Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
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Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Promemoria primo messaggio :
Spesso mi trovo a riflettere, pensando alla mia professione di docente e anche a ciò che accade a molti colleghi, sul fatto che il livello culturale di un insegnante (la sua preparazione insomma) non è un fattore così decisivo nell'ottenere il rispetto e la stima degli alunni a cui si rivolge.
Vi sono insegnanti anche molto istruiti che però hanno problemi più o meno gravi nell'ottenere rispetto, attenzione, motivazioni da parte dell'utenza, mentre altri, in maniera evidente meno preparati, ottengono maggiore rispetto e attenzione, maggiore stima: il fattore istruzione quindi non sembra essere così determinante nel far sì che un docente abbia davvero successo nella relazione con gli alunni.
Come mai accade questo? Evidentemente gli alunni non vogliono ottenere l'istruzione dal docente, ma vogliono ottenere altro, attenzione, ascolto, magari anche regole rigide, ma il fatto di ricevere nozioni non è quello che la stragrande maggioranza degli alunni di quell'età desidera.
Spesso mi trovo a riflettere, pensando alla mia professione di docente e anche a ciò che accade a molti colleghi, sul fatto che il livello culturale di un insegnante (la sua preparazione insomma) non è un fattore così decisivo nell'ottenere il rispetto e la stima degli alunni a cui si rivolge.
Vi sono insegnanti anche molto istruiti che però hanno problemi più o meno gravi nell'ottenere rispetto, attenzione, motivazioni da parte dell'utenza, mentre altri, in maniera evidente meno preparati, ottengono maggiore rispetto e attenzione, maggiore stima: il fattore istruzione quindi non sembra essere così determinante nel far sì che un docente abbia davvero successo nella relazione con gli alunni.
Come mai accade questo? Evidentemente gli alunni non vogliono ottenere l'istruzione dal docente, ma vogliono ottenere altro, attenzione, ascolto, magari anche regole rigide, ma il fatto di ricevere nozioni non è quello che la stragrande maggioranza degli alunni di quell'età desidera.
Scuola70- Messaggi : 1434
Data d'iscrizione : 28.02.14
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Un livello culturale medio e medio alto è indispensabile. Ma, come avete già detto in molti, non basta. La persona e la personalità fanno la differenza. Se sai 10 ma riesci a passare ai tuoi alunni, al massimo 2, 3...sei cultura sprecata, tempo sprecato, professionalità sprecata. E ribadisco: rimani culturalmente preparato ma meglio sarebbe fare un altro lavoro. Se sai 5 e passi tutto quel 5 e lo fai bene, magari stimolando un livello di curiosità tale da fare venir voglia di sapere anche 6,7,8 ecc...ecco che incarni il docente rispettato, amato, seguito, riverito ecc...
Questo lo ottieni sapendo anche altro oltre alla tua materia. Soprattutto alle medie dove i discorsi sono di ampio respiro e dove fare collegamenti è indispensabile perché spesso si ha a che fare con bambini e ragazzini che stanno crescendo e fanno più domande degli adulti. Saper rispondere a quelle domande...fa la differenza tra un buon docente e il Docente. "Quello che ne sa", magari poco di tutto ma comunque gli basta per ricavare le informazioni che mancano... E saperle passare bene, senza annoiare...fa, come già detto, davvero la differenza.
Questo lo ottieni sapendo anche altro oltre alla tua materia. Soprattutto alle medie dove i discorsi sono di ampio respiro e dove fare collegamenti è indispensabile perché spesso si ha a che fare con bambini e ragazzini che stanno crescendo e fanno più domande degli adulti. Saper rispondere a quelle domande...fa la differenza tra un buon docente e il Docente. "Quello che ne sa", magari poco di tutto ma comunque gli basta per ricavare le informazioni che mancano... E saperle passare bene, senza annoiare...fa, come già detto, davvero la differenza.
Cozza- Messaggi : 10689
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Troppe menate e ghirigori.
Un insegnante dovrebbe
1- conoscere bene la propria materia
2- saperla spiegare nel modo più semplice possibile
3- valutare in modo equo e trasparente
Questo in teoria dovrebbe bastare , se non basta vuol dire che siamo in un contesto patologico.
Quando ero poco più che lattonzolo, circa mezzo secolo fa, in Italia c' erano 50 milioni di commissari tecnici , adesso ci sono 60 milioni di virologi. Non e' un miglioramento.
A che serve la scuola post primaria se ci si puo' erudire sui social terrapiattisti e complottari?
Perché dare retta a degli sfigati che spesso hanno paura della propria ombra?
Un insegnante dovrebbe
1- conoscere bene la propria materia
2- saperla spiegare nel modo più semplice possibile
3- valutare in modo equo e trasparente
Questo in teoria dovrebbe bastare , se non basta vuol dire che siamo in un contesto patologico.
Quando ero poco più che lattonzolo, circa mezzo secolo fa, in Italia c' erano 50 milioni di commissari tecnici , adesso ci sono 60 milioni di virologi. Non e' un miglioramento.
A che serve la scuola post primaria se ci si puo' erudire sui social terrapiattisti e complottari?
Perché dare retta a degli sfigati che spesso hanno paura della propria ombra?
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
donadoni ha scritto:Poi parliamoci chiaro , puoi essere pico della mirandola nella tua materia ma essere una frana nel trasmetterla , io ho colleghi a cui viene data l' etichetta del coglione a prima vista, impacciati, balbettanti , che provano a fare gli amiconi, hanno vinto una marea di concorsi e birse di studio e fottorati...ma sono degli h sociali
cultura (anche media) + 'nu puoco de "fuoco appiccicoso" = prof. ki funziona co' i guaglioni (poi anche hai da fare "iccose giuste" co'i voti, si capisce; sinnò rovini tutto e diventi 'o carognone).
zeteticus- Messaggi : 26
Data d'iscrizione : 20.01.18
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
è proprio così. mi spiace ammetterlo ma le cose stanno proprio in questa manierabalanzone21 ha scritto:Troppe menate e ghirigori.
Un insegnante dovrebbe
1- conoscere bene la propria materia
2- saperla spiegare nel modo più semplice possibile
3- valutare in modo equo e trasparente
Questo in teoria dovrebbe bastare , se non basta vuol dire che siamo in un contesto patologico.
Quando ero poco più che lattonzolo, circa mezzo secolo fa, in Italia c' erano 50 milioni di commissari tecnici , adesso ci sono 60 milioni di virologi. Non e' un miglioramento.
A che serve la scuola post primaria se ci si puo' erudire sui social terrapiattisti e complottari?
Perché dare retta a degli sfigati che spesso hanno paura della propria ombra?
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Saper spiegare nel modo più semplice possibile, cosa significa?
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
no il 68 no vi prego... usciamo dall'aneddotica, per favore...
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Vero, per me in senso contrario.stringiamciacoorte ha scritto:Prima del 68 i docenti erano come li vorresti tu ... eppure sono stati ampiamente contestati ... anche per quello.
Non nego che alcuni di noi non meritino alcuna stima, ma potrebbe anche essere che chi ci giudica non abbia la "statura intellettuale e morale" per giudicarci.
La maggior parte degli insegnanti che ritenevo eccellenti, oggi li riterrei solo buoni, mentre quelli buoni andrebbero dal mediocre allo scarso.
Le capre e le cagne rimangono capre e cagne, su questo non ci sono dubbi.
Certe nozioni le ritengo inutili anche oggi, e lo farò per tutta la vita.MarcoTerzi82 ha scritto:Da sempre. Anche per noi era così, almeno per me sicuro. Semplicemente a quell'età non vedi la necessità e l'utilità di ricevere certe nozioni, sei mantenuto 100%, hai totalmente altri interessi.
Faccio spesso un discorso ai giovincelli del biennio, naturalmente non subito o mi rovinerei, riassumo in poche parole: "molti di voi ritengono che la scuola faccia schifo, soprattutto se parliamo del periodo di analfabetizzazione* che chiamano secondaria di primo grado. Potreste pensare che sia solo una vostra opinione perché siete immaturi ma non è così. Non siete voi a pensarlo, la scuola tendenzialmente FA schifo. La maggior parte della roba che vi hanno fatto fare è merda, avete solo perso tempo. Al limite non avete ancora la conoscenza e la maturità per capire cosa non rientri nella categoria sterco, ma ve ne accorgerete crescendo".
*Non mi interessa se qualcuno starnazzerà. Sicuramente ci saranno scuole medie di altissimo livello e insegnanti bravissimi ma io non posso che giudicare i MIEI studenti, che frequentano le scuole della provincia in cui vivo. Esattamente come ai miei tempi, una tonnellata e mezzo di compiti inutili, duecentomila mini materie, nozioni a palate, zero laboratori, zero informatica, zero metodo. Arrivano in prima che nemmeno riescono a collegare i numeri a qualcosa di concreto.
Schiavo- Messaggi : 91
Data d'iscrizione : 14.12.21
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
ecco è arrivato un altro fenomeno.
Vai tu ad insegnare ad elementari e medie e vediamo cosa riesci a fare, quali diamanti distribuirai al posto dello sterco.
Quando le analisi sono troppo semplici e consolatorie probabilmente sono sbagliate. Ma nella situazione attuale di dilagante analfabetismo funzionale anche una cretinata può sembrare una grande verità, a partire da chi la propone.
Vai tu ad insegnare ad elementari e medie e vediamo cosa riesci a fare, quali diamanti distribuirai al posto dello sterco.
Quando le analisi sono troppo semplici e consolatorie probabilmente sono sbagliate. Ma nella situazione attuale di dilagante analfabetismo funzionale anche una cretinata può sembrare una grande verità, a partire da chi la propone.
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Schiavo ha scritto:Vero, per me in senso contrario.stringiamciacoorte ha scritto:Prima del 68 i docenti erano come li vorresti tu ... eppure sono stati ampiamente contestati ... anche per quello.
Non nego che alcuni di noi non meritino alcuna stima, ma potrebbe anche essere che chi ci giudica non abbia la "statura intellettuale e morale" per giudicarci.
La maggior parte degli insegnanti che ritenevo eccellenti, oggi li riterrei solo buoni, mentre quelli buoni andrebbero dal mediocre allo scarso.
Le capre e le cagne rimangono capre e cagne, su questo non ci sono dubbi.Certe nozioni le ritengo inutili anche oggi, e lo farò per tutta la vita.MarcoTerzi82 ha scritto:Da sempre. Anche per noi era così, almeno per me sicuro. Semplicemente a quell'età non vedi la necessità e l'utilità di ricevere certe nozioni, sei mantenuto 100%, hai totalmente altri interessi.
Faccio spesso un discorso ai giovincelli del biennio, naturalmente non subito o mi rovinerei, riassumo in poche parole: "molti di voi ritengono che la scuola faccia schifo, soprattutto se parliamo del periodo di analfabetizzazione* che chiamano secondaria di primo grado. Potreste pensare che sia solo una vostra opinione perché siete immaturi ma non è così. Non siete voi a pensarlo, la scuola tendenzialmente FA schifo. La maggior parte della roba che vi hanno fatto fare è merda, avete solo perso tempo. Al limite non avete ancora la conoscenza e la maturità per capire cosa non rientri nella categoria sterco, ma ve ne accorgerete crescendo".
*Non mi interessa se qualcuno starnazzerà. Sicuramente ci saranno scuole medie di altissimo livello e insegnanti bravissimi ma io non posso che giudicare i MIEI studenti, che frequentano le scuole della provincia in cui vivo. Esattamente come ai miei tempi, una tonnellata e mezzo di compiti inutili, duecentomila mini materie, nozioni a palate, zero laboratori, zero informatica, zero metodo. Arrivano in prima che nemmeno riescono a collegare i numeri a qualcosa di concreto.
Bum !
Mi vengono in mente certi libercoli revisionisti del tipo " Tutto quello che sai sulla pizza Margherita e' falso", per non parlare dei link spazzatura che ingombrano il web.
Epater les eleves
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Ci sono due pagine di analisi semplicistiche, ci svegliamo solo quando qualcuno va contro lo starnazzare collettivo?herman il lattoniere ha scritto:ecco è arrivato un altro fenomeno.
Vai tu ad insegnare ad elementari e medie e vediamo cosa riesci a fare, quali diamanti distribuirai al posto dello sterco.
Quando le analisi sono troppo semplici e consolatorie probabilmente sono sbagliate. Ma nella situazione attuale di dilagante analfabetismo funzionale anche una cretinata può sembrare una grande verità, a partire da chi la propone.
La roba che leggo in sto forum mi fa pensare che il problema numero uno sia l'insegnante medio.
Vai tu a far che? Mica posso moltiplicarmi e insegnare tutte le materie a tutte le classi. Dovrebbero pensarci altre persone a mandarmi gente preparata, così come io tento di fare lo stesso con gli studenti delle superiori. Qua poi non si parla di gente uscita con 6, ma di ragazzini anche con la media dell'8-9, quindi abbondantemente sopra gli obiettivi minimi richiesti dai loro insegnanti.
Non sanno fare nulla non perché sono capre loro, ma perché gli argomenti utili semplicemente non c'erano o erano svolti in modo pietoso (mi sono perfino fatto dare i loro appunti). E' un fatto tangibile, innegabile. Non è retorica da due soldi, come va di moda qui. Mancano i pezzi del puzzle necessari per una materia come la mia.
Alcuni colleghi, quelli del saluto in piedi e della predella, l'hanno "risolta" tenendo un livello bassissimo. Io invece me ne frego, preparo dispense con capitoli presi dai libri universitari, uso i testi degli esami universitari, li faccio lavorare il doppio ma i voti sono mediamente più alti, bel paradosso. I miei studenti sanno che con me non si può sgarrare, mi rispettano perché con me si lavora, e non uso metodi intimidatori come interrogazioni a tappeto, sclerate non necessarie (a volte però cedo anch'io), paure inutili di possibili vendette o altre idiozie.
Schiavo- Messaggi : 91
Data d'iscrizione : 14.12.21
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
tranquillo succede ed è già in atto nel mercato del lavoro,una scuola che non forma non fa selezione impoverisce il paese ,siamo al punto di non ritorno.stringiamciacoorte ha scritto:Al peggio non c'è limite dunque può durare finchè non implode tutto, non finchè si tocca il fondo.
Ospite- Ospite
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
Schiavo ha scritto:Ci sono due pagine di analisi semplicistiche, ci svegliamo solo quando qualcuno va contro lo starnazzare collettivo?herman il lattoniere ha scritto:ecco è arrivato un altro fenomeno.
Vai tu ad insegnare ad elementari e medie e vediamo cosa riesci a fare, quali diamanti distribuirai al posto dello sterco.
Quando le analisi sono troppo semplici e consolatorie probabilmente sono sbagliate. Ma nella situazione attuale di dilagante analfabetismo funzionale anche una cretinata può sembrare una grande verità, a partire da chi la propone.
La roba che leggo in sto forum mi fa pensare che il problema numero uno sia l'insegnante medio.
Vai tu a far che? Mica posso moltiplicarmi e insegnare tutte le materie a tutte le classi. Dovrebbero pensarci altre persone a mandarmi gente preparata, così come io tento di fare lo stesso con gli studenti delle superiori. Qua poi non si parla di gente uscita con 6, ma di ragazzini anche con la media dell'8-9, quindi abbondantemente sopra gli obiettivi minimi richiesti dai loro insegnanti.
Non sanno fare nulla non perché sono capre loro, ma perché gli argomenti utili semplicemente non c'erano o erano svolti in modo pietoso (mi sono perfino fatto dare i loro appunti). E' un fatto tangibile, innegabile. Non è retorica da due soldi, come va di moda qui. Mancano i pezzi del puzzle necessari per una materia come la mia.
Alcuni colleghi, quelli del saluto in piedi e della predella, l'hanno "risolta" tenendo un livello bassissimo. Io invece me ne frego, preparo dispense con capitoli presi dai libri universitari, uso i testi degli esami universitari, li faccio lavorare il doppio ma i voti sono mediamente più alti, bel paradosso. I miei studenti sanno che con me non si può sgarrare, mi rispettano perché con me si lavora, e non uso metodi intimidatori come interrogazioni a tappeto, sclerate non necessarie (a volte però cedo anch'io), paure inutili di possibili vendette o altre idiozie.
Il livello auto-assolutorio e consolatorio di quanto scritto è evidente nella descrizione fantasmatica del nemico docente.
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Il livello culturale di un insegnante non garantisce il rispetto degli alunni?
herman il lattoniere ha scritto:
Il livello auto-assolutorio e consolatorio di quanto scritto è evidente nella descrizione fantasmatica del nemico docente.
Nell'universo reale ci sono indirizzi dove la percentuale di diplomati in regola è inferiore al 50%, però la scuola "non seleziona".Zippo ha scritto:tranquillo succede ed è già in atto nel mercato del lavoro,una scuola che non forma non fa selezione impoverisce il paese ,siamo al punto di non ritorno.stringiamciacoorte ha scritto:Al peggio non c'è limite dunque può durare finchè non implode tutto, non finchè si tocca il fondo.
Schiavo- Messaggi : 91
Data d'iscrizione : 14.12.21
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