VEN 1 - Scuola Primaria

Promemoria primo messaggio :

Se per ogni regione inserite un nuovo post con link esatto al documente con la lista degli ammessi alla prova successiva e fate anche il conteggio del totale degli ammessi posso aggiornare facilmente questa tabella. Grazie.

Posti Abruzzo 100 Basilicata 71 Calabria 202 Campania 360 Emilia Romagna 331 Friuli Venezia Giulia 52 Lazio 411 Liguria 82 Lombardia 571 Marche 57 Molise 26 Piemonte 201 Puglia 284 Sardegna 105 Sicilia 202 Toscana 227 Umbria 66 Veneto 154 Totale 3502

Candidati Abruzzo 666 Basilicata 227 Calabria 930 Campania 3,680 Emilia Romagna 2,051 Friuli Venezia Giulia 392 Lazio 2,230 Liguria 438 Lombardia 3,774 Marche 909 Molise 100 Piemonte 1,559 Puglia 1,975 Sardegna 606 Sicilia 3,487 Toscana 1,768 Umbria 362 Veneto 1,873 Totale 27,027

Promossi (*) Abruzzo 156 Basilicata 152 Calabria circa 754 Campania 529 Emilia Romagna 344 Friuli Venezia Giulia 47 Lazio n.d. Liguria n.d. Lombardia 799 Marche 153 Molise 27 Piemonte 410 Puglia 351 Sardegna 238 Sicilia n.d. Toscana n.d. Umbria 123 Veneto 392 Totale n.d.

(*) Cliccando sul nome della regione si accede alla lista ufficiale degli ammessi alla prova successiva.

Rapporto: 8 candidati per ogni singolo posto in concorso.

Quesiti

zeravla ha scritto:Quesito 1
La gestione dell'eterogeneità entro la classe è al centro della programmazione didattica. Si indichino e giustifichino possibili scelte di insegnamento e strumenti valutativi dell'apprendimento coerenti con le esigenze della didattica personalizzata

Quesito 2
Valorizzare il potenziale cognitivo dell'interazione sociale nei processi di insegnamento-apprendimento è cruciale dal punto di vista didattico. A tal fine, si illustrino le prerogative delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per la realizzazione di ambienti collaborativi e cooperativi

Quesito 3
L'azione di apprendimento è tra quella fondamentali della scuola primaria e si esprime in questo grado scolastico con aspetti della continuità. Si individuino modi e strategie attraverso cui l'offerta formativa e didattica possono sostenere il progetto di vita di ogni alunno

ablasor72 ha scritto:Quesito 4

1) read the text and summarize it in your own words. Use between 60 and 90 words. [ndr non siamo in possesso del testo]

2) read the text below. Modify the word given in capital letters at the end of some of the lines and form a word that fits in the gap in the same line.
example :Picture are useful tools for teaching USE

It is unclear whether children learn languages better at young age.
Many people _______that they do; howerer, and a number of different BELIEF _________have been offered EXPLAIN it may simply be, of course thath _______children have more opportunities YOUTH than adults. They are learning all the time without having the worries and ____________of adults ; their parents, friends and teachers all help them in learning. RESPONSIBLE

ablasor72 ha scritto:il testo mancante comunque parla del processo di apprendimento dello studente e delle due opposte teorie quelle del comportamentismo e cognitivismo.la prima considera il soggetto passivo e l'apprendimento si basa su esercizi meccanici e ripetitivi; la seconda considera il soggetto attivo e di conseguenza basa il processo di apprendimento sulla motivazione del discente. per cui tutto ciò che apprende deve avere un senso e uno scopo.
qst il riassunto

si ma anche al singolare poteva andare secondo me!questa è stata una svista bella e buona sono nera.............

dannata fretta figurati se non sapevo questo!non ho guardato per niente le frasi e mi sono limitata a trasformare le parole!l'esempio mi ha ingannata!

speriamo che accettino responsibility anche al singolare anche se worries era al plurale !believe e young ok explanation andava al plurale non c'è dubbio!

federichina ha scritto:speriamo che accettino responsibility anche al singolare anche se worries era al plurale !believe e young ok explanation andava al plurale non c'è dubbio!

Explenation andava al singolare é un uncountable come information!

Ranaa ha scritto:

federichina ha scritto:speriamo che accettino responsibility anche al singolare anche se worries era al plurale !believe e young ok explanation andava al plurale non c'è dubbio!

Explenation andava al singolare é un uncountable come information!

Ranaa leggiti i messaggi sopra..

@ Zero tagliato,i numeri dei cadidati in alcune regioni non sono giusti...molti molti di più!! bisogna considerare anche chi ha fatto i ricorsi e le riserve. Non pensiamoci più. Complimenti a chi passarà anche l'esame orale e mi auguro che sia, memore di questa esperienza di studio e condivisione con altri candidati di tutt'Italia, un bravo insegnante!!!

daniela_buono ha scritto:

Ranaa ha scritto:

federichina ha scritto:speriamo che accettino responsibility anche al singolare anche se worries era al plurale !believe e young ok explanation andava al plurale non c'è dubbio!

Explenation andava al singolare é un uncountable come information!

Ranaa leggiti i messaggi sopra..

Ho letto i msg sopra, ok magari nn proprio tutti :), ma comunque nn trovo una spiegazione convincente a perché explenation debba essere plurale, è un uncountable punto, forse il lettore madrelingua da riferimento a un linguaggio colloquiale, ma explenation messo al plurale è grammaticalmente scorretto

Rana, se explanation fosse uncountanle come information, allora perche' il verbo e' "have been offered" e non "has been offered"? Ne abbiamo gia' parlato ampiamente.. Se poi vuoi rimanere della tua idea, prego... A 40 anni penso la gente sappia riconoscere quando un uso e' colloquiale e quando no... Sia il mio ex, sia la sottoscritta, con laurea in lingue, un toefl e uno ielts che certificano livello C2, sia 6 mesi trascorsi a lavorare e studiare in un paese anglofono

a me è stato detto che potrebbe andare anche responsability, inteso come senso di responsabilità! puo' essere????

daniela_buono ha scritto:Rana, se explanation fosse uncountanle come information, allora perche' il verbo e' "have been offered" e non "has been offered"? Ne abbiamo gia' parlato ampiamente.. Se poi vuoi rimanere della tua idea, prego... A 40 anni penso la gente sappia riconoscere quando un uso e' colloquiale e quando no... Sia il mio ex, sia la sottoscritta, con laurea in lingue, un toefl e uno ielts che certificano livello C2, sia 6 mesi trascorsi a lavorare e studiare in un paese anglofono

Mamma mia che aggressività, ti ringrazio per la lista dei tuoi titoli, ne sentivo il bisogno... Che modi...

Ranaa ha scritto:

daniela_buono ha scritto:Rana, se explanation fosse uncountanle come information, allora perche' il verbo e' "have been offered" e non "has been offered"? Ne abbiamo gia' parlato ampiamente.. Se poi vuoi rimanere della tua idea, prego... A 40 anni penso la gente sappia riconoscere quando un uso e' colloquiale e quando no... Sia il mio ex, sia la sottoscritta, con laurea in lingue, un toefl e uno ielts che certificano livello C2, sia 6 mesi trascorsi a lavorare e studiare in un paese anglofono

Mamma mia che aggressività, ti ringrazio per la lista dei tuoi titoli, ne sentivo il bisogno... Che modi...

Parli senza cognizione di causa: se non leggi tutto quello che e' stato scritto nel frattempo non puoi seguire il filo logico della conversazione. E' stato scritto 20 volte che e' U, altrettante che e' Sia C che U.. Non e' aggressivita', e neppure autocelebrazione, ma se dopo 13 pagine di discussione dici "no, punto", e' palese che non hai seguito la discussione, e che non hai potuto valutare i contenuti delle explanations che sono state fornite nel frattempo..

ilariapa ha scritto:a me è stato detto che potrebbe andare anche responsability, inteso come senso di responsabilità! puo' essere????

penso anch'io potrbbe si dipende da come la intendono loro speriamo.........

daniela scusa tu che pensi?potrebbe secondo te?

sul mio vocabolario non c'è affatto RESPONSABILITY e io da presuntuosa non l'ho nemmeno guardato ieri!che rabbia.

ps: per quello che vale anche il mio oxford dà solo EXPLANATION

federichina ha scritto:

ilariapa ha scritto:a me è stato detto che potrebbe andare anche responsability, inteso come senso di responsabilità! puo' essere????

penso anch'io potrbbe si dipende da come la intendono loro speriamo.........

daniela scusa tu che pensi?potrebbe secondo te?

Responsibilities sarebbe stato piu' corretto perche' avrebbe seguito la declinazione plurale di worries. Ma dire che responsibility e' un errore oggettivo al 100%, direi non sarebbe corretto, percio' secondo me, se il commissario che corregge la prova e' elastico, potrebbe far passare per buona anche responsibility.. Credo pero' che fra i due termini cambi un po' anche il significato.. Sottigliezze, pero'

Bah....io le hho messe al singolare, ma giusto perché mancavano 2minuti alla consegna e le ho fatte a casaccio senza leggere bene il testo. ..spero comunque che i 4 quesiti facciano media, cioè che non sia necessario prendere almeno 7 in ognuno, ma che ad esempio possa andar bene anche prendere tre 8 ed un 4...voi che dite?

@daniela_buono
Posso chiederti una curiosità? Mi erano piaciute moltissimo le tue risposte per infanzia. Come hai fatto queste di primaria? cosa sei riuscita a citare?

io le ho trovate molto generiche e astratte e confrontandomi con gli altri mi sono resa conto che tutti abbiamo scritto le stesse cose e che tutto poteva essere giusto e tutto sbagliato. Tu come lei hai trovate?

Karabà ha scritto:@daniela_buono
Posso chiederti una curiosità? Mi erano piaciute moltissimo le tue risposte per infanzia. Come hai fatto queste di primaria? cosa sei riuscita a citare?

io le ho trovate molto generiche e astratte e confrontandomi con gli altri mi sono resa conto che tutti abbiamo scritto le stesse cose e che tutto poteva essere giusto e tutto sbagliato. Tu come lei hai trovate?

Stendo la lavatrice, metto la lavastoviglie e ti rispondo!

si fai con comodo! ti capisco benissimo, anche io ho rimandato tutto a "dopo il concorso" e adesso a casa mia c'è un tale disordine che sembra sia esplosa una bomba!

Ecchime!
Dunque, premetto che ho svolto la prova per l’infanzia in un contesto mooolto migliore rispetto alla situazione che ho trovato per la prova della primaria: ieri mattina mi sono ritrovata con 2 vigilanti decisamente poco collaborativi, hanno parlato tutto il tempo, addirittura ci facevano domande finchè svolgevamo la prova, domande inutili tipo “ma quando avrete l’orale? Ma siete tutte laureate? Ma ad infanzia il quesito d’inglese c’era?”. Era tutto un “SSHHHH!!” da parte dei candidati, che, come me, non riuscivano a concentrarsi col chiasso!
Ad ogni modo, ho fatto prima il quesito d’inglese, così mi sono un po’ “tranquillizzata” e messa a mio agio (anche se la traccia della seconda parte non era molto chiara, e neppure l’esempio fornito...).
Poi sono passata agli altri quesiti.

1) Sul primo, ho accennato ad alcune situazioni di eterogeneità che un docente può avere nella sua classe: alunni immigrati di prima o seconda generazione, alunni con bes/dsa/diversabilità.
Ho fatto riferimento ai principi fondamentali della costituzione che sottolineano l’uguaglianza senza distinzioni di condizione, e alle Indicazioni Nazionali 2012, per la valorizzazione delle differenze affinchè non diventino disuguaglianze; avrei voluto citare anche l’art 23 della convenzioe ONU dell’89, ma non volevo usare tutto lo spazio disponibile per le citazioni! Ho parlato di didattica personalizzata partendo dalla centralità della persona, come da indicazioni nazionali 2012; strumenti compensativi e misure dispensative, anche con riferiemento alle tecnologie; didattica interculturale per creare situazioni esplicite di discussione e confronto costruttivo; ruolo dell’insegnante come attivatore dii processi attento ai diversi stili e strategie cognitive di classe; didattica per progetti in piccoli gruppi per lo sviluppo di competenze sociali e trasversali. Valutazione: osservazione in itinere; verifiche iniziali per le decisioni relative alla progettazione, intermedie per capire se c’è da “cambiare il tiro” e finali per aiutare gli allievi a fare autovalutazione e attività metacognitiva .

2) Sul secondo quesito ho parlato delle caratteristiche e dei benefici dell’apprendimento collaborativo, sottolineando quanto anche molte teorie cognitive abbiamo evidenziato l’importanza dell’ “altro” nel percorso di apprendimento (Vygotskij, Bandura, Erikson); caratteristiche del cooperative learning: interdipendenza positiva, no ansia, corresponsabilità nei confronti del risultato finale (uno per tutti, tutti per uno), gruppo come risorsa; sviluppo competenze psicosociali e intelligenza emotiva. Poi ho introdotto le tecnologie parlando degli effetti della globalizzazione; accesso sempre più precoce alle TIC, con conseguente presenza in classe di una buona fetta di studenti già con una buona alfabetizzazione informatica di base; qualità motivazionali delle TIC, che permettono di trascendere dagli orizzonti tradizionali della scuola, usate anche dai “grandi”, perciò interessanti; utilità delle TIC in casi di alunni con BES; ruolo del docente che non può lasciare nulla al caso ma progettare in modo ragionato considerando tutti gli aspetti, dai criteri per la formazione dei gruppi, al clima positivo, all’obiettivo da far perseguire al gruppo, all’assenza di competizione distruttiva. Ho concluso facendo riferimento alle 8 competenze chiave delle raccomandazioni del Consiglio d’Europa del 2006, tra cui c’è anche quella digitale.

3) Per il terzo quesito sono andata un po’ in crisi, perchè da un punto di vista formale non avevo praticamente studiato nulle. L’ho impostata introducendo il ruolo della scuola nel dare senso ai saperi e alle esperienze frammentate che il singolo fa, dentro e fuori la scuola; ho parlato di continuità orizzontale e verticale, facendo riferimento all’autonomia scolastica, che crea un POF anche sulla base del contesto di formazione; tale POF è pensato per essere flessibile, deve attenersi ai traguardi per lo sviluppo di competenze determinate dal MIUR, per far contribuire alla costruzione del “cittadino europeo”, ma partendo dai bisogni concreti dell’allievo; l’intervento educativo della scuola dovrebbe far sì che tutti, nessuno escluso, possano sviluppare appieno le proprie potenzialità, e da qui ho introdotto il ruolo della scuola nella sua funzione di “bussola” per lo studente; “bussola” affinchè lo studente possa raggiungere un buon livello di consapevolezza sui suoi limiti, le sue potenzialià, i suoi interessi. Per questo il POF dovrebbe contenere attività curricolari ed extracurricolari molto diversificate, in modo da far sì che l’allievo possa applicarsi in esperienze diversificate per capire quali sono le attività che gli sono congeniali e le loro caratteristiche. Utile in questo senso una didattica laboratoriale, in cui il bambino possa “fare”, creare, cimentarsi con le proprie abilità e propensione. L’alunno dovrebbe anche poter avere a disposizione un ventaglio di attività extracurricolari sportive, culturali e sociali tra cui poter “scegliere” spontaneamente.

Quest’ultima mi aveva proprio messo in crisi... Alla fine mi sembravano tutti dei “mini-temi”, perciò non so davvero come verranno valutati. Personalmente mi sono piaciuti di più i quesiti dell’infanzia.

Ti faccio i miei complimenti! anche io ho detto le stesse cose (non tutte però) però mi sembra che tu sia riuscita a centrare molto di più gli argomenti. Davvero bravissima!

In ogni caso personalmente esco da questa prova molto umiliata, secondo me è stata molto più complessa (perchè molto generica e astratta) di tante altre. E condivido con te e altri il fatto che non riesco a capire come le valuteranno, poi per 50 centesimi quanto tempo ci perderanno? bocceranno senza pietà o promuoveranno quasi tutti? sì lo so, i soliti discorsi, ma sono davvero molto affranta. Ti saluto e ti ringrazio per la disponibilità. ancora complimenti.

Si rischiava di andare facilmente fuori traccia,le domande erano ad ampio respiro. Occorrevano grande velocità,lucidità e capacità di sintesi. Tre fattori difficili da mettere insieme. Organizzare i contenuti in poco tempo non è facile.
io ad esempio sulla domanda sull'eterogeneità mi sono soffermata molto sulle disabilità e non sugli stranieri.. Spero terranno conto che in 22 righe qualcosa viene omesso per forza di cose.

Scusate, ma avete letto le istruzioni per la prova scritta pubblicate sul sito OS ieri alle 7:27 (io ieri non ho più controllato niente, ero in viaggio per raggiungere la sede e non possiedo uno smartphone)? Adesso ci dicono che il foglietto della scheda anagrafica doveva essere piegato in QUATTRO?! Nessuna commissione ci aveva detto questo (cdc A345/346, infanzia e primaria)!
Voglio anche dire che tutte e tre le commissioni di cui sopra avevano dei dubbi su come piegare il foglietto, per il lungo, per il largo, nessuno capiva cosa volesse dire. Ora leggo qui queste nuove istruzioni.
Inoltre, ieri il quesito d'inglese per la primaria non era uno ma DUE e prima ci avevano detto di scrivere per il secondo solo le soluzioni (le parole giuste da inserire negli spazi) e poi dopo mezz'ora è apparso un professore che ci ha detto di dover trascrivere le frasi intere dal foglietto, quando io avevo già occupato tutto lo spazio disponibile per la traccia.
Il mio scritto rischia di essere invalidato per aver piegato male il foglio (ma nessuno ci aveva informato bene) e per l'errore della commissione nello spiegarci come procedere per la traccia d'inglese (visto che sulla traccia stessa non c'era scritto niente a riguardo e visto che non si poteva scrivere sulla traccia)?

Anche nella mia aula nessuno ci ha detto di piegare il foglio! Ci hanno solo detto mettetelo dentro la busta piccola e chiudetela! E no eh non possono farci questo!!! Non possono invalidare le prove per l'incuria dei vigilanti!

iNina ha scritto:Scusate, ma avete letto le istruzioni per la prova scritta pubblicate sul sito OS ieri alle 7:27 (io ieri non ho più controllato niente, ero in viaggio per raggiungere la sede e non possiedo uno smartphone)? Adesso ci dicono che il foglietto della scheda anagrafica doveva essere piegato in QUATTRO?! Nessuna commissione ci aveva detto questo (cdc A345/346, infanzia e primaria)!
Voglio anche dire che tutte e tre le commissioni di cui sopra avevano dei dubbi su come piegare il foglietto, per il lungo, per il largo, nessuno capiva cosa volesse dire. Ora leggo qui queste nuove istruzioni.
Inoltre, ieri il quesito d'inglese per la primaria non era uno ma DUE e prima ci avevano detto di scrivere per il secondo solo le soluzioni (le parole giuste da inserire negli spazi) e poi dopo mezz'ora è apparso un professore che ci ha detto di dover trascrivere le frasi intere dal foglietto, quando io avevo già occupato tutto lo spazio disponibile per la traccia.
Il mio scritto rischia di essere invalidato per aver piegato male il foglio (ma nessuno ci aveva informato bene) e per l'errore della commissione nello spiegarci come procedere per la traccia d'inglese (visto che sulla traccia stessa non c'era scritto niente a riguardo e visto che non si poteva scrivere sulla traccia)?

Sull'allegato con le indicazioni su come si svolgeva la prova, da noi (Veneto) c'era scritto che le operazioni di piegatura foglio anagrafico e imbustamenti vari erano a carico dell'assistente, da fare in presenza del candidato.. Io fossi in te non mi preoccuperei per il potenziale annullamento della prova: la mancanza di chiarezza sarebbe fonte di un milione di ricorsi, che vinceremmo per forza di cose.. A noi per il secondo quesito di inglese acevano detto di scrivere solo le risposte, numerandole, anche in stampatello... Troppa eterogeneita' di risposte fornite dai vari vigilanti... Non possono annullare la prova.. Sulla base di quale comunicazione formale, ufficiale e nazionale?

Ma dai non penso che invalideranno le prove perchè il foglio è piegato in due e non i 4... anche a noi non l'hannod etto e tutti l'abbiamo piegato solo quanto bastava per farlo entrare nella busta (cioè in 2)...
Ma io credo che la commissione nel correggere avrà un pò di buon senso...