movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
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movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Promemoria primo messaggio :
Chiedo a chi ha ottenuto il movimento PROVINCIALE se ha potuto usufruire del posto liberatosi nella fase interprovinciale.
Grazie.
Chiedo a chi ha ottenuto il movimento PROVINCIALE se ha potuto usufruire del posto liberatosi nella fase interprovinciale.
Grazie.
JamesWilson- Messaggi : 494
Data d'iscrizione : 22.03.11
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Non ho ben compreso il tuo ragionamento.jans ha scritto:
No. Deve essere rispettata l'aliquota del 10% per classe di concorso a prescindere. E non si stabilsce a capirccio, dicendo " prima finiamo questi poi iniziamo gli altri" ma dal numero delle cattedre residue dopo i trasferimenti provinciali che, come già detto troppe volte, avvengono prima su tutti i posti proprio perchè niente tolgono e niente aggiungono. È naturale che se in una classe di concorso vi sono 2 o 3 posti, il discorso nemmeno si pone, perchè tutti e due o tre posti sarebbero utilizzati per la mobilità provinciale. Ricordo che per la mobilità professionale provinciale (vedere tabella CCNI) servono 7 posti iniziali per dare un passaggio. Quindi se accertati minimo 7 posti o più il passaggio, qualunque passaggio non scatta, l'amministrazione è in torto. Fosse come hai detto tu, anche l'aliqouta per le immissioni risentirebbe dei trasferimenti provinciali. Suvvia non scherziamo dai.
Parto dal pregresso ante 107, che conosco per esperienza personale.
Come giustamente sostieni, la mobilità provinciale non ha aliquote e si sviluppa su tutto l'OD della provincia.
Era così anche prima, anche se esistevano la cosiddetta fase comunale, che precedeva quella definita provinciale, e che di fatto si traduceva in una sorta di attribuzione di precedenze. Ossia, prima si esaminavano le richieste interne ai comuni, poi si passava a quelle tra comuni diversi (nel rispetto di tutta un'altra serie di complicatissime precedenze di ogni genere). I posti in OD rimasti liberi, al netto degli esuberi, in questa fase venivano poi suddivisi in un 50% da destinare alle immissioni, e due 25% da destinare, rispettivamente, a mobilità interprovinciale e mobilità professionale. il 25% della mobilità professionale in presenza di richieste, poteva essere assorbito tutto a livello provinciale. Solo l'eventuale avanzo poteva andare alla mobilità professionale interprovinciale. Per cui: 20 posti OD liberi dopo la provinciale, 10 accantonati per i ruoli, 10 da dividere a metà tra interprovinciale e professionale, sulla base della proporzione 1:4, per cui, rispettivamente, un posto libero per la mobilità interprovinciale e uno per la professionale. Nel caso all'interno della provincia nessuno chiedesse passaggio di ruolo, allora il passaggio poteva averlo anche un docente da fuori provincia (apparentemente un miracolo, ma ne ho visti diversi e ho beneficiato di uno). Ora, da quanto ho capito io, la percentuale per la mobilità interprovinciale è pari al 30% dei posti liberi dopo i trasferimenti provinciali e l'applicazione dell'aliquota del 10% di mobilità professionale provinciale. Per cui, è vero che è aumentata l'aliquota dei trasferimenti da fuori provincia, ma è anche vero che la mobilità professionale provinciale li anticipa adesso di una fase.
Prima:
1) Fase Comunale
2) fase provinciale
3A) fase interprovinciale/3B) fase professionale
Ora:
1)Fase provinciale
2)Mobilità professionale provinciale
3A)Mobilità interprovinciale e 3B)eventuale mobilità professionale interprovinciale
Quindi, correggetemi se sbaglio, che con l'incastro delle percentuali posso far casino:
20 posti: 10 teorici per il ruolo, 1 per la mobilità professionale provinciale, 3 per la interprovinciale. Gli altri, a ramengo.
Cmq, il 10% di mobilità professionale significa un posto ogni 10 liberi, che è veramente molto poco, anche per i miracoli.
Perplessa- Messaggi : 2181
Data d'iscrizione : 02.03.11
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Invece lo hai compreso a quanto pare. Grosso modo dovrebbe essere così come hai descritto. Grosso modo, perchè il calcolo dovrebbe essere un po' diverso. Innanzitutto la tabella del CCNI non dice 1 ogni 10 ma 1 ogni 7 per una misteriosa forma di compensazione che non comprendo. Partendo poi dai tuoi 20 posti si avrebbe: il 60% per i ruoli ossia 12. I rimanenti 8 (20-12) andrebbero suddivisi in tal modo: 2 per passaggi di cattedra o ruolo, 6 su mobilità interprovinciale. Questo accade perché sul restante al netto degli accantonamenti per il ruoli, per la mobilità professionale provinciale non viene applicata l'aliquota del 10% ma del 25%, (il che è lo stesso). Si avrebbe cioè il 25% di 8 = 2 (o il 10% di 20 il che è uguale) e i restanti 6 (30% di 20) alla mobilità interprovinciale in entrata. Per quelli in uscita ci pensa l'usp di arrivo dove non è detto i posti siano 20 come hai previsto tu.Perplessa ha scritto:Non ho ben compreso il tuo ragionamento.jans ha scritto:
No. Deve essere rispettata l'aliquota del 10% per classe di concorso a prescindere. E non si stabilsce a capirccio, dicendo " prima finiamo questi poi iniziamo gli altri" ma dal numero delle cattedre residue dopo i trasferimenti provinciali che, come già detto troppe volte, avvengono prima su tutti i posti proprio perchè niente tolgono e niente aggiungono. È naturale che se in una classe di concorso vi sono 2 o 3 posti, il discorso nemmeno si pone, perchè tutti e due o tre posti sarebbero utilizzati per la mobilità provinciale. Ricordo che per la mobilità professionale provinciale (vedere tabella CCNI) servono 7 posti iniziali per dare un passaggio. Quindi se accertati minimo 7 posti o più il passaggio, qualunque passaggio non scatta, l'amministrazione è in torto. Fosse come hai detto tu, anche l'aliqouta per le immissioni risentirebbe dei trasferimenti provinciali. Suvvia non scherziamo dai.
Parto dal pregresso ante 107, che conosco per esperienza personale.
Come giustamente sostieni, la mobilità provinciale non ha aliquote e si sviluppa su tutto l'OD della provincia.
Era così anche prima, anche se esistevano la cosiddetta fase comunale, che precedeva quella definita provinciale, e che di fatto si traduceva in una sorta di attribuzione di precedenze. Ossia, prima si esaminavano le richieste interne ai comuni, poi si passava a quelle tra comuni diversi (nel rispetto di tutta un'altra serie di complicatissime precedenze di ogni genere). I posti in OD rimasti liberi, al netto degli esuberi, in questa fase venivano poi suddivisi in un 50% da destinare alle immissioni, e due 25% da destinare, rispettivamente, a mobilità interprovinciale e mobilità professionale. il 25% della mobilità professionale in presenza di richieste, poteva essere assorbito tutto a livello provinciale. Solo l'eventuale avanzo poteva andare alla mobilità professionale interprovinciale. Per cui: 20 posti OD liberi dopo la provinciale, 10 accantonati per i ruoli, 10 da dividere a metà tra interprovinciale e professionale, sulla base della proporzione 1:4, per cui, rispettivamente, un posto libero per la mobilità interprovinciale e uno per la professionale. Nel caso all'interno della provincia nessuno chiedesse passaggio di ruolo, allora il passaggio poteva averlo anche un docente da fuori provincia (apparentemente un miracolo, ma ne ho visti diversi e ho beneficiato di uno). Ora, da quanto ho capito io, la percentuale per la mobilità interprovinciale è pari al 30% dei posti liberi dopo i trasferimenti provinciali e l'applicazione dell'aliquota del 10% di mobilità professionale provinciale. Per cui, è vero che è aumentata l'aliquota dei trasferimenti da fuori provincia, ma è anche vero che la mobilità professionale provinciale li anticipa adesso di una fase.
Prima:
1) Fase Comunale
2) fase provinciale
3A) fase interprovinciale/3B) fase professionale
Ora:
1)Fase provinciale
2)Mobilità professionale provinciale
3A)Mobilità interprovinciale e 3B)eventuale mobilità professionale interprovinciale
Quindi, correggetemi se sbaglio, che con l'incastro delle percentuali posso far casino:
20 posti: 10 teorici per il ruolo, 1 per la mobilità professionale provinciale, 3 per la interprovinciale. Gli altri, a ramengo.
Cmq, il 10% di mobilità professionale significa un posto ogni 10 liberi, che è veramente molto poco, anche per i miracoli.
jans- Messaggi : 287
Data d'iscrizione : 13.06.17
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
rita 76 ha scritto:abak ha scritto:Io, Stefania, invece parlo principalmente di principi di giustizia, e logica. Che poi le regole siano quella date non è detto che siano giuste. Ma allora è grave. Le norme debbono essere giusteStefania Biancani ha scritto:1. La titolarità su scuola può andare agli uni o agli altri: dipende se ci sarà posto in una delle cinque scuole che gli uni o gli altri possono avere indicato.
Proprio non riesco a capire la logica di questa contrapposizione, mi dispiace. Personalmente non intendo contrappormi, ma solo delucidare, semmai commentare, la situazione di cui si discorre. Con totale rispetto, stima e simpatia.
2. ma quando mai si è fatto tutto in un'unica fase? L'anno scorso i risultati della mobilità provinciale per il II grado sono usciti, se ben ricordo, il 4 luglio, quelli della mobilità interprovinciale il 13 agosto. I posti che si liberavano durante la mobilità interprovinciale andavano ai richiedenti mobilità interprovinciale, non è che i titolari sui provincia potessero accampare diritti di precedenza sugli stessi. Si gioca con le regole del momento (lungi da me affermare che siano "giuste" e meritocratiche).
In merito alle prassi, tipo quello che è accaduto lo scorso anno racconto che: un docente immesso in fase c ha preso il posto -appena creatosi per un'aggiunta sul potenziamento - sopravvenuta dopo la chiusura delle domande dei docenti in fase A che sono rimasti senza posto !!! Forte no!?
Non ho capito questa dei docenti di fase C che hanno preso il posto a quelli di fase A che sono rimasti 'fuori'
Mi sembra impossibile... i posti dei potenziamenti erano già in fase A. E' stato qui il "trucco". Con comunicazione del MIUR alcuni posti di potenziamento sono stati aggiunti dopo. Dopo che le domande di mobilità dei docenti di fase A erano state evase ed i relativi trasferimenti disposti dall'USP. Perciò il locale USP ha ritenuto di dover far finta di nulla e, invece di tornare indietro a rievadere le domande dei docenti in fase A (cosa già conclusa) ha proseguito con quelli che venivano dopo: la fase B e C. Assegnando a questi ultimi i posti di potenziamento sopravvenuti. E tanti saluti a 20 anni di anzianità. Il posto è stato dato a chi era appena entrato in ruolo !!!
Lo so perché lo avevo letto per mia fortuna oltre al fatto che ho amiche che in fase A sono finite sul potenziamento
Ricordo che una mia amica mi aveva detto che per la fase A non c' erano i potenziamenti ed invece non era vero.
Lei voleva che io finissi sulla classe ed io l' ho capito dopo...
abak- Messaggi : 1164
Data d'iscrizione : 05.03.12
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
jans ha scritto:No. Deve essere rispettata l'aliquota del 10% per classe di concorso a prescindere. E non si stabilsce a capirccio, dicendo " prima finiamo questi poi iniziamo gli altri" ma dal numero delle cattedre residue dopo i trasferimenti provinciali che, come già detto troppe volte, avvengono prima su tutti i posti proprio perchè niente tolgono e niente aggiungono. È naturale che se in una classe di concorso vi sono 2 o 3 posti, il discorso nemmeno si pone, perchè tutti e due o tre posti sarebbero utilizzati per la mobilità provinciale. Ricordo che per la mobilità professionale provinciale (vedere tabella CCNI) servono 7 posti iniziali per dare un passaggio. Quindi se accertati minimo 7 posti o più, il passaggio, qualunque passaggio, non scatta, l'amministrazione è in torto. Fosse come hai detto tu, anche l'aliqouta per le immissioni risentirebbe dei trasferimenti provinciali. Suvvia non scherziamo dai.rita 76 ha scritto:jans ha scritto:rita 76 ha scritto:@Perly e Griet: ecco un link per tranquillizzarvi maggiormente
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2017/03/26/mobilita-e-aliquote-vengono-applicate-su-disponibilita-residue-dopo-trasferimenti-provinciali/
dall' articolo ecco la risposta di Giovanna Onnis:
"i trasferimenti provinciali hanno PRIORITA' su tutti i posti vacanti e disponibili e, in questo modo, potrebbero occuparli tutti senza lasciare disponibilità per la mobilità territoriale interprovinciale e per la mobilità professionale."
Frase approssimativa. Poco importa che venga da orizzonte scuola. La mobilità provinciale include anche quella professionale e non può essere lasciata fuori se è prodotta all'interno della provincia. Se così non fosse l'amministrazione sarebbe passibile di ricorso con chiaro ruolo soccombente. Se invece si riferisce alla mobilità professionale interprovinciale, come credo che sia e com'è giusto che sia, andava specificato meglio. Del resto la mobilità territoriale provinciale è a disavanzo 0, ossia tanti ne entrano, tanti ne rimangono liberi. E anche qui la frase "senza lasciare disponibilità" va assolutamente circostanziata e non posta in questo modo generale, perché dipende dalle classi di concorso.
Da quello che è scritto io capisco che se non ci sono pensionamenti, se nessuno esce dalla provincia e se non si formano cattedre nuove, non ci saranno possibilita' per chi vuole entrare in provincia o chi vuole ottenere il passaggio di cattedra o di ruolo visto che prima hanno la priorità i trasferimenti provinciali e questo indipendentemente dal punteggio.
Certo che la mobilità professionale fa parte della provincia ma in realtà è considerato un movimento a parte e non nei movimenti provinciali dove sono inclusi i passaggi da una scuola all' altra o verso e dagli ambiti ma sempre nella stessa provincia della stessa cdc o al massimo da sostegno a materia se rimane qualche posto in più
Ho appena chiamato un sindacato: mi ha detto che è come dico io e come dice Giovanna
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia
Ospite- Ospite
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
abak- Messaggi : 1164
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Che tipo di posto ? Liberatosi da cosa?rita 76 ha scritto:jans ha scritto:No. Deve essere rispettata l'aliquota del 10% per classe di concorso a prescindere. E non si stabilsce a capirccio, dicendo " prima finiamo questi poi iniziamo gli altri" ma dal numero delle cattedre residue dopo i trasferimenti provinciali che, come già detto troppe volte, avvengono prima su tutti i posti proprio perchè niente tolgono e niente aggiungono. È naturale che se in una classe di concorso vi sono 2 o 3 posti, il discorso nemmeno si pone, perchè tutti e due o tre posti sarebbero utilizzati per la mobilità provinciale. Ricordo che per la mobilità professionale provinciale (vedere tabella CCNI) servono 7 posti iniziali per dare un passaggio. Quindi se accertati minimo 7 posti o più, il passaggio, qualunque passaggio, non scatta, l'amministrazione è in torto. Fosse come hai detto tu, anche l'aliqouta per le immissioni risentirebbe dei trasferimenti provinciali. Suvvia non scherziamo dai.rita 76 ha scritto:jans ha scritto:rita 76 ha scritto:@Perly e Griet: ecco un link per tranquillizzarvi maggiormente
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2017/03/26/mobilita-e-aliquote-vengono-applicate-su-disponibilita-residue-dopo-trasferimenti-provinciali/
dall' articolo ecco la risposta di Giovanna Onnis:
"i trasferimenti provinciali hanno PRIORITA' su tutti i posti vacanti e disponibili e, in questo modo, potrebbero occuparli tutti senza lasciare disponibilità per la mobilità territoriale interprovinciale e per la mobilità professionale."
Frase approssimativa. Poco importa che venga da orizzonte scuola. La mobilità provinciale include anche quella professionale e non può essere lasciata fuori se è prodotta all'interno della provincia. Se così non fosse l'amministrazione sarebbe passibile di ricorso con chiaro ruolo soccombente. Se invece si riferisce alla mobilità professionale interprovinciale, come credo che sia e com'è giusto che sia, andava specificato meglio. Del resto la mobilità territoriale provinciale è a disavanzo 0, ossia tanti ne entrano, tanti ne rimangono liberi. E anche qui la frase "senza lasciare disponibilità" va assolutamente circostanziata e non posta in questo modo generale, perché dipende dalle classi di concorso.
Da quello che è scritto io capisco che se non ci sono pensionamenti, se nessuno esce dalla provincia e se non si formano cattedre nuove, non ci saranno possibilita' per chi vuole entrare in provincia o chi vuole ottenere il passaggio di cattedra o di ruolo visto che prima hanno la priorità i trasferimenti provinciali e questo indipendentemente dal punteggio.
Certo che la mobilità professionale fa parte della provincia ma in realtà è considerato un movimento a parte e non nei movimenti provinciali dove sono inclusi i passaggi da una scuola all' altra o verso e dagli ambiti ma sempre nella stessa provincia della stessa cdc o al massimo da sostegno a materia se rimane qualche posto in più
Ho appena chiamato un sindacato: mi ha detto che è come dico io e come dice Giovanna
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia
jans- Messaggi : 287
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
arrubiu- Moderatore
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
jans ha scritto:Che tipo di posto ? Liberatosi da cosa?rita 76 ha scritto:jans ha scritto:No. Deve essere rispettata l'aliquota del 10% per classe di concorso a prescindere. E non si stabilsce a capirccio, dicendo " prima finiamo questi poi iniziamo gli altri" ma dal numero delle cattedre residue dopo i trasferimenti provinciali che, come già detto troppe volte, avvengono prima su tutti i posti proprio perchè niente tolgono e niente aggiungono. È naturale che se in una classe di concorso vi sono 2 o 3 posti, il discorso nemmeno si pone, perchè tutti e due o tre posti sarebbero utilizzati per la mobilità provinciale. Ricordo che per la mobilità professionale provinciale (vedere tabella CCNI) servono 7 posti iniziali per dare un passaggio. Quindi se accertati minimo 7 posti o più, il passaggio, qualunque passaggio, non scatta, l'amministrazione è in torto. Fosse come hai detto tu, anche l'aliqouta per le immissioni risentirebbe dei trasferimenti provinciali. Suvvia non scherziamo dai.rita 76 ha scritto:jans ha scritto:rita 76 ha scritto:@Perly e Griet: ecco un link per tranquillizzarvi maggiormente
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2017/03/26/mobilita-e-aliquote-vengono-applicate-su-disponibilita-residue-dopo-trasferimenti-provinciali/
dall' articolo ecco la risposta di Giovanna Onnis:
"i trasferimenti provinciali hanno PRIORITA' su tutti i posti vacanti e disponibili e, in questo modo, potrebbero occuparli tutti senza lasciare disponibilità per la mobilità territoriale interprovinciale e per la mobilità professionale."
Frase approssimativa. Poco importa che venga da orizzonte scuola. La mobilità provinciale include anche quella professionale e non può essere lasciata fuori se è prodotta all'interno della provincia. Se così non fosse l'amministrazione sarebbe passibile di ricorso con chiaro ruolo soccombente. Se invece si riferisce alla mobilità professionale interprovinciale, come credo che sia e com'è giusto che sia, andava specificato meglio. Del resto la mobilità territoriale provinciale è a disavanzo 0, ossia tanti ne entrano, tanti ne rimangono liberi. E anche qui la frase "senza lasciare disponibilità" va assolutamente circostanziata e non posta in questo modo generale, perché dipende dalle classi di concorso.
Da quello che è scritto io capisco che se non ci sono pensionamenti, se nessuno esce dalla provincia e se non si formano cattedre nuove, non ci saranno possibilita' per chi vuole entrare in provincia o chi vuole ottenere il passaggio di cattedra o di ruolo visto che prima hanno la priorità i trasferimenti provinciali e questo indipendentemente dal punteggio.
Certo che la mobilità professionale fa parte della provincia ma in realtà è considerato un movimento a parte e non nei movimenti provinciali dove sono inclusi i passaggi da una scuola all' altra o verso e dagli ambiti ma sempre nella stessa provincia della stessa cdc o al massimo da sostegno a materia se rimane qualche posto in più
Ho appena chiamato un sindacato: mi ha detto che è come dico io e come dice Giovanna
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia
Dai pensionamenti, ecc
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Ho anche saputo che alcune COE vengono fatte manualmente perché il sistema non permetteva di elaborarle.arrubiu ha scritto:Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
jans- Messaggi : 287
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
arrubiu ha scritto:Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
E credi bene perché è proprio così
Ospite- Ospite
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Questo rientra secondo me nelle facoltà degli usp/usr.jans ha scritto:Ho anche saputo che alcune COE vengono fatte manualmente perché il sistema non permetteva di elaborarle.arrubiu ha scritto:Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
Caricano le domande di mobilità e le cattedre disponibili. Ma poi l'elaborazione viene fatta da un sistema centralizzato. O almeno lo spero-.-
arrubiu- Moderatore
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
@Rita 76. "Ho appena chiamato un sindacato: mi ha detto che è come dico io e come dice Giovanna
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia".
Provo a tradurre questa interpretazione a livello "giurscolasticamente normodotato" (cioè non esperto) quale io sono:
qualora un docente titolare nella provincia X ottiene il trasferimento nelle provincia Y il suo posto (liberatosi) torna ad essere utile/disponibile per i docenti titolari nella provincia X ( o su un suo ambito) che chiedono trasferimento all'interno della provincia X ?
Ce l'ho fatta? :-)
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia".
Provo a tradurre questa interpretazione a livello "giurscolasticamente normodotato" (cioè non esperto) quale io sono:
qualora un docente titolare nella provincia X ottiene il trasferimento nelle provincia Y il suo posto (liberatosi) torna ad essere utile/disponibile per i docenti titolari nella provincia X ( o su un suo ambito) che chiedono trasferimento all'interno della provincia X ?
Ce l'ho fatta? :-)
Ultima modifica di abak il Gio Giu 29, 2017 5:09 pm - modificato 2 volte.
abak- Messaggi : 1164
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
jans ha scritto:Ho anche saputo che alcune COE vengono fatte manualmente perché il sistema non permetteva di elaborarle.arrubiu ha scritto:Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
E poi come assegnano i posti se non sono inseriti nel sistema? Manualmente.?
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Bella scoperta. Pensionamenti, posti vacanti, nuove attivazioni, posti accantonati non usati per il ruolo dell'anno passato, posti aggiuntivi, potenziamento ...vanno tutti ai movimenti provinciali.rita 76 ha scritto:jans ha scritto:Che tipo di posto ? Liberatosi da cosa?rita 76 ha scritto:jans ha scritto:No. Deve essere rispettata l'aliquota del 10% per classe di concorso a prescindere. E non si stabilsce a capirccio, dicendo " prima finiamo questi poi iniziamo gli altri" ma dal numero delle cattedre residue dopo i trasferimenti provinciali che, come già detto troppe volte, avvengono prima su tutti i posti proprio perchè niente tolgono e niente aggiungono. È naturale che se in una classe di concorso vi sono 2 o 3 posti, il discorso nemmeno si pone, perchè tutti e due o tre posti sarebbero utilizzati per la mobilità provinciale. Ricordo che per la mobilità professionale provinciale (vedere tabella CCNI) servono 7 posti iniziali per dare un passaggio. Quindi se accertati minimo 7 posti o più, il passaggio, qualunque passaggio, non scatta, l'amministrazione è in torto. Fosse come hai detto tu, anche l'aliqouta per le immissioni risentirebbe dei trasferimenti provinciali. Suvvia non scherziamo dai.rita 76 ha scritto:jans ha scritto:rita 76 ha scritto:@Perly e Griet: ecco un link per tranquillizzarvi maggiormente
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2017/03/26/mobilita-e-aliquote-vengono-applicate-su-disponibilita-residue-dopo-trasferimenti-provinciali/
dall' articolo ecco la risposta di Giovanna Onnis:
"i trasferimenti provinciali hanno PRIORITA' su tutti i posti vacanti e disponibili e, in questo modo, potrebbero occuparli tutti senza lasciare disponibilità per la mobilità territoriale interprovinciale e per la mobilità professionale."
Frase approssimativa. Poco importa che venga da orizzonte scuola. La mobilità provinciale include anche quella professionale e non può essere lasciata fuori se è prodotta all'interno della provincia. Se così non fosse l'amministrazione sarebbe passibile di ricorso con chiaro ruolo soccombente. Se invece si riferisce alla mobilità professionale interprovinciale, come credo che sia e com'è giusto che sia, andava specificato meglio. Del resto la mobilità territoriale provinciale è a disavanzo 0, ossia tanti ne entrano, tanti ne rimangono liberi. E anche qui la frase "senza lasciare disponibilità" va assolutamente circostanziata e non posta in questo modo generale, perché dipende dalle classi di concorso.
Da quello che è scritto io capisco che se non ci sono pensionamenti, se nessuno esce dalla provincia e se non si formano cattedre nuove, non ci saranno possibilita' per chi vuole entrare in provincia o chi vuole ottenere il passaggio di cattedra o di ruolo visto che prima hanno la priorità i trasferimenti provinciali e questo indipendentemente dal punteggio.
Certo che la mobilità professionale fa parte della provincia ma in realtà è considerato un movimento a parte e non nei movimenti provinciali dove sono inclusi i passaggi da una scuola all' altra o verso e dagli ambiti ma sempre nella stessa provincia della stessa cdc o al massimo da sostegno a materia se rimane qualche posto in più
Ho appena chiamato un sindacato: mi ha detto che è come dico io e come dice Giovanna
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia
Dai pensionamenti, ecc
jans- Messaggi : 287
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Non saprei, mi riferivo comunque all'accorpamento delle ore. Dovevano essere accorpate manualmente e poi caricate già formate nel sistema. Ma credo si trattasse di un bug momentaneo....poi non sorita 76 ha scritto:jans ha scritto:Ho anche saputo che alcune COE vengono fatte manualmente perché il sistema non permetteva di elaborarle.arrubiu ha scritto:Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
E poi come assegnano i posti se non sono inseriti nel sistema? Manualmente.?
jans- Messaggi : 287
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
abak ha scritto:@Rita 76. "Ho appena chiamato un sindacato: mi ha detto che è come dico io e come dice Giovanna
Il posto va al movimento provinciale rispetto a quello interprovinciale seppur con minor punteggio perché ha la precedenza chi è in provincia".
Provo a tradurre la vostra interpretazione a livello "giurscolasticamente normodotato" (cioè non esperto) quale io sono:
qualora un docente titolare nella provincia X ottiene il trasferimento nelle provincia Y il suo posto (liberatosi) torna ad essere utile/disponibile per i docenti titolari nella provincia X ( o su un suo ambito) che chiedono trasferimento all'interno della provincia X ?
Ce l'ho fatta? :-)
Promosso in pieno! :-)
Ospite- Ospite
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
jans ha scritto:Non saprei, mi riferivo comunque all'accorpamento delle ore. Dovevano essere accorpate manualmente e poi caricate già formate nel sistema. Ma credo si trattasse di un bug momentaneo....poi non sorita 76 ha scritto:jans ha scritto:Ho anche saputo che alcune COE vengono fatte manualmente perché il sistema non permetteva di elaborarle.arrubiu ha scritto:Credo che gli USP si occupino solo di convalidare le domande e mettere a sistema i dati e poi sarà "il sistema" ad elaborare i risultati.abak ha scritto:L'argomento è importante. E controverso.
Vorrei far notare e chiedere una cosa. Ma la soluzione (giusta secondo il MIUR) sarà applicata dall'algoritmo che gestisce i movimenti o dal personale (dell'USP, o del MIUR)?
Chiedo ciò perchè se ad interpretare ed applicare la norma sarà il personale le diverse interpretazioni e applicazioni della stessa disposizione normativa sopra riportate corrisponderanno probabilmente ad altrettanti interpretazioni ed applicazioni diverse del personale usp/miur (salvo chiarimenti ufficiali miur che uniformeranno l'interpretazione ma che ad oggi, a pochi giorni dall'elaborazione delle domande, non ci sono). Con conseguenti diversi trattamenti.
E poi come assegnano i posti se non sono inseriti nel sistema? Manualmente.?
Ah ok... così può essere!
Ospite- Ospite
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
@ Rita
Sto migliorando!!! ;-)
Scherzi a parte, sarei molto interessato a tale interpretazione.
L'interpretazione opposta, provocherebbe che per il secondo anno consecutivo sarei anticipato nell'acquisizione di titolarità su scuola in provincia (ora sono su ambito) da collega neoimmesso in ruolo nel 2016/17 (con tre anni di preruolo) in altra provincia (collega che capisco, stimo e rispetto, perciò a cui auguro di trovare collocazione anche lui nella mia provincia, ma, stante la diversa anzianità, dopo e non prima di chi come il sottoscritto ha 20 anni di ruolo sulle spalle; sarebbe assurdo il contrario penso).
Potrei, pertanto, chiedere un approfondimento, un maggior dettaglio?
Sto migliorando!!! ;-)
Scherzi a parte, sarei molto interessato a tale interpretazione.
L'interpretazione opposta, provocherebbe che per il secondo anno consecutivo sarei anticipato nell'acquisizione di titolarità su scuola in provincia (ora sono su ambito) da collega neoimmesso in ruolo nel 2016/17 (con tre anni di preruolo) in altra provincia (collega che capisco, stimo e rispetto, perciò a cui auguro di trovare collocazione anche lui nella mia provincia, ma, stante la diversa anzianità, dopo e non prima di chi come il sottoscritto ha 20 anni di ruolo sulle spalle; sarebbe assurdo il contrario penso).
Potrei, pertanto, chiedere un approfondimento, un maggior dettaglio?
abak- Messaggi : 1164
Data d'iscrizione : 05.03.12
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
abak ha scritto:Potrei, pertanto, chiedere un approfondimento, un maggior dettaglio?
Sono col telefonino e non riesco a fare approfondimenti.
In ogni caso quello che sono riuscita a trovare l' ho inserito in qualche intervento.
Guarda tutto il thread oppure cerca "aliquote posti disponibili mobilità 2017" e qualcosa dovrebbe uscire...
Scusa ma ora proprio non riesco...
Vedo cmq se riesco a contattare qualche altro sindacato
Ultima modifica di rita 76 il Gio Giu 29, 2017 5:23 pm - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
abak- Messaggi : 1164
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
abak ha scritto:tx :-)
E finalmente pure noi possiamo dire di non essere gli ultimi arrivati e di avere i posti peggiori :-)
Ospite- Ospite
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
@ Jans.
Due considerazioni/contributi sull'aspetto: la mobilità provinciale "tanti ne occupa, tanti ne lascia" di posti.
1) I ex-dop ora titolari su ambito provinciale, se ottengono una titolarità su scuola, non lasciano nulla, non almeno una titolarità su scuola, ma al massimo su ambito. E la cosa è immensamente diversa, come sappiamo.
2) Certo, per chi è fuori provincia è sempre meglio che rientri in provincia su ambito (da dove potrà provare con la chiamata diretta su una scuola della sua provincia), che stare in altra provincia.
3) Certo che se il docente fuori provincia (di solito meno anziano, neoimmesso in ruolo, ecc. di ex dop ora su ambito) ottenesse trasferimento su scuola in altra provincia ivi occupando il posto disponibile prima dei docenti " anziani" titolari su ambito nella medesima provincia (magari anche con precedenza) che aspirano (e da anni) alla medesima titolarità su scuola, solo perchè tale posto si è liberato dopo, si realizzerebbe una palese ingiustizia. Insomma: il criterio di fondo (del punteggio), non dovrebbe essere accantonato sostituendolo con quello geografico, tanto più ora che con le numerosi immissioni in ruolo chi è svantaggiato geograficamente lo è proprio perchè è molto giovane lavorativamente parlando. Il tutto augurando a tutti noi (già in provincia o fuori provincia) di trovare la migliore collocazione possibile, non lontano da casa, ovviamente, come penso meritiamo peraltro.
Due considerazioni/contributi sull'aspetto: la mobilità provinciale "tanti ne occupa, tanti ne lascia" di posti.
1) I ex-dop ora titolari su ambito provinciale, se ottengono una titolarità su scuola, non lasciano nulla, non almeno una titolarità su scuola, ma al massimo su ambito. E la cosa è immensamente diversa, come sappiamo.
2) Certo, per chi è fuori provincia è sempre meglio che rientri in provincia su ambito (da dove potrà provare con la chiamata diretta su una scuola della sua provincia), che stare in altra provincia.
3) Certo che se il docente fuori provincia (di solito meno anziano, neoimmesso in ruolo, ecc. di ex dop ora su ambito) ottenesse trasferimento su scuola in altra provincia ivi occupando il posto disponibile prima dei docenti " anziani" titolari su ambito nella medesima provincia (magari anche con precedenza) che aspirano (e da anni) alla medesima titolarità su scuola, solo perchè tale posto si è liberato dopo, si realizzerebbe una palese ingiustizia. Insomma: il criterio di fondo (del punteggio), non dovrebbe essere accantonato sostituendolo con quello geografico, tanto più ora che con le numerosi immissioni in ruolo chi è svantaggiato geograficamente lo è proprio perchè è molto giovane lavorativamente parlando. Il tutto augurando a tutti noi (già in provincia o fuori provincia) di trovare la migliore collocazione possibile, non lontano da casa, ovviamente, come penso meritiamo peraltro.
Ultima modifica di abak il Gio Giu 29, 2017 5:42 pm - modificato 1 volta.
abak- Messaggi : 1164
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
abak ha scritto:3) Certo che se il docente fuori provincia (di solito meno anziano, neoimmesso in ruolo, ecc. di ex dop ora su ambito) ottenesse trasferimento su scuola in altra provincia ivi occupando il posto disponibile prima dei docenti " anziani" titolari su ambito nella medesima provincia (magari anche con precedenza) che aspirano (e da anni) alla medesima titolarità su scuola, si realizzerebbe una palese ingiustizia.
1000 APPLAUSI!
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Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
Mercì.
Ho cercato nel thread e nel forum. Anche a marzo (quesito analogo) la questione era dibattuta. Alcuni confermavano che l'algoritmo - se si liberava un posto in fase interprovinciale - "tornava indietro" alla fase provinciale ogni volta. In quanto algoritmo non si stanca facilmente.
Comunque, empiricamente, visto che i trasferimenti della scuola primaria (infanzia?) sono già avvenuti potrebbe essere dirimente verificare lì quale interpretazione è stata applicata?
Ho cercato nel thread e nel forum. Anche a marzo (quesito analogo) la questione era dibattuta. Alcuni confermavano che l'algoritmo - se si liberava un posto in fase interprovinciale - "tornava indietro" alla fase provinciale ogni volta. In quanto algoritmo non si stanca facilmente.
Comunque, empiricamente, visto che i trasferimenti della scuola primaria (infanzia?) sono già avvenuti potrebbe essere dirimente verificare lì quale interpretazione è stata applicata?
abak- Messaggi : 1164
Data d'iscrizione : 05.03.12
Re: movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?
abak ha scritto:Comunque, empiricamente, visto che i trasferimenti della scuola primaria (infanzia?) sono già avvenuti potrebbe essere dirimente verificare lì quale interpretazione è stata applicata?
Quando ho chiamato il sindacato e lui mi ha dato quella risposta spero si sia basato sulla primaria e infanzia.
Ospite- Ospite
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