spostamento 24 punti ssis

Promemoria primo messaggio :

in merito a tale ricorso cosa si è saputo? a che punto sono ?

Infatti io ho preso l'abilitazione a Milano, prima nella A060 (errore che pagherò tutta la vita) e li mi hanno fatto mettere i punti dell'abilitazione, poi con anno aggiuntivo nella A059 (differente test d'ingresso, differente tirocinio, differente esame finale, differente attestato di abilitazione). Quindi non sto parlando di abilitazione a cascata, quindi non sto parlando di scelta fatta e poi cambiata, sto dicendo che non ho mai potuto scegliere dove mettere i punti di abilitazione! E che me ne faccio di 24 punti in una classe di concorso per giunta ora stramassacrata dai tagli della secondaria?

Lucre74 ha scritto:Infatti io ho preso l'abilitazione a Milano, prima nella A060 (errore che pagherò tutta la vita) e li mi hanno fatto mettere i punti dell'abilitazione, poi con anno aggiuntivo nella A059 (differente test d'ingresso, differente tirocinio, differente esame finale, differente attestato di abilitazione). Quindi non sto parlando di abilitazione a cascata, quindi non sto parlando di scelta fatta e poi cambiata, sto dicendo che non ho mai potuto scegliere dove mettere i punti di abilitazione! E che me ne faccio di 24 punti in una classe di concorso per giunta ora stramassacrata dai tagli della secondaria?

però prima di prendere l'abilitazione lo sapevi che così facendo avresti dovuto caricare i punti sulla a060; secondo me è solo questione di scelta, conosco parecchia gente che fino a pochi anni fa si riempiva la bocca a dire che era abilitata per la a052 (greco) e, a cascata, fino alla a043 che però snobbava perchè vuoi mettere un liceo classico con una sfigatissima media obbligatoria con mocciosi fino ai 14 anni? ora c'è stata la corsa per il cambio destinazione punti, c'è la corsa per vedere di poter insegnare nella 43 in quanto, fino a due anni fa, c'era posto, naturalmente ora i posti si sono più o meno esauriti perchè questi insegnanti con doppia puzza sotto il naso si abbassano a insegnare alle medie... doppio sich....

Veramente quando ho iniziato io la siss i 24 punti (anzi 30) spettavano a tutte le abilitazioni così prese. Poi invece una sola, allora mi è stato detto dall'USP, al quale per carità non do la colpa perchè forse le cose non erano chiare per nessuno, bhe visto che ti abiliti prima nella 60 mettili lì, e poi quando prendi la 59 li sposti...

Lucre74 ha scritto:Veramente quando ho iniziato io la siss i 24 punti (anzi 30) spettavano a tutte le abilitazioni così prese. Poi invece una sola, allora mi è stato detto dall'USP, al quale per carità non do la colpa perchè forse le cose non erano chiare per nessuno, bhe visto che ti abiliti prima nella 60 mettili lì, e poi quando prendi la 59 li sposti...

Ok ora ho capito; non fidarsi neppure dell'USP, veramente è un bel po' che non mifido neppure di loro oltre che dei sindacati.

La cosa sicura è che chi ha avuto lo spostamento del bonus se lo vedrà decurtato al prossimo aggiornamento, ma, secondo l'anief, difficilmente ora ci toglieranno gli incarichi a t.d. presi con i 24 punti in più. E niente, adremo avanti con l'ulteriore ricorso, anche se mi sembra veramente che ci siano ben poche chance...

Marcos2k ha scritto:La cosa sicura è che chi ha avuto lo spostamento del bonus se lo vedrà decurtato al prossimo aggiornamento, ma, secondo l'anief, difficilmente ora ci toglieranno gli incarichi a t.d. presi con i 24 punti in più. E niente, adremo avanti con l'ulteriore ricorso, anche se mi sembra veramente che ci siano ben poche chance...

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Ricorso DM42/09


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STUDIO LEGALE NASO





Avv. Domenico Naso

Patrocinante in Cassazione



Avv. Cajetano Maria Vecchione

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Dr.ssa Valentina Ribaudo

Dr.ssa Alessandra Grillo
Dr. Alessandro Moretti



trasmessa via e-mail

Roma 04 Aprile 2011



Gentili Professoresse

Egregi Professori







Oggetto: Comunicazione del 30 marzo 2011, Ricorsi avverso il Decreto ministeriale n. 42/09 – inserimento a pettine per le graduatorie relative al biennio 2009/2011. Sentenza Corte Costituzionale del febbraio 2011.







Faccio alle mie precedenti comunicazioni per informarVi sugli ulteriori sviluppi del contenzioso a seguito della sentenza della Corte Costituzionale e delle possibili decisioni assunte dal Ministero della Istruzione, Università e Ricerca, al fine di rappresentarVi quanto segue.





L’ATTUALE SITUAZIONE



Ritengo sia utile analizzare l’attuale situazione in relazione ai fatti che si sono succeduti nel tempo.



Come a Voi tutti noto con vari ricorsi è stato richiesto l’inserimento a pettine per le graduatorie ad esaurimento valide per il biennio 2009/2011, oggi a distanza di quasi due anni siano riusciti ad ottenere il riconoscimento delle nostre ragioni.



Il Ministero dell’Istruzione sembra sia intenzionato a voler aggiornare le graduatorie per il prossimo biennio eliminando le graduatorie c.d. “di coda” e prevedendo l’inserimento in una sola graduatoria. Ove fosse attuata tale ipotesi, di fatto, farebbe venir meno l’attuale contenzioso, almeno per quanto riguarda le situazioni future per i prossimi due anni scolastici.





SITUAZIONE DELLE GRADUATORIE PER IL PROSSIMO BIENNIO 2011/2013



Sicuramente verrà effettuato l’aggiornamento del punteggio, anche se non è ancora chiaro se il Ministero consentirà l’inserimento in una più graduatorie e con quale modalità di scelta.



Anche se sembrerebbe orientato ad annullare le graduatorie di coda senza consentire altri spostamenti da una provincia ad un'altra, e facendo aggiornare il punteggio unicamente nella graduatoria principale.

In tal caso valuteremo il contenuto del nuovo provvedimento e l’eventuale possibilità di un nuovo ricorso.



Pertanto, anche qualora, fossero eseguite le Ordinanze cautelari del Tar Lazio il solo inserimento a pettine non produrrebbe, in concreto, alcun risultato, almeno per il futuro biennio.



Inoltre, l’ulteriore passaggio di competenze funzionali dal Giudice Amministrativo (TAR) ai Tribunali Ordinari in funzione di Giudice del Lavoro ha eliminato al Tar la possibilità del riconoscimento del risarcimento del danno.





TUTELA E RICORSI PER IL BIENNIO 2009/2011





Cosa fare per ottenere, ora per allora, il risarcimento del danno ovvero il contratto di lavoro sia a tempo indeterminato che a tempo determinato ??



Lo Studio Legale, avendo analizzato nel concreto tutte le diverse soluzioni, intende procedere nel modo seguente:



Ricorso al Tribunale Ordinario di Roma, in funzione di Giudice del Lavoro al fine di proporre le seguenti domande:



1) Risarcimento del danno per mancato inserimento a pettine nelle graduatorie, perdita di chance lavorative;

2) Riconoscimento dell’incarico a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato e conseguente risarcimento del danno pari alle retribuzioni maturate e non percepite.

3) Riconoscimento del punteggio di servizio





CHI PUO’ PROPORRE RICORSO





Lo Studio è dell’avviso che tutti i ricorrenti potranno proporre ricorso.



Anche a parziale modifica delle precedenti comunicazioni, il requisito è unicamente quello di possedere un punteggio superiore rispetto a coloro i quali sono inseriti nella graduatoria di terza fascia a pettine ed hanno ottenuto un contratto di lavoro a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato.



QUALI SONO I DOCUMENTI NECESSARI D PRESENTARE



Coloro i quali vogliono presentare ricorso dovranno produrre la seguente documentazione:



1) copia della domanda presentata di inserimento in graduatoria;

2) copia delle graduatorie ove si è inseriti in coda (è sufficiente inviare unicamente la pagina ove è presente il proprio nominativo senza inviare l’intera graduatoria;

3) copia delle disponibilità e delle nomine effettuate dai diversi uffici provinciali, ove non sia possibile acquisire la documentazione è possibile inviare un’auto certificazione ove venga indicato il soggetto che con punteggio inferiore ha ricevuto l’incarico o la nomina a tempo indeterminato;

4) Mandato alle liti che trovate in allegato

5) Privacy in allegato

6) Copia di un documento di riconoscimento

7) Patto di quota lite sottoscritto in allegato

Fondo spese



COSTI



Lo Studio richiederà unicamente le spese vive che dovrà sostenere per il ricorso pari ad € 500,00 comprensivi degli oneri di legge. Gli onorari verranno corrisposti unicamente in caso di esito positivo del ricorso e saranno pari al 20% di quanto riconosciuto al singolo ricorrente.

Le spese vive dovranno essere corrisposte con assegno ovvero bonifico bancario al momento del conferimento dell’incarico, mentre gli onorari solo al momento della pubblicazione della sentenza di accoglimento.



TEMPI



Lo Studio ha già notificato al Ministero atti di diffida ad adempiere per l’inserimento a pettine interrompendo ogni termine di prescrizione e/o decadenza, rispetto al termine in precedenza indicato di 60 giorni.

In ogni caso, pur non essendoci una scadenza perentoria, ovviamente tenendo conto anche dei tempi dei Tribunali, si consiglia di procedere con l’invio della documentazione nel più breve tempo possibile.



Cordiali saluti



________________

Avv. Domenico Naso
Allegati (3)

Accordo per compenso professionale.doc il 06/apr/2011 00:26 da ricorso dm42 (versione 1)
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MODELLO_DELEGA_PER_RICORSO.doc il 06/apr/2011 00:26 da ricorso dm42 (versione 1)
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PRIVACY_RICORSO.doc il 06/apr/2011 00:26 da ricorso dm42 (versione 1)
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quello da te postato riguarda il ricorso pettine, non 24 punti mi sa...

Marcos2k ha scritto:La cosa sicura è che chi ha avuto lo spostamento del bonus se lo vedrà decurtato al prossimo aggiornamento, ma, secondo l'anief, difficilmente ora ci toglieranno gli incarichi a t.d. presi con i 24 punti in più. E niente, adremo avanti con l'ulteriore ricorso, anche se mi sembra veramente che ci siano ben poche chance...

Sei riuscito quindi a sentire l'ANIEf? Tu hai parlato di incarichi a TD (e anch'io penso che gli incarichi ormai assegnati non si toccheranno, siamo a fine anno), ma per quanto riguarda la revoca del ruolo hai notizie?

Ti posso dare due versioni, una dell'USP datami due anni fa e un'altra da parte dei colleghi che sostenevano di conoscere a menadito "la norma". L'USP mi disse che, in caso di ruolo preso con il bonus spostato e successiva revoca del medesimo, io avrei perso il ruolo che sarebbe andato a chi mi seguiva in graduatoria. Non così per gli incarichi a TD: lì si sarebbe dovuto verificare se la mia scelta con bonus aveva danneggiato qualcuno dopo di me e in caso affermativo, saremmo stati riconvocati da quello dopo di me con bonus a me senza bonus, rifacendo le nomina. Se non ci fosse stato danno, tutto restava com'era. I colleghi sagaci mi hanno invece detto che il ruolo è un diritto acquisito, come quelli presi con il doppio punteggio di montagna, quindi inalienabile; semmai l'Amministrazione avrebbe erogato una nomina supplementare per chi avevo scavalcato.
Mi rendo conto che siano due ipotesi agli antipodi, ma voglio darti lo spettro completo di tutto quanto ho appreso

Ho scritto una mail all'anief e mi hanno risposto dicendo che sicuramente al prox aggiornamento, e manca poco, il punteggio verra' decurtato. Per gli incarichi a t.d. assegnati siccome siamo quasi a fine anno scolastico probabilmente non verranno revocati. E hanno aggiunto di stare in campana per eventuali comunicazioni del presidente e dei legali che ho visto sono state pubblicate in home. Nulla so dei ruoli dati grazie allo spostamento. Il problema secondo me e' che alla luce della sentenza qualcuno a cui abbiamo "soffiato" l'incarico o il ruolo potrebbe fare ricorso contro. In tal caso ci licenzierebbero senza poter pretendere nulla tipo disoccupazione perche' licenziati x giusta causa. Cmq incredibile che dopo tante vittorie abbiamo perso la battaglia campale. Tu invece che notizie hai? Ieri ti ho scritto una mail cosi' hai anche la mia. Mi interessa conoscere il parere anche di Perplessa che mi sembra ferrata sull'argomento.

Si è veramente incredibile che dopo tante vittorie abbiamo perso la battaglia finale... tra l'altro anch'io vorrei sentire Perplessa che mi sembrava molto informata..
Per quanto riguarda la revoca dei contratti a TD, sono convinta che le supplenze già assegnate rimarranno tali, anche perchè quando nel gennaio del 2009 mi arrivò dall'USP di Milano mi arrivò la raccomandata che mi riconosceva i 24 punti spostati si diceva espressamente che ciò non aveva effetto sugli incarichi già assegnati (io comunque avevo preso una supplenza annuale). Per quanto riguarda il ruolo come diritto acquisito...è il lumicino di speranza cui mi aggrappo, perchè in effetti c'è il precedente dei ruolisti del doppio punteggio di montagna. E di fronte a un giudice del lavoro, forse, ma dico forse, potrebbe valere qualcosa.
La peggiore delle ipotesi: l'anno prossimo sono di nuovo in GAE......

Lucre74 ha scritto:Per quanto riguarda il ruolo come diritto acquisito...è il lumicino di speranza cui mi aggrappo, perchè in effetti c'è il precedente dei ruolisti del doppio punteggio di montagna. E di fronte a un giudice del lavoro, forse, ma dico forse, potrebbe valere qualcosa.
La peggiore delle ipotesi: l'anno prossimo sono di nuovo in GAE......

La paggiore delle ipotesi è depennamento dalla GE e impossibilità di riscriversi... per quanto concerne il doppio punteggio di montagna la situazione è diversa perché venne istituito dal miur e solo dopo mille battaglie fu dichiarato incostituzionale e quindi abolito. Qui la situazione è ribaltata cioè noi abbiamo ricorso contro il miur e chi si ritrova di ruolo con i 24 punti in più ha il miur contro... Non ci voleva proprio questa sentenza sfavorevole, non riesco ad immaginare cosa sia andato storto...

perplessa???? illuminaci tu!!!

La peggiore delle ipotesi che tu mi prospetti, depennamento GAE, è proprio da suicidio. Ma perchè scusa non dovrebbero consentirmi l'inserimento?

Lucre74 ha scritto:La peggiore delle ipotesi che tu mi prospetti, depennamento GAE, è proprio da suicidio. Ma perchè scusa non dovrebbero consentirmi l'inserimento?

Mi pare un'eventualità estrema: non hai violato la legge, hai semplicemente ususfruito di uno spostamento che, allora, era stato consentito, benché contro il volere del MIUR. a questo punto, come si ritorna indietro per noi che non siamo di ruolo, altrettanto dovrebbe valere per te. Bisognerà semmai verificare se, col punteggio senza bonus, avresti ugualmente ricevuto incarichi annuali e calcolare il punteggio di conseguenza.

Mi sembra si stia un pò esagerando su questo argomento. Io ho fatto il ricorso per i 24 punti, mi sono stati spostati e l'unica clausola in merito a possibili sanzioni quando mi è arrivata la raccomandata dall'USP è stata che l'eventuale contratto stipulato avrebbe dovuto riportare una dicitura del tipo "contratto valido salvo pronuncia contraria in merito".
Quest'anno ho preso 18 ore su cattedra vacante + 2 ore su spezzone e su nessuno dei 2 contratti si fa alcuna menzione di evantuali risoluzioni anticipate.
Oggi chiamerò l'Anief, ma penso che il peggio che possa realisticamente capitare sia che all'aggiornamento delle Gae torneremo con il punteggio ripartito sulle cdc originarie. Per quanto riguarda l'eventuale controricorso mi sembra improbabile che al 7 aprile qualcuno possa riuscire a ricorrere (tramite chi? avvocato? sindacato? pensate solo ai tempi minimi per arrivare a sentenza...) e ottenere un'assunzione sulla stessa cattedra che sta occupando qualcuno grazie ai 24 punti spostati entro la fine di questo anno scolastico. Al limite limite se qualcuno lo farà verrà risarcito (stesso discorso code-pettine), senza andare a toccare le situazioni già in essere.
Più complessa la situazione di chi è entrato in ruolo grazie allo spostamento dei 24 punti, discorso che non ho approfondito perché non mi riguarda direttamente.
Non capisco inoltre Marco il depennamento con impossibilità di reiscriversi da dove lo desuma... a quanto ne so io praticamente non esiste più il depennamento da Gae salvo licenziamento per giusta causa (motivi disciplinari), dichiarazioni mendaci in fase di aggiornamento del punteggio o entrata in ruolo. Anche rifiutando tutto per un anno il massimo che è previsto è che per quell'anno non si viene chiamati, se non erro, quindi evitiamo notizie allarmistiche basate sul nulla (il MIUR dovrà comunicare agli USP come muoversi a seguito di questa sentenza, cosa che non ha ancora fatto, e onestamente non credo che dirà entro la fine dell'anno scolastico in corso: licenziate tutti quelli a cui hanno spostato 24 punti immediatamente e depennateli dalle Gae senza possibilità di reiscriversi!... in questo caso non solo ricorso, ma causa già vinta in partenza per il docente.). Concordo invece con Marco quando dice che sul nuovo ricorso Anief la vede dura, ma oggi cercherò di capire bene da loro a cosa si vada esattamente incontro ricorrendo nei termini che propongono.Per ora le informazioni sono troppo generiche e frammentarie per capirci qualcosa.
Lalla, Giulia, potete dirci la vostra basandovi sulla normative vigente e su eventuali casi simili passati come questi?

dei ricorsi dovete discutere unicamente con i sindacati, e non qui sul forum

a noi interessa sapere come si configurano gli scenari delle graduatorie ad esaurimento

alla vostra situazione credo possa essere collegata anche una ordinanza del genere, emanata da un giudice del lavoro

http://www.orizzontescuola.it/node/15039

lallaorizzonte ha scritto:dei ricorsi dovete discutere unicamente con i sindacati, e non qui sul forum

a noi interessa sapere come si configurano gli scenari delle graduatorie ad esaurimento

alla vostra situazione credo possa essere collegata anche una ordinanza del genere, emanata da un giudice del lavoro

http://www.orizzontescuola.it/node/15039

in pratica, andranno rese tutte le retribuzioni percepite e non ci sarà contribuzione per il periodo lavorato con contratto nullo, quindi non c'è anzianità di servizio, quindi se non ci sono i 180 giorni non si può far valere il pre ruolo; basandomi su questo scenario, se il contratto è nullo, non ci potranno essere neppure i giorni utili per l'aggiornamento punti

Leggi bene, Gisella: c'è scritto che "il servizio prestato sulla base del rapporto di lavoro nullo è rilevante, ai sensi dell'art. 2126 c.c., ai soli fini retributivi e previdenziali e non anche al fine del riconoscimento di titoli di servizio utilizzabili in successive graduatorie, cioè l'esatto contrario di quello che hai postato tu.

Restituzione di retribuzione e nessuna contribuzione? Questa è bella!
E i giorni lavorati a chi li dovrebbero pagare? Ad un ipotetico ricorrente X che non ha lavorato o che magari ha lavorato su spezzone o su supplenze brevi calcolando la differenza? Hai mai sentito una sentenza che obblighi un dipendente a restituire le retribuzioni percepite di ore effettivamente lavorate in qualsiasi settore e qualsiasi cosa abbia fatto? Con simpatia: please connect the brain before posting, thank you!

Comunque questa è un'ordinanza di un G.d.l., non una legge ministeriale, e non fa testo. Se il MIUR deciderà di comunicare agli USP di procedere in questo senso allora gli USP non riconosceranno il punteggio di servizio maturato (e qui partiranno sicuramente nuovi ricorsi, perché il servizio in effetti c'è stato...insomma la storia infinita). Molto probabilmente che è stato destinatario dell'ordinanza ricorrerà, etc.etc...

"......in base alla quale il contratto di lavoro a termine sottoscritto sulla base di un'erronea attribuzione di punteggio in graduatoria è nullo" Si riferisce appunto ad un'erronea attribuzione del punteggio e non ad un'attribuzione effettuata attraverso una sentenza che era valida, perciò nessun allarmismo. Non riguarda il caso dello spostamento dei 24 punti

"il servizio prestato sulla base del rapporto di lavoro nullo è rilevante, ai sensi dell'art. 2126 c.c., ai soli fini retributivi e previdenziali e non anche al fine del riconoscimento di titoli di servizio utilizzabili in successive graduatorie"

in parole povere. Gisella, lo stipendio e i contributi verranno riconosciuti, NON saranno riconosciuti i punti in graduatoria. Allora, oltre ai 24 punti che verranno tolti d'ufficio, non potranno neppure essere caricati quelli che scaturiscono a seguito dello spostamento a suo tempo fatto; inoltre, non dovrebbero essere riconosciuti questi anni come pre-ruolo; mi chiedo: non sarebbe stato più logico non spostare i punti fino alla fine?
Per quel che riguarda il licenziamento non credo si arrivi fino a là.

marina2 ha scritto:"il servizio prestato sulla base del rapporto di lavoro nullo è rilevante, ai sensi dell'art. 2126 c.c., ai soli fini retributivi e previdenziali e non anche al fine del riconoscimento di titoli di servizio utilizzabili in successive graduatorie"

in parole povere. Gisella, lo stipendio e i contributi verranno riconosciuti, NON saranno riconosciuti i punti in graduatoria. Allora, oltre ai 24 punti che verranno tolti d'ufficio, non potranno neppure essere caricati quelli che scaturiscono a seguito dello spostamento a suo tempo fatto; inoltre, non dovrebbero essere riconosciuti questi anni come pre-ruolo; mi chiedo: non sarebbe stato più logico non spostare i punti fino alla fine?
Per quel che riguarda il licenziamento non credo si arrivi fino a là.

Mi permetto di dissentire, almeno parzialmente; se si rileva che anche con la posizione senza bonus si sarebbe comunque stipulato un contratto annuale, non è possibile negare punti che si sarebbero maturati in ogni caso.

suediv ha scritto:

marina2 ha scritto:"il servizio prestato sulla base del rapporto di lavoro nullo è rilevante, ai sensi dell'art. 2126 c.c., ai soli fini retributivi e previdenziali e non anche al fine del riconoscimento di titoli di servizio utilizzabili in successive graduatorie"

in parole povere. Gisella, lo stipendio e i contributi verranno riconosciuti, NON saranno riconosciuti i punti in graduatoria. Allora, oltre ai 24 punti che verranno tolti d'ufficio, non potranno neppure essere caricati quelli che scaturiscono a seguito dello spostamento a suo tempo fatto; inoltre, non dovrebbero essere riconosciuti questi anni come pre-ruolo; mi chiedo: non sarebbe stato più logico non spostare i punti fino alla fine?
Per quel che riguarda il licenziamento non credo si arrivi fino a là.

Mi permetto di dissentire, almeno parzialmente; se si rileva che anche con la posizione senza bonus si sarebbe comunque stipulato un contratto annuale, non è possibile negare punti che si sarebbero maturati in ogni caso.

Certo, il problema si porrà nel momento in cui gli AT tolgono i 24 punti a tutti e non caricheranno quelli del servizio: chi pensa di essere stato leso farà ricorso per poter aggiungere gli ultimi: con la velocità di certi AT mi sa che il miur attiverà prima il TFA!

Continuo ad evidenziare a Gisella e Marina che lo spostamento dei 24 punti non è stato erroneo bensì attraverso una sentenza di un tribunale e perciò non può considerarsi nullo e di conseguenza i servizi saranno valutati tranquillamente come ogni altra cosa

kuka76 ha scritto:Continuo ad evidenziare a Gisella e Marina che lo spostamento dei 24 punti non è stato erroneo bensì attraverso una sentenza di un tribunale e perciò non può considerarsi nullo e di conseguenza i servizi saranno valutati tranquillamente come ogni altra cosa

Dipende, sentenza di primo grado, non definitiva, infatti ora è stata ribaltata, la differenza è tutta qui. Ciao

Lucre74 ha scritto:Si è veramente incredibile che dopo tante vittorie abbiamo perso la battaglia finale... tra l'altro anch'io vorrei sentire Perplessa che mi sembrava molto informata..
Per quanto riguarda la revoca dei contratti a TD, sono convinta che le supplenze già assegnate rimarranno tali, anche perchè quando nel gennaio del 2009 mi arrivò dall'USP di Milano mi arrivò la raccomandata che mi riconosceva i 24 punti spostati si diceva espressamente che ciò non aveva effetto sugli incarichi già assegnati (io comunque avevo preso una supplenza annuale). Per quanto riguarda il ruolo come diritto acquisito...è il lumicino di speranza cui mi aggrappo, perchè in effetti c'è il precedente dei ruolisti del doppio punteggio di montagna. E di fronte a un giudice del lavoro, forse, ma dico forse, potrebbe valere qualcosa.
La peggiore delle ipotesi: l'anno prossimo sono di nuovo in GAE......

non vorrei darti una brutta notizia, ma la maggior parte delgi uso (milano nn so) aveva una clausola specifica per i 24 putni, in cui diceva che il contratto a ti poteva essere revocato in caso di esito sfavorevole al ricorrente della lite giudiziaria