Grandioso al TG5..

Promemoria primo messaggio :

http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/684892/edizione-ore-20-00-del-26-gennaio.html

al minuto 5:57

SI parla del potenziamento, finalmente qualcuno si è deciso a sputtanare questa VERGOGNA STORICA!!!

Scusate se mi sono persa qualcosa: prima della riforma attuale, era già previsto che le ore di alternativa alla religione potessero essere assegnate a chi non aveva la cattedra completa e aveva delle ore settimanali obbligatorie da recuperare. Se poi non c'era nessuno in quella situazione, si poteva procedere a chiamare un supplente esterno (SENZA gravare sul bilancio della scuola, perché esistono dei fondi specifici stanziati dagli uffici regionali apposta per quello, ossia per tamponare le ore vuote sia per la religione sia per l'attività alternativa) .

Quindi, se lo si poteva fare prima, a maggior ragione lo si potrebbe fare adesso, visto che, a seguito dell'introduzione del potenziamento, ci sono parecchi insegnanti con la cattedra incompleta.

C'è davvero un articolo della legge nuova che lo nega? In tal caso mi scuso, ma mi è sfuggito...

tellina ha scritto: Ecco grazie Carla,  le passo tutto (anche se lo ribadisco senza vergogna io starei zitta e me ne approprierei senza vergogna). Varrà solo per la regione Veneto?!

vale per tutto il territorio nazionale, ovviamente!

quando si fa una legge non vale solo per alcune zone ma per tutta Italia!

sull' ora relativa alla religione esiste una normativa specifica.

c'è effettivamente una nota del MIUR che ho scaricato nel cellulare che ribadisce che le ore di alternativa fanno riferimento a capitoli di spesa diversi dalle attività che rientrano in quelle dell'organico dell'autonomia....

basterebbe sbatterla in faccia al DS e chiedergli un ordine di servizio...ma in pratica ci adeguiamo per quieto vivere....

mac67 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:Giusto per capirsi... le ore di alternativa alla IRC sono da considerarsi extra o no?
Se non sono extra perchè il DS non l'ha fatto subito notare?

sì, sono da considerarsi extra ma per risparmiare alcune scuole chiedono ai colleghi di potenziamento di farle anche se così non dovrebbe essere...

ecco perchè il collega in linea di principio ha ragione anche se in pratica avrebbe pure potuto sorvolare ed effettuare quanto richiesto

Si può sorvolare su qualsiasi cosa, se è per questo. Se fare IARC non è regolare, non è giusto biasimarlo per non averlo voluto fare.

hai ragione ma se stiamo a vedere tutte le volte che non seguono la normativa ad un certo punto ci fermeremmo perchè ci stancheremmo a contarle

Aresgr ha scritto: in pratica ci adeguiamo per quieto vivere....

esatto!!!

tellina ha scritto:Alle medie dipende da nonsobenecosa.. .
A volte è  dichiarata assistenza allo studio,  in altri casi son lezioni vere e proprie su progetto.

Ma come sarebbe, che dipende da "nonsobenecosa"?

Dipende dal fatto che la famiglia abbia scelto l'opzione "attività didattica alternativa" o che abbia scelto l'opzione "studio individuale", che esistono tutte e due, e sono due cose diverse!

Allora se voi mi confermate che le ore di alternativa IRC sono extra non mi sento di biasimare il docente, ci mancherebbe. Ecco spiegato perchè il DS non ha insistito (in questi casi basta chiedere SEMPRE al DS un ordine di servizio scritto), e ha proposto altro. Resto della mia idea: quelle ore sul "sostegno" poteva comunque farle. Riflettendo... da un pò di giorni ho notato che la grande stampa ha focalizzato l'attenzione sulla scuola... secondo voi cosa c'è dietro?

tellina ha scritto:... Sigh... È  quello che ho pensato anche io... Ma non le ho detto nulla,  mea culpa.
È  il genere di potenziatrice sfruttata però... Supplenze,  uscite,  sostegno... Non rimane certo a grattarsi in sala prof,  ecco perché vedevo in positivo l'assegnazione di queste ore fisse in orario...

Ecco grazie Carla,  le passo tutto (anche se lo ribadisco senza vergogna io starei zitta e me ne approprierei senza vergogna).
Varrà solo per la regione Veneto?!

La nota richiama una circolare ministeriale, quindi valida per tutto il.territorio.

mac67 ha scritto:Si può sorvolare su qualsiasi cosa, se è per questo. Se fare IARC non è regolare, non è giusto biasimarlo per non averlo voluto fare.

Il docente mi sembra di aver capito che ha preso l'iniziativa di lamentarsi in pubblico.

Se ti lamenti che non sei utilizzato, quando ti danno qualcosa da fare che sei capace a fare anche se non hai il dovere di farla la fai e la smetti di rompere i coglioni.

Quali sono le sue pretese ? Che la scuola si metta a sua disposizione e che si inventi un potenziamento congruo con la sua classe di concorso ? A036: Filosofia, psicologia e scienze dell'educazione; per i due terzi la sua disciplina andrebbe rimossa dallo scibile (si fa per dire) umano, e vuole ammorbare dei liceali con la sua fuffa ?

avidodinformazioni ha scritto:

mac67 ha scritto:Si può sorvolare su qualsiasi cosa, se è per questo. Se fare IARC non è regolare, non è giusto biasimarlo per non averlo voluto fare.

Il docente mi sembra di aver capito che ha preso l'iniziativa di lamentarsi in pubblico.

Ma io mi chiedo: con che coraggio va a scuola e guarda il DS in faccia dopo quello che ha fatto, a torto o a ragione?

avidodinformazioni ha scritto:

mac67 ha scritto:Si può sorvolare su qualsiasi cosa, se è per questo. Se fare IARC non è regolare, non è giusto biasimarlo per non averlo voluto fare.

Il docente mi sembra di aver capito che ha preso l'iniziativa di lamentarsi in pubblico.

Se ti lamenti che non sei utilizzato, quando ti danno qualcosa da fare che sei capace a fare anche se non hai il dovere di farla la fai e la smetti di rompere i coglioni.

Posso condividere se ti riferisci al lavoro con l'alunna dislessica. Fare IARC nelle 18 ore è irregolare, punto.

penso che il DS si guarderà bene da rimproverare il docente...quanto alla filosofia al liceo classico....non rispondo nemmeno....presumo comunque che sia stata la scuola a chiedere quella classe di concorso....per me è fuffa matematica e fisica e tutti gli algoritmi della terra ma questa è un'altra storia...

Bisogna vedere in che cosa avrebbe dovuto consistere il "lavoro con l'alunna dislessica".

Se si tratta di assistenza allo studio individuale, o di una sorta di sportello di recupero da tenersi fuori orario, lo posso pure capire.

Ma se l'idea originaria era quella di portarsi l'alunna dislessica fuori dall'aula durante il normale orario di attività didattica, SOTTRAENDOLA alle normali lezioni curricolari, per fare con lei qualche imprecisata attività di supporto individuale, mi sembra un abuso gravissimo, e il docente ha fatto molto bene a dire di no.

Ma scusate, sono anni che stiamo a discutere se sia legittimo o no portare lo studente fuori dall'aula, anche con quelli che hanno davvero il sostegno... e adesso viene fuori che dovrebbe essere normale farlo per un caso di dsa per il quale il sostegno non è previsto?

Aresgr ha scritto:per me è fuffa matematica e fisica e tutti gli algoritmi della terra ma questa è un'altra storia...

Una storia che nemmeno si capisce.

paniscus_2.0 ha scritto:Scusate se mi sono persa qualcosa: prima della riforma attuale, era già previsto che le ore di alternativa alla religione potessero essere assegnate a chi non aveva la cattedra completa e aveva delle ore settimanali obbligatorie da recuperare. Se poi non c'era nessuno in quella situazione, si poteva procedere a chiamare un supplente esterno (SENZA gravare sul bilancio della scuola, perché esistono dei fondi specifici stanziati dagli uffici regionali apposta per quello, ossia per tamponare le ore vuote sia per la religione sia per l'attività alternativa) .

Quindi, se lo si poteva fare prima, a maggior ragione lo si potrebbe fare adesso, visto che, a seguito dell'introduzione del potenziamento, ci sono parecchi insegnanti con la cattedra incompleta.

C'è davvero un articolo della legge nuova che lo nega? In tal caso mi scuso, ma mi è sfuggito...

Era sfuggito anche a me... Posso dire che mi pare assurda?

Grazie paní ma sai che davvero non avevo mai capito la scelta inbaseanonsoche?!

per la cronaca non ho nemmeno la pretesa di far innamorare il mondo del latino o del greco o di tutta la storia e il patrimonio classico che ci appartiene...ma se mi tengono a covare le uova e a spidocchiare i colleghi e gli alunni nelle ore di IARC allora anche io nel mio piccolo m'incaxxo!

ovviamente non possiamo sapere la storia in tutti i suoi dettagli e nemmeno mi interessa sapere come finirà, quello che mi consola è che se ne parli e che non sia l'unico a sentirsi un imbecille stipendiato per guardare i muri....poi che cambi qualcosa non ci credo, almeno fino al giorno in cui per legge tutti i docenti (nuovi e vecchi....) non saranno obbligati ad avere almeno 2/3 ore per potenziamento....poi ne riparliamo!

[quote="mac67"][quote="avidodinformazioni"][quote="mac67"]Si può sorvolare su qualsiasi cosa, se è per questo. Se fare IARC non è regolare, non è giusto biasimarlo per non averlo voluto fare.[/quote]
Il docente mi sembra di aver capito che ha preso l'iniziativa di lamentarsi in pubblico.

Se ti lamenti che non sei utilizzato, quando ti danno qualcosa da fare che sei capace a fare anche se non hai il dovere di farla la fai e la smetti di rompere i coglioni.[/quote]

Posso condividere se ti riferisci al lavoro con l'alunna dislessica. Fare IARC nelle 18 ore è irregolare, punto.[/quote]

Pienamente d'accordo con mac67, tra l'altro si era mostrato disponibile almeno all'inizio.... mah!!!!

Guarda che le ore di attività alternativa NON SONO ore di "sorveglianza", ma prevedono una programmazione specifica, un corso coerente e una valutazione.

Se poi tu non conosci nemmeno la differenza tra "attività alternativa" e "assistenza allo studio individuale libero", il problema è tuo, non di chi te lo fa notare...

facile è organizzare i progetti per la scuola e poi delegare scartoffie, lezioni, visite e tutte le incombenze ai neoassunti e poi prendersi tutti i meriti (questo è quello che normalmente avviene quando un progetto va in porto....altrimenti il progetto è cassato prima!)

paniscus_2.0 ha scritto:Guarda che le ore di attività alternativa NON SONO ore di "sorveglianza", ma prevedono una programmazione specifica, un corso coerente e una valutazione.

Se poi tu non conosci nemmeno la differenza tra "attività alternativa" e "assistenza allo studio individuale libero", il problema è tuo, non di chi te lo fa notare...

spiace informarti che nella realtà della programmazione specifica e del corso coerente non frega a nessuno....da noi metti una valutazione a scrutinio e tutto finisce a taralucci e vino....l'importante è che il marmocchio apostata passi e passa la paura!

che poi ai miei tempi uscivi di scuola e non rompevi gli zebedei .....

Aresgr ha scritto:spiace informarti che nella realtà della programmazione specifica e del corso coerente non frega a nessuno....da noi metti una valutazione a scrutinio e tutto finisce a taralucci e vino....l'importante è che il marmocchio apostata passi e passa la paura!

Che non freghi niente a nessuno della programmazione e della valutazione dell'attività alternativa, può essere vero... ma è vero  ALLO STESSO IDENTICO MODO in cui non frega niente a nessuno nemmeno della programmazione e della valutazione del corso di religione.

Quindi non vedo perché il "marmocchio apostata" debba essere dileggiato e sminuito, mentre il marmocchio filoclericale invece no.

Come se i voti del corso di religione fossero importanti per la valutazione complessiva, come se esistessero insufficienze in religione, e come se non fosse risaputo che gli insegnanti di religione (nei casi dubbi di promozione a maggioranza) votano SEMPRE per la promozione... ma fammi il piacere! Adesso lo scandalo è che la stessa cosa possano farla anche quelli di alternativa? Finché lo facevano solo quelli di religione, invece, andava bene?

Tanto alle superiori possono benissimo scegliere di non fare né l'una né l'altra e di prendersi un'ora libera, quindi dove sta il problema?

Aresgr ha scritto:che poi ai miei tempi uscivi di scuola e non rompevi gli zebedei .....

Alle superiori, per la maggior parte, lo fanno anche adesso... ti assicuro.

E comunque c'è una legge dello stato che è in vigore da più di 30 anni, che dice che la scuola è obbligata a offrire anche l'attività alternativa... non è questione di scelte personali di voler rompere gli zebedei.