AIUTO: rientrare il 22 dicembre è l'unico modo per godere le vacanze di natale?

Promemoria primo messaggio :

Buon pomeriggio a tutti...ho un problema e spero possiate aiutarmi.
Vi spiego la mia situazione: sono un'insegnante di scuola superiore con contratto al 30/06, sono in congedo parentale in quanto a luglio è nata la mia piccolina.
La domanda è la seguente: l'unico modo per ottenere le vacanze di natale come vacanze e non come congedo è quello di rientrare e prendere servizio il 22 dicembre o comunque il 23? io purtroppo sono impossibilitata a presentarmi il 22 o il 23, come faccio?
mi hanno consigliato di fare in questo modo:
fino a sabato 17 dicembre congedo,
da lunedì 19 dicembre fino a sabato 24 dicembre malattia
poi rientro il 9 gennaio
dal 10 gennaio congedo.
Posso fare così? oppure? sono veramente confusa....
Naturalmente la segreteria della scuola sostiene che non possa assolutamente e in nessun modo usufruire delle vacanze di natale, in realtà mi ha fatto problemi finora su tutto, anche sull'eventualità di un mio ritorno con un orario ridotto (mi ha detto che con probabilità sarebbe stato un orario pieno di ore buche che poco poteva conciliarsi con un allattamento al seno) ....molto disponibile e simpatica...visto che l'ultima volta che le ho chiesto come potevo non perdere le vacanze mi ha risposto "pure?cioè lei vorrebbe pure le vacanze? ma non esageriamo...adesso la faccio chiamare direttamnte da Dirigente Scolastico..." insomma...un tipino!!!
quindi, per favore: AIUTATEMI...

è in malattia; la scuola fino a mezzogiorno non aveva avuto notizie e informazioni dalla docente. Il segretario dice che forse rientra per poter fruire delle feste non come malattia e io gli ho spiegato che sarebbe stato così anche se avesse interrotto la malattia il 22 e nn il 21. Cmq domani chiamerò; potrebbe chiedere un permesso? A quel punto sarebbe interrotta la supplenza?

la supplenza si interrompe se domani non è coperto da nessun certificato o domanda di assenza, ma si interrompe oggi, cioè domani sei senza contratto

questa invece una faq rintracciabile dal sito educazione e scuola di una nota rsu sulla presa di servizio formale da fare il 23 dicembre, ultimo giorno prima della sospensione.

La risposta è eloquente.

Egregio Prof. Santoro, le chiedo cortesemente se può rimuovere un mio dubbio. Dalla fine di novembre sono in malattia a seguito di un incidente stradale. Lavoro su tre scuole (A, B, C), come utilizzata in due classi di concorso (una delle quali sono titolare). Ho chiesto la malattia fino a giorno 21 dicembre, per rientrare il 22, un giorno prima dell'inizio delle vacanze così che, se al rientro a gennaio dovessi prolungare la malattia, eviterei che il periodo di vacanze suddetto mi venga conteggiato come malattia. Oggi ho ricevuto una telefonata dalla collega (che mi sostituisce nella sola scuola B, perché nelle altre non è stato nominato nessuno) la quale, su "suggerimento" del preside, mi riferisce che, se rientrassi un giorno dopo, il 23 invece del 22, nel caso a gennaio prolungassi la malattia, lei resterebbe per continuità. Secondo l'orario, sarei in servizio, per un giorno, non nella scuola B suddetta, ma in nella A (dove ho maggior numero di ore). Rientrando per un giorno, il 23 dicembre, a sospensione di attività didattica iniziata, il periodo di vacanze mi sarà conteggiato come malattia, nel caso non rientrassi a gennaio?

No.

Devo comunque rientrare nella scuola (A) secondo l'orario, oppure è indifferente che io faccia la ripresa di servizio in qualsiasi scuola?

Mi scusi, ma se il 23 è sospesa l'attività didattica, che presa di servizio vuol fare?

hmmm...cioè significa che il 22 così se dovesse continunare la malattia dopo il rientro sarebbero conteggiati come festività e non come malattia i giorni di vacanza?
Non è lo stesso se sospende la malattia dal 23 invece che rientrare?

[quote="michetta"]

michetta ha scritto:

michetta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

michetta ha scritto:Per Giulia, la quale mi aveva dato ottimi consigli qualche tempo fa o comunque per chi sa e può rispondere.
Leggere questo topic, mi ha causato dei dubbi, soprattutto riguardo alle assenze (90/150 gg.). Questo è il mio caso: ho contratto td al 30/6 su due scuole, il parto è stato lo scorso mese di luglio, per cui, essendo in obbligatoria fino al 22.11 (obbligatoria 1 + 4) non sono mai entrata in servizio. Ho richiesto un mese in facoltativa al 100% per cui il rientro sarebbe stato il 23.12 (notare che in una scuola in tale data c'è sospensione vacanxe natalizie, nell'altra le vacanze iniziano il 24). Il mio bimbo maggiore (si fa per dire perchè è al nido) si è ammalato nel mese di novembre, con malattia dal 18 al 25 (malattia vera), per cui ho inviato il certificato ed ho frazionato (il 23 e 24/11 erano compresi nel mio congedo) Il congedo è dunque slittato automaticamente di 2 gg. ed io mi sono dichiarata disponibile al rientro in servizio il 25.12. Ovviamente il rientro sarà virtuale, la supplente non perderà il posto e io non perderò i 15 gg. Il 9 gennaio non rientrerò in servizio e prenderò il congedo al 30% fino al 30 aprile. Il mio rientro virtuale ha spezzato la continituità delle assenze? Non ho i 150 gg. per cui il 2 maggio rientrerò in classe? Solo prime e seconde e non terza?

esatto, se rientri il conteggio dei 150 gg, quindi se rientri a maggio rientri in tutte le classi dove non hai esami

Giulia, scusami, ho un'altra domanda: mi riferisco al mio rientro virtuale del 25 ed al fatto che il 9 gennaio non riprenderò servizio, in quanto richiederò congedo facoltativo. Dunque, io lo devo richiedere 15 gg. prima del 9/1 e dunque entro il 25/12. Questo giorno però coincide anche con la mia presa in servizio. Cosa devo fare? Non vorrei incorrere in disguidi tecnici che danneggino sia me che la supplente che mi sostituisce e che conta proprio sul fatto che io prolunghi la mia assenza.

Giulia, sono ancora qui. Al quesito qui sopra tu mi hai risposto: "non c'è nessun problema, chiedi il congedo 15 gg prima come da normativa". Ok. ci sono e scusa l'insistenza; va bene se il 24 dicembre faccio un fax unico alla scuola che gestisce la mia pratica in cui dichiaro "in data odierna è terminato il mio congedo parentale ecc. per cui mi dichiaro pronta alla presa in servizio da domani 25.12.2011. Nel contempo richiedo ulteriore congedo ....di gg. 30 dal 09.01.2012 al 07.02.2012". Ti pare corretto e chiaro? O devo fare due richieste separate (una per il rientro in servizio e una per il congedo?) Grazie e scusami ancora se approffitto così spesso della tua disponibilità.

Per Giulia Help!!
Premetto che ho preso congedo come indicato nei post sopra dichiarando presa di servizio per il 25.12. Oggi la scuola mi ha trasmesso una comunicazione pervenuta dalla Ragioneria Provinciale in cui si dice. "si restituisce il decreto di assenza per congedo parentale così come previsto dalla vigente normativa, tra due periodi di congedoparentale è necessaria l'effettiva ripresa di servizio del dipendente (non può essere considerata una effettiva ripresa di servizio la comunicazione della docente dove comunica il suo rientro in servizio il giorno 25.12.2011). Nel caso in esame, il periodo intercorrente tra la dat del 25.12.2011 e il giorno 08.01.2012 deve essere incluso nel computo dei giorni".
La segreteria della scuola mi ha comunicato quindi che il periodo dal 25.12 all'8.1. mi verrà pagato al 30%. E' corretto? Io avevo fatto questa procedura con tutt'un'altra idea: stipendio intero e soprattutto per non far decadere la supplente. Faccio presente che la mia maternità obbligatoria terminava il 22.12 ed un certificato di malattia l'aveva posticipata di tre giorni al 25.12. Mi puoi aiutare?

[quote="michetta"]

michetta ha scritto:

michetta ha scritto:

michetta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

michetta ha scritto:Per Giulia, la quale mi aveva dato ottimi consigli qualche tempo fa o comunque per chi sa e può rispondere.
Leggere questo topic, mi ha causato dei dubbi, soprattutto riguardo alle assenze (90/150 gg.). Questo è il mio caso: ho contratto td al 30/6 su due scuole, il parto è stato lo scorso mese di luglio, per cui, essendo in obbligatoria fino al 22.11 (obbligatoria 1 + 4) non sono mai entrata in servizio. Ho richiesto un mese in facoltativa al 100% per cui il rientro sarebbe stato il 23.12 (notare che in una scuola in tale data c'è sospensione vacanxe natalizie, nell'altra le vacanze iniziano il 24). Il mio bimbo maggiore (si fa per dire perchè è al nido) si è ammalato nel mese di novembre, con malattia dal 18 al 25 (malattia vera), per cui ho inviato il certificato ed ho frazionato (il 23 e 24/11 erano compresi nel mio congedo) Il congedo è dunque slittato automaticamente di 2 gg. ed io mi sono dichiarata disponibile al rientro in servizio il 25.12. Ovviamente il rientro sarà virtuale, la supplente non perderà il posto e io non perderò i 15 gg. Il 9 gennaio non rientrerò in servizio e prenderò il congedo al 30% fino al 30 aprile. Il mio rientro virtuale ha spezzato la continituità delle assenze? Non ho i 150 gg. per cui il 2 maggio rientrerò in classe? Solo prime e seconde e non terza?

esatto, se rientri il conteggio dei 150 gg, quindi se rientri a maggio rientri in tutte le classi dove non hai esami

Giulia, scusami, ho un'altra domanda: mi riferisco al mio rientro virtuale del 25 ed al fatto che il 9 gennaio non riprenderò servizio, in quanto richiederò congedo facoltativo. Dunque, io lo devo richiedere 15 gg. prima del 9/1 e dunque entro il 25/12. Questo giorno però coincide anche con la mia presa in servizio. Cosa devo fare? Non vorrei incorrere in disguidi tecnici che danneggino sia me che la supplente che mi sostituisce e che conta proprio sul fatto che io prolunghi la mia assenza.

Giulia, sono ancora qui. Al quesito qui sopra tu mi hai risposto: "non c'è nessun problema, chiedi il congedo 15 gg prima come da normativa". Ok. ci sono e scusa l'insistenza; va bene se il 24 dicembre faccio un fax unico alla scuola che gestisce la mia pratica in cui dichiaro "in data odierna è terminato il mio congedo parentale ecc. per cui mi dichiaro pronta alla presa in servizio da domani 25.12.2011. Nel contempo richiedo ulteriore congedo ....di gg. 30 dal 09.01.2012 al 07.02.2012". Ti pare corretto e chiaro? O devo fare due richieste separate (una per il rientro in servizio e una per il congedo?) Grazie e scusami ancora se approffitto così spesso della tua disponibilità.

Per Giulia Help!!
Premetto che ho preso congedo come indicato nei post sopra dichiarando presa di servizio per il 25.12. Oggi la scuola mi ha trasmesso una comunicazione pervenuta dalla Ragioneria Provinciale in cui si dice. "si restituisce il decreto di assenza per congedo parentale così come previsto dalla vigente normativa, tra due periodi di congedoparentale è necessaria l'effettiva ripresa di servizio del dipendente (non può essere considerata una effettiva ripresa di servizio la comunicazione della docente dove comunica il suo rientro in servizio il giorno 25.12.2011). Nel caso in esame, il periodo intercorrente tra la dat del 25.12.2011 e il giorno 08.01.2012 deve essere incluso nel computo dei giorni".
La segreteria della scuola mi ha comunicato quindi che il periodo dal 25.12 all'8.1. mi verrà pagato al 30%. E' corretto? Io avevo fatto questa procedura con tutt'un'altra idea: stipendio intero e soprattutto per non far decadere la supplente. Faccio presente che la mia maternità obbligatoria terminava il 22.12 ed un certificato di malattia l'aveva posticipata di tre giorni al 25.12. Mi puoi aiutare?

Non ho capito se parli di congedo parentale fino al 22/12 oppure di maternità obbligatoria

[quote="michetta"]

michetta ha scritto:

michetta ha scritto:

michetta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

michetta ha scritto:Per Giulia, la quale mi aveva dato ottimi consigli qualche tempo fa o comunque per chi sa e può rispondere.
Leggere questo topic, mi ha causato dei dubbi, soprattutto riguardo alle assenze (90/150 gg.). Questo è il mio caso: ho contratto td al 30/6 su due scuole, il parto è stato lo scorso mese di luglio, per cui, essendo in obbligatoria fino al 22.11 (obbligatoria 1 + 4) non sono mai entrata in servizio. Ho richiesto un mese in facoltativa al 100% per cui il rientro sarebbe stato il 23.12 (notare che in una scuola in tale data c'è sospensione vacanxe natalizie, nell'altra le vacanze iniziano il 24). Il mio bimbo maggiore (si fa per dire perchè è al nido) si è ammalato nel mese di novembre, con malattia dal 18 al 25 (malattia vera), per cui ho inviato il certificato ed ho frazionato (il 23 e 24/11 erano compresi nel mio congedo) Il congedo è dunque slittato automaticamente di 2 gg. ed io mi sono dichiarata disponibile al rientro in servizio il 25.12. Ovviamente il rientro sarà virtuale, la supplente non perderà il posto e io non perderò i 15 gg. Il 9 gennaio non rientrerò in servizio e prenderò il congedo al 30% fino al 30 aprile. Il mio rientro virtuale ha spezzato la continituità delle assenze? Non ho i 150 gg. per cui il 2 maggio rientrerò in classe? Solo prime e seconde e non terza?

esatto, se rientri il conteggio dei 150 gg, quindi se rientri a maggio rientri in tutte le classi dove non hai esami

Giulia, scusami, ho un'altra domanda: mi riferisco al mio rientro virtuale del 25 ed al fatto che il 9 gennaio non riprenderò servizio, in quanto richiederò congedo facoltativo. Dunque, io lo devo richiedere 15 gg. prima del 9/1 e dunque entro il 25/12. Questo giorno però coincide anche con la mia presa in servizio. Cosa devo fare? Non vorrei incorrere in disguidi tecnici che danneggino sia me che la supplente che mi sostituisce e che conta proprio sul fatto che io prolunghi la mia assenza.

Giulia, sono ancora qui. Al quesito qui sopra tu mi hai risposto: "non c'è nessun problema, chiedi il congedo 15 gg prima come da normativa". Ok. ci sono e scusa l'insistenza; va bene se il 24 dicembre faccio un fax unico alla scuola che gestisce la mia pratica in cui dichiaro "in data odierna è terminato il mio congedo parentale ecc. per cui mi dichiaro pronta alla presa in servizio da domani 25.12.2011. Nel contempo richiedo ulteriore congedo ....di gg. 30 dal 09.01.2012 al 07.02.2012". Ti pare corretto e chiaro? O devo fare due richieste separate (una per il rientro in servizio e una per il congedo?) Grazie e scusami ancora se approffitto così spesso della tua disponibilità.

Per Giulia Help!!
Premetto che ho preso congedo come indicato nei post sopra dichiarando presa di servizio per il 25.12. Oggi la scuola mi ha trasmesso una comunicazione pervenuta dalla Ragioneria Provinciale in cui si dice. "si restituisce il decreto di assenza per congedo parentale così come previsto dalla vigente normativa, tra due periodi di congedoparentale è necessaria l'effettiva ripresa di servizio del dipendente (non può essere considerata una effettiva ripresa di servizio la comunicazione della docente dove comunica il suo rientro in servizio il giorno 25.12.2011). Nel caso in esame, il periodo intercorrente tra la dat del 25.12.2011 e il giorno 08.01.2012 deve essere incluso nel computo dei giorni".
La segreteria della scuola mi ha comunicato quindi che il periodo dal 25.12 all'8.1. mi verrà pagato al 30%. E' corretto? Io avevo fatto questa procedura con tutt'un'altra idea: stipendio intero e soprattutto per non far decadere la supplente. Faccio presente che la mia maternità obbligatoria terminava il 22.12 ed un certificato di malattia l'aveva posticipata di tre giorni al 25.12. Mi puoi aiutare?

Up per Giulia..scusa, ma il segretario sta aspettando la mia telefonata.

il rientro il 25 non ti è stato considerato presa di servizio, essendo in giorno festivo, è questo il problema

giulia boffa ha scritto:il rientro il 25 non ti è stato considerato presa di servizio, essendo in giorno festivo, è questo il problema

Sì, ma intanto stabiliamo se è obbligatoria o parentale, e poi la collega dice che era fino al 22, poi dal 22 al 25 c'è d mezzo la malattia.

giulia boffa ha scritto:il rientro il 25 non ti è stato considerato presa di servizio, essendo in giorno festivo, è questo il problema

ok. la mia maternità obbligatoria terminava il 22 di dicembre, dunque il 23 sarei dovuta rientrare in servizio, ma il 17 dicembre il mio primogenito (sotto tre anni) si è ammalato (davvero, non con certificato fittizio) e la pediatra mi ha fatto certificato di malattia per 7 gg. quindi fino al 24.12 e questo ha fatto slittare il mio congedo. Se io termino il congedo il 24 ovviamente mi dichiaro (anche come da consiglio di Giulia nei vari post di questo topic) il giorno successivo, quindi il 25 dicembre. Non è colpa mia se è un giorno festivo. E' ovvio che il rientro è virtuale, ma non potevo certo cambiare le date. Nel frattempo il giorno 9 gennaio non sono rientrata perchè 15 gg. prima avevo inviato richiesta di congedo di un ulteriore mese per la mia bambina (nata a luglio). Secondo la normativa quando dovevo rientrare? Se il giorno di rientro capita in un giorno festivo cosa si deve fare?

Paolo1974 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:il rientro il 25 non ti è stato considerato presa di servizio, essendo in giorno festivo, è questo il problema

Sì, ma intanto stabiliamo se è obbligatoria o parentale, e poi la collega dice che era fino al 22, poi dal 22 al 25 c'è d mezzo la malattia.

Paolo, ti incollo un mio post precedente di qualche settimana fa in cui è riassunta tutta la mia situazione, così puoi capire meglio (con tutte queste date e due bambini piccoli non ci capisco più nulla)

Questo è il mio caso: ho contratto td al 30/6 su due scuole, il parto è stato lo scorso mese di luglio, per cui, essendo in obbligatoria fino al 22.11 (obbligatoria 1 + 4) non sono mai entrata in servizio. Ho richiesto un mese in facoltativa al 100% per cui il rientro sarebbe stato il 23.12 (notare che in una scuola in tale data c'è sospensione vacanxe natalizie, nell'altra le vacanze iniziano il 24). Il mio bimbo maggiore (si fa per dire perchè è al nido) si è ammalato nel mese di novembre, con malattia dal 18 al 25 (malattia vera), per cui ho inviato il certificato ed ho frazionato (il 23 e 24/11 erano compresi nel mio congedo) Il congedo è dunque slittato automaticamente di 2 gg. ed io mi sono dichiarata disponibile al rientro in servizio il 25.12. Ovviamente il rientro sarà virtuale, la supplente non perderà il posto e io non perderò i 15 gg. Il 9 gennaio non rientrerò in servizio e prenderò il congedo al 30% fino al 30 aprile.

michetta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:il rientro il 25 non ti è stato considerato presa di servizio, essendo in giorno festivo, è questo il problema

ok. la mia maternità obbligatoria terminava il 22 di dicembre, dunque il 23 sarei dovuta rientrare in servizio, ma il 17 dicembre il mio primogenito (sotto tre anni) si è ammalato (davvero, non con certificato fittizio) e la pediatra mi ha fatto certificato di malattia per 7 gg. quindi fino al 24.12 e questo ha fatto slittare il mio congedo. Se io termino il congedo il 24 ovviamente mi dichiaro (anche come da consiglio di Giulia nei vari post di questo topic) il giorno successivo, quindi il 25 dicembre. Non è colpa mia se è un giorno festivo. E' ovvio che il rientro è virtuale, ma non potevo certo cambiare le date. Nel frattempo il giorno 9 gennaio non sono rientrata perchè 15 gg. prima avevo inviato richiesta di congedo di un ulteriore mese per la mia bambina (nata a luglio). Secondo la normativa quando dovevo rientrare? Se il giorno di rientro capita in un giorno festivo cosa si deve fare?

In questo modo devi "rientrare" il primo giorno utile, cioè il 27. Perché sei assente fino al 24 e poi 25 e 26 sono festa. Quindi non si può "rientrare" nei giorni festivi in cui la scuola è chiusa.

Trovo però due scorrettezze: una da parte della scuola, che poteva avvertirti sulla presa d servizio che non poteva essere registrata il 25 dicembre, quindi il 27 potevano avvertirti (non posso davvero credere che facendo finta di nulla hanno inviato al tesoro un "rientro" della docente il 25/12). L'altra è a mio avviso del tesoro, perché ti dovrebbero mostrare una normativa in cui vi è scritto che non solo i giorni festivi ma anche quelli di "non scuola" (quindi non festivi) devono essere computati come congedo.

Io mi rivolgerei ad un sindacato e andrei a fondo nella questione. Per me non è corretto ciò che ha fatto il Tesoro.

michetta ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:il rientro il 25 non ti è stato considerato presa di servizio, essendo in giorno festivo, è questo il problema

Sì, ma intanto stabiliamo se è obbligatoria o parentale, e poi la collega dice che era fino al 22, poi dal 22 al 25 c'è d mezzo la malattia.

Paolo, ti incollo un mio post precedente di qualche settimana fa in cui è riassunta tutta la mia situazione, così puoi capire meglio (con tutte queste date e due bambini piccoli non ci capisco più nulla)

Questo è il mio caso: ho contratto td al 30/6 su due scuole, il parto è stato lo scorso mese di luglio, per cui, essendo in obbligatoria fino al 22.11 (obbligatoria 1 + 4) non sono mai entrata in servizio. Ho richiesto un mese in facoltativa al 100% per cui il rientro sarebbe stato il 23.12 (notare che in una scuola in tale data c'è sospensione vacanxe natalizie, nell'altra le vacanze iniziano il 24). Il mio bimbo maggiore (si fa per dire perchè è al nido) si è ammalato nel mese di novembre, con malattia dal 18 al 25 (malattia vera), per cui ho inviato il certificato ed ho frazionato (il 23 e 24/11 erano compresi nel mio congedo) Il congedo è dunque slittato automaticamente di 2 gg. ed io mi sono dichiarata disponibile al rientro in servizio il 25.12. Ovviamente il rientro sarà virtuale, la supplente non perderà il posto e io non perderò i 15 gg. Il 9 gennaio non rientrerò in servizio e prenderò il congedo al 30% fino al 30 aprile.

Scusatemi, ma mi sta fumando il cervello...ho ripreso il mio fascicolo ed ho ricostruito tutto quello che è successo. Fino al 22.11 sono stata in obbligatoria per la mia secondogenita. Dal 23.11 al 22.12 ho preso un mese di congedo parentale al 30% che mi era rimasto per mio figlio primogenito. Con il certificato medico ho postipicato il rientro al 25.12 e durante le vacanze, ho mandato richiesta di congedo parentale facoltativo al 100% (primo mese) per la mia secondogenita. Con il rientro virtuale del 25.12, mi era stato detto che il periodo di vacanze mi sarebbe stato considerato al 100%, invece a quanto pare no. Praticamente sono riuscita solo a salvare la supplente e a garantire per fortuna che le classi non cambiassero insegnante, ma io ci ho rimesso una bella cifretta, a meno che qualche esperto mi sappia suggerire qualche norma che magari la tesoreria ha interpretato male

la malattia e il primo congedo sono entrambi per lo stesso figlio, il primo?

giulia boffa ha scritto:la malattia e il primo congedo sono entrambi per lo stesso figlio, il primo?

si per il primogenito che non ha ancora tre anni

allora la ragione è tua, il rientro del 25 non può comportare la presa di servizio, e neanche il 26, però non sono congedo, perché la presa di servizio è il 27, cosa che ti dovevano contare o di cui per lo meno ti dovevano avvisare; io direi che puoi fare ricorso contro il tesoro e farti dare i soldi al 100% dal 27 all'8 gennaio, cioè fino a quando hai ripreso congedo; il ricorso si basa sul fatto che tu hai dichiarato di essere in servizio dal 25 e quindi il 27 , se ci fosse stata una riunione a scuola, tu dovevi essere presente, io farei leva su questo

giulia boffa ha scritto:allora la ragione è tua, il rientro del 25 non può comportare la presa di servizio, e neanche il 26, però non sono congedo, perché la presa di servizio è il 27, cosa che ti dovevano contare o di cui per lo meno ti dovevano avvisare; io direi che puoi fare ricorso contro il tesoro e farti dare i soldi al 100% dal 27 all'8 gennaio, cioè fino a quando hai ripreso congedo; il ricorso si basa sul fatto che tu hai dichiarato di essere in servizio dal 25 e quindi il 27 , se ci fosse stata una riunione a scuola, tu dovevi essere presente, io farei leva su questo

Domattina telefonerò alla Ragioneria Provinciale e lo farò presente. Nel caso non riuscissi a risolvere la questione, chiederò informazioni per ricorrere e vi informerò. Nel frattempo mi sono letta il Contratto collettivo e non ho trovato nulla, nè a mio favore, nè a supporto di quanto dichiara la ragioneria. Probabilmente la normativa vigente alla quale si riferiscono è un'altra. Vi informerò. Io continuo a rimanere connessa, per cui se vi venisse in mente qualcosa...Grazie

michetta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:allora la ragione è tua, il rientro del 25 non può comportare la presa di servizio, e neanche il 26, però non sono congedo, perché la presa di servizio è il 27, cosa che ti dovevano contare o di cui per lo meno ti dovevano avvisare; io direi che puoi fare ricorso contro il tesoro e farti dare i soldi al 100% dal 27 all'8 gennaio, cioè fino a quando hai ripreso congedo; il ricorso si basa sul fatto che tu hai dichiarato di essere in servizio dal 25 e quindi il 27 , se ci fosse stata una riunione a scuola, tu dovevi essere presente, io farei leva su questo

Domattina telefonerò alla Ragioneria Provinciale e lo farò presente. Nel caso non riuscissi a risolvere la questione, chiederò informazioni per ricorrere e vi informerò. Nel frattempo mi sono letta il Contratto collettivo e non ho trovato nulla, nè a mio favore, nè a supporto di quanto dichiara la ragioneria. Probabilmente la normativa vigente alla quale si riferiscono è un'altra. Vi informerò. Io continuo a rimanere connessa, per cui se vi venisse in mente qualcosa...Grazie

Scusami Giulia, ma sto spulciando su internet qualsiasi documento mi possa essere utile domattina quando dovrò parlare con la funzionaria della ragioneria prov.le. Secondo te, questo passo della circolare n. 139 del 29.07.2002 può fare al mio caso? "A proposito della frazionabilità si precisa che tra un periodo e l'altro di fruizione del congedo parentale è necessaria - perchè non vengano computati nel periodo di congedo parentale i giorrni festivi, i sabati e le domeniche - l'effettiva ripresa del lavoro, requisito non rinvenibile nè nel caso di domanda di fruizione del congedo in parola dal lunedì al venerdì (settimana corta) senza ripresa del lavoro il lunedì della settimana successiva a quella di fruizione del congedo, nè nella fruizione di ferie" Nel caso dei docenti il periodo di vacanze natalizie è considerato ferie solo per chi ha contratto a t.d.? Inoltre, tutta la questione è imperniata sul fatto dell'effettivo servizio che loro dicono impossibile (evidente!) essere il 25/12. La scuola, che non mi haa avvertito, avrebbe dovuto indicare come presa di servizio il 27/12 e non l'ha fatto. Posso battermi su questo? Grazie mille per l'attenzione.

sì, devi batterti su questo, ma anche sul fatto che comunque il 27 eri in servizio e non in congedo

giulia boffa ha scritto:sì, devi batterti su questo, ma anche sul fatto che comunque il 27 eri in servizio e non in congedo

Giulia e Paolo: vi aggiorno. Non sono riuscita a parlare con la funzionaria della tesoreria (fuori sede) per cui ho riparlato con la segreteria della scuola che mi ha riferito di aver già parlato telefonicamente con questa funzionaria il cui pensiero è questo. Visto che il rientro in servizio è il 25.12 ed il 26 era anche festivo, vuole una dichiarazione sottoscritta dal preside che attesti che il 27 io ero fisaicamente rientrata in servizio, quindi che mi ha visto a scuola. Giustamente il preside non me la rilascerà mai. Che voi sappiate è corretta questa richiesta? Non ho mai sentito da colleghi di un precedente simile, ma che io sappia la consuetudine è che il rientro (da malattia, congedo, ecc) in periodo di sospensione delle lezioni, sia praticamente "virtuale". Sapete consigliarmi e suggerire come controbattere con qualcosa di concreto? Temo che se non le metterò nero su bianco, non riuscirò a risolvere nulla. Aspetto i vostri preziosi suggerimenti

Mi riposto da sola, perchè, dopo l'ennesima ricerca in rete, ho reperito la nota del Tesoro 108127 del 15.6.99, alla quale ritengo si sia riferita la Tesoreria nella comunicazione di non accettazione della mia pratica di congedo e ve ne presento un passo:
" Il riferimento normativo è la parte finale della nota del Tesoro – Ragioneria Generale dello Stato – prot. n. 108127 del 15.6.1999:
“… diversa fattispecie si configura nel caso in cui la fine di un periodo di assenza a vario titolo coincida con l’inizio della sospensione delle attività didattiche (quali i giorni non festivi del periodo natalizio o pasquale o estivo). In tale ipotesi, poiché la funzione dei docenti si esplica non solo con l’insegnamento nelle classi, ma anche con la partecipazione ad altre attività collaterali individuali e collettive, la sospensione delle attività didattiche di fatto non preclude l’effettiva ripresa del servizio al termine del periodo di assenza. E’ appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”.

dato che la mia situazione è stata: fine congedo il 24.12 (compreso) rientro servizio 25.12, se mi rifaccio letteralmete a quello indicato in neretto, noto che la fine del periodo di assenza (24) non ha coinciso con l'inizio della sospensione delle attività didattiche (23.12), quindi il giorno del 25 non coincide con il 23 e, a maggior ragione, il mio giorno di rientro cioè il 25 era un festivo e non un "non festivo del periodo natalizio". Qui si parla di fine di un periodo si assenza che coincide con un giorno in cui, pur non essendoci lezione, si debba riprendere formalmente servizio. Per cui sarebbe valido nel caso in cui, ad esempio, il mio congedo fosse terminato il 26.12 e avessi dovuto rientrare il 27 (un non festivo del periodo natalizio). Cosa ne pensate?

michetta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:sì, devi batterti su questo, ma anche sul fatto che comunque il 27 eri in servizio e non in congedo

Giulia e Paolo: vi aggiorno. Non sono riuscita a parlare con la funzionaria della tesoreria (fuori sede) per cui ho riparlato con la segreteria della scuola che mi ha riferito di aver già parlato telefonicamente con questa funzionaria il cui pensiero è questo. Visto che il rientro in servizio è il 25.12 ed il 26 era anche festivo, vuole una dichiarazione sottoscritta dal preside che attesti che il 27 io ero fisaicamente rientrata in servizio, quindi che mi ha visto a scuola. Giustamente il preside non me la rilascerà mai. Che voi sappiate è corretta questa richiesta? Non ho mai sentito da colleghi di un precedente simile, ma che io sappia la consuetudine è che il rientro (da malattia, congedo, ecc) in periodo di sospensione delle lezioni, sia praticamente "virtuale". Sapete consigliarmi e suggerire come controbattere con qualcosa di concreto? Temo che se non le metterò nero su bianco, non riuscirò a risolvere nulla. Aspetto i vostri preziosi suggerimenti

Mi riposto da sola, perchè, dopo l'ennesima ricerca in rete, ho reperito la nota del Tesoro 108127 del 15.6.99, alla quale ritengo si sia riferita la Tesoreria nella comunicazione di non accettazione della mia pratica di congedo e ve ne presento un passo:
" Il riferimento normativo è la parte finale della nota del Tesoro – Ragioneria Generale dello Stato – prot. n. 108127 del 15.6.1999:
“… diversa fattispecie si configura nel caso in cui la fine di un periodo di assenza a vario titolo coincida con l’inizio della sospensione delle attività didattiche (quali i giorni non festivi del periodo natalizio o pasquale o estivo). In tale ipotesi, poiché la funzione dei docenti si esplica non solo con l’insegnamento nelle classi, ma anche con la partecipazione ad altre attività collaterali individuali e collettive, la sospensione delle attività didattiche di fatto non preclude l’effettiva ripresa del servizio al termine del periodo di assenza. E’ appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”.

dato che la mia situazione è stata: fine congedo il 24.12 (compreso) rientro servizio 25.12, se mi rifaccio letteralmete a quello indicato in neretto, noto che la fine del periodo di assenza (24) non ha coinciso con l'inizio della sospensione delle attività didattiche (23.12), quindi il giorno del 25 non coincide con il 23 e, a maggior ragione, il mio giorno di rientro cioè il 25 era un festivo e non un "non festivo del periodo natalizio". Qui si parla di fine di un periodo si assenza che coincide con un giorno in cui, pur non essendoci lezione, si debba riprendere formalmente servizio. Per cui sarebbe valido nel caso in cui, ad esempio, il mio congedo fosse terminato il 26.12 e avessi dovuto rientrare il 27 (un non festivo del periodo natalizio). Cosa ne pensate?

Up: Paolo, ho visto che sei online

La nota fa al caso tuo: il fatto che il preside debba verificare se sei in servizio o meno, si verifica solo nel caso in cui il ds debba verificare appunto che tu sia a scuola solo nell'eventualità, specificata dalla norma, che ci siano altre attività collaterali individuali e collettive per cui tu sei effettivamente rientrata e non sei rimasta a casa. Per il resto il rientro c'è ma non si vede, se è inutile che tu vada a scuola

Esatto. Io porterei a scuola l'art 12/6 del CCNL:

"I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5, nel caso di
fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi. Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice."

La nota del Tesoro non solo è anteriore al CCNL, ma non è il "contratto".


Quindi poni loro la domanda: il 27 era giorno festivo, cioè "rosso" da calendario, oppure la scuola era aperta e quindi giorno lavorativo? Dì sospensione delle lezioni il CCNL non ne parla, ma solo di giorni festivi. Quindi il 27 devi essere ritenuta in servizio.

Paolo1974 ha scritto:Esatto. Io porterei a scuola l'art 12/6 del CCNL:

"I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5, nel caso di
fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi. Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice."

La nota del Tesoro non solo è anteriore al CCNL, ma non è il "contratto".


Quindi poni loro la domanda: il 27 era giorno festivo, cioè "rosso" da calendario, oppure la scuola era aperta e quindi giorno lavorativo? Dì sospensione delle lezioni il CCNL non ne parla, ma solo di giorni festivi. Quindi il 27 devi essere ritenuta in servizio.

Grazie dei consigli, martedì vi farò sapere

michetta ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:Esatto. Io porterei a scuola l'art 12/6 del CCNL:

"I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5, nel caso di
fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi. Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice."

La nota del Tesoro non solo è anteriore al CCNL, ma non è il "contratto".


Quindi poni loro la domanda: il 27 era giorno festivo, cioè "rosso" da calendario, oppure la scuola era aperta e quindi giorno lavorativo? Dì sospensione delle lezioni il CCNL non ne parla, ma solo di giorni festivi. Quindi il 27 devi essere ritenuta in servizio.

Grazie dei consigli, martedì vi farò sapere

Ho parlato stamattina con la funzionaria, che, seppur gentile, è rimasta ferma sulle sue posizioni. Si rifà alla nota dell'ARAN in cui si parla di ripresa di servizio effettiva, quindi pretende la dichiarazione di assunzione di responsabilità del preside, che, come prevedevo, non me la rilascerà. Alla luce delle mie considerazioni e giustificazioni, mi ha detto che ne parlerà con il suo superiore al quale mi ha consigliato di anticipare la situazione tramite mail (già fatto). Si confronteranno per vedere se ho ragione io. Nel frattempo lei ha voluto chiudere la pratica di diniego che aveva inviato alla scuola già da 15 gg. e la scuola aveva due soluzioni: o accettare le sue osservazioni (che per me equivalgono ai giorni di sospensione lezione inseriti nel computo del congedo e pagati al 30%) oppure rifiutarle con la dichiarazione di cui sopra. Morale: la scuola ha scelto la prima, per cui, nel caso il direttore non mi dia ragione, non mi resta che il ricorso