sé un popolo ignorante e remissivo. Finché me lo permetteranno (e a limitare i miei diritti hanno già provato... e in parte l'hanno anche fatto) mi esprimerò.

Naturalmente ben vengano le soluzioni alternative: le lettere piagnucolose formulate con espressioni che denunciano una totale ignoranza della Storia, i post sul forum scritti in forma anonima e pieni di livore... Io non credo che sia questa la strada per uscire dal pantano, ma ognuno faccia ciò che vuole. Io vado a votare (e talvolta ancora a manifestare).

Non ho detto che andare a votare sia criticabile, non mi permetterei mai.

Ho detto che, in questo frangente specifico, non vedo alcuna possibilità di cambiare concretamente le cose tramite il voto, tutto lì. Ma non è che lo dico perché "me lo auguro io", o perché io sia contenta che sia così... lo dico proprio perché penso davvero che vada così, anche se a me non piace per niente.

CHIUNQUE vada al potere, non farà nient'altro che confermare la situazione che c'è già, magari con qualche piccolissimo correttivo su dettagli secondari, ma senza mettere in dubbio assolutamente nulla dell'impianto generale.

"Il punto relativo al CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale docente ed educativo per l’a.s. 2017/2018 sarà trattato a partire da martedì 23/5 p.v.."

@paniscus :

probabilmente siamo più d'accordo di quanto non sembri.
Anch'io sono sfiduciata e non vedo alternative che possano prospettare concreti miglioramenti. Risollevarsi da questa situazione non sarà possibile in tempi brevi, questo è certo (e fosse solo la 107! limitandoci all'ambito dell'istruzione basta pensare a cosa abbia portato in questi anni la scellerata riforma universitaria del 3+2).
Però quando sento parlare i rappresentanti politici, che mi ostino ad ascoltare seppur malvolentieri (e infatti non mi sono affatto stupita dell'indirizzo politico attuato da Matteo Renzi, perché sentivo bene quello che diceva in tv già prima delle primarie contro Bersani), continuo a percepire la paura nei confronti del voto. Proposte demagogiche per coinvolgere le folle, inviti all'astensione, tentativi di riforme tesi a sopprimere l'eleggibilità di determinati organi.. Secondo me abbiamo preso una pessima piega.
Perciò non so chi o cosa voterò (fosse anche l'ultimo partitino), ma un voto di giudizio su questo operato lo esprimerò, eccome. ;-)

http://m.tecnicadellascuola.it/item/29960-mobilita-in-bilico-l-assegnazione-provvisoria-per-tutti-appello-al-miur-le-cattedre-ci-sono.html