Consiglio per classe rompiscatole

Ho una classe di maschi. Sono un po' scalmanati, ma ci sono elementi validi e tutto sommato la classe è sopportabile. Anche i genitori sono abbastanza presenti. Succede però che a volte qualcuno si mette a fare rumori con la gola. Io non so chi è quindi, non posso neanche mettere note. Ovviamente ci sono dei cretini tra loro. Come sgamarli? Avete qualche trucco? Ho già fatto una piccola scrematura e ho capito chi non fa queste cose, ma non posso mettere note a caso e non posso neanche chiedere a qualcuno di fare la spia e dirmi chi è il responsabile (figuriamoci se parlano)..

Ti do un consiglio che penso sia fuori dal coro: fatteli amici, trova una chiave per la quale decidano che debbono rispettarti, anche i più duri, anche quelli che appaiono come i peggiori. Se pensano che tu hai rispetto per loro smetteranno di farlo, almeno questo è nella mia esperienza. In bocca al lupo.

Se hanno quel comportamento, in un qualche modo lo ritengono vantaggioso per loro.

Se capisci quale è il vantaggio puoi smontare la dinamica e ricostruirne una più funzionale.

Secondo te che vantaggio traggono dal provocarti?

La nota, per quel che descrivi, mi sembra una risposta che con buone probabilità non solo rinforzerebbe il comportamento ma ti posizionerebbe pure in svantaggio, rispetto a loro.

Non è un comportamento costante, ma occasionale. Il rapporto non è conflittuale e in fondo mi sembrano bravi ragazzi, ma volevo prenderli in castagna.

[quote="paranoid"]Ti do un consiglio che penso sia fuori dal coro: fatteli amici, trova una chiave per la quale decidano che debbono rispettarti, anche i più duri, anche quelli che appaiono come i peggiori. Se pensano che tu hai rispetto per loro smetteranno di farlo, almeno questo è nella mia esperienza. In bocca al lupo.[/quote]

Il rapporto è buono, non è questo il problema. Semplicemente a volte fanno gli scemi.

[quote="lili.th"]Se hanno quel comportamento, in un qualche modo lo ritengono vantaggioso per loro.

Se capisci quale è il vantaggio puoi smontare la dinamica e ricostruirne una più funzionale.

Secondo te che vantaggio traggono dal provocarti?

[/quote]

Nessun vantaggio. So anche che sono un paio (uno o due, massimo a tre) a fare i versacci. La classe grazie al covid e al TUTTI PROMOSSI della 'minestra' Azzolina, non è stata scremata. Purtroppo a volte anche solo due elemnti possono rovinare una classe.

Ignora il comportamento e ignora i loro tentativi di fartelo notare(io non sento niente) se non vedono reazione da parte tua o smettono o alzano il tiro ma al quel punto si scoprono e puoi mettere una nota.

Non ho pensato ad un rapporto conflittuale.

Semplicemente un comportamento viene emesso in presenza di un vantaggio.
Se si capisce il vantaggio si può lavorare sul contesto e sul comportamento (estinguendolo costruttivamente e lavorando su comportamenti alternativi).

La provocazione, tendenzialmente, ha la funzione di tentare di aprire (goffamente) una comunicazione.
Se ricondotta e collocata - la provocazione -, resta la comunicazione.


E non saprei descrivere in modo diverso da "provocazione" far rumore durante una lezione.

Salvo abbiano mal di gola.
E allora gli potresti offrire una mentina!

Poi a me le note non piacciono.
Le ho sempre considerate un cedere autorevolezza.
Non ne ho mai date.

[quote="pasqui74"]Ignora il comportamento e ignora i loro tentativi di fartelo notare(io non sento niente) se non vedono reazione da parte tua o smettono o alzano il tiro ma al quel punto si scoprono e puoi mettere una nota.[/quote]

Sì, hai ragione, anche ignorarli è una tecnica. Oggi ho detto loro che anche se fanno i cretini mi pagano ugualmente.

[quote="-nina-"][quote="lili.th"]Se hanno quel comportamento, in un qualche modo lo ritengono vantaggioso per loro.

Se capisci quale è il vantaggio puoi smontare la dinamica e ricostruirne una più funzionale.

Secondo te che vantaggio traggono dal provocarti?

[/quote]

Nessun vantaggio. So anche che sono un paio (uno o due, massimo a tre) a fare i versacci. La classe grazie al covid e al TUTTI PROMOSSI della 'minestra' Azzolina, non è stata scremata. Purtroppo a volte anche solo due elemnti possono rovinare una classe.[/quote]

E' vantaggioso anche solo confermare la propria scemitudine eh.
Se non riesci a stare al passo, tanto vale far casino e perlomeno arrivar prima in quello.

(il tutti promossi crea anche il "non ho niente da guadagnare e non ho niente da perdere").

[quote="lili.th"]
Semplicemente un comportamento viene emesso in presenza di un vantaggio.
Se si capisce il vantaggio si può lavorare sul contesto e sul comportamento (estinguendolo costruttivamente e lavorando su comportamenti alternativi).

La provocazione, tendenzialmente, ha la funzione di tentare di aprire (goffamente) una comunicazione.
Se ricondotta e collocata - la provocazione -, resta la comunicazione.


E non saprei descrivere in modo diverso da "provocazione" far rumore durante una lezione.

Salvo abbiano mal di gola.
E allora gli potresti offrire una mentina![/quote]


Ti ringrazio del consiglio, ma mi sembra un'interpretazione troppo cervellotica. Anche i bravi ragazzi fanno gli scemi. Parlando con una collega ho scoperto che lo facevano anche con lei e che i responsabili erano gli insospettabili.

[quote="-nina-"]
Ti ringrazio del consiglio, ma mi sembra un'interpretazione troppo cervellotica. Anche i bravi ragazzi fanno gli scemi. Parlando con una collega ho scoperto che lo facevano anche con lei e che i responsabili erano gli insospettabili.

[/quote]


In realtà è semplicemente la base di un analisi del comportamento.
Ma se ti sembra troppo cervellotico, i consigli servon più a chi li da che a chi li riceve
Grazie a te.

Se sono gli insospettabili, hai già tutte le risposte che ti servono. Sia per ignorarli sia per prenderli in castagna!

In bocca al lupo

Grazie, lilith.

[quote="paranoid"]Ti do un consiglio che penso sia fuori dal coro: fatteli amici, trova una chiave per la quale decidano che debbono rispettarti, anche i più duri, anche quelli che appaiono come i peggiori. Se pensano che tu hai rispetto per loro smetteranno di farlo, almeno questo è nella mia esperienza. In bocca al lupo.[/quote]

Non c'è che per caso sei un ds o un aspirante ds?

Gia " fatteli amici" è un concetto che non sta né in cielo né in terra nei rapporti educativi insegnante-alunno...

Una volta esistevano i tratti di corda...

Ho un soggetto sul genere in una classe, lo scopo è esclusivamente di disturbate la lezione... lui non ha voglia di far niente e vuole che non facciano niente anche gli altri. Ho deciso, come ti hanno già detto di ignorarlo e quando esagera gli metto una nota senza neppure dirglielo oppure lo interrogo a sorpresa; solitamente sono bulli narcisisti.

Come sapete è difficile entrare in classe sempre tranquilli. Tutti abbiamo i nostri problemi e a volte la pazienza va a farsi friggere, anche con classi decenti.
Se fossi più tranquilla me ne fregherei altamente, ma è un periodo in cui ho delle preoccupazioni e mi rendo conto che questo si riflette nel mio modo di vivere la scuola.

Non ho intenzione di né di farmeli amici né di farmeli nemici, ma di rispettare i ruoli. Capisco anche che alla loro età si possa essere un po' cretini (lo sono anche gli adulti). Ho chiamato i genitori e si sono dimostrati collaborativi, ma devo capire chi rompe. Chi fa lo scemo facendo i versacci è un disonesto (l'ho detto anche a loro) perché mette l'insegnante nelle condizioni di non poter punire il colpevole.

[quote="caesar753"]Una volta esistevano i tratti di corda...[/quote]

Questa non l'ho capita!!

Tranne questo anno scolastico ho sempre lavorato per la maggior parte del mio orario in un professionale dove questi atteggiamenti sono tipici e dopo vari tentativi, ho perso la pazienza, ho minacciato , interrogato ...alla fine la sola cosa che funziona è ignorarli perchè come hanno scritto sopra di solito sono atteggiamenti messi in atto per farsi notare. Non soddisfacendo questo bisogno farai estinguere il comportamento. Poi cosa il soggetto si inventerà per poter soddisfare quel bisogno dipenderà molto dalle dinamiche del gruppo però una cosa alla volta prima cerca di estinguere il comportamento poi ti preoccuperai di quello che verrà dopo. Attenzione: gli alunni percepiscono le nostre fragilità e di solito ne approfittano cerca di mascherarle.

Puoi capire chi fa rumore con la gola osservando e sentendo la direzione da cui proviene il rumore e vedendo se qualcuno ad esempio si gira per non essere osservato, se ha la bocca troppo serrata (si sta sforzando per produrre il rumore...). Poi minacci quel settore della classe da cui proviene il rumore, dicendo che se non salta fuori il colpevole darai una punizione generalizzata ed allora forse gli altri per non essere coinvolti ti diranno magari con una scusa chiamandoti in privato il colpevole o i colpevoli e tu potrai punirlo. La strategia ha i suoi limiti perché chi ti dice il colpevole potrebbe però mentire per molte ragioni, ad esempio perché ha qualche astio verso il compagno. Ma se non fai niente le cose peggioreranno, infatti purtroppo i ragazzi (ad esclusione dei migliori) testano i docenti e la loro autorità per vedere sino a che punto possono trasgredire impunemente le regole!

Lascia perdere, non sei un poliziotto e il tuo ruolo non è indagare. Se ti capiterà in modo casuale di scoprire il colpevole bene, altrimenti non è il caso di mettere su un'inchiesta e sollecitare delazioni che non arriveranno. È meglio ignorare come ti hanno consigliato altri. Tu persegui il tuo scopo che è quello di far conoscere la tua materia, queste sciocchezze non possono prendere il sopravvento.

[quote="Scuola70"]Puoi capire chi fa rumore con la gola osservando e sentendo la direzione da cui proviene il rumore e vedendo se qualcuno ad esempio si gira per non essere osservato, se ha la bocca troppo serrata (si sta sforzando per produrre il rumore...). Poi minacci quel settore della classe da cui proviene il rumore, dicendo che se non salta fuori il colpevole darai una punizione generalizzata ed allora forse gli altri per non essere coinvolti ti diranno magari con una scusa chiamandoti in privato il colpevole o i colpevoli e tu potrai punirlo. La strategia ha i suoi limiti perché chi ti dice il colpevole potrebbe però mentire per molte ragioni, ad esempio perché ha qualche astio verso il compagno. Ma se non fai niente le cose peggioreranno, infatti purtroppo i ragazzi (ad esclusione dei migliori) testano i docenti e la loro autorità per vedere sino a che punto possono trasgredire impunemente le regole![/quote]


Non è facile capire da dove arriva il rumore. La classe è numerosa (28 alunni) ed è stata sistemata in uno spazio enorme. L'acustica è pessima e gli ultimi banchi sono a un km dalla cattedra.
Non credo che qualcuno parlerà. Fare la spia è un disonore anche per gli alunni migliori.

il mio consiglio invece è oltre a non dar peso alla cosa che già dovrebbe irritare il provocatore di turno, usare l'ironia e fare qualche osservazione che smonti e ridicolizzi i colpevoli inducendoli a non ripetere comportamenti simili....a volte una battuta calzante serve più del richiamo che non sortisce l'effetto sperato.

E comunque tenderei a pensare che in ambienti a maggioranza turbolenta e poco seguita in famiglia, anche la minaccia della punizione non serva a niente.

Anzi, può diventare anche un'ulteriore motivazione di esibizionismo e di lustro davanti ai compagni.

Io, in certi istituti tecnici molto "ruspanti", di classi del genere ne ho avute, in cui i più sguaiati facevano apposta a farsi la gara tra di loro a chi prendeva più note disciplinari come se fossero trofei... e che non avevano nessuna paura dell'abbassamento del voto di condotta, perché tanto avevano già messo in conto di essere bocciati comunque, a causa dei risultati pessimi in quasi tutte le materie, e della prospettiva della bocciatura non importava nulla né a loro né ai genitori.

La tecnica di ignorare (per quanto possa essere snervante) funziona molto di più di quella di minacciare...