Libri di testo

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno a tutti,
anni fa avevo saputo di una scuola, probabilmente nella regione Lazio, che era riuscita a scrivere, tramite i propri studenti e docenti, dei materiali di studio da fornire agli studenti. Ovviamente il tutto al posto dei tradizionali libri di testo, e per giunta senza costi per i genitori.

Siccome non trovo più i riferimenti, non è che qualcuno di voi se ne ricorda, oppure conosce esempi simili?

Grazie in anticipo.

Corto Circuito ha scritto:
Con un po' di retro-engineering si potrebbe arriva anche a comprendere la sua personalità e molte altre cose

Lo vedi che sei davvero fissato con le curiosità personali su di me?
Non mi spiego il perché, ma d'altronde me ne importa veramente poco.

Oppure speri di impressionarmi ventilandomi una minaccia velata di indagare su di me e di controllarmi?
Tranquillo, che non ci casco...

paniscus_2.1 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:No, veramente la signora paragona il fluttuare con l sensazione che si ha in caduta libera , ad esempio sulle montagne russe, o sciaguratamente in un' ascensore che precipita..

Ma guarda che è DAVVERO così... uno dei pochissimi espedienti tecnici che si possono usare come esercitazione per gli astronauti, per simulare la microgravità, è proprio quello di far percorrere un tratto su un aereo in picchiata verticale, o leggermente parabolica (ovviamente per pochi secondi, al massimo 20 o 30). E la mancanza quasi totale di gravità rispetto all'ambiente circostante, cioè al guscio dell'aereo, viene percepita realmente!

Paniscus, ti chiederei di leggere però i miei interventi.
La simulazione di assenza di gravita nei voli parabolici in atmosfera è dal punto di vista delle forze in gioco differente dall orbita nella stazione spaziale, e solo dal punto di vista esperienziale e fisiologico identica, come ho già scritto..in sostanza l aereo compie a motori spenti una traiettoria balistica in cui nella fase discendente è in caduta libera, e i passeggeri si ritrovano come se si stessero tuffando in mare..
Aggiungo anche che gli airbus degli enti aerospaziali utilizzano aerei di linea opportunamente rinforzati per sopportare le enormi sollecitazioni strutturali che la struttura subisce durante la " richiamata " al termine della fase di discesa, che genera accelerazioni superiori a quelle previste dall inviluppo di volo di un aereo comune, soprattutto le ali e i piani di coda

paniscus_2.1 ha scritto:

Corto Circuito ha scritto:
Con un po' di retro-engineering si potrebbe arriva anche a comprendere la sua personalità e molte altre cose

Lo vedi che sei davvero fissato con le curiosità personali su di me?
Non mi spiego il perché, ma d'altronde me ne importa veramente poco.

Oppure speri di impressionarmi ventilandomi una minaccia velata di indagare su di me e di controllarmi?
Tranquillo, che non ci casco...

Ok, adesso lo so. You are sick!

Quello che risalta di te è la notevole discrepanza tra la tua parte intuitiva e quella razionale.
Cioè, in altre parole, la razionalità non è proprio un vestito che ti calza a pennello. Contrariamente all'altro, che giustamente se ne fa vanto. Almeno fino a che non si accorgerà che in fondo è solo uno strumento.

Aggiungo per completezza qualcosa che il nostro in corto circuito ha inserito maldestramente nel minestrone.
L assenza di gravira prolungata per settimane o mesi,  indebolisce il muscolo cardiaco e mi pare anche la struttura ossea e tendinea. Se si dovesse quindi immaginare di fare viaggi interplanetari o fuori dal sistema solare di anni, sarebbe indispensabile ricreare la gravità,  dato che a grande distanza dai corpi celesti essa è zero . Il modo più semplice è imprimere una velocira angolare opportuna all astronave attorno ad un suo asse. Ecco che allora il corpo umano percepirebve la forza centrifuga come una gravita " che ti schiaccia contro il pavimento dell astronave "
Il tutto ovviamente non c entra nulla con le stazioni spaziali in orbita attorno alla terra.
Ho controllato anche matematicamente i dati di altezza e velocità e giri attorno alla terra riportati nell arricolo sulla Cristoforetti e, almeno quelli, tornano per fortuna

Corto Circuito ha scritto:Però non mi chiarisce il fatto che fluttuino. L'astronave è continuamente risucchiata dalla forza gravitazionale terrestre, altre forze non ce ne sono ..... perché gli astronauti non possono muoversi come se fossero su un camion?

In "odissea nello spazio" quell'astronave ruota (forza centrifuga) per simulare la forza di gravità, altrimenti chi ci vive galleggerebbe al suo interno.
Nella "nostra" ISS la forza di gravità è quella della Terra, come mai non li tiene saldi sul pavimento dell'astronave?

E ridagli!!!!! La forza di gravità della Terra NON FA la funzione di tenere schiacciati gli astronauti sul pavimento della navetta! Fa la funzione di tenere gli astronauti in moto circolare, esattamente come fa la funzione di tenere la navetta stessa in moto circolare. Per tenerli appiccicati al pavimento, bisognerebbe che il g locale dovuto alla Terra fosse talmente diverso tra pavimento e soffitto, da esercitare una specie di forza di marea su tutti i corpi che si trovano dentro, astronauti compresi, e attirarli inesorabilmente verso il pavimento, ma per fortuna questo non è vero (citofonare Larry Niven, "Neutron Star").

In passato scrissi di un essrcizio di idraulica sul keyboard, quella specie di piattaforma su cui si sta in piedi che espelle acqua a gran velocità e per reazione ti tiene sollevato dal livello del mare..
Ricordo come chiedesse separatamente la portata d acqua e la sezione dei getti..che sono collegati ovviamente , non risultati indipendenti. I due risultati del libro, ovviamente, erano errati e incompatibili.
( oltre alla storica, immarcescente balla dei giunti sui binari del treno)

paniscus_2.1 ha scritto:

Corto Circuito ha scritto:Però non mi chiarisce il fatto che fluttuino. L'astronave è continuamente risucchiata dalla forza gravitazionale terrestre, altre forze non ce ne sono ..... perché gli astronauti non possono muoversi come se fossero su un camion?

In "odissea nello spazio" quell'astronave ruota (forza centrifuga) per simulare la forza di gravità, altrimenti chi ci vive galleggerebbe al suo interno.
Nella "nostra" ISS la forza di gravità è quella della Terra, come mai non li tiene saldi sul pavimento dell'astronave?

E ridagli!!!!! La forza di gravità della Terra NON FA la funzione di tenere schiacciati gli astronauti sul pavimento della navetta! Fa la funzione di tenere gli astronauti in moto circolare, esattamente come fa la funzione di tenere la navetta stessa in moto circolare. Per tenerli appiccicati al pavimento, bisognerebbe che il g locale dovuto alla Terra fosse talmente diverso tra pavimento e soffitto, da esercitare una specie di forza di marea su tutti i corpi che si trovano dentro, astronauti compresi, e attirarli inesorabilmente verso il pavimento, ma per fortuna questo non è vero (citofonare Larry Niven, "Neutron Star").

È il concetto del cordino che tiene in rotazione una pietra..
Se g variare tra pavimento e soffitto, i corpi umani sarebbero " stirati" o " compressi" lungo la loro altezza ; )
Curiosa questa cosa..se l acceleraziine varia lungo y, altezza, la forza andrebbe integrata lungo y..d altrove anche f=m*a è una approssimazione.. ad esempio nei razzi , dove la massa varia molto a causa del consumo di propellente, si integra $m*a e non si porta fuori m come si fa di solito

Gattopardo1945 ha scritto:

La variazione del vettore velocita nel moto circolare genera una accelerazione, e quindi una forza centripeta, nonché una forza forza centrifuga che di crea uguale e opposta per il principio di reazione,che è quella che percepiamo..
Quinfi altre forze ci sono eccome
Il satellite o base spaziale si comporta  come una pietra datta roteare con la mano tenuta legata da uno spago: la tensione dello spago equilibra la forza centrifuga, così come la gravità che è centripeta equilibra la forza centrifuga.  
Tra l altro stiamo correggendo aspetti semplicissimi della fisica, non l effetto Compton o che altro..eppure anche sui fenomeni più banali esiste una confusione totale

Mamma mia quante inesattezze!!!!

Paniscus vi ha spiegato come stanno le cose e non avete capito, non avete nemmeno l'umiltà di mettere in discussione la vostra visione farlocca.

Se la pietra rotante tenuta con lo spago risentisse di due forze che si equilibrano, farebbe un moto rettilineo uniforme, altro che circolare! Così come la stazione spaziale! Che effettivamente è in continua caduta verso la Terra, ma la forza di gravità che la attrae ha modulo esattamente "calibrato" rispetto alla distanza della ISS dal centro della Terra (raggio dell'orbita) e la sua velocità: la forza di gravità a quella distanza è pari alla massa della ISS per la velocità al quadrato fratto il raggio. Questa particolare velocità e distanza fanno sì che invece di precipitare, compia un moto circolare uniforme. Provate a mettere la stazione spaziale nella stessa posizione, ma ferma, e vedrete come cade sulla Terra a tutti gli effetti.

Altro errore: il principio di azione-reazione ci ricorda che per ogni forza ne esiste sempre un'altra uguale in modulo ma opposta in verso, PERÒ QUESTE DUE FORZE NON AGISCONO SULLO STESSO CORPO. Se ti rileggi il principio per esteso, vedrai che dice "se un corpo A risente di una forza dovuta ad un corpo B, allora anche su B agirà una forza uguale ed opposta dovuta al corpo A". Tali forze, ovviamente, agendo sempre su corpi diversi, non si bilanciano mai!
E questo, in genere, arrivano a capirlo anche i miei peggiori alunni.

Veniamo all'inizio del tuo discorso.. sarà un appunto to un po' filosofico, ma se permetti, non è la variazione del vettore velocita che GENERA un'accelerazione e quindi una forza, ma il contrario: siccome agisce una forza, il corpo risentirà di un'accelerazione e quindi ci sarà una variazione del vettore velocità.

Onestamente spero che tu metta un po' in discussione le tue certezze e ti rilegga qualche libro.. tra l'altro queste cose sono scritte correttamente su tutti i libri di testo per liceo che conosco.
E questo esempio la dice lunga su quanto possa essere pericoloso voler fornire esclusivamente materiale autoprodotto agli alunni.

Gattopardo1945 ha scritto:Aggiungo per completezza qualcosa che il nostro in corto circuito ha inserito maldestramente nel minestrone.
L assenza di gravira prolungata per settimane o mesi,  indebolisce il muscolo cardiaco e mi pare anche la struttura ossea e tendinea. Se si dovesse quindi immaginare di fare viaggi interplanetari o fuori dal sistema solare di anni, sarebbe indispensabile ricreare la gravità,  dato che a grande distanza dai corpi celesti essa è zero . Il modo più semplice è imprimere una velocira angolare opportuna all astronave attorno ad un suo asse. Ecco che allora il corpo umano percepirebve la forza centrifuga come una gravita " che ti schiaccia contro il pavimento dell astronave "
Il tutto ovviamente non c entra nulla con le stazioni spaziali in orbita attorno alla terra.
Ho controllato anche matematicamente i dati di altezza e velocità e giri attorno alla terra riportati nell arricolo sulla Cristoforetti e, almeno quelli, tornano per fortuna

Sul tuo cervello deve agire la forza deviante di Coriolis

Gattopardo1945 ha scritto:Aggiungo per completezza qualcosa che il nostro in corto circuito ha inserito maldestramente nel minestrone.
L assenza di gravira prolungata per settimane o mesi,  indebolisce il muscolo cardiaco e mi pare anche la struttura ossea e tendinea. Se si dovesse quindi immaginare di fare viaggi interplanetari o fuori dal sistema solare di anni, sarebbe indispensabile ricreare la gravità,  dato che a grande distanza dai corpi celesti essa è zero . Il modo più semplice è imprimere una velocira angolare opportuna all astronave attorno ad un suo asse. Ecco che allora il corpo umano percepirebve la forza centrifuga come una gravita " che ti schiaccia contro il pavimento dell astronave "

Ri-citofonare ancora a qualche noto autore di fantascienza, vivo o defunto, ad esempio il già citato Larry Niven nella saga del Ringworld, o Arthur Clarke in "Incontro con Rama"

Riassumiamo.
Analisi delle forze agenti sull'astronauta:

1. mg (forza gravità), sì (o no?)
   
2. mv^2/r (forza centrifiga dovuta alla rotazione attorno alla Terra), boh!
   
3. altro?
   

La risultante è nulla?

... mi faccio un coffee

Corto Circuito ha scritto:
Ok, adesso lo so. You are sick!
Quello che risalta di te è la notevole discrepanza tra la tua parte intuitiva e quella razionale.
Cioè, in altre parole, la razionalità non è proprio un vestito che ti calza a pennello. Contrariamente all'altro, che giustamente se ne fa vanto. Almeno fino a che non si accorgerà che in fondo è solo uno strumento.

Se sentissi il bisogno di farmi analizzare la personalità da uno psicologo, andrei da uno psicologo vero e scelto da me, non da un anonimo che trolla su un forum (e che, per quanto mi riguarda, dice fesserie anche su argomenti che io conosco bene, e che quindi posso riconoscere facilmente come fesserie).

Titti76 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:

La variazione del vettore velocita nel moto circolare genera una accelerazione, e quindi una forza centripeta, nonché una forza forza centrifuga che di crea uguale e opposta per il principio di reazione,che è quella che percepiamo..
Quinfi altre forze ci sono eccome
Il satellite o base spaziale si comporta  come una pietra datta roteare con la mano tenuta legata da uno spago: la tensione dello spago equilibra la forza centrifuga, così come la gravità che è centripeta equilibra la forza centrifuga.  
Tra l altro stiamo correggendo aspetti semplicissimi della fisica, non l effetto Compton o che altro..eppure anche sui fenomeni più banali esiste una confusione totale

Mamma mia quante inesattezze!!!!

Paniscus vi ha spiegato come stanno le cose e non avete capito, non avete nemmeno l'umiltà di mettere in discussione la vostra visione farlocca.

Se la pietra rotante tenuta con lo spago risentisse di due forze che si equilibrano, farebbe un moto rettilineo uniforme, altro che circolare! Così come la stazione spaziale! Che effettivamente è in continua caduta verso la Terra, ma la forza di gravità che la attrae ha modulo esattamente "calibrato" rispetto alla distanza della ISS dal centro della Terra (raggio dell'orbita) e la sua velocità: la forza di gravità a quella distanza è pari alla massa della ISS per la velocità al quadrato fratto il raggio. Questa particolare velocità e distanza fanno sì che invece di precipitare, compia un moto circolare uniforme. Provate a mettere la stazione spaziale nella stessa posizione, ma ferma, e vedrete come cade sulla Terra a tutti gli effetti.

Altro errore: il principio di azione-reazione ci ricorda che per ogni forza ne esiste sempre un'altra uguale in modulo ma opposta in verso, PERÒ QUESTE DUE FORZE NON AGISCONO SULLO STESSO CORPO. Se ti rileggi il principio per esteso, vedrai che dice "se un corpo A risente di una forza dovuta ad un corpo B, allora anche su B agirà una forza uguale ed opposta dovuta al corpo A". Tali forze, ovviamente, agendo sempre su corpi diversi, non si bilanciano mai!
E questo, in genere, arrivano a capirlo anche i miei peggiori alunni.

Veniamo all'inizio del tuo discorso.. sarà un appunto to un po' filosofico, ma se permetti, non è la variazione del vettore velocita che GENERA un'accelerazione e quindi una forza, ma il contrario: siccome agisce una forza, il corpo risentirà di un'accelerazione e quindi ci sarà una variazione del vettore velocità.

Onestamente spero che tu metta un po' in discussione le tue certezze e ti rilegga qualche libro.. tra l'altro queste cose sono scritte correttamente su tutti i libri di testo per liceo che conosco.
E questo esempio la dice lunga su quanto possa essere pericoloso voler fornire esclusivamente materiale autoprodotto agli alunni.

Ma veramente non ho bisogno di qualcuno che mi spieghi..a me interessa che matematicamente e fenomenologicamente tutto funzioni. La velocira di rotazione di un satellite si ottiene da un equilibrio di forze uguali e contrarie, cioè centrifuga e gravitazionale. Da questo si può ricavare la velocità di rotazione necessaria o l altezza, a seconda di cosa è imposto. Anche nel moto rettilineo sulla terra, quello vero, non quello estrapolato da condizioni filosofiche , esiste SEMPRE un equoibrio tra due forze, quella gravitazionale e quella di reazione vincolate del piano su cui avviene il movimento. Sulla Terra non esiste l assenza di forze. Anche in caduta libera la " assenza di forze " esiste solo per alcuni secondi.dopodiche si raggiunge un equilibrio tra resistenza dell aria e peso, e si smette di accelerare ( velocità limite)
La rigidità terminologica che contraddistingue i laureati in fisica viene messa in discussione dalla pragmaticita' fenomenologica, a pazienza se storcete il naso. Non esiste sulla Terra alcun fenomeno " senza forze' semplicemente a volte esse sono trascurabili.

Corto Circuito ha scritto:Riassumiamo.
Analisi delle forze agenti sull'astronauta:
[*]mg (forza gravità), sì (o no?)
[*]mv^2/r (forza centrifiga dovuta alla rotazione attorno alla Terra), boh!
[*]altro?

La forza centrifuga non esiste!

Su qualsiasi libro di fisica (nemmeno accademico, ma anche del liceo o dell'istituto tecnico),
viene definita come FORZA FITTIZIA o FORZA APPARENTE!

Ci sarà pure un motivo?!

Dall equilibrio tra la forza gravitazionale e quella centrifuga si ottiene la quota del satellite orbitante.
M*v^2/R=m*g.
O più precisamente al secondo termine andrebbe messa la legge di gravitazione
Attenzione che R=raggio della Terra+ quota dell orbita rispetto alla terra.
Si ottiene circa 400 km di altezza con velocità 7600 m/s circa.
Altra imprecisione dell articolo, la Terra NON è rotonda, come dicono all asilo, ma ha in prima approssimazione la formza ellissoidale e in seconda GEOIDE, cioè l insieme delle perpendicolari punto per punto al filo a piombo.

paniscus_2.1 ha scritto:

Corto Circuito ha scritto:Riassumiamo.
Analisi delle forze agenti sull'astronauta:
[*]mg (forza gravità), sì (o no?)
[*]mv^2/r (forza centrifiga dovuta alla rotazione attorno alla Terra), boh!
[*]altro?

[*]

La forza centrifuga non esiste!

Su qualsiasi libro di fisica (nemmeno accademico, ma anche del liceo o dell'istituto tecnico),
viene definita come FORZA FITTIZIA o FORZA APPARENTE!

Ci sarà pure un motivo?!

Perdonami, ma le forze " fittizie" sono le uniche che percepiamo.
Mettiamoci d accordo sui segni, ma è la forza centrifuga che fa uscire di strada un auto, capovolge in curva un camion, come è la forza fittizia contraria all accelerazione dell auto quella che ci schiaccia contro il sedile, di segno opposto rispetto a quella che matematicamente si ottiene da deltav/delta t.
Se la gravità " si spegnesse" la base spaziale inizierebbe a partire per la tangente riprendendo un moto rettilineo indisturbato.

I corpi sono pigri e tendono ad opporsi a ciò che gli verrebbe imposto..aumenti la velocira in avanti? E io reagisco al contrario spingendo all'indietro
Mi imponi una accelerazione centripeta?  E io reagisco spingendo dalla parte opposta, radiale verso l'esterno. Per controllare i corpi sono le " reazioni" inerziali quelle che osserviamo e dobbiamo equilibrare
L ingegneria di basa su cosa fare per neutralizzare queste reazioni inerziali dei corpi. Quale coefficiente di attrito serve per tenere in strada un auto in curva? Quale resistenza meccanica deve avere un cuscinetto in forte rotazione? Quale superficie un paracadute per frenare uno shuttle che deve arrestarsi subito dopo l atterraggio? Sono le reazioni da tenere a bada ,se poi si chiamano forze fittizie chiamiamole come volete, è solo questione di segni + e -

Gattopardo... però, se ci sono due docenti, laureate in Fisica, che ti stanno dicendo che hai capito male e ti sbagli... perché non vuoi prendere un libro e ripensarci un po'?
Siamo d'accordo sul fatto che in caso di risultante nulla delle forze, il moto può essere solo rettilineo uniforme e non circolare?

paniscus_2.1 ha scritto:

Corto Circuito ha scritto:
Ok, adesso lo so. You are sick!
Quello che risalta di te è la notevole discrepanza tra la tua parte intuitiva e quella razionale.
Cioè, in altre parole, la razionalità non è proprio un vestito che ti calza a pennello. Contrariamente all'altro, che giustamente se ne fa vanto. Almeno fino a che non si accorgerà che in fondo è solo uno strumento.

Se sentissi il bisogno di farmi analizzare la personalità da uno psicologo, andrei da uno psicologo vero e scelto da me, non da un anonimo che trolla su un forum (e che, per quanto mi riguarda, dice fesserie anche su argomenti che io conosco bene, e che quindi posso riconoscere facilmente come fesserie).

Sulla parte grassettata.
Io ho chiesto perché fluttuano. E se lo chiedo è perché non lo so'. Una domanda è diversa da un'affermazione.
Che l'astronave stia continuamente cadendo senza cadere lo so benissimo (è uno degli esercizi che si trovavano nelle edizioni Kappa, Problemi di Fisica I, l'autore non me lo ricordo). Quello che non ho capito è la fluttuazione degli abitanti del veicolo.
In fisica I, dovresti saperlo, anche un TIR con un paio di rimorchi viene considerato un punto materiale di massa m. Poco invece si disquisisce su chi vive all'interno di un astronave.


Sull'anche
Come ho detto in precedenza, ti piace stare in posizione UP (nel senso della gelstalt). Ora approfitti di un argomento sul quale hai il phd per screditare tutto il resto. Se ti dai alla politica farai sicuramente lo stesso salto evolutivo del primate di odissea nello spazio

Titti76 ha scritto:Gattopardo... però, se ci sono due docenti, laureate in Fisica, che ti stanno dicendo che hai capito male e ti sbagli... perché non vuoi prendere un libro e ripensarci un po'?
Siamo d'accordo sul fatto che in caso di risultante nulla delle forze, il moto può essere solo rettilineo uniforme e non circolare?

Uniamo idealmente un raggio di traiettoria tra l'oggetto e il centro di rotazione: istante per istante, lungo questa direzione, appunto radiale, la forza di reazione inerziale del corpo, detta centrifuga, viene controbilanciata dalla forza centripeta gravitazionale ( o dalla tensione del cordino, o dall attrito tra pneumatico e strada o mille altre cose)
Io vedo un equilibrio dinamico di forze.
Dinamico percge una delle due, centrifuga, non esisterebbe senza velocità.
Quindi no, non siamo d accordo.lungo il raggio due forze opposte sono in equilibrio

brutta cosa la noia.
Ma non era un forum moderato, questo?

paniscus_2.1 ha scritto:

Corto Circuito ha scritto:Riassumiamo.
Analisi delle forze agenti sull'astronauta:
[*]mg (forza gravità), sì (o no?)
[*]mv^2/r (forza centrifiga dovuta alla rotazione attorno alla Terra), boh!
[*]altro?

[*]

La forza centrifuga non esiste!

Su qualsiasi libro di fisica (nemmeno accademico, ma anche del liceo o dell'istituto tecnico),
viene definita come FORZA FITTIZIA o FORZA APPARENTE!

Ci sarà pure un motivo?!

[*]
E ce sémo capiti. Il treno fa una curva e io mi sento sospinto verso l'esterno, chi è stato se il vagone è vuoto? La colpa la possiamo dare solo al sistema di riferimento che non è più inerziale. Se c'era il gattaccio la davamo a lui. Ma lui sta sempre qua e allora....

Mò, quella fluttuazione è spiegabile con un'analisi delle forze agenti sugli astronauti?
Perché, come ho detto prima, per hi fa matematica il banco di prova della teoria sono solo gli esercizi e i problemi. Non si argomenta più di tanto (fatta eccezione per il pennuto che non prende la scossa quando si riposa su un filo dell'alta tensione). Quella è la mia forma mentis, in fisica. E tempo per upgrade non ce n'è.

Corto Circuito ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:

Corto Circuito ha scritto:
Ok, adesso lo so. You are sick!
Quello che risalta di te è la notevole discrepanza tra la tua parte intuitiva e quella razionale.
Cioè, in altre parole, la razionalità non è proprio un vestito che ti calza a pennello. Contrariamente all'altro, che giustamente se ne fa vanto. Almeno fino a che non si accorgerà che in fondo è solo uno strumento.

Se sentissi il bisogno di farmi analizzare la personalità da uno psicologo, andrei da uno psicologo vero e scelto da me, non da un anonimo che trolla su un forum (e che, per quanto mi riguarda, dice fesserie anche su argomenti che io conosco bene, e che quindi posso riconoscere facilmente come fesserie).

Sulla parte grassettata.
Io ho chiesto perché fluttuano. E se lo chiedo è perché non lo so'. Una domanda è diversa da un'affermazione.
Che l'astronave stia continuamente cadendo senza cadere lo so benissimo (è uno degli esercizi che si trovavano nelle edizioni Kappa, Problemi di Fisica I, l'autore non me lo ricordo). Quello che non ho capito è la fluttuazione degli abitanti del veicolo.
In fisica I, dovresti saperlo, anche un TIR con un paio di rimorchi viene considerato un punto materiale di massa m. Poco invece si disquisisce su chi vive all'interno di un astronave.


Sull'anche
Come ho detto in precedenza, ti piace stare in posizione UP (nel senso della gelstalt). Ora approfitti di un argomento sul quale hai il phd per screditare tutto il resto. Se ti dai alla politica farai sicuramente lo stesso salto evolutivo del primate di odissea nello spazio

Assolutamente non.per la traslazione pura un tir è un punto..se c è rototraslazione anche il tir non è poi solo un punto baricentrica ma possiede momenti di inerzia . Si chiama dinamica rotazionale e il modo spaziale in cui le masse sono disposte conta eccome!

herman il lattoniere ha scritto:brutta cosa la noia.
Ma non era un forum moderato, questo?

È in corso una vivace discussione.
È il metodo socratico.

Gattopardo1945 ha scritto:Assolutamente non.per la traslazione pura un tir è un punto..se c è rototraslazione anche il tir non è poi solo un punto baricentrica ma possiede momenti di inerzia . Si chiama dinamica rotazionale e il modo spaziale in cui le masse sono disposte conta eccome!

Si tratta di corpi rigidi quindi i punti sono vincolati, non mi aiuta nella comprensione di masse che possono muoversi in virtù delle forze interne.