Vi sembra corretto? Etico?

Promemoria primo messaggio :

Per il settimo anno una signora, non la chiamerei nemmeno collega, con 6 figli, che NON è MAI ENTRATA IN UN'AULA, NON HA MAI FATTO UNA LEZIONE, con quasi 90 punti. firmerà un contratto finoi al 30 giugno. Io forse la sostituirò perchè OVVIAMENTE entrerà in astensione facoltativa all'istante. FINO AL 23 DICEMBRE. per riprendere l'astensione l'8 di gennaio. Io così non verrò pagato per tutte le vacanze di natale.
E' da 7 anni che fa così. La segretaria della scuola da 3 anni, ogni anno le dice di non farlo, non è corretto. Lei risponde:"Ho i miei problemi"Perchè se lavoro IO. Non riceverò lo stipendio durante il NATALE?!Perchè devo perdere mezzo stipendio? 700 euro.
E' scorretta! E' ai limiti della legalità, della truffa, è raggirare il diritto di maternità.
Da sette anni che fa così!

Apro una brevissima parentesi che ha sempre a che fare con la maternità.
Quando sono stata chiamata, nel 2006, per una supplenza su maternità, la prima cosa che mi chiese la dirigente appena andai da lei per il colloquio fu: "signorina, lei è fidanzata o sposata?", ed io: "no, perchè?"; "bene, almeno non corro di nuovo il rischio che accetti e domani, per magia, se ne torna a casa giù perchè scopre di essere incinta e mi resta di nuovo la classe scoperta!".
Chiusa parentesi.

schippy ha scritto:ultimo chiarimento:
questa donna ha 7 figli secondo la segretaria (io ne contavo 6)
è da 6-7 anni che fa cosi.
I figli avrà cominciato a sfornarli almeno una decina di anni fa.
Io l'ho conosciuta nel 2006 che era incinta del quarto figli.
Questo giochetto ha cominciato a farlo nel 2005 credo, verso il terzo figlio.

chiamare giochetto fare figli mi sembra un po' troppo, considerato che deve crescerseli; non credo che lo faccia solo per evitare una supplenza a scuola, è davvero il minimo considerati gli sforzi e i sacrifici che ci vogliono per crescere 7 figli, imparagonabili con una supplenza

chiudo il mio intervento perchè "dal tono" di schippy sembra che -poichè ha aperto lui il post e io non sono completamente d'accordo con il suo discorso- non ho diritto di dire la mia.
siamo d'accordo che il sistema presenta delle falle anche se -ribadisco- accudire i propri figli piccolissimi è prima di tutto un dovere prima che un diritto.
concordo sull'abuso del diritto alla maternità ma ribadisco il discorso sul "recupero" dei giorni festivi x i motivi esposti sopra.

apro una piccola parentesi anch'io: quando, anni fa,tornai a casa a marzo (fortunatamente riuscendo ad accumulare i famigerati 12 punti!) perchè la titolare decise di rientrare, la preside, le famiglie e il corpo docente stesso si infuriarono e indignarono perchè DIDATTICAMENTE il rientro della titolare danneggiava un anno intero di lavoro collettivo!!senza considerare il disorientamento dei ragazzi di prima e lo sconcerto di quelli che dovevano sostenere gli esami..

che dire..speriamo quindi che la super mamma e tutte le altre che, a torto o a ragione, se ne stanno a casa rientrino presto al loro posto...

@giulia: scusa ma hai cancellato un tuo intervento in qsto post???perchè ricordavo - forse male- che eri intervenuta già in merito (peraltro approvavo in pieno!)

prima o poi rientreranno, non è che la maternità, dall'interdizione al congedo dura per sempre; dopo che il bambino ha compiuto 3 anni, ricordatevi che per la sua malattia si ha diritto a soli 5 gg l'anno, non retribuiti e con stacco di servizio, proprio quando i piccoli vanno alla scuola d'infanzia e si ammalano più spesso

... non parliamo della malattia bimbi!!! in un altro post mi hanno augurato il licenziamento in tronco o di essere convocata x un collegio il 24 dicembre x aver chiesto informazioni in merito alla malattia bimbi (sempre x l'oramai noto discorso dell'accumulo di giorni utili x l'accudimento dei propri figli piccolissimi).
boh..sarà che io con la maternità, la malattia dei bimbi e con l'astensione ho accumulato tanto punteggio e fatto tanta esperienza sul campo che non mi sembra così disonorevole nè disdicevole...

"sentiamoci" al rientro della signora, quando si va tutti a casa.
ribadisco che il sistema sia da rivedere ma i diritti di una mamma no.

precariansiosa ha scritto:... non parliamo della malattia bimbi!!! in un altro post mi hanno augurato il licenziamento in tronco o di essere convocata x un collegio il 24 dicembre x aver chiesto informazioni in merito alla malattia bimbi (sempre x l'oramai noto discorso dell'accumulo di giorni utili x l'accudimento dei propri figli piccolissimi).
boh..sarà che io con la maternità, la malattia dei bimbi e con l'astensione ho accumulato tanto punteggio e fatto tanta esperienza sul campo che non mi sembra così disonorevole nè disdicevole...

"sentiamoci" al rientro della signora, quando si va tutti a casa.
ribadisco che il sistema sia da rivedere ma i diritti di una mamma no.

Credo sia stato esagerato chi ha avuto una reazione del genere, senza dubbio!

Certo mi sa che se, come dici schippy, in 7 anni la signora non ha mai messo piede in classe, non credo che farà anche l' 8° figlio! Prima o poi dovrà iniziare a LAVORARE!

giulia boffa ha scritto:

schippy ha scritto:ultimo chiarimento:
questa donna ha 7 figli secondo la segretaria (io ne contavo 6)
è da 6-7 anni che fa cosi.
I figli avrà cominciato a sfornarli almeno una decina di anni fa.
Io l'ho conosciuta nel 2006 che era incinta del quarto figli.
Questo giochetto ha cominciato a farlo nel 2005 credo, verso il terzo figlio.

chiamare giochetto fare figli mi sembra un po' troppo, considerato che deve crescerseli; non credo che lo faccia solo per evitare una supplenza a scuola, è davvero il minimo considerati gli sforzi e i sacrifici che ci vogliono per crescere 7 figli, imparagonabili con una supplenza

chiamavo "giochetto" firmare un contratto e nno entrare in servizio MAI UN GIORNO.

IN SETTE ANNI! Qui nessuno paragona nulla.
La signora per la precisione, dopo il quinto figlio, nel 2009,terminati tutti i giorni a disposizione per stare a casa, non ancora incinta del sesto figlio,
NON è VENUTA A LAVORARE. E non credo che lavorerà mai ma cercherà solamente opportuni sotterfugi per accumulare punti e qualche soldo.

Ben venga fare figli, ma, caro moderatore, non mi si venga,a me o ad altri che stanno partecipando al topic, madri o non madri, parlare di SACRIFICI E SFORZI, che qualcuno fa e qualcuno non fa.

Stella_sc ha scritto:

precariansiosa ha scritto:... non parliamo della malattia bimbi!!! in un altro post mi hanno augurato il licenziamento in tronco o di essere convocata x un collegio il 24 dicembre x aver chiesto informazioni in merito alla malattia bimbi (sempre x l'oramai noto discorso dell'accumulo di giorni utili x l'accudimento dei propri figli piccolissimi).
boh..sarà che io con la maternità, la malattia dei bimbi e con l'astensione ho accumulato tanto punteggio e fatto tanta esperienza sul campo che non mi sembra così disonorevole nè disdicevole...

"sentiamoci" al rientro della signora, quando si va tutti a casa.
ribadisco che il sistema sia da rivedere ma i diritti di una mamma no.

Credo sia stato esagerato chi ha avuto una reazione del genere, senza dubbio!

Certo mi sa che se, come dici schippy, in 7 anni la signora non ha mai messo piede in classe, non credo che farà anche l' 8° figlio! Prima o poi dovrà iniziare a LAVORARE!

A parte il fatto che questa persona non verrà mai a lavorare quando potrà farlo.
Il topic io l'ho aperto per chiedervi se era etico e corretto o no un comportamento del genere.
Tante informaazioni riguardo ai figli o a prossimi comportamenti natalizia di questa signora mi sono stati detti dalla dsga della scuola dove ha firmato il contratto venerdì.
Era nella stessa scuola anche l'anno prima. Per cui, visto il comportamento, a detta sua e di miei bravi colleghi che la sostituivano l'anno scorso, non proprio "corretto ed etico", la dsga venerdì si è permessa di farglielo notare, chiedendole di comportarsi diversamente.
Non vi dico larisposta che si è sentita dire la dsga...

schippy ha scritto: La signora per la precisione, dopo il quinto figlio, nel 2009,terminati tutti i giorni a disposizione per stare a casa, non ancora incinta del sesto figlio,
NON è VENUTA A LAVORARE.

Ma come si fa a non andare a lavorare, senza una giusta motivazione? Ossia, se aveva finito tutti i giorni a sua disposizione, quale motivazione ha dato per non rientrare?

Ad ogni modo la situazione è "strana", soprattutto se anche le segreterie poco tollerano l'atteggiamento della docente in questione!

scusami schippy, non me ne volere, ma a questo punto, perchè non fai quello che ho fatto io all'inverso? e mi spiego: negli anni passati, ho sempre contattato la titolare in maternità x capire come intendeva regolarsi, se pensava di rientrare o meno; perchè invece tu non chiami la collega e la preghi di rientrare e iniziare finalmente a lavorare?

il lavoro è uno sforzo e un sacrificio soprattutto nelle scuole di frontiera e con ragazzi a rischio (ne so qualcosa, ahimè!) ma anche crescere figli non è uno scherzo.
detto questo, ti saluto e ti faccio un sincero in bocca al lupo x la tua carriera.

@ stella_sc: proprio così!!!collegio il 24 e licenziamento in tronco!!! a me, che,incinta del primo figlio e con problemi vari legati alla gravidanza, ho portato a termine l'anno scolastico (da marzo) per evitare di lasciare i ragazzi! sarà che in tanti anni ne ho viste di ogni ..anche quando, convocata con un pancione enorme, la collega che mi seguiva in graduatoria mi "pregava" di mettermi in maternità anticipata x farla lavorare...boh...

abbandono il topic lasciando a tutti un sincero in bocca al lupo.

precariansiosa ha scritto:scusami schippy, non me ne volere, ma a questo punto, perchè non fai quello che ho fatto io all'inverso? e mi spiego: negli anni passati, ho sempre contattato la titolare in maternità x capire come intendeva regolarsi, se pensava di rientrare o meno; perchè invece tu non chiami la collega e la preghi di rientrare e iniziare finalmente a lavorare?

il lavoro è uno sforzo e un sacrificio soprattutto nelle scuole di frontiera e con ragazzi a rischio (ne so qualcosa, ahimè!) ma anche crescere figli non è uno scherzo.
detto questo, ti saluto e ti faccio un sincero in bocca al lupo x la tua carriera.

@ stella_sc: proprio così!!!collegio il 24 e licenziamento in tronco!!! a me, che,incinta del primo figlio e con problemi vari legati alla gravidanza, ho portato a termine l'anno scolastico (da marzo) per evitare di lasciare i ragazzi! sarà che in tanti anni ne ho viste di ogni ..anche quando, convocata con un pancione enorme, la collega che mi seguiva in graduatoria mi "pregava" di mettermi in maternità anticipata x farla lavorare...boh...

abbandono il topic lasciando a tutti un sincero in bocca al lupo.

In bocca al lupo anche a te, precariansiosa!
A volte i toni e l'atmosfera si surriscaldano, soprattutto su certi argomenti, ma il confronto è sempre utile!

precariansiosa inutile telefonare a questa gente. Ti racconta quest'altra storia.
Dopo aver sostituito questa signora per tre anni, due anni fa ho avuto un altro incarico. Un altra maternità! Stavolta ho avuto l'incarico tutto l'anno senza stop. Continui rinnovi senza buchi.
L'anno seguente una mia amica sostituiva questa collega in aspettativa stavolta però... niente natale, niente pasqua, NIENTE PRIMO MAGGIO.
Alla fine, non ci ha più visto questa mia amica, che andava ascuola incinta CON LE CONTRAZIONI, le ha telefonato e si è sentita dire che lei aveva i suoi problemi e se ne infischiava.
Morale? Inutile discutere concerta gente.
p.s. La dsga si è interessata eprchè fa fatica a trovare un supplente su uncontratto a rinnovo mensile senza ponti e festività.

Se l'astensione per maternità non comportasse punteggio, sarebbe una forte discriminazione, quindi non c'è modo di aggirare la cosa (nemmeno proporre un punteggio "decurtato" per mancata esperienza sul campo...).

no, aspetta. mi ero ripromessa di non intervenire più perchè ritengo che, ad un certo punto, non siamo più al confronto costruttivo ma alla polemica inutile, sterile.
però qui qualcosa non torna:
1)se la tua amica andava a scuola con le contrazioni poteva anche mettersi in malattia o in interdizione: punteggio e retribuzione sono cmq garantiti; (capisco l'impegno morale nei confronti dei ragazzi;anche io sono andata a scuola incinta - come scritto sopra-ma senza mai mettere a repentaglio la vita e la salute del mio bambino);

2)strano che, con la crisi che c'è, i colleghi rifiutino un incarico solo perchè non garantisce la continuità dello stipendio (ma i punti sì) che con molta probabilità duri tutto l'anno.(ma come fanno 'sti colleghi a sapere, al momento della convocazione, che la supplenza si interromperà per le festività?)
come già scritto, un anno lavorai con circa una ventina di contratti rinnovati ogni 15 gg, festività e domeniche escluse, ovvio.

3) conoscendo la situazione della "super mamma coraggio" potevi rifiutare anche tu la supplenza no?magari cercandotene un'altra che ti garantisse lo stipendio nelle festività..

ancora, se la collega che attualmente mi sostituisce mi chiedesse di non sospendere il congedo per le festività le risponderei -sinceramente rammaricata- che non posso permettermi di perdere 15 giorni che TOGLIEREI AI MIEI BAMBINI.non si tratta di infischairmi dei suoi problemi ma nemmeno posso prendermi carico di circostanze che non dipendono direttamente da me.
l'anno in cui hai avuto tutto pagato (perchè mi sembra che qui, più che di etica o di correttezza, si parli di soldi) evidentemente sostuivi una collega che ha partorito, che so, a gennaio e quindi tra obbligatoria e congedo al 100% è arrivata fino a giugno..

..concludo (spero!!) che nel privato,scuola o altro lavoro, giustamente o a torto, se la dipendente resta incinta appena è legalmente possibile farlo, viene licenziata. grazie a Dio, lo Stato non permette questo sopruso.

rinnovo i miei auguri a tutti i colleghi

1) la mia amica poteva stare a casa, ripeto poteva...ma per una continuità didattica, per la classe che doveva fare la maturità, ha preferito portare a termine con fatica il suo lavoro.
2)è la dsga che mi ha informato. Onde evitare polemiche a scuola, ha messo le mani avanti spiegando al possibile sostituto la situazione.
3)Magari potessi scegliere.Gli ultimi due anni sono riuscito a evitare incarichi su di lei. quest'anno pare di no.

Etica e correttezza nei confronti dei colleghi. Le voci girano, tra coleghi si parla...e speciamente tra colleghe si parla.vi parlate. Poi sento parlare di mobbing in certe scuole.
Basterebbe un po' più correttezza...

Evitiamo altre discussioni. Ho aperto questo forum chiedendovi:
è etico e corretto un comportamento del genere? Si o no?
Secondo precariansiosa SI
secondo stella sembra di NO
secondo me NOOOOO

Io non so dire se sia etico o meno: probabilmente è un comportamento sgradevole. Inoltre mi domando se la collega pensa di abilitarsi nel caso partissero i TFA: in quel caso non mi è chiaro come farebbe a conciliare 7 pargoli e un impegno di tirocinio full time che non è abbuonabile con un'ottava maternità...

secondo Alessandrina NO, ma non per scarsa solidarietà verso le mamme, ma per scarsa solidarietà verso le donne che sfruttano le mostruosità del sistema. Personalmente, mi auguro di avere un figlio e di non perdere il rispetto verso me stessa, il mio lavoro e gli altri.

alessandrina ha scritto:secondo Alessandrina NO, ma non per scarsa solidarietà verso le mamme, ma per scarsa solidarietà verso le donne che sfruttano le mostruosità del sistema. Personalmente, mi auguro di avere un figlio e di non perdere il rispetto verso me stessa, il mio lavoro e gli altri.

OT Alessandrina, hai novità? Io ho fatto un bel giro di telefonate alle scuole, ma le notizie non sono positive, almeno per me, nonostante posizioni in graduatoria non proprio negative!

Stella_sc ha scritto:

alessandrina ha scritto:secondo Alessandrina NO, ma non per scarsa solidarietà verso le mamme, ma per scarsa solidarietà verso le donne che sfruttano le mostruosità del sistema. Personalmente, mi auguro di avere un figlio e di non perdere il rispetto verso me stessa, il mio lavoro e gli altri.

OT Alessandrina, hai novità? Io ho fatto un bel giro di telefonate alle scuole, ma le notizie non sono positive, almeno per me, nonostante posizioni in graduatoria non proprio negative!

idem con patate. non so cosa dire, nemmeno io sono messa malissimo a posizioni e punti. ps mi sa che hai scelto qualcuna delle scuole che ho scelto anch'io!

oggi la signora dai 7 figli doveva firmare...
non mi ha chiamato nessuno pero...ottimo no?

schippy ha scritto:oggi la signora dai 7 figli doveva firmare...
non mi ha chiamato nessuno pero...ottimo no?

Magari è di nuovo incinta e quindi aveva precedenza la visita dal ginecologo... chissà :-)

Salve, io penso che quando un' insegnante opera nella legalità, rispetto delle normative - leggi ecc..., ci sia poco da dire o fare.
Anche a me è capitato di sostituire una collega in maternità, tra l'altro lavorava in un carcere per adulti, nessuno davanti a me ci voleva andare io ci sono andata e mi staccava i periodi di festività...se la legge lo consente. Vorrei vedere quanti nella sua stessa condizione avrebbero fatto diversamente. Non si tratta di correttezza, secondo me, ma di possibilità. Ho questa possibilità di staccare? Bene la sfrutto, non ce l'ho non la sfrutto.
Per contro potrebbe essere anche non corretto e etico rientrare dopo il 30 aprile (con la possibilità di entrare prima), non far perdere il posto alla supplente...e così pagare 2 stipendi o no?
Alla fine evviva chi può fare tanti figli, sono una gioia e NOI lavoriamo grazie a loro...

non devo certo ringraziare una che NON HA MAI LAVORATO UN GIORNO.

certe norme permettono di abusarne.Il giorno in cui raseranno al suolo certi giusti diritti qualcuno dirà:" Se ne abusava troppo... quanti se ne approfittavano..".

Una mia ex compagna di univ si inserisce in terza fascia:" Ah, vorresti fare l'insegnante?".
Risposta:" No è che così posso andare in maternità".

Mancano politiche sociali, ma non è mica la caritas la scuola.