preparazione orale primaria

Da daniela_buono Ven Giu 14, 2013 12:55 pm

Promemoria primo messaggio :

Un consiglio: vedo che ci stiamo avvicinando alle 70 pagine di questo thread; e' successo anche col thread per l'infanzia; poi il forum ha "fatto pulizia" e ha mantenuto solo le pag dalla 71 in poi.. Le altre 70 pag sono cmq reperibili nel forum, ma io, onde evitare spiacevoli sorprese, ho salvato link e compagnia bella..

Da bianchina Mar Giu 18, 2013 7:50 pm

brava Martina ,sei stata grande ......io sono siciliana e ancora rimandano di giorno in giorno l'esito .....io sto scoppiando di ansia Martina ti contatto in privato con l'email per favore puoi mandare anche a me i
tuoi lavori ... nel frattempo cerco di fare qualcosa ....

Da miki80 Mar Giu 18, 2013 7:53 pm

Per l'indire si può aggiungere che ha il compito di aiutare le scuole nel loro miglioramento. Le scuole sono sottoposte a valutazione e una fase di essa è l'autovalutazione e la definizione di strategie di miglioramento. Per queste strategie e la loro attuazione l'invalsi sostiene la scuola....concrretamente come faccia non lo so, ma sul sito c'è scritto questo.

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 7:54 pm

moniboni83 ha scritto:Ok, approfitto di questo ripassone generale per porre domande su cose su cui ho dei dubbi:
1) VALES
INDIRE
spiegare brevemente cosa sono e cosa fanno! :-)

2) differenza fra modulo, UDA e UD

3) come si stabilisce il curricolo della scuola e cosa deve contenere? chi lo decide? monteore obbligatorio e facoltativo?

Troppa roba?????? :-)

dunque:
1) Vales è un progetto di sperimentazione per l'individuaz di un meccanismo di valutazio e complessiva di scuola e dirigenti scolastici;
Indire è l'Istituto Nazionale della Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, che con l'Invalsi è il corpo ispettivo del Miur per la valutazione in termini di istruzione nazionale

alla 2 ti rispondo tra un attimo perchè voglio chiarirmi le idee sul modulo

3) Il curricolo è da riferirsi alle indicazioni nazionali; appunto, le indicazioni dicono il "cosa", il risultato, mentre è la scuola che decide collegialmente il "come" declinare quelle indicazioni nel proprio curricolo. Si rifà alle indicazioni per quel che riguarda le discipline di insegnamento, ma grazie all'autonomia scolastica il Pof si può integrare tenendo conto del contesto e delle esigenze degli utenti nel territorio. Il monteore effettivo è deciso dalla scuola, che si rifà alle indicazioni del ministero, ma ha una quota di autonomia (mi pare il 20%) che le permette di dedicare più ore ad una disciplina rispetto ad un'altra

Da yukino01 Mar Giu 18, 2013 8:06 pm

RAGAZZEEE, ma come fate a memorizzare tutto? leggi e normative? io ho studiato un sacco, ma sarò idiota o ho poca capacità mnemonica ma proprio non riesco a mettermi in testa chi ha fatto cosa.
HELP!!!!!
Voglio un cervello nuovooooo.
Anzi no, voglio un cervello usato da qualche scienziatoooooo!!!

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:12 pm

moniboni83 ha scritto:Ok, approfitto di questo ripassone generale per porre domande su cose su cui ho dei dubbi:
1) VALES
INDIRE
spiegare brevemente cosa sono e cosa fanno! :-)

2) differenza fra modulo, UDA e UD

3) come si stabilisce il curricolo della scuola e cosa deve contenere? chi lo decide? monteore obbligatorio e facoltativo?

Troppa roba?????? :-)

Dunque, per modulo non ho trovato molto, mi sa che andrò a senso..
Per UD vs UA, invece, oltre ad aver avuto una "sensazione" della differenza principale durante uno degli orali a cui ho assistito, ad avere una mia personale idea, ho anche trovato qualcosa a supporto:
dunque, le UD sono incentrate sul processo di "trasmissione" delle conoscenze/ competenze, cioè sulla "didattica"; le UA sono focalizzate sull'apprendimento, quindi, in teoria, sono più centrate sui processi attivati dal bambino nell'iter di insegnamento/apprendimento, perciò possono non essere per forza circoscritte ad una disciplina singola.
Inoltre, l'UD circoscrive una serie di apprendimenti singoli, riuniti occasionalmente in un confine che li trattiene, mentre l'UA ha unn carattere più organico; inoltre, l'UA è generalmente molto più lunga rispetto ad una UD (questo l'ha detto una docente durante un orale!), può implicare più discipline e si riferisce ad una serie di apprendimenti che messi insieme fanno un'unità precisa e corerente (nell'UD c'è più accidentalità)

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:13 pm

yukino01 ha scritto:RAGAZZEEE, ma come fate a memorizzare tutto? leggi e normative? io ho studiato un sacco, ma sarò idiota o ho poca capacità mnemonica ma proprio non riesco a mettermi in testa chi ha fatto cosa.
HELP!!!!!
Voglio un cervello nuovooooo.
Anzi no, voglio un cervello usato da qualche scienziatoooooo!!!

tranquilla, sono memorizzazioni mooolto labili: finito il concorso non ce le ricorderemo piiùùùù

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:22 pm

nanà1980 ha scritto:X DANIELA: istituto comprensivo e continuità

Gli istituti comprensivi cominciano a diffondersi in Italia a partire dal 1995, in un'ottica di continuità verticale che favorisca la crescita r lo sviluppo armonico del bambino; in questo modo, il bambino è accompagnato fino ai 14 anni da un'equipe docenti che può condividere osservazioni e documentazioni inerenti il percorso personale e scolastico del bambino stesso; l'offerta formativa sarà formulata ed erogata con stesse o simili modalità durante tutto il percorso, dando coerenza e significatività al processo formativo.
Poi menzionerei le sezioni primavera, il fenomeno dell'anticipo e gli anni ponte

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:26 pm

Lynx ha scritto:Per DANIELA:Metodologie disciplinari e Strategie didattiche (nella griglia della mia regione)

Questa andrebbe contestualizzata... ho già inserito qualcosa per i BES, che non riprendo qui.
In linea di massima, però, le leve metodologiche e le relative strategie che vanno "sempre bene" sono figlie del metodo attivo o comunque di metodi centrati sullo studente: cooperative learning, problem solving, apprendimento per scoperta, didattica laboratoriale, brainstorming, metacognizione, problem solving, circle time, lezione socratica, roleplay, studio di casi, ecc...
Come dicevo, però, bisogna contestualizzare...

Da patfor Mar Giu 18, 2013 8:26 pm

daniela_buono ha scritto:
nanà1980 ha scritto:DANIELA, e se ti chiedessero tu come ti comporteresti in quel caso???
come procedi?
Il DS è il rappresentante legale dell'istituto, quindi, non appena prestati i dovuti soccorsi immediati ed eventualmente richiesto l'intervento di colleghi per sorvegliare il resto della classe, comunicherei la cosa al DS e gli chiederei di richiedere, se necessario, l'intervento di soccorsi esterni (ambulanza). Fatto questo, credo che il DS poi dovrebbe subito avvisare i genitori.
Cercherei, a caldo, di "documentare" l'evento, scrivendo dettagliatamente cosa e come e successo il fatto, in modo da fornire tutte le spiegazioni del caso ai genitori e alle altre persone coinvolte

Scusate se mi intrometto a discussione abbondantemente iniziata, vi seguo silenziosamente da un po' e anche se non ho molto tempo libero, volevo contribuire.
Credo di poter integrare la risposta in questo modo: bisogna prima di tutto valutare la gravità dell'evento, mai far mancare la sorveglianza e (almeno noi facciamo così) avvertire i genitori. poi l'istituto dovrebbe aver predisposto la denuncia di infortunio da completare con i dati del bambino e la descrizione di quanto accaduto e con quella si procede ad avvertire il dirigente. Non ho nessuna normativa anche perché ci dovrebbe essere il piano del primo soccorso redatto dal responsabile sicurezza dell'istituto a regolamentare le procedure. (non ci metto la mano sul fuoco comunque)

Da nientepanico Mar Giu 18, 2013 8:31 pm

appena arrivata a destinazione domani estraggo.... help meeeeeeee!!!!!!!!!!!!

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:31 pm

patfor ha scritto:
daniela_buono ha scritto:
nanà1980 ha scritto:DANIELA, e se ti chiedessero tu come ti comporteresti in quel caso???
come procedi?
Il DS è il rappresentante legale dell'istituto, quindi, non appena prestati i dovuti soccorsi immediati ed eventualmente richiesto l'intervento di colleghi per sorvegliare il resto della classe, comunicherei la cosa al DS e gli chiederei di richiedere, se necessario, l'intervento di soccorsi esterni (ambulanza). Fatto questo, credo che il DS poi dovrebbe subito avvisare i genitori.
Cercherei, a caldo, di "documentare" l'evento, scrivendo dettagliatamente cosa e come e successo il fatto, in modo da fornire tutte le spiegazioni del caso ai genitori e alle altre persone coinvolte

Scusate se mi intrometto a discussione abbondantemente iniziata, vi seguo silenziosamente da un po' e anche se non ho molto tempo libero, volevo contribuire.
Credo di poter integrare la risposta in questo modo: bisogna prima di tutto valutare la gravità dell'evento, mai far mancare la sorveglianza e (almeno noi facciamo così) avvertire i genitori. poi l'istituto dovrebbe aver predisposto la denuncia di infortunio da completare con i dati del bambino e la descrizione di quanto accaduto e con quella si procede ad avvertire il dirigente. Non ho nessuna normativa anche perché ci dovrebbe essere il piano del primo soccorso redatto dal responsabile sicurezza dell'istituto a regolamentare le procedure. (non ci metto la mano sul fuoco comunque)

Grazie!!! Da noi diciamo che queste cose quando sono capitate sono state di scarsa entità, e ne abbiamo prima parlato direttamente con i genitori, per capire se per loro il graffietto sul ginocchio del figlio equivaleva a handicap fisico.. In genere su sono sempre rivelati comprensivi con noi docenti

Da alessia31 Mar Giu 18, 2013 8:31 pm

nientepanico ha scritto:appena arrivata a destinazione domani estraggo.... help meeeeeeee!!!!!!!!!!!!
doveeee?

Da nientepanico Mar Giu 18, 2013 8:32 pm

alessia31 ha scritto:
nientepanico ha scritto:appena arrivata a destinazione domani estraggo.... help meeeeeeee!!!!!!!!!!!!
doveeee?
mestre

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:33 pm

nientepanico ha scritto:appena arrivata a destinazione domani estraggo.... help meeeeeeee!!!!!!!!!!!!

Domani??? Mattina??? Quindi ci vediamo mercoledì: tu estrai la commissione ed io la traccia...

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:33 pm

alessia31 ha scritto:
nientepanico ha scritto:appena arrivata a destinazione domani estraggo.... help meeeeeeee!!!!!!!!!!!!
doveeee?

nientepanico, ripassi con noi?

Da nientepanico Mar Giu 18, 2013 8:34 pm

daniela_buono ha scritto:
nientepanico ha scritto:appena arrivata a destinazione domani estraggo.... help meeeeeeee!!!!!!!!!!!!
Domani??? Mattina??? Quindi ci vediamo mercoledì: tu estrai la commissione ed io la traccia...

si sarà facile riconoscermi: quella con la faccia distrutta!!! :-)

magari vado a mangiare qualcosa prima

Da coccodrillina82 Mar Giu 18, 2013 8:34 pm

Ragazze notizie di oggi dalla Campoania?
Io sto sclerando per le domande che stanno facendo in Basilicata:
-sette saperi di Morin;
-differenza tra linguaggio attivo e gioco
-perché la musica non ha passaggiepistemologi;
perché Va' pensiero è il modello di coro;
-metodo dialettico

Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:35 pm

coccodrillina82 ha scritto:Ragazze notizie di oggi dalla Campoania?
Io sto sclerando per le domande che stanno facendo in Basilicata:
-sette saperi di Morin;
-differenza tra linguaggio attivo e gioco
-perché la musica non ha passaggiepistemologi;
perché Va' pensiero è il modello di coro;
-metodo dialettico

forse ne riesco a 'indovinare' una...

Da patfor Mar Giu 18, 2013 8:38 pm

daniela_buono ha scritto:
Per UD vs UA, invece, oltre ad aver avuto una "sensazione" della differenza principale durante uno degli orali a cui ho assistito, ad avere una mia personale idea, ho anche trovato qualcosa a supporto:
dunque, le UD sono incentrate sul processo di "trasmissione" delle conoscenze/ competenze, cioè sulla "didattica"; le UA sono focalizzate sull'apprendimento, quindi, in teoria, sono più centrate sui processi attivati dal bambino nell'iter di insegnamento/apprendimento, perciò possono non essere per forza circoscritte ad una disciplina singola.
Inoltre, l'UD circoscrive una serie di apprendimenti singoli, riuniti occasionalmente in un confine che li trattiene, mentre l'UA ha unn carattere più organico; inoltre, l'UA è generalmente molto più lunga rispetto ad una UD (questo l'ha detto una docente durante un orale!), può implicare più discipline e si riferisce ad una serie di apprendimenti che messi insieme fanno un'unità precisa e corerente (nell'UD c'è più accidentalità)

Mi sembre corretto, aggiungerei solo che la UD si conclude son l'assimilazione di conoscenze o abilità mentre di solito la UdA si conclude con un prodotto (che è il pretesto per esercitare delle competenze) Nella prima si parte dagli obiettivi, nella seconda dalle competenze da esercitare.

Da moniboni83 Mar Giu 18, 2013 8:44 pm

miki80 ha scritto:Per l'indire vale quanto dice Lynks, ma io non so cosa sia il vales...
Per quanto riguarda il curricolo d'istituto questo è una parte del pof e all'interno della scuola c'è una commissione che si occupa di redigerlo anche se bisogna seguire le indicazioni nazionali. Cioè: le indicazioni nazionali ci dicono obiettivi, traguradi ecc...ma ogni scuola, grazie all'autonomia, può decidere come arrivarci. Nel curricolo quindi si parlerà di metodi di valutazione,metodologie utilizzate...
Per quanto riguarda il monteore cosa intendi?

So che c'è una quota oraria obbligatoria per ciascuna disciplina e un numero di ore che ogni scuola può gestire autonomamente ad es, credo, per recuperi o attività extra... chiedevo se è effettivamente così e quale quota oraria, perchè sul testo che ho io non è chiaro

Ecco poi c'è un'altra domanda che avevo fatto più su ma non avevo ricevuto risp... Il PECUP (che era stato introdotto dalla Moratti vero?) è ancora valido? in che modo viene utilizzato nella programmazione delle attività?
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Da daniela_buono Mar Giu 18, 2013 8:44 pm

patfor ha scritto:
daniela_buono ha scritto:
Per UD vs UA, invece, oltre ad aver avuto una "sensazione" della differenza principale durante uno degli orali a cui ho assistito, ad avere una mia personale idea, ho anche trovato qualcosa a supporto:
dunque, le UD sono incentrate sul processo di "trasmissione" delle conoscenze/ competenze, cioè sulla "didattica"; le UA sono focalizzate sull'apprendimento, quindi, in teoria, sono più centrate sui processi attivati dal bambino nell'iter di insegnamento/apprendimento, perciò possono non essere per forza circoscritte ad una disciplina singola.
Inoltre, l'UD circoscrive una serie di apprendimenti singoli, riuniti occasionalmente in un confine che li trattiene, mentre l'UA ha unn carattere più organico; inoltre, l'UA è generalmente molto più lunga rispetto ad una UD (questo l'ha detto una docente durante un orale!), può implicare più discipline e si riferisce ad una serie di apprendimenti che messi insieme fanno un'unità precisa e corerente (nell'UD c'è più accidentalità)

Mi sembre corretto, aggiungerei solo che la UD si conclude son l'assimilazione di conoscenze o abilità mentre di solito la UdA si conclude con un prodotto (che è il pretesto per esercitare delle competenze) Nella prima si parte dagli obiettivi, nella seconda dalle competenze da esercitare.

Grazie!!! Ma dov'eri in queste 110 pagine di forum???

Da moniboni83 Mar Giu 18, 2013 8:45 pm

coccodrillina82 ha scritto:Ragazze notizie di oggi dalla Campoania?
Io sto sclerando per le domande che stanno facendo in Basilicata:
-sette saperi di Morin;
-differenza tra linguaggio attivo e gioco
-perché la musica non ha passaggiepistemologi;
perché Va' pensiero è il modello di coro;
-metodo dialettico

Mi vengono solo tre parole: OH MY GOD!!!!! o_0
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Da Davide Mar Giu 18, 2013 8:45 pm

Daniela sei fortissima! Mi sa che ripasserò usando le tue risposte, sono veloci ed efficaci ;P

Da moniboni83 Mar Giu 18, 2013 8:46 pm

daniela_buono ha scritto:
patfor ha scritto:
daniela_buono ha scritto:
Per UD vs UA, invece, oltre ad aver avuto una "sensazione" della differenza principale durante uno degli orali a cui ho assistito, ad avere una mia personale idea, ho anche trovato qualcosa a supporto:
dunque, le UD sono incentrate sul processo di "trasmissione" delle conoscenze/ competenze, cioè sulla "didattica"; le UA sono focalizzate sull'apprendimento, quindi, in teoria, sono più centrate sui processi attivati dal bambino nell'iter di insegnamento/apprendimento, perciò possono non essere per forza circoscritte ad una disciplina singola.
Inoltre, l'UD circoscrive una serie di apprendimenti singoli, riuniti occasionalmente in un confine che li trattiene, mentre l'UA ha unn carattere più organico; inoltre, l'UA è generalmente molto più lunga rispetto ad una UD (questo l'ha detto una docente durante un orale!), può implicare più discipline e si riferisce ad una serie di apprendimenti che messi insieme fanno un'unità precisa e corerente (nell'UD c'è più accidentalità)

Mi sembre corretto, aggiungerei solo che la UD si conclude son l'assimilazione di conoscenze o abilità mentre di solito la UdA si conclude con un prodotto (che è il pretesto per esercitare delle competenze) Nella prima si parte dagli obiettivi, nella seconda dalle competenze da esercitare.
Grazie!!! Ma dov'eri in queste 110 pagine di forum???

Ragazze siete un pozzo di scienza!!!!

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Da patfor Mar Giu 18, 2013 8:49 pm

Per quanto riguarda Morin ricordo qualcosa che feci all'università. Da qualche parte dovrei avere "La testa ben fatta" il testo in cui parla dei sette saperi, è abbastanza importante perché lui stesso ha contribuito alla stesura di CulturaScuolaPersona cioè i riferimenti educativi delle indicazioni nazionali (del 2007, mantenuto quasi in toto anche nel 2012).
Più di questo non posso dirvi perché non ho tempo di recuperare appunti o libri finiti chissà dove. Forse zio gooogle sarà più bravo di me ad aiutarvi.

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