Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
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Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Promemoria primo messaggio :
https://www.orizzontescuola.it/incontro-aumenti-stipendiali-contratto-nessuna-risorsa-piu-presentata-ai-sindacati-snals-non-ce-chiarezza-nel-testo-presentato/
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lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
E chi ha detto che il PD odia il personale della scuola? ne ha assunti 150.000. Magari è amato il PD.
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
sconcertato_1 ha scritto:Ormai mi sembra chiaro che il PD non ha alcun interesse a rinnovare il contratto della scuola con le elezioni alle porte. Aspettano l'esito delle elezioni per poi formare un governo col la destra di FI. A quel punto faranno un atto unilaterale inserendo tutti i peggioramenti che vorrebbero ora farci accettare. Confidano sul fatto che tutti i malumori e le proteste saranno dimenticate dopo 5 anni, ovvero con le elezioni successive.
L'unica cosa che ancora non ho capito è perché il PD odia così tanto il personale della scuola.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/scuola-renzi-ci-vuole-ignoranti/1656517/
“Un popolo ignorante è più facile da governare”, ebbe ad affermare Ernesto Che Guevara. Concordo. Come pure sull’altra affermazione di Nelson Mandela, secondo la quale “L’istruzione è l’arma più potente di cui disponiamo per cambiare la società”.
Lasciare la gente nell’ignoranza costituisce in effetti il sogno di ogni tiranno che si rispetti, sia pure nella versione soft della classe dirigente autoreferenziale che fa finta di governare per conto dei poteri forti interni ed internazionali. L’istruzione parte in effetti dal riconoscimento dei diritti e dei doveri. Ma soprattutto dei diritti. E di diritti, si è ormai capito, se ne hanno sempre di meno nell’Italia renziana del Jobs Act e della “buona scuola”.
Aumentare l’ignoranza, se è vero quanto affermò il Che, significa insomma migliorare la governabilità, che costituisce l’imperativo categorico oggi espresso dai consulenti del novello Principe e nel cui nome si è appena approvata, due giorni fa, una legge come l’Italicum che riduce in modo sostanziale il livello della democrazia italiana, in barba alla Costituzione e alla Resistenza che l’ha prodotta.
Il processo di semplificazione drastica delle conoscenze e dello spirito critico viene del resto coerentemente perseguito da questa classe dirigente. Sono stati via via eliminati o messi a repentaglio insegnamenti fondamentali per la formazione culturale delle persone come la filosofia, la geografia, la storia dell’arte ed altri. Berlusconi affermò a suo tempo che l’istruzione doveva essere imperniata sulle tre i (informatica, inglese, impresa). Fallendo tuttavia anche in questo. Mentre l’alfabetizzazione informatica procede per proprie vie, ma non sempre nel migliore dei modi, e l’impresa (tranne quelle multinazionali e quelle grandi più o meno assistite dallo Stato) langue, l’inglese delle giovani generazioni lascia ancora molto a desiderare, almeno a giudicare dalle esilaranti performance di Matteo Renzi in terra straniera.
Il pensiero unico neoliberista si limita del resto a distribuire, in lingue più o meno accessibili ai più, i propri elementari “pensieri” sulla società e l’economia, che i replicanti scarsamente esercitati all’uso dell’organo cerebrale ripetono a macchinetta. E tanto vi basti.
Del resto, più ignoranti resteranno, più disponibili saranno a farsi sfruttare lavorando in modo alienante per salari da fame. Si conferma , insomma, la giustezza di quanto affermato da Che Guevara. Sulla cui base i governanti cubani, sia detto per inciso, hanno dato vita a un sistema scolastico di ottimo livello, nella cui esistenza risiede la vera garanzia della democrazia effettiva di una società. Non già nella “libertà” puramente formale ed esornativa di mandare a quel Paese i leader o di esibirsi impunemente in qualche pubblica pernacchia, secondo la concezione un po’ superficiale e propagandistica della democrazia che ne hanno molti, a loro volta non sempre dotati di enorme spessore educativo e culturale.
E’ in questo più ampio quadro che vanno collocate le presenti controversie relative alla cosiddetta riforma presentata da Renzi. Una controriforma, in realtà, che taglia fuori buona parte dei precari che dovrebbero essere assunti, continua a negare alla scuola fondi indispensabili per andare avanti, attribuisce ai presidi poteri eccessivi e incontrollati, applicando anche alla formazione delle nuove generazioni il fallimentare modello Marchionne.
Il tutto ovviamente funzionale a una società che, in nome di governabilità e competitività, vorrebbe bandire ogni spirito critico e l’idea stessa del bene comune. E’ ben noto del resto che fra i capitoli di spesa più controversi anche nel rapporto dell’Unione europea con il governo Tsipras vi sono proprio quelli relativi all’istruzione. I Boko Haram di casa nostra si chiamano con il nome dei governanti europei e nazionali che stanno affossando l’idea stessa di scuola pubblica. Neoliberismo e fondamentalismo paiono in effetti essere animati dallo stesso intento punitivo nei confronti di quest’ultima. I secondi tagliano le teste, i primi per ora si limitano a posti di lavoro e fondi, ma l’effetto è lo stesso.
Fabio Marcelli
Giurista internazionale
condor2000- Messaggi : 1493
Data d'iscrizione : 15.10.12
Località : Sicilia
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
royalstefano ha scritto:E chi ha detto che il PD odia il personale della scuola? ne ha assunti 150.000. Magari è amato il PD.
Ha assunto 150.000 persone perché a Bruxelles, dopo la sentenza Mascolo, non vedevano l'ora di dare qualche miliardo di euro di multa all'Italia per reiterazione di contratti a termine.
Ha solamente confuso il termine "precari" con "appartenenti alle GaE": oltre che aver assunto migliaia di persone che avrebbero dovuto anche essere risarcite, dopo anni e anni di precariato, ha assunto anche migliaia e migliaia di persone che non avevano mai messo piede nella scuola, che facevano tutt'altro e che soprattutto non esisteva posto per loro nell'organico, creando docenti di serie A (i potenziatori, mantenuti dallo Stato a far nulla) e i docenti curricolari, di serie B, che si fanno il mazzo con la classe, preparando le lezioni, correggendo verifiche ecc.
Di altre migliaia di VERI precari, abilitati e no, ma NON appartenenti alle GaE, Renzi se ne è bellamente strafregato
udl- Messaggi : 2098
Data d'iscrizione : 04.04.12
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
dai la situazione non è questa, i docenti di serie B sono i potenziatori ove sottoutilizzati. In genere lavorano.
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Tutte le analisi sin qui svolte devono portare a qualcosa, altrimenti rimangono sterili. Appare condivisa la circostanza che la "bona sola", attuata solo per salvare capre e cavoli dalla condanna di Bruxelles per reiterazione di contratti a termine, è stato un aborto e che chi ha preceduto il signor R. non ha fatto certo di meglio (il signor B. ed i suoi ministri), senza contare Sacconi, che nel 2010 ha introdotto l'adeguamento dell'età pensionabile in base alla aspettativa di vita, e la famigerata legge Fornero, che ha tolto a molti la possibilità di acquisire il merititato (e pagato) diritto a godersi la pensione. A parte la mia personale opinione che chi ha sbagliato e continua con arroganza a sbagliare, deve rendere conto dei suoi errori ed accettare l'idea che possa non essere votato il 4 marzo, la domanda è una sola: allo stato attuale, quale o quali azioni possiamo intraprendere? Dobbiamo piangerci addosso o possiamo fare qualcosa?
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
La ciliegina sulla torta (?):
"Anche un docente assunto in ruolo prima della 107, in caso di mobilità, finisce su ambito, con chiamata diretta e incarico triennale. Si passa così alla cancellazione dei diritti acquisiti (con buona pace di politici e legislatori – quasi tutti – che i loro diritti (privilegi) acquisiti si guardano bene dal toccare)."
"Anche un docente assunto in ruolo prima della 107, in caso di mobilità, finisce su ambito, con chiamata diretta e incarico triennale. Si passa così alla cancellazione dei diritti acquisiti (con buona pace di politici e legislatori – quasi tutti – che i loro diritti (privilegi) acquisiti si guardano bene dal toccare)."
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Bisognerebbe che i sindacati, tutti insieme, stabilissero una serie di scioperi in date condivise e che buona parte dei docenti aderisse in blocco.
Bisognerebbe che la scuola restasse bloccata, in ginocchio, fino a che tutta una serie di aspetti venissero chiariti.
Ad esempio, bisognerebbe che il MIUR (se veramente si ritiene che la ASL sia così utile) assumesse un certo numero di specifiche figure per occuparsene (non docenti, ovviamente, visto che i docenti devono fare i docenti).
Bisognerebbe che gli insegnanti venissero pagati in maniera più dignitosa.
Etc etc.
Bisognerebbe farsi sentire, scioperando, fino a che tutti questi aspetti non fossero chiariti.
Ma per farlo ci vorrebbe un sindacato che, prima di tutto, si mettesse a definire una serie di punti specifici, chiari, condivisi con gli insegnanti.
Ci vorrebbe un documento, dettagliato, che elencasse tutti questi problemi, per sottoporli ai ministri.
Bisognerebbe formare un gruppo ampio, coeso, composto persone da tutto il paese, raccolto in un sindacato serio, che tenesse le fila della situazione e portasse avanti un dialogo con il governo, con la ministra, l'ARAN (o chiunque debba essere coinvolto) affinché tutti questi problemi, esigenze, porcherie a cui siamo assoggettati venissero una volta per tutte arginate, corrette, eliminate.
Io però vedo l'aria che tira tra i docenti che frequento e mi pare abbastanza evidente che in pochi abbiano voglia o interesse a portare avanti questa linea.
Ho la sensazione che siano più numerose le persone soddisfatte dalle attuali condizioni lavorative. Spero di sbagliarmi: del resto io conosco soltanto una frazione risibile del totale dei docenti italiani e quindi la mia osservazione potrebbe essere largamente errata.
Bisognerebbe che la scuola restasse bloccata, in ginocchio, fino a che tutta una serie di aspetti venissero chiariti.
Ad esempio, bisognerebbe che il MIUR (se veramente si ritiene che la ASL sia così utile) assumesse un certo numero di specifiche figure per occuparsene (non docenti, ovviamente, visto che i docenti devono fare i docenti).
Bisognerebbe che gli insegnanti venissero pagati in maniera più dignitosa.
Etc etc.
Bisognerebbe farsi sentire, scioperando, fino a che tutti questi aspetti non fossero chiariti.
Ma per farlo ci vorrebbe un sindacato che, prima di tutto, si mettesse a definire una serie di punti specifici, chiari, condivisi con gli insegnanti.
Ci vorrebbe un documento, dettagliato, che elencasse tutti questi problemi, per sottoporli ai ministri.
Bisognerebbe formare un gruppo ampio, coeso, composto persone da tutto il paese, raccolto in un sindacato serio, che tenesse le fila della situazione e portasse avanti un dialogo con il governo, con la ministra, l'ARAN (o chiunque debba essere coinvolto) affinché tutti questi problemi, esigenze, porcherie a cui siamo assoggettati venissero una volta per tutte arginate, corrette, eliminate.
Io però vedo l'aria che tira tra i docenti che frequento e mi pare abbastanza evidente che in pochi abbiano voglia o interesse a portare avanti questa linea.
Ho la sensazione che siano più numerose le persone soddisfatte dalle attuali condizioni lavorative. Spero di sbagliarmi: del resto io conosco soltanto una frazione risibile del totale dei docenti italiani e quindi la mia osservazione potrebbe essere largamente errata.
andyGE- Messaggi : 60
Data d'iscrizione : 17.01.18
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Ho la sensazione che siano più numerose le persone che come attività principale hanno quella di lamentarsi, di tutto e di tutti senza apportare alcuna proposta concreta.
Leggendo queste pagine le uniche due richieste sono: avere più soldi a pioggia...e basta perché la seconda richiesta è non fare un millimetro in più di quanto non si faccia (bene, male o malissimo oggi).
Posso capire questo atteggiamento da parte di utenti come Procopio che attende solo la pensione, ma gli stessi attuati da docenti molti più giovani mi fanno sentire un certo disagio verso il futuro della scuola.
Leggendo queste pagine le uniche due richieste sono: avere più soldi a pioggia...e basta perché la seconda richiesta è non fare un millimetro in più di quanto non si faccia (bene, male o malissimo oggi).
Posso capire questo atteggiamento da parte di utenti come Procopio che attende solo la pensione, ma gli stessi attuati da docenti molti più giovani mi fanno sentire un certo disagio verso il futuro della scuola.
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Ringrazio per la citazione che mi riempie di motivato orgoglio: io potrei tranquillamente infischiarmene, invece continuo a spiegare il mio punto di vista a "capoccioni" come te che dovranno per moooolto altro tempo ancora vivere nella scuola e non stanno proponendo nulla per tentare, almeno, di cambiare l'attuale stato! Contento tu...!gugu ha scritto:Ho la sensazione che siano più numerose le persone che come attività principale hanno quella di lamentarsi, di tutto e di tutti senza apportare alcuna proposta concreta.
Leggendo queste pagine le uniche due richieste sono: avere più soldi a pioggia...e basta perché la seconda richiesta è non fare un millimetro in più di quanto non si faccia (bene, male o malissimo oggi).
Posso capire questo atteggiamento da parte di utenti come Procopio che attende solo la pensione, ma gli stessi attuati da docenti molti più giovani mi fanno sentire un certo disagio verso il futuro della scuola.
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Ben detto: probabilmente è lo stesso concetto che ho espresso io, forse solo con toni un po' più coloriti.balanzoneXXI ha scritto:gugu ha scritto:Ho la sensazione che siano più numerose le persone che come attività principale hanno quella di lamentarsi, di tutto e di tutti senza apportare alcuna proposta concreta.
Leggendo queste pagine le uniche due richieste sono: avere più soldi a pioggia...e basta perché la seconda richiesta è non fare un millimetro in più di quanto non si faccia (bene, male o malissimo oggi).
Posso capire questo atteggiamento da parte di utenti come Procopio che attende solo la pensione, ma gli stessi attuati da docenti molti più giovani mi fanno sentire un certo disagio verso il futuro della scuola.
A te invece pare che adesso si faccia poco e che bisognerebbe fare molto di più a stipendio invariato, vero?
Bravo, adesso torna a studiare per il concorso da dirigente,
anche se meriteresti l' incarico ad honorem.Il perfetto docente della bona sola, modello per una generazione di servizievoli esponenti del proletariato intellettuale.
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Non vedo il problema: quelli che vogliono fare di più, gratuitamente, lo possono fare. Si chiama volontariato. L'importante, però, è dare il giusto nome alle cose.
Chi vuol fare volontariato lo dichiari, lo ufficializzi, lo metta nero su bianco.
Così poi nessuno può venire a rompere le p...e a chi non ha la minima intenzione di farlo a scuola, con la solita scusa "eh ma va fatto per il bene dei ragazzi".
Anziché attività di "funzione strumentale" come organizzatore dell'ASL, girando come la m...a nei tubi al pomeriggio presso l'uno o l'altro ente, si dica chiaro e tondo: " faccio attività di volontariato, per il bene dei miei studenti, lo faccio gratis -o quasi- perché credo fermamente in quello che faccio".
Chi vuol fare volontariato lo dichiari, lo ufficializzi, lo metta nero su bianco.
Così poi nessuno può venire a rompere le p...e a chi non ha la minima intenzione di farlo a scuola, con la solita scusa "eh ma va fatto per il bene dei ragazzi".
Anziché attività di "funzione strumentale" come organizzatore dell'ASL, girando come la m...a nei tubi al pomeriggio presso l'uno o l'altro ente, si dica chiaro e tondo: " faccio attività di volontariato, per il bene dei miei studenti, lo faccio gratis -o quasi- perché credo fermamente in quello che faccio".
andyGE- Messaggi : 60
Data d'iscrizione : 17.01.18
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
https://www.orizzontescuola.it/contratto-comunicato-congiunto-flc-cgil-uil-cisl-portare-positiva-conclusione-la-trattativa/
Mi pare che le OOSS non siano così lontane dalla firma. Coi 200 milioni si è sistemato (quasi?) tutto.
Mi pare che le OOSS non siano così lontane dalla firma. Coi 200 milioni si è sistemato (quasi?) tutto.
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Spiacente, ma non sono una meretrice pronta a vendersi al migliore offerente. Inoltre, sicuramente per mia ignoranza, nell'articolo citato non è spiegato a cosa si riferiscano questi sbandierati "200 milioni" e nemmeno a chi siano da assegnare e come.gugu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/contratto-comunicato-congiunto-flc-cgil-uil-cisl-portare-positiva-conclusione-la-trattativa/
Mi pare che le OOSS non siano così lontane dalla firma. Coi 200 milioni si è sistemato (quasi?) tutto.
Del resto si leggono nell'articolo frasi come questa:
"Questo il terreno su cui sarà indispensabile incalzare la politica con un’azione forte, puntuale e costante.", che non significano nulla.
Verrebbe subito da dire anzi che si tratta di una "accusatio manifesta" di ciò che non è stato fatto negli ultimi dieci anni!
Rimane senza risposta il quesito di cui qui si disquisisce:da quale peggiormaneto normativo sarà accompagnata la chiusura del contratto?
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
La notizia dello sciopero degli infermieri per il 26 febbraio è interessante: se solo si riuscisse a coordinarlo con quello della scuola, sarebbe una buona cosa. Non dimentichiamoci che il 4 marzo è dietro l'angolo.sconcertato_1 ha scritto:Anzi in questo comunicato sembra che si lasci intendere che i famosi 200 milioni potrebbero essere oggetto di discussione nel rinnovo successivo, la cui discussione dovrebbe partire presto (nella loro testa).
Spero che non firmino nulla che produca un peggioramento normativo e soprattutto nulla che porti ad una cifra inferiore a quella degli altri comparti. Io ho ancora la dignità.
Anche questi ne hanno, evidentemente non tutti hanno i gugu in seno a predicare ed elogiare lavoro nero o sottopagato.
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2018/01/31/sanita-infermieri-proclamano-lo-sciopero-per-il-26-febbraio_96f82c73-3a71-48bc-81f1-c2845fd308e5.html
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Contratto: potrebbe peggiorare nella parte normativa
Il 23 febbraio c'è sciopero generale della scuola indetto dai cobas.
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
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