progetti regione Sicilia

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti vorrei porvi una domanda.Sto lavorando con un progetto regione Sicilia che è iniziato a fine maggio e terminerà il 30 novembre.La nostra è una situazione anomala perchè il punteggio a quanto pare (anche se non si sa quanto) ,dovrà essere riferito all'anno 2009|2010;noi non possiamo rientrare nel SP, sia perchè il DM non lo prevede ,sia perchè non abbiamo i 180 gg in un'unica scuola nell'anno scolastico passato bensì a cavallo di due anni .Quando finirò il progetto, il SP sarà già in vigore e io ,penso come tanti altri non rientrando in questa benedetta fascia protetta non avrò più nessuna possibilità di lavorare .Ma è possibile che nessuno possa fare qualcosa per darci qualche chance in più?

Anch'io sono alla seconda annualità del progetto por con le vostre stesse problematiche.Avevo fatto una domnda in un posit forse sbagliato (progetti por Puglia) di cui si parlava della UNA-TANTUM che va presentata all'inpis chiedo: la possiamo presentare anche noi? se si quando presentarla a fine progetto? se ci sono soldi in mezzo perchè perderli ne stiamo già perdendo tanti siamo mal pagati e sfruttati e ci stanno dando solo le briciole sia per quanto riguarda il servizio sia per quanto concerne il lato economico

Posidonia ha scritto:

daniela73me ha scritto:

GABRY76 ha scritto:oggi ho avuto risposta pressochè certa e spero definitiva, da un sindacalista molto conosciuto in provincia di palermo in ambito scolastico, secondo il quale il progetto può essere lasciato senza conseguenze anche per supplenza breve....non ne consegue neanche la paventata perdita del punteggio garantita dal salvaprecari perchè il progetto, come ho sempre pensato io, è relativo all'anno scolastico passato, e quel punteggio è già stato assegnato....l'unica incompatibilità, ma questo si sapeva, e nell'accettare la supplenza continuando il progetto....l'uno necessita l'esclusione dell'altro e viceversa

io invece, al contrario, oggi ho ricevuto una convocazione per suppl breve ( astensione obbligatoria) ma la Ds della scuola capofila del mio por afferma che il progetto si può lasciare solo per incarico fino al termine delle attività didattiche. Se qualcuno ha notizie diverse o riferimenti normativi, per favore può rispondere?
Sono veramente disgustata, non siamo pagati, non vengono rispettati i nostri diritti sindacali e in più ci vietano anche di lavorare...

confermo! anch'io qualche giorno fa ho ricevuto una convocazione e la segretaria che mi ha chiamato prima di inviarmi la pec, mi ha domandato se x caso lavorassi ad uno dei progetti salvaprecari! infatti anche lei mi ha confermato che questi progetti non si possono lasciare, a meno che non si tratti di una supplenza almeno fino al termine delle lezioni!

Vi confermo quanto detto in precedenza...nel caso in cui qualche segreteria incompetente vi dica il contrario fatevi mettere per iscritto che non vi permettono di accettare la supplenza e ilmotivo per cui lo fanno e fate notare loro che agirete in giudizio per risarcimento danni....a quelpunto vi diranno la verità
non fatevi imbrogliare....ilprogetto è dell'anno scorso e non può vincolarvi per quest'anno....l'indicazione che loro hanno (e che è corretta) è che non potete accettare una supplenza se svolgete ilprogetto, ma se voi appena ricevete la comunicazione della supplenza andate a rinunciare alprogetto poi potrete accettare la supplenza

non è così facile, qui sono i dirigenti delle scuole capofila che non fanno lasciare il progetto per le supplenze brevi, sono tutti concordi e l'unico caso in cui fanno dimettere i docenti è per suppl fino al 30/6.Per il resto niente!

daniela73me ha scritto:non è così facile, qui sono i dirigenti delle scuole capofila che non fanno lasciare il progetto per le supplenze brevi, sono tutti concordi e l'unico caso in cui fanno dimettere i docenti è per suppl fino al 30/6.Per il resto niente!

logico, perchè sono loro che si devono mettere alla ricerca di un sostituto....ricordate che non siamo in uno stato di polizia
come fanno ad abbligare qualcuno a non rinunciare a un proprio contratto?...il contratto è un atto di volontà personale, per cui siete voi a decidere se rinunciare o meno....loro non possono fare nulla, se non appigliarsi alle conseguenze dell'atto di rinuncia, che non ci sono, tranne la perdita del diritto a percepire la disoccupazione per chi ne sta usufruendo....ma se vai a svolgere una supplenza dell'indennità di disoccupazione che te ne fai?

il fatto è che sostengono che se ci dimettiamo dal progetto è abbandono di servizio quindi non si possono accettare + supplenze per tutto l'anno...

daniela73me ha scritto:il fatto è che sostengono che se ci dimettiamo dal progetto è abbandono di servizio quindi non si possono accettare + supplenze per tutto l'anno...

e tu digli che vuoi i riferimenti normativi da cui traggono queste conclusioni, che vuoi che te lo firmino per iscritto il motivo per il quale non te lo permettano, che hai parlato con tutti i sindacati e con avvocati (io l'ho fatto) e tutti sostengono che assolutamente non risponde a verità questa loro conclusione, tant'è che moltissimi colleghi lo hanno già fatto, sia negli anni precedenti che quest'anno

e poi basta guardare il decreto salvaprecari uscito ieri
che testualmente asserisce:

Art. 4
Progetti regionali

1) Ai sensi dell’art. 1 c. 3 della L .167 del 24-11-09 il personale che ha titolo ad essere incluso negli elenchi prioritari, può dare la propria disponibilità a partecipare ai progetti attivati dalle Regioni, in convenzione con gli Uffici scolastici regionali.

La dichiarazione di disponibilità, diretta all’Ufficio Scolastico Regionale, è contenuta nel medesimo modello utilizzato per l’inclusione negli elenchi prioritari e viene presentata, entro lo stesso termine, e cioè entro il 2 novembre 2011, presso l’istituzione scolastica dove è stato prestato servizio nell’ a.s. 2010-2011 o nell’ultimo anno lavorativo del triennio 2008/2011.
2) La rinuncia, senza valido motivo, all’offerta di partecipazione al progetto regionale, qualora ne sia stata fatta richiesta, comporta la decadenza dal diritto a percepire l’indennità di disoccupazione qualora spettante.
3)Lo svolgimento delle attività progettuali previste dagli accordi sottoscritti dall’amministrazione scolastica con le Regioni dà diritto alla valutazione dell’intero anno di servizio, per il personale docente , inserito a pieno titolo nell’anno scolastico 2011/2012 nelle citate graduatorie provinciali ad esaurimento e alla valutazione dello stesso punteggio ottenuto nell’a.s. precedente per il personale A.T.A, inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, nonché nelle graduatorie provinciali ad esaurimento
4) Al personale docente educativo ed ATA, non inserito negli elenchi prioritari, che svolga le attività progettuali finanziate dalle Regioni, spetta il punteggio commisurato ai mesi di durata del progetto stesso.

Care colleghe, ho dei quesiti da porre, spero che qualcuno sappia rispondermi.
Facendo il progetto è possibile accettare supplenze brevi (2 /3 giorni o spezzoni orari) attribuite dalle graduatorie di istituto compatibili con il calendario del progetto?
E poi, il contratto si conclude a compimento delle 300 ore o siamo vincolati fino alla data di scadenza del contratto?

NO, le due cose sono incompatibili...o l'uno o l'altro
il contratto si conclude col termine delle 300 ore

Grazie!
Il D.M. n. 68 del 30 luglio 2010, relativo all’istituzione degli elenchi prioritari, dice all’art. 5 punto 5 “Coloro che siano impegnati in progetti attivati ai sensi di specifiche Convenzioni stipulate con
le Regioni non possono accettare, durante lo svolgimento dei progetti stessi, supplenze
temporanee con le procedure di cui al presente decreto, salvo diversa previsione delle singole
Convenzioni”.
Secondo me qui si riferisce alle supplenze attribuite dagli elenchi prioritari, che di fatto non si possono accettare durante lo svolgimento del progetto. Ma lo stesso vale x le supplenze attribuite dalle graduatorie di istituto? C’è un riferimento normativo?

MIUR - Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia
REGIONE SICILIANA - Dipartimento Pubblica Istruzione

-Ai Dirigenti degli UU.SS.PP.

Prot. N. 1665 - Ai Coordinatori dei CTRH
e degli Osservatori di area
Palermo, 26-1-2011 sulla Dispersione scolastica
della Sicilia

- LORO SEDI –
-
- e p.c. Alle OO.SS.. della Scuola


OGGETTO: Accordo Miur/Regione Siciliana per la realizzazione di interventi integrati per
garantire il successo scolastico con particolare attenzione a tutte le categorie a
rischio di marginalità sociale. Seconda annualità



In riferimento all’accordo di cui all’oggetto siglato in data 06/08/09 e alla pubblicazione – da parte della Regione Sicilia- dell’elenco dei Progetti già ammessi a finanziamento , si precisa l’iter procedurale che si seguirà per l’assegnazione del personale e per una migliore qualificazione dell’intervento :

ASSEGNAZIONE DEL PERSONALE AI PROGETTI

Ciascun progetto sarà coordinato da un team di operatori ( coordinatore, gruppo di progetto, DSGA, docenti etc) e avrà una dotazione di personale così composta:
- 2 insegnanti specializzati per il sostegno;
- 2 insegnanti ( 1 di area linguistica ed espressiva e 1 di area scientifico-matematica e tecnologica) per il potenziamento delle abilità di base;
- 1 unità di personale ATA
L’individuazione della specifica classe di concorso – nel rispetto di ciascuna delle due aree individuate – sarà operata sulla base della specifica progettazione didattico-educativa.
Per quanto riguarda il personale ATA – nel rispetto delle risorse finanziarie già assegnate a ciascun progetto per la spesa specifica – la scelta del profilo professionale è demandata al coordinatore del progetto sulla base delle avvertite necessità organizzative per il buon funzionamento del progetto stesso.
L’impegno orario di detto personale esterno, da dividere per i sei mesi, è di 300 ore complessive.
L’assegnazione del personale riguarda solo coloro che sono iscritti nelle graduatorie ad esaurimento previste dall’art.1-comma 605 - lettera c) della legge 27 Dicembre 2006 e nelle graduatorie permanenti di cui all’art.554 del D.L. n.297/94, nonché negli elenchi provinciali ad esaurimento per il profilo professionale area A e B di cui al D.M. n.75/2001 - destinatari nell’anno scolastico 2008/09 o 2009/2010 di contratti di lavoro a tempo determinato.
I docenti aventi diritto devono comunque aver prestato servizio nelle scuole statali, nell’a.s. 2008-2009 e/ 2009-2010, per il periodo necessario alla valutazione dell’anno scolastico, a prescindere dalla tipologia del Contratto sottoscritto e devono trovarsi nella condizione di non essere stati destinatari, nel corrente a.s., di contratti a T.D. su posti di organico di diritto e/o di fatto (31 agosto/30 giugno) dall’USP o dal D.S. nel caso di esaurimento delle graduatorie provinciali. Si richiama a tal riguardo l’art. 1 comma 4 del D.M. n. 68 del 30 luglio 2010.
Per le assegnazioni si procederà nel modo seguente:
- individuate le sedi in cui si realizzerà il progetto ( scuola capofila + scuole in rete), saranno convocati tutti coloro che – facenti parte delle graduatorie ad esaurimento - ne hanno diritto. L’assegnazione della sede di servizio avverrà per diritto di graduatoria, tenuto conto di quanto sopra precisato; verranno nominati solo coloro che saranno presenti alla convocazione personalmente o tramite persona delegata;
- all’atto della scelta il personale dichiarerà l’esclusività dell’incarico e non potrà rinunciarvi successivamente pena l’ esclusione da eventuali incarichi successivi nelle scuole statali così come previsto dal Regolamento per il conferimento delle supplenze. Resta inteso che l’accettazione dell’incarico comporta l’impossibilità di conseguire per il c.a. scolastico ulteriori proposte di assunzione anche per tipologia di posto o classe di concorso diversa;- le convocazioni e la scelta della sede avverranno a livello provinciale presso gli UU.SS.PP.e gli aventi titolo dovranno, al fine di dichiarare la disponibilità, essere presenti personalmente o per delega a persona di fiducia. Gli assenti verranno considerati non interessati.
- in caso di esaurimento degli elenchi di sostegno, la scuola capofila provvederà alla copertura del posto attingendo – nell’ordine – alla graduatoria prioritaria d’Istituto dei docenti specializzati ( della scuola capofila e/o delle scuole in rete) e, successivamente, alla graduatoria d’Istituto dei docenti specializzati. In caso di esaurimento delle suddette graduatorie d’Istituto, si farà ricorso alle graduatorie prioritarie di tipo comune.
Il personale coinvolto nei progetti presterà la propria azione esclusivamente nelle attività previste dal progetto e non potrà essere utilizzato per la sostituzione dei docenti assenti, essendo prioritario il raggiungimento degli obiettivi declinati nella Manifestazione di Interesse sottoscritta dalle Scuole in Rete.
Poiché nei progetti sono coinvolte le scuole di ogni ordine e grado
( dall’infanzia alla secondaria di 2°g) il personale ( sia di sostegno che per le aree linguistica ed espressiva e scientifico-matematica e tecnologica) sarà attinto dalle corrispondenti graduatorie.
Per quanto riguarda i docenti di sostegno, vanno espressamente indicati sia l’ordine di Scuola sia - per la secondaria di 2° grado – le aree di appartenenza (umanistica,tecnica,scientifica,psicomotoria). In ogni caso, per i docenti di sostegno della scuola secondaria di secondo grado – salvo specifiche indicazioni – le aree
( umanistica-tecnica-scientifica-psicomotoria) saranno equamente distribuite.
Le attività del personale docente - previste dal progetto – si potranno realizzare anche in orario curricolare fermo restando il rispetto della normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente.
I progetti approvati e finanziati avvieranno le attività previste non appena sarà assegnato il personale richiesto e avranno la durata di 6 mesi.
Le SS.LL., appena riceveranno il prospetto relativo ai progetti con i posti da assegnare, procederanno, dandone ampia pubblicità, alle anzidette convocazioni per poter segnalare alle scuole capofila i nominativi dei docenti e del personale ATA individuato.





Il Dirigente Generale ad interim Il Dirigente Vicario dell’USR
f.to( Gesualdo Campo ) f.to ( Giuseppe Italia )

si può lasciare solo per spezzone orario o incarico fino al termine delle attività didattiche o oltre

daniela73me ha scritto:si può lasciare solo per spezzone orario o incarico fino al termine delle attività didattiche o oltre

Il riferimento normativo è proprio quello che hai posto, è la parte rilevante è proprio quella sottolineata in neretto.....ma la conclusione non è quella

all’atto della scelta il personale dichiarerà l’esclusività dell’incarico e non potrà rinunciarvi successivamente pena l’ esclusione da eventuali incarichi successivi nelle scuole statali così come previsto dal Regolamento per il conferimento delle supplenze. Resta inteso che l’accettazione dell’incarico comporta l’impossibilità di conseguire per il c.a. scolastico ulteriori proposte di assunzione anche per tipologia di posto o classe di concorso diversa;-

Il regolamento delle supplenze infatti, come pure specificato nel proseguo del comma da te evidenziato e da me riportato, configura conseguenze per la rinuncia nell'anno scolastico in cui viene accettato l'incarico al quale poi si rinuncia.....poichè l'adesione al progetto è relativa all'anno scolastico passato, non vi sono conseguenze giuridiche per l'abbandono del progetto e seguente accettazione di qualsiasi tipo di supplenza nel corrente anno scolastico.

Esatto è quello che penso anch'io, ma all'atto pratico la Ds in questione dice che abbiamo firmato un contratto fino al 30 dicembre e quindi nn lo fa lasciare.Comunque, ormai è tardi per tornare sui propri passi, ma non accetterò più nulla di simile perchè è uno schifo! Non pagati e impossibilitati a lavorare perchè intrappolati in questa gabbia di matti. E chissà quando si vedranno i nostri soldi!? Unica nota positiva è il punteggio che altrimenti non sarei riuscita ad accumulare, almeno non così tanti punti.

Capisco che è dura farlo, anche perchè ormai manca poco alla fine ufficiali di sti progetti farsa....ma è sufficiente farsi rilasciare una dichiarazione scritta da parte del DS in cui sottoscriva questa sua posizione....in un ricorso non avrebbe scampo e verrebbero riconosciuti tutti i tuoi diritti

Salve a tutti cari colleghi, avrei qualche quesito da porvi riguardo a questi fantomatici POR.
Io sto svolgendo la seconda annualità come docente specializzata di sostegno, ma non sono inserita nel salvaprecari. Il progetto è iniziato lo scorso 27 maggio ed è ripreso dopo la pausa estiva, precisamente il 19 settembre. Attualmente ho svolto quasi 200 ore, quindi mi mancano le ultime 100, conto di finire entro fine novembre o comunque prima delle vacanze di natale.
Il primo quesito riguarda l'attribuzione del punteggio: ho letto che per chi no è inserito nel salvaprecari saranno valutati i mesi effettivi..quindi nel mio caso quali mesi devo considerare se è iniziato a fine maggio e c'è stata l'estate di mezzo?
Il secondo quesito è più "tecnico": praticamente sono rimasta sola, nel senso che già da un mesetto ormai le altre colleghe del mio stesso progetto hanno avuto incarico e hanno rinunciato e ancora oggi il dirigente scolastico non ha trovato sostituti, quindi ho continuato da sola a svolgere le mie ore. A quanto ho capito il dirigente vuole chiedere la proroga affinchè i nuovi incaricati (Sempre che li trovino) abbiano il tempo di completare le ore (perchè col termine attuale è matematicamente impossibile che ci riescano). Nel caso in cui il termine si allunga di due mesi anche io posso terminare il progetto con calma,magari prendendo qualche giorno di riposo durante la settimana, giusto? e per quanto riguarda il punteggio vengono considerati i giorni o i mesi in cui si è impegnati? perchè in questo caso mi converrebbe allungare i tempi...
nel caso in cui, invece, il progetto dovesse fallire perchè non trovano altri docenti disponibili ad accettarlo, quale sarà la mia sorte? mi saranno riconosciute le ore effettuate in termini di punteggio e di soldi?
Scusate la confusione ma sono stanchissima e non particolarmente concentrata...

certo, tu le tue ore le hai fatte e saranno riconosciute.
per il punteggio escludi l'estate e calcola
data inizio - fino all'interruzione estiva
inizio dopo le vacanze - fine progetto

Ciao Daniela, ti ringrazio per la risposta... Quindi devo contare i giorni in cui sono stata impegnata? intendo i singoli giorni in cui sono andata, senza contare quelli in cui nn sono andata perchè stavo male o per altri motivi, giusto? non i mesi, altrimenti, come dicevo, mi converrebbe non terminare prima del tempo!
E se il progetto fallisse verrei pagata per le ore effettuate, ma qualcuno sa quanto sarebbe il compenso per ogni ora? perchè io conosco il contributo per l'intero progetto, ma per le singole ore?

Secondo me, devi considerare il periodo lavorato e poi conti tutti i giorni.
Ad esempio:
• dal 27 maggio all’11 giugno = 16 giorni = 2 punti.
• dal 19 settembre al 21 dicembre = 94 giorni = 6 punti.
Per calcolare i punti puoi seguire questo:
da 16 a 45 gg. uguale p. 2;
da 46 a 75 gg. uguale p. 4;
da 76 a 105 gg. uguale p. 6;
da 106 a 135 gg. uguale p. 8;
da 136 a 165 gg. uguale p. 10;
da 166 gg. in poi uguale p. 12.
La paga è di 26 euro lordi l’ora.

sì per il punteggio è come dici tu ale81, si deve calcolare il periodo in giorni escludendo la pausa estiva

Perfetto, quindi un classico calcolo del punteggio come si farebbe per una qualsiasi supplenza? considerando anche le domeniche e i giorni in cui nn sono andata... in pratica tengo conto della data di inizio e fine progetto esclusa la pausa estiva, faccio il conto dei giorni totali e vedo a quanti punti corrispondono giusto? A quanto ho saputo hanno chiesto la proroga dal 20 novembre al 20 dicembre, quindi il calcolo va fatto fino al 20 dicembre anche se io le mie 300 ore le finirò cmq entro fine novembre?
Scusate per la confusione ma vorrei vederci chiaro per non fare errori di valutazione...

il progetto, diversamente dallo scorso anno, deve concludersi entro dicembre!

daniela73me ha scritto:il progetto, diversamente dallo scorso anno, deve concludersi entro dicembre!

Già è così senza la necessità di chiedere la proroga.

X rosalba82.
E' complicato... Per il calcolo devi considerare le date effettive di inizio e fine. L'ultimo giorno utile da considerare è quello in cui farai la 300esima ora.
Ti consiglio, infatti, di prolungare il più possibile fino alla data di scadenza del contratto.

ale81 ha scritto:X rosalba82.
E' complicato... Per il calcolo devi considerare le date effettive di inizio e fine. L'ultimo giorno utile da considerare è quello in cui farai la 300esima ora.
Ti consiglio, infatti, di prolungare il più possibile fino alla data di scadenza del contratto.

Grazie ale81, sei stato/a gentilissimo/a! Penso che nel dubbio lascerò le ultime 5/10 ore per gli ultimi giorni.... anzi adesso faccio un breve calcolo e vedo quando scatterà l'ultimo giorno utile per raggiungere i 16 che mi darebbero ulteriori 2 punti e mi regolo di conseguenza... Dovrei recarmi da un sindacalista per informazioni più dettagliate ma non ho il tempo materiale!

Anzi ho un altro quesito... mi hanno chiesto il piano delle attività da consegnare al tutor del progetto. Si tratta di una sorta di programmazione per obiettivi minimi? E dovrò anche consegnare una relazione finale sul lavoro svolto.
Qualcuno ha qualche modello da poter seguire e riadattare? non ho mai fatto programmazioni e/o relazioni per il sostegno, ma soltanto per la mia materia curriculare.

Prego! Ti consiglio di fare i conti a tavolino.
Quest'anno ancora non mi hanno richiesto nulla, ma l'anno scorso ricordo di aver fatto una programmazione con obiettivi e contenuti. X il sostegno non so aiutarti ;-)